Magazine - Le banche e il Pnrr - UNUilca Nazionale

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Magazine - Le banche e il Pnrr - UNUilca Nazionale
UNmagazine
Uilca Nazionale                                      giugno 2021 - numero 25

                  Le banche e il Pnrr
      Il sistema bancario si strutturi per favorire la ripresa del Paese
Magazine - Le banche e il Pnrr - UNUilca Nazionale
UILCA
2 giugno 2021 - numero 25

                                    Editoriale di Fulvio Furlan - segretario generale Uilca   Sommario
                                    La centralità dei nostri settori                          3 La centralità
                                                                                                dei nostri settori
 Periodico di informazione          I settori economico finanziari in cui opera la
                                    Uilca sono da sempre riferimenti indispensa-                 di Fulvio Furlan
 della Uilca Nazionale
                                    bili nella vita del Paese.                                3 Unicredit, una banca
                                    Questo ruolo diventa di particolare rilevanza
                                    e attualità di fronte alla necessità di supera-
                                                                                                che cambia
 Direttore Editoriale
                                    re la grave crisi sanitaria, sociale, economi-               di Guido Diecidue e Rosario Mingoia
 Fulvio Furlan                      ca e umanitaria creata dalla pandemia, che                4 Una vita da sindacalista,
                                    tanto ha colpito il pianeta e soprattutto le
                                    persone più deboli.                                         un grande privilegio
 Direttore Responsabile             In questa drammatica situazione l’Unione                     di Lea Ricciardi
                                    Europea ha dato un segnale di positivo re-
 Fulvio Furlan
                                    cupero di quei principi solidaristici e collettivi        6 Uilca sulla chiusura
                                    alla base della sua costituzione.                           degli sportelli bancari
                                    Valori indispensabili per costruire una pace
 Comitato di Redazione                                                                           di Lea Ricciardi
                                    continua tra i popoli, eliminando derive
 Maurizio Arena                     egoistiche e nazionalistiche grazie a logiche             10 #ZeroMortiSulLavoro:
                                    di inclusione, al continuo dialogo costrut-                  anche la Uilca sostiene
 Giuseppe Bilanzuoli
                                    tivo, al riconoscimento delle differenze e
 Giuseppe Del Vecchio               delle rispettive identità, dentro un progetto                la campagna della Uil
                                    comunitario.                                                 di Lea Ricciardi
 Massimiliano Pagani
                                    Rispetto a politiche concentrate solo sull’e-
 Giovanna Ricci                     quilibrio finanziario nel rapporto fra i Paesi, è
                                    stata decisa la destinazione di enormi risor-
 Mariangela Verga
                                    se economiche ai vari Paesi, per investire in
 Biagio Volpe                       progetti di riforma che consentano una ripre-
                                    sa dell’economia, una transizione energetica
                                    verso logiche di sostenibilità ambientali, la
 Redazione                          progettazione di un futuro per le prossime
                                    generazioni di sviluppo, equità sociale, elimi-
 Lea Ricciardi
                                    nazione delle disuguaglianze.
                                    Per utilizzare i circa 280 miliardi destinati al
                                    nostro Paese è in elaborazione da parte del
 Progetto Grafico e Impaginazione
                                    Governo il Piano Nazionale di Ripresa e Re-
 Caterina Venturin                  silienza, rispetto al quale la Uil sta chieden-
                                    do con grande forza, insieme a Cgil e Cisl,
                                    massimo coinvolgimento nella fase di pro-
 Direzione                          gettazione e di realizzazione di soluzioni che
                                    determineranno i prossimi decenni.
 Uilca Nazionale
                                    La Uilca sostiene pienamente le posizioni
 via Lombardia, 30                  della Confederazione e ritiene che i settori in
                                    cui opera debbano strutturarsi per sostenere
 00187 – Roma
                                    tali processi, con un sistema del credito e
 Telefono 06-4203591                assicurativo vicini alle persone e a sostegno
                                    dei territori, delle famiglie e delle imprese;
 Fax 06-484704
                                    un servizio riscossione adeguato a una rifor-
 e-mail: uilca@uilca.it             ma fiscale che contrasti le disuguaglianze e
                                                                    ...continua a pagina 7
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giugno 2021 - numero 25 3

                                                            DAI COORDINAMENTI

Unicredit,                              una banca che                    cambia
                                            di Guido Diecidue e Rosario Mingoia*

I
     l 2021 sarà certamente un anno di             damentali per il corretto funzionamento
     svolta per il Gruppo Unicredit, visti i       aziendale.
     cambiamenti che hanno interessato             Dal processo di cambiamento
il vertice. Ad aprile è stato nominato il          sono state interessate anche
nuovo Ceo, Andrea Orcel, che già duran-            le figure apicali della banca:             Nuovo
te il primo incontro con le Organizzazioni         è stato nominato un nuovo                  piano:
Sindacali ha chiaramente fatto intendere           capo del personale, Annie             come sempre
che i cambiamenti saranno numerosi, sia            Coleman, che sostituisce lo               la Uilca
in termini di strategie che in termini di          storico responsabile della               è pronta
organizzazione.                                    struttura, Paolo Cornetta, al          al confronto
Questo non potrà che essere positivo, vi-          quale vanno i nostri migliori
sto che il predecessore ha basato la pro-          auguri. Un’ altra nomina di ri-
pria politica solo sui tagli (dei costi, in pri-   lievo è quella di Niccolò Ubertalli
mis quello del lavoro; della presenza sul          come Ceo dell’Italia: a lui riporterà
territorio; del patrimonio di aziende fa-          una struttura semplificata e meno artico-
centi parte del Gruppo; ecc.), eliminando          lata, sempre nella direzione dell’efficienza.
progressivamente tutto ciò che produce-            Anche il board di Unicredit ha subito di-
va ricavi e utili e dando la netta sensazio-       versi cambi, in particolare la nomina del
ne di dover traghettare il Gruppo verso            nuovo presidente Pier Carlo Padoan, figu-
proprietà con lidi e accenti stranieri.            ra di spicco dell’economia e della politica
La sensazione che alcuni azionisti vo-             del nostro paese.
gliano un netto cambio di prospettiva,             Come già detto, la situazione è di grande
con un concreto rilancio di Unicredit nel          fermento ma, dal nostro punto di vista,
panorama nazionale e internazionale,               bisogna agire in fretta perché le struttu-
lascia ben sperare. Il primo atto è stato          re portanti di questa banca sono in soffe-
il rinvio della riorganizzazione: attesa da        renza. La Rete Commerciale è ormai allo
più di un anno, doveva partire il primo            stremo e continua a essere stressata, sia
luglio ma per il nuovo Ceo è figlia di un          da un punto di vista commerciale che dal-
piano industriale (Team 23) che va rivi-           le attività burocratiche ordinarie. Le mi-
sto, con molta probabilità entro il pros-          gliaia di uscite, tra esodi e pensionamenti,
simo autunno.                                      hanno depauperato la rete commerciale
Orcel ha fornito indicazioni di massima            e le poche risorse rimaste continuano a
sul nuovo piano industriale: è parsa chia-         fare quello che, fino a qualche anno fa, fa-
ra l’intenzione di avviare una nuova fase          cevano migliaia di persone. Bisogna cam-
che non si basi esclusivamente sul taglio          biare passo, cambiare strategia, altrimen-
del costo del personale ma che preveda,            ti si rischia il tracollo del motore pulsante
invece, investimenti per consentire una            di ogni Banca: la Rete e le sue filiali.
modalità di lavoro più efficiente. Vanno           Come Organizzazioni Sindacali stiamo af-
rivisti procedure e processi: per essere           frontando diverse partite, in particolare la
più efficienti, e soprattutto più celeri nel       questione degli strumenti informatici per
fornire le risposte alle esigenze dei clien-       fissare gli appuntamenti: da strumento
ti, è necessario snellire.                         di potenziale ausilio si sono trasforma-
Nel corso di quel primo incontro, avvenu-          ti in strumento di controllo e pressione
to a fine aprile, è passato in modo forte          commerciale. Abbiamo chiesto, inoltre, di
il messaggio di fornire una maggiore au-           applicare gli accordi in tema di politiche
tonomia decisionale alle periferie, così da        commerciali al fine di superare, tutti in-
rendere più veloci le risposte e le decisio-       sieme, il difficile momento che viviamo.
ni. Di contro, la Uilca ha sottolineato che        Soprattutto, abbiamo chiesto nuove as-
non bisogna colpire chi sbaglia in buo-            sunzioni presso gli sportelli: è oramai non
na fede e ha operato secondo previsioni            procrastinabile oltre un aiuto concreto.
normative e circolari interne.                     Per concludere, permane il peso dell’in-
Il nuovo Ceo ha esortato un confronto              certezza, dovuta al risiko delle fusioni che
costante con i Sindacati, ritenuti fon-            certamente coinvolgeranno il Gruppo Uni-
                                                                       ...continua a pagina 12
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4 giugno 2021 - numero 25

                  L’INTERVISTA

 Una vita da sindacalista:
                   un grande privilegio!
 Adriano Cosentino lascia l’attività dopo oltre trent’anni: i fondamentali del rapporto
 di lavoro sono da tutelare ma no a inutili, e anacronistici, conservatorismi.
                                             di Lea Ricciardi

                    Adriano, innanzitutto grazie per la
                    disponibilità. Allora, oltre 30 anni in
                    Uilca: come è stata la tua vita da sin-
                    dacalista?
                    Un grande privilegio! Il privilegio di
                    rappresentare e “dirigere” l’Organizza-
                    zione Territoriale a vari livelli, ma anche
                    aziendale, è stato impagabile; sempre
                    vissuto con empatia e rispetto verso i
                    Quadri Sindacali, di cui sono stato rife-
                    rimento, e con una buona dose di eti-
                    ca, più che mai necessaria. Sul piano
                    personale, non nascondo che la libertà
                    psichica e intellettuale che ti dà il ruo-
                    lo di sindacalista ti aggiusta la vita. Su
                    quest’ultima affermazione forse
                    mia moglie Nadia e miei figli,
                    Tommaso e Riccardo, non
                    saranno molto d’accordo,                    Il
                    perché tanto ho sottratto            rinnovamento
                    loro. Riconosco, infatti,              va praticato     enorme bagaglio di com-
                    che senza la loro tolleran-             oltre che       petenze decentrate. E non
                    za e pazienza questa “sto-              enunciato       sempre nei tavoli azien-
                    ria” non l’avrei vissuta.                              dali ritrovo quella cultura
                                                                          legislativa, giuslavoristica e
                    Fare il sindacalista nella re-                      sindacale che molti della mia
                    gione “rossa”: meglio o peggio?                  generazione ritenevamo bagaglio
                    Meglio e peggio assieme. Meglio perché      indispensabile.
                    nell’Emilia rossa i temi del lavoro erano
                    priorità per la sinistra che governava,     Il mondo del credito è in continua evo-
                    e in parte governa ancora. Peggio per-      luzione, tra aggregazioni in corso e l’a-
                    ché l’appartenenza ideologica, per tanti    vanzare della digitalizzazione: una tua
                    anni, ha favorito i due grandi agglome-     opinione.
                    rati sindacali contrapposti, Cgil Fisac e   Il livello di digitalizzazione raggiunto nei
                    Cisl First.                                 rapporti con la clientela ci pone davanti
                                                                a cambiamenti epocali. Le banche in-
                    In questi lunghi anni è cambiato qual-      teramente digitali, tipo Revolut o N26,
                    cosa, e cosa, nel modo di fare sinda-       l’avvento delle fintech e la tumultuosa
                    cato?                                       crescita nel settore bancario e assicu-
                    A mio avviso, i tre capisaldi del sinda-    rativo di Poste Italiane richiederanno
                    cato restano sempre: direzione poli-        una trasformazione delle cosiddette
                    tica, organizzazione - che comprende        banche universali. Nostro compito, ol-
                    proselitismo, formazione e comunica-        tre che presidiare costantemente i li-
                    zione - e contrattazione. Mentre i pri-     velli occupazionali e gli ammortizzatori
                    mi restano attuali, seppur evoluti, la      di settore correlati, dovrà essere quello
                    contrattazione (integrativa), invece,       di accompagnare, in maniera sostenibi-
                    ha visto un progressivo accentramen-        le, la riconversione professionale e i li-
                    to, con la conseguente perdita di un        velli retributivi dei nostri rappresentati.
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giugno 2021 - numero 25 5

                                                                    L’INTERVISTA

E lo smart working? Secondo te è un          ve si richiedono uomini nuovi, non sotto-
aiuto o un problema in più da gestire?       messi all’impero di vecchie abitudini o di
Un aiuto senza alcun dubbio. Principal-      antichi sistemi, vergini di anima e d’inte-
mente per l’ambiente e per il work life      ressi, potenti d’ira, d’amore ed immedesi-
balance dei lavoratori, che troveranno       mati in un’idea” (G. Mazzini)
utile scegliere questa forma di presta-
zione lavorativa. Stimo, a regime, una       Ma detto tra noi… un sindacalista va mai
percentuale di bancari in smart wor-         in pensione per davvero?
king tra il 20% e il 30%. Credo anche        Mai! La forma mentis che ti ha spinto a
che, per evitare confusione, sia utile       rappresentare non svanisce causa “pen-
rispolverare il telelavoro già abbondan-     sionamento”. Infatti sono già diventato
temente normato. Comunque, anche             il riferimento spiccio per i “nuovi italiani”
per questo aspetto vanno presidiati e        che frequentano il bar sotto casa mia (e
tutelati i fondamentali del rapporto di      sorride, ndr). Approfitto, infine, dell’occa-
lavoro, senza però cedere a inutili, e       sione per salutare i compagni dell’Esecu-
anacronistici, conservatorismi.              tivo Nazionale, i quadri sindacali tutti e le
                                             iscritte e gli iscritti che ci hanno accordato
Quanto ha pesato questo ultimo anno          la loro fiducia in tutti questi anni e ringra-
legato alla pandemia?                        ziarli per il comune cammino in Uilca.
Tantissimo. Siamo passati dall’incredu-
lità al terrore. Dallo sgomento al cor-
doglio, alla speranza. Non è stato facile          Adriano Cosentino, napoletano
riprendere l’attività, ma ce l’abbiamo            (“più precisamente posillipino”,
fatta, quasi. Al netto di qualche strava-           come ci tiene a sottolineare),
ganza che pur ci ha colpiti in regione.
                                                         ma bolognese d’adozione
Da giugno ti allontani dalla vita sinda-                  dal 1980. La sua carriera
cale attiva: che sentimento prevale? La                  professionale inizia con il
tristezza di lasciare o l’entusiasmo per           Banco di Napoli. Giovanissimo,
un nuovo inizio?                                     si avvicina alla vita sindacale
Come ho già avuto modo di dire nel corso             e nel 1990 entra in Uilca: dal
di un recente Esecutivo Nazionale, il rin-
                                                       2000 è segretario generale
novamento va praticato, oltre che enun-
ciato. É soprattutto per questo che rinun-               provinciale per Bologna e
zio a concludere il mandato congressuale             dal 2014 fino al giugno 2021
e mi dimetto da ogni carica. Per il resto           segretario generale regionale
rispondo con una citazione: “A cose nuo-                     per l’Emilia Romagna.
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6 giugno 2021 - numero 25

                  L’ANALISI

 Uilca       sulla chiusura degli                 sportelli             bancari
 Per il Centro Studi Uilca Orietta Guerra: pesano aggregazioni e digitalizzazione.
 Furlan: il sistema bancario si strutturi per favorire lo sviluppo del Paese
                                             di Lea Ricciardi

                   L
                         a debancarizzazione è un fenome-        “In Italia si spenderanno 248 miliar-
                         no che, dal 2011 al 2019, ha colpito    di nei prossimi anni grazie al Piano
                         tutti i ventisette Paese dell’Unione    Nazionale di Ripresa e Resilienza per
                    Europea, con una riduzione comples-          modernizzare il Paese, migliorare le in-
                    siva del 26,8%: in Spagna -40,1%; in         frastrutture, anche digitali, e attuare la
                    Germania -29,3%; in Italia -27,4% e          transizione energetica. Il sistema ban-
                    in Francia -6,8%. Nello stesso periodo       cario deve affrontare questa sfida con
                    i dipendenti bancari sono                                   lungimiranza, senza logi-
                    diminuiti del 15,48% in                                     che speculative prive di
                    Europa e dell’11,42%                   La sfida             prospettiva, legate alla
                    in Italia. I motivi sono              del Piano             riduzione dei costi per la
                    molteplici ma due i fat-              Nazionale             chiusura di sedi e spor-
                    tori che hanno impattato             di Ripresa e           telli o a fusioni pensate
                    maggiormente:         aggre-                                solo con riferimento alle
                    gazioni bancarie e digi-             Resilienza:            agevolazioni fiscali e al
                    talizzazione. Dal 2015 al       serve lungimiranza          ritorno per gli azionisti”.
                    2020 in Italia si è regi-                                   In venti anni si è assisti-
                    strata una contrazione                                      to a un incremento del-
                    degli sportelli del 22,4%;                                  la percentuale di asset
                    i dipendenti hanno subito un calo del        complessivi detenuti dai primi cinque
                    9,1%. “Agli sportelli bancari è sempre       gruppi bancari rispetto agli asset tota-
                    stato legato il destino dell’occupazio-      li di ciascun Paese riducendo, di fatto,
                    ne del settore. A questo evidente pro-       la concorrenza nel settore bancario. In
                    blema si aggiunge che la loro continua       Italia nel 2000 le prime cinque banche
                    chiusura porta alla desertificazione         detenevano il 22,7% degli asset; nel
                    bancaria di interi territori, con rica-      2019 il 47,9% di tutti gli asset bancari.
                    dute estremamente pesanti in termini         “È anche per questo che come Uilca so-
                    sociali ed economici per la mancanza         steniamo la necessità di valutare ogni
                    di intermediatori del credito, legali,       singolo progetto di fusione bancaria”,
                    affidabili e regolati.                       commenta Roberto Telatin, respon-
                    Il Sud Italia, ad esempio, pur aven-         sabile del Centro Studi Uilca Orietta
                    do meno sportelli, ha registrato una         Guerra. “Se da una parte una fusione
                    contrazione quasi pari al Centro e al        può rafforzare il capitale delle banche,
                    Nord, che ne hanno molti di più”, con-       dall’altra deve integrarsi nel Capital
                    sidera Fulvio Furlan, segretario gene-       Market Union, il progetto voluto dalle
                    rale Uilca.                                  istituzioni europee, dove il ruolo del ri-
Magazine - Le banche e il Pnrr - UNUilca Nazionale
giugno 2021 - numero 25 7

                                                                          L’ANALISI

sparmio, le tutele dalla concorrenza,        ne dei servizi e l’introduzione di nuove
la nascita di soggetti alternativi per       attività.
erogare credito e finanziare imprese,        “Il sistema bancario e le banche de-
soprattutto Pmi, sono finalizzati a fa-      vono strutturarsi per sostenere lo svi-
cilitare il finanziamento a imprese e        luppo del Paese, al servizio di territo-
persone”.                                    ri, famiglie e imprese e fornire servizi
L’altro driver che ha contribuito alla       sempre più diversificati e professio-
riduzione degli sportelli e alla rimodu-     nali ampliando le attività che svolge,
lazione della rete commerciale, con lo       facendo formazione continua e nuova
sviluppo di canali digitali quali banche     occupazione”, dichiara ancora Furlan.
online, app e siti internet dedicati, è      L’analisi del Centro Studi ha riscontrato
stato la digitalizzazione che nell’ulti-     un buon interesse da parte della stam-
mo anno ha accentuato, a causa                      pa: agenzie, quotidiani – nazio-
del Covid-19, il ricorso allo                          nali e locali – e periodici hanno
smart working, evidenzian-                               ripreso i numeri dello studio
do la possibilità di ridurre           Chiudere            e correttamente riportato il
di molto la presenza dei             gli sportelli          messaggio di allarme sul
lavoratori nelle sedi con             ha risposte           fenomeno e le cause indi-
un conseguente taglio                 immediate             cate dal Sindacato.
dei costi per le aziende. Il          sul mondo             Anche il giornalista e scrit-
settore bancario è in gran-            mafioso             tore Roberto Saviano, ospi-
de evoluzione e la clientela,                            te lo scorso 25 maggio nella
anche in Italia, dimostra di                           trasmissione tv Di Martedì, in
apprezzare le innovazioni tecno-                   onda su La7 e condotta da Giovan-
logiche: la percentuale di persone che       ni Floris, ha espresso la propria pre-
utilizzano l’internet banking è aumen-       occupazione in relazione alla chiusura
tata, dal 2011 al 2019, di 16 punti          degli sportelli bancari con un esplici-
percentuali. Oggi in Italia il 36% degli     to riferimento alle situazione che può
individui usa il canale digitale per ac-     verificarsi nelle piccole provincie e al
cedere ai servizi bancari.                   rischio delle connessioni con il mondo
Nell’ultimo decennio in tutta Europa si      dell’illegalità: “Nel momento in cui le
è registrata una crescita nell’utilizzo      banche chiudono gli sportelli in provin-
delle piattaforme digitali per accedere      cia succede che la piccola azienda in
ai servizi bancari e al commercio elet-      crisi, che magari è entrata solo negli
tronico. Considerando le specificità         ultimi mesi in crisi, se conosce il diret-
di questa fase storica e le peculiarità      tore di banca e il direttore di banca co-
dell’Italia, che è uno dei Paesi al mon-     nosce la sua liquidità, la filiale accetta
do con l’età media più elevata e dove        che il rientro sia, ad esempio, ritarda-
la ricchezza è detenuta soprattutto da       to. Ma quando invece il giudizio lo deve
persone anziane, è necessario modu-          dare la centrale, che non ti conosce, la
lare l’accesso ai servizi bancari in base    Banca dice sei in ritardo, fine e l’azien-
alla tipologia di clientela presente nei     da chiude.
vari territori. Per questo gli sportelli     Quindi chiudere gli sportelli ha imme-
bancari oggi hanno una funzione che          diatamente una risposta sul mondo
va potenziata con la personalizzazio-        mafioso e sul mercato”.

                                                                                      ...continua da pagina 2

  combatta con decisione l’evasione fiscale; Autorità di Regolazione che svolgano senza autoreferen-
  zialità il loro fondamentale compito a favore dei cittadini, con indipendenza e autonomia.
  In quest’ambito le ipotesi di prossime aggregazioni nel credito devono quindi favorire la costituzione
  di aziende con una visione industriale di lungo periodo, che rifiuta logiche speculative, di profitto a
  breve termine, di taglio dei costi e di posti di lavoro ma sappia valorizzare le identità delle banche
  coinvolte e metterle al servizio della ripresa del Paese e dell’occupazione, nei settori in questione e,
  in generale, nel mondo del lavoro.
  Fondamentale in tale logica è quindi il presidio del territorio, per consentire l’azione di tutela del
  risparmio e di intermediazione del credito da parte di soggetti regolati e legittimi e per evitare l’ab-
  bandono di intere comunità, che favorirebbe infiltrazioni improprie e illegali.
Magazine - Le banche e il Pnrr - UNUilca Nazionale
8 giugno 2021 - numero 25

                  L’ANALISI
Magazine - Le banche e il Pnrr - UNUilca Nazionale
giugno 2021 - numero 25 9

L’ANALISI
Magazine - Le banche e il Pnrr - UNUilca Nazionale
10 giugno 2021 - numero 25

                   IN PRIMO PIANO

  #ZeroMortiSulLavoro:
       anche la       Uilca sostiene la campagna della Uil
  La sicurezza sul lavoro è una priorità assoluta per tutti
                                               di Lea Ricciardi

                    D
                            urante la guerra i militari ame-       fondazione della Uil: “71 anni fa nasceva
                            ricani usavano scrivere, su una        la nostra Organizzazione”, ha commen-
                            bandiera visibile da lontano, il nu-   tato PierPaolo Bombardieri, “e abbiamo
                     mero di perdite sul campo. In rarissi-        voluto festeggiare questa ricorrenza con
                     mi e fortunati casi scrivevano 0 killed:      l’avvio di un progetto che coinvolgerà
                     nasce così l’acronimo internazionale          non solo il nostro Sindacato, ma molta
                     “Ok”. Solo due lettere, ma note in tut-       parte della società civile. Ci saranno am-
                     to il mondo e in tutte le lingue. “Ogni       bassador di eccezione, del mondo dello
                     anno centinaia di lavoratrici e lavora-       sport e dello spettacolo, a supportare
                     tori perdono la vita mentre svolgono il       con i loro messaggi sui social questa
                     loro lavoro. Un numero che anno dopo          battaglia di civiltà”.
                     anno aumenta inesorabilmente. Siamo           Da allora, il gruppo Facebook della cam-
                     stanchi di quei numeri che dietro di loro     pagna conta già più di 2.200 membri.
                     lasciano genitori, figli, famiglie nella      il 28 aprile, in occasione della Giornata
                     tristezza della perdita e nelle difficol-     mondiale per la salute e la sicurezza sul
                     tà quotidiane che una privazione può          lavoro, l’# dedicato ha raggiunto la terza
                     comportare. Noi non vogliamo più con-         posizione in Italia e sono stati pubblicati
                     tare. La Uil, da sempre attenta al tema       oltre 6.000 tweet con #zeromortisulla-
                     della sicurezza, si fa portavoce di una       voro. Il filtro Facebook, disponibile per
                     lotta alle morti sul lavoro. Perché non è     chiunque voglia aderire ed esprimere il
                     giusto. Perché chi va a lavoro deve ave-      proprio sostegno all’iniziativa, è stato
                     re sempre la certezza di poter tornare        utilizzato da oltre 2.500 utenti della co-
                     a casa ogni sera. Perché il sogno di un       munità social.
                     futuro diverso noi lo portiamo avanti.        Anche il mondo Uilca ha appoggiato la
                     Sempre. Senza sosta”, così PierPaolo          campagna della Uil per il 2021 e il segre-
                     Bombardieri, segretario generale della        tario generale Fulvio Furlan e la Segrete-
                     Uil spiega e lancia la campagna “Zero         ria Nazionale hanno posato disegnando
                     morti sul lavoro”, nata per sensibilizza-     con la mano l’Ok: la storia che c’è dietro a
                     re l’opinione pubblica sulla necessità di     quello che è diventato un gesto planetario
                     un impegno collettivo per la sicurezza e      racchiude un obiettivo condivisibile da tut-
                     la salute nei luoghi di lavoro. La cam-       ti. Le foto realizzate sono state postate sui
                     pagna è stata presentata il 5 marzo di        profili social della Uilca. Per saperne di più
                     quest’anno, in occasione del Consiglio        è possibile visitare il sito internet dedicato
                     confederale e dell’anniversario della         https://zeromortisullavoro.it/
giugno 2021 - numero 25 11

               IN PRIMO PIANO

    Ok:
 un gesto
planetario,
un obiettivo
  di tutti           Oggi
                      fare
               il sindacalista
                   significa,
                  in primis,
                  sviluppare
                 la capacità
                  di ascolto
                                     Marino Paoloni, Agr Press
                                          foto di
...continua da pagina 3
credit. Su questo, aspettiamo di sapere      aspro, con l’unico obiettivo di tutelare e
con chi ci accompagneremo nel prossimo       rendere più sereno il clima lavorativo del-
futuro. La situazione, nel complesso, è      le lavoratrici e dei lavoratori.
complicata e ci attendono momenti dif-
ficili e battaglie epocali ma, come sem-                  *segretario responsabile e segretario
pre, la Uilca è pronta al confronto, anche         responsabile aggiunto Uilca Gruppo Unicredit
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