LINEE GUIDA DIDATTICA A DISTANZA - IC MEDICINA
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BOIC867005 - REGISTRO PROTOCOLLO I.C. di MEDICINA - 0003241 - 22/04/2020 - C27 - Alunni - U ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI MEDICINA Via Gramsci, 2/A - 40059 MEDICINA (BO) Codice fiscale 80071270377 – Cod. Mecc. BOIC867005 – C.U.: UFS0AF Tel. 051 6970595 - Fax 051 6970596 Email: BOIC867005@istruzione.it - BOIC867005@pec.istruzione.it Sito Web: https://icmedicina.edu.it/ LINEE GUIDA DIDATTICA A DISTANZA Premessa. Le condizioni di emergenza per il rischio di contagio ci hanno obbligano alla sospensione delle atti- vità didattiche, ma non necessariamente alla chiusura totale di un servizio che è essenziale e impor- tante, per i nostri ragazzi e per la società. Siamo in un momento di incertezza: non sappiamo quando si risolverà. È quindi fondamentale af- frontare la situazione con la massima serenità, ma anche attivando di tutti gli strumenti possibili, che peraltro in massima parte la scuola già utilizza, per non "restare isolati", evitando di interrompe- re per troppo tempo il nostro servizio e mantenendo così “connessi” i nostri alunni e le loro fami- glie. L’uso della rete e dei sistemi cloud diventa a questo punto indispensabile, per mantenere i contatti, per informare, per non interrompere la continuità didattica. Nell’emergenza, si possono trovare nuove soluzioni e affinare ca- pacità di gestione di una didattica a distanza, che potrà risultare utile anche in tempi di normalità: si pensi ai casi, purtroppo sem- pre più frequenti, di impossibilità o difficoltà di frequenza per vari motivi, anche sanitari. La didattica in rete favorisce anche l’individualizzazione e la per- sonalizzazione, con un’attenzione particolare all’inclusione. In questo vademecum (che va inteso come uno strumento dinamico, in continuo aggiornamento) si cerca di riassumere e rendere esplicite molte delle pratiche di comunicazione e didattica online che già sono presenti ed usuali nella nostra scuola, ad uso dei docenti, degli alunni e delle famiglie. Comunicare, Informare, Essere informati. In momenti di emergenza e di chiusura della scuola, è importante che si rimanga connessi con l’Istituto, non perdendo il collegamento con e tra i docenti, la scuo- la, gli studenti e le famiglie. Per questo, la scuola utilizza e raccomanda a tutti di utilizzare: •mail individuali e massive tramite gli account istituzionali forniti ad inizio anno a tutti • il sito www.icmedicina.edu.it • la pagina Facebook https://www.facebook.com/100443180143784/
BOIC867005 - REGISTRO PROTOCOLLO I.C. di MEDICINA - 0003241 - 22/04/2020 - C27 - Alunni - U • il Registro elettronico. Credenziali, modalità d’uso e accesso. Gli account della Google Suite for Education della scuola. Dall’inizio dell’anno scolastico tutto il personale, per gli alunni della secondaria e gli alunni delle classi quarte e quinte della primaria sono dotati di account GSuite formato da nome.cognome@icmedicina.istruzione.it Sono la “chiave” per accedere alle comunicazioni della scuola e alla piattaforma cloud. La GSuite consente di attivare praticamente tutto, dalle comunicazioni alla didattica a distanza. Le credenziali per l’accesso al Registro Elettronico. Tutti i docenti e le famiglie sono dotati di credenziali per l’accesso al Registro elettronico, visio- nabile anche da telefono cellulare. All’interno, trovate la maggior parte delle attività didattiche mes- se in essere dai docenti nell’arco di questi mesi, i compiti e la possibilità di comunicare con i docen- ti. Situazioni particolari Può essere che qualche alunno o qualche famiglia siano impossibilitati a col- legarsi ad internet e/o siano sprovvisti di dispositivi digitali. In questo caso, nello spirito di comunità che deve caratterizzare la nostra scuola e il nostro terri- torio, abbiamo chiesto a tutti di favorire la condivisione degli strumenti a dispo- sizione e l’aiuto reciproco. Fondamentale, da questo punto di vista, è stato l’ap- porto dei genitori rappresentanti di istituto/classe/sezione, la cui preziosa collaborazione è stata, in alcuni casi, decisiva. Le eventuali situazioni note di difficoltà di accesso alla rete, per qualsiasi mo- tivo, sono state gestite dai docenti, in accordo con le famiglie, anche con modalità alternative rispet- to al digitale. Resta fondamentale coinvolgere le famiglie per avere il quadro delle attrezzature tec- nologiche di cui hanno disponibilità. In ogni modo, la scuola e i singoli docenti metteranno in atto ogni strategia alternativa al digitale, in caso di disconnessione non risolvibile. Non è escluso, ad esempio, il ricorso ad appuntamenti telefonici. In casi particolari, segnalati dai docenti, si è proceduto con comodato di alcuni dispositivi. Tale op- portunità resta in essere e da qualche giorno, in seguito all’accertamento delle risorse assegnate dal DL 18/20, si sta procedendo a dotare di dispositivi per la connessione gli alunni che ne sono sprov- visti. La didattica. In linea generale, ma ancora di più quando viene sospesa la possibilità di fre- quentare fisicamente la scuola, -i docenti hanno il compito di non far perdere la continuità nei percorsi di ap- prendimento, attraverso proposte didattiche in rete e in cloud; -gli alunni hanno l’opportunità di accedere ai materiali messi a disposizione dei docenti, condividere in gruppo, realizzare prodotti digitali, sottoporli alla valuta- zione degli insegnanti; -- le famiglie devono poter seguire i propri figli ed i loro progressi, condividen- do il percorso didattico anche se non in presenza, e non perdendo il contatto con
BOIC867005 - REGISTRO PROTOCOLLO I.C. di MEDICINA - 0003241 - 22/04/2020 - C27 - Alunni - U la scuola. Le piattaforme e gli strumenti sono definiti più avanti. Quando? Il modo più semplice per non interrompere la continuità del percorso formativo è mantenere la ca- denza dell’impegno normalmente previsto, quindi facendo attenzione a non oltrepassare il monte ore delle diverse discipline e il relativo carico di lavoro. I docenti avranno cura di predisporre la lezione, anche utilizzando la modalità dei webinar, oppure fornendo indicazioni agli alunni sul lavoro da fare. Agli alunni viene richiesto di controllare il proprio account, il registro e la piattaforma Classroom, come da indicazioni dei singoli docenti, e di svolgere i lavori assegnati. E’ necessario: ● evitare di inviare una quantità di esercizi e compiti in modo ripetitivo, perché, moltiplican- doli per tutte le materie, costituirebbe un carico inutile per gli alunni; ● rispettare ognuno il proprio orario nell’assegnazione dei compiti; ● scrivere i compiti assegnati sul registro elettronico perché tutti possano prenderne visione. Come? Una delle parole chiave è multicanalità. Significa avere la possibilità di utilizzare diverse modalità comunicative, ognuna con diverse poten- zialità, nell’ottica di raggiungere la totalità degli alunni, in considerazione delle diverse età (nel- l’Istituto si va dai 3 ai 14 anni!), del livello di expertise dei docenti e degli studenti relativamente agli strumenti utilizzati, della natura dell’attività proposta, delle condizioni di connettività delle fa- miglie, ecc. Non va esclusa la possibilità di utilizzare anche materiali cartacei, in base anche al livello di agibili- tà degli edifici scolastici in relazione all’andamento dell’emergenza. Va altresì limitata la proliferazione di “piattaforme”, soprattutto se richiedono registrazione (in ogni caso deve essere effettuata dai genitori ed è opportuno non caricare ulteriormente le famiglie di tali incombenze) e di app. I “sistemi tecnologici” dei quali l’Istituto è già dotato, e che possono essere utilmente impiegati sono: ● la piattaforma Google Suite for Education, che con- sente di attivare e utilizzare: ○ Classroom: classe virtuale che permette la con- divisione dei materiali per l’apprendimento, la consegna di compiti svolti, ecc. ■ per i docenti ■ per gli alunni ○ le varie app online per la condivisione e la produzione di contenuti: documenti, fo- gli di calcolo, presentazioni, ecc.
BOIC867005 - REGISTRO PROTOCOLLO I.C. di MEDICINA - 0003241 - 22/04/2020 - C27 - Alunni - U ○ Google Sites, utilizzabile per creare minisiti dedicati a singole classi/progetti/materie ○ Moduli: per creare form online che possono essere utilizzati per test e verifiche a distanza ○ Google Hangout: permette di videochiamare o dare supporto a singoli studenti ○ Google Meet: permette di organizzare dei webinar, cioè delle videoconferenze con molte persone (ad esempio per tenere una lezione alla classe, in diretta) ma anche semplicemente per “ritrovarsi” insieme, ricreando il clima di classe (soprattutto per i più piccoli). Da quando Google ha reso disponibile la funzione di registrazione, Meet può essere utilizzato anche per realizzare lezioni registrate, utili per la fruizione asincrona, o come momento anticipatorio prima di un incontro sincrono. L’utilizzo di Meet da parte degli alunni è possibile anche soltanto mediante l’utilizzo di uno smartphone. Se possibile, naturalmente, è consigliabile l’impiego di tablet o computer. È consigliabile l’uso di cuffie e microfono, in modo da evitare interferen- ze con l’ambiente circostante.L’utilizzo di Meet da parte degli alunni è possibile an- che soltanto mediante l’utilizzo di uno smartphone.. È disponibile un componente aggiuntivo per il browser Google Chrome che con- sente di visualizzare tutti i partecipanti insieme in una griglia. È una visualizzazione che ricrea meglio il contesto classe e può essere quindi conveniente installarla.Que- sto tutorial indica come fare. • La Piattaforma We School totalmente gratuita, mette a disposizione degli utenti strumenti di apprendimento innovativi, che consentono al docente di fornire ai suoi studenti tutto il materiale necessario a fare scuola a casa. Si potranno caricare im- magini, documenti di testo (e moduli testuali) • Registro elettronico usato come piattaforma didattica Attraverso il R E è possibile sia visualizzare documenti inviati dal docente agli alunni, anche in modo personalizzato, sia da parte delle famiglie inviare al docente compiti svolti (ad es. foto- grafia del quaderno o altri documenti digitali). ● L’email. Esiste sempre la possibilità di inviare materiali per mail, utilizzando gli account e i gruppi mail già predisposti per classe oppure gli indirizzi forniti dai genitori in fase di iscri- zione. Questa modalità è molto semplice e accessibile per i docenti, ma non è ottimale, per- ché non crea un archivio consultabile e i materiali rischiano di “perdersi”. ● I libri di testo, in versione mista o digitale hanno piattaforme dedicate a contenuti integra- tivi al libro. ● I mini-siti, predisposti per la scuola dell’Infanzia, accessibili dal sito web istituzionale. I mini-siti non richiedono registrazione, sono visibili a tutti e pienamente fruibili anche da smartphone. Consentono una semplice ma efficace fruizione di contenuti, come video (in buona parte realizzati dalle insegnanti stesse), esercizi ecc. Gli insegnanti, inserendo sui mini-siti (anche attraverso l’intervento tecnico di altri colleghi) video da loro prodotti e con- tenenti la loro immagine, ne consentono la diffusione pubblica e l’utilizzo per fini didattici. I mini-siti sono il canale principale di comunicazione per la scuola dell’infanzia.
BOIC867005 - REGISTRO PROTOCOLLO I.C. di MEDICINA - 0003241 - 22/04/2020 - C27 - Alunni - U ● I gruppi Whatsapp. Esistono! Dunque, nell’ottica della comunicazione “universale”, an- ch’essi possono essere una risorsa utilizzabile, con le dovute cautele. Ovviamente, gli inter- locutori nei gruppi saranno ESCLUSIVAMENTE i genitori, dal momento che nessun alunno dell’Istituto rientra nella fascia di età per la quale è consentito l’utilizzo autonomo di questo strumento. ● Il telefono. In alcuni casi, può essere l’unico canale rimasto per mantenere i contatti. Quali metodologie A titolo puramente esemplificativo: Consegna di report ed esercizi da inviare su Classroom ( per le classi della primaria in cui è stata attivata/ classi secondaria): nella versione semplificata, i docenti forniscono paragrafi o esercizi del libro di testo in adozione e gli studenti caricano su classroom screenshot del quaderno o del libro con i compiti assegnati svolti. Si suggerisce di inviare materiale di esercizi solo se è possibile ri- scontrarne l’effettiva lettura e svolgimento da parte dei ragazzi. Flipped Classroom: la metodologia della Flipped Classroom, consiste nel fornire materiali e tuto- rial che favoriscano l’avvicinamento dello studente ad un nuovo contenuto. I docenti possono forni- re link a video o risorse digitali, presentazioni o tutorial, che gli alunni possono fruire in autonomia. È possibile utilizzare canali you tube o blog dedicati alle singole discipline (http://innovazione.indi- re.it/avanguardieeducative/flipped-classroom). Una modalità efficace di “classe capovolta” può essere realizzata anche a distanza, direttamente dai singoli docenti, separando il momento espositivo dall’attività partecipata e collaborativa con la clas- se. Il primo momento può essere realizzato con una (breve) “lezione” registrata e inviata agli stu- denti su Classroom, con il vantaggio ulteriore di poter essere visionata più volte, al ritmo scelto dal- l’alunno. La seconda fase può essere svolta invece in videoconferenza con Meet. Richiesta di approfondimenti da parte degli alunni su argomenti di studio: agli studenti viene richiesto di elaborare contenuti di studio utilizzando presentazioni, video, testi di vario genere ac- compagnati da immagini. Digital Storytelling: ovvero la narrazione realizzata con strumenti digitali consiste nell’organizzare contenuti di apprendimento, anche selezionati dal web, in un sistema coerente, retto da una struttura narrativa, in modo da ottenere un racconto costituito da molteplici elementi di vario formato (video, audio, immagini, testi, mappe, ecc.). Uno strumento utile per la realizzazione di semplici storie è Powtoon Realizzazione di video: possibilità di registrare il video del PC con un documento di sfondo e il relativo audio/video di spiegazione da parte del docente. Con la condivisione del filmato su clas- sroom o altro mezzo diventa l’equivalente di una lezione a distanza in modalità differita. É possibile caricare un documento e separatamente l’audio di spiegazione. Ci sono inoltre modalità già acquisite, con autoformazione o nella formazione svolta nell’Istituto, che potranno aiutare i docenti a migliorare nelle pratiche didattiche a distanza. Il team digitale di istituto è disponibile, previa richiesta, per consulenza tecnica. I video realizzati dall’insegnante sono la modalità più efficace per mantenere il contatto con i bam- bini della scuola dell’infanzia che, più di altri, potrebbero avere la necessità di ritrovare .
BOIC867005 - REGISTRO PROTOCOLLO I.C. di MEDICINA - 0003241 - 22/04/2020 - C27 - Alunni - U WebQuest: È un approccio didattico che valorizza le attività collaborative nel web e si sposa bene con situazioni “a distanza” come quelle attuali. http://forum.indire.it/repository_cms/working/ex- port/6057/3.html . Leggere, scrivere, disegnare, ...: carta, matita, penna e colori NON sono scomparsi dall’orizzonte! Valorizziamo attività “lente” e non digitali, anche a distanza. Evitiamo però di chiedere ai genitori di stampare schede e altri materiali. La Scuola dell’Infanzia: “Fare scuola” all’infanzia senza la fisicità, il gioco materiale, il contatto, ...gli abbracci è un’autentica sfida! La Scuola Primaria: É fondamentale avere una visione unica che coinvolga il team: nella scelta della piattaforma, per semplificare il lavoro e trovare un equilibrio tra le attività proposte e il carico di compiti da inviare. Se in una prima fase l’ attenzione si è focalizzata sul raggiungere tutti gli alunni ed essere a loro, vicini, a questo punto la proposta di nuovi contenuti, accompagnata da spie- gazioni può prevedere anche delle lezioni in modalità sincrona, usando ad esempio, Google meet. Pur ricordando che la Didattica on line non è didattica in presenza, come più volte ribadito, i bam- bini hanno bisogno del contatto visivo e dell’ascolto delle voci degli insegnanti, il ritrovarsi con i loro compagni anche in video. Pertanto, si consiglia , con le premesse di cui sopra (fascia d’età, condizioni di connettività, disponibilità dei genitori), di organizzare qualche incontro/lezione setti- manale. Il carico di lavoro I compiti tradizionali sono funzionali alla didattica in presenza, noi stiamo realizzando esperienze di DIDATTICA A DISTANZA, quindi ragioniamo in termini di Attività didattica In sintesi EVITARE di “caricare” di compiti gli alunni, dal momento che il compito ha senso soltanto se può essere svolto in autonomia e se vi è un feedback da parte dell’insegnante. È appena il caso di ricordare che, in questo periodo, i bambini potrebbero essere affidati a nonni, parenti o baby sitter, oltre che seguiti direttamente dai genitori. Considerata l’età dei nostri alunni, gli interlocutori sono quindi sostanzialmente le famiglie. Si rende necessario per l’insegnante avere una approfondita consapevolezza delle situazioni e delle possibilità reali di ciascuno, di praticare con successo le attività proposte. Tra le consegne da evitare, ad esempio, vi sono quelle che prevedono la stampa di schede o altri do- cumenti: non tutte le famiglie posseggono la stampante. Fondamentale risulta infine il bilanciamento tra attività online di tipo sincrono (videoconferenze) e asincrono (attività anche realizzate offline), tenendo conto della necessità di mantenere tempi ac- cettabili di esposizione agli schermi, in base all’età degli alunni. Ad esempio, per la scuola seconda- ria, è opportuno non superare le tre ore giornaliere di attività sincrona, mantenendo tuttavia la ne- cessaria flessibilità ad esempio per ulteriori attività di piccolo gruppo, per il recupero ecc. Per la primaria, un’ora al giorno di videoconferenza è un parametro ragionevole. Per la scuola primaria è opportuno che ogni singola sessione di videolezione non superi i 60 minuti e rimanga preferibilmente entro i 20 m di lezione/spiegazione.
BOIC867005 - REGISTRO PROTOCOLLO I.C. di MEDICINA - 0003241 - 22/04/2020 - C27 - Alunni - U Ricordo infine la “vera” finalità delle attività in videoconferenza: più che vere e proprie “lezioni” siano occasioni di socializzazione, per ritrovare il clima della classe e far sentire unito il grup- po. Indicazioni specifiche per la secondaria di primo grado La valutazione. Il momento particolare che stiamo vivendo impone a tutte le componenti scolastiche la necessità di dover reinventare modalità operative che, prima, erano sostanzialmente scontate. Con il protrarsi del periodo di sospensione delle lezioni, diventa indispensabile affrontare anche il tema della valutazione, la quale costituisce sempre un elemento necessario per l’azione didattica. In particolare, nella didattica a distanza, la valutazione formativa viene ad assumere una speciale im- portanza. La nota ministeriale n. 388 del 17/3/2020 fornisce importanti indicazioni al riguardo: “è altrettanto necessario che si proceda ad attività di valutazione costanti, secondo i principi di tempestività e trasparenza che, ai sensi della normativa vigente, ma più ancora del buon senso di- dattico, debbono informare qualsiasi attività di valutazione. Se l’alunno non è subito informato che ha sbagliato, cosa ha sbagliato e perché ha sbagliato, la valutazione si trasforma in un rito sanzio- natorio, che nulla ha a che fare con la didattica, qualsiasi sia la forma nella quale è esercitata. Ma la valutazione ha sempre anche un ruolo di valorizzazione, di indicazione di procedere con appro- fondimenti, con recuperi, consolidamenti, ricerche, in un'ottica di personalizzazione che responsa- bilizza gli allievi, a maggior ragione in una situazione come questa.” La valutazione, in questa difficile situazione non può che intendersi formativa, anche se più avanti saremo chiamati ad affrontare gli scrutini e ad esprimere un giudizio in chiave docimologica (voto). Le attività didattiche proposte, la restituzione e i vari feedback degli alunni saranno la base da cui partire per l’espressione della valutazione sommativa alla quale si aggiungeranno criteri desunti dal- l’attuale esperienza (Partecipazione, diligenza, competenze digitali). Le riunioni online. In momenti di indisponibilità degli edifici scolastici, ma anche per necessità di urgenza e per evitare assembramenti eccessivi, gli incontri collegiali possono essere svolti online, con l’utilizzo della piattaforma Google Suite (Google Meet) oppure con altre modalità telematiche sincrone (videocon- ferenza) o asincrone (inserimento di documenti e consultazioni online via moduli Google). Per tutto il periodo dell’emergenza, nel rispetto delle norme specifiche, tutte le riunioni (dipartimen- ti, consigli, interclasse/intersezione/programmazione per team/parallele). si svolgono in modalità online tramite Google Meet (vedi il tutorial Creare una riunione con Meet - il modo più facile) e viene redatto verbale. Per le riunioni del Collegio dei Docenti e del Consiglio d’Istituto, oltre alla modalità on line, si sta approntando apposito regolamento per gestire la modalità di voto per le delibere da esprimere.
BOIC867005 - REGISTRO PROTOCOLLO I.C. di MEDICINA - 0003241 - 22/04/2020 - C27 - Alunni - U Le persone Team digitale (per problemi pratici e tecnici) AD Manuela Greco Simona Chuppani Alessandra Meneghetti Roberta Cerioni Risorse e link utili Serie di tutorial sull’uso della GSuite e delle diverse app https://www.youtube.com/playlist?list=PL9hVgQYv8heg0OwsylfCOhvXk1uyByP7q Google Hangout e Google Meet https://support.google.com/a/users/answer/9282720?hl=it&visit_id=637181316 181636095-4186979194&rd=1 Tutto su Google Moduli https://it.padlet.com/laprofvale/moduligoogle Come utilizzare i moduli (form) Google per la didattica Vikidia - Enciclopedia junior in formato Wikipedia, pensata per età 8-13 https://it.vikidia.org/wiki/Pagina_principale Powtoon - uno strumento semplice per creare digital storytelling Lezioni sul sofà - autori per ragazzi al servizio dell’emergenza smart schooling https://www.lezionisulsofa.it/ Utile anche per spunti e idee sulle modalità comunicative da adottare per la produzione di contenuti originali La mia scuola è differente - Sito di raccolta materiali, metodologie, esperienze, strumenti per la scuola https://www.lamiascuoladifferente.it/ Sito di supporto creato da un gruppo di scuole e consigliato dal MI, per il supporto alla didattica online. Contiene guida sia metodologiche sia tecniche. Sito dedicato alla didattica a distanza nella sezione “coronavirus” del MI https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza.html Archivio registrazioni dei webinar di Indire-Avanguardie Educative http://www.indire.it/la-rete-di-avanguardie-educative-a-supporto-dellemergenza-sanitaria/archivio- webinar/ Le registrazioni di tutti i webinar organizzati da Indire - Avanguardie Educative nei giorni scorsi e in quelli a venire, man mano che si svolgeranno.
BOIC867005 - REGISTRO PROTOCOLLO I.C. di MEDICINA - 0003241 - 22/04/2020 - C27 - Alunni - U I temi affrontati vanno da indicazioni metodologiche e organizzative a soluzioni tecniche sostenibi- li. I relatori sono docenti e DS che hanno già sperimentato e utilizzato le soluzioni proposte. Home Schooling - Future Education Modena Percorsi gestibili tramite Google Classroom per scuole primarie e secondaria di primo grado su ar- gomenti scientifici e tecnologici. Per le primarie anche su argomenti bibliografici, per la secondaria un percorso sul metodo di studio in vista dell’esame. https://www.fem.digital/scuola/?fbclid=IwAR3aOjsF50v3QVB7URHP7OyLOJqAuB9jbRfWI0- f1dpEsXmBAFHiGZlFdG-s Ringraziando tutti i colleghi, Dirigenti e docenti, per i contributi e il confronto continuo, in attesa delle Ordinanze auspicate nel DL n.22-8/04/2020, auguro a tutti noi, buona prosecuzione. Medicina, 21 aprile 2020 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott.ssa Loredana Bilardi Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi del Dlgs 39/93
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