3 MAGAZINE - Roy Lichtenstein ritratto da Ugo Mulas - Biblioteca Casanatense
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
MAGAZINE arte design costume With English text FREE PRESS 3 feb/mar 2010 Roy Lichtenstein ritratto da Ugo Mulas
MUSEI MAGAZINE 1 Sommario MAGAZINE Contents N. 3 feb - mar 2010 Periodico di informazione su musei, mostre, arte, design e costume 4 Roy Lichtenstein Periodical with information on Milano, Triennale museums, exhibitions, art, design and costume Editore / Publisher Pierantonio Giacoppo p.giacoppo@museimagazine.com Direttore Responsabile Managing Director Marco Pitta 12 Francisco Goya m.pitta@museimagazine.com Milano, Palazzo Reale Senior Editor Francesca Esposito f.esposito@museimagazine.com Redattori / Editors John Brown Francesca Tessitore Hanno collaborato a questo numero / Collaborators Alfredo Castelli Carla Casu 16 Egon Schiele Simona Cortopassi Milano, Palazzo Reale Alan Della Noce Riccardo Finocchiaro Flaminio Gualdoni Annabel Little Pietro C. Marani Cinzia Mascheroni Valerio Terraroli Art Direction Studio Priori & C Graphic Design 24 Caravaggio Barbara Borgonovo Roma, Scuderie del Quirinale Paola Scifo Stampa / Press Lost Time, Cornegliano Laudense Foto / Photographs by Luigi Ziliani L’Editore si dichiara pienamente disponibile a regolare eventuali pendenze, relative a testi, illustrazioni e fotografie con gli aventi diritto che non sia stato possibile contattare. © Musei magazine È vietata la riproduzione anche 10 360° Lichtenstein, Miniguida Miniguide parziale di testi e immagini presenti su tutta la rivista. 20 Uno sguardo nell’invisibile, Firenze A glance at the invisible, Florence Le informazioni relative ai calendari potrebbero subire variazioni. 28 Nel nome di Caravaggio In the name of Caravaggio Pubblicazione registrata al 30 Biblioteca Casanatense, Roma Rome Tribunale di Milano con numero 451 del 7 ottobre 2009 34 Gian Paolo Barbieri, Intervista Interview Per maggiori informazioni Robert Delaunay, Forme circolari (Formes circulaires), 1930 Museo Solomon R. Guggenheim, New York, Solomon R. Guggenheim Founding Collection, Donazione 49.1184 museimagazine.com 35 Vernissage mostre Exhibitions vernissage Robert Delaunay © by SIAE 2010 Redazione 02 36633132 Vasily Kandinsky, Paesaggio con macchie rosse n. 2 (Landschaft mit roten Flecken, Nr. 2 ), 1913 Collezione Peggy Guggenheim, Venezia 76.2553 pg 33 36 Musei Milano Milan Museums Vasily Kandinsky © by SIAE 2010 In copertina / Cover Adolph Gottlieb, Sea and Tide, 1952 Collection of Adolph and Esther Gottlieb Foundation Photo by Ugo Mulas, Roy Lichtenstein, 38 Calendari Milano Milan Calendar Adolph and Esther Gottlieb Foundation, New York © by SIAE 2010 New York 1964. ©estate Eredi Ugo Mulas. Tutti i diritti riservati. 46 Calendari Italia Italy Calendar
2 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 3 MAGAZINE Why Musei Magazine? Musei Magazine perché? Because culture is for everyone - it belongs to Perché la cultura è di tutti, per questo ti appartiene. you. Because we talk about art but in a way Perché parliamo d’arte, ma la facciamo comprendere a tutti. that everyone can understand. Because we want to open the door to 25 centuries of Perché vorremmo aprire tutte le porte di 25 secoli d’arte, art - including art that is private, secret anche quella privata, segreta e impolverata. or neglected. Musei Magazine provides Musei Magazine nasce per valorizzare il grande patrimonio information, news and ideas for inquisitive and open-minded readers with the aim of bringing dei beni culturali, di cui l’Italia è padrona, raccogliendo to the fore Italy’s great cultural heritage. informazioni, notizie e idee per un lettore curioso e attento. It is a magazine that aspires to promote growth, Una rivista che vuole farsi strumento e arma di crescita a starting with the museum and reaching out further - from art to design, costume and partire dal museo e andando un po’ più in là: dall’arte al cinema. When there is no internet, when there design, dal costume al cinema. Quando internet non c’è e is no navigator to hand, it is a guide filled with il navigatore non è a portata di mano, una guida dotata di maps, contacts and useful advice. With creative tips for tourists, young people and visitors of mappe, contatti e consigli utili. Con tanti spunti creativi all ages to a new kind of museum, all to be see, per turisti, giovani e visitatori di ogni età per un nuovo evaluated and experienced. museo tutto da vedere, da valutare, da vivere. Musei Magazine is for you, use it. Musei Magazine è tuo, usalo. Bologna, MAMbo, Fellini. Dall’Italia alla luna / From Italy to the moon 25.03-25.07.2010
4 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 5 Triennale di Milano Roy Lichtenstein Meditations on art 26.01-30.05.2010 Triennale di Milano viale Alemagna 6 T 02 724341 triennale.it Riflessioni di un artista pop. Roy Lichtenstein ritorna in Italia con un’antologica di oltre cento opere, tele di gran formato, collages, disegni e sculture, provenienti da collezioni internazionali, come il Ludwig Museum di Colonia e il Whitney Museum di New York. A cura di Gianni Mercurio, la retrospettiva, divisa in sezioni tematiche, indaga le interpretazioni di Lichtenstein sull’arte moderna, dal Cubismo all’Espressionismo, dal Futurismo all’Action Painting. Reflections of a pop artist. Roy Lichtenstein returns to Italy with an anthology of over a hundred works, large-scale canvases, collages, drawings and sculptures, taken from international collections such as the Ludwig Museum in Cologne and the Whitney Museum in New York. Curated by Gianni Mercurio, the retrospective, organised in thematic sections, explores Lichtenstein’s interpretations of modern art, from Cubism to Expressionism, Futurism Studio di Roy Lichtenstein and Action Painting. Roy Lichtenstein’s studio, 1990 ©Laurie Lambrecht 2010
6 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 7 Info La Triennale di Milano Indirizzo Address viale Alemagna 6 Informazioni generali T 02 724341 Cosmology, 1978, olio su tela General information F 02 89010693 oil on canvas, 272 x 425 cm triennale.it ©Estate of Roy Lichtenstein Orari di apertura mar-dom 10.30-20.30 Tues-Sun 10.30am-8.30pm Opening Times gio 10.30-23.00 Thurs 10.30am-11.00pm Girl with tear I, 1977, olio su tela (ultima entrata 45 minuti (last entry 45 minutes oil on canvas, 30 x 20 cm prima della chiusura) before closing) ©Estate of Roy Lichtenstein Chiusura / Closed Lunedì Monday Ingresso 9.00 € intero / 6.50 € ridotto € 9.00 adult /€ 6.50 concs € Entrance fee Prenotazioni Ufficio Servizi Business e Services for business and Bookings Gruppi TicketOne T 02 330201 groups TicketOne Call Center 892101 P 02330201, Call Centre (lun-ven 9.00-22.00) 892101 (Mon-Fri 9am- Le visite guidate sono 10pm); guided tours can be prenotabili presso Ad Artem booked by calling Ad Artem T 02 6597728 / F 02 6599269 on 02 6597728 (Mon 9am- info@adartem.it 1pm, Tues-Fri 9am-1pm (lun 9.00-13.00 /mar-ven and 2pm-6pm) 9.00-13.00, 14.00-18.00) faxing 02 6599269 or by email to info@adartem.it. Triennale mar-dom 10.30-20.30 Tues-Sun 10.30am-8.30pm Design Cafe gio 10.30-23.00 / Chiusura: Thurs 10.30am-11.00pm lunedì / T 02 875441 Closed Monday / P 02 875441 L’arte non si trasforma, Triennale Bookstore mar-dom Tues-Sun 10.30-20.30 10.30am-8.30pm semplicemente crea. T 02 72018128 P 02 72018128 Guardaroba Per borse, cappotti, For bags, costs and jackets Cloakroom giacche (custodito) (staffed) Art doesn’t transform. Ingresso per disabili Ingresso dotato di rampa Entrance with ramp It just plain forms. Disabled access e ascensore and lift Durata 1h 1h Roy Lichtenstein Duration Planimetria della Triennale di Milano, primo piano Triennale Design Museum Plan of Triennale di Milano, first floor Paolo Ulian. Tra gioco e discarica 23.01–28.02.2010 Alec Soth. Mississippi/Niagara 04.02–28.03.2010 Planimetria della Triennale di Milano, piano terra Plan of Triennale di Milano, ground floor Green Life: Costruire Città invisibili 05.02–28.03.2010 Roy Lichtenstein, Meditations on Art 25.01–30.05.2010 Expressionist Head, 1980, Study for Preparadness, 1968, € bronzo dipinto con base in legno olio su tela / oil on canvas, 142 x 254 cm Frolic, 1977, olio su tela painted bronze with wooden base, ©Estate of Roy Lichtenstein oil on canvas, 203 x 167 cm 191 x 114 x 57 cm ©Estate of Roy Lichtenstein ©Estate of Roy Lichtenstein
8 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 9 Lichtenstein e il plagio Lichtenstein and plagiary di / by Alfredo Castelli – Creatore di / Creator of “Martin Mystère” Nel 1964 la National Cartoonists Society – l’associazione degli autori di fumetti degli Stati Uniti – invitò a una delle sue periodiche riunioni un collega molto particolare: Roy Lichtenstein, già astro consolidato del recente movimento artistico denominato Pop Art. Più che di una riunione si trattava di un processo, e più che l’ospite d’onore Lichtenstein era l’imputato: gran parte della sua produzione era infatti costituita da enormi dipinti ripresi (copiati?) da vignette di fumetti romantici e di guerra, e la cosa aveva profondamente infastidito i loro autori. Si trattava di un’espressione artistica originale, come sostenevano critici e galleristi, oppure di un banale plagio, come qualcuno lo chiamava senza troppi giri di parole? Per definizione la Pop Art enuclea dal loro contesto e rielabora a fini artistici immagini e oggetti “pop(olari)”, nel senso di “appartenenti alla quotidianità”; così aveva fatto Lichtenstein, come già i suoi colleghi Andy Warhol e Jasper Johns. In particolare, fin dai suoi esordi nel mondo dell’arte, avvenuti una decina di anni prima, si era specializzato nel ricreare in termini “pop” opere grafiche antiche e moderne: figurazioni medievali, quadri settecenteschi, dipinti di Paul Klee o di Picasso. Tra i suoi ispiratori aveva inserito anche i fumetti; scegliendo di reinventarne alcune immagini, le aveva in un certo senso poste sullo stesso piano di Matisse, Monet, Cézanne, Dalì, Carrà, cui si era già o si sarebbe presto ispirato. Decontestualizzando le vignette – che nei fumetti facevano parte di una sequenza e per avere un senso dovevano essere necessariamente lette tutte insieme – ingrandendole a dismisura, ricolorandole, aggiustando le battute nelle nuvolette, Lichtenstein era riuscito a trasformarle in unità narrative autonome. Dunque non si trattava né di copie né di plagio: forse convinti da questa Le ultime due strisce di Lichtenstein The last two strips of Lichtenstein spiegazione, forse perché l’artista non solo non si dava arie, ma non Caper of 1964, una breve storia Caper of 1964 are a short story si prendeva neppure troppo sul serio, alla riunione della NCS i diretti realizzata per il volume Arf Museum created by Mort Walker for the book interessati riuscirono persino a mandar giù il fatto che Lichtenstein (2005) da Mort Walker, autore di Arf Museum (2005). It describes guadagnasse enormemente più di un fumettista, lo assolsero e lo Beetle Bailey, racconta la visita di Lichtenstein’s visit to the National Il dipinto We Rose Up Slowly, esposto applaudirono come uno dei loro. Come autore di fumetti mi associo Lichtenstein alla National Cartoonist Cartoonist Society where the al Museum für Moderne Kunst di alla sentenza e vi invito a scoprire queste e molte altre sfaccettature Society. I fumettisti, inizialmente cartoonists, initially rather put out, Francoforte, è tratto da una vignetta spesso poco note di uno dei principali rappresentanti dell’arte del XX seccati, si lasciano convincere dalle were convinced by his words and del racconto Sincerely Yours secolo alla mostra “Roy Lichtenstein, Meditations on Art” presso la sue parole e lo applaudono. applauded him. Note the face of pubblicato in “Girls’ Romances” Triennale di Milano, dal 26 gennaio al 30 maggio. Da notare il volto dell’artista, colorato the artist, coloured in large dots like n. 81 (‘62), una delle testate rosa da con un retino a grossi punti come i his paintings, a technique also used cui Lichtenstein era solito attingere. I dipinti Drowning Girl e Hopeless, In 1964 the National Cartoonists Society of the United States invited to suoi dipinti. by cartoonists. Il disegnatore è sconosciuto: gli albi conservati al MoMa di New York, sono one of its periodic meetings a very special colleague: Roy Lichtenstein, ©Gussoni and Yoe Studio Inc di allora non pubblicavano i nomi tratti dalla pagina iniziale (a lato) e da already an established star in the recent artistic movement known as Pop ©Mort Walker degli autori, cosa che non fece una vignetta (nella pagina successiva Art. More than a meeting, it was a trial, and more than a guest of honour neppure Lichtenstein, attirando That’s the way it should have) del Lichtenstein was under accusation: a large part of his production was in violente critiche. racconto Run For Love, pubblicato fact made up of enormous paintings taken (copied?) from frames from The painting We Rose Up Slowly, on nella testata romantica “Secret romantic or war comics and this had deeply annoyed the authors. show at the Museum für Moderne Kunst Hearts” n. 83 (1962). I disegni sono di Was it a case of original artistic expression, as the critics and gallerists in Frankfurt, is taken from Sincerely Tony Abruzzo: per pura combinazione, maintained, or of mere plagiarism, as someone called it, not to mince Yours, a story published in “Girls’ molte delle vignette usate come words? By definition Pop Art removes “pop(ular)”, in the sense of Romances” n. 81 (1962), one of romantic modello da Lichtenstein sono di “belonging to the everyday”, images and objects from their context and series that Lichtenstein drew from. autori di origine italiana. reworks them to artistic ends. Lichtenstein did it, as did Andy Warhol and The cartoonist is unknown since at the The paintings Drowning Girl and Jasper Johns. In particular, right from his beginnings in the world of art, time their names were not published, Hopeless, held at MoMA in New York, around ten years earlier, he was specialised in recreating in “pop” terms something that Lichtenstein didn’t do are taken from the opening page (in this antique and modern graphic works: medieval figurations, eighteenth either, attracting violent criticism. side) and a further frame (in the next century pictures, paintings by Paul Klee or by Picasso. Among those who ©Arleigh Publishing Co page That’s the way it should have) in inspired him he also included comics, choosing to reinvent a number the story Run For Love, published in the of images, he had in a certain sense placed them on the same level as series “Secret Hearts” no. 83 (1962). Matisse, Monet, Cézanne, Dalì and Carrà, who he had already drawn The drawings are by Tony Abruzzo: inspiration from. Taking the frames out of their context – that in the by coincidence, many of the frames comics were part of a sequence and to make sense it was necessary to Lichtenstein used as models are by read them all together – enlarging them, recolouring them, changing the cartoonists of Italian origin. words in the bubbles, Lichtenstein had managed to transform them into ©DC Comics an autonomous narrative unit. So it wasn’t a case of copying or plagiarism: perhaps convinced of this explanation, perhaps because the artist not only didn’t take on airs or Il noto dipinto Whaam, conservato The painting known as Whaam!, held even take himself too seriously, at the meeting of the NCS the interested al Tate Modern di Londra, riprende at the Tate Modern, is based on an parties managed to accept the fact that Lichtenstein earned a great deal una vignetta di The Star Jockey, un image from The Star Jockey, a war more than a cartoonist, they absolved him and applauded him is one of racconto di guerra pubblicato in “All story published in “All American Men them. As an author of cartoons I can associate with this and I would invite American Men of War” n. 89 del ‘62. Il of War” no. 89 from 1962. The author you to discover this and many other sides, often lesser known, of one of disegnatore è Irv Novick, comandante was Irv Novick, who was Lichtenstein’s the principal representatives of twentieth century art in the exhibition di Lichtenstein durante la guerra, che commanding officer during the war “Roy Lichtenstein, Meditations on Art” at the Milan Triennale, from 26 gli aveva fatto conoscere i fumetti. and introduced him to comics. January to 30 May. ©DC Comics
10 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 11 Cinema News Figli d’arte 360° Lichtenstein Like father, like son Di prossima uscita nelle sale italiane il film scritto e diretto da Mitchell Lichtenstein. Abbandonati i toni cupi Miniguida dell’horror-scandalo “Denti”, il regista affronta il rapporto genitori-figli, rendendo omaggio al padre con il titolo di una delle sue opere più famose “Happy Tears”. Il film, in concorso nel 2009 al Festival del Cinema di Berlino, vede tra i protagonisti: Demi Moore, Colori vividi, linee spesse e punti Benday (così chiamati per il metodo di colorazione Vivid colours, thick lines and Benday dots (named after the colouring method invented by Parker Posey, Rip Torn e Ellen Barkin. dell’americano Benjamin Day, datato 1878). Enormi fumetti con aerei che esplodono in un Benjamin Day in 1878). Enormous comic-strips with aeroplanes exploding in a “Whaam” “Whaam” e con belle donne dalle grandi lacrime. Tutto questo è Lichtenstein, e non solo. and beautiful women crying large tears. Lichtenstein is all this, and more. Here are some Coming soon to Italian cinemas is the Ecco suggestioni e influenze dell’artista che, insieme a Andy Warhol, ha inventato la Pop Art. suggestions and influences of the artist who, along with Andy Warhol, invented Pop Art. film written and directed by Mitchell Lichtenstein. Moving away from the dark tones of the horror-scandal “Teeth” the director addresses the Biografia Biography Nato a New York nel 1923 da una famiglia Moda Fashion L’arte di vestire relationship between father and son, medio borghese, comincia a disegnare Oltre all’omaggio di Gianni Versace, che playing homage to his father with the © Patrick Demarchelier / Harper’s Bazar Magazine, Hearst Communications, Inc. ©courtesy Musei Mazzucchelli – Versace. Il Genio della moda e dell’arte per hobby musicisti jazz. Si afferma nel creò un abito dedicato all’artista di cui title of one of his most famous works ’61 come artista della Pop Art, utilizzando era grande estimatore, anche lo stilista “Happy Tears”. The film, presented immagini della pubblicità e del mondo del Tommy Hilfiger si ispira alla Pop Art e in 2009 at the Berlin Film Festival, Locandina del film / Poster of the movie Dal film / From the movie Demi Moore, Parker Posey fumetto. La sua produzione spazia dalla all’America degli anni ’60 creando una features Demi Moore, Parker Posey, pittura alla scultura, dalla serie di interni collezione (autunno-inverno 2009) ispirata Rip Torn and Ellen Barkin. ai murales. Muore il 29 settembre del a Lichtenstein. Armani, invece, si è ispirato 1997 nella sua città, mentre i suoi lavori liberamente a lui per lo spot See Through. continuano a fare il giro del mondo. The art of dressing Born in New York in 1923 to a middle-class Along with Gianni Versace, who created a family, he began drawing jazz musicians garment dedicated to the artist who he held Festival di Berlino 2009 as a hobby. In 1961 he became known an in high esteem, Tommy Hilfiger also took up Demi Moore exponent of Pop Art, using images from the idea of Pop Art and 1960s America in advertising and the world of comics. His the creation of a collection (autumn-winter work ranges from painting to sculpture, 2009) inspired by Lichtenstein. Armani Festival di Berlino 2009 interiors and murals. He died on 29 meanwhile also took inspiration from him Parker Posey, Mitchell Lichtenstein, September 1997 in his native city while his for the See Through adverts. Demi Moore work continues to travel the world. Musica Music Make up Arredamento Interiordesign In libreria In the bookshop Roy Lichtenstein, Lichtenstein Posters Meditations on art Catalogo Joerg Doering, Prestel Pub, 2009, Skira, 2010, 400 pagine / pages 151 pagine / pages Il catalogo della mostra, dai colori Catalogue Una collezione di poster creati dall’artista sfavillanti (Lichtenstein docet), contiene dalla sua prima personale alla galleria di oltre al testo introduttivo del curatore, Leo Castelli nel 1962 fino alle ultime opere saggi critici di Demetrio Paparoni, Robert del 1997, anno della sua morte. Pincus-Witten, Annabelle Ténèze e Include anche una preziosa biografia. Frederic Tuten. A collection of posters created by the artist The catalogue for the exhibition, filled with from his first one-man-show at the Leo Copertine d’autore Il tratto artistico di Lichtenstein è dazzling colours, given the artist, contains Castelli gallery in 1962 to his last works in Mina come Lichtenstein l’avrebbe dipinta, diventato una vera e propria icona along with an introduction by the curator, 1997, the year of his death. Also includes a ovvero la copertina della compilation tanto da ispirare anche gli artisti del critical essays by Demetrio Paparoni, valuable biography. “Ti amo” (Sony 1996). L’ideatore del trucco MAC. Robert Pincus-Witten, Annabelle Ténèze progetto, Mauro Balletti, ha voluto Sul sito www.maccosmetics.com and Frederic Tuten. coinvolgere anche Vasco Rossi e Lucio istruzioni per diventare in pochi minuti Battisti come fossero ritratti da grandi una perfetta ragazza-fumetto, grazie a Lichtenstein Girls ©Gagosian Gallery pittori del ‘900. Il risultato? Tre copertine matite colorate e parrucca. da collezione per gli appassionati. Vivere alla Lichtenstein Living Lichtenstein-style Roy Lichtenstein Roy Lichtenstein, Gagosian Gallery, 2008, Lichtenstein’s artistic style has become Tutti riconoscono i fumetti di Everybody recognises Lichtenstein’s comic Taschen, 2005, 96 pagine / pages 94 pagine / pages Collector’s album covers iconic to the point of inspiring the make-up Lichtenstein, ma per qualcuno ammirarli strips but for one person admiring them Una monografia che raccoglie il percorso Una serie di opere dedicate a icone Mina as Lichtenstein would have painted artists at MAC. non basta. Ecco la stanza progettata da wasn’t enough. Here is the room designed dell’artista dai suoi primi lavori alle opere femminili di copertine dei giornali e her, in other words the cover to the The website www.maccosmetics.com Jeffrey Miller, giovane designer di New by Jeffrey Miller, a young New York designer, che lo hanno reso celebre. In appendice dei comic-book del dopoguerra. compilation “Ti amo” (Sony 1996). The features instructions on how to become a York, ispirata alla Pop Art. Erin Williamson inspired by Pop Art. Erin Williamson of anche un’accurata cronologia della Include un contributo di Richard Prince conceiver of the project, Mauro Balletti, also perfect cartoon girl in just a few minutes di Design Crisis ha dedicato una galleria Design Crisis has dedicated a gallery to sua carriera. e di Richard Hamilton. decided to depict Vasco Rossi and Lucio with the help of a wig and coloured pencils. con interni à la Lichtenstein: nel sito interiors à la Lichtenstein: on the website A monograph that follows the artist’s A series of works dedicated to cover girls Battisti as if they were painted by leading www.design-crisis.com si possono vedere www.design-crisis.com you can see houses, career from his early works to the ones that from magazines and comic books of the twentieth century painters. The result? case, ristoranti, ostelli e bar dedicati al restaurants and bars dedicated to his brought him fame. Includes an appendix post-war years. With contributions from Three collectors album covers for fans. suo inconfondibile stile. unmistakable style. with a detailed chronology of his career. Richard Prince and Richard Hamilton.
12 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 13 La mostra The exhibition Goya e il mondo moderno Un originale percorso di 180 opere articolato in cinque sezioni tematiche che si snoda tra pittura, disegno e incisione. Milano Palazzo Reale accoglie un Goya and the modern world discorso per immagini che Palazzo Reale racconta un artista capace di incarnare la modernità e le sue contraddizioni. Fu Goya, 17.03-27.06.2010 infatti, a introdurre per primo l’elemento irrazionale nell’arte. La sua influenza sulla pittura e la cultura degli ultimi due secoli di / by Flaminio Gualdoni attraverso le opere che ne sono testimonianza, da Delacroix a Klee, da Miró a Picasso, da Palazzo Reale Bacon a Pollock. piazza Duomo 12 T 02 875672 La fantasia unita alla ragione An original exhibition of 180 comune.milano.it/palazzoreale works articulated in five thematic è la madre di ogni arte sections that include paintings, drawings and engravings. Palazzo Reale tells through images the story of an artist able to embody Fantasy combined with reason modernity and its contradictions. It was in fact Goya who was the is the mother of every art first to introduce the irrational element into art. His influence on painting and culture over the Francisco Goya last two centuries through the works that bear witness to it, from Delacroix to Klee, Miró, Picasso, Bacon and Pollock. Francisco de Goya y Lucientes, Ritratto del duca de San Carlos Portrait of the Duke of St. Charles 1815, olio su tela / oil on canvas, 237 x 153 cm Museo de Zaragoza, Saragozza Francisco de Goya y Lucientes, La lattaia di Bordeaux / The milkwoman of Bordeaux, 1826 ca, olio su tela oil on canvas, 74 x 68 cm Museo Nacional del Prado, Madrid education the key to a painting that was stylistically direct, brusque, that did not show off talent but narrowed down to essential truths. He was the first to make thematic choices that literally founded the modern art conscience: the portrait as a pitiless exploration and mimesis driven to discrepancy, scenes of popular life separated form any picturesque suggestion, the value of the grotesque, of drama, of violence as rents torn into the rhetoric of a painting that he sees as dying. He was, above all, a free man, an individual who placed himself before the world not as a witness but in a position of critical conscience, who did not play the role of interpreter of life and society but pitiless observer, a Goya “vox clamans” for those who knew to listen. Like Beaumarchais in literature, like Mozart in music, Goya asks and offers Francisco Goya debutta con l’idillio, ma restituisce all’arte, dopo secoli non apprezzamento. La mostra ne dice la grandezza, dal potente Asensio the spectator not gratification but thought, a lucid and individual look and di vagheggiamenti classici, le misure della realtà e la tragedia. Julià alla schietta Lattaia di Bordeaux alla già visionaria Decapitazione, not appreciation. The exhibition speaks of the greatness, from the powerful Autore complesso, ispido, non univoco, fa della propria formazione non e attraverso questa la capacità di fondare la necessità nuova dell’arte Asensio Julià to the candid Lattaia di Bordeaux and the already visionary accademica la chiave per una pittura stilisticamente diretta, brusca, dei moderni, che non risieda più in pretese d’utilità e di decoro, ma Decapitazione, and through this the capacity to establish the new needs che non esibisce talenti, ma stringe verità essenziali. È lui il primo a nell’intensità, nella rivelazione, nel dubbio, nell’ustione della verità. of the art of the moderns that no longer resides in pretences of utility and compiere scelte tematiche che fondano, letteralmente, la coscienza E indica le linee di continuità storica che fanno di lui, figlio dello sguardo decoration but in intensity, in revelation, in doubt, in the burning truth. moderna dell’arte: il ritratto come indagine impietosa e mimesi spinta potente di Velázquez, il padre nobile di tutti i grandi. Delacroix e Rops, It indicates the lines of historical continuity that make him, son of the sino alla discrepanza, le scene di vita popolare decantate di ogni Picasso e Bacon, Grosz e De Kooning, Pollock e Kiefer, sono i portatori powerful eye of Velázquez, the noble father of all the greats. Delacroix and suggestione pittoresca, il valore del grottesco, del dramma, della violenza primari della sua eredità, che vuole la pittura momento decisivo di Rops, Picasso and Bacon, Grosz and De Kooning, Pollock and Kiefer are come squarci inferti alla retorica d’una pittura che egli avverte ormai moralità e interrogazione, amore e responsabilità: atto essenziale, per the primary transmitters of his legacy, that wants painting to be a decisive esangue. Si fa, soprattutto, uomo libero, individuo che si pone di fronte parafrasare il titolo della sua incisione celeberrima, d’una ragione che moment of morality and interrogation, love and responsibility: an essential al mondo non da testimone, ma in posizione di coscienza critica, che veglia perché non nascano mostri. Francisco de Goya y Lucientes, act, to paraphrase the title of his renowned engraving, of a reason that della vita e della società non si fa interprete ma osservatore impietoso, La carica dei mamelucchi / The charge keeps vigil so that monsters are not produced. “vox clamans” per chi sappia ascoltare. Come Beaumarchais nelle Francisco Goya debuted with idyll but brought to art, after centuries of of Mamluks, 1814, olio su carta e tela (Flaminio Gualdoni, Professore di Storia dell’Arte Antica, Accademia lettere, come Mozart in musica, Goya chiede e offre allo spettatore non classical contemplations, the measures of reality and tragedy. oil on canvas and paper, 24 x 32 cm di Brera, Milano Professor of the History of Ancient Art, Brera Accademy compiacimento, ma pensieri, gli chiede uno sguardo individuale e lucido e A complex, intractable, not unequivocal artist, he made his non-academic IBERCAJA, Saragozza of Arts, Milan)
14 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 15 Biografia Biography Nato nel 1746 in Aragona, Francisco Goya sogna fin da piccolo di essere ammesso all’Accademia di Belle Arti di Madrid. La sua pittura è influenzata dall’opera dei maestri stranieri, dai pittori francesi e da Tiepolo. Passa la vita fra obblighi da cortigiano e aspirazioni artistiche, fino al 1780 quando entra nella Reale Accademia di San Fernando di Madrid. Nonostante la malattia, la sordità e i gravi problemi di vista, Goya si esprime con una libertà di espressione e tecnica fino all’età di 82 anni. Born in 1746 in Aragon, Goya’s dream when he was a boy was to enter the Academy of Fine Arts in Madrid. His painting was influenced by the work of foreign masters, by French painters and by Tiepolo. He passed his life between duties of courtier and artistic aspirations, Francisco de Goya y Lucientes, up until 1780 when he entered the Royal Academy of St Fernando in Autoritratto / Self-Portrait 1815, olio Madrid. Despite illness, deafness and serious problems with his sight, su tela / oil on canvas, 45,8 x 35,6 cm Francisco Goya expressed himself with great freedom and technique Museo Nacional del Prado, Madrid up until the age of eighty-two. Jackson Pollock (1912-1956), Joan Miró (1893-1983), Donne e uccelli Pittura A / Painting A, 1950, nella notte / Women and bird in the olio su carta / oil on paper, night, 1968, acrilico su tela / acrylic Palazzo della Permanente 77 x 57 cm canvas, 130 x 97 cm Via Turati 34 - Milano Galleria Nazionale d’Arte Moderna Fundació Joan Miró, Barcellona e Contemporanea, Roma 12 • 14 marzo 2010 Pablo Picasso (1881-1973), venerdì e sabato 11.00 - 19.00 George Grosz (1893-1969), Madre con bambino morto / Mother domenica 11.00 - 18.00 Beauty, Thee Will I praise, 1919, with dead child, 1937, grafite, barra di www.mostradellibroantico.it acquerello e penna / watercolor colore e olio su tela / graphite, color and pen, 42 x 30,2 cm bar and oil on canvas, 55 x 46 cm Galerie Nierendorf, Berlino Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía, Madrid con il patrocinio di contributo di
16 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 17 Donna inginocchiata in abito rosso Schiele e il Kneeling woman in red dress, 1910, gesso nero, gouache su carta / black chalk, gouache on paper 446 x 310 mm suo tempo Milano Palazzo Reale Richard Gerstl (1883-1908), Autoritratto seminudo su fondo blu Schiele and his times Self portrait semi-nude with blue background, 1904-1905, olio su tela / oil on canvas, 159 x 109 cm di / by Valerio Terraroli courtesy Leopold Museum, Vienna Palazzo Reale 25.02-06.05.2010 piazza Duomo 12 T 02 875672 comune.milano.it/palazzoreale di / by Valerio Terraroli Il nome di Egon Schiele evoca immediatamente la Vienna della Secessione, gli ultimi anni dell’Impero asburgico, il susseguirsi di concitati eventi che portarono alla prima guerra mondiale, ma anche il volto stralunato e quasi da folletto di un artista che in un arco di vita brevissimo, 28 anni, scardinò con prepotenza una tradizionale idea di pittura facendo erompere dalle sue tele la forza travolgente della passione erotica, una visione malinconica e panica della natura, un permanente dialogo con la morte. Nessuna opera d’arte erotica Egon sedicenne giunse a Vienna nel 1906 (era nato in un paesino dell’Austria meridionale nel 1890) per iscriversi all’Accademia di Belle è una porcheria, quand’è arti. L’anno successivo ebbe l’incontro determinante con Gustav Klimt, padre e idolo incontrastato del movimento secessionista a cui sembra artisticamente rilevante dedicato Gli eremiti (1912): dove il giovane artista e il maturo maestro, vestiti con il saio, campeggiano in un paesaggio deserto e silente. La capitale asburgica fu in quegli anni un crogiolo straordinario di intelligenze e di passioni, di esperienze artistiche e letterarie, musicali No work of erotic art e scientifiche: da Klimt a Freud, da Mahler a Hoffman a Loos, e anzi il senso incombente della tragedia e la percezione palpabile della is filth when it is fine di un mondo all’esordio del XX secolo entrò profondamente nella poetica di Schiele. L’amicizia e la condivisione di idee con Klimt, ma artistically significant anche con altri pittori come Koloman Moser, Richard Gerstl e Oskar Kokoschka, segnarono il percorso di questo folletto dell’arte che duettò per il breve spazio della sua vita con la morte e con l’amore. Egon Schiele L’Autoritratto con la camicia a righe (1910), dal tratto secco, tagliente, dallo sguardo adolescenziale e insieme smaliziato, mostra l’innocenza e la determinazione di una pittura senza schermi e senza debolezze. L’amore appassionato per la diciassettenne Wally (Valerie Neuzil, già modella di Klimt), sua compagna e musa ispiratrice, riempì decine e decine di fogli e di tele con nudi femminili indagati con una tensione erotica al limite della violenza (Nudo di donna con gamba destra alzata, 1915) e un’onnipresente atmosfera tragica che si riconosce nei contemporanei paesaggi (Case con bucato colorato, 1914) e nelle nature morte (Scrittoio, 1914). L’ingresso (1913) nell’associazione degli artisti austriaci, sostenuto da Klimt, e, l’anno successivo, l’incontro con Edith Harms, la futura moglie, spinsero Schiele a una sempre più ricca e articolata produzione di dipinti, disegni e lavori grafici. I continui successi, che sembravano prospettare una vita felice al giovane Egon, si infransero il 19 ottobre del 1918 con la morte dell’amatissima moglie, al sesto mese di gravidanza, a causa dell’epidemia di influenza spagnola. Pochi giorni dopo, il 31, Schiele si spense improvvisamente quasi in contemporanea alla fine del conflitto e al crollo dell’Impero asburgico; tuttavia il suo genio e la sua inalterata forza espressiva avevano squarciato un velo: la pittura non sarebbe più stata quella di prima. The name of Egon Schiele immediately evokes Secessionist Vienna, the final years of the Hapsburg Empire, the succession of turbulent events that lead to the First World War, but also the bewildered and elf-like face of an artist who in the course of his brief life that lasted only twenty-eight years, powerfully uprooted the traditional idea of painting causing to erupt on his canvases the overwhelming force of erotic passion, a melancholic and fearful vision of nature, a permanent dialogue with death. In 1906, at the age of sixteen Egon (born in a village in southern Austria in 1890) went to Vienna to enrol at the Academy of Fine Arts. The following year he had a seminal encounter with Gustav Klimt, undisputed father and idol of the Secessionist movement to whom The Hermits (1912) appears to be dedicated where the young artist and the older master, dressed in cowls, appear in a deserted and silent landscape.
18 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 19 Info Palazzo Reale Indirizzo Address piazza Duomo 12 Informazioni generali T 02 875672 General information comune.milano.it/palazzoreale Orari di apertura lun 14.30-19.30 Mon 2.30pm-7.30pm Opening times mar-dom 9.30-19.30 Tues-Sun 9.30am-7.30pm gio, sab 9.30-22.30 Thurs, Sat 9.30am-10.30pm Chiusura lunedì mattina Monday mornings Closed Ingresso 9,00 € intero / 7,50 € ridotto € 9.00 adult / € 7.50 concs. € Entrance fee 4,50 € scuole € 4.50 schools Prenotazioni Infoline 02 92800375 Infoline 02 92800375 Bookings lun-sab 08.00 -18.30; mon-sat 8am-6.30pm; carta di credito credit card Prenotazioni scuole Schools booking Biglietti e visite guidate Tickets and guided tours diritto di prevendita € 1,00 pre-booking fee 1€ per a persona - T 02 92800375 person and groups lun-sab 08.00 -18.30; T 02 92800375 carta di credito, bonifico mon-sat 8am-6.30pm; Prenotazioni gruppi, credit card, bank transfer biglietti e visite guidate, Groups booking, tickets and prevendita biglietti guided tours, tickets advance diritto di prevendita € 1,50 sale pre-booking fee 1,50 € a persona - T 02 92800375 per person - T 02 92800375 lun-sab 08.00 -18.30; carta mon-sat 8am-6.30pm; di credito, bonifico credit card, bank transfer Visite guidate Aster 02.20421469 Aster 02.20421469 Guided tours info@spazioaster.it info@spazioaster.it Audioguida Antenna Audio 5.00 € Audioguide Bookshop Aperto negli stessi orari Opening times as Bookshop della mostra for exhibition Entrata per disabili Nel cortile centrale In the central courtyard Disabled access Guardaroba Al piano terra per borse, Ground floor for coats, bags Cloakroom ombrelli, cappotti and umbrellas La mostra The exhibition Catalogo Skira Skira Catalogue In those years the Hapsburg capital was an extraordinary melting pot In esposizione l’attività of intelligence and passion, of artistic, literary, musical and scientific creativa di Schiele e della Vienna ai tempi di Schiele Vienna in Schiele’s time Durata 1 h 30’ 1 h 30’ experiences: from Klimt to Freud, Mahler, Hoffman and Loos and even Vienna del suo tempo. Duration the impending sense of the tragedy and the palpable perception of the end La mostra, curata da Franz Da una parte c’è la Vienna delle figlie ben educate e dall’altra quella of a world at the start of the twentieth century entered profoundly into the Smola, conservatore del dei loro padri, frequentatori di bordelli e locali notturni. La città a poetics of Schiele. The friendship and sharing of ideas with Klimt, as well Leopold Museum di Vienna, inizio Novecento, frequentata dalla scandalosa triade Schiele, Klimt as with other painters such as Koloman Moser, Richard Gerstl and Oskar include 40 dipinti e opere e Kokoschka, è ipocrita e affascinante, con le sue ricche facciate in Kokoschka, marked the career of this elf of art that danced for the brief su carta, accompagnati dai finto stucco. Diventa presto centro culturale per i teatri e la musica, space of his life with death and with love. capolavori di Klimt, Kokoschka, ma gode della reputazione di città piccante e divertente. Perché 1° The Self-Portrait with Striped Shirt (1910), with its dry, sharp line and Gerstl e Moser. Lo stile di se Parigi ha i suoi cabaret e Berlino soddisfa i desideri più bizzarri, sly adolescent expression, shows the innocence and determination of a Schiele, senza pudore né Vienna offre ragazze disponibili e allegre. E allora ecco i corpi nudi painter without set parameters and without weaknesses. His passionate timore, riflette la sua vita di Schiele, in cui la tensione erotica e psicologica sono una critica love for the seventeen year old Wally (Valerie Neuzil, already a model intensa di angoscia e sociale contro la falsità borghese. for Klimt), his partner and muse, lead him to fill dozens and dozens of passione, vissuta al limite sheets of paper and canvases with female nudes explored with an erotic dei tabù sessuali. On the one hand is the Vienna of the well-educated children and on Gillo Dorfles pittore tension at the limits of violence (Female Nude with Raised Right Leg, the other that of their fathers, who frequent brothels and nightclubs. 23.02-23.05.2010 1915) and an omnipresent tragic atmosphere that can be recognised On show the creative activity The city in the early 1900s, frequented by that scandalous trio Schiele, in the landscapes from the same time (Houses with Coloured Wash, of Schiele and the Vienna of Klimt and Kokoschka, was both hypocritical and captivating, with Schiele e il suo tempo 1914) as well as still-lifes (Writing Desk, 1914). His entry (1913) into the his times. The exhibition, its rich facades in fake stucco. It soon became a cultural centre for 25.02–06.05.2010 Autoritratto con camicia a righe association of Austrian artists, supported by Klimt and, the following year, curated by Franz Smola, theatres and music but enjoyed the reputation of a city that was spicy Self Portrait with Striped Shirt, 1910, his encounter with Edith Harms, his future wife, drove Schiele to produce conservator at the Leopold and entertaining. While Paris had its cabaret and Berlin satisfied PT gesso nero, gouache su carta an increasingly rich and articulated quantity of paintings, drawings and Museum in Vienna, includes the most bizarre of desires, Vienna offered girls that were easy and black chalk, gouache on paper, graphic works. The continued success, that seemed to foretell a happy forty paintings and works on Café Dobner, Vienna cheerful. So then, to the nudes of Schiele, in which the erotic and 443 x 305 mm life for Egon, was shattered on 19 October in 1918 with the death of his paper, along with masterpieces ©Wikimedia Commons psychological tension are a social criticism of bourgeois falseness. Leopold Museum, Vienna much-loved wife, sixth months pregnant, as a result of the Spanish flu by Klimt, Kokoschka, Gerstl and epidemic. A few days later, on the 31, Schiele died suddenly, almost at the Moser. Schiele’s style, without € same time that the war ended and the Hapsburg Empire fell. However modesty or fear, reflects his Case con bucato colorato (periferia) his genius and unaltered expressive force had torn aside a veil: painting intense life of anguish and Houses with Coloured Wash (Suburb), would never be the same again. passion, lived at the limits Goya e il mondo moderno 1914, olio su tela / oil on canvas, (Valerio Terraroli, Professore di storia dell’Arte Moderna e of sexual taboos. Gli eremiti/ The hermits, 1912, 17.03–27.06.2010 100 x 120,7 cm Contemporanea, Università di Torino / Professor of the History of olio su tela / oil on canvas, 181 x 181 cm Leopold Museum, Vienna Modern and Contemporary Art, Turin University) Leopold Museum, Vienna
20 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 21 Nel 1919 Giorgio de Chirico firmava un contratto in esclusiva Uno sguardo nell’invisibile con la rivista “Valori Plastici” che nello stesso anno pubblicava un suo celebre saggio, “Il ritorno al mestiere”. Qui, smessi i panni del pittore metafisico, de Chirico assumeva il ruolo di artista-teorico chiarendo una volta per tutte che cosa pensasse delle avanguardie Firenze e di quella moltitudine di pittori “ricercatori” che considerava niente Palazzo Strozzi A glance at the invisible più che “un’idiota schiera di pennellatori che riducono la magica, severa e complicata arte pittorica a una specie di trucco decorativo”. Malgrado le dure parole, la sua lezione ha avuto un peso notevole sulla pittura del Novecento e in molti si sono ispirati ai suoi dipinti, in modo particolare a quelli ascrivibili alla stagione metafisica De Chirico, Max Ernst, Magritte, Balthus (1909-19). La mostra di Palazzo Strozzi si propone di indagare l’influenza di quel momento magico in cui il maestro sembrava aver imparato a rappresentare il silenzio su alcune figure chiave del XX secolo: Max Ernst, René Magritte, Balthus, Carlo Carrà, Niklaus Stoecklin, Alberto Savinio, il cui lavoro è pervaso dalla stessa atmosfera enigmatica. Si tratta di un gruppo volutamente Palazzo Strozzi piazza Strozzi T 055 2776461/06 26.02-18.07.2010 eterogeneo, poiché ciò che si vuole evidenziare non è tanto una parentela stilistica, quanto una vicinanza del sentire, una corrispondenza di temi e sensibilità. palazzostrozzi.org Lo stesso maestro si preoccupò a più riprese di prendere le distanze da coloro che cercarono di farne un modello, disconoscendo la sua paternità nei confronti di qualunque avanguardia e segnatamente del movimento surrealista. De Chirico del resto non amava parlare neppure dei suoi padri, né ammettere che letture e dipinti avessero avuto un ruolo nella formazione della sua visione pittorica, e in una delle tante interviste lun-dom 9.00-20.00 concesse a Dacia Maraini tra il 1968 e il 1972 dichiarava seccato gio 9.00-23.00 di non essere stato influenzato da nessuno. Grazie alle sue Memorie Mon-Sun 9am-8pm oggi sappiamo che la sua poetica si formò sulle tele di Arnold Thu 9am-11pm Böcklin, maestro del Simbolismo, e soprattutto sulla lettura di Nietzsche, che seppe adattare alle sue esigenze di pittore. 10,00 € intero 8,50/8,00/7,50 € ridotto In 1919 Giorgio de Chirico signed an exclusive contract with the 4,00 € ridotto scuole magazine “Valori Plastici” that during the same year published one € 10.00 adult of his famous essays “The return to the trade”. Here, stepping out of 8,50/8,00/7,50 € concessions the shoes of the metaphysical painter, de Chirico assumed the role of € 4.00 ridotto scuole Accesso disabili / Bookshop Visite guidate Bookshop / Disabled access Guided tours Catalogo / Catalogue Edizioni Mandragora Durata / Duration 2 h Un’opera d’arte per divenire immortale deve sempre superare i limiti dell’umano senza preoccuparsi né del buon senso né della logica To become immortal a work of art always has to overcome the limits of Giorgio de Chirico (1888-1978), Il trovatore / The troubadour, 1917, the human without worrying about olio su tela / oil on canvas, 91 x 57 cm Collezione privata / Private Collection Giorgio de Chirico (1888-1978), either common sense or logic Mobili in una stanza / The Furniture in the Room, 1927, olio su tela / oil on Alberto Savinio (1891-1952), canvas, 130 x 96,7 cm Giorgio de Chirico La nave smarrita / The Lost Ship, 1928 Museo Carlo Bilotti, Aranciera di Villa olio su tela / oil on canvas, 82 x 66 cm Borghese, Roma Collezione privata / Private Collection
22 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 23 artist-theorist clarifying once and for all what he thought of the avant-garde and of that multitude of painter “researchers” whom he considered nothing more that “an idiot band of brush-wielders who reduce the magical, severe and complicated painterly art into a kind of decorative trick”. Despite his harsh words, his lesson carried notable weight in terms of twentieth century painting and many were inspired by his paintings, particularly those that can be ascribed to the metaphysical period (1909-19). The exhibition at Palazzo Strozzi proposes to explore the influence of that magical moment in which the maestro seemed to have learnt to represent silence on a number of key figures from the twentieth century: Max Ernst, René Magritte, Balthus, Carlo Carrà, Niklaus Stoecklin, Alberto Savinio, whose work is pervaded by the same enigmatic atmosphere. It is a deliberately heterogeneous group, in that the desire is to highlight not so much a stylistic relationship rather than a closeness of feeling, a correspondence in terms of themes and sensibility. The maestro himself was preoccupied at various times about keeping away from those who sought to make him a model, denying his paternity in terms of any kind of avant-garde and especially of the surrealist movement. What is more, De Chirico did not like to speak of his own forefathers, or admit that literature and painting had a role in the formation of his artistic vision and in one of the many interviews conceded to Dacia Maraini between 1968 and 1972 he declared himself to be annoyed that he wasn’t influenced by anyone. Thanks to his Memorie, today we know that the pictures of Arnold Böcklin, master of Symbolism, shaped his poetics, as did the work of Nietzsche, that he was able to adapt to his needs as a painter. Balthus (1908-2001), Giorgio de Chirico (1888-1978), Le passage du Commerce-Saint-André, L’enigma dell’arrivo e del pomeriggio 1952-1954, olio su tela / oil on canvas, Enigma of the Arrival and the Afternoon, 294 x 330 cm 1911-1912, olio su tela / oil on canvas, Collezione privata / Private Collection 70 x 86,5 cm Collezione privata / Private Collection Max Ernst (1891-1976), Alberi minerali-alberi coniugali Giorgio de Chirico (1888-1978) Mineral Trees and Conjugal Trees, 1940, Autoritratto / Self Portrait [Et quid olio su tela / oil on canvas, 46 x 55 cm amabo nisi quod aenigma est?], 1911, Collezione privata / Private Collection olio su tela / oil on canvas, 72,5 x 55 cm Collezione privata / Private collection Carlo Carrà (1881-1966) Il gentiluomo ubriaco / The Drunken Gentleman, 1916 , olio su tela oil on canvas, cm 60 x 45 Collezione privata / Private Collection
24 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 25 Roma Scuderie Caravaggio del Quirinale 19.02-13.06.2010 Scuderie del Quirinale Il mondo è cosparso di dei, di santi, via XXIV Maggio, 16 T 06 39967500 - 06 696270 di eroi, nelle strade, nelle officine, F 06 696271 scuderiequirinale.it nelle osterie Bus: 16-170-36-360-37-38-40-60-61 62-64-70-H MM A (Piazza della Repubblica) The world is strewn with gods, MM B (Cavour) saints, heroes, in the streets, workshops, bars Renato Guttuso Antiaccademia: Caravaggio. Classici dell’arte, Rizzoli, 1967 Catalogo Catalogue Caravaggio, a cura di / edited by Claudio Strinati, Skira, 2010 Giuditta che taglia la testa a Oloferne Judith beheading Holofernes olio su tela / oil on canvas, 145 x 195 cm Soprintendenza Speciale PSAE e per il Polo Museale della Città di Roma, Galleria Nazionale d’Arte Antica, Palazzo Barberini, Roma
26 MUSEI MAGAZINE MUSEI MAGAZINE 27 A 400 anni dalla morte Info Scuderie del Quirinale 400 years on from his death Visto da vicino Seen up close Indirizzo Address via XXIV Maggio 16 “Si è avuto avviso della morte di Michel Angelo Caravaggio, pittore Amor vincit Omnia Informazioni generali T 06 39967500 singoli, T 06 39967500 individuals, famoso et eccellentissimo nel colorire et ritrarre dal naturale”. General information gruppi e laboratori d’arte groups and art workshops Inseguito dai nemici, provato dalla febbre malarica, Caravaggio Il quadro, dipinto fra il 1602 e il 1603, prende il titolo L’amore vince T 06 39967200 scuole T 06 39967200 schools trascorre in solitudine i suoi ultimi giorni di vita. Si era imbarcato su ogni cosa dalle Bucoliche di Virgilio e rappresenta la vittoria scuderiequirinale.it / mondomostre.it a Napoli per raggiungere Roma, dove sperava di ottenere il perdono dell’amore sulle arti (A). Fu commissionato dal marchese Vincenzo dal papa e la remissione del bando di esilio. Il 18 luglio 1610 Caravaggio Giustiniani che lo pagò 200 scudi. Orari di apertura dom-gio 10.00-20.00 Sun-Thurs 10am-8pm muore a Porto Ercole, vicino Grosseto: non ha ancora quarant’anni. Molti furono i pettegolezzi intorno a questo dipinto: nel volto del dio Opening times ven-sab 10.00-22.30 Fri-Sat 10am-10.30pm A 400 anni dalla sua morte, è Roma a celebrare il pittore maledetto (B) molti studiosi videro il suo amante. Il modello dell’Amor Vincitore La biglietteria chiude The ticket office closes an con una monografica alle Scuderie del Quirinale, ideata da Claudio era probabilmente Checco, garzone e assistente di Caravaggio, che un’ora prima hour earlier Strinati in quella città tanto amata e che conserva le opere più famose diventò uno dei pittori più talentuosi tra i suoi seguaci. fra chiese e musei, da San Luigi dei Francesi a Santa Maria del Popolo, I vari strumenti (C), dipinti come natura morta, alludono alle Chiusura lun Mon dai Musei Capitolini alla Galleria Borghese. B conoscenze musicali del marchese, la squadra (D) rappresenta la Closed Un percorso di 25 opere “da manuale”, quelle storicamente indiscusse geometria, la piuma e il libro (E) indicano le sue facoltà letterarie, e attribuite con certezza all’artista, provenienti dai musei più A l’alloro sul libro (F) la fama che viene dalle sue virtù. Ingresso € 10,00 € intero € 10.00 adult importanti, come la National Gallery di Londra e il Metropolitan L’impatto con l’Amor Vincitore era intensificato da una tendina Entrance fee 7,50 € ridotto € 7.50 concs Museum di New York. Fra il Bacco dalla Galleria degli Uffizi di Firenze che abitualmente copriva la tela e che veniva sollevata quando un e il Davide con la testa di Golia dalla Galleria Borghese di Roma, visitatore si avvicinava ad ammirare il quadro. Bookshop Al piano terra. Servizio On ground floor. esposta anche l’Annunciazione del Musée des Beaux Arts di Nancy, Il dipinto si trova al museo di Berlino dal 1812, anno in cui fu Bookshop wireless gratuito. Free wireless. dopo un delicato restauro dell’Istituto Superiore per la Conservazione acquistato dal re di Prussia. T 06 69380172 T 06 69380172 di Roma. Un percorso sintetico ed essenziale per commemorare l’unico, vero Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio. This picture, painted between 1602 and 1603, carries the title Love Entrata per disabili Entrata per disabili Disabled access from Conquers All from Virgilio’s Bucolics and represents the victory of Disabled access Dall’ingresso principale. main entrance. “Word has come of the death of Michel Angelo Caravaggio, famous love over the arts (A). It was commissioned by Marchese Vincenzo Sono disponibili sedie a Wheelchairs available painter, outstanding in his use of colour and depiction of nature”. Giustiniani who paid 200 scudi. rotelle per i visitatori che for visitors on request. Pursued by enemies, struck down by malaria, Caravaggio passed his There was a great deal of gossip around this painting: in the face of ne fanno richiesta. Information: T 06 696271 C the god (B) many scholars saw his lover. The model for Love Victorious final days in solitude. He had embarked at Naples, heading for Rome, Informazioni: T 06 696271 where he hoped to receive a pardon from the Pope and the lifting of was probably Checco, assistant to Caravaggio, who became one of the his ban to exile. On 18 July 1610 Caravaggio died at Porto Ercole, near most talented painters out of his followers. Guardaroba Al piano terra On ground floor E Grosseto, he was not even forty. The various instruments (C), painted as still lifes, allude to the musical Cloakroom Four hundred years on from his death, Rome celebrates the cursed knowledge of the Marchese, the square (D) represents geometry, the painter with a monograph at the Scuderie del Quirinale, conceived by quill and book (E) indicate his literary achievements, the bay leaves on Ristorante e caffetteria Aperti negli orari della Open during exhibition F Claudio Strinati in that much-loved city that holds his most famous works the book (F) the fame arising from his virtue. Restaurant and cafe mostra. Servizio wireless hours. Free wireless. in its churches and museums, from San Luigi dei Francesi to Santa Maria The impact of Love Victorious was intensified by a curtain that gratuito. T 06 696272216 T 06 696272216 del Popolo, the Musei Capitolini and the Galleria Borghese. habitually covered the picture and was lifted when a visitor came D An exhibition of 25 “official” works, those undisputed historically and close to admire the painting. The painting has been held in the Catalogo Skira Skira attributed with certainty to the artist, from leading museums such as the museum of Berlin since 1812, the year in which it was purchased Catalogue National Gallery in London and the Metropolitan Museum in New York. by the king of Prussia. From Bacchus from the Galleria degli Uffizi in Florence to David with Durata 1 h 30’ 1 h 30’ the Head of Goliath from the Galleria Borghese in Rome, also on show Duration is the Annunciation from the Musée des Beaux Arts in Nancy, following Conversione di Saulo / Conversion of Incoronazione di spine Amor vincit Omnia / Amor Victorious, Gemäldegalerie – sind eine Einrichtung Suonatore di liuto / Lute player, Pietroburgo, Photograph ©The State a delicate restoration by the Istituto Superiore per la Conservazione in Saul, 1600-1601, olio su tela The crowning with torns, 1602-1605 1602, olio su tela / oil on canvas, der Stiftung Preußischer Kulturbesitz, 1595-1596, olio su tela / oil on canvas, Hermitage Museum Photo by N. Rome. An essential and concise exhibition to commemorate the one and oil on canvas, 237 x 189 cm olio su tela / oil on canvas, 127 x 165 cm 156,5 x 113,3 cm Berlino, ©Staatliche Museen zu Berlin - 94 x 119 cm Antonova, I. Regentova P. SECONDO sala 10 elevatore only, the true Michelangelo Merisi, otherwise known as Caravaggio. Collezione privata / Private Collection Kunsthistorisches Museum, Vienna ©Staatliche Museen Zu Berlin - Gemäldegalerie, Photo: Jörg P. Anders Museo Statale dell’Hermitage, San area di sosta sala 9 sala 8 sala 7 sala 6 La musica dipinta Painted music area di sosta Caravaggio amava la musica. Nei suoi dipinti compaiono suonatori, P. AMMEZZATO spartiti, strumenti come liuti, violini e flauti. Il cardinale Del Monte, al cui servizio il pittore entra nel 1595, fa costruire un salone per la musica con libri e strumenti, oltre ad alcuni dipinti. Caravaggio dipinge per il cardinale “una musica di alcuni giovani ritratti al naturale, assai bene” (Concerto di musici), oggi conservato al Metropolitan di New York, che testimonia l’ambiente musicale della Roma di fine secolo. La sua grande precisione ristorante ha permesso di identificare alcuni dei brani copiati nelle partiture. caffetteria Nel Riposo durante la fuga in Egitto, un angelo suona un motivetto del compositore fiammingo Noel Bauldwijn. Nelle due versioni del Giovane che suona il liuto compaiono flauto, arco, violino e spinetta, oltre ad alcuni P. PRIMO sala 1 elevatore libri di musica. Più difficile la lettura dello spartito di Omnia vincit Amor, sala 2 dove il fanciullo con ali da Cupido travolge anche liuto e violino. sala 3 sala 4 Caravaggio loved music. His paintings feature players, musical scores, sala 5 instruments such as lutes, violins and flutes. Cardinal Del Monte, whose area di sosta service the painter entered into in 1595, had a hall built for music with books and instruments, as well as a number of paintings. Caravaggio painted for the Cardinal “youths playing music very well drawn from nature” (The Musicians), now held at the Metropolitan in New York, that bears P. TERRA witness to the musical environment of Rome at the end of the century. elevatore His great precision has made it possible to identify some of the songs represented in the written music. In Rest on the Flight into Egypt, an angel libreria plays a motet by the Flemish composer Noel Bauldwijn. In the two versions guardaroba € biglietteria of the Lute Player a flute, bow, violin and spinet appear, as well as a number sala proiezioni Musici / The musicians, 1594-1595, olio su The Metropolitan Museum of Art, ©The Metropolitan Museum of Art/Art of music books. More difficult to read is the score in Omnia vincit Amor, laboratorio d’arte tela / oil on canvas, 92,1 x 118,4 cm Rogers Found, 1952, New York ©2009 Resource/Scala, Firenze where the boy with wings of Cupid tramples over a lute and violin.
Puoi anche leggere