3 MAGAZINE - Roy Lichtenstein ritratto da Ugo Mulas - Biblioteca Casanatense
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MAGAZINE
arte design costume
With English text
FREE PRESS
3 feb/mar 2010
Roy Lichtenstein
ritratto da
Ugo MulasMUSEI MAGAZINE 1
Sommario
MAGAZINE Contents
N. 3 feb - mar 2010
Periodico di informazione su musei,
mostre, arte, design e costume
4 Roy Lichtenstein
Periodical with information on Milano, Triennale
museums, exhibitions, art, design
and costume
Editore / Publisher
Pierantonio Giacoppo
p.giacoppo@museimagazine.com
Direttore Responsabile
Managing Director
Marco Pitta
12 Francisco Goya
m.pitta@museimagazine.com
Milano, Palazzo Reale
Senior Editor
Francesca Esposito
f.esposito@museimagazine.com
Redattori / Editors
John Brown
Francesca Tessitore
Hanno collaborato a
questo numero / Collaborators
Alfredo Castelli
Carla Casu
16 Egon Schiele
Simona Cortopassi Milano, Palazzo Reale
Alan Della Noce
Riccardo Finocchiaro
Flaminio Gualdoni
Annabel Little
Pietro C. Marani
Cinzia Mascheroni
Valerio Terraroli
Art Direction
Studio Priori & C
Graphic Design
24 Caravaggio
Barbara Borgonovo Roma, Scuderie del Quirinale
Paola Scifo
Stampa / Press
Lost Time, Cornegliano Laudense
Foto / Photographs by
Luigi Ziliani
L’Editore si dichiara pienamente
disponibile a regolare eventuali
pendenze, relative a testi,
illustrazioni e fotografie con gli
aventi diritto che non sia stato
possibile contattare.
© Musei magazine
È vietata la riproduzione anche 10 360° Lichtenstein, Miniguida Miniguide
parziale di testi e immagini
presenti su tutta la rivista. 20 Uno sguardo nell’invisibile, Firenze A glance at the invisible, Florence
Le informazioni relative ai calendari
potrebbero subire variazioni.
28 Nel nome di Caravaggio In the name of Caravaggio
Pubblicazione registrata al 30 Biblioteca Casanatense, Roma Rome
Tribunale di Milano con
numero 451 del 7 ottobre 2009 34 Gian Paolo Barbieri, Intervista Interview
Per maggiori informazioni
Robert Delaunay, Forme circolari (Formes circulaires), 1930
Museo Solomon R. Guggenheim, New York, Solomon R. Guggenheim Founding Collection, Donazione 49.1184 museimagazine.com
35 Vernissage mostre Exhibitions vernissage
Robert Delaunay © by SIAE 2010
Redazione 02 36633132
Vasily Kandinsky, Paesaggio con macchie rosse n. 2 (Landschaft mit roten Flecken, Nr. 2 ), 1913
Collezione Peggy Guggenheim, Venezia 76.2553 pg 33
36 Musei Milano Milan Museums
Vasily Kandinsky © by SIAE 2010 In copertina / Cover
Adolph Gottlieb, Sea and Tide, 1952
Collection of Adolph and Esther Gottlieb Foundation Photo by Ugo Mulas, Roy Lichtenstein, 38 Calendari Milano Milan Calendar
Adolph and Esther Gottlieb Foundation, New York © by SIAE 2010
New York 1964. ©estate Eredi Ugo
Mulas. Tutti i diritti riservati. 46 Calendari Italia Italy Calendar2 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 3
MAGAZINE
Why Musei Magazine? Musei Magazine perché?
Because culture is for everyone - it belongs to Perché la cultura è di tutti, per questo ti appartiene.
you. Because we talk about art but in a way
Perché parliamo d’arte, ma la facciamo comprendere a tutti.
that everyone can understand. Because we
want to open the door to 25 centuries of
Perché vorremmo aprire tutte le porte di 25 secoli d’arte,
art - including art that is private, secret anche quella privata, segreta e impolverata.
or neglected. Musei Magazine provides
Musei Magazine nasce per valorizzare il grande patrimonio
information, news and ideas for inquisitive and
open-minded readers with the aim of bringing
dei beni culturali, di cui l’Italia è padrona, raccogliendo
to the fore Italy’s great cultural heritage. informazioni, notizie e idee per un lettore curioso e attento.
It is a magazine that aspires to promote growth,
Una rivista che vuole farsi strumento e arma di crescita a
starting with the museum and reaching out
further - from art to design, costume and
partire dal museo e andando un po’ più in là: dall’arte al
cinema. When there is no internet, when there design, dal costume al cinema. Quando internet non c’è e
is no navigator to hand, it is a guide filled with
il navigatore non è a portata di mano, una guida dotata di
maps, contacts and useful advice. With creative
tips for tourists, young people and visitors of
mappe, contatti e consigli utili. Con tanti spunti creativi
all ages to a new kind of museum, all to be see, per turisti, giovani e visitatori di ogni età per un nuovo
evaluated and experienced.
museo tutto da vedere, da valutare, da vivere.
Musei Magazine is for you, use it.
Musei Magazine è tuo, usalo.
Bologna, MAMbo, Fellini. Dall’Italia
alla luna / From Italy to the moon
25.03-25.07.20104 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 5
Triennale
di Milano
Roy Lichtenstein
Meditations on art
26.01-30.05.2010
Triennale di Milano
viale Alemagna 6
T 02 724341
triennale.it
Riflessioni di un artista pop.
Roy Lichtenstein ritorna in Italia
con un’antologica di oltre cento opere,
tele di gran formato, collages, disegni
e sculture, provenienti da collezioni
internazionali, come il Ludwig
Museum di Colonia e il Whitney
Museum di New York. A cura di
Gianni Mercurio, la retrospettiva,
divisa in sezioni tematiche, indaga
le interpretazioni di Lichtenstein
sull’arte moderna, dal Cubismo
all’Espressionismo, dal Futurismo
all’Action Painting.
Reflections of a pop artist.
Roy Lichtenstein returns to Italy
with an anthology of over a hundred
works, large-scale canvases, collages,
drawings and sculptures, taken from
international collections such as the
Ludwig Museum in Cologne and the
Whitney Museum in New York.
Curated by Gianni Mercurio, the
retrospective, organised in thematic
sections, explores Lichtenstein’s
interpretations of modern art, from
Cubism to Expressionism, Futurism
Studio di Roy Lichtenstein and Action Painting.
Roy Lichtenstein’s studio, 1990
©Laurie Lambrecht 20106 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 7
Info La Triennale di Milano
Indirizzo Address viale Alemagna 6
Informazioni generali T 02 724341
Cosmology, 1978, olio su tela General information F 02 89010693
oil on canvas, 272 x 425 cm triennale.it
©Estate of Roy Lichtenstein
Orari di apertura mar-dom 10.30-20.30 Tues-Sun 10.30am-8.30pm
Opening Times gio 10.30-23.00 Thurs 10.30am-11.00pm
Girl with tear I, 1977, olio su tela (ultima entrata 45 minuti (last entry 45 minutes
oil on canvas, 30 x 20 cm prima della chiusura) before closing)
©Estate of Roy Lichtenstein
Chiusura / Closed Lunedì Monday
Ingresso 9.00 € intero / 6.50 € ridotto € 9.00 adult /€ 6.50 concs
€
Entrance fee
Prenotazioni Ufficio Servizi Business e Services for business and
Bookings Gruppi TicketOne T 02 330201 groups TicketOne
Call Center 892101 P 02330201, Call Centre
(lun-ven 9.00-22.00) 892101 (Mon-Fri 9am-
Le visite guidate sono 10pm); guided tours can be
prenotabili presso Ad Artem booked by calling Ad Artem
T 02 6597728 / F 02 6599269 on 02 6597728 (Mon 9am-
info@adartem.it 1pm, Tues-Fri 9am-1pm
(lun 9.00-13.00 /mar-ven and 2pm-6pm)
9.00-13.00, 14.00-18.00) faxing 02 6599269
or by email to
info@adartem.it.
Triennale mar-dom 10.30-20.30 Tues-Sun 10.30am-8.30pm
Design Cafe gio 10.30-23.00 / Chiusura: Thurs 10.30am-11.00pm
lunedì / T 02 875441 Closed Monday / P 02 875441
L’arte non si trasforma, Triennale Bookstore mar-dom Tues-Sun
10.30-20.30 10.30am-8.30pm
semplicemente crea. T 02 72018128 P 02 72018128
Guardaroba Per borse, cappotti, For bags, costs and jackets
Cloakroom giacche (custodito) (staffed)
Art doesn’t transform.
Ingresso per disabili Ingresso dotato di rampa Entrance with ramp
It just plain forms. Disabled access e ascensore and lift
Durata 1h 1h
Roy Lichtenstein Duration
Planimetria della Triennale di Milano, primo piano
Triennale Design Museum
Plan of Triennale di Milano, first floor
Paolo Ulian.
Tra gioco e discarica
23.01–28.02.2010
Alec Soth.
Mississippi/Niagara
04.02–28.03.2010
Planimetria della Triennale di Milano, piano terra
Plan of Triennale di Milano, ground floor Green Life:
Costruire Città invisibili
05.02–28.03.2010
Roy Lichtenstein,
Meditations on Art
25.01–30.05.2010
Expressionist Head, 1980, Study for Preparadness, 1968, €
bronzo dipinto con base in legno olio su tela / oil on canvas, 142 x 254 cm
Frolic, 1977, olio su tela painted bronze with wooden base, ©Estate of Roy Lichtenstein
oil on canvas, 203 x 167 cm 191 x 114 x 57 cm
©Estate of Roy Lichtenstein ©Estate of Roy Lichtenstein8 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 9
Lichtenstein e il plagio
Lichtenstein and plagiary
di / by Alfredo Castelli – Creatore di / Creator of “Martin Mystère”
Nel 1964 la National Cartoonists Society – l’associazione degli autori
di fumetti degli Stati Uniti – invitò a una delle sue periodiche riunioni
un collega molto particolare: Roy Lichtenstein, già astro consolidato
del recente movimento artistico denominato Pop Art. Più che di una
riunione si trattava di un processo, e più che l’ospite d’onore Lichtenstein
era l’imputato: gran parte della sua produzione era infatti costituita
da enormi dipinti ripresi (copiati?) da vignette di fumetti romantici e di
guerra, e la cosa aveva profondamente infastidito i loro autori.
Si trattava di un’espressione artistica originale, come sostenevano
critici e galleristi, oppure di un banale plagio, come qualcuno lo
chiamava senza troppi giri di parole? Per definizione la Pop Art
enuclea dal loro contesto e rielabora a fini artistici immagini e oggetti
“pop(olari)”, nel senso di “appartenenti alla quotidianità”; così aveva
fatto Lichtenstein, come già i suoi colleghi Andy Warhol e Jasper
Johns. In particolare, fin dai suoi esordi nel mondo dell’arte, avvenuti
una decina di anni prima, si era specializzato nel ricreare in termini
“pop” opere grafiche antiche e moderne: figurazioni medievali,
quadri settecenteschi, dipinti di Paul Klee o di Picasso. Tra i suoi
ispiratori aveva inserito anche i fumetti; scegliendo di reinventarne
alcune immagini, le aveva in un certo senso poste sullo stesso piano
di Matisse, Monet, Cézanne, Dalì, Carrà, cui si era già o si sarebbe
presto ispirato. Decontestualizzando le vignette – che nei fumetti
facevano parte di una sequenza e per avere un senso dovevano essere
necessariamente lette tutte insieme – ingrandendole a dismisura,
ricolorandole, aggiustando le battute nelle nuvolette, Lichtenstein era
riuscito a trasformarle in unità narrative autonome.
Dunque non si trattava né di copie né di plagio: forse convinti da questa Le ultime due strisce di Lichtenstein The last two strips of Lichtenstein
spiegazione, forse perché l’artista non solo non si dava arie, ma non Caper of 1964, una breve storia Caper of 1964 are a short story
si prendeva neppure troppo sul serio, alla riunione della NCS i diretti realizzata per il volume Arf Museum created by Mort Walker for the book
interessati riuscirono persino a mandar giù il fatto che Lichtenstein (2005) da Mort Walker, autore di Arf Museum (2005). It describes
guadagnasse enormemente più di un fumettista, lo assolsero e lo Beetle Bailey, racconta la visita di Lichtenstein’s visit to the National Il dipinto We Rose Up Slowly, esposto
applaudirono come uno dei loro. Come autore di fumetti mi associo Lichtenstein alla National Cartoonist Cartoonist Society where the al Museum für Moderne Kunst di
alla sentenza e vi invito a scoprire queste e molte altre sfaccettature Society. I fumettisti, inizialmente cartoonists, initially rather put out, Francoforte, è tratto da una vignetta
spesso poco note di uno dei principali rappresentanti dell’arte del XX seccati, si lasciano convincere dalle were convinced by his words and del racconto Sincerely Yours
secolo alla mostra “Roy Lichtenstein, Meditations on Art” presso la sue parole e lo applaudono. applauded him. Note the face of pubblicato in “Girls’ Romances”
Triennale di Milano, dal 26 gennaio al 30 maggio. Da notare il volto dell’artista, colorato the artist, coloured in large dots like n. 81 (‘62), una delle testate rosa da
con un retino a grossi punti come i his paintings, a technique also used cui Lichtenstein era solito attingere.
I dipinti Drowning Girl e Hopeless, In 1964 the National Cartoonists Society of the United States invited to suoi dipinti. by cartoonists. Il disegnatore è sconosciuto: gli albi
conservati al MoMa di New York, sono one of its periodic meetings a very special colleague: Roy Lichtenstein, ©Gussoni and Yoe Studio Inc di allora non pubblicavano i nomi
tratti dalla pagina iniziale (a lato) e da already an established star in the recent artistic movement known as Pop ©Mort Walker degli autori, cosa che non fece
una vignetta (nella pagina successiva Art. More than a meeting, it was a trial, and more than a guest of honour neppure Lichtenstein, attirando
That’s the way it should have) del Lichtenstein was under accusation: a large part of his production was in violente critiche.
racconto Run For Love, pubblicato fact made up of enormous paintings taken (copied?) from frames from The painting We Rose Up Slowly, on
nella testata romantica “Secret romantic or war comics and this had deeply annoyed the authors. show at the Museum für Moderne Kunst
Hearts” n. 83 (1962). I disegni sono di Was it a case of original artistic expression, as the critics and gallerists in Frankfurt, is taken from Sincerely
Tony Abruzzo: per pura combinazione, maintained, or of mere plagiarism, as someone called it, not to mince Yours, a story published in “Girls’
molte delle vignette usate come words? By definition Pop Art removes “pop(ular)”, in the sense of Romances” n. 81 (1962), one of romantic
modello da Lichtenstein sono di “belonging to the everyday”, images and objects from their context and series that Lichtenstein drew from.
autori di origine italiana. reworks them to artistic ends. Lichtenstein did it, as did Andy Warhol and The cartoonist is unknown since at the
The paintings Drowning Girl and Jasper Johns. In particular, right from his beginnings in the world of art, time their names were not published,
Hopeless, held at MoMA in New York, around ten years earlier, he was specialised in recreating in “pop” terms something that Lichtenstein didn’t do
are taken from the opening page (in this antique and modern graphic works: medieval figurations, eighteenth either, attracting violent criticism.
side) and a further frame (in the next century pictures, paintings by Paul Klee or by Picasso. Among those who ©Arleigh Publishing Co
page That’s the way it should have) in inspired him he also included comics, choosing to reinvent a number
the story Run For Love, published in the of images, he had in a certain sense placed them on the same level as
series “Secret Hearts” no. 83 (1962). Matisse, Monet, Cézanne, Dalì and Carrà, who he had already drawn
The drawings are by Tony Abruzzo: inspiration from. Taking the frames out of their context – that in the
by coincidence, many of the frames comics were part of a sequence and to make sense it was necessary to
Lichtenstein used as models are by read them all together – enlarging them, recolouring them, changing the
cartoonists of Italian origin. words in the bubbles, Lichtenstein had managed to transform them into
©DC Comics an autonomous narrative unit.
So it wasn’t a case of copying or plagiarism: perhaps convinced of this
explanation, perhaps because the artist not only didn’t take on airs or Il noto dipinto Whaam, conservato The painting known as Whaam!, held
even take himself too seriously, at the meeting of the NCS the interested al Tate Modern di Londra, riprende at the Tate Modern, is based on an
parties managed to accept the fact that Lichtenstein earned a great deal una vignetta di The Star Jockey, un image from The Star Jockey, a war
more than a cartoonist, they absolved him and applauded him is one of racconto di guerra pubblicato in “All story published in “All American Men
them. As an author of cartoons I can associate with this and I would invite American Men of War” n. 89 del ‘62. Il of War” no. 89 from 1962. The author
you to discover this and many other sides, often lesser known, of one of disegnatore è Irv Novick, comandante was Irv Novick, who was Lichtenstein’s
the principal representatives of twentieth century art in the exhibition di Lichtenstein durante la guerra, che commanding officer during the war
“Roy Lichtenstein, Meditations on Art” at the Milan Triennale, from 26 gli aveva fatto conoscere i fumetti. and introduced him to comics.
January to 30 May. ©DC Comics10 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 11
Cinema News Figli d’arte
360° Lichtenstein
Like father, like son
Di prossima uscita nelle sale italiane
il film scritto e diretto da Mitchell
Lichtenstein. Abbandonati i toni cupi
Miniguida dell’horror-scandalo “Denti”,
il regista affronta il rapporto
genitori-figli, rendendo omaggio al
padre con il titolo di una delle sue
opere più famose “Happy Tears”.
Il film, in concorso nel 2009 al
Festival del Cinema di Berlino,
vede tra i protagonisti: Demi Moore,
Colori vividi, linee spesse e punti Benday (così chiamati per il metodo di colorazione Vivid colours, thick lines and Benday dots (named after the colouring method invented by Parker Posey, Rip Torn e Ellen Barkin.
dell’americano Benjamin Day, datato 1878). Enormi fumetti con aerei che esplodono in un Benjamin Day in 1878). Enormous comic-strips with aeroplanes exploding in a “Whaam”
“Whaam” e con belle donne dalle grandi lacrime. Tutto questo è Lichtenstein, e non solo. and beautiful women crying large tears. Lichtenstein is all this, and more. Here are some Coming soon to Italian cinemas is the
Ecco suggestioni e influenze dell’artista che, insieme a Andy Warhol, ha inventato la Pop Art. suggestions and influences of the artist who, along with Andy Warhol, invented Pop Art. film written and directed by Mitchell
Lichtenstein. Moving away from the
dark tones of the horror-scandal
“Teeth” the director addresses the
Biografia Biography Nato a New York nel 1923 da una famiglia Moda Fashion L’arte di vestire relationship between father and son,
medio borghese, comincia a disegnare Oltre all’omaggio di Gianni Versace, che playing homage to his father with the
© Patrick Demarchelier / Harper’s Bazar Magazine, Hearst Communications, Inc.
©courtesy Musei Mazzucchelli – Versace. Il Genio della moda e dell’arte
per hobby musicisti jazz. Si afferma nel creò un abito dedicato all’artista di cui title of one of his most famous works
’61 come artista della Pop Art, utilizzando era grande estimatore, anche lo stilista “Happy Tears”. The film, presented
immagini della pubblicità e del mondo del Tommy Hilfiger si ispira alla Pop Art e in 2009 at the Berlin Film Festival, Locandina del film / Poster of the movie Dal film / From the movie Demi Moore, Parker Posey
fumetto. La sua produzione spazia dalla all’America degli anni ’60 creando una features Demi Moore, Parker Posey,
pittura alla scultura, dalla serie di interni collezione (autunno-inverno 2009) ispirata Rip Torn and Ellen Barkin.
ai murales. Muore il 29 settembre del a Lichtenstein. Armani, invece, si è ispirato
1997 nella sua città, mentre i suoi lavori liberamente a lui per lo spot See Through.
continuano a fare il giro del mondo.
The art of dressing
Born in New York in 1923 to a middle-class Along with Gianni Versace, who created a
family, he began drawing jazz musicians garment dedicated to the artist who he held Festival di Berlino 2009
as a hobby. In 1961 he became known an in high esteem, Tommy Hilfiger also took up Demi Moore
exponent of Pop Art, using images from the idea of Pop Art and 1960s America in
advertising and the world of comics. His the creation of a collection (autumn-winter
work ranges from painting to sculpture, 2009) inspired by Lichtenstein. Armani Festival di Berlino 2009
interiors and murals. He died on 29 meanwhile also took inspiration from him Parker Posey, Mitchell Lichtenstein,
September 1997 in his native city while his for the See Through adverts. Demi Moore
work continues to travel the world.
Musica Music Make up Arredamento Interiordesign
In libreria In the bookshop
Roy Lichtenstein, Lichtenstein Posters
Meditations on art Catalogo
Joerg Doering, Prestel Pub, 2009,
Skira, 2010, 400 pagine / pages 151 pagine / pages
Il catalogo della mostra, dai colori Catalogue Una collezione di poster creati dall’artista
sfavillanti (Lichtenstein docet), contiene dalla sua prima personale alla galleria di
oltre al testo introduttivo del curatore, Leo Castelli nel 1962 fino alle ultime opere
saggi critici di Demetrio Paparoni, Robert del 1997, anno della sua morte.
Pincus-Witten, Annabelle Ténèze e Include anche una preziosa biografia.
Frederic Tuten. A collection of posters created by the artist
The catalogue for the exhibition, filled with from his first one-man-show at the Leo
Copertine d’autore Il tratto artistico di Lichtenstein è dazzling colours, given the artist, contains Castelli gallery in 1962 to his last works in
Mina come Lichtenstein l’avrebbe dipinta, diventato una vera e propria icona along with an introduction by the curator, 1997, the year of his death. Also includes a
ovvero la copertina della compilation tanto da ispirare anche gli artisti del critical essays by Demetrio Paparoni, valuable biography.
“Ti amo” (Sony 1996). L’ideatore del trucco MAC. Robert Pincus-Witten, Annabelle Ténèze
progetto, Mauro Balletti, ha voluto Sul sito www.maccosmetics.com and Frederic Tuten.
coinvolgere anche Vasco Rossi e Lucio istruzioni per diventare in pochi minuti
Battisti come fossero ritratti da grandi una perfetta ragazza-fumetto, grazie a
Lichtenstein Girls
©Gagosian Gallery
pittori del ‘900. Il risultato? Tre copertine matite colorate e parrucca.
da collezione per gli appassionati. Vivere alla Lichtenstein Living Lichtenstein-style Roy Lichtenstein Roy Lichtenstein, Gagosian Gallery, 2008,
Lichtenstein’s artistic style has become Tutti riconoscono i fumetti di Everybody recognises Lichtenstein’s comic Taschen, 2005, 96 pagine / pages 94 pagine / pages
Collector’s album covers iconic to the point of inspiring the make-up Lichtenstein, ma per qualcuno ammirarli strips but for one person admiring them Una monografia che raccoglie il percorso Una serie di opere dedicate a icone
Mina as Lichtenstein would have painted artists at MAC. non basta. Ecco la stanza progettata da wasn’t enough. Here is the room designed dell’artista dai suoi primi lavori alle opere femminili di copertine dei giornali e
her, in other words the cover to the The website www.maccosmetics.com Jeffrey Miller, giovane designer di New by Jeffrey Miller, a young New York designer, che lo hanno reso celebre. In appendice dei comic-book del dopoguerra.
compilation “Ti amo” (Sony 1996). The features instructions on how to become a York, ispirata alla Pop Art. Erin Williamson inspired by Pop Art. Erin Williamson of anche un’accurata cronologia della Include un contributo di Richard Prince
conceiver of the project, Mauro Balletti, also perfect cartoon girl in just a few minutes di Design Crisis ha dedicato una galleria Design Crisis has dedicated a gallery to sua carriera. e di Richard Hamilton.
decided to depict Vasco Rossi and Lucio with the help of a wig and coloured pencils. con interni à la Lichtenstein: nel sito interiors à la Lichtenstein: on the website A monograph that follows the artist’s A series of works dedicated to cover girls
Battisti as if they were painted by leading www.design-crisis.com si possono vedere www.design-crisis.com you can see houses, career from his early works to the ones that from magazines and comic books of the
twentieth century painters. The result? case, ristoranti, ostelli e bar dedicati al restaurants and bars dedicated to his brought him fame. Includes an appendix post-war years. With contributions from
Three collectors album covers for fans. suo inconfondibile stile. unmistakable style. with a detailed chronology of his career. Richard Prince and Richard Hamilton.12 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 13
La mostra The exhibition
Goya e il mondo moderno
Un originale percorso di 180
opere articolato in cinque
sezioni tematiche che si snoda
tra pittura, disegno e incisione.
Milano Palazzo Reale accoglie un
Goya and the modern world
discorso per immagini che
Palazzo Reale racconta un artista capace
di incarnare la modernità e le
sue contraddizioni. Fu Goya,
17.03-27.06.2010 infatti, a introdurre per primo
l’elemento irrazionale nell’arte.
La sua influenza sulla pittura e
la cultura degli ultimi due secoli
di / by Flaminio Gualdoni attraverso le opere che ne sono
testimonianza, da Delacroix
a Klee, da Miró a Picasso, da
Palazzo Reale Bacon a Pollock.
piazza Duomo 12
T 02 875672 La fantasia unita alla ragione An original exhibition of 180
comune.milano.it/palazzoreale works articulated in five thematic
è la madre di ogni arte sections that include paintings,
drawings and engravings. Palazzo
Reale tells through images the
story of an artist able to embody
Fantasy combined with reason modernity and its contradictions.
It was in fact Goya who was the
is the mother of every art first to introduce the irrational
element into art. His influence
on painting and culture over the
Francisco Goya last two centuries through the
works that bear witness to it, from
Delacroix to Klee, Miró, Picasso,
Bacon and Pollock.
Francisco de Goya y Lucientes,
Ritratto del duca de San Carlos
Portrait of the Duke of St. Charles
1815, olio su tela / oil on canvas,
237 x 153 cm
Museo de Zaragoza, Saragozza
Francisco de Goya y Lucientes,
La lattaia di Bordeaux / The milkwoman
of Bordeaux, 1826 ca, olio su tela oil
on canvas, 74 x 68 cm
Museo Nacional del Prado, Madrid
education the key to a painting that was stylistically direct, brusque,
that did not show off talent but narrowed down to essential truths.
He was the first to make thematic choices that literally founded the
modern art conscience: the portrait as a pitiless exploration and
mimesis driven to discrepancy, scenes of popular life separated form any
picturesque suggestion, the value of the grotesque, of drama, of violence
as rents torn into the rhetoric of a painting that he sees as dying.
He was, above all, a free man, an individual who placed himself before the
world not as a witness but in a position of critical conscience, who did not
play the role of interpreter of life and society but pitiless observer, a
Goya “vox clamans” for those who knew to listen.
Like Beaumarchais in literature, like Mozart in music, Goya asks and offers
Francisco Goya debutta con l’idillio, ma restituisce all’arte, dopo secoli non apprezzamento. La mostra ne dice la grandezza, dal potente Asensio the spectator not gratification but thought, a lucid and individual look and
di vagheggiamenti classici, le misure della realtà e la tragedia. Julià alla schietta Lattaia di Bordeaux alla già visionaria Decapitazione, not appreciation. The exhibition speaks of the greatness, from the powerful
Autore complesso, ispido, non univoco, fa della propria formazione non e attraverso questa la capacità di fondare la necessità nuova dell’arte Asensio Julià to the candid Lattaia di Bordeaux and the already visionary
accademica la chiave per una pittura stilisticamente diretta, brusca, dei moderni, che non risieda più in pretese d’utilità e di decoro, ma Decapitazione, and through this the capacity to establish the new needs
che non esibisce talenti, ma stringe verità essenziali. È lui il primo a nell’intensità, nella rivelazione, nel dubbio, nell’ustione della verità. of the art of the moderns that no longer resides in pretences of utility and
compiere scelte tematiche che fondano, letteralmente, la coscienza E indica le linee di continuità storica che fanno di lui, figlio dello sguardo decoration but in intensity, in revelation, in doubt, in the burning truth.
moderna dell’arte: il ritratto come indagine impietosa e mimesi spinta potente di Velázquez, il padre nobile di tutti i grandi. Delacroix e Rops, It indicates the lines of historical continuity that make him, son of the
sino alla discrepanza, le scene di vita popolare decantate di ogni Picasso e Bacon, Grosz e De Kooning, Pollock e Kiefer, sono i portatori powerful eye of Velázquez, the noble father of all the greats. Delacroix and
suggestione pittoresca, il valore del grottesco, del dramma, della violenza primari della sua eredità, che vuole la pittura momento decisivo di Rops, Picasso and Bacon, Grosz and De Kooning, Pollock and Kiefer are
come squarci inferti alla retorica d’una pittura che egli avverte ormai moralità e interrogazione, amore e responsabilità: atto essenziale, per the primary transmitters of his legacy, that wants painting to be a decisive
esangue. Si fa, soprattutto, uomo libero, individuo che si pone di fronte parafrasare il titolo della sua incisione celeberrima, d’una ragione che moment of morality and interrogation, love and responsibility: an essential
al mondo non da testimone, ma in posizione di coscienza critica, che veglia perché non nascano mostri. Francisco de Goya y Lucientes, act, to paraphrase the title of his renowned engraving, of a reason that
della vita e della società non si fa interprete ma osservatore impietoso, La carica dei mamelucchi / The charge keeps vigil so that monsters are not produced.
“vox clamans” per chi sappia ascoltare. Come Beaumarchais nelle Francisco Goya debuted with idyll but brought to art, after centuries of of Mamluks, 1814, olio su carta e tela (Flaminio Gualdoni, Professore di Storia dell’Arte Antica, Accademia
lettere, come Mozart in musica, Goya chiede e offre allo spettatore non classical contemplations, the measures of reality and tragedy. oil on canvas and paper, 24 x 32 cm di Brera, Milano Professor of the History of Ancient Art, Brera Accademy
compiacimento, ma pensieri, gli chiede uno sguardo individuale e lucido e A complex, intractable, not unequivocal artist, he made his non-academic IBERCAJA, Saragozza of Arts, Milan)14 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 15
Biografia Biography
Nato nel 1746 in Aragona, Francisco Goya sogna fin da piccolo
di essere ammesso all’Accademia di Belle Arti di Madrid.
La sua pittura è influenzata dall’opera dei maestri stranieri, dai
pittori francesi e da Tiepolo. Passa la vita fra obblighi da cortigiano
e aspirazioni artistiche, fino al 1780 quando entra nella Reale
Accademia di San Fernando di Madrid. Nonostante la malattia,
la sordità e i gravi problemi di vista, Goya si esprime con una libertà
di espressione e tecnica fino all’età di 82 anni.
Born in 1746 in Aragon, Goya’s dream when he was a boy was to enter
the Academy of Fine Arts in Madrid. His painting was influenced by
the work of foreign masters, by French painters and by Tiepolo. He
passed his life between duties of courtier and artistic aspirations,
Francisco de Goya y Lucientes, up until 1780 when he entered the Royal Academy of St Fernando in
Autoritratto / Self-Portrait 1815, olio Madrid. Despite illness, deafness and serious problems with his sight,
su tela / oil on canvas, 45,8 x 35,6 cm Francisco Goya expressed himself with great freedom and technique
Museo Nacional del Prado, Madrid up until the age of eighty-two.
Jackson Pollock (1912-1956), Joan Miró (1893-1983), Donne e uccelli
Pittura A / Painting A, 1950, nella notte / Women and bird in the
olio su carta / oil on paper, night, 1968, acrilico su tela / acrylic
Palazzo della Permanente
77 x 57 cm canvas, 130 x 97 cm Via Turati 34 - Milano
Galleria Nazionale d’Arte Moderna Fundació Joan Miró, Barcellona
e Contemporanea, Roma
12 • 14 marzo 2010
Pablo Picasso (1881-1973), venerdì e sabato 11.00 - 19.00
George Grosz (1893-1969), Madre con bambino morto / Mother domenica 11.00 - 18.00
Beauty, Thee Will I praise, 1919, with dead child, 1937, grafite, barra di
www.mostradellibroantico.it
acquerello e penna / watercolor colore e olio su tela / graphite, color
and pen, 42 x 30,2 cm bar and oil on canvas, 55 x 46 cm
Galerie Nierendorf, Berlino Museo Nacional Centro de Arte Reina
Sofía, Madrid
con il patrocinio di contributo di16 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 17
Donna inginocchiata in abito rosso
Schiele e il
Kneeling woman in red dress, 1910,
gesso nero, gouache su carta / black
chalk, gouache on paper
446 x 310 mm
suo tempo
Milano
Palazzo Reale Richard Gerstl (1883-1908),
Autoritratto seminudo su fondo blu
Schiele and his times
Self portrait semi-nude with blue
background, 1904-1905,
olio su tela / oil on canvas,
159 x 109 cm
di / by Valerio Terraroli courtesy Leopold Museum, Vienna
Palazzo Reale
25.02-06.05.2010
piazza Duomo 12
T 02 875672
comune.milano.it/palazzoreale
di / by Valerio Terraroli
Il nome di Egon Schiele evoca immediatamente la Vienna della
Secessione, gli ultimi anni dell’Impero asburgico, il susseguirsi di
concitati eventi che portarono alla prima guerra mondiale, ma anche
il volto stralunato e quasi da folletto di un artista che in un arco di vita
brevissimo, 28 anni, scardinò con prepotenza una tradizionale idea
di pittura facendo erompere dalle sue tele la forza travolgente della
passione erotica, una visione malinconica e panica della natura,
un permanente dialogo con la morte.
Nessuna opera d’arte erotica Egon sedicenne giunse a Vienna nel 1906 (era nato in un paesino
dell’Austria meridionale nel 1890) per iscriversi all’Accademia di Belle
è una porcheria, quand’è arti. L’anno successivo ebbe l’incontro determinante con Gustav Klimt,
padre e idolo incontrastato del movimento secessionista a cui sembra
artisticamente rilevante dedicato Gli eremiti (1912): dove il giovane artista e il maturo maestro,
vestiti con il saio, campeggiano in un paesaggio deserto e silente.
La capitale asburgica fu in quegli anni un crogiolo straordinario di
intelligenze e di passioni, di esperienze artistiche e letterarie, musicali
No work of erotic art e scientifiche: da Klimt a Freud, da Mahler a Hoffman a Loos, e anzi
il senso incombente della tragedia e la percezione palpabile della
is filth when it is fine di un mondo all’esordio del XX secolo entrò profondamente nella
poetica di Schiele. L’amicizia e la condivisione di idee con Klimt, ma
artistically significant anche con altri pittori come Koloman Moser, Richard Gerstl e Oskar
Kokoschka, segnarono il percorso di questo folletto dell’arte che duettò
per il breve spazio della sua vita con la morte e con l’amore.
Egon Schiele L’Autoritratto con la camicia a righe (1910), dal tratto secco, tagliente,
dallo sguardo adolescenziale e insieme smaliziato, mostra l’innocenza
e la determinazione di una pittura senza schermi e senza debolezze.
L’amore appassionato per la diciassettenne Wally (Valerie Neuzil, già
modella di Klimt), sua compagna e musa ispiratrice, riempì decine e
decine di fogli e di tele con nudi femminili indagati con una tensione
erotica al limite della violenza (Nudo di donna con gamba destra
alzata, 1915) e un’onnipresente atmosfera tragica che si riconosce
nei contemporanei paesaggi (Case con bucato colorato, 1914) e nelle
nature morte (Scrittoio, 1914). L’ingresso (1913) nell’associazione degli
artisti austriaci, sostenuto da Klimt, e, l’anno successivo, l’incontro
con Edith Harms, la futura moglie, spinsero Schiele a una sempre più
ricca e articolata produzione di dipinti, disegni e lavori grafici. I continui
successi, che sembravano prospettare una vita felice al giovane Egon, si
infransero il 19 ottobre del 1918 con la morte dell’amatissima moglie, al
sesto mese di gravidanza, a causa dell’epidemia di influenza spagnola.
Pochi giorni dopo, il 31, Schiele si spense improvvisamente quasi in
contemporanea alla fine del conflitto e al crollo dell’Impero asburgico;
tuttavia il suo genio e la sua inalterata forza espressiva avevano
squarciato un velo: la pittura non sarebbe più stata quella di prima.
The name of Egon Schiele immediately evokes Secessionist Vienna, the
final years of the Hapsburg Empire, the succession of turbulent events
that lead to the First World War, but also the bewildered and elf-like face
of an artist who in the course of his brief life that lasted only twenty-eight
years, powerfully uprooted the traditional idea of painting causing to erupt
on his canvases the overwhelming force of erotic passion, a melancholic
and fearful vision of nature, a permanent dialogue with death.
In 1906, at the age of sixteen Egon (born in a village in southern Austria in
1890) went to Vienna to enrol at the Academy of Fine Arts. The following
year he had a seminal encounter with Gustav Klimt, undisputed father and
idol of the Secessionist movement to whom The Hermits (1912) appears
to be dedicated where the young artist and the older master, dressed in
cowls, appear in a deserted and silent landscape.18 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 19
Info Palazzo Reale
Indirizzo Address piazza Duomo 12
Informazioni generali T 02 875672
General information comune.milano.it/palazzoreale
Orari di apertura lun 14.30-19.30 Mon 2.30pm-7.30pm
Opening times mar-dom 9.30-19.30 Tues-Sun 9.30am-7.30pm
gio, sab 9.30-22.30 Thurs, Sat 9.30am-10.30pm
Chiusura lunedì mattina Monday mornings
Closed
Ingresso 9,00 € intero / 7,50 € ridotto € 9.00 adult / € 7.50 concs.
€
Entrance fee 4,50 € scuole € 4.50 schools
Prenotazioni Infoline 02 92800375 Infoline 02 92800375
Bookings lun-sab 08.00 -18.30; mon-sat 8am-6.30pm;
carta di credito credit card
Prenotazioni scuole Schools booking
Biglietti e visite guidate Tickets and guided tours
diritto di prevendita € 1,00 pre-booking fee 1€ per
a persona - T 02 92800375 person and groups
lun-sab 08.00 -18.30; T 02 92800375
carta di credito, bonifico mon-sat 8am-6.30pm;
Prenotazioni gruppi, credit card, bank transfer
biglietti e visite guidate, Groups booking, tickets and
prevendita biglietti guided tours, tickets advance
diritto di prevendita € 1,50 sale pre-booking fee 1,50 €
a persona - T 02 92800375 per person - T 02 92800375
lun-sab 08.00 -18.30; carta mon-sat 8am-6.30pm;
di credito, bonifico credit card, bank transfer
Visite guidate Aster 02.20421469 Aster 02.20421469
Guided tours info@spazioaster.it info@spazioaster.it
Audioguida Antenna Audio 5.00 €
Audioguide
Bookshop Aperto negli stessi orari Opening times as
Bookshop della mostra for exhibition
Entrata per disabili Nel cortile centrale In the central courtyard
Disabled access
Guardaroba Al piano terra per borse, Ground floor for coats, bags
Cloakroom ombrelli, cappotti and umbrellas
La mostra The exhibition
Catalogo Skira Skira
Catalogue In those years the Hapsburg capital was an extraordinary melting pot In esposizione l’attività
of intelligence and passion, of artistic, literary, musical and scientific creativa di Schiele e della Vienna ai tempi di Schiele Vienna in Schiele’s time
Durata 1 h 30’ 1 h 30’ experiences: from Klimt to Freud, Mahler, Hoffman and Loos and even Vienna del suo tempo.
Duration the impending sense of the tragedy and the palpable perception of the end La mostra, curata da Franz Da una parte c’è la Vienna delle figlie ben educate e dall’altra quella
of a world at the start of the twentieth century entered profoundly into the Smola, conservatore del dei loro padri, frequentatori di bordelli e locali notturni. La città a
poetics of Schiele. The friendship and sharing of ideas with Klimt, as well Leopold Museum di Vienna, inizio Novecento, frequentata dalla scandalosa triade Schiele, Klimt
as with other painters such as Koloman Moser, Richard Gerstl and Oskar include 40 dipinti e opere e Kokoschka, è ipocrita e affascinante, con le sue ricche facciate in
Kokoschka, marked the career of this elf of art that danced for the brief su carta, accompagnati dai finto stucco. Diventa presto centro culturale per i teatri e la musica,
space of his life with death and with love. capolavori di Klimt, Kokoschka, ma gode della reputazione di città piccante e divertente. Perché
1°
The Self-Portrait with Striped Shirt (1910), with its dry, sharp line and Gerstl e Moser. Lo stile di se Parigi ha i suoi cabaret e Berlino soddisfa i desideri più bizzarri,
sly adolescent expression, shows the innocence and determination of a Schiele, senza pudore né Vienna offre ragazze disponibili e allegre. E allora ecco i corpi nudi
painter without set parameters and without weaknesses. His passionate timore, riflette la sua vita di Schiele, in cui la tensione erotica e psicologica sono una critica
love for the seventeen year old Wally (Valerie Neuzil, already a model intensa di angoscia e sociale contro la falsità borghese.
for Klimt), his partner and muse, lead him to fill dozens and dozens of passione, vissuta al limite
sheets of paper and canvases with female nudes explored with an erotic dei tabù sessuali. On the one hand is the Vienna of the well-educated children and on
Gillo Dorfles pittore tension at the limits of violence (Female Nude with Raised Right Leg, the other that of their fathers, who frequent brothels and nightclubs.
23.02-23.05.2010 1915) and an omnipresent tragic atmosphere that can be recognised On show the creative activity The city in the early 1900s, frequented by that scandalous trio Schiele,
in the landscapes from the same time (Houses with Coloured Wash, of Schiele and the Vienna of Klimt and Kokoschka, was both hypocritical and captivating, with
Schiele e il suo tempo 1914) as well as still-lifes (Writing Desk, 1914). His entry (1913) into the his times. The exhibition, its rich facades in fake stucco. It soon became a cultural centre for
25.02–06.05.2010
Autoritratto con camicia a righe association of Austrian artists, supported by Klimt and, the following year, curated by Franz Smola, theatres and music but enjoyed the reputation of a city that was spicy
Self Portrait with Striped Shirt, 1910, his encounter with Edith Harms, his future wife, drove Schiele to produce conservator at the Leopold and entertaining. While Paris had its cabaret and Berlin satisfied
PT gesso nero, gouache su carta an increasingly rich and articulated quantity of paintings, drawings and Museum in Vienna, includes the most bizarre of desires, Vienna offered girls that were easy and
black chalk, gouache on paper, graphic works. The continued success, that seemed to foretell a happy forty paintings and works on Café Dobner, Vienna cheerful. So then, to the nudes of Schiele, in which the erotic and
443 x 305 mm life for Egon, was shattered on 19 October in 1918 with the death of his paper, along with masterpieces ©Wikimedia Commons psychological tension are a social criticism of bourgeois falseness.
Leopold Museum, Vienna much-loved wife, sixth months pregnant, as a result of the Spanish flu by Klimt, Kokoschka, Gerstl and
epidemic. A few days later, on the 31, Schiele died suddenly, almost at the Moser. Schiele’s style, without
€
same time that the war ended and the Hapsburg Empire fell. However modesty or fear, reflects his
Case con bucato colorato (periferia) his genius and unaltered expressive force had torn aside a veil: painting intense life of anguish and
Houses with Coloured Wash (Suburb), would never be the same again. passion, lived at the limits
Goya e il mondo moderno 1914, olio su tela / oil on canvas, (Valerio Terraroli, Professore di storia dell’Arte Moderna e of sexual taboos. Gli eremiti/ The hermits, 1912,
17.03–27.06.2010 100 x 120,7 cm Contemporanea, Università di Torino / Professor of the History of olio su tela / oil on canvas, 181 x 181 cm
Leopold Museum, Vienna Modern and Contemporary Art, Turin University) Leopold Museum, Vienna20 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 21
Nel 1919 Giorgio de Chirico firmava un contratto in esclusiva
Uno sguardo nell’invisibile
con la rivista “Valori Plastici” che nello stesso anno pubblicava un
suo celebre saggio, “Il ritorno al mestiere”. Qui, smessi i panni del
pittore metafisico, de Chirico assumeva il ruolo di artista-teorico
chiarendo una volta per tutte che cosa pensasse delle avanguardie
Firenze
e di quella moltitudine di pittori “ricercatori” che considerava niente
Palazzo Strozzi A glance at the invisible più che “un’idiota schiera di pennellatori che riducono la magica,
severa e complicata arte pittorica a una specie di trucco decorativo”.
Malgrado le dure parole, la sua lezione ha avuto un peso notevole
sulla pittura del Novecento e in molti si sono ispirati ai suoi dipinti,
in modo particolare a quelli ascrivibili alla stagione metafisica
De Chirico, Max Ernst, Magritte, Balthus (1909-19). La mostra di Palazzo Strozzi si propone di indagare
l’influenza di quel momento magico in cui il maestro sembrava
aver imparato a rappresentare il silenzio su alcune figure chiave
del XX secolo: Max Ernst, René Magritte, Balthus, Carlo Carrà,
Niklaus Stoecklin, Alberto Savinio, il cui lavoro è pervaso dalla
stessa atmosfera enigmatica. Si tratta di un gruppo volutamente
Palazzo Strozzi
piazza Strozzi
T 055 2776461/06
26.02-18.07.2010 eterogeneo, poiché ciò che si vuole evidenziare non è tanto
una parentela stilistica, quanto una vicinanza del sentire, una
corrispondenza di temi e sensibilità.
palazzostrozzi.org Lo stesso maestro si preoccupò a più riprese di prendere le distanze
da coloro che cercarono di farne un modello, disconoscendo la sua
paternità nei confronti di qualunque avanguardia e segnatamente
del movimento surrealista.
De Chirico del resto non amava parlare neppure dei suoi padri,
né ammettere che letture e dipinti avessero avuto un ruolo nella
formazione della sua visione pittorica, e in una delle tante interviste
lun-dom 9.00-20.00 concesse a Dacia Maraini tra il 1968 e il 1972 dichiarava seccato
gio 9.00-23.00 di non essere stato influenzato da nessuno. Grazie alle sue Memorie
Mon-Sun 9am-8pm oggi sappiamo che la sua poetica si formò sulle tele di Arnold
Thu 9am-11pm Böcklin, maestro del Simbolismo, e soprattutto sulla lettura
di Nietzsche, che seppe adattare alle sue esigenze di pittore.
10,00 € intero
8,50/8,00/7,50 € ridotto In 1919 Giorgio de Chirico signed an exclusive contract with the
4,00 € ridotto scuole magazine “Valori Plastici” that during the same year published one
€ 10.00 adult of his famous essays “The return to the trade”. Here, stepping out of
8,50/8,00/7,50 € concessions the shoes of the metaphysical painter, de Chirico assumed the role of
€ 4.00 ridotto scuole
Accesso disabili / Bookshop
Visite guidate
Bookshop / Disabled access
Guided tours
Catalogo / Catalogue
Edizioni Mandragora
Durata / Duration 2 h
Un’opera d’arte per divenire
immortale deve sempre superare i
limiti dell’umano senza preoccuparsi
né del buon senso né della logica
To become immortal a work of art
always has to overcome the limits of Giorgio de Chirico (1888-1978),
Il trovatore / The troubadour, 1917,
the human without worrying about olio su tela / oil on canvas, 91 x 57 cm
Collezione privata / Private Collection
Giorgio de Chirico (1888-1978), either common sense or logic
Mobili in una stanza / The Furniture
in the Room, 1927, olio su tela / oil on Alberto Savinio (1891-1952),
canvas, 130 x 96,7 cm Giorgio de Chirico La nave smarrita / The Lost Ship, 1928
Museo Carlo Bilotti, Aranciera di Villa olio su tela / oil on canvas, 82 x 66 cm
Borghese, Roma Collezione privata / Private Collection22 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 23
artist-theorist clarifying once and for all what he thought of the
avant-garde and of that multitude of painter “researchers” whom
he considered nothing more that “an idiot band of brush-wielders
who reduce the magical, severe and complicated painterly art into
a kind of decorative trick”.
Despite his harsh words, his lesson carried notable weight in terms of
twentieth century painting and many were inspired by his paintings,
particularly those that can be ascribed to the metaphysical period
(1909-19). The exhibition at Palazzo Strozzi proposes to explore the
influence of that magical moment in which the maestro seemed to
have learnt to represent silence on a number of key figures from the
twentieth century: Max Ernst, René Magritte, Balthus, Carlo Carrà,
Niklaus Stoecklin, Alberto Savinio, whose work is pervaded by the
same enigmatic atmosphere. It is a deliberately heterogeneous group,
in that the desire is to highlight not so much a stylistic relationship
rather than a closeness of feeling, a correspondence in terms of
themes and sensibility.
The maestro himself was preoccupied at various times about keeping
away from those who sought to make him a model, denying his
paternity in terms of any kind of avant-garde and especially of the
surrealist movement.
What is more, De Chirico did not like to speak of his own forefathers,
or admit that literature and painting had a role in the formation of his
artistic vision and in one of the many interviews conceded to Dacia
Maraini between 1968 and 1972 he declared himself to be annoyed
that he wasn’t influenced by anyone. Thanks to his Memorie, today we
know that the pictures of Arnold Böcklin, master of Symbolism, shaped
his poetics, as did the work of Nietzsche, that he was able to adapt to
his needs as a painter.
Balthus (1908-2001), Giorgio de Chirico (1888-1978),
Le passage du Commerce-Saint-André, L’enigma dell’arrivo e del pomeriggio
1952-1954, olio su tela / oil on canvas, Enigma of the Arrival and the Afternoon,
294 x 330 cm 1911-1912, olio su tela / oil on canvas,
Collezione privata / Private Collection 70 x 86,5 cm
Collezione privata / Private Collection
Max Ernst (1891-1976),
Alberi minerali-alberi coniugali Giorgio de Chirico (1888-1978)
Mineral Trees and Conjugal Trees, 1940, Autoritratto / Self Portrait [Et quid
olio su tela / oil on canvas, 46 x 55 cm amabo nisi quod aenigma est?], 1911,
Collezione privata / Private Collection olio su tela / oil on canvas, 72,5 x 55 cm
Collezione privata / Private collection
Carlo Carrà (1881-1966)
Il gentiluomo ubriaco / The Drunken
Gentleman, 1916 , olio su tela
oil on canvas, cm 60 x 45
Collezione privata / Private Collection24 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 25
Roma
Scuderie
Caravaggio
del Quirinale
19.02-13.06.2010
Scuderie del Quirinale Il mondo è cosparso di dei, di santi,
via XXIV Maggio, 16
T 06 39967500 - 06 696270 di eroi, nelle strade, nelle officine,
F 06 696271
scuderiequirinale.it nelle osterie
Bus: 16-170-36-360-37-38-40-60-61
62-64-70-H
MM A (Piazza della Repubblica) The world is strewn with gods,
MM B (Cavour)
saints, heroes, in the streets,
workshops, bars
Renato Guttuso
Antiaccademia: Caravaggio.
Classici dell’arte, Rizzoli, 1967
Catalogo
Catalogue
Caravaggio, a cura di / edited by
Claudio Strinati, Skira, 2010
Giuditta che taglia la testa a Oloferne
Judith beheading Holofernes
olio su tela / oil on canvas, 145 x 195 cm
Soprintendenza Speciale PSAE e per
il Polo Museale della Città di Roma,
Galleria Nazionale d’Arte Antica,
Palazzo Barberini, Roma26 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 27
A 400 anni dalla morte Info Scuderie del Quirinale
400 years on from his death
Visto da vicino Seen up close
Indirizzo Address via XXIV Maggio 16
“Si è avuto avviso della morte di Michel Angelo Caravaggio, pittore Amor vincit Omnia Informazioni generali T 06 39967500 singoli, T 06 39967500 individuals,
famoso et eccellentissimo nel colorire et ritrarre dal naturale”. General information gruppi e laboratori d’arte groups and art workshops
Inseguito dai nemici, provato dalla febbre malarica, Caravaggio Il quadro, dipinto fra il 1602 e il 1603, prende il titolo L’amore vince T 06 39967200 scuole T 06 39967200 schools
trascorre in solitudine i suoi ultimi giorni di vita. Si era imbarcato su ogni cosa dalle Bucoliche di Virgilio e rappresenta la vittoria scuderiequirinale.it / mondomostre.it
a Napoli per raggiungere Roma, dove sperava di ottenere il perdono dell’amore sulle arti (A). Fu commissionato dal marchese Vincenzo
dal papa e la remissione del bando di esilio. Il 18 luglio 1610 Caravaggio Giustiniani che lo pagò 200 scudi. Orari di apertura dom-gio 10.00-20.00 Sun-Thurs 10am-8pm
muore a Porto Ercole, vicino Grosseto: non ha ancora quarant’anni. Molti furono i pettegolezzi intorno a questo dipinto: nel volto del dio Opening times ven-sab 10.00-22.30 Fri-Sat 10am-10.30pm
A 400 anni dalla sua morte, è Roma a celebrare il pittore maledetto (B) molti studiosi videro il suo amante. Il modello dell’Amor Vincitore La biglietteria chiude The ticket office closes an
con una monografica alle Scuderie del Quirinale, ideata da Claudio era probabilmente Checco, garzone e assistente di Caravaggio, che un’ora prima hour earlier
Strinati in quella città tanto amata e che conserva le opere più famose diventò uno dei pittori più talentuosi tra i suoi seguaci.
fra chiese e musei, da San Luigi dei Francesi a Santa Maria del Popolo, I vari strumenti (C), dipinti come natura morta, alludono alle Chiusura lun Mon
dai Musei Capitolini alla Galleria Borghese. B conoscenze musicali del marchese, la squadra (D) rappresenta la Closed
Un percorso di 25 opere “da manuale”, quelle storicamente indiscusse geometria, la piuma e il libro (E) indicano le sue facoltà letterarie,
e attribuite con certezza all’artista, provenienti dai musei più A l’alloro sul libro (F) la fama che viene dalle sue virtù. Ingresso
€
10,00 € intero € 10.00 adult
importanti, come la National Gallery di Londra e il Metropolitan L’impatto con l’Amor Vincitore era intensificato da una tendina Entrance fee 7,50 € ridotto € 7.50 concs
Museum di New York. Fra il Bacco dalla Galleria degli Uffizi di Firenze che abitualmente copriva la tela e che veniva sollevata quando un
e il Davide con la testa di Golia dalla Galleria Borghese di Roma, visitatore si avvicinava ad ammirare il quadro. Bookshop Al piano terra. Servizio On ground floor.
esposta anche l’Annunciazione del Musée des Beaux Arts di Nancy, Il dipinto si trova al museo di Berlino dal 1812, anno in cui fu Bookshop wireless gratuito. Free wireless.
dopo un delicato restauro dell’Istituto Superiore per la Conservazione acquistato dal re di Prussia. T 06 69380172 T 06 69380172
di Roma. Un percorso sintetico ed essenziale per commemorare
l’unico, vero Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio. This picture, painted between 1602 and 1603, carries the title Love Entrata per disabili Entrata per disabili Disabled access from
Conquers All from Virgilio’s Bucolics and represents the victory of Disabled access Dall’ingresso principale. main entrance.
“Word has come of the death of Michel Angelo Caravaggio, famous love over the arts (A). It was commissioned by Marchese Vincenzo Sono disponibili sedie a Wheelchairs available
painter, outstanding in his use of colour and depiction of nature”. Giustiniani who paid 200 scudi. rotelle per i visitatori che for visitors on request.
Pursued by enemies, struck down by malaria, Caravaggio passed his There was a great deal of gossip around this painting: in the face of ne fanno richiesta. Information: T 06 696271
C the god (B) many scholars saw his lover. The model for Love Victorious
final days in solitude. He had embarked at Naples, heading for Rome, Informazioni: T 06 696271
where he hoped to receive a pardon from the Pope and the lifting of was probably Checco, assistant to Caravaggio, who became one of the
his ban to exile. On 18 July 1610 Caravaggio died at Porto Ercole, near most talented painters out of his followers. Guardaroba Al piano terra On ground floor
E
Grosseto, he was not even forty. The various instruments (C), painted as still lifes, allude to the musical Cloakroom
Four hundred years on from his death, Rome celebrates the cursed knowledge of the Marchese, the square (D) represents geometry, the
painter with a monograph at the Scuderie del Quirinale, conceived by quill and book (E) indicate his literary achievements, the bay leaves on Ristorante e caffetteria Aperti negli orari della Open during exhibition
F
Claudio Strinati in that much-loved city that holds his most famous works the book (F) the fame arising from his virtue. Restaurant and cafe mostra. Servizio wireless hours. Free wireless.
in its churches and museums, from San Luigi dei Francesi to Santa Maria The impact of Love Victorious was intensified by a curtain that gratuito. T 06 696272216 T 06 696272216
del Popolo, the Musei Capitolini and the Galleria Borghese. habitually covered the picture and was lifted when a visitor came
D
An exhibition of 25 “official” works, those undisputed historically and close to admire the painting. The painting has been held in the Catalogo Skira Skira
attributed with certainty to the artist, from leading museums such as the museum of Berlin since 1812, the year in which it was purchased Catalogue
National Gallery in London and the Metropolitan Museum in New York. by the king of Prussia.
From Bacchus from the Galleria degli Uffizi in Florence to David with Durata 1 h 30’ 1 h 30’
the Head of Goliath from the Galleria Borghese in Rome, also on show Duration
is the Annunciation from the Musée des Beaux Arts in Nancy, following Conversione di Saulo / Conversion of Incoronazione di spine Amor vincit Omnia / Amor Victorious, Gemäldegalerie – sind eine Einrichtung Suonatore di liuto / Lute player, Pietroburgo, Photograph ©The State
a delicate restoration by the Istituto Superiore per la Conservazione in Saul, 1600-1601, olio su tela The crowning with torns, 1602-1605 1602, olio su tela / oil on canvas, der Stiftung Preußischer Kulturbesitz, 1595-1596, olio su tela / oil on canvas, Hermitage Museum Photo by N.
Rome. An essential and concise exhibition to commemorate the one and oil on canvas, 237 x 189 cm olio su tela / oil on canvas, 127 x 165 cm 156,5 x 113,3 cm Berlino, ©Staatliche Museen zu Berlin - 94 x 119 cm Antonova, I. Regentova P. SECONDO
sala 10
elevatore
only, the true Michelangelo Merisi, otherwise known as Caravaggio. Collezione privata / Private Collection Kunsthistorisches Museum, Vienna ©Staatliche Museen Zu Berlin - Gemäldegalerie, Photo: Jörg P. Anders Museo Statale dell’Hermitage, San area di sosta
sala 9
sala 8
sala 7
sala 6
La musica dipinta Painted music area di sosta
Caravaggio amava la musica. Nei suoi dipinti compaiono suonatori,
P. AMMEZZATO
spartiti, strumenti come liuti, violini e flauti. Il cardinale Del Monte, al cui
servizio il pittore entra nel 1595, fa costruire un salone per la musica con
libri e strumenti, oltre ad alcuni dipinti. Caravaggio dipinge per il cardinale
“una musica di alcuni giovani ritratti al naturale, assai bene” (Concerto
di musici), oggi conservato al Metropolitan di New York, che testimonia
l’ambiente musicale della Roma di fine secolo. La sua grande precisione ristorante
ha permesso di identificare alcuni dei brani copiati nelle partiture.
caffetteria
Nel Riposo durante la fuga in Egitto, un angelo suona un motivetto del
compositore fiammingo Noel Bauldwijn. Nelle due versioni del Giovane
che suona il liuto compaiono flauto, arco, violino e spinetta, oltre ad alcuni P. PRIMO
sala 1 elevatore
libri di musica. Più difficile la lettura dello spartito di Omnia vincit Amor,
sala 2
dove il fanciullo con ali da Cupido travolge anche liuto e violino.
sala 3
sala 4
Caravaggio loved music. His paintings feature players, musical scores,
sala 5
instruments such as lutes, violins and flutes. Cardinal Del Monte, whose
area di sosta
service the painter entered into in 1595, had a hall built for music with
books and instruments, as well as a number of paintings. Caravaggio
painted for the Cardinal “youths playing music very well drawn from nature”
(The Musicians), now held at the Metropolitan in New York, that bears
P. TERRA
witness to the musical environment of Rome at the end of the century. elevatore
His great precision has made it possible to identify some of the songs
represented in the written music. In Rest on the Flight into Egypt, an angel
libreria
plays a motet by the Flemish composer Noel Bauldwijn. In the two versions guardaroba
€ biglietteria
of the Lute Player a flute, bow, violin and spinet appear, as well as a number sala proiezioni
Musici / The musicians, 1594-1595, olio su The Metropolitan Museum of Art, ©The Metropolitan Museum of Art/Art of music books. More difficult to read is the score in Omnia vincit Amor, laboratorio d’arte
tela / oil on canvas, 92,1 x 118,4 cm Rogers Found, 1952, New York ©2009 Resource/Scala, Firenze where the boy with wings of Cupid tramples over a lute and violin.Puoi anche leggere