Materiali, metodi e strumenti per la rete italiana dei medici sentinella per l'ambiente - Marzo 2019 - numero monografico
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Rivista medico-scientifica dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Arezzo Marzo 2019 - numero monografico Materiali, metodi e strumenti per la rete italiana dei medici sentinella per l’ambiente
Sommario 2 Prefazione Maria Neira Editoriale 4 La nuova figura del Medico Sentinella per l’Ambiente orientato alla advocacy Roberto Romizi Il Cesalpino 6 Percorso formativo pilota di MMG/PLA per la realizzazione Rivista medico-scientifica di una Rete Italiana di Medici Sentinella per l’Ambiente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (RIMSA): esperienza e proposte nel contesto del Progetto della Provincia di Arezzo “Cambiamenti climatici e salute nella vision Planetary Health Aldo Di Benedetto, Marzo 2019 - anno 19 - numero monografico 9 I Diritti all’Ambiente e Salute, alla Scienza e Democrazia Materiali, metodi e strumenti per la Emanuele Vinci rete italiana dei medici sentinella per l’ambiente Materiali, metodi e strumenti per la rete italiana dei Comitato editoriale e redazione medici sentinella per l’ambiente Consiglio provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri 10 Il Progetto strategico: Cambiamenti climatici e salute nella Presidente: Lorenzo Droandi vision “planetary health” Direttore responsabile Luca Lucentini, Aldo Di Benedetto, Tara Neville Roberto Romizi 17 Rapporti tra Dipartimenti di prevenzione, MMG e PLS, enti locali e ruolo in ambito PNP e PNR Membri dello staff scientifico organizzativo: Antonio Faggioli, Piergiuseppe Calà Paolo Lauriola, coordinatore 21 Fattori ambientali e cambiamenti climatici come determi- Cristiano Alicino, Ordine dei Medici di Genova nanti di salute. Pasquale Pedote, Ordine dei Medici di Agostino Di Ciaula, Giuseppe Miserotti, Bartolomeo Terzano Brindisi Alice Rossi, Ordine dei Medici di Arezzo 27 Metodi e strumenti per la prevenzione sanitaria e di prote- Maria Grazia Santamaria, Ordine dei zione ambientale Medici di Foggia Fabrizio Bianchi Alice Serafini, Ordine dei Medici di Modena 33 Una breve introduzione alla stima delle relazioni di causa- Samantha Pegoraro, WHO, Ginevra effetto e alla quantificazione dell’incertezza Michela Baccini Coordinatore Editoriale Valentina Pozzesi, ISDE Italia 37 La piattaforma EBSCO per la formazione continua ed il sup- porto decisionale clinico dei medici Italiani Coordinamento redazionale Amedeo Bianchi, Fabio Di Bello 41 Introduzione delle esperienze sui medici sentinella nei di- Segreteria redazionale e progetto grafico versi settori e in particolare su quello ambientale Simona Ghezzi Paolo Lauriola, Samantha Pegoraro redazionecesalpino@gmail.com 48 Comunicazione e gestione del rischio: la fiducia e la c/o Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri partecipazione Viale Giotto, 134 - 52100 Arezzo Stefania Borgo tel. (+39) 0575 22724 fax (+39) 0575 300758 54 Comunicazione e gestione del rischio: rischio misurato e ri- chirurghi@omceoar.it schio percepito odontoiatri@omceoar.it Liliana Cori www.omceoar.it 61 Principi ed esperienze efficaci in campo di advocacy Aut. Trib. n°7 - 2001 Ferdinando Laghi del registro stampa n° 522/2001 La informiamo che secondo quanto 65 Tecniche e metodologie della formazione efficace disposto dall’art. 13, comma 1, della Vitalia Murgia legge 675/96 sulla “Tutela dei dati personali”, Lei ha diritto, in qualsiasi momento e del tutto gratuitamente, di consultare, far modificare o cancellare i Suoi dati o semplicemente opporsi al loro trattamento per l’invio della presente rivista. Il Cesalpino 47/2019 · Sommario 1
Prefazione Maria Neira L’ambiente che ci circonda è la nostra bile. Evitabile perchè prevenibile. Director casa, il nostro habitat, il suolo su cui pog- Il settore sanitario ha una grande respon- Department of Public Health, giamo i piedi e l’aria che entra nei polmo- sabilità in questo senso: sensibilizzare, in- Environmental and Social Determinants ni ad ogni nostro respiro. E’ acqua. Diver- formare e agire a più livelli. Nei confronti of Health World Health Organization sità di specie in fauna e flora. Si potrebbe dei propri pazienti, indirizzandosi alla po- continuare. polazione generale e facendosi promoto- L’ambiente che ci circonda è, in definiti- ri di cambiamento verso le istituzioni. La va, la nostra risorsa. Ad oggi, purtroppo, la vera evoluzione parte dunque dalla con- nostra stessa condanna. sapevolezza dell’evidenza scientifica che I dati dell’Organizzazione Mondiale del- si trasmette successivamente in pratica la Salute (OMS) riportano chiaramente clinica e, su scala più ampia, politica. come la nostra casa naturale – l’ambiente I rischi ambientali a cui è esposta la po- – sia causa di più di 12 milioni di morti polazione stanno cambiando e il medico all’anno, circa un quarto del numero dei è la figura preposta e predisposta ad ac- decessi annui a livello globaleI. A questo corgersene prima di altri. Affinché questo si aggiunge il peso degli impatti ambien- possa effettivamente avvenire è necessa- tali in termini di disabilità, patologie cro- rio che i professionisti della salute si met- niche e minaccia al benessere e alla pos- tano in rete, si equippino delle conoscen- sibilità di una vita in salute. ze e degli strumenti scientifici necessari In un mondo in cui solamente una perso- allo sviluppo di pratiche di salute intese na su dieci respira aria pulita e le restanti in termini di prevenzione, prima, e di cura, nove vivono in condizioni che superano, poi. I medici di famiglia e i pediatri di li- in alcuni casi considerevolmente, i limiti bera scelta si collocano in una posizione di qualità dell’aria stabiliti dall’OMSII; in particolarmente favorevole perchè primo un mondo in cui i Paesi sono chiamati ur- accesso alle cure per la maggior parte gentemente a minimizzare l’aumento del- della popolazione. Figure di riferimento la temperatura globale a non più di 1.5 su cui il paziente ripone fiducia, possono °C rispetto all’era pre-industriale al fine di rappresentare – e in parte già lo fanno – evitare le catastrofiche conseguenze che un importante motore nella sorveglianza il cambiamento climatico apporterebbe epidemiologica delle patologie legate alla salute del pianeta – e alla nostraIII; all’ambiente. in un mondo dunque, dove siamo fautori Nel 2017, l’Organizzazione Mondiale del- della nostra stessa condizione di rischio, la Salute ha supportato tecnicamente il abbiamo nonostante tutto un dato molto progetto “Cambiamenti Climatici nella importante sotto ai nostri occhi. L’impatto vision della Planetary Health” promosso dell’ambiente sulla salute umana è evita- dal Ministero della Salute italiano in oc- casione della presidenza italiana del G7. I. Prüss-Ustün A, Wolf J, Corvalán C, Bos R, Neira M. Il manuale “Materiali, metodi e strumenti Geneva: World Health Organization, 2016. per la rete italiana dei medici sentinella per l’ambiente”, nasce come conseguen- II. Gumy S, Prüss-Ustün A. Geneva: World Health Or- ganization, 2016 za positiva e riassunto di parte di questo progetto, ponendosi come esempio della III .Hoegh-Guldberg, O. et alt, 2018: In: Global War- ming of 1.5°C. An IPCC Special Report on the impacts grande responsabilità del mondo della of global warming of 1.5°C above pre-industrial levels salute di cui si è fatto cenno. Una raccol- and related global greenhouse gas emission pathways, ta di capitoli che partono dai dati, dalle in the context of strengthening the global response to metodologie e dalle esperienze locali, na- the threat of climate change, sustainable development, and efforts to eradicate poverty. [Masson-Delmotte, zionali e internazionali a tema ambiente V., et alt., (eds.)]. In Press. e salute per raccontare e condividere cio’ 2 Il Cesalpino · Materiali, metodi e strumenti per la rete italiana dei medici sentinella per l’ambiente
che la figura del medico a tutto tondo puo’ e deve rappre- sentare. Tra queste l’idea di una rete di “medici sentinella”. A Ginevra, lo scorso autunno si è tenuta la “Prima Confe- renza dell’OMS sull’inquinamento dell’aria e la salute: migliorare la qualità dell’aria, combattere il cambiamen- to climatico – salvare vite”. Un’esperienza di incredibile mobilitazione a più livelli: Stati Membri, Agenzie Inter- Governative, istituzioni, mondo accademico, Organizzazio- ni Non-Governative e associazioni unite in una tre giorni di approfondimento scientifico e dibattito politico che ha portato alla condivisione di un’agenda politica “Clean Air for Health: Geneva Action Agenda” e al lancio di più di 90 impegni volontari per la salute e l’aria pulita da parte di differenti stakeholders. Tra questi, l’impegno della Società Internazionale dei Medici per l’Ambiente (ISDE) e della Federazione Nazio- nale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO) per una migliore educazione del personale sa- nitario e una piena consapevolezza del ruolo di medici di famiglia e pediatri nella lotta alla riduzione degli effetti sulla salute da causa ambientale. Spero, dunque, tutto questo possa essere un punto di par- tenza e non un arrivo, la continuazione di un percorso che rafforzi la collaborazione tra settori, attori e competenze. Per un ambiente sano e per la salute di tutti. Il Cesalpino · Materiali, metodi e strumenti per la rete italiana dei medici sentinella per l’ambiente 3
Editoriale La nuova figura del Medico Sentinella per l’Ambiente orientato alla advocacy Roberto Romizi È nota da tempo l’esigenza di una sorve- Per questo anche i medici del territorio glianza delle patologie correlate all’am- devono occuparsi di ambiente. I MMG/PLS Presidente ISDE Italia biente, ma solo recentemente è stata possono essere in grado di rilevare pre- proposta la figura del Medico Sentinella cocemente, nello svolgimento della loro Per corrispondenza: isde@isde.it per l’Ambiente (MSA), prevalentemente attività, anomale frequenze di eventi av- rappresentata da un medico di Medici- versi anche ambientali svolgendo il ruolo na Generale (MMG) o da un Pediatra di di sentinella. Libera Scelta (PLS) avente compito di ‘’guardia’’, a protezione della popolazione Il medico del territorio è l’unico che può dai rischi per la salute provocati dall’Am- rendere disponibili i dati in maniera tem- biente. Oggi quegli stessi medici hanno pestiva ed è capace di monitorare in ma- capito che la sorveglianza non basta piu’. niera esaustiva la popolazione oggetto di Occorre andare oltre passando dall’azione sorveglianza. Il termine di medico senti- di sorveglianza all’advocacy. nella, o meglio di rete di Medici Sentinel- la per l’Ambiente, deriva principalmente Per Advocacy si intende il “sostegno deci- dalla funzione di “guardia”, a protezione sionale” in merito a questioni riguardanti della popolazione dai rischi per la salute, la salute dei singoli o di intere comuni- e di osservatorio privilegiato per le istitu- tà, che viene offerto dal MSA a decisori zioni sanitarie. politici o semplici cittadini, guardando Raccogliere dati e fare monitoraggio è co- alla buona politica e alle buone pratiche munque riduttivo, nonché molto comples- e attingendo alle evidenze scientifiche so per svariati motivi. In primo luogo tutti presenti nella letteratura internazionale. i medici sono oberati oltre che dal lavoro Il MSA può assumere, se necessario, at- clinico ordinario quotidiano, da una quan- teggiamenti critici (ma mai polemici) nel tità di attività burocratica che alla fine confronto con Enti o Istituzioni, che a vol- impedisce di fare altro. Inoltre l’attività di te operano evidenti distorsioni o “addolci- Medico Sentinella, inteso in termini tra- menti” delle evidenze scientificheI. dizionali, non è prevista attualmente tra i compiti professionali. La criticità princi- La costituzione di una rete di MSA facilita pale per una rete di MMG/PLS sentinelle la raccolta di dati e di informazioni, che è quella di muoversi nell’attuale contesto così potranno essere messe velocemente burocratico-organizzativo, che ostacola di in correlazione. Il medico utilizza le sue fatto una reale possibilità operativa. conoscenze dei fattori di rischio per la valutazione dei sintomi/segni dei singoli Per l’attività di advocacy è diverso, sono pazienti e per orientare le diagnosi, altre- necessari pochi medici (anche uno) per sì dovrebbe sviluppare una competenza ciascuna criticità di un dato territorio, che per la valutazione epidemiologica delle possano farsi carico ad esempio di que- malattie a livello comunitario impegnan- stioni legate alle biomasse, ai pesticidi, al dosi attivamente nella raccolta di dati e carbone, o all’elettromagnetismo. Servo- di informazioni. no pochi medici che d’altra parte devono essere necessariamente medici del terri- Si stima che il 24% delle malattie e il 23% torio, perché è questa la figura passepar- delle morti possa essere attribuito ai fat- tout per l’intermediazione. tori ambientali modificabili. Questi medici sentinella non devono rac- cogliere i dati, ma gli devono essere resi I. Si ringrazia per la messa a punto di questa definizio- disponibili. ne il Dr. Agostino Di Ciaula Il medico del territorio (sia esso MMG o 4 Il Cesalpino 47/2019 · Editoriale
Editoriale PLS) è in genere la principale figura di cui il cittadino si La Rete Italiana dei Medici Sentinella per l’Ambiente fida, che riconosce dalla sua parte, in cui crede e che quindi (RIMSA) promossa da FNOMCEO e ISDE Italia è già una elegge volentieri ad avvocato della sua causa più preziosa, realtà. È stata costituita all’interno di una progettualità più la salute. generale finanziata dal Ministero della Salute, volta a de- I cittadini in merito alle istanze di salute ambientale fanno finire e proporre una strategia di mitigazione degli effet- riferimento prevalentemente al medico di Medicina Ge- ti dei cambiamenti climatici sulla salute dell’uomo e del nerale piuttosto che al medico di sanità pubblica, figura Pianeta secondo la vision ‘’Planetary Health’’II. Ad oggi la professionale deputata e sicuramente più competente. Ciò Rete conta circa 60 medici del territorio (per lo più MMG) dipende dal fatto che il MMG, in quanto tale, non è vissuto operanti in tutta Italia, ciascuno dei quali ha partecipato come emanazione ‘diretta’ delle istituzioni verso cui i citta- agli eventi formativi previsti all’interno del Progetto Pilota dini notoriamente hanno scarsa fiducia. ‘’Percorso formativo per la creazione di una rete di medici In ordine alla salute ambientale il medico del territorio è sentinella per l’ambiente’’ nel periodo marzo 2017-marzo spesso in prima linea e referente di riconosciuta autorevo- 2018. lezza anche per quelle situazioni, che talora si traducono in conflitti sociali e il cui impatto sulla salute non è, allo Già nel 2006, col DOCUMENTO AMBIENTE, FNOMCeO e stato attuale delle conoscenze, ben chiaro. ISDE Italia promossero un progetto comune per affermare In definitiva il medico del territorio, come sentinella per il ruolo della categoria medica nella tutela del diritto in- l’Ambiente può rappresentare l’elemento di raccordo tra la dividuale e collettivo alla salute e ad un ambiente salubre. popolazione e le istituzioni in quanto da un lato è il punto A distanza di più di dieci anni è sempre più evidente come di riferimento dei propri pazienti, e quindi possibile me- l’alleanza tra organismi governativi e organizzazioni non diatore dei conflitti ambiente-salute correlati, e dall’altro governative sia strategica e reciprocamente vantaggiosa, ha gli strumenti culturali e di critica sui temi sanitario-am- in ragione delle differenti e complementari specificità e bientali per orientare in maniera consapevole le decisioni modalità d’azione. In questa visione si inserisce il progetto per un dato territorio. di una rete (RIMSA), che sia di complemento per le Istitu- zioni. II. Il concetto di “planetary health”, letteralmente “salute planetaria” è stato introdotto da Lancet per indicare “il più elevato livello di salute, benessere ed equità raggiungibile in tutto il mondo, attraverso una equilibrata gover- nance dei sistemi – politici umani, economici e sociali – determinanti per il futuro dell’umanità, e dei sistemi naturali terrestri che definiscono i confini ambientali entro i quali l’umanità può svilupparsi”. La salute planetaria è la salute della civiltà umana e lo stato dei sistemi naturali da cui essa dipende Il Cesalpino · Materiali, metodi e strumenti per la rete italiana dei medici sentinella per l’ambiente 5
Editoriale Percorso formativo pilota di MMG/PLA per la realizzazione di una Rete Italiana di Medici Sentinella per l’Ambiente (RIMSA): esperienza e proposte nel contesto del Progetto “Cambiamenti climatici e salute nella vision Planetary Health Abstract consistente riduzione del tasso di pover- 30 years after the Ottawa charter, it is now tà nonostante l’ingente crescita demo- clear that only by integrating the concept of grafica, lo sviluppo dei sistemi sanitari e ALDO DI BENEDETTO global health with the study of the planet’s educativi, l’applicazione di diritti umani health in perspective according to the new universali, lo sviluppo tecnologico e nelle Medical Director - Ministry of Health - Directorate “science”, called “Planetary health”, current comunicazioni. General of Health Prevention a.dibenedetto@sanita.it and future policies can be defined and sup- È d’altra parte evidenziato che le alte- ported. in the future projection, which will razioni delle dinamiche e del futuro dei necessarily have to balance environmen- sistemi terrestri, provocate dalle attività Per corrispondenza: a.dibenedetto@sanita.it tal sustainability with human health and umane, costituiscono una minaccia per economic-social development. A modern sy- la salute umana e per il pianeta. Pertan- stemic view on the environment and health to, mantenere o far crescere il livello di involves the involvement of different sectors salute alle attuali condizioni è una sfida in health protection policies as foreseen by dirompente, per la quale ci si deve dotare the WHO. Much of the environmental risks di nuovi approcci e strumenti sia in fase are not under the control of the health au- di analisi che di risposta. thorities and this translates into costs for A 30 anni dalla carta di Ottawa, è oggi the NHS which, although quantified, are not chiaro che solo integrando il concetto di compensated. Against the contamination salute globale con lo studio in prospet- of environmental matrices with pollutants tiva sulla salute del pianeta secondo la such as heavy metals, organic substances, nuova “scienza”, definita “Planetary he- pesticides, with neurotoxic effects, anoma- alth”3, possono essere definite e suppor- lies and delays in development, reduced tate le politiche attuali e in proiezione fertility, disorders and organic diseases or futura, che dovranno necessariamente tumors, the NHS is called to give answers, equilibrare la sostenibilità ambientale not only welfare, but above all primary pre- con la salute umana e lo sviluppo econo- vention. On the other hand, the impact cau- mico-sociale. Di straordinaria ambizione sed by globalization and climate change is per impostazione e finalità, la vision della significant for public health as outlined in Planetary health si riflette negli obietti- the Milan Declaration of the G7 / HEALTH vi interconnessi di sviluppo sostenibile4, 20171 strategicamente concepiti in modo olisti- Keyword: Systemic vision, One health, Pla- co e definiti per integrare la salute con la netary health sostenibilità, in chiave economica sociale e ambientale. È d’altra parte evidenziato Nel rapporto pubblicato su Lancet incen- che le alterazioni dello stato, delle dina- trato su un’analisi olistica della protezio- miche e del futuro dei sistemi terrestri ne della salute umana nell’era dell’antro- provocate dalle attività dell’uomo costitu- pocene2, sulla base di molteplici coerenti iscono una minaccia per la salute umana evidenze, si rileva come grazie allo sfrut- e per il pianeta. Una visione sistemica del tamento dei sistemi naturali l’uomo si ruolo dell’ambiente sulla salute compor- sia garantito una considerevole crescita ta necessariamente un approccio di tipo economica e sociale, ancorché non equa, intersettoriale e sistemico con il coinvol- corrispondente a un generale miglio- gimento attivo di diversi settori per l’ado- ramento del livello di salute globale: lo zione di politiche miranti alla tutela della dimostrano, tra l’altro, i dati sulla aspetta- salute così come previsto dal WHO. Gran tiva di vita (passata da 47 anni del perio- parte dei rischi ambientali sono, infatti, do 1950-55 a 69 anni, nel periodo 2005- generati da settori che non sono unica- 2010) e sulla mortalità infantile (ridotta mente sotto il controllo delle autorità a 59/1000 negli anni 2005-2010 rispetto sanitarie o ambientali, come chiaramente ai dati 214/1000 del periodo 1950-55), la evidenziato dalle problematiche legate ai 6 Il Cesalpino · Materiali, metodi e strumenti per la rete italiana dei medici sentinella per l’ambiente
Editoriale trasporti e all’inquinamento atmosferico. Ciò si traduce in nibile ad acqua potabile sicura e a servizi igienici per tutti costi per il sistema sanitario che non sono quantificati, né e in tutti gli ambiti; 3. minimizzazione degli effetti avversi in qualche modo “compensati” dai settori che li determi- dei prodotti chimici sulla salute umana e sull’ambiente; nano. Al riguardo è stato stimato che le conseguenze sulla 4. prevenzione e eliminazione degli effetti ambientali e salute dell’inquinamento atmosferico nell’Unione Europea sanitari avversi, dei costi e delle diseguaglianze associate costano alla società tra 58 e 161 miliardi di euro all’anno a alla gestione dei rifiuti e ai siti contaminati; 5. rafforzamen- causa della mortalità associata agli elevati livelli di polveri to delle capacità adattative e della resilienza nei confronti sottili. Una moderna politica sostenibile deve coinvolgere dei rischi per la salute associati ai cambiamenti climatici e diversi settori della società e la tutela della salute assurge- supporto alle misure per mitigare i cambiamenti climatici re a elemento costante nella definizione dei progetti e dei e raggiungere i co-benefici di salute previsti dall’Accordo programmi di sviluppo, anche attraverso sistematiche va- di Parigi; 6. supporto agli sforzi delle città europee e delle lutazioni di impatto. A questo proposito appare quanto mai regioni per diventare più sane e inclusive, sicure, resilienti significativo consolidare la Valutazione Impatto Sanitario e sostenibili; 7. costruzione della sostenibilità ambientale da applicare nelle procedure di VIA, finalizzata a promuo- dei sistemi sanitari e riduzione dei loro impatti ambientali. vere il coinvolgimento del settore sanitario nei processi Gli effetti dell’inquinamento e degrado ambientale e dei decisionali di politiche di altri settori, quali energia, agri- cambiamenti climatici sulla salute sono numerosi e si coltura, trasporto, industria. possono manifestare attraverso la diffusione di malattie La valutazione sistematica degli effetti sulla salute, legati emergenti e riemergenti, l’importazione di vettori, le onda- a un rapido cambiamento dell’ambiente, particolarmente te di calore, la disponibilità di cibo ed acqua, le migrazioni riguardo alla tecnologia, al lavoro, alla produzione ener- climatiche. Le cause dell’emergere o ri-emergere di alcuni getica e all’urbanizzazione è fondamentale e deve essere microrganismi possono essere numerose come le muta- seguita da azioni tali da garantire benefici per la salute. zioni genetiche, i cambiamenti nel serbatoio dell’infezio- Sulla base di tali presupposti, una moderna concezione ne, nei vettori competenti, nel comportamento dell’uomo, della Sanità pubblica consiste nel far fronte alle comples- la velocità degli spostamenti aerei e l’urbanizzazione e se emergenze sociali utilizzando aggiornate metodologie nell’ambiente. Tra le malattie infettive ri-emergenti ritro- di lavoro per obiettivi, con il coinvolgimento di competen- viamo la tubercolosi (TBC), una patologia che si credeva, ze multidisciplinari e multi professionali. destinata a scomparire, ma che rappresenta invece una Negli ultimi anni, il Ministero della Salute ha finanziato problematica attuale, soprattutto tra i gruppi vulnerabili diversi progetti tesi a migliorare le conoscenze sui rap- della popolazione, come i migranti e le persone con HIV. porti tra ambiente e salute, al fine di promuovere l’inte- Nell’ultimo decennio, i casi di tubercolosi notificati annual- grazione tra politiche sanitarie e ambientali, in un’ottica mente sono in media circa 4.300. Da alcuni decenni fattori sostenibilità. Un impegno particolare è rivolto ai SIN, ai collegati a cambiamenti climatici e al fenomeno globa- rifiuti, all’inquinamento atmosferico, alle acque potabili, ai lizzazione hanno portato all’aumento dei viaggi a scopo cambiamenti climatici. In tal senso va ricordato il proget- turistico, professionale o di scambi commerciali che posso- to “Sentieri”, studio epidemiologico che indaga il livello di no determinare l’importazione e la riproduzione di nuove esposizione a fattori di rischio in 45 siti d’interesse nazio- specie provenienti da paesi esotici. Questa situazione ha nale oggetto d’inquinamento industriale. determinato, anche in Italia, l’aumento del rischio di intro- In particolare, il Piano nazionale di Prevenzione 2014- duzione e di trasmissione autoctona di alcune malattie tra- 2018/19 prevede un macro-obiettivo dedicato alla riduzio- smesse da vettori come la Dengue (Den) e la Chikungunya ne delle esposizioni ambientali potenzialmente dannose (Chik). Dal 2011, sia Dengue che Chikungunya sono sotto- per la salute; le regioni hanno pianificato le loro azioni poste ad un sistema di sorveglianza speciale predisposto sulla base delle indicazioni nazionali investendo soprat- dal Ministero della Salute in collaborazione con l’Istituto tutto sulla necessità di garantire l’integrazione tra gli ope- Superiore di Sanità, che prevede la sorveglianza dei casi ratori del settore ambientale e quelli del settore sanitario. autoctoni. In Brasile, a partire dal febbraio 2015, sono stati Nel 2010 i Governi europei hanno adottato la Dichiarazio- confermati 534 casi di infezioni da virus Zika ed è stato ne di Parma su Ambiente e Salute in cui si impegnavano a osservato un aumento di casi di difetti congeniti. Le prime ridurre l’impatto negativo sulla salute derivante dai rischi segnalazioni relative ad un aumento di casi di microcefalia ambientali nel decennio successivo. Con questa Dichiara- in Brasile risalgono al mese di novembre 2015. Da allora, zione i Governi hanno concordato di realizzare programmi le segnalazioni di incremento di casi microcefalia ed altri nazionali per fornire pari opportunità a ogni bambino a difetti congeniti si sono susseguite, non solo dal Brasile, partire dal 2020, assicurando la disponibilità di acqua po- ma anche da altri Paesi dell’America centrale e Caraibica tabile e di un ambiente igienico, opportunità per l’attività interessati da epidemie di Zika. L’infezione da virus Zika fisica e per consumare una dieta sana, una qualità dell’aria è provocata principalmente dalla puntura delle zanzare più pura e un ambiente privo di sostanze chimiche tos- infette del genere Aedes. Può essere trasmesso anche per siche. Nella Dichiarazione finale della Sesta Conferenza via sessuale e in corso di gravidanza dalla madre al feto o Ministeriale su Ambiente e Salute, tenutasi in Repubblica al momento della nascita. In Italia, la diffusione del virus Ceca nella città di Ostrava nei giorni 13-15 giugno 2017, è monitorata da programmi specifici, come indicato nella sono stati individuati cinque priorità sul tema, tra cui: circolare del Ministero della Salute ‘Sorveglianza dei casi 1. miglioramento della qualità dell’aria indoor e outdoor umani di Chikungunya, Dengue, West Nile Disease ed altre per tutti; 2. garanzia dell’accesso universale, equo e soste- arbovirosi e valutazione del rischio di trasmissione in Ita- Il Cesalpino · Materiali, metodi e strumenti per la rete italiana dei medici sentinella per l’ambiente 7
Editoriale lia – 2015. di protocolli e procedure per il monitoraggio ed il controllo Come sottolineato nella “Strategia Nazionale di adatta- dei patogeni emergenti, ma soprattutto per una gestione mento ai Cambiamenti Climatici”, i determinanti ambienta- integrata del rischio. li e meteoclimatici influenzano anche l’incidenza di malat- La rilevanza sanitaria degli aspetti di vulnerabilità dei si- tie infettive clima-sensibili, emergenti e riemergenti, spe- stemi idrici rispetto ai cambiamenti climatici ha sollecitato cie quelle veicolate da insetti vettori che, anche in Italia, specifiche iniziative del WHO e della Commissione Euro- hanno richiesto il potenziamento di programmi di sorve- pea. Per questo sono state sviluppate le linee guida per la glianza sanitaria e controllo a livello nazionale e regiona- gestione dei servizi idrici negli eventi meteorologici estre- le. In presenza d’inquinamento e alterazioni nella struttura mi, che prevedono l’implementazione dei Piani di scurezza e composizione della biodiversità, si rileva un aumento del dell’acqua (PSA) per la valutazione e gestione dei rischi rischio di malattie tra cui l’asma e le allergie respiratorie, emergenti indotti dai cambiamenti climatici. Al riguardo il le malattie cardiovascolari e respiratorie, le tossinfezioni Ministero della Salute ha promosso un progetto sperimen- alimentari e le malattie trasmesse con l’acqua. Pure i trat- tale anticipando l’attuazione della nuova direttiva europea tamenti fitosanitari e le fertilizzazioni aumentano il rischio sulla tutela della acque di uso umano. di esposizione a contaminanti chimici negli alimenti e per La governance dei molti rischi per la salute dovuti al de- i lavoratori addetti. Nonostante la diminuzione della mor- grado degli ecosistemi e all’effetto sinergico con i cambia- talità per ondate di calore rispetto agli anni precedenti, a menti climatici richiede un programma organico per il rag- seguito delle politiche del Ministero della Salute, rimane giungimento di obiettivi comuni. In sanità pubblica oggi alta l’attenzione verso l’insorgenza di patologie psichiche dobbiamo valorizzare il concetto di “One Health” e utiliz- e fisiche associate alle alte temperature. zare un approccio condiviso da medici, veterinari ed altri Nell’incontro ministeriale di Milano G7salute è stata iden- professionisti per monitorare i rischi a cui l’uomo è esposto tificata una logica e una strategia per collegare le varie e le modalità per contenerli; inoltre, bisogna aggiornare le sfide che i nostri sistemi sanitari stanno affrontando at- conoscenze sulla diffusione delle malattie fra gli uomini, tualmente e quelle che saremo chiamati a gestire nel gli animali, l’ambiente naturale e sociale in un contesto di prossimo futuro. Per questo sono stati consultati esperti e globalizzazione e di mutamento del clima del pianeta. parti interessate di diverse istituzioni e sono stati mappati i loro suggerimenti e commenti in una matrice costruita ■ Conclusioni sulla mappa degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG), Nell’ambito della formazione medica si pone la necessità fornendo una chiave per sviluppare una strategia comune di aggiornare le conoscenze scientifiche in continua evo- basata su un dialogo politico comune. Sono stati focaliz- luzione, sui rischi e sulle patologie collegate all’inquina- zati i seguenti obiettivi: SDG3 (buona salute e benessere), mento dell’ambiente e ai cambiamenti climatici, a partire SDG10 (disuguaglianze ridotte), SDG11 (città e comunità dai programmi universitari. Già Ippocrate nel 400 a.C. ave- sostenibili) e SDG13 (cambiamenti climatici). Si è voluto va compreso che l’ambiente ha un impatto sulle malattie, dare la priorità agli ecosistemi fragili in quanto si sovrap- oggidì il mutare delle condizioni ambientali sta facendo pongono alla fragilità sociale ed economica e fungono da riemergere forme morbose in aree dove si riteneva fos- acceleratori di instabilità, conflitti e migrazioni forzate. Per sero scomparse. I mutamenti climatici, il fenomeno della la prima volta nella storia del G7, sono stati coinvolti non globalizzazione, le migrazioni, la concentrazione delle po- solo le agenzie specializzate, come il WHO, l’OIE, la FAO, polazioni umane nelle metropoli, l’inquinamento dell’aria l’OCSE, ma anche 700 scienziati ed esperti di ogni parte e della catena alimentare, con la diffusione massiva di del mondo. Tra le conseguenze economiche dei cambia- prodotti chimici, le diseguaglianze socio-economiche di- menti climatici, oltre ai danni diretti, vanno considerate segnano un presente e un futuro improbabile della medi- quelli relativi ai costi del monitoraggio ambientale e della cina, in cui le malattie molto spesso restano avvolte dalla sorveglianza epidemiologica umana e veterinaria, nonché nebbia prima che suoni un campanello di allarme. Anche i costi connessi all’aumento dei casi di malattia correla- per questo abbiamo raccolto e sosteniamo l’iniziativa del- ti. Per le forti interconnessioni con la tutela della quali- la FNOOMCeo e dell’ISDE sulla rete dei medici sentinella, tà dell’acqua, dell’aria, del suolo e della biodiversità, con i collegata ai medici di medicina generale che si pongono settori strategici dell’agricoltura e delle filiere alimentari e alla frontiera di situazioni ambientali critiche e che posso- dei servizi idrici, la mitigazione e la prevenzione degli im- no rappresentare un motivo di sorveglianza, di compren- patti sulla salute non può essere delegata esclusivamente sione, di collaborazione e di comunicazione con gli altri alle capacità e alle conoscenze del settore sanitario. Oltre professionisti e operatori e con i cittadini. a misure di governance per la gestione integrata dei rischi ambientali per la salute, è necessario potenziare la forma- Bibliografia zione degli operatori di questi settori sui rischi emergenti. 1. http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2656_allegato.pdf L’efficacia di qualsiasi azione di prevenzione dipende dalla 2. S. Whitmee et al., Safeguarding human health in the Anthropocene epoch: report of The Rockefeller Foundation–Lancet Commission on pla- capacità dei decisori politici e degli operatori di garantire netary health. 2015. http://dx.doi.org/10.1016/S0140-6736(15)60901-1 un’informazione accessibile, coerente e affidabile sui ri- 3. R. Hortan. Offline: Planetary health—a new vision for the post-2015 schi per la salute e sulle possibilità di contrastarli I nuovi era. The Lancet, 2013. // R. Horton, S. Lo. Planetary health: a new science rischi ambientali richiedono l’adattamento dei sistemi di for exceptional action. The Lancet, 386, 2105. // H. Clark. Governance for planetary health and sustainable development. The Lancet, 386. 2015 prevenzione ambientale e sanitari, attraverso la dotazione 4. Rif. nota 4 di infrastrutture tecnologiche e laboratoristiche adeguate, 8 Il Cesalpino · Materiali, metodi e strumenti per la rete italiana dei medici sentinella per l’ambiente
Editoriale I Diritti all’Ambiente e Salute, alla Scienza e Democrazia Il legame tra ambiente e salute è ormai attori del percorso di costruzione della EMANUELE VINCI indissolubile nella consapevolezza di cia- salute: le persone/popolazioni, le Comu- scuna persona, di ogni popolazione e del- nità locali e gli stessi operatori della sani- Coordinatore della Commissione Professione, Salute, Ambiente e Sviluppo Economico della la comunità scientifica. tà (e in primis i medici ) nella governance Fnomceo. Negli ultimi anni lo sviluppo esponenzia- del sistema sanitario. le degli studi scientifici sulle interazioni Al contrario,il processo di costruzione Per corrispondenza: tra ambiente e salute hanno dimostrato della salute va sostenuto basandosi sul vinciemanuele@libero.it come le informazioni provenienti dall’am- principio della salute come diritto univer- biente si integrano con le informazioni sale (riguarda tutti gli esseri umani), co- iscritte nel DNA. È acquisito che l’Epige- stituzionale (sancito dalle Costituzioni e noma è il network molecolare in cui gli Convenzioni nazionali e internazionali) e agenti inquinanti immessi in atmosfera democratico (partecipazione attiva delle e nelle catene alimentari possono inter- persone e delle loro Comunità). ferire con la stabilità, il funzionamento e Il diritto alla salute è strettamente colle- la trasmissione del Genoma, modificando gato agli altri diritti universali dell’essere in ultima analisi il fenotipo; sono state umano, a cominciare dal diritto alla cono- così documentate le correlazioni esistenti scenza e informazione corretta dei risul- tra alterazioni ambientali di origine an- tati della ricerca scientifica e al diritto tropica (produzione di energia, gestione all’uguaglianza nel beneficiare dei risul- dei rifiuti, sistema della mobilità, qualità tati della ricerca, delle scoperte scientifi- dell’acqua aria e pratiche agricole, campi che e delle innovazioni tecnologiche. elettromagnetici) In definitiva va affermato il diritto alla e nuove pandemie di patologie dismeta- democrazia, il cui futuro è intimamente boliche, cardiocircolatorie, oncologiche e connesso alla scienza e alle sue applica- neuro degenerative. zioni e declinazioni al servizio di tutti gli È ampiamente acquisito che le condizioni esseri umani. fisiche psichiche di una persona e di una In particolare, per salvaguardare i princi- popolazione sono il risultato del processo pi di equità, universalità e solidarietà del di equilibrio dinamico tra persona/popo- servizio sanitario pubblico è necessaria lazione e l’ambiente fisico biologico e so- una profonda riforma che introduca es- ciale in cui vive. senziali elementi di democrazia nel Siste- Da ciò la definizione di WHO che “la salu- ma Sanitario mediante il coinvolgimento te non è solo l’assenza di malattia o di in- diretto dei principali attori: persone e me- fermità, ma è il benessere fisico psichico dici. Al contempo nella governance dei si- e sociale, alla cui promozione interviene stemi sanitari va affermato il ruolo attivo attivamente la persona (WHO Charter for delle Comunità locali e delle Città come Health Promotion, Geneve 1986). “scenario di incontro per la costruzione Purtroppo negli ultimi decenni alla crisi della vita collettiva” (ONU, Conferenza del welfare sociosanitario si è data una Internazionale Habitat III, Quito ottobre risposta “efficientista”, che ha contenuto 2016). la spesa pubblica sanitaria, ma ha ridotto i livelli di assistenza determinando cre- scenti diseguaglianze sociali e geografi- che, e ha, contemporaneamente, annulla- to la partecipazione attiva dei principali Il Cesalpino · Materiali, metodi e strumenti per la rete italiana dei medici sentinella per l’ambiente 9
Gli effetti del cambiamento climatico sulla salute in Italia nella vision “planetary health”. Effect of climate changes on Health in Italy in the “planetary health” vision. LUCA LUCENTINI1, Riassunto salute, elaborato insieme alla Organizza- ALDO DI BENEDETTO2 , TARA NEVILLE3. Le evidenze scientifiche degli ultimi de- zione Mondiale della Sanità (OMS) e alla cenni dimostrano come in Italia l’impatto Convenzione delle Nazioni Unite sui cam- 1 Direttore Reparto Qualità dell’acqua e Salute, del cambiamento climatico con poten- biamenti climatici (UNFCCC) nell’ambito Dipartimento Ambiente e Salute - Istituto Superiore ziali effetti sulla salute stia esacerbando del progetto del Ministero della Salute di Sanità. Roma. molteplici criticità territoriali del Paese, e dell’Istituto Superiore di Sanità “Effet- 2 Dirigente Medico, Direzione generale Prevenzione Sanitaria - Ministero della Salute, Roma. dovute alla vulnerabilità idrogeologi- ti sulla salute dei Cambiamenti Climatici 3 World Health Organization. Headquarters, Geneva. ca e sismica intrinseca di molti territori, nella Vision “Planetary Health”. unite a storiche carenze infrastrutturali Per corrispondenza: e diffusi fenomeni d’inquinamento post- Parole chiave: clima, siccità, inondazioni, luca.lucentini@iss.it industriale. L’aumento delle temperature, acqua, aria, ondate di calore, malattie tra- l’erosione costiera, le inondazioni e la smesse da vettori, alimenti siccità stanno compromettendo in mol- ti casi l’accesso all’acqua. Lo stress idri- Abstract co determina anche una riduzione della The impact of climate change having poten- produzione agricola, un maggior rischio tial health effects are becoming increasingly d’incendi boschivi, un aumento della evident in Italy in recent decades, thus exa- desertificazione con ripercussioni sullo cerbating the multiple territorial problems sviluppo economico e sociale. Il cambia- of the country, due to the hydrogeological mento climatico determina effetti diretti and seismic vulnerability of many territori- di mortalità causati dalle “ondate di ca- es, historical infrastructural deficiencies and lore” e incide pesantemente sulla qualità post-industrial pollution phenomena. dell’aria, in modo particolare nei contesti Increasing temperatures, coastal erosion, urbani con impatti molto rilevanti sulla floods and droughts are compromising ac- mortalità e morbidità. La modifica delle cess to water in many circumstances. Water varibili del clima influenza marcatamente stress also leads to a reduction in agricultu- la distribuzione della flora e della fauna ral production, a higher risk of forest fires, accentuando il degrado della biodiversità an increase in desertification with repercus- e l’espansione di specie aliene dal note- sions on economic and social development. vole potenziale allergenico. Esiste, inol- Climate change determines direct effects of tre, il rischio concreto di riemergenza di mortality caused by “heat waves” and he- agenti endemici (come encefalite da zec- avily affects air quality, particularly in ur- che, malattie di Lyme, la febbre bottonosa ban contexts with very significant impacts del mediterraneo e la febbre West Nile), o on mortality and morbidity. The change in l’arrivo di malattie trasmissibili esotiche, the variability of the climate markedly in- come le febbri da virus dengue, chikun- fluences the distribution of flora and fauna, gunya, e zika, la febbre Congo-Crimea o accentuating the degradation of biodiversi- la febbre della valle del Rift e, negli ani- ty and the expansion of alien species with mali, la febbre catarrale (lingua blu), e la considerable allergenic potential. There is lumpy skin disease. L’Italia subisce anche a concrete risk of the re-emergence of pre- l’impatto dovuto ai movimenti migratori viously endemic agents (with the occurrence con fenomeni in potenziale crescita per of wild poliovirus in neighbouring countries, quanto riguarda i migranti economici o or a potential increase of TB incidence), or climatici che si spostano da zone di sicci- the arrival of exotic communicable diseases, tà e desertificazione. such as dengue, chikungunya, Zika, Cri- I dati presentati in questo articolo si rife- mean-Congo fever, West Nile fever or blue riscono al primo Profilo di paese Italia su- tongue. Italy also suffers the impact due to gli effetti dei cambiamenti climatici sulla migratory movements with phenomena in 10 Il Cesalpino · Materiali, metodi e strumenti per la rete italiana dei medici sentinella per l’ambiente
potential growth with regard to economic or climate migrants della definizione delle politiche di protezione della salute, moving from drought and desertification areas. rispetto ai cambiamenti climatici e dell’inquinamento am- The data presented in this article refer to the first Italian bientale dell’epoca attuale e futura. Il lavoro del progetto, country profile on the effects of climate change on health, che ha coinvolto oltre 40 esperti in 12 istituzioni di sani- elaborated together with the World Health Organization tà pubblica, di ecologia e di climatologia, ha supportato (WHO) and the United Nations Convention on Climate Change scientificamente il programma G7-Salute della Presiden- (UNFCCC) in the context of the Ministry of Health and the za italiana, culminato nella dichiarazione di Milano del Istituto Superiore di Sanità “Effects on the Health of Climate novembre 2017. Qui per la prima volta, in coerenza con Change in the Vision” Planetary Health “”. gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, Key words: climate changes, water, air, heatwaves, pollution, sono stati messi al centro delle politiche sanitarie i servi- environmental health. zi ecosistemici, i cambiamenti climatici e l’inquinamento ambientale, assieme alla antibiotico-resistenza, impegnan- do tutti i leader ad adottare azioni incisive e coerenti, in ■ Introduzione campo nazionale e internazionale, per lavorare con gli altri Le revisioni più recenti del Intergovernmental Panel on settori per proteggere la salute umana dalla minaccia dei Climate Change (IPCC) confermano le precedenti stime che cambiamenti climatici e ambientali. attestano la regione del Mediterraneo tra le più critiche A supportare le evidenze del ruolo dei cambiamenti clima- per gli effetti dei cambiamenti climatici: la posizione inter- tici sulla salute umana, è stata condotta a livello nazionale media di questa area, tra dinamiche atmosferiche di media un’estesa analisi e ricerca intersettoriale e multidiscipli- latitudine e processi tropicali, determina infatti un’estrema nare, con il supporto della Organizzazione mondiale della fragilità nel bilancio energetico e idrologico dell’intero ba- Salute (WHO) e della Convenzione quadro delle Nazioni cino con notevoli effetti, diretti e indiretti, sulle variabili Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC), che ha portato climatiche. all’elaborazione del primo WHO UNFCCC Climate and he- In tale contesto, l’Italia riveste assoluta unicità a livello alth country profile for Italy2. europeo e internazionale per lo studio dei cambiamenti climatici, la valutazione del loro impatto, diretto e indiret- to, sulle condizioni ambientali e sulla salute, per la formu- ■ Risultati lazione di strategie di prevenzione e adattamento ai rischi Le proiezioni relative a specifici rischi climatici per Italia, emergenti. La collocazione geografica del Paese e la sua riportate nella figura 1, sono state elaborate considerando ampia estensione latitudinale determinano un’elevata ete- uno scenario ad alte emissioni (Representative Concentra- rogeneità climatica, a seconda che prevalgano influenze tion Pathway 8.5) [RCP8.5] rispetto a un altro a basse emis- tropicali o medio-europee. Altri elementi da considerare sioni, [RCP2.6]3. I cambiamenti previsti in base alle medie in tale scenario riguardano la complessa conformazione calcolate su circa 20 modelli caratterizzano, in estrema orografica del paese, con presenza di rilievi imponenti sintesi quattro determinanti di rischio: ad effetto barriera sulle dinamiche climatiche globali, un a) Le temperature annuali medie che, in uno scenario ad territorio di modesta estensione facilmente osservabile e alte emissioni, vedrebbero un aumento di circa 5.1 °C dal controllabile nel suo insieme, l’influenza di mari con ca- 1990 al 2100, mentre, se le emissioni globali diminuissero ratteristiche e composizione profondamente diverse, che rapidamente, l’incremento potrebbe limitarsi a circa 1,6°C. circondano due terzi del territorio, l’esuberante sviluppo b) I giorni con temperature elevate (ondate di calore) la cui antropico delle zone costiere, le criticità ambientali delle stima passa da una media di 10 giorni nel 1990 a circa 250 piccole isole, la marcata pericolosità sismica e vulcanica, giorni nel 2100, in uno scenario di alte emissioni, e a circa la vulnerabilità all’erosione costiera e a eventi climatici 75 giorni, in uno di basse emissioni. estremi. c) Il rischio di alluvione, rappresentato da giorni con preci- Laboratorio di osservazione a cielo aperto dei multiformi pitazioni estreme (almeno 20 mm), che, in uno scenario ad scenari climatici, l’Italia racchiude un’eterogeneità territo- alte emissioni, potrebbe aumentare almeno di 4 giorni in riale che ricomprende multiformi zone microclimatiche media, dal 1990 al 2100, incrementando il rischio d’inon- ricche di straordinaria biodiversità, associando caratteristi- dazione; se le emissioni globali diminuiscono rapidamen- che geomorfologiche del tutto particolari che connotano te, il rischio viene leggermente ridotto. paesaggi ricchi di storia e di cultura. d) Per quanto riguarda il rischio siccità, misurato dal nume- ro di giornate secche consecutive, si stima un incremento di circa 15 giorni rispetto al periodo annuo più lungo, pas- ■ Metodologia sando così dagli attuali 30 giorni a circa 45 giorni, con una Il Ministero della Salute e l’Istituto Superiore di Sanità larga e continua variabilità di anno in anno, con una ridotta hanno promosso, coordinato e di recente concluso il pro- influenza del livello di emissioni sulla durata dei periodi getto “Effetti sulla salute dei Cambiamenti Climatici nella di siccità. Vision “Planetary Health””. La vision “Planetary Health” lega L’analisi di questi scenari parte dalla considerazione che, indissolubilmente salute dell’uomo, salute ambientale e a livello nazionale come anche a livello globale, la cono- clima, ed è stata di recente definita da Lancet e dalla Fon- scenza sul complessivo impatto del clima sulla salute am- dazione Rockfeller1 come evoluzione ultima della preven- bientale e umana necessita di molteplici approfondimenti, zione su base scientifica, a supporto dell’analisi di rischio e per quanto siano già numerose e consolidate le eviden- Il Cesalpino · Materiali, metodi e strumenti per la rete italiana dei medici sentinella per l’ambiente 11
tra cui i porti, per le emissioni delle navi, la Pianura Padana, per le intense attività industriali e agricole e le emissioni dei numerosi impianti a biomassa; nel sud Italia, invece, per le intrusioni di polvere sahariane e l’intensità degli in- cendi durante il periodo estivo. A fronte a evidenze così preoccupanti, in uno scenario cli- matico in cui i trend in crescita della temperatura e la di- stribuzione delle precipitazioni accentuano le criticità so- Temperature annuali medie Giorni con temperature prattutto per gli ambienti urbani, sono state definite azioni estremamente elevate (on- date di calore) strategiche urgenti, funzionali a potenziare il coordina- mento e l’incisività delle azioni da parte di amministrazio- ni nazionali, regionali e locali, per il controllo dell’inquina- mento atmosferico. In primo luogo è necessaria l’adozione della Strategia Energetica Nazionale 2020 che secondo recenti stime po- trebbe prevenire il 17% delle morti attribuibili al partico- lato PM2.5 e il 57% delle morti attribuibili al NO2. Fonda- mentale è quindi l’applicazione dei piani regionali per la qualità dell’aria quali strumenti primari della pianificazio- ne a lungo termine e l’identificazione di azioni e promo- Rischio di alluvione Rischio siccità zione della ricerca, sia per migliorare la qualità dell’aria sia per mitigare il cambiamento climatico (politiche win-win). Figura 1: Proiezioni relative a specifici rischi climatici per Italia Altrettanto importanti sono l’adozione di criteri preventivi elaborate considerando uno scenario ad alte emissioni (Represen- basati su simulazioni di modelli predittivi per gestire gli tative Concentration Pathway 8.5) [RCP8.5] in marrone, rispetto a eventi in emergenza e pianificare strategie a lungo termi- un altro a basse emissioni, [RCP2.6], in verde3 ne, con il sostegno di iniziative di tipo politico, culturale, di pianificazione urbanistica e di ricerca, per promuovere la salute nell’ambiente urbano. Attenzione specifica deve essere anche rivolta all’analisi di rischio correlato all’inqui- namento atmosferico negli ambienti interni. ze, alcune delle quali significativamente preoccupanti in chiave di prevenzione sanitaria. Nell’approccio attuale, sia Evidente è l’impatto del clima e dei suoi cambiamenti sul- nell’ambito della ricerca che per le politiche di settore, ten- le risorse idriche e sul ciclo idrico integrato, che si riflette diamo infatti a considerare e approfondire alcune aree di in molteplici rischi sanitari direttamente e indirettamente impatto più critiche, pur nella consapevolezza che l’anali- correlati all’esposizione all’acqua. L’Italia utilizza in media si di rischio può non tenere conto adeguatamente di altri tra il 30% e il 35% delle sue risorse rinnovabili, per cui effetti e di molte interrelazioni tra innumerevoli variabili, è considerato un paese a stress idrico medio-alto. I dati nonché di dinamiche geografiche e temporali estrema- raccolti nel decennio 2001-2010 mostrano un aumento mente complesse e instabili. del 6% nell’utilizzo di risorse idriche rinnovabili rispetto L’inquinamento atmosferico, uno dei fattori su cui i cam- al trentennio precedente (1971-2001); questo trend posi- biamenti climatici incidono più pericolosamente, è da tem- tivo viene confermato dalle cifre recenti del periodo 2011- po a livelli di allarme nella maggior parte delle principali 2015. Critici sono i dati del 2017 in cui una regione su tre città italiane, per la frequenza di superamento dei limiti di in Italia ha richiesto al governo centrale la dichiarazione sicurezza, raccomandati dalla OMS, a protezione della salu- di stato di emergenza a causa della scarsità di acqua: cri- te umana. Ciò comporta un aumento di infezioni delle vie si idro-potabili hanno colpito realtà mai interessate nella aree, di malattie cardio-vascolari e ictus, bronco pneumo- loro storia da problemi di approvvigionamento, come nel patie cronico-ostruttive e tumori. Ogni anno, in Italia, più di caso di Roma, mettendo così in pericolo l’accesso all’acqua, 30mila morti sono attribuibili a inquinamento atmosferico uno dei fondamenti della prevenzione sanitaria collettiva, e la pur significativa riduzione delle emissioni degli ultimi a garanzia dei servizi igienico-sanitari. Preoccupanti sono dieci anni, non sempre si è tradotta in una proporzionale anche gli effetti dei cambiamenti climatici nell’ambiente diminuzione delle esposizioni, soprattutto nelle aree del marino che, uniti alle forti pressioni antropiche, hanno paese caratterizzate da variabili geografiche e meteo-cli- conseguenze difficilmente prevedibili sull’utilizzo delle matiche sfavorevoli. In Italia, il miglioramento della qualità risorse idriche nelle aree costiere, in forza dell’intrusione dell’aria è ostacolato da cause diverse, come l’orografia, le salina nelle falde, e sui rischi socio-sanitari correlati all’e- condizioni meteo-climatiche di particolari aree geografi- sposizione e all’utilizzo delle risorse derivate dal mare; in che, l’alta densità di popolazione e la mancanza di misu- questo contesto, bisogna considerare che in Italia, con ol- re strutturate a protezione della salute della popolazione tre 8.000 km di coste, il mare ha una valenza economica esposta. fondamentale (ca. 2,7% del PIL), specie in aree economiche Sono state identificate alcune aree critiche che forniscono svantaggiate. un importante contributo all’inquinamento atmosferico, A fronte di uno scenario notevolmente complesso e di par- 12 Il Cesalpino · Materiali, metodi e strumenti per la rete italiana dei medici sentinella per l’ambiente
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