LO GIURO! - Ente Editoriale
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
FOCUS GIURAMENTO ALLIEVI MARESCIALLI DEL 92° CORSO “MILANO 45 II” di LEONARDO RICCI LO GIURO! e CHIARA CATARINELLI Alla Scuola dell’Aquila, gli Allievi Marescialli del 92° corso “Milano 45 II” hanno giurato fedeltà alla Repubblica 4 il FINANZIERE Agosto/Settembre 2021
FOCUS SCUOLA ISPETTORI E SOVRINTENDENTI DELL’AQUILA to dei Reparti, articolati su un Reg- gravemente colpita del sisma del 6 gimento di formazione al Coman- aprile 2009. do del Col. t.SPEF Leonardo Ricci, Il Drappo della vecchia Bandiera, Comandante dei Corsi Allievi, da diventato logoro in servizio, è sta- tre Battaglioni comandati rispet- to sostituito per essere conservato tivamente dal Col. t.SPEF Filippo nell’ufficio del Comandante della Capineri, dal Ten.Col. Vito Sinforo- Scuola, Generale di Divisione Cri- so e dal Magg. Enzo Mazzocchi e stiano Zaccagnini. E rano da poco passate le dal complesso ridotto della Banda Terminata la rinnovazione del ves- 18:30, quando i 928 Allie- del Corpo, diretto dal Vice Maestro sillo, è giunto sul luogo della Ce- vi Marescialli del 92° corso Ten. Dario Di Coste. rimonia il Comandante Generale “Milano 45 II” hanno alzato la Il 92° Corso è così intitolato in ri- della Guardia di Finanza, Gen. C.A. mano al cielo e gridato “Lo giuro!”. cordo ai fatti occorsi nella notte Giuseppe Zafarana, che accompa- La solenne cerimonia si è svolta il tra il 25 e il 26 aprile 1945 quando gnato dal Generale Ispettore per 15 luglio nella Piazza d’Armi del- i finanzieri della Legione di Milano, gli Istituti d’Istruzione, Gen. C.A. la Caserma “Maresciallo Maggio- guidati dal Colonnello Alfredo Mal- Carlo Ricozzi, e dal Comandante re Medaglia d’Oro al Valor Militare geri contribuirono in modo deter- di Reggimento, Col. t.SPEF Leo- Vincenzo Giudice” dell’Aquila, che minante alla liberazione della città nardo Ricci, ha passato in rasse- ospita la Scuola Ispettori e Sovrin- dagli occupanti nazisti unitamente gna i Reparti. tendenti del Corpo. al Comitato di Liberazione Nazio- Poi, il Comandante della Scuola ha All’evento hanno partecipato, per nale. chiamato a sé la Bandiera, e dopo la prima volta dall’inizio della pan- La prima parte della cerimonia è la sua allocuzione, ha pronunciato demia, anche gli ospiti degli allie- stata dedicata alla rinnovazione la tanto attesa formula di rito, cui vi, ammessi nel più rigoroso rispet- del drappo della Bandiera d’Istitu- gli Allievi Marescialli del 92° corso to delle norme di prevenzione: due to, che fu consegnata alla Scuola il “Milano 45 II” hanno risposto con invitati ciascuno, individuati nomi- 5 luglio 1935. tutta la loro voce proclamando so- nativamente, che hanno avuto ac- La Bandiera della Scuola è deco- lennemente la loro fedeltà alla Re- cesso in Caserma dopo il control- rata con diversi riconoscimenti tra pubblica Italiana ed intonando l’in- lo del green pass o di altra idonea cui la Medaglia d’oro al merito ci- no nazionale. certificazione sanitaria, posizionati vile conferita dal Presidente del- Ha preso la parola, a questo punto, nelle tribune dotate di posti a se- la Repubblica per il determinante il Comandante Generale ricordan- dere opportunamente distanziati. contributo offerto negli interventi do che “giurare fedeltà alla Repub- Alle 17:50 è iniziato lo schieramen- di soccorso alla popolazione locale blica significa consacrare la propria Agosto/Settembre 2021 il FINANZIERE 5
30 ANNI DELLA SCUOLA ISPETTORI E SOVRINTENDENTI La Scuola Ispettori e Sovrintendenti ha sede all’Aquila dal 1992, al termine di un percorso volto a riunificare il primo anno di Corso, che si teneva alla sede di Cuneo e il secondo anno ad Ostia. Nel 1983, il Comune dell’Aquila mise a disposizione 45 ettari di terreno che, nel giro di poco più di 6 anni, sarebbe- ro stati trasformati in una delle più mo- derne e grandi scuole militari d’Europa. La struttura sorge a circa 7 km dal cen- tro storico della città ed è racchiusa da 3 km di mura; al suo interno numero- si edifici ospitano il Comando Scuola, il Comando Corsi, lo Stato Maggiore, l’Uf- ficio Addestramento e Studi, un audito- rium da oltre 1.000 posti, un’aula magna da 550 posti e il palazzetto dello sport, ri; il personale permanente e i frequen- secondo dei quali a bassissimo impat- che ogni anno ospita anche eventi di ri- tatori dei corsi speciali sono, invece, to ambientale), 2 attrezzatissime pale- levanza nazionale ed internazionale. ospitati in 6 palazzine, con una capien- stre, un campo di atletica, un’area spor- Ad alloggi per gli allievi sono destinati za complessiva di 576 posti. tiva munita di piscina e campi da gio- 18 fabbricati in grado di accogliere più Integrano le dotazioni della Scuola, 2 co per varie discipline e 135.000 metri di 2.500 frequentatori dei corsi ordina- moderni poligoni di tiro da 9 e 6 linee (il quadrati di spazi verdi. IL TERREMOTO DEL 2009 esistenza al servizio dello Stato, una scelta che si traduce nell’espleta- mento di una missione, la più nobi- La notte tra il 5 e il 6 apri- le che si possa immaginare perché le 2009, alle 3.32, un for- volta a garantire giustizia, legalità, tissimo terremoto scosse equità al nostro Paese”. il centro Italia ed in parti- colare la Regione Abruzzo, Il Comandante Generale ha poi colpendo violentemente sottolineato che gli Ispettori sono L’Aquila ed i paesi limitrofi. la spina dorsale del Corpo, sia sul Alla Scuola erano presenti piano qualitativo che quantitativo circa 650 allievi del 79°ed tant’è che è stato tracciato un per- 80° corso e del 9° corso corso di potenziamento del ruolo speciale. che terminerà nel 2026. Nelle prime ore dell’emer- Il Generale Zafarana ha, infine, genza, tutti i frequentatori evidenziato che “oltre al sapere, è di corso furono mobilitati necessario saper essere. È neces- per portare ausilio dove era più necessario; si trovarono di fronte tante perso- sario saper improntare la propria ne con i volti segnati dalla paura, dal freddo, dal senso di vuoto e dal più asso- luto smarrimento. vita al rispetto di valori etico-mo- La Scuola aprì subito i suoi spazi, rimasti intatti, alla città, diventando in breve rali” come “il senso del dovere, lo tempo “la casa di tutti”. spirito di sacrificio, il senso di re- I corsi di formazione furono trasferiti temporaneamente a Bari ed a Castelpor- sponsabilità, il rigore morale e il ziano ed un’intera ala alloggiativa fu dedicata ad ospitare coloro che avevano culto dell’esempio nei confronti perso la casa. dei colleghi e dei cittadini”, valori La sala briefing divenne la centrale operativa, il palazzetto dello sport la sede che devono guidare tutti i Finan- della DICOMAC della Protezione Civile e la Piazza d’Armi, con tutte le aree ver- zieri tanto in servizio quanto nella di della Caserma, accolse gli uomini e gli innumerevoli mezzi di soccorso delle sfera privata. organizzazioni civili e militari giunte all’Aquila da più parti d’Italia. È stato poi il turno del Comandan- La Scuola ospitò da subito e negli anni a seguire anche molti uffici pubblici ri- te della Scuola che, rivolgendosi ai masti senza sede, tra cui la Prefettura. La Piazza d’Armi dell’Istituto ospitò i funerali solenni delle vittime del sisma e familiari presenti, ha sottolineato durante la cerimonia conclusiva del G8 la stessa fu intitolata “Piazza 6 aprile come i giovani Allievi schierati si- 2009” in ricordo delle vittime. ano la concreta testimonianza del 6 il FINANZIERE Agosto/Settembre 2021
FOCUS IL G8 DEL 2009 La Scuola Ispettori e Sovrintendenti ha ospitato il G8 del 2009, svolto all’Aquila tra l’8 ed il 10 luglio. Il vertice era sta- to inizialmente pianificato in Sardegna, presso la Maddalena, ma a tre mesi dall’inizio, il terremoto che colpì L’Aquila acce- se i riflettori sulla città. Il Presidente del Consiglio Berlusconi avanzò la proposta di uno spostamento del Summit presso il capoluogo abruzzese sia per motivi di opportunità politica sia per allocare nella zona colpita le risorse necessarie al suo svolgimento. Come sede principale dei lavori fu scelta la Scuola del Corpo, unica grande struttura pubblica rimasta perfettamente agi- bile ed utilizzabile. Deciso quindi in tal senso, furono avviati una serie di lavori destinati a migliorare la viabilità nella zona ovest della città e dell’aeroporto dei Parchi, sito in località Preturo, poco lontano dalla Scuola. Il vertice fu, quindi, denominato “G8 Summit 2009 – From La Maddalena to L’Aquila”. L’evento divenne anche un’occasio- ne utile al Governo italiano per ottenere sostegni economi- del Consiglio italiano Berlusconi. Giunsero all’Aquila anche ci per la ricostruzione. Tra i partecipanti, il Presidente ameri- molti altri leader mondiali e rappresentanti di organizzazio- cano Obama, il russo Medvedev e quello francese Sarkozy, ni internazionali. Il vertice rappresentò l’occasione per inte- il Primo Ministro inglese Brown, il canadese Harper e il giap- se finalizzate alla lotta ai cambiamenti climatici, la tutela del- ponese Aso, la Cancelliera tedesca Merkel, i rappresentanti la biodiversità e la lotta alla povertà nonché per fronteggiare dell’Unione Europea Barroso e Reinfeldt oltre al Presidente la crisi economica che ormai imperversava a livello globale. LA PANDEMIA Durante le prime fasi della pandemia, le necessità precauzionali hanno im- posto la prosecuzione dei corsi in modalità a distanza. Gli oltre 2.100 allie- vi dell’Istituto furono inviati presso i propri domicili e le attività didattiche continuate sulla piattaforma telematica del Corpo e su quella dell’Universi- tà dell’Aquila, in virtù della Convenzione che lega la Scuola all’ateneo. Nel frattempo fu avviato un ambizioso programma di ammodernamento tec- nologico finalizzato a rendere l’Istituto idoneo ad ospitare in presenza un elevato numero di allievi, oggi superiore alle 2.400 unità, nel rispetto delle regole di distanziamento. Un progetto ambizioso realizzato grazie alle si- nergie messe in atto con la Direzione Telematica del Comando Generale ed alla sensibilità incontrata a tutti i livelli dalle Autorità di Vertice del Corpo. In tal modo, le 18 aule da 150 posti, le 54 aule da 50, l’auditorium e l’aula magna sono diventati un’unica grande aula telematica virtuale, rimodula- bile di volta in volta in più spazi separati a seconda delle lezioni da tenere e del numero dei discenti da ospitare. Al termine degli interventi tecnologici, è stato progressivamente attuato il rientro in presenza di tutti gli allievi, av- viando un massiccio programma vaccinale in collaborazione con la loca- le A.S.L. e garantendo i più elevati standard di sicurezza sanitaria: alla fine del mese di luglio, presso l’Infermeria dell’Istituto sono stati effettuati oltre 10.000 tamponi antigenici e 3.000 molecolari nonché somministrate circa 6.000 dosi al personale in formazione e a quello permanente della Scuola e del Comando Regionale Abruzzo. percorso di ripresa e resilienza del si agli allievi con un invito: “fate- che 91 laureati e 2 coniugati, 1 dei Paese messo a dura prova nell’ul- vi onore ragazzi, siate orgogliosi di quali con figli. Si preparano insieme timo anno. Con il gesto appena appartenere alla Guardia di Finanza ad affrontare un percorso trienna- compiuto, i ragazzi del 92° cor- e agite sempre con senso del do- le che li porterà al conseguimen- so hanno affermato solennemente vere, consapevoli della responsa- to della laurea in “operatore giuri- di volersi impegnare e di spendere bilità che ad oggi avete acquisito”. dico d’impresa” presso l’Università tutte le loro migliori energie per il Gli Allievi del 92° corso sono, in tut- dell’Aquila e delle capacità e cono- futuro del Paese. to, 928: 601 ragazzi e 327 ragazze, scenze tecnico-professionali ne- Il Generale Zaccagnini ha poi con- per la maggior parte di età com- cessarie per l’immissione in servi- cluso il suo intervento rivolgendo- presa tra i 18 e 23 anni; tra loro, an- zio. n Agosto/Settembre 2021 il FINANZIERE 7
Puoi anche leggere