MAGGIO MUSICALE FIORENTI- NO BILANCIO PREVENTIVO 2020 - Maggio ...
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Opera di Firenze Maggio Musicale Fiorentino MAGGIO MUSICALE FIORENTI- NO BILANCIO PREVENTIVO 2020 00
FONDAZIONE TEATRO DEL MAGGIO MUSICALE FIORENTINO Sovrintendente Alexander Pereira Direttore Onorario a vita Zubin Mehta Coordinatore Artistico Pierangelo Conte Direttore Amministrazione, Finanza e Controllo Enrico Maria Peruzzi CONSIGLIO DI INDIRIZZO Presidente Dario Nardella Componenti Bernabò Bocca Mauro Campus Antonella Mansi Valdo Spini COLLEGIO DEI REVISORI DEI CON- TI Presidente Roberto Benedetti Componenti effettivi Oscar Fini Salvatore Paratore Componente supplente Carmelina Miranda 2
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Opera di Firenze / RELAZIONE SULL’ANDAMENTO PREVISIONALE 1. INTRODUZIONE Il bilancio previsionale 2020, viene presentato dalla Direzione Amministrativa, delegata ad interim dal Consiglio di Indi- rizzo con delibera del 1 ottobre 2019, nelle more dell’avvio del rapporto di lavoro in qualità di Sovrintendente del Dott. Ale- xander Pereira, giusto Decreto Ministeriale rep. 420 del 26 settembre 2019, con decorrenza 16 dicembre 2019. Tenuto conto che la necessità di impostazione ed avvio delle relative attività di programmazione artistica non possono su- bire soluzioni di continuità, la prossima Sovrintendenza ha intrapreso fin dall’atto di nomina un lavoro di riprogettazione della Stagione 2020 prevedendo sia eventi aggiuntivi che la rimodulazione dei cast artistici (si ricorda che la programma- zione 2020 era stata approvata dal precedente Consiglio di Indirizzo in data 26 giugno 2019). Il bilancio di previsione 2020 della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino evidenzia un risultato di esercizio in utile per circa 509.000€. Il deciso incremento dell’EBITDA, che ha sostanza monetaria, rappresenta una decisa inversione di tendenza che punta al consolidamento del rilancio della Fondazione consentendo la generazione di un cash flow in grado di iniziare ad aggredire lo squilibrio finanziario determinato dal peso dell’indebitamento pregresso. Tale risultato conferma la tendenza al rag- giungimento dell’obiettivo inderogabile per la Fondazione, che ha aderito nel corso del 2013 alla Legge Bray, legge che ha richiesto un Piano di Risanamento triennale di cui il 2018 ha rappresentato l’ultimo anno. Si ricorda che il Piano di Risanamento 2016-2018 della Fondazione è stato approvato con decreto Interministeriale del 5 marzo 2019 (rep. 132) registrato dalla Corte dei Conti in data 16 aprile 2019 al n. 586. La legge n. 145 del 30 dicembre 2018 ai commi 602 e 603 dell’art. 1, ha prorogato le funzioni di monitoraggio dei piani di risanamento al Commissario di Governo fino al 31.12.2020. In termini sintetici, il risultato di esercizio previsionale rappresenta una conferma rispetto al punto di svolta intrapreso nell’esercizio 2018 in cui si è registrato un sostanziale equilibrio della gestione caratteristica che non ha risentito di partite straordinarie. La complessa e articolata attività di risanamento si traduce in una inversione di segno degli indicatori chiave del settore, puntando su una produzione maggiormente autosostenuta rispetto al passato. A livello di EBITDA si prevede un risultato positivo per circa 2,3 milioni di euro in decisa crescita (+57% rispetto al precon- suntivo 2019 che riporta un dato di 1,47 milioni di euro), con un reindirizzo delle performance della Fondazione di fonda- mentale importanza. La strategia principale per il consolidamento dell’equilibrio economico e per il rilancio della Fondazione poggia su una consistente crescita della raccolta di contribuzione da privati, sull’incremento del finanziamento FUS grazie all’innalzamento della qualità della produzione ed al conseguente presumibile riflesso positivo sui ricavi da biglietteria. A fronte di tali ricavi salgono di pari passo i costi relativi all’incremento qualitativo della produzione. Di seguito le principali assumption relative alle previsioni di ricavo e di costo: - Ricavi o crescita dei ricavi da biglietti e abbonamenti pari a circa il 37%rispetto al forecast consuntivo 2019 a segui- to sia di azioni intraprese sul versante della commercializzazione dei biglietti che della prevista crescita qualitativa dell’offerta artistica programmata; o sostanziale crescita delle contribuzioni da privati come indicato dalla Sovrintendenza designata (per complessivi 6,9 milioni di euro rispetto ai 2,65 circa del 2019); o invarianza dei contributi da parte dei Soci Fondatori Comune di Firenze e Regione Toscana; 4
Maggio Musicale Fiorentino o mantenimento del livello di contributo assegnato rispetto all’esercizio 2019 da parte di Città Metropoli- tana con possibile ingresso nella compagine dei Soci Privati ; o azioni di marketing mirate al mondo imprenditoriale del territorio, o proventi per la cessione di asset non strumentali, o crescita del FUS conseguente al consistente sviluppo in tutte le sue componenti quantitativa e qualitati- va, - Costi o incremento dei costi del personale di circa il 28% nella componente relativa al personale a tempo deter- minato conseguenti all’incremento quantitativo e qualitativo della produzione artistica; o crescita complessiva dei costi per scritture artistiche conseguenti alla nuova programmazione (+45,6%); o incremento dei costi di allestimento (+43%); o crescita dei costi di marketing (9%) correlata alla necessità di promozione; o crescita dei costi per servizi correlata alla maggior intensità della produzione (+22,5%); o accantonamenti a fondo rischi per eventuali azioni correlate alla Sentenza della Corte di Giustizia Euro- pea in materia di rapporti contrattuali di dipendenti a tempo determinato. Sostanzialmente l’incremento dei costi complessivi stimato in circa 6 milioni di euro (+18%) risulta più che coperto da ana- loga crescita dei ricavi per oltre 6,7 milioni di euro . 2. RICAVI I ricavi previsionali complessivi per l’anno 2020 ammontano a oltre 41.500k€, in aumento rispetto al preconsuntivo 2019 (+19,5%). Analizzando l’andamento delle componenti di ricavo si evidenzia che l’incremento previsto dei ricavi complessivi rispetto al preconsuntivo 2019, pari a circa 6,7 milioni di euro, è riconducibile per la gran parte (circa 4,2 milioni di euro) ai ricavi da contributi privati, dalla prevista crescita del FUS (+ 0,9 milioni di euro) e, per la parte restante, dalla crescita della voce “biglietti e abbonamenti”. COMPOSIZIONE DEI RICAVI (€) 2020 PRECons. 2019 Contributi da privati 6.900.000 2.650.000 Contributi Città Metropolitana 1.400.000 1.400.000 Contributi Regionali 3.200.000 3.200.000 Contributi Comunali 4.500.000 4.500.000 Altri contributi statali 142.000 142.000 Contributo FUS 18.300.000 17.489.000 Altri ricavi 1.564.000 994.000 Sponsorizzazioni e accordi commerciali - 8.000 Biglietti e abbonamenti 5.500.000 3.800.000 - 10.000.000 20.000.000 30.000.000 Focalizzando l’attenzione sui ricavi da biglietteria ed abbonamenti sono previsti per il 2020 complessivamente pari a 5.500€, valore atteso in decisa risalita rispetto al preconsuntivo 2019, nel quale l’attenzione è stata rivolta prevalentemen- te allo sviluppo della percentuale di saturazione della sala. Tale previsione è suffragata sia da un cartellone molto più ricco di eventi “top” che da un riavvicinamento del pubblico alla Fondazione ed all’introduzione di nuove tipologie di pubblico, in particolar modo legato ai flussi turistici. 5
Maggio Musicale Fiorentino RICAVI DA BIGLIETTERIA PER STAGIONE Autunnale 1.900.000 1.438.000 Estiva - 339.800 Festival 1.800.000 905.000 Invernale 1.800.000 1.326.000 - 200.000 400.000 600.000 800.000 1.000.000 1.200.000 1.400.000 1.600.000 1.800.000 2.000.000 2020 prec. 2019 In termini di strategia artistica, la Fondazione ha scelto di fronteggiare la crisi senza diminuire l’attività produttiva, bensì incrementandola. In tale ambito le previsioni per il Contributo FUS nell’anno 2020 sono attese in rilevante crescita (+0,9 milioni di euro) ri- spetto al dato preconsuntivo 2019. Sempre in ambito di ricavi, nel 2020 sono previsti prudenzialmente in riduzione le sponsorizzazioni e le attività di vendi- ta/advertising dei programmi di sala e degli spazi pubblicitari e in crescita i ricavi da eventi. Per quanto concerne i contributi da privati la Fondazione ha consolidato gli importanti accordi con imprese di rilievo na- zionale e/o di assoluto prestigio locale tra cui i seguenti partner: - Fondazione Ente Cassa di Risparmio di Firenze - Intesa Sanpaolo SpA - Enel - Baker Hughes - Gucci - Publiacqua - Unicoop Firenze - Toscana Aeroporti - Salvatore Ferragamo - Toscana Energia - Università degli studi di Firenze - Pitti Immagine Per quanto riguarda i contributi pubblici, risulta sostanzialmente confermato l’impianto dell’esercizio 2019 anche a segui- to degli impegni già assunti dai soci fondatori. In tale ambito la Città Metropolitana di Firenze avrebbe maturato la qualifi- ca di Socio privato ai sensi dell’art. 4 dello Statuto in quanto nel triennio precedente ha erogato contributi alla Fondazione per una media di € 1,5 milioni annui largamente superiore al requisito stabilito per la nomina di una consigliere all’interno del Consiglio di Indirizzo. In tal senso l’eventuale ingresso nella compagine dei Soci da parte della Città Metropolitana po- trebbe consentire a quest’ultima di proseguire nel sostegno alla Fondazione, in ogni caso L’Ente ha confermato il mante- nimento di tale contributo al livello del 2019 (1,4 milioni di euro). 3. PREVISIONI SULLA STRUTTURA DI COSTO Per quanto attiene invece la struttura di costo, si registra una sensibile variazione in aumento (circa 6 milioni di euro) col- legata allo sviluppo di tutte le componenti (personale, costi per servizi, costi di produzione artistica) conseguente alla pre- vista crescita qualitativa e quantitativa della produzione complessiva. 6
Maggio Musicale Fiorentino 2020 PREC. 2019 985.000 Costi per Marketing e Comunicazione 905.000 Costi per godimento beni di terzi Costi per Servizi e Facility 6.163.000 5.020.000 192.200 Altri costi di produzione 180.000 148.000 Diritti d'Autore 178.000 Trasporti e facchinaggio 400.000 254.0001.448.000 Allestimenti e materiale scenico 1.013.000 8.220.000 Artisti scritturati 5.645.000 6.267.000 Personale a tempo determinato 4.870.000 15.265.000 Personale a tempo indeterminato 15.121.000 100.000 5.100.000 10.100.000 15.100.000 COSTO DEL PERSONALE Per quanto riguarda i costi del personale, si prevede per il 2020 un valore complessivo di 21.532€, di cui circa 15.265k€ per personale a tempo indeterminato e circa 6.270€ per personale a tempo determinato. Tale valore, in aumento rispetto al passato, è sostanzialmente riconducibile ad una programmazione dei tempi determinati tesa alla copertura dei fabbisogni legati all’incremento della produzione artistica. NUMERO DI RISORSE (# FTE) Personale a tempo indeterminato Personale a tempo determinato 2020 15.150.000 5.900.000 PREC. 2019 15.121.000 4.870.000 1.000.000 6.000.000 11.000.000 16.000.000 21.000.000 Tempo indeterminato Tempo determinato 2020 266,83 118,35 PREC. 2019 271,28 90,89 0 50 100 150 200 250 300 350 400 450 I costi di produzione previsti per il 2020 ammontano a circa 10.440€ rispetto ai 7.238k€ del Preconsuntivo 2019 in presen- za, come ricordato, di un sensibile incremento della produzione in termini sia quantitativi che qualitativi. Per quanto riguarda le scritture artistiche, il bilancio preventivo definisce un budget di 8.220€ . Anche per gli allestimenti ed il materiale scenografico, l’incremento della spesa è pari a oltre il 60% rispetto al preconsun- tivo 2019 con una spesa complessiva pari a 1.448k€. 7
Maggio Musicale Fiorentino Per quanto riguarda i costi di struttura, questi ammontano a 7.224€ (rispetto ai circa 5.030€ del preconsuntivo 2019) e possono essere suddivisi in 4 categorie: - Costi di facility management e gestione degli assets (3.222k€) - Costi per godimento beni di terzi (76k€) - Costi di marketing e comunicazione (985k€) - Altri costi operativi (2.941k€). Il 2020 vedrà il contenimento definitivo a regime dei costi di locazione del Magazzino allestimenti presso Interporto di Prato a seguito dell’acquisizione definitiva della porzione di 5000mq limitandone gli oneri ad una parte residua per circa 40.000€ annue. In relazione ai costi di marketing e comunicazione il valore complessivo risulta pari a 985k€, in aumento rispetto al 2019, per le necessità aggiuntive di comunicazione della nuova programmazione artistica. Per quanto concerne gli altri costi operativi, la Fondazione ha avviato un percorso di ottimizzazione degli acquisti attraverso l’estensione dell’utilizzo di Con- sip e degli altri strumenti di mercato elettronico (MePA) oltre all’adozione di un nuovo regolamento approvvigionamenti. Da segnalare la necessità di accantonamenti a Fondo Rischi per 700k€ di cui 400k€ in relazione ai possibili contenziosi derivanti dalla Sentenza della Corte di Giustizia Europea in materia di contratti a tempo determinato. Sul versante della Stato Patrimoniale è stata prevista, per il triennio 2020-2022, una ricapitalizzazione da parte dei Soci per 2 milioni di euro per ciascun esercizio al fine sia di rendere sostenibile l’impegno per il sostenimento del debito corrente verso lo Stato (rata finanziamento “Bray”) e per aggredire lo stock del debito residuo verso artisti e fornitori. 8
Maggio Musicale Fiorentino PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO PREVISIONALE PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO PREVISIONALE 9
Maggio Musicale Fiorentino 1. CONTO ECONOMICO PREVISIONALE 2020 E RAFFRONTO CON IL PRECONSUNTIVO 2019 CONTO ECONOMICO (€) PRECONSUNTIVO 2019 PREVENTIVO 2020 Biglietti e abbonamenti 4.008.800 5.500.000 Sponsorizzazioni e accordi commerciali 7.982 - Altri ricavi vari 1.320.916 1.564.000 Contributo FUS 17.489.000 18.300.000 Altri contributi statali 142.000 142.000 Contributi comunali 4.500.000 4.500.000 Contributi regionali 3.200.000 3.200.000 Contributi Città Metropolitana 1.400.000 1.400.000 Contributi da privati 2.650.000 6.900.000 TOTALE RICAVI 34.718.698 41.506.000 Personale a tempo indeterminato (15.121.341) (15.265.500) Personale a tempo determinato (4.871.749) (6.267.000) COSTO DEL PERSONALE (19.993.090) (21.532.400) Artisti scritturati (5.645.086) (8.220.000) Allestimenti e materiale scenografico (1.013.789) (1.448.000) Trasporti e facchinaggio (253.238) (400.000) Diritti d’autore (177.712) (180.000) Altri costi di produzione (147.937) (192.200) Costi per Tournèe (34.194) - COSTI DI PRODUZIONE ARTISTICA (7.271.956) (10.440.200) Costi di facility management (2.380.099) (3.222.000) Altri costi operativi (2.647.395) (2.941.000) COSTI PER SERVIZI (5.027.494) (6.163.000) COSTI PER GODIMENTO BENI DI TERZI (53.324) (76.000) COSTI PER MARKETING E COMUNICAZIONE (904.068) (985.000) TOTALE COSTI DI GESTIONE (33.249.932) (39.196.700) EBITDA 1.468.766 2.309.300 D&A (800.000) (850.000) Accantonamenti per rischi e oneri (500.000) (700.000) EBIT 168.766 759.300 Oneri finanziari (218.398) (250.000) Proventi e oneri straordinari 58.805 - EBT 9.173 509.300 Imposte RISULTATO DI ESERCIZIO 9.173 509.300 10
Maggio Musicale Fiorentino PROSPETTI BILANCI PREVISIO- NALI 2020 - 2022 PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO PREVISIONALE 11
Maggio Musicale Fiorentino 2. BILANCIO PREVISIONALE 2020 – 2022 Conto Economico € Bilancio Prev. 2020 Bilancio Prev. 2021 Bilancio Prev. 2022 Ricavi Biglietti e Abbonamenti Netti 5.500.000 5.500.000 5.600.000 Altri Ricavi 1.564.000 1.585.000 1.585.000 Bar, ristorazione e guardaroba 17.000 20.000 15.000 Vendita programmi e merchandising 70.000 75.000 70.000 Noleggio/vendita e attrezzature 100.000 100.000 Affitto locali (eventi) 513.000 530.000 600.000 Incisioni e trasmissioni televisive 8.500 10.000 Spazi inserzioni pubblicitarie 50.000 50.000 50.000 Sponsorizzazioni accordi commerciali - - - Royalties - - Plusvalenze e sopravvenienze attive 305.500 350.000 400.000 Ricavi diversi recupero costi e previdenziali 300.000 250.000 250.000 Attività Innovative (tourneé) 200.000 200.000 200.000 Variazione rimanenze prodotti in corso di lavorazione, se- milav. e finiti - - Totale Ricavi 7.064.000 7.085.000 7.185.000 Contributi 34.442.000 34.650.000 34.650.000 Contributi FUS 18.300.000 18.500.000 18.500.000 Altri contributi statali 142.000 150.000 150.000 Contributi regionali 3.200.000 3.200.000 3.200.000 Contributi comunali 4.500.000 4.500.000 4.500.000 Contributi Città Metropolitana 1.400.000 1.400.000 1.400.000 Contributi provinciali Altri contributi pubblici Contributi privati 6.900.000 6.900.000 6.900.000 Contributi diversi TOTALE RICAVI + CONTRIBUTI 41.506.000 41.735.000 41.835.000 Costo del Personale (21.532.400) (21.600.000) (21.600.000) di cui Tempo Indeterminato (15.265.500) (15.500.000) (15.500.000) di cui Tempo Determinato (6.266.900) (6.100.000) (6.100.000) Costi di Produzione (10.440.200) (10.580.000) (10.740.000) Artisti scritturati (8.220.000) (8.300.000) (8.400.000) Allestimenti (1.448.000) (1.500.000) (1.550.000) Trasporti e facchinaggi (400.000) (400.000) (400.000) Diritti d'autore (180.000) (180.000) (180.000) Affitti/noleggi materiale di produzione (45.000) (50.000) (60.000) Altri costi di produzione (147.200) (150.000) (150.000) Costi Marketing e Promo (985.000) (1.000.000) (1.000.000) 12
Maggio Musicale Fiorentino Conto Economico € Bilancio Prev. 2020 Bilancio Prev. 2021 Bilancio Prev. 2022 Costi Servizi (6.163.000) (6.195.000) (6.305.000) Spese postelegrafoniche (100.000) (100.000) (100.000) Acqua, Riscaldamento e energia elettrica (900.000) (950.000) (950.000) Pulizia locali (270.000) (300.000) (300.000) Manutenzioni ordinarie immobili (798.000) (800.000) (850.000) Sicurezza e prevenzione (480.000) (480.000) (480.000) Canoni servizi vari (1.502.000) (1.500.000) (1.550.000) Manutenzioni automezzi (20.000) (20.000) (20.000) Manutenzioni straordinarie (250.000) (150.000) (200.000) Spese accertamenti sanitari (35.000) (30.000) (35.000) Assicurazioni (140.000) (145.000) (150.000) Amministratori e revisori (416.000) (420.000) (420.000) Consulenze (85.000) (100.000) (100.000) Oneri diversi di gestione (785.000) (800.000) (750.000) Altri costi per servizi (382.000) (400.000) (400.000) Costi per godimento beni di terzi (76.000) (80.000) (100.000) Manutenzioni su beni di terzi (teatro) (76.000) (80.000) 100.000 Altri affitti noleggi e leasing - - - Costi per tournée - - - TOTALE COSTI (39.196.700) (39.455.000) (39.745.000) EBITDA 2.309.300 2.280.000 2.090.000 % EBITDA 5,56% 5,46% 4,99% D&A (850.000) (850.000) (850.000) Accantonamenti per rischi e oneri (700.000) (700.000) (500.000) EBIT 759.300 730.000 740.000 % EBIT 1,83% 1,74% 1,76% Proventi Straordinari Oneri Straordinari Sopravvenienze Passive - - - Sopravvenienze attive Oneri finanziari (250.000) (300.000) (300.000) EBT 509.300 430.000 440.000 % EBT Imposte - UTILE / PERDITA DI ESERCIZIO 509.300 430.000 440.000 % UTILE / PERDITA DI ESERCIZIO 1,23% 1,03% 1,05% 13
Maggio Musicale Fiorentino Stato Patrimoniale € Bilancio Prev. 2020 Bilancio Prev. 2021 Bilancio Prev. 2022 Immobilizzazioni materiali / immateriali 62.386.296 64.364.694 67.290.124 Immobilizzazioni finanziarie - - - Rimanenze 25.000 25.000 25.000 Crediti 2.500.000 2.500.000 1.250.000 Disponibilità Liquide 2.500.000 2.250.000 2.500.000 Ratei e risconti 50.000 50.000 50.000 ATTIVO TOTALE 66.463.296 69.439.694 71.115.124 Patrimonio Netto 2.705.470 5.844.770 8.324.770 Patrimonio Indisponibile 40.000.000 40.000.000 40.000.000 Patrimonio Disponibile (37.294.530) (34.155.230) (34.675.230) Fondo rischi 1.723.000 2.000.000 2.000.000 Fondo TFR 3.100.000 3.200.000 3.300.000 Debiti vs banche 635.609 367.710 0 Debiti vs Stato 28.522.881 27.388.182 25.523.870 Debiti vs Fornitori 1.800.000 1.400.000 1.000.000 di cui scaduti di cui fisiologico Debiti Tributari 15.720.866 13.244.262 11.641.714 Debiti vs Istituti di previdenza 750.000 750.000 850.000 Acconti - - - 3.400.000 3.900.000 4.650.000 Altri debiti (es. dipendenti) 2.000.000 2.000.000 2.400.000 INAIL Equitalia INPS Equitalia (Nuovo debito dopo rottamazione) Dilazione pagamento magazzino Artisti scaduti 400.000 600.000 750.000 Artisti fatture da ricevere 1.000.000 1.300.000 1.500.000 Ratei e Risconti 4.400.000 3.500.000 3.100.000 PASSIVO TOTALE 66.463.296 69.439.694 71.115.124 14
Maggio Musicale Fiorentino LA PROGRAMMAZIONE ARTISTICA RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE SCELTE ARTISTICHE DEL 2020 La programmazione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino prevista per il 2020 prevede un modello di strategia di of- ferta artistica di assoluto livello qualitativo che comprende il Festival, il teatro di repertorio e il teatro a stagione. Punto di riferimento principale sarà infatti l’83° Maggio Musicale Fiorentino, il primo a portare la firma del nuovo So- vrintendente Alexander Pereira, che vedrà impegnati sul podio e sul palcoscenico, per tre mesi di programmazione conti- nuativa, alcuni dei più grandi nomi della scena lirica e sinfonico-concertistica internazionale, portando così avanti l’indagine sulla contemporaneità tipica del Festival con pagine di rara esecuzione del Novecento storico e del presente, senza dimenticare però i grandi capolavori del passato. Aprirà il Festival l’opera mai rappresentata prima a Firenze, Lo sposo di tre il marito di nessuna, di Luigi Cherubini in un nuovo allestimento che vedrà sul podio Diego Fasolis per la regia di Cesare Lievi e le scene ed i costumi di Luigi Perego. Gli interpreti saranno Ruth Iniesta, René Barbera, Fabio Capitanucci, Arianna Vendittelli, Mattia Olivieri, Benedetta Torre e Giulio Mastrototaro. La scelta di inaugurare il Festival con tale opera vuole riportare l’attenzione del pubblico alle compo- sizioni di Luigi Cherubini, straordinario musicista fiorentino apprezzatissimo anche da Beethoven, e si prefigge anche l’obiettivo di colmare la lacuna nella programmazione delle sue opere meno conosciute. Successivamente sarà il momento di Otello di Giuseppe Verdi, diretto dal direttore onorario a vita del Maggio Musicale Fiorentino Zubin Metha, con la regia dell’attore e regista cinematografico Valerio Binasco e che avrà tra gli interpreti Fa- bio Sartori al debutto nel ruolo di Otello, Hibla Gerzmava nel ruolo di Desdemona, George Petean nel ruolo di Jago. L’opera, che segna il punto di arrivo della parabola creativa del maestro di Busseto è il titolo scelto dal teatro per proseguire nel percorso di indagine del repertorio verdiano cominciato con la Trilogia popolare che nel 2018 unì sotto lo stesso fil rou- ge drammaturgico Il trovatore, La traviata e Rigoletto. Nello stesso percorso si inserisce Un ballo in maschera, titolo ver- diano che verrà rappresentato nel Festival nel mese di luglio con una produzione del teatro Teatro Bol’ṧoj di Mosca firma- ta dal regista Davide Livermore; Carlo Rizzi dirigerà un cast di rilievo internazionale nel quale spiccano le presenze di Francesco Meli, Krassimira Stoyanova, Carlos Álvarez, Enkeleda Kamani, Judit Kutasi. Sarà sempre Zubin Mehta a dirigere il Fidelio di Ludwig van Beethoven in forma di concerto con Heidi Melton, Gregory Kunde e Goran Jurić. Con Jeanne Dark, un’opera di Fabio Vacchi su libretto di Stefano Jacini, si concluderà il progetto triennale di commissione ad autori italiani di opere contemporanee nella programmazione del Festival. Nel segno della contemporaneità si prose- guirà con la rappresentazione per la prima volta in Italia di 7 deaths of Maria Callas, la prima opera dell’artista Marina Abramovic in coproduzione con Bayerische Staatsoper, Deutsche Oper Berlin, Greek National Opera e Opéra National de Paris, su musiche di Marko Nikodijevic e i costumi di Riccardo Tisci, attuale direttore creativo del brand Burberry. Succes- sivamente il Festival continuerà con Euridice di Jacopo Peri, la prima opera di cui ci è giunta la partitura completa del 1600 eseguita dall’orchestra Modo Antiquo diretta da Federico Maria Sardelli (nel ruolo del titolo, Roberta Mameli) per poi con- tinuare con Turandot di Giacomo Puccini, con la regia di Zhang Yimou e la direzione dell’Orchestra e del Coro del Maggio affidata a Juraj Valčuha; tra gli interpreti principali Marijorie Owens, Alexsandrs Antonenko. Yimou, tra i più famosi regi- sti cinematografici cinesi debuttò alla regia di un opera lirica proprio grazie al Teatro Comunale di Firenze. Nel 1997, infat- ti, gli venne commissionata quest’opera che da allora ha fatto il giro del mondo, si ricorderà la storica messa in scena con Zubin Mehta nella Città proibita a Pechino nel 1998. A luglio sarà programmata una recita straordinaria de La Traviata di Giuseppe Verdi nella produzione del Teatro del Mag- gio Musicale Fiorentino firmata dal regista Francesco Micheli; sul palcoscenico del Teatro del maggio saranno protagonisti alcuni dei cantanti più celebrati del panorama internazionale, tra cui Sonya Yoncheva, Placido Domingo e Francesco De- muro. L’assoluta qualità artistica dell’ 83° Festival del Maggio Musicale Fiorentino si riscontrerà anche nei concerti sinfonici: 14 appuntamenti che vedranno in pochi giorni avvicendarsi i più grandi direttori mondiali sul podio del Teatro fiorentino. Inaugurerà il percorso sinfonico Myung Whun Chung che dirigerà Coro, Orchestra e Coro delle voci bianche del Maggio Musicale Fiorentino nella Sinfonia n.3 in re minore di Gustav Mahler. Successivamente sarà la volta di Zubin Mehta sul po- dio per eseguire in cinque date, per i 250 anni dalla nascita di Ludwig van Beethoven, l’intero ciclo delle nove sinfonie bee- 15
Maggio Musicale Fiorentino thoveniane (completerà l’integrale l’esecuzione del concerto per violino e orchestra di Beethoven con Leonidas Kavakos, mentre i solisti della nona sinfonia saranno Genia Kühmeier, Marie – Claude Chappuis, René Barbera e Thomas Hampson). Sarà poi la volta di Krystian Zimmerman al pianoforte, con l’Orchestra Giovanile Italiana da lui diretta, nell’integrale dei concerti per pianoforte di Beethoven, in coproduzione con gli Amici della Musica - Firenze. Nel mese di giugno invece sarà il turno di Daniele Rustioni che dirigerà l’Orchestra Regionale della Toscana insieme al Co- ro del Maggio Musicale Fiorentino, per poi passare il testimone a Juraj Valčuha che dirigerà un concerto con i Four sea in- terludes op. 33 di Benjamin Britten e, nel solco nordeuropeo, il poema sinfonico Le Oceanidi del finlandese Jean Sibelius e la Sinfonia n. 4 L’Inestinguibile del danese Carl Nielsen. Maurizio Pollini poi si esibirà al pianoforte per un concerto in co- produzione con gli Amici della Musica – Firenze mentre saranno due gli appuntamenti con Daniele Gatti: il primo, che lo vedrà dirigere l’Orchestra del Maggio ne la Musique funèbre di Witold Lutoslawski, nella sinfonia n.44 in mi minore Hob:l:44 Trauer-Symphonie di Franz Joseph Haydn, in Tod und Verklӓrung, poema sinfonico op. 24 di Richard Strauss e in Preludio e morte di Isotta di Richard Wagner, e il secondo, a fine giugno, con un concerto che vedrà impegnati il Coro e l’Orchestra del Maggio nell’esecuzione di Le roi des ètoiles – Sinfonia dei salmi di Igor Stravinskij, l’introduzione e passa- caglia Lauda Sion Salvatorem di Bruno Maderna (nell’anno in cui si celebra il centenario dalla nascita del compositore) e Nobilissima visione, suite per orchestra di Paul Hindemith, concludendo così il ciclo sinfonico dell’83° Festival del Maggio Musicale Fiorentino. Tra gennaio ed aprile si completerà la già annunciata stagione sinfonica 2019/2020 all’interno della quale si inseriranno alcuni grandi appuntamenti ad integrazione del cartellone già annunciato; primo fra tutti il ritorno di Riccardo Muti a Fi- renze, questa volta con la “sua” Chicago Symphony Orchestra, che lo vedrà impegnato nel dirigere l’ Overture dell’Olandese Volante di Wagner, la Sinfonia Mathis der Maler di Hindemith e la Sinfonia No 3 op.44 di Prokofiev. Dopodichè, direttori di fama internazionale, quali Mehta, Gatti, Valcuha, Chung, Conlon, Lonquich, Sardelli e Russell Davies, si alterneranno nella definizione di programmi nei quali i temi fondamentali del dialogo a distanza tra le grandi partiture del passato, le impor- tanti esperienze del Novecento ed i nuovi scenari contemporanei avranno molteplici spazi concreti per svilupparsi e spe- rimentare. Tra gennaio e marzo si completerà anche la già annunciata stagione lirica 2019/2020 nella quale ricordiamo in particola- re Risurrezione di Franco Alfano in un allestimento della National Opera House di Wexford, diretto dal Francesco Lanzil- lotta, il Don Pasquale di Gaetano Donizetti in un nuovo allestimento del Maggio Musicale Fiorentino, firmato da Andrea Bernard, per la direzione di Antonino Fogliani per poi continuare con la ripresa della Traviata di Giuseppe Verdi per poi chiudere con Rinaldo di Georg Friedrich Händel nel famoso, e ormai storico, allestimento di Pier Luigi Pizzi, in occasione dei 90 anni del regista e scenografo. L’opera sarà diretta da Federico Maria Sardelli con interpreti principali Teresa Iervo- lino, Leonardo Cortellazzi e Carmela Remigio. Ad Ottobre la stagione lirica e balletto del 2020/2021 vedrà Paolo Carignani dirigere le stelle della lirica Placido Domin- go e Fabio Sartori, insieme al Coro e Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, ne I due Foscari di Giuseppe Verdi in un allestimento del Teatro della Scala di Milano di Alvis Hermanis. A novembre sarà la volta della nuova produzione di Ma- dama Butterfly di Giacomo Puccini con la regia di Chiara Muti e la partecipazione di Vittoria Yeo. Sempre a novembre, mentre l’Orchestra e il Coro del Maggio Musicale Fiorentino saranno impegnati in una tournée a Riad e Gedda, a Firenze si esibirà il Balletto dell’Accademia della Scala in un omaggio beethoveniano. A dicembre, invece, sarà la volta della ripresa di Otello di Giuseppe Verdi, sempre diretto da Zubin Mehta, mentre l’anno 2020 si concluderà con la nuova produzione di Linda di Chamounix di Gaetano Donizetti nel quale il ruolo del titolo sarà interpretato da Jessica Pratt. Sarà un settembre ricco di appuntamenti quello del 2020 con Riccardo Muti che dirigerà l’Orchestra Cherubini e l’Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino in un omaggio a Dante. L’opera in cartellone sarà invece La rondine di Giacomo Puccini con la regia, le scene, luci e costumi di Denis Krief e con le stelle Ailyn Perez e Roberto Aronica tra i pro- tagonisti principali e la direzione di Marco Armiliato. Continueranno, anche nel 2020 con ancor maggior qualità, le proposte create ad hoc per il pubblico più giovane. Il Teatro del Maggio vanta quasi mezzo secolo di programmazione per gli under 18 e nel 2020 prevede di incrementare, oltre alla quantità, anche la qualità degli spettacoli riservati ai ragazzi. Anche durante l’83° Festival verrà proposta una replica del nuovo spettacolo per bambini che debutterà a febbraio, si tratta dell’Elisir d’amore per i bambini, una riduzione del capola- voro di Donizetti in un allestimento del Teatro alla Scala firmato dal regista Grischa Asagaroff con scene e costumi di Luigi Perego in una riduzione predisposta da Alexander Krampe. Nel calendario 2019/2020 invece troveremo le collaborazioni tra il Maggio Musicale Fiorentino e Venti Lucenti con, in oc- casione dei 250 anni dalla nascita di Beethoven, The (van) Beethoven Game e, sempre grazie al contributo del Comune di Firenze con il progetto “le Chiavi della Città” e al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, la Principessa di Gelo, opera ispirata alla Turandot di Giacomo Puccini. 16
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