MARINA - Allievi oggi, professionisti domani 60 anni della Scuola Navale Militare Francesco Morosini raccontata dai protagonisti - Marina Militare
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M ARINA N O T I Z I A R I O d el la A N N O L XV II I - S P E C I A L E ALLEGATO AL NUMERO DI MARZO 2 02 2 Allievi oggi, professionisti domani 60 anni della Scuola Navale Militare Francesco Morosini raccontata dai protagonisti
prezioso patrimonio per la società che li attende. Così come l’amore per la Marina e per il mare è cer- tamente il collante alla base di tutti gli ideali che da oltre centosessanta anni animano il personale civile e militare della Forza armata, posso assicurarvi che altrettanto forte è il sentimento di quanti hanno var- cato i cancelli del Morosini, in oltre 60 anni di vita dell’Istituto, decidendo da giovanissimi di far parte della nostra grande famiglia marinara. Qui l’attività didattica - che è di assoluta eccellenza - cemen- tata dal rispetto delle regole, dalla piena condivi- sione di saldi valori etico morali, dalla solidarietà e dall’impegno nelle più svariate discipline sportive, ha temprato tantissimi allievi che al Morosini hanno trascorso una intensissima esperienza formativa e che hanno continuato a portare nel cuore la Marina nel prosieguo della loro vita, coltivando l’indissolu- bile senso di amicizia e di spirito d’appartenenza maturato negli intensi anni di studi veneziani. Preparare “cittadini modello”: questo, in estrema sintesi, l’ambizioso, ma concreto obiettivo che il Mo- rosini si propone sin dal 1961. Una robusta palestra di vita per i giovani che porteranno per sempre con sé la passione per il mare e la consapevolezza del valore assoluto che la “marittimità” riveste per l’Ita- lia. Ne faranno tesoro da adulti nelle future profes- sioni - militari o civili che siano - divenendo indiscussi protagonisti della nostra società e del Paese in ogni ambito: come professionisti, imprenditori, docenti, magari uomini di mare o forse Dirigenti Militari… Sfo- gliando queste belle pagine, condotti dagli stessi al- lievi, dagli insegnanti, dal Comandante della Scuola e dai suoi collaboratori, leverete lo sguardo dal- l’Isola di Sant’Elena di Venezia, entrerete nelle aule e sederete tra i banchi di studio, passeggerete nel “campaccio”, “alerete” i “fiocchi” delle barche a vela, navigherete a bordo dell’Amerigo Vespucci e S ono particolarmente lieto di presentare lo “spe- ciale” del Notiziario della Marina dedicato ai 60 molto altro; il tutto, attraverso un racconto diretto: Introduzione anni della Scuola Navale Militare Morosini. Questo volume vuole omaggiare non solo gli allievi quello dei protagonisti. Le loro parole trasmettono esperienze, sentimenti e legami indelebili tra giovani del capo di Stato Maggiore della Marina di oggi e quanti si avvicineranno in futuro al Morosini, ma anche tutti coloro che in questi decenni, con che spesso vivono e condividono, con fortissimo spi- rito di “equipaggio”, numerosi successi ma anche idee chiare e valori ben saldi, hanno deciso di trac- delusioni e che si riconoscono per sempre non ammiraglio di squadra ciare la rotta del proprio avvenire presso l’Istituto, at- come semplici “colleghi” o compagni di scuola, bensì come amici fraterni… “Morosiniani”. Ad oggi, traverso una impegnativa formazione a tutto tondo Enrico Credendino e acquisendo una solida cultura della marittimità. sono 2779 gli allievi che hanno conseguito la matu- Niente di tutto questo sarebbe stato possibile senza rità classica o scientifica, a partire dal 1961: ognuno la dedizione instancabile dei Comandanti che nel di loro rappresenta una preziosa tessera di un tempo si sono avvicendati, così come i formatori, gli grande e straordinario mosaico, che costituisce il insegnanti civili e militari, che ogni giorno hanno vero patrimonio lasciato al Paese dalla Scuola Na- fatto e fanno del capitale umano loro affidato un vale Francesco Morosini. 1 .
Q ualche giorno fa mi è capitato di vedere un vecchio filmato della “Luce” sull’allora Collegio Navale GIL (Gioventù Italiana del Littorio n.d.r.) di Sant’Elena negli anni ’30. Ovviamente, sono andato con la memoria al “mio” col- legio navale, quello dei primissimi anni ’60. I luoghi, le strutture, gli edifici, il piazzale, il campo sportivo, gli interni, le aule, erano sostanzialmente gli stessi. “ Questo era per me Solo noi eravamo diversi, non la gioventù inquadrata e irregimentata come si usava negli anni del regime, ma ragazzi che si aprivano alla vita e alla libertà. allora il Morosini, un viaggio Sì, io sono andato al Morosini non per un niziatico verso Itaca, per dirla alla particolare amore del mare o della vita Kavafis. E Venezia “militare”, ma per un desiderio di evasione, rappresentava tutto questo: di libertà anche dalla famiglia. la magia dell’Oriente, “Andare, lontano” così canta Baglioni nella sua famosa canzone “Poster”. Bisanzio, le terre Questo era per me allora il Morosini, un lontane viaggiate viaggio iniziatico verso Itaca, per dirla alla da Marco Polo Kavafis. E Venezia rappresentava tutto questo: la magia dell’Oriente, Bisanzio, le terre lontane ” viaggiate da Marco Polo. Io non so cosa sono stato o sono, ma so che ciò che sono stato lo devo ai Vivaldi, ai Del Nobolo che mi hanno insegnato che la libertà è tale in quanto ha le sue regole e doveri da rispet- tare. Lo devo ai Catena, agli Zambon, ai Taccone che mi hanno insegnato non chi era Dante o Einstein o Kant, ma ad interrogarmi su Dante, Einstein e Kant. Ma prima di tutto e su tutto, lo devo a Venezia, “anima loci” del Morosini, una città che non ha forma e sostanza perché fatta di aria, luce ed ac- qua, elementi che non hanno forma di per Prefazione dell’ex allievo sé ma assumono la forma del contenitore che li contiene. ammiraglio Giampaolo Di Paola Per Venezia, il contenitore è la nostra anima, la mia anima. Per questo mi sento e sarò sempre “vene- ministro della Difesa (2011 - 2013) zian” e preferirò sempre “un’ombra de bianco” al più sofisticato Sauterne fran- presidente del Comitato Militare NATO (2008 - 2011) cese. Per un melomane quale sono non posso chiudere che con le parole che capo di Stato Maggiore della Difesa (2004 - 2008) Verdi mette in bocca a Foscari nell’omo- nima opera: “Ecco la mia Venezia, ecco il allievo del corso 1961-1963 suo mare, Regina delle onde io ti saluto”. . 2 3 .
I l tempo della tua vita che va dai 15 a 18 tempo sempre incalzante, gli insegnanti anni è un dono prezioso, un luogo ma- severi, appassionati, mai assenti; i Sottuffi- gico e delicatissimo dove si intrecciano ciali inquadratori con la faccia segnata sogni, speranze, incertezze, curiosità, do- dalla salsedine, impeccabili, orgogliosi nel mande che ancora attendono risposte, loro ruolo di educatori, grande carisma, spensieratezza e voglia di vivere. grande dignità, pronti al rimprovero, ma Venezia e la sua signorile, austera nobiltà anche al consiglio, a ricordarti che stai di- fatta di storia, di mare e di bellezza: tramonti ventando un uomo, un cittadino, con oc- infuocati per innamorarti e nebbie per guar- chio attento, paterno, mai cattivo… è la dare dentro te stesso, chi sei, cosa vuoi vecchia Marina Militare, quella che aveva dalla vita… . fatto la guerra, con le sue tradizioni forma- Il “Navale” con la sua rigida disciplina, il tive, i suoi rituali, il mondo che si divide tra quello che “è previsto” e quello che “non è previsto”, pale a prora e… voga! I tuoi compagni di corso, le risate, i discorsi seri, gli scherzi, l’appartenenza. “ Fin dai primi giorni Fin dai primi giorni capisci che devi metterti alla prova, che sei responsabile di te stesso, che non puoi nasconderti nel gruppo e in quel gruppo devi mostrare quello che sei, capisci che devi semplicemente. metterti alla prova, che sei Capisci che il tuo tempo non sarà né facile responsabile di te stesso, che non né scontato, datti da fare Allievo! e allora: puoi nasconderti nel gruppo e in pale a prora e voga. Si avvicinava la Pasqua del primo anno, quel gruppo devi mostrare non vedevo l’ora di raccontare a mio padre quello che sei, semplicemente. le mie esperienze in collegio, lui Ufficiale Capisci che il tuo tempo dell’Esercito, un grande amore per la Mari- na, non corrisposto per motivi di vista. non sarà né facile né scontato, Ma ci ha lasciati poco prima della licenza datti da fare Allievo! e mia madre, pur restando da sola, ha tro- vato la forza e il coraggio di non farmi tor- nare a casa. Ho dovuto imparare a volare ” da solo, il Morosini la mia casa, i miei com- pagni i miei fratelli. Pale a prora e voga. Quando finisce e sei solo con le tue scelte è un momento difficile, nostalgia struggente, incertezze del futuro, ma hai un bagaglio di ricordi, di affetti, di fatica, l’orgoglio di avercela fatta, il sapore dolce delle cose fatte insieme, condivise in allegria. Prefazione dell’ex allievo Sai che saranno sempre con te, dentro di te e allora il futuro non fa più paura, è un ammiraglio Luigi Binelli Mantelli terreno da esplorare con gioia, la vita ti sorride, datti da fare allievo! I semi del tem- po sono le stelle che orientano le nostre scelte e ci aiutano a navigare nel mare capo di Stato Maggiore della Difesa (2013 - 2015) tempestoso della vita. Nei momenti più difficili della mia carriera capo di Stato Maggiore della Marina (2012- 2013) professionale e del mio percorso quel tempo magico e quel gruppo straordinario di fratelli comandante in capo della Squadra navale (2009-2012) sono stati il mio viatico, la mia forza interiore. Lo sono ancora. Pale a prora! allievo del corso Poseidon 1966 - 1969 . 4 5 .
Il Notiziario della Marina è una testata giornalistica mensile fondata nel 1954 SOMMARIO Registrazione: Tribunale di Roma n.396/1985 dell’ 8 agosto 1985 Proprietà Ministero della Difesa Editore Ministro della Difesa Marina Militare - Ufficio Pubblica Infor- mazione e Comunicazione DIRETTORE RESPONSABILE Alessandro BUSONERO Allievi della Scuola Navale Militare Francesco Morosini. REDAZIONE Antonello D’AVENIA, Pasquale PRINZIVALLI, Emanuele SCIGLIUZZO, 1 Introduzione del capo di Stato Maggiore della Marina di Enrico Credendino Viviana PASSALACQUA, Mariarosaria LUMIERO 2 Prefazione dell’ex allievo D IREZIONE E R EDAZIONE di Giampaolo Di Paola Marina Militare - Ufficio Pubblica Informa- zione e Comunicazione Notiziario della 4 Prefazione dell’ex allievo Marina - piazza della Marina, 4 - 00196 di Luigi Binelli Mantelli Roma - tel. 06.3680.5556 mail: notiziario.marina@gmail.com 8 Dal Collegio Navale GIL alla Scuola segreteria e abbonamenti tel. 06.36806318 Navale Militare di Andrea Tirondola partita iva: 02135411003 N ORME PER LA COLLABORAZIONE 12 L’arte del Morosini di Paola Valenti e Stefano Meconi La collaborazione è aperta a tutti, gli elabo- rati, inediti ed esenti da vincoli editoriali, 18 Una formazione pre-universitaria d’eccellenza esprimono le opinioni personali dell’autore, che ne assume la responsabilità. di Marcello Ortiz Neri La Direzione si riserva il diritto di dare agli ar- ticoli il taglio editoriale ritenuto più oppor- 22 Il concorso: un’opportunità, un sogno tuno. di Bianca Maria Costache Gli articoli, concordati con il Direttore, do- vranno essere corredati di foto (formato .tif 24 La giornata dell’allievo o .jpg, di dimensioni minime 18 x 13 cm, con di Davide Duilio Malvestiti risoluzione a 300 dpi) e didascalie esplica- tive; gli elaborati dovranno essere redatti evitando l’uso di acronimi, che eventual- 28 Le discipline sportive mente vanno esplicitati. L’accoglimento di E. Messa, C. Ferraroni, G. Diploma, M. Romano, degli articoli o proposte di collaborazione L. D’Aversa, G. Amara e F. Profilo non impegnano la Direzione alla pubblica- zione nè alla retribuzione. 34 Lo sport della vela di Marco Palmieri e Irene Maria Salamone © Tutti i diritti sono riservati. Testi e foto non possono essere riprodotti senza l’autorizza- 38 La didattica zione del Direttore. di Francesco Ricci e Danilo Michele Acquaviva COME ABBONARSI Sommario Le modalità di sottoscrizione sono: 42 Altre opportunità formative - versamento di € 20,00 con bollettino di Giulia Alda Putalivo e Filippo Di Fiore postale CCP 001028881603 oppure Allievi oggi, - bonifico bancario - codice IBAN 46 Le campagne addestrative IT26G0760103200001028881603 di Alice Maria Branca e Riccardo Romano professionisti domani intestati a Difesa Servizi s.p.a. con la cau- sale: abbonamento al Notiziario della 50 La formazione militare Marina. Effettuato il pagamento è neces- di Lorenzo Collet e Edoardo Varriano 60 anni della Scuola Navale Militare Francesco Morosini sario inviare copia via mail a: notiziario.marina@gmail.com raccontata dai protagonisti con i dati completi (nome, cognome, in- 54 Le attivitò internazionali dirizzo, telefono, codice fiscale ed email). di Elia Zerbato e Elia Albanese Stampa: 58 L’Assomorosini Fotolito Moggio srl, Villa Adriana - Tivoli di Francesco Businaro . . Chiuso in redazione: 14 marzo 2022 60 Le testimonianze degli ex allievi 6 7
La Storia Dal Collegio Navale GIL alla Scuola Navale Militare di Andrea Tirondola N Dopo 60 anni, el 1936, facendo seguito Dal 1946 il vasto complesso a precedenti progetti, si di Sant’Elena ospitò alcuni il Morosini è decise di istituire a Vene- corsi delle Scuole Sottufficiali divenuto parte zia, come era già avvenuto a della Marina Militare. Brindisi, un collegio navale volto integrante del a preparare i giovani al servizio Con l’accorpamento di tali tessuto sociale nella Regia Marina. corsi in altre sedi, avvenuto veneziano e del I lavori iniziarono il 1° settem- nel 1959, si sviluppò un dibat- bre 1936 sull'isola di San- tito sul migliore utilizzo cui sistema formativo t’Elena, ultima propaggine di adibire le ancora efficienti della Marina Venezia, e terminarono a strutture dell’ex-collegio. Militare. tempo di record, tanto che i Recependo una felice intui- Le migliaia di corsi del nuovo istituto inizia- zione dell’allora Prefetto di giovani che lo hanno rono il 1° ottobre 1937. Venezia, di origine napole- Gestito dalla Gioventù Ita- tana e buon conoscitore del- frequentato portano liana del Littorio, e solo in via l’antica “Nunziatella”, la nel cuore residuale dalla Regia Marina, Marina Militare decise di isti- un’esperienza il collegio contribuì alla for- tuire a Sant’Elena un collegio sempre mazione di centinaia di ra- navale che, sulla falsariga rivolta al futuro, ma gazzi che così si avvicinarono della celebre scuola parte- alla cultura del mare. nopea, contribuisse a for- con radici antiche Gli eventi del 1943, con la mare i giovani secondo scomparsa di tutte le orga- un’impostazione militare e, nizzazioni di partito e poi con l’armistizio, comportarono la chiusura del collegio, le cui strutture furono impiegate sino all’aprile del 1945 sia da reparti navali tedeschi che Lo storico manifesto del 1961 col da formazioni della RSI (Re- bando di ammissione ai primi corsi pubblica Sociale Italiana). del “Morosini”. . 8 9 .
nel caso specifico, avvici- in omaggio a Venezia, l’isti- non godeva di autonomia 2009/2010, dopo un periodo nandoli ai valori della tradi- tuto fu intitolato al grande didattica, dal momento che di ristrutturazione infrastruttu- zione marinaresca. Capo da Mar e stratega le sue tre sezioni (due dello rale e di adeguamento logi- In alto da sinistra: Allievi del Colle- Tratto distintivo del nuovo isti- della Repubblica Veneta scientifico e una del classico) stico, la scuola navale è gio Navale GIL a bordo di unità na- tuto, la formazione di gene- che nel '600 si distinse nella afferivano a due licei vene- stata aperta anche alle al- vali; una cerimonia in campaccio razioni di giovani che in negli anni ’50, all’epoca delle guerra di Candia e nella ziani. lieve, che costituiscono oggi Scuole CEMM; qualunque campo si fossero conquista del Peloponneso, Il D. Lgs. 464/1997 soppresse il oltre il 40% dell’organico. Sotto: Il busto di Francesco Morosini cimentati, civile o militare, e che fu eletto Doge della collegio e istituì la Scuola Na- Dopo 60 anni, il Morosini è di- posto all’ingresso della Scuola Na- avrebbero portato con sé i Repubblica di Venezia nel vale Militare “Francesco Mo- venuto parte integrante del vale; primo corso del Morosini (1961-1963). Agli estremi della principi propri della Marina, 1688. rosini”. Gli allievi assunsero tessuto sociale veneziano e prima fila si riconoscono Amedeo rappresentando così un effi- I primi decenni di attività del così pienamente lo status di del sistema formativo della d’Aosta e Giampaolo Di Paola; cace trait d’union con la “so- Morosini si caratterizzarono militari, con il primo giura- Marina Militare. Il più profondo significato dell’es- sere morosiniano: amicizie che du- cietà civile”. per un ordinamento ibrido, mento in Piazza San Marco Le migliaia di giovani che lo rano una vita; Nell’ottobre del 1961 si apri- nel quale gli allievi del colle- nel 2002; nello stesso periodo, hanno frequentato portano La pagine di un libro di corso del rono quindi nel complesso di gio, diretto e gestito dalla il Comandante rivestì l’inca- nel cuore un’esperienza sem- Collegio Navale della GIL dedicata a Camillo, il leone alato posto all’in- Sant’Elena i corsi del collegio Marina Militare, erano for- rico di dirigente scolastico. pre rivolta al futuro, ma con gresso dell’istituto, da sempre ma- . 10 navale “Francesco Morosini”: malmente dei civili; l’istituto A partire dall’anno scolastico radici profonde. . scotte degli allievi. 11
Il patrimonio culturale L’arte del Morosini di Paola Valenti e Stefano Meconi I Cultura, storia, arte e l collegio navale – oggi Scuola ’30. Adeguandosi alle direttive Navale Militare - è il risultato di dell’ONB e alle esigenze del pe- scienza, fanno della un percorso che nasce attorno riodo, i due architetti suggeri- Scuola Navale al 1925, destinato alla formazione scono di tamponare le aperture “Francesco Morosini” dei giovani, secondo attitudini e a nord delle aule con dei grandi predisposizioni culturali. Il presi- mosaici celebrativi: “Allegoria un fiore all’occhiello dente dell’Opera Nazionale Ba- delle armi a salvaguardia dell’im- della Marina Militare e lilla (ONB) Renato Ricci, pero”, “L’impero di Mussolini”, del Paese carrarese, volle la realizzazione di “L’impero di Traiano”, e l’ultimo, strutture idonee agli scopi: ne in- andato perduto, “Allegoria degli caricò architetti razionalisti e gio- sport”. vani artisti dalle idee innovative. Per i bozzetti venne incaricato il E’ in questo contesto che si de- giovane disegnatore Attilio Cal- cise di edificare la sede del colle- zavara, anch’esso padovano e gio navale a Venezia, nella zona già legato all’ONB, che si avvalse appena bonificata di Sant’Elena. di maestranze e fornaci locali Nacque così un complesso archi- della Scuola Veneta di Arte appli- tettonico ispirato al cosiddetto cata all’industria. Movimento Moderno Internazio- I mosaici subirono nel dopo- nale, valorizzato da giovani artisti guerra una rivisitazione iconolo- emergenti che lavorarono al gica e iconografica, pur fianco di affermati professionisti. mantenendo un interessante va- Ciò che si osserva oggi, a di- lore sia estetico che storico. stanza di circa 85 anni dalla sua “Il Monumento”, come sempre inaugurazione, è anche il risultato chiamato dagli allievi, sorge sul degli adeguamenti a esigenze lato est del piazzale; l’Arengo è sempre nuove: un piccolo scri- un’opera in pietra e mattoni, rea- gno di opere artistiche e architet- lizzata tra il 1935 e il 1936, di cui fu toniche che rappresentano un incaricato l’eclettico Maestro unicum nella laguna. Napoleone Martinuzzi, scultore L’impianto architettonico mirava operante a Venezia molto ap- a creare un istituto innovativo prezzato da D’Annunzio. La sua con aule luminose, immerso nel forma a pulpito mostra, sul lato verde e affacciato sull’acqua se- frontale, il rilievo dell’Italia turrita condo lo stampo razionalista ispi- in forma di Nike che, inginoc- rato all’architetto Giuseppe Terragni, considerato una pietra La statua bronzea di Camillo, dal miliare dell’architettura degli anni 1937 fedele amico di ogni allievo. . 12 13 .
chiata, offre la spada: dai docu- snaturano però l’impianto com- veneziana. Inoltre, poiché le do- grandi dimensioni inerenti a mo- ambienti della Scuola: gli artisti Cultura, storia, arte e scienza, menti consultati, si ritiene possa plessivo. tazioni precedenti ideate negli menti delle recenti vicende della Fuga e Vianello realizzano dei di- fanno della Scuola Navale “Fran- essere un’opera già destinata al Trascorsi circa 15 anni di utilizzo anni ’30 dagli architetti Mansutti nostra Forza Armata. segni in cui il Marinaio, ideato da cesco Morosini” un fiore all’oc- Vittoriale di Gardone. Ai lati, da parte delle Scuole CEMM e Miozzo erano, per la maggior Nello stesso periodo, per offrire un Hugo Pratt, partecipa alla vita chiello della Marina Militare e del fanno da sponda i due bassori- (Corpo Equipaggi Militari Marit- parte, in pessime condizioni, Bo- segno di continuità con le vi- quotidiana degli allievi e ne illu- Paese. lievi delle madri e degli avan- timi) l’ammiraglio Vivaldi, nel noldi ridisegna completamente cende della città, il Museo Correr stra i momenti, che si possono guardisti, “marinaro” e 1961, chiede all’architetto Iginio tutti gli oggetti di arredo, dalla presta al collegio 8 grandi dipinti ammirare numerosi, lungo i corri- In alto al centro: Progetto del Colle- “moschettiere”; lo stile caratteri- Bonoldi di provvedere al rinnova- struttura lignea del bar fino al ta- legati alla figura del Doge e Ca- doi. gio Navale GIL del 1936 - Un mo- stico dei volti realizzati da Marti- mento di spazi e arredi. Quest’ul- volino posacenere per l’uso quo- pitano da Mar Francesco Moro- Non si può infine dimenticare mento del restauro dei quadri nuzzi è, oggi, visibile in alcuni timo, tra l’altro, era stato allievo tidiano. Manufatti dal disegno sini, cui l’Istituto è dedicato. Le come la scuola, quale ente edu- secenteschi di Morosini nell’ambito ponti e monumenti veneziani. dell’ultimo corso GIL, ma l’Ammi- attuale, quindi ancor oggi piena- del progetto “La Scuola nella opere fanno parte del ciclo pitto- cativo, sin dagli esordi ha acqui- Scuola”; a seguire: Gli allievi gui- L’evoluzione storica e architetto- raglio lo conosceva solo come mente funzionali. rico coevo di 48 momenti rile- sito materiale scientifico dano i visitatori in occasione di nica della scuola non si ferma giovane e promettente assistente Sempre con l’idea di rimarcare la vanti della storia militare del didattico-sperimentale, confluito “Porte aperte al Morosini. neppure con gli eventi bellici; del noto architetto e urbanista natura storico navale della condottiero veneziano, oggi divisi nell’ultimo decennio nelle teche In basso: Un acquerello di Iginio Bo- anzi, nell’immediato dopoguerra, Vietti. Grazie al suo contributo, ri- scuola e ispirare i giovani allievi, tra diversi Enti e Comandi. Il pas- del Museo Scientifico che, grazie noldi per l’arredo del Morosini nel di pari passo con le mutate ne- nasce un collegio d’ispirazione l’ammiraglio Vivaldi acquisisce, 1961; Le autorità coinvolte nel pro- sare dei tempi e l’evolversi del ad interventi privati e regionali, è getto di restauro “La Scuola nella cessità, subentrano modifiche e moderna, che non tralascia i rife- dal noto pittore di Marina Rudolf gusto artistico, portano anche stato realizzato negli spazi del Scuola” in occasione della cerimo- ampliamenti strutturali che non rimenti alla tradizione marittima Claudus, una serie di 14 quadri di . 14 Corto Maltese a vagare per gli corridoio delle aule scientifiche. nia di fine lavori il 9 novembre 2021. 15 .
L’idea architettonica del Morosini dagli architetti, facendo poi realizzare il bronzo dal mae- che, inoltre, intende raccogliere atti e scoperte in una fu- Riprendendo le parole di Elena Donazzan, Assessore al- stro veneziano Scarpa Bolla. tura pubblicazione illustrativa per la scuola. l’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Veneto, Il presidente dell’Opera Nazionale Balilla Renato Ricci in- L’idea di lavoro seguì il linguaggio razionalista, sviluppatosi ente finanziatore del progetto, “Il mondo militare con- caricò l’architetto Enrico Del Debbio di redigere un mo- in Italia proprio in quegli anni dove, ispirandosi al Movi- La Scuola nella Scuola serva un patrimonio di opere che dimostra quanto sia cu- dello indicativo per la realizzazione delle sedi dell’Opera mento Moderno internazionale, si seguivano i principi del stode e depositario di continuità e storia, spesso in Nazionale Balilla, cui ci si sarebbe dovuti attenere per la funzionalismo, legando la forma alla funzione. Nel 2019 il Comitato per l’Arte del Morosini ha promosso connubio con la bellezza. L’auspicio è che questa sia una realizzazione dei progetti architettonici. una collaborazione con l’Istituto Veneto per dei Beni Cul- buona prassi da estendere ben oltre Venezia e il Veneto”. Nelle idee di fondazione dell’ONB c’era, infatti, la volontà turali (IVBC), sotto l’egida del Direttore, l’architetto Renzo di individuare luoghi di aggregazione dei giovani - avan- I 400 anni dalla nascita di Francesco Ravagnan, e la Regione Veneto. Porte aperte all’arte del Morosini guardisti e balilla - indirizzandoli alle attività fisiche, formati Morosini e l’istituzione del Comitato Dopo l’iniziale attività di restauro dei mosaici, seguita dagli da istruttori dedicati. Si pensi, ad esempio, alla realizza- architetti Federica Restiani e Ignazio Lambertini, la coo- Nel corso degli anni, molte volte il Morosini ha organizzato zione di progetti con un linguaggio analogo a quello di Nel 2019, l’anno delle celebrazioni per i 400 anni dalla na- perazione è proseguita con il progetto del Comitato “La open day per futuri frequentatori. Giuseppe Terragni per la Casa del Fascio di Como, defi- scita di Francesco Morosini, un gruppo di studiosi ha pro- Scuola nella Scuola”: sotto la supervisione dell’architetto Dal novembre 2021, le aperture sono state anche l’occa- nita da Bruno Zevi una pietra miliare dell’architettura mo- posto al Comandante della scuola navale di istituire un Jeanpierre Zocca, 8 grandi dipinti, facenti parte del ciclo sione per illustrare il patrimonio storico, artistico e culturale derna europea, o all’Asilo Sant’Elia o, ancora, ad organismo per la valorizzazione del cospicuo patrimonio celebrativo del Morosini, sono stati sottoposti alla manu- sinora sconosciuto a gran parte della popolazione esterna architetture legate ai concetti di visibilità e luminosità, artistico dell’istituto, il cui nome è legato alla figura del tenzione conservativa da parte degli allievi dell’IVBC. all’Istituto. come il Foro Italico o il Collegio Aereonautico di Forlì. condottiero veneziano. L’intesa prevede la prosecuzione del progetto sia con la Dopo una preparazione specifica di alcune settimane, Nel 1928 Del Debbio aveva redatto il manuale “Progetti Con la collaborazione della Dottoressa Paola Valenti – do- manutenzione conservativa in sito di “Camillo”, il leone curata dalla professoressa Valenti e dal comandante Me- di costruzione. cente di Storia dell’arte – e del capitano di vascello (Ca- marciano bronzeo che vigila all’ingresso della scuola, sia coni, per la prima volta gli allievi del secondo corso hanno Case Balilla – palestre - campi sportivi- piscine ecc.”, dove pitanerie di Porto) Stefano Meconi – esperto di Storia con il restauro di 14 quadri di Rudof Claudus, pittore di Ma- guidato i visitatori all’interno della storia artistica del Mo- si suggerisce di “adottare un linguaggio semplificato e rin- militare, in servizio a Venezia e già allievo del corso Mizar rina onnipresente nei diversi Comandi ed Enti di Forza Ar- rosini. novato all’insegna di una cauta modernità”. – è stato creato il Comitato per l’arte del Morosini. mata, iconico e storico autore navale. Oltretutto, numerosi ex allievi hanno appreso, con curio- Per il comprensorio di Sant’Elena fu incaricato lo studio La consultazione e lo studio dei documenti di numerosi ar- L’idea, messa in atto con mosaici e i quadri del ciclo di sità e sorpresa, notizie storico-artistiche sconosciute anche padovano Mansutti e Miozzo che, con uno stile razionali- chivi ha permesso di far emergere l’aspetto storico, arti- Morosini, ha permesso di sperimentare un metodo che ci a chi aveva vissuto tre anni all’interno di quelle mura. sta e molto moderno per l’epoca, propose in ogni detta- stico e culturale strettamente connesso a ogni singolo si augura possa essere messo in pratica anche in altri con- Dato il grande successo dell’evento, andato immediata- glio la scuola e la relativa attrezzatura, così come era uso manufatto presente nell’Istituto. testi; ed è così che una “Scuola” – quella dell’IVBC – può mente sold out, l’intenzione è di ripeterlo annualmente, per gli architetti del tempo; un’attività a 360° che, a par- Negli anni, infatti, sembrava quasi si volesse dare alle strut- e potrà svolgere il proprio compito all’interno degli spazi rinsaldando in questo modo il forte legame con la Città. tire dalle mura esterne, si sviluppò attraverso i corridoi, le ture, alle opere ed agli arredi una semplice funzione di messi a disposizione dal “Navale”, un’altra “Scuola”, ap- aule, la palestra. “oggetto decorativo”. punto. Ciò consente agli allievi del Morosini di osservare Uno dei tre mosaici risalenti agli anni ’30 restaurati nel Persino l’idea di base del Leone Marciano sulla colonna Riconoscere valore e dignità a un patrimonio che ha an- dal vivo come gli allievi dell’IVBC lavorano alle attività di 2019-2020 col concorso di Regione Veneto e Istituto Ve- . 16 . all’ingresso – “Camillo” per gli allievi – venne formulata cora moltissimo da raccontare è lo scopo del Comitato conservazione delle opere storiche. neto Beni Culturali. 17
L’offerta formativa Una formazione pre-universitaria d’eccellenza di Marcello Ortiz Neri L Il Morosini fornisce a Scuola Navale Militare tutte effettuate, ad esclusione “Francesco Morosini” è un del nuoto, all’interno dell’Istituto un bagaglio istituto secondario di se- stesso che, con i suoi impianti, culturale ed condo grado, dipendente dal mezzi e imbarcazioni, rappre- Comando delle Scuole della Ma- senta un riferimento addestrativo esperienziale, con rina Militare, dove si svolgono gli di livello. un’azione ultimi tre anni del liceo scientifico Il piano triennale dell’offerta for- e classico tradizionali. L’obiettivo educativa è quello di istruire i giovani e su- mativa prevede un corso lavora- improntata allo scitare in loro l’interesse per la tori a basso rischio, un corso vita sul mare, orientandoli alle at- prevenzione incendi e gestione sviluppo della tività connesse, con una forma- del panico, un corso di primo personalità e zione pre-universitaria soccorso, un modulo di volonta- all’elevazione d’eccellenza che consenta ai riato, un modulo di orientamento frequentatori sbocchi professio- universitario, il conseguimento morale degli nali di prestigio anche nel della patente nautica, della pa- allievi attraverso mondo civile e non esclusiva- tente europea del computer, del mente nelle Forze Armate. Il Mo- l’apprendimento dei brevetto di salvamento e della rosini fornisce un bagaglio certificazione della lingua inglese valori propri della culturale ed esperienziale, con nei vari livelli. Completano que- un’azione educativa improntata Marina Militare allo sviluppo della personalità e sto nutrito bagaglio di esperienze all’elevazione morale degli allievi le attività formative e addestra- attraverso l’apprendimento dei tive invernali ed estive, tra cui: la valori propri della Marina Militare. settimana di ambientamento Obiettivo: formare dei “cittadini montano, la visita a Comandi ed modello”. Enti delle varie Forze Armate, Le lezioni scolastiche sono artico- nonché le Campagne d’Istru- late secondo il piano di studi del zione estive sulle navi scuola Ministero dell’Istruzione e l’intero della Marina Militare, il modulo di corpo docente è costituito da in- addestramento terrestre presso segnanti civili dello stesso dica- stero. I frequentatori si confrontano nelle discipline ma- L’ Arengo, il podio in pietra d’Istria rinaresche, quali vela, canottag- ornato di bassorilievi, collocato nel gio, nuoto e voga veneta, e campaccio sotto l’asta della nelle attività sportive in generale, Bandiera. . 18 19 .
la Brigata Marina San Marco di drelingua, la realizzazione del Venezia e con istituzioni culturali, un’efficace piattaforma infor- Brindisi e il Pellegrinaggio Militare primo corso di voga veneta inter- in particolare la Fondazione Il Vit- matica sviluppata ad hoc. Non Internazionale a Lourdes. Mo- nazionale – unica iniziativa realiz- toriale degli Italiani. solo: nell’estate di quell’anno gli menti di crescita personale e oc- zata nel 2021 tra le scuole militari Programmi ambiziosi da conci- allievi, unici fra le scuole militari, casioni di conoscenza e europee – che ha fatto apripista liare con situazioni emergenziali hanno potuto svolgere attività contatto con diverse realtà mili- a un programma di scambio con impreviste: l’acqua alta ad esterne, comprese le Campa- tari per una scelta più consape- istituti similari, in particolare con le esempio, che nel novembre gne d’Istruzione sulle navi militari. vole al termine del triennio. scuole navali francese e rumena 2019 ha danneggiato strutture e Nei momenti di crisi il Morosini, Gli obiettivi che la scuola sta per- di Brest e Costanza. imbarcazioni della scuola, e che con i suoi allievi e il suo personale seguendo negli ultimi anni sono Focus anche sull’alternanza tuttavia è stata l’occasione per militare e civile, grazie anche al finalizzati allo sviluppo delle po- scuola-lavoro in collaborazione manifestazioni di spontanea soli- costante e indispensabile sup- tenzialità che può offrire l’istituto con il Salone Nautico di Venezia, darietà da parte degli allievi in porto dei Comandi sovraordinati, per il bene collettivo: l’incre- sul potenziamento dell’attività aiuto della cittadinanza, e poi ha dimostrato di essere un Istituto mento della visibilità esterna, se- velica anche su imbarcazioni di naturalmente l’emergenza di eccellenza, di cui l’Italia tutta guito da un progressivo aumento caratura internazionale, sugli covid-19, che comunque non ha va fiera. delle domande concorsuali, del open day virtuali e sulle visite fermato la scuola. Durante il L’auspicio è che la Scuola Na- carattere internazionale, grazie aperte alla cittadinanza. Co- primo lockdown del 2020, gli al- vale prosegua lungo la rotta in- al potenziamento della lingua in- stante anche la collaborazione lievi hanno potuto seguire le le- trapresa, diventando sempre più . 20 glese curata da insegnanti ma- con Regione Veneto e Città di zioni da casa grazie a nota e apprezzata. 21 .
Le prove concorsuali Il concorso: un’opportunità, un sogno di Bianca Maria Costache Ogni anno sono dalla voglia di farcela. Mesi di im- consapevolezza e la fiducia in se pegno costante, durante i quali stessi, accompagnate da forte moltissimi i giovani di studio e allenamento sono la determinazione. Una parola, un sedici e quindici anni chiave per arrivare preparati a giudizio, sono tutto ciò che se- che decidono di ciascuna delle tre fasi della sele- para i concorrenti dall’ultimo zione. La prova di cultura gene- sforzo per il coronamento del pro- mettersi in gioco per rale è la prima sfida da prio sogno e quando la pressione inseguire affrontare: costituita da un que- diventa insostenibile, la gestione passioni e aspirazioni, stionario composto da 100 do- delle emozioni è ciò che fa la dif- mande, verte sulle materie ferenza. spinti dalla d’indirizzo e sugli argomenti af- Dopo due giorni i candidati risul- determinazione e frontati durante il biennio. In que- tati idonei hanno l’occasione di dalla voglia di sta fase la concentrazione e sfidarsi ancora una volta nelle l’autocontrollo, così come la ge- prove fisiche: corsa, piegamenti farcela stione del tempo, sono fonda- sulle braccia e flessioni del busto mentali per lo svolgimento di da posizione supina. un’ottima prova. Una prova che non deve subire Si tratta della prima interazione interruzioni, con tempi minimi o ri- con il mondo militare, ma soprat- petizioni da effettuare, il cui pun- tutto della prima grande sele- teggio determina l’ammissione in C entinaia di ragazzi e ra- zione, che permetterà a un graduatoria finale. gazze provenienti da centinaio di concorrenti, quelli Tre giorni intensi che danno tutta Italia, desiderosi di che hanno ottenuto i punteggi modo ai concorrenti di parlare, varcare il cancello della Scuola più alti, di passare alla fase suc- confrontarsi, scoprendo la realtà Navale Militare Francesco Moro- cessiva, quella degli accerta- di tanti percorsi diversi e condivi- sini a Venezia; sessanta posti di- menti psico-fisici e attitudinali. A dendo un’esperienza che, al di là sponibili tra Classico e Scientifico; questo punto, si procede con vi- dell’esito della prova, si trasforma decine di ore passate ad alle- site mediche, colloquio con psi- in amicizie che durano per sem- narsi e studiare; un concorso, cologo e psichiatra. pre. Il concorso è soltanto l’inizio un’opportunità, un sogno. Controlli su vista, udito, apparato di un percorso di crescita signifi- Ogni anno sono moltissimi i gio- cardiocircolatorio e respiratorio, cativo sotto ogni punto di vista: vani di sedici e quindici anni che ma anche valutazione sull’ido- un primo step per l’acquisizione decidono di mettersi in gioco per neità psicologica e caratteriale di capacità e valori che saranno inseguire passioni e aspirazioni, dell’individuo. Fondamentali per una bussola per orientarsi nel spinti dalla determinazione e affrontare questo test, l’onestà, la corso della vita. . 22 23 .
Le attività dell’Istituto La giornata dell’allievo di Davide Duilio Malvestiti L La vita all’interno a vita all’interno del Moro- tecipare alla cerimonia dell’al- sini è scandita dalle zabandiera nel piazzale, chia- della Scuola trombe a orari ben precisi. mato anche “campaccio”. Navale Francesco Un ritmo rapido che, per essere Al rientro, valigette alla mano, Morosini è scandita vissuto, necessita di uno spirito gli allievi prendono posto nelle volenteroso e curioso fin dal- aule scolastiche, lungo il corri- dal suono delle l’alba. doio Comando e il corridoio trombe dalle 6:25, ora Sveglia alle 6.25, e poi le “pra- aule scientifiche. della sveglia, alle tiche mattinali” (per l’igiene La mattinata termina con il della persona n.d.r.) secondo pranzo a orari scaglionati in 22:45 quando suona il un preciso ordine metodico, base al termine delle lezioni, silenzio che richiede subito una mente svolte in presenza, separate da salda e una buona dose di due intervalli durante i quali si precisione. prende conoscenza delle atti- Al termine, viene presentato vità pomeridiane. militarmente il dormitorio, che Ore 14.30, di nuovo in cam- dev’essere perfetto, pronto paccio per l’assemblea meri- per l’ispezione: gli inquadratori diana: allievi dei tre corsi, del terzo anno procedono con ufficiali e sottufficiali, si riuni- il controllo della tenuta degli scono per la lettura di even- allievi più giovani e delle ca- tuali sanzioni disciplinari merette, per verificarne l’or- dine. Alle 7.00 viene servita la prima colazione a mensa, in moda- Di corsa! Allievi del primo corso in lità self-service nel rispetto campaccio (acquerello di Massimi- delle norme covid, per poi par- liano Pardini). . 24 25 .
causate da gravi mancanze, e è pronti a dare il meglio di sé. dallo studio, pilastro fondante mantenere in ordine gli spazi delle ricompense ottenute per Senza dimenticare le competi- della vita di un liceale, soprat- utilizzati. Chi vuole, dalle 21.00, meriti scolastici, sportivi, o di zioni interscuole che si svol- tutto al Morosini. può richiedere di prolungare il altro genere. gono ogni anno in una città a Un altro squillo di tromba an- tempo di studio, fino all’assem- Poi inizia lo sport. rotazione tra Venezia e quelle nuncia la ricreazione serale, blea serale, ultimo momento La scuola, grazie ai suoi spazi e in cui hanno sede le scuole durante la quale gli allievi della giornata che vede il bat- mezzi, permette di praticare delle altre Forze Armate. hanno la possibilità di dialo- taglione allievi riunito in sala diverse attività sportive, da Tra le molte attività, non gare e confrontarsi tra loro. convegno, prima di dedicarsi quelle prettamente marinare- manca quella di “ordine Qualcuno, invece, è impe- alle pratiche serali nei dormi- sche, come la vela, il canot- chiuso” (marcia in sezione o in gnato in esercizi di condiziona- tori. taggio, la voga veneta, a compagnia n.d.r.): peculiare e mento psicofisico per E’ l’ultima cosa da fare prima quelle più comuni di pallavolo, caratteristica dello status mili- compensare lievi mancanze del silenzio, che “suona” alle atletica, basket e nuoto. tare, per gli allievi necessaria commesse nel corso della gior- 22.45, e precede il controllo Durante l’anno sono diverse le anche in vista della crimonia nata. delle camere da parte di un in- competizioni sportive, interne del giuramento. Qualcun altro, dalle 20.30, può quadratore del terzo anno. ed esterne, nelle quali ci si ci- La pausa della ricreazione se- dedicarsi alla pulizia di came- Dopo un’intensa giornata, il menta con spirito di corpo e si para le attività precedenti rette o aule scolastiche, per meritato riposo. . 26 27 .
Le attività dell’Istituto Le discipline sportive di Edoardo Messa, Chiara Ferraroni, Giulia Diploma, Manuel Romano, Laura D’Aversa, Giorgia Amara e Felice Profilo L La voga alla e discipline sportive all’in- sono essere svolte all’interno terno della Scuola Navale del Morosini, un complesso veneta ha un Militare “Francesco Moro- d’eccellenza in virtù delle strut- significato sini” sono importanti nel per- ture sportive in dotazione. particolare nel corso di crescita fisica e La voga alla veneta ha un si- caratteriale dell’allievo. gnificato particolare nel conte- contesto della Scuola L’istituto, durante il triennio sco- sto della Scuola Navale: antica Navale: lastico, offre ai frequentatori la tecnica utilizzata per muoversi antica tecnica possibilità di mettere in luce le facilmente fra gli stretti canali proprie abilità atletiche attra- della Serenissima, si insegna utilizzata per muoversi verso l’organizzazione di com- ancor oggi agli allievi per farli facilmente fra gli stretti petizioni interne e la parteci- sentire parte della città che li canali della pazione a manifestazioni ester- ospita, partecipi della sua sto- ne. ria prestigiosa. Serenissima, Annualmente si svolge il Trofeo Anche il nuoto riveste un ruolo si insegna ancor oggi Intercorsi, una serie di gare che di primo piano all’interno del agli allievi per farli coinvolgono gli allievi dei tre panorama dell’offerta forma- corsi presenti all’interno della tiva della scuola: gli allievi pos- sentire parte della scuola e include numerose di- sono allenarsi settimanalmente città che li ospita, scipline, tra cui la corsa cam- in una piscina situata nel terri- partecipi della pestre, il lancio del peso, le torio del Comune di Venezia, e prove di velocità, il salto in partecipare a competizioni sua storia prestigiosa lungo e in alto, oltre ai tradizio- nali sport di squadra come il basket, la pallavolo e il calcio. A queste, naturalmente, si ag- giungono le competizioni mari- naresche di regate in barca a Le strutture sportive del Morosini, vela e canottaggio. uno dei punti di eccellenza della Tutte le attività “terrestri” pos- Scuola Navale Militare. . 28 29 .
anche esterne. Durante gli in- Morosini competere nelle di- mente, fornisce loro preziose tra i frequentatori a dimostra- contri, si respira lo spirito agoni- verse discipline sportive con gli occasioni di confronto e scam- zione dei risultati atletici dimo- stico sano, distintivo del omologhi della Scuola Militare bio con coetanei provenienti strati l’anno scolastico Morosini, che rafforza ulterior- Aeronautica Giulio Douhet di da contesti formativi comple- precedente. mente il senso di appartenenza Firenze e delle Scuole Militari tamente diversi. Per gli allievi del Morosini lo al proprio corso, cementando i dell’Esercito Nunziatella e Teu- A riconoscimento dell’impe- sport è fondamentale: oltre al rapporti personali tra ragazze e lié, rispettivamente di Napoli e gno profuso e dei risultati con- benessere psicofisico, è un i ragazzi che hanno scelto un Milano. seguiti nelle diverse gare e continuo stimolo a dare il me- percorso all’interno comune Quest’esperienza consente competizioni, la scuola asse- glio di sé applicando – anche dell’istituto. agli allievi di rappresentare le gna annualmente ai più meri- nella vita di tutti i giorni – la de- Gli allievi della Scuola Navale Ogni due anni, il Trofeo Inter- rispettive Forze Armate in un tevoli il Distintivo Sportivo, terminazione e lo spirito di Militare Francesco Morosini, impe- scuole (TIS) vede gli allievi del contesto interforze e, parallela- un’onorificenza molto ambita corpo. gnati nelle varie discipline sportive. . 30 31 .
Allievi oggi, professionisti domani 60 anni della Scuola Navale Militare Francesco Morosini raccontata dai protagonisti
Le attività dell’Istituto Lo sport della vela di Marco Palmieri e Irene Maria Salamone U Alla pratica della vela na delle discipline sportive dotata dei mezzi navali di assi- che caratterizza la Scuola stenza, utilizzati dagli istruttori di è dedicato molto Navale Militare “France- vela sia militari che civili e da im- tempo durante il primo sco Morosini” rispetto ad altri enti barcazioni laser, tridente 16 e anno, fino al mese di di formazione delle diverse Forze J24. Armate è la vela. A queste si aggiungono barche giugno: è necessario, L’iniziazione alle attività marina- d’altura, alcune delle quali infatti, che gli allievi resche, infatti, parte sin dai primi d’epoca, per lo svolgimento di siano in grado di intra- giorni dall’ingresso in istituto, per- regate e la partecipazione a ché rivestono un ruolo fonda- manifestazioni sportive esterne. prendere mentale nel percorso formativo Alla pratica della vela è dedi- la Campagna degli allievi. cato molto tempo durante il d’Istruzione estiva, che Le prime lezioni mirano a unifor- primo anno, fino al mese di giu- mare il livello di conoscenze e, gno: è necessario, infatti, che gli si svolge su una nave progressivamente, l’attività teo- allievi siano in grado di intrapren- a vela della rica lascia il posto a quella pra- dere la Campagna d’Istruzione Marina Militare, tica, fino alla prima uscita in estiva, che si svolge su una nave mare, momento che resta scol- a vela della Marina Militare, con- consapevoli di ciò che pito nei ricordi dei giovani fre- sapevoli di ciò che dovranno af- dovranno affrontare quentatori. La sede della Scuola Navale, al- l’interno della laguna veneziana, offre un contesto magico, con panorami e immagini suggestive Gli allievi della Scuola Navale Mili- dei principali monumenti della tare Francesco Morosini navigano a bordo di un Trident 16, deriva città. utilizzata dall’Istituto per la pratica La Sezione Velica dell’istituto è dello sport della Vela. . 34 35 .
frontare. Se è vero che le condi- imbarcazioni d’altura sviluppa vela durante le sessioni pomeri- bordo delle barche dello Sport zioni meteorologiche in mare quelle cosiddette soft skills così diane di allenamento e Torneo Velico Marina Militare alla parte- sono sempre importanti, vale ambite nel mondo professionale Intercorsi, un appuntamento an- cipazione ad eventi e manifesta- ancor di più a bordo di un’im- di oggi: la capacità di lavorare nuale attesissimo, che vede i tre zioni su barche private che barcazione che sfrutta il vento in squadra o, nel caso specifico, corsi presenti in Istituto affrontarsi richiedono la loro presenza a per spostarsi. in un equipaggio, ma anche la sul campo di regata di fronte bordo. Tutto questo contribuisce ad ac- leadership personale quando bi- alla Scuola Navale. Anche queste esperienze, che quisire la sensibilità del vento e sogna prendere decisioni in E’ l’occasione per mettono in accrescono la preparazione del mare, fondamentale per un poco tempo e far sì che i mem- pratica quanto appreso nelle marinaresca, rappresentano marinaio. bri dell’equipaggio le recepi- numerose uscite in mare. delle piccole tappe nel percorso L’esperienza maturata in barca, scano. Lo sport coinvolge gli allievi unico di crescita che solo il Mo- Gli allievi sono impegnati nella anche all’esterno: dalle regate a rosini può offrire. . 36 sia sulla piccola deriva che sulle 37 .
Le attività dell’Istituto La didattica di Francesco Ricci e Danilo Michele Acquaviva O Sono previsti biettivo della Scuola Na- parare i futuri allievi delle Acca- vale è quello di costruire demie Militari, il Morosini mira a due corsi di studio percorsi di apprendi- promuovere la piena formazione triennali, il liceo mento, orientati all’acquisizione della personalità degli alunni e, a classico e il liceo di saperi e competenze chiave, tale scopo, stimola attività inte- in relazione a settori culturali stra- grative extra scolastiche: parte- scientifico; al termine, tegici, che rappresentano la cipazione a rappresentazioni i diplomati possono base comune su cui possono svi- teatrali, mostre, convegni, confe- accedere a lupparsi gli ulteriori futuri appren- renze, visite a musei e a impianti dimenti e i possibili orientamenti industriali di pregio. Da segna- qualsiasi corso di studio e di lavoro. Tutto ciò, nel lare, per l’anno scolastico in di laurea, oltre a poter rispetto della specificità della corso, la visita al Vittoriale, “libro- beneficiare di scuola, che incarna due anime, dimora”, come lo definisce il pre- quella militare e quella civile, nu- sidente della Fondazione, riserva dei posti nei trite da un processo educativo Giordano Bruno Guerri, in cui si concorsi per orientato al motto che si staglia espresse l’ardito talento del suo l’accesso alla sulla facciata centrale del com- proprietario, Gabriele D’Annun- plesso: Patria e Onore. Per zio, il quale, nell’Atto di dona- carriera militare quanto concerne l’attività didat- zione agli Italiani del 1930, poté a tica, sono previsti due corsi di stu- ragione asserire: “Tutto, qui, è dio triennali, il liceo classico e il una forma della mia mente, un liceo scientifico; al termine, i di- aspetto della mia anima, una plomati possono accedere a prova del mio fervore... tutto, qui, qualsiasi corso di laurea, oltre a mostra le impronte del mio stile”. poter beneficiare di riserva dei La scuola, nell’ambito del pro- posti nei concorsi per l’accesso getto denominato “Riconqui- alla carriera militare. sta”, ha curato la brochure La Scuola Navale Militare è for- “Museo di bordo”. Inoltre, è pre- nita di una biblioteca, un Museo vista la sua partecipazione al di Scienze naturali, aule scolasti- programma di eventi e manife- che provviste di strumenti multi- stazioni organizzato dalla città di mediali, come personal Venezia per celebrare i “1600 computer e lavagne multime- anni ab urbe condita”, nonché diali interattive, un’aula di mu- al Festivalfilosofia, che si terrà sica, un laboratorio di chimica, nelle giornate del 16, 17 e 18 set- dotato anche di strumentazione tembre 2022 a Modena, Carpi e d’epoca, un laboratorio di fisica, un’aula disegno munita di ban- Sapere organizzare il proprio tempo chi e tecnigrafi. e acquisire un metodo di studio: Oltre a stimolare nei giovani l’in- uno degli obiettivi principali della teresse alla vita sul mare e a pre- Scuola Navale. . 38 39 .
Sassuolo per trattare il tema “Giu- la partecipazione alle Olimpiadi VALSI sono costituite da un test di Attraverso il complesso delle atti- stizia”. Quanto ai progetti, gli al- di Matematica e ai Certamina italiano, uno di matematica e un vità didattiche, educative e ad- lievi hanno la possibilità di degli allievi del Classico e dello altro di inglese che si svolgono destrative garantite dal nostro conseguire le certificazioni della Scientifico che ne facciano ri- esclusivamente al computer. Per Istituto, ogni allievo del Morosini, lingua inglese, da parte della Uni- chiesta. la maturità – che negli scorsi anni alla fine del proprio percorso, versity of Cambridge, PET o FIRST. Durante il terzo anno di corso, ha subito alcuni cambiamenti avrà la possibilità di conseguire La scuola inoltre ha organizzato esattamente come in qualsiasi determinati dall’emergenza obiettivi ambiziosi e gratificanti, un progetto interdisciplinare in altro istituto di istruzione secon- pandemica – si rispetteranno le quali il potenziamento delle atti- lingua straniera (CLIL) che pre- daria di secondo grado, gli allievi modalità di svolgimento previste tudini intellettive e fisiche, delle vede l'uso dell’inglese come lin- sono tenuti ad affrontare due dalla normativa nazionale in vi- qualità d’animo e di carattere, gua veicolare per sviluppare e prove: le INVALSI (Istituto Nazio- gore. Da un confronto compara- una spiccata maturazione parte- approfondire aspetti della filoso- nale per la Valutazione del Si- tivo tra i dati nazionali e i risultati cipativa, una maggiore fiducia in fia. Nella stessa ottica, sono pre- stema educativo d’Istruzione e di conseguiti dai maturandi della se stessi, il senso di disciplina e il viste un’ora integrativa di formazione) e l’esame di matu- scuola, emerge l’eccellenza miglioramento del comporta- laboratorio di lingua (speaking rità. Entrambe vengono svolte in della preparazione dei suoi al- mento formale, lo sviluppo di va- practice) con insegnante ma- modo conforme alle direttive mi- lievi, che si dimostrano in pos- lori quali l’onore, il senso del drelingua e due ore serali di eser- nisteriali e non differiscono, per sesso di competenze superiori dovere, la lealtà, lo spirito di sa- citazione in vista dell’esame argomenti o struttura, da quelle rispetto alla media regionale e crificio, lo spirito di corpo e l’at- . 40 . finale Trinity. Per finire, è prevista delle scuole civili. Le prove IN- nazionale. taccamento alla Marina Militare. 41
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