LOGIQ* V5 Sistema ecografico - GE Healthcare

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LOGIQ* V5 Sistema ecografico - GE Healthcare
GE Healthcare

LOGIQ* V5
Sistema ecografico

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LOGIQ* V5 Sistema ecografico - GE Healthcare
GE Healthcare
Sistema ecografico LOGIQ* V5 Expert
LOGIQ* V5 Expert è un sistema ecografico multidisciplinare progettato per ottenere immagini ad ultrasuoni
per applicazioni in addome, ostetricia, ginecologia, piccole parti, vascolare/ vascolare periferico, urologia,
transcranico e cardiologia.

Specifiche Generali

La piattaforma multidisciplinare LOGIQ* V5 Expert è stata sviluppata per applicazioni:
    - Addominali
    - Senologiche
    - Small parts
    - Muscolo scheletriche
    - Vascolari
    - Ostetrica
    - Ginecologica
    - Neonatali
    - Pediatriche
    - Urologiche
    - Transcranica
    - Cardiologiche

Metodi di scansione:
Convex
micro convex
lineare
sector phased array

Tipi di trasduttori:
Convex
micro convex
endocavitario
lineare
sector phased array

Modalità Operative (in funzione della configurazione offerta):
   - B-Mode
   - Coded Harmonic Imaging
   - M-Mode
   - Anatomical M-mode (opz.)
   - M-Color
   - Color Doppler
   - Power Doppler
   - Power Doppler Direzionale
   - Doppler PW
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    -     Doppler HPRF
    -     Doppler CW steerable (opz.)
    -     LOGIQ* View
    -     Easy3D

Agile Ultrasound: La prossima rivoluzione nell‘imaging ad ultrasuoni

Introduzione

Gli ultrasuoni rappresentano uno strumento di diagnostica indispensabile grazie alla loro natura non
invasiva, non ionizzante e in tempo reale, trasportabile e a basso costo. Ma se rapportata ad altre modalità
di imaging, la qualità delle immagini ad ultrasuoni varia maggiormente in funzione del tipo di paziente e
dell‘esperienza dell’operatore. La riduzione di tale dipendenza dal paziente e dall‘utilizzatore avrebbe un
notevole impatto sull‘accettazione degli ultrasuoni. La causa principale di tale dipendenza della qualità delle
immagini è la complessa interazione del corpo umano con il segnale degli ultrasuoni. Rispetto ad altre
modalità, gli utilizzatori di ultrasuoni si sono abituati ad apportare un maggior numero di interventi di
regolazione del sistema, per migliorare la qualità delle immagini e compensare le distorsioni derivanti da
queste complesse interazioni

                            LA COMPLESSA INTERAZIONE DEL SUONO NEL CORPO

            TESSUTO                   Attenuazione @ 1 MHz                Velocità del suono (m/s)
                                            (dB/cm)
              Acqua                          0.002                                   1480
             Sangue                           0.18                                   1560
         Tessuto epatico                      0.94                                   1555
        Tessuto muscolare                      1.2                                   1600
          Tessuto renale                       1.0                                   1565
         Tessuto adiposo                      0.63                                   1460
          Tessuto osseo                        20                                    4080

             Tabella 1: Attenuazione degli ultrasuoni e velocità del suono per diversi tipi di tessuto

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Quando gli ultrasuoni attraversano tessuti diversi nel corpo, le variazioni nella velocità e l‘attenuazione del
fascio di ultrasuoni causano un‘aberrazione o distorsione nel fascio. Ad esempio, un fascio ultrasonoro che
passa attraverso il corpo, lungo una linea, attraversa la cute, l‘adipe sottocutaneo, il tessuto muscolare e il
tessuto epatico prima di raggiungere il rene, ripassando per gli stessi strati di tessuti nel percorso di ritorno,
dopo il passaggio attraverso i diversi tipi di tessuto, ne consegue una variazione sulla forma d‘onda che
produce una distorsione legata alla profondità.

L‘attenuazione degli ultrasuoni non dipende unicamente dai tessuti ma anche dalla frequenza, pertanto
frequenze diverse subiscono livelli di distorsione diversi. Poiché gli ultrasuoni a banda larga trovano largo
impiego nei moderni sistemi ad ultrasuoni, la distorsione del fascio ad ultrasuoni è una funzione piuttosto
complessa sia del tipo di tessuto, sia della profondità. Se non compensata, la distorsione prodotta da
ciascun tipo di tessuto deteriora la risoluzione spaziale e di contrasto delle immagini ad ultrasuoni,
traducendosi in una minore uniformità di queste ultime. Risulta evidente il deterioramento della qualità
delle immagini dovuta alla distorsione del fascio ad ultrasuoni.

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In Sintesi
Nel corso degli ultimi due decenni l‘impiego degli ultrasuoni nella diagnostica ha registrato una notevole
espansione grazie ai molti vantaggi che offre in termini di modalità di imaging. Nel corso del tempo, la
qualità delle immagini è migliorata in modo sensibile, ma restano alcuni problemi fondamentali. Il corpo
umano è costituito da una varietà di tipi di tessuti, ciascuno dei quali produce un effetto diverso sul fascio
ad ultrasuoni. In teoria è possibile compensare le caratteristiche acustiche dei diversi tipi di tessuti, ma
poiché gli ultrasuoni devono produrre immagini in tempo reale, il tempo ammissibile per il calcolo delle
correzioni è limitato. A causa di tale restrizione in termini di tempo, i sistemi ad ultrasuoni convenzionali
devono limitare la complessità dei calcoli e semplificare molte ipotesi sull‘anatomia del corpo allo scopo di
ottenere immagini in tempo reale. Ciò compromette la qualità delle immagini e richiede all‘utilizzatore
numerosi interventi di regolazione del sistema allo scopo di compensare la riduzione di qualità delle
immagini. Le innovazioni nella progettazione dei sistemi ad ultrasuoni nel corso degli ultimi dieci anni hanno
apportato molti miglioramenti alle tecnologie post-elaborazione back-end, ma non hanno risolto la
questione dell‘acquisizione fondamentale dei dati, determinante per la qualità delle immagini. Per
soddisfare queste esigenze, GE ha sviluppato una nuova ed Agile Architettura Acustica (Agile Acoustic
Architecture), che utilizza modelli avanzati di interazione del suono con i diversi tipi di tessuti e una potente
intelligenza distribuita, per elevare la qualità delle immagini a nuovi livelli.

IL RUOLO DEL BEAMFORMER IN UN SISTEMA AD ULTRASUONI
I sistemi ad ultrasuoni formano le immagini trasmettendo sequenzialmente energia acustica nel corpo,
ricevendo gli echi di ritorno ed elaborando i segnali ricevuti per estrarre informazioni sull’ubicazione e la
potenza dei riflettori nel corpo. La parte del sistema ad ultrasuoni che forma l‘immagine in questo modo si
chiama beamformer. Poiché i segnali di ritorno dal corpo arrivano alla superficie del trasduttore ad
ultrasuoni in punti diversi e in momenti diversi, i beamformer si avvalgono di un sistema di ritardi per
riallineare i segnali di ritorno. Sia in trasmissione che in ricezione, il beamformer impiega questo sistema di
ritardi per convergere l‘energia in regioni specifiche del corpo. Più il sistema riesce a potenziare i segnali
dalla regione di interesse e ad eliminare i segnali non desiderati da altre regioni, migliore è la qualità delle
immagini. In un sistema di focalizzazione con ricezione dinamica, i ritardi della focalizzazione vengono
aggiornati in continuo per ogni punto nello spazio. Per contrastare gli effetti della fisica delle onde sonore
nel corpo, che influenzano la propagazione dei segnali e l‘attenuazione, un sistema ad ultrasuoni deve
continuamente adeguare una serie di parametri di sistema interni al beamformer, per realizzare la
massima qualità in ogni punto dell‘immagine (questi punti tridimensionali si chiamano voxel). Per ottenere
immagini caratterizzate da una risoluzione temporale accettabile, tale processo deve avere luogo in tempo
reale. Maggiore è il numero di parametri che possono essere regolati e più questi corrispondono a quanto
accade nel corpo, migliore è la qualità delle immagini e più elevata la complessità dei calcoli. Inoltre, con
l‘aumento della risoluzione spaziale delle piattaforme ecografiche, la riduzione delle dimensioni di ciascun
voxel dell‘immagine richiede un corrispondente aumento del numero di voxel necessari per coprire una
determinata regione di spazio, aumentando quindi drasticamente il numero di calcoli di imaging necessari.

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TECNOLOGIA DI UNA PIATTAFORMA CONVENZIONALE
In un sistema ad ultrasuoni convenzionale, per formare l‘immagine l‘utilizzatore seleziona un tipo di sonda e
delle impostazioni di imaging predefinite, o una raccolta di impostazioni di comando archiviate
dall’utilizzatore. Per poter restare al passo con l‘imaging in tempo reale, il sistema operativo deve calcolare
in anticipo ciò che ogni canale deve fare per ciascun voxel di immagine. Prima dell‘inizio dell‘operazione di
imaging, i calcoli appropriati per il tipo di sonda e le impostazioni predefinite selezionate vengono caricate
in ogni canale del beamformer, in modo che ciascun canale deve semplicemente eseguire le istruzioni
preprogrammate mentre l‘immagine viene prodotta. Quando l‘utilizzatore seleziona una nuova sonda o
un’impostazione di sistema predefinita, il sistema ricalcola una nuova serie di istruzioni per ciascun canale e
ricarica il canale di beamforming prima che la scansione riprenda. Ogni volta che l‘utilizzatore modifica un
parametro operativo di sistema, come la profondità, la posizione della zona di focalizzazione o la frequenza
di trasmissione, il sistema operativo deve ricalcolare una parte delle informazioni di beamforming e
riprogrammare ogni canale. Se l‘obiettivo fosse una qualità perfetta delle immagini, nemmeno i moderni
computer più veloci potrebbero tenere il passo con un processo di calcolo canale per canale, caricamento e
ripristino dell‘imaging. Di conseguenza, dal punto di vista tecnico si riducono la complessità di calcolo
semplificando le ipotesi di interazione del suono con il corpo, in modo da ridurre il numero di parametri che
devono essere calcolati e scaricati per ogni canale. Ad esempio, le piattaforme convenzionali impiegano un
modello rigido del corpo umano, utilizzando un valore unico per la velocità e l‘attenuazione del suono nel
corpo. Queste semplificazioni in un sistema ad ultrasuoni convenzionale compromettono la qualità delle
immagini e richiedono quindi che l‘utilizzatore effettui una compensazione, apportando numerose
modifiche ai comandi di sistema, nel tentativo di migliorare ulteriormente la qualità d’immagine per ogni
paziente ed ogni organo.

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La MIGRAZIONE DELLA AGILE BEAMFORMER
Per far fronte alle limitazioni fondamentali della tecnologia di un sistema convenzionale, GE ha sviluppato
una nuova architettura di sistema e un nuovo concetto di beamformer, basati sull‘idea di agilità. La nuova
architettura e il nuovo beamformer impiegano una serie di potenti processori distribuiti che, se utilizzati in
combinazione tra loro, forniscono un aumento della potenza di elaborazione di un ordine di grandezza e
una velocità di trasmissione dati elevatissima, consentendo l‘impiego di modelli clinici dinamici, che
rappresentano con maggiore precisione l‘interazione dell’ ultrasuono nel corpo. Il risultato sono un drastico
miglioramento della qualità delle immagini e una minore necessità di ottimizzazione da parte
dell‘utilizzatore.

TECNOLOGIA BREVETTATA AGILE ACOUSTIC ARCHITECTURE
La Agile Acoustic Architecture parte dallo sviluppo di complessi modelli acustici basati su dati clinici. Questi
modelli prendono in considerazione profili di fisica più realistici e dinamici per i diversi tipi di tessuti, più
precisamente, differenze di modellazione in parametri come l‘attenuazione e la velocità del suono. Questo
tipo di gestione a modelli acustici, consente di ottenere infinite ottimizzazioni. Prima eseguire la scansione,
l‘utilizzatore seleziona il modello clinico più adeguato per il dettaglio anatomico di interesse. Diversamente
dalle impostazioni predefinite, che forniscono un punto di partenza per i comandi da tastiera a disposizione
dell‘utilizzatore, il modello Agile regola i parametri di sistema interni non disponibili all‘utilizzatore,
modificandoli continuamente in base ad ogni modifica apportata dall‘utilizzatore ai comandi da tastiera.
Questi modelli conferiscono al sistema ad ultrasuoni Agile una notevole flessibilità, che compensa la
complessità dell‘interazione suono/corpo e possono essere più dinamici e realistici rispetto alle rigide ipotesi
necessarie con i sistemi convenzionali. A causa della loro complessità, questi modelli acustici richiedono
una potenza di elaborazione molto più elevata. Invece di dipendere dal sistema operativo centrale per
precalcolare i parametri di sistema per ogni canale di beamforming, la Agile Acoustic Architecture si fonda
su potenti processori distribuiti per ogni canale di beamforming. Ogni canale è stato dotato di intelligenza,
ed è in grado di calcolare autonomamente quello che occorre per ogni voxel nell‘immagine. Il modello
funziona in tempo reale su ciascun processore distribuito. Quando l‘utilizzatore seleziona un nuovo modello
o modifica un parametro operativo, solo una minima quantità di informazioni viene caricata su ogni canale
di beamforming e i canali fanno il resto, per fornire una qualità d‘immagine ottimale. L‘elaborazione
distribuita dell‘ Agile Acoustic Architecture fornisce una capacità computazionale significativamente
superiore. Di conseguenza, un numero maggiore di parametri interni viene dedicato al problema della
compensazione della complessità delle interazioni ultrasuoni/corpo. La perdita di qualità delle immagini
dovuta alla differenza tra realtà e valore assunto è inferiore. Poiché la formazione dell‘immagine è migliore
in partenza, per ottenere un‘immagine ottimale è necessario un numero minore di regolazioni da parte
dell‘utilizzatore. Un’analogia: la Agile Acoustic Architecture è come una squadra sportiva ben allenata. In
pratica, l‘allenatore insegna ai giocatori tutti gli schemi tattici. Ma una volta che la partita ha inizio,
l‘allenatore si limita a riferire il gioco mentre ogni giocatore prende decisioni ottimali in modo autonomo
basandosi, ad un tempo, sulla situazione del gioco e sulle azioni degli opponenti. Avendo progettato sette
sistemi ad ultrasuoni delle dimensioni di un laptop, GE ha dedicato sensibili investimenti allo scopo di
convogliare la potenza di elaborazione di un sistema ad ultrasuoni di alto livello in un pacchetto
trasportabile. La competenza nella miniaturizzazione ha inoltre consentito alla GE di convogliare una
potenza di elaborazione maggiore di un ordine di grandezza nello spazio di un sistema ad ultrasuoni di
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dimensioni standard. Ciò fornisce ai sistemi ad ultrasuoni Agile la potenza necessaria al funzionamento di
nuovi modelli clinici.

TECNOLOGIE DI SUPPORTO
Data l‘intensità di dati che caratterizza Agile Ultrasound, per trasferire i dati all‘interno del beamformer
sono necessari nuovi metodi di comunicazione. Per trasmettere in modo efficace sia i dati che i parametri
di imaging, sono stati sviluppati nuovi link di dati a velocità ultra elevata. Questi link raggiungono velocità di
trasferimento di 3 gigabyte al secondo, trenta volte la velocità di trasferimento dei dati di un sistema ad
ultrasuoni convenzionale. La realizzazione di modelli suono/corpo più sofisticati è solo l‘inizio degli
ultrasuoni Agile. Questi modelli più sofisticati aprono un nuovo ramo nella scienza degli ultrasuoni, che
darà origine ad altre innovazioni negli anni a venire. L‘elaborazione distribuita di Agile Ultrasound la rende
più adattabile rispetto ad altre tecnologie. Tale adattabilità deve consentire la realizzazione pratica delle
future scoperte scientifiche basate su tali concetti.

VANTAGGI DELLA AGILE ACOUSTIC ARCHITECTURE
Un vantaggio della Agile Acoustic Architecture è l‘eccezionale uniformità delle immagini, con pochissime
regolazioni da parte dell‘utilizzatore. Ad esempio, quando l‘utilizzatore modifica un comando, come la
posizione della zona di focalizzazione, un sistema ad ultrasuoni convenzionale ricalcola il ritardo di
focalizzazione per ciascun canale, scaricando i dati in tutti i canali. Poiché tale processo può richiedere
molto tempo, i sistemi convenzionali limitano il numero di parametri interni per semplificare il calcolo.
Sempre per ridurre l‘onere dei calcoli, la maggior parte dei sistemi calcola preventivamente grandi tabelle
per un numero limitato di potenziali ubicazioni di zone di focalizzazione, caricando semplicemente le tabelle
in ciascun canale. Poiché il database viene precalcolato senza conoscere quelli che saranno i futuri
parametri operativi, anche il numero dei parametri sarà limitato. Con i parametri interni regolati dal sistema
e i calcoli semplificati, la probabilità che i parametri di imaging utilizzati corrispondano ai parametri di
imaging ideali è bassa e la qualità d‘immagine risultante risulta deteriorata. Per compensare, nel tentativo
di ottimizzare l‘immagine, l‘utilizzatore deve adeguare diversi comandi da tastiera, come guadagno o TCG.
Con Agile Acoustic Architecture ogni canale dispone di sufficiente intelligenza distribuita per procedere
autonomamente. Quando l‘utilizzatore modifica una posizione della zona di focalizzazione, solamente la
nuova ubicazione deve essere trasmessa ad ogni canale, dove il processore distribuito effettua tutti i nuovi
calcoli per quel particolare canale. Poiché i parametri di imaging non devono essere precalcolati, le
posizioni della zona di focalizzazione non si limitano a ubicazioni preimpostate e possono essere
posizionate in maniera flessibile, in funzione delle esigenze cliniche. L‘intelligenza del modello dinamico si
traduce in un calcolo più preciso, che viene ottenuto con l‘impiego di profili acustici specifici del tessuto. Il
risultato sono qualità d‘immagine ottimizzata, migliore visualizzazione della zona prossimale e maggiore
uniformità con un minor numero di regolazioni da parte dell’utilizzatore.

VANTAGGICLINICI
I risultati della Agile Acoustic Architecture si possono riscontrare nelle straordinarie prestazioni di imaging
del Sistema. La Agile Ultrasound può garantire una penetrazione profonda anche in pazienti difficili da
esaminare. La qualità delle immagini è eccezionale in termini di uniformità, mantenendo una risoluzione
spaziale consistente in tutta l‘immagine. I modelli Agile più sofisticati consentono di utilizzare frequenze di
imaging più elevate rispetto alla norma, anche in profondità, conferendo un soddisfacente aspetto ad alta
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risoluzione su tutta l‘immagine. Poiché le immagini vengono ottimizzate automaticamente dal modello
matematico dinamico, si ottiene un imaging ottimale con interazione minima da parte dell‘utente.

CONCLUSIONI
Una nuova Agile Acoustic Architecture con modelli clinici avanzati ed una potente intelligenza distribuita
fornisce miglioramenti tangibili in termini di qualità delle immagini per una più grande varietà di pazienti,
con un numero minore di interventi di regolazione necessari da parte dell‘utilizzatore. Nonostante queste
innovazioni, Agile Ultrasound è ancora agli inizi. I modelli utilizzati oggi rappresentano un miglioramento
significativo rispetto all‘approccio convenzionale, ma non si avvicinano ancora al loro potenziale. Una volta
definita l‘architettura di base, le opportunità per perfezionare ulteriormente i modelli suono/tessuti
racchiudono una grande promessa per clinici e tecnici.

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Overview sistema
Funzioni Standard
AO (Automatic Optimization)
CrossXBeam*
SRI-HD (High Definition Speckle Reduction Imaging)
B-Steer
Coded Phase Inversion Harmonic Imaging
Virtual Convex
Database paziente
Immagini e video in Hard disk integrato
Raw Data Analysis
My Trainer
Calcoli in Real-Time Automatici Doppler
Calcoli OB
Fetal Trending
Multigestational Calculations
Calcolo delle displasia dell’anca
Calcoli ginecologici
Calcoli vascolari
Calcoli urologici
Calcoli renali
Calcoli cardiologici
Remote capability: InSite* ExC
On-Board Reporting Package
MPEGVue
Network Storage

Opzionali sistema
Scan Coach
Sono biometry
Report writer
Ricostruzine panoramica ( LOGIQ*View )
Auto IMT
CW Doppler
Anatomical M-Mode
AMM Curvo
Easy 3D
DICOM® 3.0 Connectivity
12L-RS sw

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GE Healthcare
Peripheral Options
Alloggiamento per stampante termica Digitale bianco e nero UP-D711MD
Stampante termica Digitale bianco e nero UP-D711MD
Stampante termica Digitale colori UP-D25MD
Alloggiamento per stampante termica Digitale bianco e nero UP-D898MD
Stampante termica Digitale bianco e nero UP-D898MD
1-Pedal type footswitch ‘Whanam FSU-1000’
Footswitch MKF 2-MED USB GP26
SanDisk USB Stick 8G
1TB mobile USB HDD
USB DVD RW Kit
USB ECG Kits (AHA/IEC)
USB Wireless adaptor
Reggi cavo

Visualizzaione modi di lavoro

-Real time e archiviate : tutto schermo – multiformato – con thumbnails di immagini statiche e video
-Formato revisione immgini: 4x4 e thumbnails di immagini statiche e video
 -Visualizzazione simultanea
B o Cross X beam / PW
B o Cross X beam / CFM o PW
B/M
B/Cross X Beam
Real-Time Triplex Mode (B or CrossXBeam + CFM or PDI/PW)
-Modi di lavoro alternati
B o Cross X beam / PW
B o Cross X beam / CFM (PDI/ PW/CW optional)
B/CW optional
-Multi formato (split/quad)
Live o freeze
B o Cross X beam + B or CrossXBeam/CFM or PDI
Independente Cine Playback
Independent Dual B or CrossXBeam/PW Display
CW (alto/basso – destra/sinistra)
Virtual convex
Zoom: Write (HD)/Read 20X
Scala Cromatica a colori
      Scala Cromatica a colori B
      Scala Cromatica a colori M
      Scala Cromatica a colori PW
      Scala Cromatica a colori CW
      Scala Cromatica a colori 3D
11                  Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare

Timeline Display
Independente Dual B/PW o CW Display
Display Formats
     Top/Bottom selectable format (Size: 1/2:1/2; 1/3:2/3;2/3:1/3)
     Side/Side selectable format (Size: 1/2:1/2; 1/4:3/4; TL only)

Dati visualizzati
Nome paziente: Nome, Cognome (Max 28 caratteri visualizzati per stringa, oltre 64 caratteri inseribili)
Patient ID
Altre ID
Età, sesso e data di nascita
Nome Ospedale/Centro
Date format: 3 Types Selectable
         MM/DD/YY
         DD/MM/YY
         YY/MM/DD
Time format: 2 Types Selectable
         24 hours
         12 hours

Età gestazionale
       LMP
       GA
       EDD
       BBT

Visualizzazione potenza acustica
        TIS: Thermal Index Soft Tissue
        TIC: Thermal Index Cranial (osso)
        TIB: Thermal Index Bone
        MI: Mechanical Index
% di uscita della potenza massima
Nome trasduttore
Nome Mappa
Orientamento sonda
Profondità
Scala Laterale
Posizione zona focale
Immagine ecografica
Profondità Zoom

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GE Healthcare

B-Mode
Guadagno
Dynamic Range
Frequenza
Peristenza
Frame Rate
Scala di grigi
SRI-HD
CrossXbeam
Potenza acustica
Guadagno
Gray Scale Map
Frequenza
Densità linee
Apertura campo di vista (FOV o Angolo – Dipendente dal trasuttore)
B Color
Reject Suppression
SRI-HD
Edge Enhance

Color Flow Mode
Freq.
Line Density
Persistenza
Packet Size
Range Velocità colore e linea di zero
Color Threshold Marker
Gain Colore
Inversione
Steering Angle
Baseline Shift
Frame Average
Threshold
Accumulation Mode
Sample Volume Control
Flash Suppression

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GE Healthcare

PDI
Freq.
Color Scale: 2 Tipi
        Power
        Directional PDI
Persistenza
Packet Size
Range Velocità colore e linea di zero
Color Threshold Marker
Gain Power
Inversione
Steering Angle
Baseline Shift
Frame Average
Threshold
Accumulation Mode
Sample Volume Control
Flash Suppression

M-Mode
Guadagno
Dynamic Range
Time Scale
M colorazione
Velocità scorrimento
AMM

Doppler Mode
Freq.
Guadagno
Angolo
Profondità Sample Volume e dimensioni
Filtri di parete
Velocità e/o Scala di Frequency
Inversione Spettro
Colorazione spettro
Time Scale
PRF
Frequenza Doppler
Angle Correction
Spectrum Inversion
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GE Healthcare
Trace Method
Baseline Shift
Doppler Auto Trace
Compression
Trace Direction
Trace Sensitivity

Easy 3D
Utilities
Texture
Grey Surface
Render
Threshold1
Threshold2
ScanDistance
Colorize

Parametri generali di sistema
Programmazione del sistema
8 Categorie Pre-Programmabili
User Programmabili / Preset
Default Preset Data
Linguaggio: italiano, inglese, tedesco, francese, spagnolo, russo, norvegese, danese, olandese, svedese,
giaponese
OB Report Formats Including Tokyo Univ., Osaka Univ., USA, Europe, e ASUM
Annotazioni predefinite
Body mark
Home Position dei commenti

CINE Memory/Image Memory
384 MB of Cine Memory
Sequenza Cine selezionabile
Cine Mark prospettivo
Misure/Calcoli/Annotazioni in Cine Playback
Scrolling Timeline Memory
Doppia immagine
Immagine Quad
Cine Gauge and Cine Image Number Display
Cine Review Loop
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GE Healthcare
Velocità scorrimento
Velocità Cine Review: 11 steps (11, 13, 14, 17, 22, 25, 31, 48,100, 200, 400%)

Archivio Immagini
Informazioni paziente On-Board
Storage Formats
DICOM® – compressed/uncompressed, singole/multiframe, Con/senza Raw Data
Export JPEG, JPEG2000, WMV (MPEG 4) e AVI
DICOM® Still Image Storage Size: -2.1 MB
Display Format: Full Size, 4x4 and thumbnails

Storage Devices
External USB HDD e USB Memory Stick Support for Import, Export, DICOM® Read, SaveAs, and MPEGVue
CD-RW storage: 700 MB
DVD storage: -R (4.7 GB)
Conversione a Formato: JPEG, AVI, WMV
Immagini live e da archivio side-by-side Display
Reload da data set archiviati
Network Storage support for Import, Export, DICOM® Read, SaveAs, MPEGVue

Connecttività & DICOM®
Ethernet Network Connection
DICOM® 3.0 (Optional)
Verify
Print
Store
Modality Worklist
Storage Commitment
Modality Performed Procedure Step (MPPS)
Query/Retrieve
Structured Reporting Template – which can be compared to vascular and OB standard values
Remote Capability InSite ExC

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GE Healthcare
Parametri di scansione
Digital Agile Beamformer Architecture
150.000 system processing channels
Max. Frame Rate: 1449 F/s (in funzione del trasduttore e del modo di lavoro)
Visualizzazione da: 0 – 33 cm
Minima profondità: 0 – 2 cm (Zoom) (in funzione del trasduttore)
Massima profondità: 0 – 33 cm (in funzione del trasduttore)
Continuous Dynamic Receive Focus/Continuous Dynamic Receive Aperture (1 – 8 zone focali in funzione
dell’applicazione e del trasduttore)
Quad Beamforming
Continuous Dynamic Receive Focus/Aperture
Multi-Frequency/Wideband Technology
Range Frequenze: 1.6 a 13 MHz
256 livelli di grigio
261 dB systematic Dynamic Range
Dynamic Range Regolabile (36 - 96dB)
Apertura del campo di vista (FOV): superiore a 168° (in funzione del trasduttore)
Inversione immagine: destra / sinistra
Rotazione Immagine 0,° 90°, 180°, 270°

B-Mode - regolazioni
Potenza acustica 0 – 100%, 2, 5 e 10 steps
Guadagno: da 0 – 90 dB, 1 dB steps
Dynamic Range Regolabile: 36 – 96 dB, 3 o 6 dB steps
Persistenza: 8 steps (in funzione del trasduttore)
Gray Scale Map 6 / 8 steps (in funzione del trasduttore)
Frequenza: oltre 11 frequenze (in funzione del trasduttore)
Densità linee: 5 steps
Apertura del campo di vista (in funzione del trasduttore)
B Color: 9 tipi
Thermal Index: TIC, TIS, TIB
Reject
Soppressione
Numero Fuochi: 8 steps
Apertura focale: 3 tipi
Suppressione: 6 steps
17                      Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare
Edge Enhance: 7 steps Rejection: 6 steps
Steered Linear: ±12°±15˚ (in funzione del trasduttore)
SRI-HD: superior a 8 Livelli selezionabili
CrossXBeam: superior a 7 Angoli di scansione
Profondità: 1– 33 cm, 0.5 o 1 cm step (in funzione del trasduttore)

M-Mode - regolazioni
Gain: –20 -20 dB, 1 dB step
Dynamic Range: 36 to 96dB, 36-48/78-96 6dB step; 48-78 3dB step.
Gray Scale Map: 6 or 8 types (in funzione del trasduttore)
Colorazione: 9 tipi
Scanning Size (FOV o Angle – in funzione del trasduttore, rif. specifiche sonde)
Reiezione: 6 steps
Formato visualizzazione M/PW: V-1/3B, V-1/2B, V-2/3B, H-1/2B, H-1/4B, solo Timeline

Anatomical M-Mode (Opz.)
Cursore M-Mode regolabile in ogni piano
Da Cine loop, real time e immagini archiviate
Possibilità di Misure e Analisi
Disponibile con Color Flow

Doppler PW - regolazioni
Potenza acustica: 0 – 100%, 2, 5 e 10 steps
Guadagno: : 0 -85 dB, 1 dB step
Mappa di grigi: superiore a 8 steps
PRF: 0.3 – 27.9 KHz
Frequenza trasmissione: 1.7-10 MHz in funzione del trasduttore
Filtri di parete 5.5 – 5000Hz, 27 steps, in funzione del trasduttore
PW Colorization: superiore a 6 steps
Range scala di velocità: 0.1-3631 cm/s
Velocità scorrimento: 0-7, 8 steps
Profondita posizione volume campione: 0.1-33 cm in funzione del trasduttore
Dimensioini volume campione: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 10, 12, 14, 16 mm
Correzione Angolo: -90-90, 1 steps
M/PW Display Format: V-1/3B, V-1/2B, V-2/3B, H-1/2B, H-1/4B, solamente Timeline
Inversione di spettro
18                    Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare
Duplex: Simultaneo: On/Off (solo PW)
PW Angle Steer: 0, ±10, 15, 20˚
Metodo Traccia: Off, Max, Mean
Baseline Shift: 11 steps
Compressione: 0.5-2.4 (0.5, 0.7, 0.9, 1, 1.1, 1.4, 1.6, 2, 2.4)
Direzione traccia: sopra, sotto, entrambe
Sensibilità traccia: 0-40, 2 steps

Color Flow Mode - regolazioni
Baseline: 0 – 100%, 10%
steps Invert: On/Off
Profondità fuoco CF/PDI: default pre-settable per 10 – 100% della ROI in profondità, 15% o 20% step
CF/PDI Flash Suppression: 5 steps
CF/PDI Angle Steer: 0, ±10˚, ±15˚, ±20˚
Packet Size: 8 – 24, in funzione del trasduttore e dell’applicazione
Line Density: 5 steps
Line Density Zoom: 5 steps
Frame Average: 7 steps
PRF: 0.1 – 25 KHz/19 steps
Spatial Filter: 6 steps
Gain: 0 – 40 dB, 0.5 dB steps
Wall Filter: 4 steps, in funzione del trasduttore e dell’applicazione
Scanning Size (FOV o Angolo): in funzione del trasduttore e dell’applicazione
CF/PDI Vertical Size (mm) o ROI: default pre-settable
CF/PDI Center Depth (mm) della ROI: default pre-settable
CF/PDI Frequency: superiore a 15 steps, in funzione del trasduttore e dell’applicazione
Color Maps, including velocity-variance maps: 14 types in funzione del trasduttore e dell’applicazione
Transparent: 5 steps
Color Threshold: 0 – 100%, 10% steps
Accumulation: 8 steps
Flash Suppression

19                      Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare
Power Doppler Imaging - regolazioni
PDI Map: 14 tipi
CF/PDI Focus Depth: default pre-settable for 10 – 100% della ROI in profondità, 15% o 20% step
CF/PDI Acoustic Output: 0 – 100%, 2%, 5% or 10% step
CF/PDI Angle Steer: 0, ±10˚, ±15˚, ±20˚
Packet Size: 8 – 24, in funzione del trasduttore e dell’applicazione
Spatial Filter: 6 steps
Persistenza: 7 steps
PRF: 0.1 – 25 KHz/19 steps
Power Threshold: 0 – 100%, 10% steps
Gain: 0 – 40 dB, 0.5 dB steps
Wall Filter: 4 steps in funzione del trasduttore e dell’applicazione
CF/PDI Freq: superiore a 15 steps, in funzione del trasduttore e dell’applicazione
Transparenza: 5 steps
Invert: On/Off
Accumulation: 8 steps

CW Doppler - regolazioni (Opz.)
Gray Scale Map: 8 types
Baseline: 11 steps
Angle Correct: ±90˚, 1˚ step
Spectral Color: 6 types
Invert: On/Off
Spectral Averaging: 5 steps
Gain: 0 – 85 dB, 1 dB steps
Wall Filter: 5.5 – 5000Hz, 27 steps, in funzione del trasduttore e dell’applicazione
CW-Mode include:
•       Transmit Frequency
•       CW Colorization
•       Velocity Scale Range: 0.2-6105cm/s
•       Spectrum Inversion
•       Metodo traccia
•       Doppler Auto Trace
•       Direzione traccia
•       Sensibilità Traccia

20                     Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare
Auto Optimization
B-Mode su 3 livelli - low, medium, high
Spettro Doppler
Baseline
Invert
PRF (on live image)

Coded Harmonic Imaging
Coded Phase Inversion Harmonic Imaging
Disponibile su tutte le sonde
Line Density: 5 steps
Line Density Zoom: 5 steps
Suppression: 6 steps
Edge Enhance: 7 steps
Gray Scale Map: 6 types
Tint Map: 9 types
Gain: 0 – 90 dB, 1 dB step
Dynamic Range: 36 to 96dB 3dB step; 36-48/78-96 6dB step;
Rejection: 6 step
Freq: superiore a 4 steps (in funzione del trasduttore)

LOGIQ*View (Opz.)
RIcostruzione panoramica
Disponibile sulle sonde 4C-RS, L6-12-RS, 12L-RS, 8C-RS, 3Sc-RS, E8C-RS, E8Cs-RS, 6S-RS,
CrossXBeam attivo sulle linear
Auto detection della direzione di scansione
Post-process zoom
Rotazione
Auto registrazione sulla matrice del monitor
Misure B-Mode
Scansione superiore a 160 cm

21                      Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare
Easy 3D (Opz.)
Consente illimitate rotazionie traslazioni multiplanari
Ricostruzione 3D da Cine sweep
Utilities: Average Off/Average Light/Average Medium/ Average strong
GreySurface 0-100%
Threshold1 0-255
Threshold2 0-255
ScanDistance 1.0-15.0
Colorize 0-360

Scan Assistant
Protocolli di fabbrica
Protocolli programmabili
Riduzione dei tempi d’esame e inferiore stress fisico al clinico

Scan Coach
Visualizza le tecniche di scansione di base con immagini della posizione
del trasduttore , schemi anatomici e immagini cliniche. Scan Coach è
uno strumento di riferimento contestuale che fornisce una guida clinica
per l'acquisizione piano di scansione e riferimenti per strutture
anatomiche. immagini di riferimento clinici e animazioni descrivono
informazioni relative ad ogni passo e possono essere visualizzate su
richiesta dall'utente. Esso comprende addominale, ostetrico,
ginecologico, carotide e applicazioni cardiache.

On-board Report
Personalizzabile e comodo per produrre report con testo e immagini

My Trainer
Estratto dal manuale di base: elenca le domande più frequenti da parte dei
clienti e aiuta gli utenti a risolvere i problemi

22                    Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare

Virtual Convex
Allargamento del campo di vista
Compatibile con CrossXBeam
Disponibile con sonde lineari e settoriali

SRI-HD
High Definition Speckle Reduction Imaging
Multipli livelli di speckle reduction
Compatiblie con Side by Side DualView
Compatibile con tutte le sonde lineari, convex e sector
Compatibile con B-Mode, easy 3D imaging

CrossXBeam
Prevede la possibilità di selezinare 4 linee di spatial compounding
Live Side by Side DualView Display
Compatibile con:
Color Mode
PW
SRI-HD
Coded Harmonic Imaging
Virtual Convex
Disponibile sulle sonde 4C-RS, L6-12-RS, E8C-RS, 8C-RS, E8Cs-RS, 12L-RS

23                    Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare
Controlli in real time
B-mode
Write Zoom
B/M/CrossXBeam-Mode
Guadagno
TGC
Dynamic Range
Potenza emissione
Frequenza di trasmissione
Posizione fuochi in trasmissione
Numero di fuochi
Controllo Line Density
Sweep Speed per M-Mode
Numero linee di CrossXBeam
PW-Mode
Guadagno
Dynamic Range
Potenza acustica
Frequenza di trasmissione
PRF
Wall Filter
Spectral Averaging
Volume campione: dimensioni / profondità
Scala Velocità
Color Doppler
Guadagno
Range velocità
Potenza acustica
Wall Echo Filter
Packet Size
Frame Rate
Filtro spaziale
Frame Averaging
24                   Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare
Frequenza
Spostamento Velocity Base Line

Controlli in “Freeze” o da archivio
Automatic Optimization
SRI-HD
CrossXBeam – Display non-compounded e compounded
Immagini in simultanea in Split Screen
Ricostruzioni 3D da archivio o cine loop
B/M/CrossXBeam Mode
Ottimizzazione scala di grigio
TGC
Scala colorimetrica B ed M
Frame Average (loops only)
Dynamic Range: Anatomical M-Mode
Velocità scorrimento
Scala di grigio
Post Gain
Baseline Shift
Sweep Speed
Inversione spettro
Compressione
Rejection
Scala colorimetrica sullo spettro
Formato display
Doppler Audio
Correzione Angolo
Quick Angle Correct
Auto Angle Correct
Gain totale (loops e immagini)
Color Map
Transparency Map
Frame Averaging (loops)
25                    Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare
Flash Suppression
CFM Display Threshold
Spectral Invert per Color/Doppler
Anatomical M-Mode da Cine loop

Misure e calcoli
B-Mode
Profondità e distanza
Circonferenza (Ellisse/Traccia)
Area (Ellisse/Traccia)
Volume (Ellissoide)
% Stenosis (Area o Diametro)
Angolo tra due linee

M-Mode
M-profondità
Distanza
Tempo
Slope
Heart Rate

Doppler Misure e calcoli
Velocità
Tempo
A/B Ratio (Velocità/Frequency Ratio)
PS (Peak Systole)
ED (End Diastole)
PS/ED (PS/ED Ratio)
ED/PS (ED/PS Ratio)
AT (Acceleration Time)
ACCEL (Acceleration)
TAMAX (Time Averaged Maximum Velocity)
Volume Flow (TAMEAN and Vessel Area)
Heart Rate
PI (Pulsatility Index)
RI (Resistivity Index)

Real-time Doppler Auto Measurements/Calculations
PS (Peak Systole)
ED (End Diastole)
26                   Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare
MD (Minimum Diastole)
PI (Pulsatility Index)
RI (Resistivity Index)
AT (Acceleration Time)
ACC (Acceleration)
PS/ED (PS/ED Ratio)
ED/PS (ED/PS Ratio)
HR (Heart Rate)
TAMAX (Time Averaged Maximum Velocity)
PVAL (Peak Velocity Value)
Volume Flow (TAMEAN and Vessel Area)

OB Misure / calcoli
Età gestazionale con:
GS (Gestational Sac)
CRL (Crown Rump Length)
FL (Femur Length)
BPD (Biparietal Diameter)
AC (Abdominal Circumference)
HC (Head Circumference)
APTD x TTD (Anterior/Posterior Trunk Diameter by Transverse Trunk Diameter)
FTA (Fetal Trunk
Cross-sectional Area)
HL (Humerus Length)
BD (Binocular Distance)
FT (Foot Length)
OFD (Occipital Frontal Diameter)
TAD (Transverse Abdominal Diameter)
TCD (Transverse Cerebellum Diameter)
THD (Thorax Transverse Diameter)
TIB (Tibia Length)
ULNA (Ulna Length)

Estimated Fetal Weight (EFW) con:
AC, BPD
AC, BPD, FL, HC
AC, FL, HC
BPD, APTD, TTD, FL
Calcoli e rapporti:
FL/BPD
FL/HC
CI (Cephalic Index)
27                 Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare
CTAR (Cardio-Thoracic Area Ratio)

SonoBiometry
Include 4 misure BPD, HC, AC,HL

Misure e calcoli secondo:
ASUM, ASUM 2001, Berkowitz, Bertagnoli, Brenner, Campbell, CFEF, Chitty, Eik-Nes, Ericksen, Goldstein,
Hadlock, Hansmann, Hellman, Hill, Hohler, Jeanty, JSUM, Kurtz, Mayden, Mercer, Merz, Moore, Nelson, Osaka
University, Paris, Rempen, Robinson, Shepard, Shepard/Warsoff, Tokyo University, Tokyo/Shinozuka, Yarkoni

Trend di crescita fetale con grafici
Percentile di crescita
Multi-Gestational Calculations
Fetal Qualitative Description (Anatomical Survey)
Fetal Environmental Description (Biophysical Profile)
Tabelle OB programmabili
Oltre 20 tipi di calcoli selezionabili
Worksheets

Calcoli e Misure Ginecologici
Ovaio destro; lunghezza, altezza, spessore
Ovaio sinistro; lunghezza, altezza, spessore
Utero; lunghezza, altezza, spessore
Cervice; lunghezza e traccia
Volume Ovaie
ENDO (spessore Endometrio)
RI Ovaie
RI Uterine
Misure Follicolari
Reports

Calcoli e misure vascolari
SYS DCCA (Systolic Distal Common Carotid Artery)
DIAS DCCA (Diastolic Distal Common Carotid Artery)
SYS MCCA (Systolic Mid Common Carotid Artery)
DIAS MCCA (Diastolic Mid Common Carotid Artery)
SYS PCCA (Systolic Proximal Common Carotid Artery)
DIAS PCCA (Diastolic Proximal Common Carotid Artery)
SYS DICA (Systolic Distal Internal Carotid Artery)
DIAS DICA (Systolic Distal Internal Carotid Artery)
SYS MICA (Systolic Mid Internal Carotid Artery)
DIAS MICA (Diastolic Mid Internal Carotid Artery)
28                  Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare
SYS PICA (Systolic Proximal Internal Carotid Artery)
DIAS PICA (Diastolic Proximal Internal Carotid Artery)
SYS DECA (Systolic Distal External Carotid Artery)
DIAS DECA (Diastolic Distal External Carotid Artery)
SYS PECA (Systolic Proximal External Carotid Artery)
DIAS PECA (Diastolic Proximal External Carotid Artery)
VERT (Systolic Vertebral Velocity)
SUBCLAV (Systolic Subclavian Velocity)
Automatic IMT (opzionale)
Reports

Calcoli Urologici
Volume vescisa
Volume Prostata
Volumi renali ds/sin
Volume generico
Volume vescica post-minzione

Cardiac Measurements/Calculations
B-Mode Measurements
Aorta
Aortic Root Diameter (Ao Root Diam)
Aortic Arch Diameter (Ao Arch Diam)
Ascending Aortic Diameter (Ao Asc)
Descending Aortic Diameter (Ao Desc Diam)
Aorta Isthmus (Ao Isthmus)
Aorta (Ao st junct)

Valvola Aortic
Aortic Valve Cusp Separation (AV Cusp)
Aortic Valve Area Planimetry (AVA Planimetry)
(Trans AVA)

Atrio sinistro
Left Atrium Diameter (LA Diam)
LA Length (LA Major)
29                     Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare
LA Width (LA Minor)
Left Atrium Diameter to AoRoot Diameter Ratio (LA/Ao Ratio)
Left Atrium Area (LAA(d), LAA(s))
Left Atrium Volume, Single Plane, Method of Disk (LAEDV A2C, LAESV A2C) (LAEDV A4C, LAESV A4C)
Ventricolo sinistro
Left Ventricle Mass (LVPWd, LVPWs)
Left Ventricle Volume, Teichholz/Cubic (LVIDd, LVI Ds)
Left Ventricle Internal Diameter (LVIDd, LVI Ds)
Left Ventricle Length (LVLd, LVLs)
Left Ventricle Outflow Tract Diameter (LVOT Diam)
Left Ventricle Posterior Wall Thickness (LVPWd, LVPWs)
Left Ventricle Length (LV Major)
Left Ventricle Width (LV Minor)
Left Ventricle Outflow Tract Area (LVOT)
Left Ventricle Area, Two Chamber/Four Chamber/Short Axis (LVA (d), LVA (s))
Left Ventricle Endocardial Area, Width (LVA (d), LVA(s))
Left Ventricle Epicardial Area, Length (LVAepi (d), LVAepi (s))
Left Ventricle Mass Index (LVPWd, LVPWs)
Ejection Fraction, Teichholz/Cube (LVIDd, LVIDs)
Left Ventricle Posterior Wall Fractional Shortening (LVPWd, LVPWs)
Left Ventricle Stroke Index, Teichholz/Cube (LVIDd, LVIDs and Body Surface Area)
Left Ventricle Fractional Shortening (LVIDd, LVIDs)
Left Ventricle Stroke Volume, Teichholz/Cubic (LVIDd, LVIDs)
Left Ventricle Stroke Index, Single Plane, Two Chamber, Method of Disk (LVI Dd, LVIDs, LVSd, LVSs)
Left Ventricle Stroke Index, Single Plane, Four Chamber, Method of Disk (LVI Dd, LVIDs, LVSd, LVSs)
Left Ventricle Stroke Index, Bi-Plane, Bullet, Method of Disk (LVAd, LVAs)
Interventricular Septum (IVS)
Left Ventricle Internal Diameter (LVI D)
Left Ventricle Posterior Wall Thickness (LVPW)

Mitral Valve
Mitral Valve Annulus Diameter (MV Ann Diam)
E-Point-to-Septum Separation (EPSS)
30                    Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare
Mitral Valve Area Planimetry (MVA Planimetry)

Valvola Polmonare
Pulmonic Valve Area (PV Planimetry)
Pulmonic Valve Annulus Diameter (PV Annulus Diam)
Pulmonic Diameter (Pulmonic Diam)

Right Atrium
Right Atrium Diameter, Length (RAD Ma)
Right Atrium Diameter, Width (RAD Mi)
Right Atrium Area (RAA)
Right Atrium Volume, Single Plane, Method of Disk (RAAd)
Right Atrium Volume, Systolic, Single Plane, Method of Disk (RAAs)

Ventricolo Destro
Right Ventricle Outflow Tract Area (RVOT Planimetry)
Left Pulmonary Artery Area (LPA Area)
Right Pulmonary Artery Area (RPA Area)
Right Ventricle Internal Diameter (RVIDd, RVIDs)
Right Ventricle Diameter, Length (RVD Ma)
Right Ventricle Diameter, Width (RVD Mi)
Right Ventricle Wall Thickness (RVAWd, RVAWs)
Right Ventricle Outflow Tract Diameter (RVOT Diam)
Left Pulmonary Artery (LPA)
Main Pulmonary Artery (MPA)
Right Pulmonary Artery (RPA)

Vena Cava Inferiore
Systemic Vein Diameter (Systemic Diam)
Patent Ductus Arterosis Diameter (PDA Diam)
Pericard Effusion (PEs)
Patent Foramen Ovale Diameter (PFO Diam)
Ventricular Septal Defect Diameter (VSD Diam)
31                   Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare
Interventricular Septum (IVS) Fractional Shortening (IVSd, IVSs)

Valvola Tricuspide
Tricuspid Valve Area (TV Panimetry)
Tricuspid Valve Annulus Diameter (TV Annulus Diam)

M-Mode Measurements
Aorta
Aortic Root Diameter (Ao Root Diam) Aortic Valve
Aortic Valve Diameter (AV Diam)
Aortic Valve Cusp Separation (AV Cusp)
Aortic Valve Ejection Time (LVET)

Atrio Sinistro
Left Atrium Diameter to AoRoot Diameter Ratio (LA/Ao Ratio)
Left Atrium Diameter (LA Diam)

Left Ventricle
Left Ventricle Volume, Teichholz/Cubic (LVIDd, LVI Ds) Left Ventricle Internal Diameter (LVIDd, LVI Ds)
Left Ventricle Posterior Wall Thickness (LVPWd, LVPWs) Left Ventricle Ejection Time (LVET)
Left Ventricle Pre-Ejection Period (LVPEP) Interventricular Septum (IVS)
Left Ventricle Internal Diameter (LVI D)
Left Ventricle Posterior Wall Thickness (LVPW)

Valvola Mitrale
E-Point-to-Septum Separation (EPSS)
Mitral Valve Leaflet Separation (D-E Excursion)
Mitral Valve Anterior Leaflet Excursion (D-E Excursion)
Mitral Valve D-E Slope (D-E Slope)
Mitral Valve E-F Slope (E-F Slope)

Valvola Polmonare
QRS complex to end of envelope (Q-to-PV close)
32                   Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare

Right Ventricle
Right Ventricle Internal Diameter (RVIDd, RVIDs)
Right Ventricle Wall Thickness (RVAWd, RVAWs)
Right Ventricle Outflow Tract Diameter (RVOT Diam)
Right Ventricle Ejection Time (RVET)
Right Ventricle Pre-Ejection Period (RVPEP)

System
Pericard Effusion (PE (d))

Valvola Tricuspide
QRS complex to end of envelope (Q-to-TV close)

Doppler Mode Measurements
Valvola Aortica
Aortic Insufficiency Mean Pressure Gradient (AR Trace)
Aortic Insufficiency Peak Pressure Gradient (AR Vmax)
Aortic Insufficiency End Diastole Pressure Gradient (AR Trace)
Aortic Insufficiency Mean Velocity (AR Trace)
Aortic Insufficiency Velocity Time Integral (AR Trace)
Aortic Valve Mean Velocity (AV Trace)
Aortic Valve Velocity Time Integral (AV Trace)
Aortic Valve Mean Pressure Gradient (AV Trace)
Aortic Valve Peak Pressure Gradient (AR Vmax)
Aortic Insufficiency Peak Velocity (AR Vmax)
Aortic Insufficiency End-Diastolic Velocity (AR Trace)
Aortic Valve Peak Velocity (AV Vmax)
Aortic Valve Peak Velocity at Point E (AV Vmax)
Aorta Proximal Coarctation (Coarc Pre-Duct)
Aorta Distal Coarctation (Coarc Post-Duct)
Aortic Valve Insufficiency Pressure Half Time (AR PHT)
Aortic Valve Flow Acceleration (AV Trace)
33                    Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare
Aortic Valve Pressure Half Time (AV Trace)
Aortic Valve Acceleration Time (AV Acc Ti me)
Aortic Valve Deceleration TIme (AV Trace)
Aortic Valve Ejection Time (AVET)
Aortic Valve Acceleration to Ejection Time Ratio (AV Acc Time, AVET)
Aortic Valve Area (VTI); AVA (Vmax)

Ventricolo Sinistro
Left Ventricle Outflow Tract Peak Pressure Gradient (VLOT Vmax)
Left Ventricle Outflow Tract Peak Velocity (LVOT Vmax)
Left Ventricle Outflow Tract Mean Pressure Gradient (LVOT Trace)
Left Ventricle Outflow Tract Mean Velocity (LVOT Trace)
Left Ventricle Outflow Tract Velocity Time Integral (LVOT Trace)
Left Ventricle Ejection Time (LVET)

Valvola Mitrale
Mitral Valve Regurgitant Flow Acceleration (MR Trace)
Mitral Valve Regurgitant Mean Velocity (MR Trace)
Mitral Regurgitant Mean Pressure Gradient (MR Trace)
Mitral Regurgitant Velocity Time Integral (MR Trace)
Mitral Valve Mean Velocity (MR Trace)
Mitral Valve Velocity Time Integral (MR Trace)
Mitral Valve Mean Pressure Gradient (MR Trace)
Mitral Regurgitant Peak Pressure Gradient (MR Vmax)
Mitral Valve Peak Pressure Gradient (MR Vmax)
Mitral Regurgitant Peak Velocity (MR Vmax)
Mitral Valve Peak Velocity (MR Vmax)
Mitral Valve Velocity Peak A (MV A Velocity)
Mitral Valve Velocity Peak E (MV E Velocity)
Mitral Valve Area according to PHT (MV PHT)
Mitral Valve Flow Deceleration MV Trace --> MV DecT. Mitral Valve Pressure Half Time (PV PHT)
Mitral Valve Flow Acceleration (MV Trace)
Mitral Valve E-Peak to A-Peak Ratio (A-C and D-E) (MV E/ARatio)
34                    Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare
Mitral Valve Acceleration Time (MV Acc Time)
Mitral Valve Deceleration Time (MV Dec Time)
Mitral Valve Ejection Time (MV ET)
Mitral Valve A-Wave Duration (MV A Dur)
Mitral Valve Time to Peak (MV Trace)
Mitral Valve Acceleration Time/Deceleration Time Ratio (MVAcc/Dec Time)
Stroke Volume Index by Mitral Flow (MVA Planimetry, MVTrace)

Valvola Polmonare
Pulmonic Insufficiency Peak Pressure Gradient (PR Vmax)
Pulmonic Insufficiency End-Diastolic Pressure Gradient (PRTrace)
Pulmonic Valve Peak Pressure Gradient (PV Vmax)
Pulmonic Insufficiency Peak Velocity (PR Vmax)
Pulmonic Insufficiency End-Diastolic Velocity (Prend Vmax)
Pulmonic Valve Peak Velocity (PV Vmax)
Pulmonary Artery Diastolic Pressure (PV Trace)
Pulmonic Insufficiency Mean Pressure Gradient (PR Trace)
Pulmonic Valve Mean Pressure Gradient (PV Trace)
Pulmonic Insufficiency Mean Square Root Velocity (PR Trace)
Pulmonic Insufficiency Velocity Time Integral (PR Trace)
Pulmonic Valve Mean Velocity (PV Trace)
Pulmonic Valve Velocity Time Integral (PV Trace)
Pulmonic Insufficiency Pressure Half Time (PR PHT)
Pulmonic Valve Flow Acceleration (PV Acc Time)
Pulmonic Valve Acceleration Time (PV Acc Time)
Pulmonic Valve Ejection Time (PVET)
QRS complex to end of envelope (Q-to-PV close)
Pulmonic Valve Acceleration to Ejection TIme Ratio (PV Acc Time, PVET)

Ventricolo Destro
Right Ventricle Outflow Tract Peak Pressure Gradient (RVOT Vmax)
Right Ventricle Outflow Tract Peak Velocity (RVOT Vmax)
Right Ventricle Outflow Tract Velocity Time Integral (RVOT Trace)
35                  Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare
Right Ventricle Ejection Time (RV Trace)
Stroke Volume by Pulmonic Flow (RVOT Planimetry, (RVOT Trace)
Right Ventricle Stroke Volume Index by Pulmonic Flow (RVOT Planimetry, RVOT Trace)

System
Pulmonary Artery Peak Velocity (PV Vmax)
Pulmonary Vein Velocity Peak A (reverse) (P Vein A)
Pulmonary Vein Peak Velocity (P Vein D, P Vein S)
Systemic Vein Peak Velocity (PDA Diastolic, PDA Systolic)
Ventricular Septal Defect Peak Velocity (VSD Vmax)
Atrial Septal Defect (ASD Diastolic, ASD Systolic)
Pulmonary Vein A-Wave Duration (P Vein A Dur)
IsoVolumetric Relaxation Time (IVRT)
IsoVolumetric Contraction Time (IVCT)
Pulmonary Vein S/D Ratio (P Vein D, P Vein S)
Ventricular Septal Defect Peak Pressure Gradient (VSD Vmax)
Pulmonic-to-Systemic Flow Ratio (Qp/Qs)

Valvola Tricuspide
Tricuspid Regurgitant Peak Pressure Gradient (TR Vmax)
Tricuspid Valve Peak Pressure Gradient (TV Vmax)
Tricuspid Regurgitant Peak Velocity (TR Vmax)
Tricuspid Valve Peak Velocity (TV Vmax)
Tricuspid Valve Velocity Peak A (TV A Velocity)
Tricuspid Valve Velocity Peak E (TV E Velocity)
Tricuspid Regurgitant Mean Pressure Gradient (TR Trace)
Tricuspid Valve Mean Pressure Gradient (TV Trace)
Tricuspid Regurgitant Mean Velocity (TR Trace)
Tricuspid Regurgitant Velocity Time Integral (TR Trace)
Tricuspid Valve Mean Velocity (TV Trace)
Tricuspid Valve Velocity Time Integral (TV Trace)
Tricuspid Valve Time to Peak (TV Acc/Dec Time)
Tricuspid Valve Ejection Time (TV Acc/Dec Time)
36                   Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare
Tricuspid Valve A-Wave Duration (TV A Dur)
QRS complex to end of envelope (Q-to-TV close)
Tricuspid Valve Pressure Half Time (TV PHT)
Stroke Volume by Tricuspid Flow (TV Planimetry, TV Trace)
Tricuspid Valve E-Peak to A-Peak Ratio (TV E/A Velocity)

Color Flow Mode Measurements
Valvola Aortica
Proximal Isovelocity Surface Area: Regurgitant Orifice Area (AR Radius)
Proximal Isovelocity Surface Area: Radius of Aliased Point (AR Radius)
Proximal Isovelocity Surface Area: Regurgitant Flow (AR Trace)
Proximal Isovelocity Surface Area: Regurgitant Volume Flow (AR Trace)
Proximal Isovelocity Surface Area: Aliased Velocity (AR Vmax)

Valvola Mitrale
Proximal Isovelocity Surface Area: Regurgitant Orifice Area (MR Radius)
Proximal Isovelocity Surface Area: Radius of Aliased Point (MR Radius)
Proximal Isovelocity Surface Area: Regurgitant Flow (MR Trace)
Proximal Isovelocity Surface Area: Regurgitant Volume Flow (MR Trace)
Proximal Isovelocity Surface Area: Aliased Velocity (MR Vmax)

Combination Mode Measurements
Valvola Aortica
Aortic Valve Area (Ao Root Diam, LVOT Vmax, AV Vmax)
Aortic Valve Area by Continuity Equation by Peak Velocity (Ao Root Diam, LVOT Vmax, AV Vmax)
Stroke Volume by Aortic Flow (AVA Pl ani met ry, AV Trace)
Cardiac Output by Aortic Flow (AVA Planimetry,AV Trace, HR)
Aortic Valve Area by Continuity Equation VTI (Ao Root Diam, LVOT Vmax, AV Trace)

Ventricolo Sinistro
Cardiac Output, Teichholz/Cubic (LVIDd, LVI Ds, HR)
Cardiac Output Two Chamber, Single Plane, Area-Length/ Method of Disk(Simpson) (LVAd, LVAs, HR)
Cardiac Output Four Chamber, Single Plane, Area-Length/ Method of Disk (Simpson) (LVAd, LVAs, HR)
37                    Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
GE Healthcare
Ejection Fraction Two Chamber, Single Plane, Area- Length/ Method of Disk (Simpson) (LVAd, LVAs)
Ejection Fraction Four Chamber, Single Plane, Area-Length/ Method of Disk (Simpson) (LVAd, LVAs)
Left Ventricle Stroke Volume, Single Plane, Two Chamber/ Four Chamber, Area-Length (LVAd, LVAs)
Left Ventricle Stroke Volume, Single Plane, Two Chamber/ Four Chamber, Method of Disk (Simpson) (LVIDd,
LVIDs, LVAd, LVAs)
Left Ventricle Volume, Two Chamber/Four Chamber, Area-Length (LVAd, LVAs)
Ejection Fraction, Bi-Plane, Method of Disk (LVAd, LVAs, 2CH, 4CH)
Left Ventricle Stroke Volume, Bi-Plane, Method of Disk (LVAd, LVAs, 2CH, 4CH)
Left Ventricle Volume, Bi-Plane, Method of Disk (LVAd, LVAs, 2CH, 4CH)
Left Ventricle Stroke Index, Single Plane, Two Chamber/ Four Chamber, Area-Length (LVSd, LVSs and BSA)
Left Ventricle Volume, Single Plane, Two Chamber/Four Chamber, Method of Disk (LVAd, LVAs)
Left Ventricle Volume, Apical View, Long Axis, Method of Disk (LVAd, LVAs)

Valvola Mitrale
Stroke Volume by Mitral Flow (MVA Planimetry, MV Trace)
Cardiac Output by Mitral Flow (MVA Planimetry, MV Trace, HR)

Valvola Polmonare
Stroke Volume by Pulmonic Flow (PV Planimetry, PV Trace)
Cardiac Output by Pulmonic Flow (PV Planimetry, PV Trace, HR)

Tricuspid Valve
Cardiac Output by Tricuspid Flow (TV Planimetry, TV Trace, HR)

Cardiac Worksheet
Parameter: lists the mode, the measurement folder and the specific measurement
Measured Value: Up to six measurement values for each item. Average, maximum, minimum, or last

Generic Study in Cardiology
Stroke Volume (SV)
Cardiac Output (CO

38                   Le specifiche di questo documento potranno essere variate senza alcun preavviso
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