LICEO GINNASIO "JACOPO STELLINI"

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LICEO GINNASIO “JACOPO STELLINI”
                piazza I Maggio, 26 - 33100 Udine           Tel. 0432 – 504577 Fax. 0432 – 511490
                                             Codice fiscale: 80023240304
 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it - PEC: udpc010005@pec.istruzione.it
                            ------------------------------------------------------------------

          Progetto pluridisciplinare di promozione della cultura scientifica

             Sul confine fra due terre, con lo sguardo rivolto sia avanti che indietro

Perché la parola "scienza" designa ormai la sola tecnologia e non l'intera conoscenza? Perché
"classico" definisce solo ciò che rimanda al passato e "scientifico" solo ciò che orienta al futuro?
Perché nell'era del web e della massima comunicazione la scienza e le humanae litterae non
dialogano tra loro, ma si contrappongono ancora come "due culture" estranee e rivali? “Sul
confine tra due terre” persegue l’obiettivo di costruire, attraverso un percorso scientifico-
esperienziale e di riflessione culturale incentrato su attività di laboratorio integrato, un'alleanza
necessaria e non più rinviabile tra scienziati e umanisti, in un Paese come il nostro che sconta una
duplice colpa: il deficit di cultura scientifica e la rimozione dei classici. Il risultato è una fitta
trama di attività in cui scienza e arte, scienza e letteratura, scienza e riflessione filosofica
realizzano momenti di formazione in cui alle lezioni e agli approfondimenti si alternano momenti di
attività laboratoriale, per fornire agli studenti, anche attraverso l’incontro e confronto con il
mondo della produzione e della ricerca, occasioni per far emergere interessi e far maturare
vocazioni.

Il progetto si articola nelle seguenti attività:
"Houston Methodist Research Institute": l’attività nasce dall'idea di permettere agli studenti del
liceo di confrontarsi con il mondo della ricerca di avanguardia attraverso un'esperienza a diretto
contatto con studenti e docenti del Centro Methodist di Houston, Texas, USA. Le attività proposte
consisteranno in una serie di appuntamenti del direttore del Methodist dr. Mauro Ferrari (già
studente del nostro Liceo) accompagnato da alcuni collaboratori con gli studenti degli ultimi anni e,
per alcuni di essi, lo stage al Centro di ricerca di Houston (all. 1).

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"Eurotech": incontri-conferenze-laboratori con i ricercatori dell'azienda Eurotech di Amaro, Udine
(leader mondiale nella progettazione e realizzazione di piattaforme embedded, sottosistemi e
dispositivi cloud ready) per conoscere gli scenari tecnologici futuri (all. 1).

"Le scienze naturali e il laboratorio scientifico": progettazione di attività laboratoriali da svolgere
con gli studenti, nel laboratorio del liceo e in quelli dell'Università degli Studi di Udine, e
pubblicazione sul sito della scuola e all'interno di una piattaforma e-learning delle schede operative
di nuova elaborazione (all. 2).

"Potenziamento della matematica": lezioni ed attività laboratoriali elettive destinate agli studenti
che desiderano approfondire termini non presenti nei programmi scolastici (calcolo della
probabilità, calcolo combinatorio, elementi di geometria solida, elementi di teoria dei numeri;
congruenze; ecc.) (all. 3).

"Salute in movimento": percorso didattico interdisciplinare che prevede il coinvolgimento degli
studenti delle ultime classi del liceo, in una situazione di ricerca sperimentale, da attuarsi con il
supporto del Dipartimento di Scienze Mediche e Biologiche dell’Università degli Studi di Udine
(all. 4).

"Rapporto tra arte e scienza in età moderna e contemporanea": approccio alternativo all'itinerario
storico-artistico solitamente svolto, con approfondimenti interdisciplinari e uso di tecnologie
informatiche, per evidenziare lo stretto rapporto tra arte e scienza nel Cinque, Sei e Settecento e
l'incontro-scontro nel mondo contemporaneo. Il percorso si concluderà con un argomento
innovativo: la progettazione architettonica dei nuovi musei della scienza, accompagnato dalle visite
guidate ad alcuni dei poli scientifici e/o museali trattati in aula (all. 5).

"Gli studi scientifici nel mondo antico": conferenze sulle caratteristiche e le problematiche della
storia delle scienze nell'antichità greco-romana, attraverso la lettura di opere scientifiche, letterarie e
filosofiche appartenenti a epoche diverse (all. 6).

"La scuola delle idee: nuove responsabilità etiche": lezioni-incontri guidati da un docente di storia
della filosofia affiancato dall'insegnante di inglese, che commenterà passi in lingua originale tratti
dalle opere di Kuhn e Jonas. Gli studenti acquisiranno così consapevolezza del ruolo della filosofia
come esercizio del pensiero critico rispetto al compito della scienza e della tecnica nel mondo
d'oggi (all. 7).

(la descrizione analitica di ciascuna attività, il piano di svolgimento delle stesse e l'utilizzo delle
risorse sono indicati negli allegati).

Il progetto intende raggiungere i seguenti risultati:
Ø Partecipazione di trecentosessanta studenti liceali e cinquanta docenti alle diverse attività
Ø Realizzazione di una piattaforma e-learning per favorire lo scambio su contenuti di carattere
    scientifico
Ø Realizzazione di un e-book
Ø Creazione di schede interattive degli esperimenti di laboratorio
Ø Collegamento tra la scuola e il mondo della ricerca e della produzione
Ø Integrazione delle conoscenze con le tecniche di comunicazione
Ø Pubblicazione dei risultati
Ø Partecipazione alle gare scientifiche
Ø Contributo alle scelte post-diploma degli studenti
Ø Modifica dell'offerta formativa dell'istituto, per riequilibrare il curricolo del corso tradizionale
    del liceo classico e dare il giusto spazio e risalto alla cultura scientifica

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Innovatività del progetto
L'innovatività del progetto è rappresentata dalla sua dimensione "glocale": gli studenti vengono
“catapultati” in una realtà di eccellenza (Houston e Eurotech) che si misura con le sfide globali
della ricerca scientifica e della medicina d'avanguardia

Diffusione delle esperienze
Il progetto viene diffuso attraverso:
Ø Incontri seminariali, dibattiti, conferenze e videoconferenze
Ø Report, dispense e pubblicazione dei risultati delle attività
Ø Presenza sui media locali (televisioni, giornali, riviste, ecc.)
Ø Uso delle nuove tecnologie: sistemi informatici, multimediali e sistemi on-line (e-book,
    piattaforma di e-learning, sito web della scuola)

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ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                      “Liceo classico statale Jacopo Stellini”
                                       Udine

                    SCHEDA PROGETTO (ALLEGATO 1)

Denominazione del progetto
                      IL LICEO CLASSICO E LA RICERCA
                 TECNICO – SCIENTIFICA DI AVANGUARDIA

1. Finalità
   1.1      Assistere ad alcune attività gestite da un Centro di ricerca di avanguardia
         apprezzandone i metodi e gli scopi scientifici.

         Apprezzare la ricerca scientifica d'avanguardia presenti sul territorio e
         valutarne le ricadute positive per il progresso dell'uomo.

   1.3     Preparare stage per gli studenti presso lo Houston Methodist Research Institute
         - Texas (USA).

   2. Attività
2.1 Incontro-conferenza con gli studenti del dottor Mauro Ferrari, Direttore del Centro di
Houston; febbraio 2015

2.2 Selezione degli studenti meritevoli; aprile 2015

2.3 Corso di Inglese scientifico per gli studenti selezionati; aprile 2015

2.4 Organizzazione viaggio a Houston. Aprile 2015
2.5 Visita all'Azienda Eurotech di Amaro. Marzo 2015

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3. Tempi, durata, destinatari

     Anni
                     Durata ore        Classi – gruppi       Data inizio   Data prevista
  finanziari
                                          coinvolti           progetto     fine progetto

                                      Classi seconde e
 2014-2015               40           terze Liceo (230       30/04/2014    30/04/2015
                                          studenti)

   4. Risorse professionali

4.1 Giuseppe Santoro, Dirigente Scolastico Liceo Classico “J. Stellini” Udine
4.2 Docenti Liceo Classico “J. Stellini” Udine
4.3 Studenti Liceo Classico “J. Stellini” Udine
4.4 Marco Tommasi, Università degli Studi di Udine
4.5 Mauro Ferrari, Direttore Houston Methodist Research Institute
4.6 Studenti e ricercatori dello Houston Methodist Research Institute
4.7 Docenti Università di Trieste
4.8 Personale dell'Eurotech di Amaro (UD)
4.9 Alessandro Migliotto, tecnico laboratorio Liceo Classico “J. Stellini” Udine
4.10 Personale Amministrativo Liceo Classico “J. Stellini” Udine
4.11 Personale A.T.A. Liceo Classico “J. Stellini” Udine

5. Materiali e strumenti
       5.1 Piattaforma multimediale
       5.2 Computer
       5.3 Proiettore
       5.4 Aula magna
       5.5 Sala conferenze

6. Risultati
6.1 Partecipazione degli studenti alle attività di ricerca
6.2 Realizzazione di una piattaforma e-learning
6.3 Collegamento tra la Scuola e il mondo della ricerca e della produzione
6.4 Integrazione delle conoscenze con le tecniche di comunicazione

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6.5 Pubblicazione dei risultati
6.6 Favorire le scelte post-diploma degli studenti

7. Collaborazioni e collegamenti:

7.1 Houston Methodist Research Institute
7.2 Università degli Studi di Udine
7.3 Università degli Studi di Trieste
7.4 Azienda Eurotech di Amaro (UD)

8. Metodologia
8.1 Dialogo e confronto con studenti e ricercatori di alto livello
8.2 Riflessione sulle e uso delle nuove tecnologie: sistemi informatici, multimediali e
    sistemi on line

Udine,  settembre 2014                                        ,OGRFHQWHUeferente
                                                                 Andrea Nunziata

                                                                                          6
ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                     “Liceo classico statale Jacopo Stellini”
                                      Udine

                      SCHEDA PROGETTO (ALLEGATO 2)

Denominazione del progetto
          LE SCIENZE NATURALI E IL LABORATORIO SCIENTIFICO

1. Finalità
    • Favorire l’innovazione metodologica e didattica per la realizzazione del curricolo
        di scienze naturali nel nostro liceo
    • Promuovere l’uso delle tecnologie multimediali nella didattica

2. Attività
    •   Lettura degli archivi dei laboratori e cernita dei materiali più interessanti
    •   Stesura di nuove schede operative per l’attività di laboratorio e revisione di quelle messe
        già a punto negli anni trascorsi

    •   Pubblicazione sul sito della scuola o all’interno di una piattaforma e-learning delle
        schede operative di nuova elaborazione con l’apertura di una sezione dedicata alle scienze
        naturali

3.Tempi, durata, destinatari
 Anni finanziari        Durata ore            Classi – gruppi     Data prevista    Data prevista fine
                                                 coinvolti       inizio progetto        progetto
   2014-2015           16 ore di cui:                               1.10.2014      30.4.2015
                           8 ore di          Tutti gli allievi
                       progettazione,        del Liceo che
                           8 ore di          usano il
                      predisposizione        laboratorio di
                        delle schede         Biologia, di
                        operative da
                                             Chimica e di
                    svolgersi in orario
                   extracurricolare con      Scienze della
                   gli allievi interessati   Terra, altre
                   ( 2 ore per gruppi di     scuole a seguito
                     allievi omogenei        della
                      per classe per 4
                                             pubblicazione su
                         incontri in
                        laboratorio)         internet.

                                                                                                    7
4. Risorse professionali

Risorse interne: prof. M.Viotto e il tecnico di laboratorio sig. A.Milioto per la progettazione
e la stesura delle schede operative

Gli studenti coinvolti per la pubblicazione sul sito o sulla piattaforma e-learning delle schede
di laboratorio

Le colleghe del dipartimento che usano il laboratorio di scienze per l’utilizzo del materiale.

Risorse esterne: gli insegnanti del dipartimento di Agraria dell’Università di Udine per i
consigli e i materiali resi disponibili

5. Materiali e strumenti
    Fotocopie
    Strumenti di laboratorio

6. Risultati

    •   Riordinare il materiale didattico cartaceo relativo alle attività di laboratorio
        scientifico patrimonio della scuola

    •   Progettare nuove attività laboratoriali da svolgere con il gruppo classe al completo nelle
        ore curricolari

    •   Continuare il dibattito sull’uso del laboratorio scientifico e il ruolo del dipartimento
        all’interno del liceo anche per iniziare una rete di relazioni con altre scuole superiori

    •   Realizzare unità didattiche che evidenzino i nuclei fondanti delle discipline
        scientifiche superando eventuali misconoscenze o difficoltà

    •   Acquisire la ricerca – azione come metodo di insegnamento e di apprendimento
        perché frutto di un processo di ricerca, ipotesi e verifica

7. Collaborazioni e collegamenti:

7.1 Università degli studi di Udine, Dipartimento di Scienze Agrarie

                                                                                                    8
8. Metodologia
8.1 Percorso formativo laboratoriale
8.2 Sviluppo della ricerca didattica: validazione dei materiali (esperimenti, misure, test,
    schede e relazioni) e di nuovi strumenti
8.3 Uso delle nuove tecnologie: sistemi informatici, multimediali e sistemi on line

Udine 10 settembre, 2014                                     Il docente referente
                                                                 Maria Viotto

                                                                                          9
ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                     “Liceo classico statale Jacopo Stellini”
                                      Udine

                    SCHEDA PROGETTO (ALLEGATO 3)

Denominazione del progetto
                 POTENZIAMENTO DELLA MATEMATICA

1. Finalità
Diffondere tra gli allievi l’interesse per la Matematica, dando loro l’opportunità di
affrontare problemi un po’ diversi, nella forma, da quelli incontrati a scuola. Valorizzare
le abilità (intuizione e razionalità) degli studenti migliori e, nello stesso tempo,
coinvolgere gli alunni che non dimostrano particolare predisposizione per la disciplina.

2. Attività
2.1 Attività finalizzate alla partecipazione a diverse gare sia a livello individuale che di
squadra.

Durante l’anno scolastico verranno effettuati degli incontri sia di carattere teorico sia di
simulazione di gara online con istituti di tutta Italia.
GARA INDIVIDUALE (Giochi di Archimede)
Gara d’Istituto: novembre 2014.
Gara provinciale: febbraio 2015.
Stage della durata di due giorni, per gli allievi selezionati, presso l’ITIS “A. Malignani”:
febbraio 2015.
GARA A SQUADRE
Gara regionale: 6 marzo 2015.
6 Incontri per allenamento online della durata di due ore durante l’intero anno scolastico.
Incontri di preparazione: Una volta alla settimana a partire dal 25 Settembre 2014 fino al
6 Marzo 2015.
Incontri con scadenza quindicinale nel periodo Marzo – Aprile.

2.2 Catalogazione e valorizzazione del patrimonio tecnico-scientifico della scuola e
    comparazione con le tecnologie attuali.
L’attività consiste nel recupero di alcuni strumenti depositati nel laboratorio di fisica,
nell’analisi del loro funzionamento e nello studio dell’evoluzione di ciascuno di essi nel
mondo contemporaneo. Gli allievi prepareranno delle schede in cui verranno descritte le

                                                                                          10
caratteristiche di ogni strumento e realizzeranno delle riprese video che potranno essere
condivise in rete.
Sono previste 16 h di attività di non insegnamento dedicate allo studio degli strumenti,
alla realizzazione delle schede descrittive e per riprese video e 4 h per la progettazione.

3.Tempi, durata, destinatari
Anni finanziari        Durata ore        Classi – gruppi    Data prevista Data prevista fine
                                             coinvolti     inizio progetto    progetto
     2014          20 h ( sett./ dic.)  Alunni di tutte le Settembre 2014  Aprile 2015
     2015          30 h (genn./ aprile) classi.
                      16h marzo         Classe IID

4. Risorse professionali

 4.1 Docenti Liceo Classico “J. Stellini” Udine
 4.2 Studenti Liceo Classico “J. Stellini” Udine
4. 3 Ex studenti Liceo Classico “J. Stellini” Udine, attualmente studenti universitari di
   corsi scientifici

5. Materiali e strumenti
5.1 Fotocopie per le simulazioni della gara
5.2 Uso di una aula virtuale didattica per l’effettuazione delle esercitazioni e delle prove
5.3 P.C.
5.4 Telecamera
5.5 Strumenti del laboratorio di fisica

6. Risultati
6.1 Partecipazione attiva di un nutrito gruppo di studenti e al miglioramento delle loro
     conoscenze scientifiche
6.2 Valorizzazione della strumentazione scientifica della scuola

7. Collaborazioni e collegamenti:
7.1 Unione matematica italiana – Università degli Studi di Bologna

                                                                                              11
8. Metodologia
8.1 Lezioni di potenziamento
8.2 Attività laboratoriali
8.2 Studio degli strumenti del laboratorio di fisica
8.3 Uso delle nuove tecnologie: sistemi informatici, multimediali e sistemi on line

Udine 10 settembre, 2014                                   Il docente referente
                                                              Cristina Sapori

                                                                                      12
ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                     “Liceo classico statale Jacopo Stellini”
                                      Udine

                   SCHEDA PROGETTO (ALLEGATO 4)

Denominazione del progetto
                                SALUTE E MOVIMENTO

1. Finalità
Lo scopo di questo studio è di verificare se le abitudini di vita di una persona incidono
sull’efficienza fisica e di calcolare la relazione individuale tra frequenza cardiaca e
intensità di corsa per la personalizzazione l’ottimizzazione dei carichi di lavoro.

2. Attività
2.1 Percorso didattico interdisciplinare che prevede il coinvolgimento degli studenti delle
    ultime classi del Liceo, in una situazione di ricerca sperimentale.
2.2 Per ogni studente saranno rilevati i seguenti valori:
    •        misura di statura, massa corporea e indice di massa corporea (BMI)
    •        misura della frequenza cardiaca ottimale per un’attività aerobica
    •        determinazione della velocità massima aerobica (VAM)
    •        calcolo della spesa energetica
2.3 Per ogni studente saranno definiti:
    •        i ritmi ottimali di lavoro
    •        il programma individuale per lo sviluppo delle capacità aerobiche
    •        lo stile di vita (sportivo, sedentario, fumatore)
2.4 Elaborazione dei dati e conclusioni:
    •        relazione tra stile di vita ed efficienza fisica
    •        stesura di una relazione scientifica e presentazione multimediale
2.5 Illustrazione dei risultati alla comunità con l’intervento di esperti

3. Tempi, durata, destinatari

      Anni
                   Durata ore       Classi – gruppi       Data inizio      Data prevista
   finanziari
                                       coinvolti           progetto        fine progetto

                                   Classi seconde e
  2014-2015            66           terze liceo (118     30/04/2014         30/04/2015
                                        studenti)

                                                                                           13
4. Risorse professionali

4.1 Docenti Liceo Classico “J. Stellini” Udine
4.2 Studenti Liceo Classico “J. Stellini” Udine
4.3 Silvio Brusaferro, direttore del dipartimento di Scienze Mediche e Biologiche
   dell’Università degli Studi di Udine
4.4 Marco Tommasi, Università degli Studi di Udine
4.5 Bruno Grassi, Presidente del Corso di Laurea in Scienze Motorie dell’Università
   degli Studi di Udine

5. Materiali e strumenti
5.1 Piattaforma multimediale
5.2 Computer
5.3 Proiettore
5.4 Cardiofrequenzimetri
5.5 Aula magna
5.6 Protocollo sperimentale:
    Il presupposto teorico su cui si basa questa ricerca è che, in condizioni normali,
    esiste per ogni individuo una relazione lineare tra il consumo di ossigeno (V’02) e
    la gittata cardiaca. Poiché questa relazione è praticamente da ascrivere alla sola
    frequenza cardiaca (FC), si può ragionevolmente considerare lineare il solo
    rapporto FC/V’02. Facendo quindi eseguire ai soggetti più carichi ad intensità
    crescenti, si può disegnare un grafico che mette in relazione la FC con l’intensità di
    esercizio (V’02) e costruire una linea retta che passa per i punti individuati.
    In definitiva, estrapolando tale linea fino alla FC massima (FC max) si può risalire
    al suo V’02 massimo (V’02max).
    Trattandosi di un test indiretto, la relazione che effettivamente si costruisce non è
    tra FC/ V’02, ma tra FC e carico di lavoro. In altri termini, la reale correlazione è
    basata sull’assunto che anche tra FC e carico meccanico la relazione sia lineare,
    cioè che il rendimento meccanico sia costante durante la prova e uguale per tutti.
    La prova è costituita da un protocollo incrementale di corsa a partire da una velocità
    di 7 km/h. Ogni step ha una durata di 5 minuti con un incremento di 1 km/h. La
    prova termina quando lo studente non riesce a completare uno step o ad iniziare
    quello successivo. Sarà misurata la FC a riposo, sotto sforzo, al termine della prova
    e nel successivo recupero. Saranno calcolati l’entità del carico di lavoro (durata e
    intensità) e il dispendio energetico totale (Kcal) per progettare, modulare e
    controllare l’attività motoria sulla base delle risposte organiche individuali.
    Gli studenti saranno suddivisi in categorie in base allo stile di vita:
    sportivo/a: chi si allena almeno due volte la settimana;
    sedentario/a: chi non svolge alcuna attività motoria;
    fumatore/fumatrice: chi fuma regolarmente 20 sigarette per settimana.

                                                                                        14
6. Risultati
6.1 Partecipazione degli studenti alle attività di ricerca
6.2 Realizzazione di una piattaforma e-learning
6.3 Realizzazione di un report con i risultati della ricerca
6.4 Creazione di una scheda personale di allenamento
6.5 Integrazione delle conoscenze con le tecniche di comunicazione
6.6 Pubblicazione dei risultati

7. Collaborazioni e collegamenti:

7.1 Università degli studi di Udine, Dipartimento di Scienze Mediche e Biologiche
7.2 Corso di Laurea Magistrale in Scienze dello Sport

8. Metodologia
8.1 Percorso formativo laboratoriale
8.2 Sviluppo della ricerca didattica: validazione dei materiali (esperimenti, misure, test,
    schede e relazioni) e di nuovi strumenti
8.3 Uso delle nuove tecnologie: sistemi informatici, multimediali e sistemi on line

Udine 10 settembre, 2014                                       Il docente referente
                                                                 Luigino Sepulcri

                                                                                         15
ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                     “Liceo classico statale Jacopo Stellini”
                                      Udine

                     SCHEDA PROGETTO (ALLEGATO 5)

Denominazione del progetto

RAPPORTO TRA ARTE E SCIENZA IN ETA’ MODERNA E CONTEMPORANEA

1. Finalità

INNOVAZIONE           E    TRADIZIONE          -   Attuare   un    procedimento    inconsueto
nell’affrontare un ambito disciplinare come quello storico-artistico, legato a un
insegnamento tradizionalmente più teorico, avvicinandolo al sapere scientifico senza
snaturare le valenze autonome dei rispettivi ambiti.
ORIENTAMENTO: RICERCA E STORIA - Indirizzare gli allievi, nell’ambito delle
materie di studio, a una corretta metodologia scientifica che potrà poi essere di valido
aiuto nei successivi percorsi autonomi post-diploma.
LA SCUOLA DELLE IDEE - Proporre percorsi normalmente poco sondati per far
comprendere la ricchezza e complessità degli ambiti artistico-scientifici e le loro
numerose connessioni e interazioni nel corso della storia.

2. Attività

1) Lezioni introduttive delle docenti, in aula
2) Ciclo di conferenze, con il coinvolgimento di docenti universitari specialisti dello
specifico ambito di studio
        1) L’età dell’Umanesimo e del Rinascimento – l’indagine di Leonardo
        2) Il sapere scientifico e il suo riflesso nell’arte sei e settecentesca
        3) Le conoscenze scientifiche e il rapporto di “incontro-scontro” con l’arte
        contemporanea
        4) Progettazione architettonica e i nuovi musei della scienza.

                                                                                         16
3) Visita ad alcuni dei poli scientifici e/o museali trattati in aula, ad es. Museo della
Scienza e della Tecnica di Milano (Museo Leonardesco) e/o Museo Galileo di Firenze;
MUSE di Trento e/o Immaginario Scientifico di Trieste, ecc.
4) Produzione di un e-book sui contenuti e sull’esperienza svolti.

3. Tempi, durata, destinatari

      Anni
                   Durata ore           Classi – gruppi    Data inizio     Data prevista
   finanziari
                                           coinvolti        progetto       fine progetto

                                       Classi seconde e
  2014-2015             42              terze liceo (118   30/04/2014       30/04/2015
                                            studenti)

4. Risorse professionali

Docenti interni di storia dell’arte.

5. Materiali e strumenti
5.1 LIM
5.2 Computer
5.3 Proiettore

6. Risultati

- Consapevolezza, negli allievi, delle connessioni stringenti tra creazione artistica e
    procedimento scientifico
- Ricaduta operativa con la creazione di un e-book che riassuma l’esperienza con un
    approccio più immediato, come può essere quello degli studenti, ma non per questo
    meno controllato sul piano metodologico
- Divulgazione dei risultati conseguiti tramite presentazione, da parte degli studenti,
    di un e-book da loro realizzato sulla base dei temi svolti e relativa pubblicazione sul
    sito della scuola e/o su i-Tunes.

                                                                                         17
7. Collaborazioni e collegamenti:

Collaborazioni esterne mediante il coinvolgimento di docenti universitari (Dipartimento
di Storia e Tutela dei Beni Culturali dell’Università di Udine), eventuali docenti e/o
ricercatori di fuori Regione, operatori museali e di un esperto in comunicazione
multimediale.

8. Metodologia

   • Lezioni introduttive

   • Conferenze da parte degli specialisti con approfondimenti e dibattito.

   • Visita ad alcuni poli scientifici e/o museali trattati in aula, ad es. Museo della
     Scienza e della Tecnica di Milano (Museo Leonardesco) e/o Museo Galileo di
     Firenze; MUSE di Trento e/o Immaginario Scientifico di Trieste

Udine 10 settembre, 2014                                  I docenti referenti
                                                           Francesca Venuto
                                                          Roberta Costantini

                                                                                    18
ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                     “Liceo classico statale Jacopo Stellini”
                                      Udine

                   SCHEDA PROGETTO (ALLEGATO 6)

Denominazione del progetto
                GLI STUDI SCIENTIFICI NEL MONDO ANTICO

1. Finalità
   Offrire agli studenti approfondimenti e strumenti per cogliere le caratteristiche e le
       problematiche della storia delle scienze nell’antichità greco-romana.

2. Attività
Lezioni frontali e attività seminariali. Letture di testi e discussione delle tematiche
   affrontate dagli autori antichi.

3. TEMPI, DURATA, DESTINATARI
Anni finanziari    Durata ore       Classi / gruppi    Data prevista     Data prevista
                                      coinvolti       inizio progetto    fine progetto
  2014 e 2015            20         250 studenti        30.04.2014        30.04.2015

4. Risorse professionali

4.1 Docenti Liceo Classico “J. Stellini” Udine (Paolo Badalotti e Lucia Comelli)
4.2 Studenti Liceo Classico “J. Stellini” Udine

5. MATERIALI E STRUMENTI
Edizioni critiche dei testi degli autori antichi; fotocopiatrici; carte geografiche;
materiale di cancelleria. Aula Magna, aule della scuola, aula di informatica.

                                                                                         19
6. Risultati
Approfondimento delle conoscenze sulle scienze nel mondo antico nei loro molteplici
aspetti, attraverso la lettura di opere scientifiche, letterarie e filosofiche appartenenti a
epoche diverse

7. Collaborazioni e collegamenti:

7.1 Università degli studi di Udine e di Trieste
7.2 I.N.A.F. Osservatorio, astrofisico di Trieste

8. Metodologia
8.1 Conferenze – dibattiti
8.2 Visita centri di ricerca

Udine 10 settembre, 2014                                       I docenti referenti
                                                                  Lucia Comelli
                                                                 Paolo Badalotti

                                                                                                20
ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                     “Liceo classico statale Jacopo Stellini”
                                      Udine

                   SCHEDA PROGETTO (ALLEGATO 7)

Denominazione del progetto
     LA SCUOLA DELLE IDEE E LE NUOVE RESPONSABILITA’ ETICHE

1. Finalità
Promuovere la formazione di un pensiero critico relativo alle problematiche legate allo
sviluppo e l’utilizzo della scienza e della tecnica nel mondo contemporaneo; rafforzare la
consapevolezza dell’importanza che esse rivestono e delle nuove responsabilità
necessarie per uno sviluppo sostenibile della società umana; suscitare il gusto per la
ricerca e l’approfondimento; elevare la capacità di approccio interdisciplinare alle
tematiche affrontate. sperimentare metodologie per un’efficace didattica della filosofia
della scienza, anche attraverso l’accesso ai testi in lingua originale.

2. Attività
Due conferenze/dibattito della durata di due 2 ore ciascuna.

1. “Le rivoluzioni scientifiche nell’analisi di Thomas Kuhn”, lettura e commento di
passi in lingua originale inglese.

2. “Sviluppo tecnico-scientifico e necessità di un nuovo imperativo etico nelle
riflessioni di Hans Jonas”, lettura e commento di passi in lingua inglese.

Follow up: ricerche e approfondimenti individuali/a gruppi da parte degli studenti ed
eventuale presentazione PP.

3. Tempi, durata, destinatari

      Anni
                   Durata ore       Classi – gruppi      Data inizio      Data prevista
   finanziari
                                       coinvolti          progetto        fine progetto

  2014-2015            20           Classi liceali       01/03/2015        30/03/2015

                                                                                          21
4. Risorse professionali

4.1 Docenti Liceo Classico “J. Stellini” Udine
4.2 Studenti Liceo Classico “J. Stellini” Udine

5. Materiali e strumenti
5.1 Piattaforma multimediale
5.2 Computer
5.3 Proiettore
5.5 Aula magna

6. Risultati
Nell’intento	
   di	
   far	
   acquisire	
   agli	
   studenti	
   la	
   consapevolezza	
   del	
   ruolo	
   della	
   filosofia	
  
come	
   esercizio	
   del	
   pensiero	
   critico	
   rispetto	
   al	
   compito	
   della	
   scienza	
   e	
   della	
   tecnica	
  
nel	
   mondo	
   d’oggi	
   (bioetica),	
   essi	
   dovranno	
   essere	
   in	
   grado	
   di	
   utilizzare	
   in	
   lingua	
  
italiana	
   e	
   inglese	
   la	
   terminologia	
   minima	
   specifica	
   inerente	
   il	
   pensiero	
  
epistemologico	
   contemporaneo.	
   Saranno	
   inoltre	
   in	
   grado	
   di	
   comprendere,	
  
analizzare	
  e	
  commentare	
  i	
  testi	
  proposti	
  e	
  sostenere	
  opinioni	
  con	
  argomentazioni	
  
proprie.	
  Gli	
  studenti	
  saranno	
  poi	
  in	
  grado	
  di	
   leggere,	
   comprendere	
   e	
   interpretare	
   i	
  
testi	
   in	
   analisi	
   in	
   lingua	
   originale,	
   in	
   relazione	
   al	
   contesto	
   storico	
   culturale,	
   per	
  
coglierne	
   le	
   principali	
   specificità,	
   anche	
   sotto	
   il	
   profilo	
   formale.	
   Dovranno	
   infine	
  
utilizzare	
   le	
   nuove	
   tecnologie	
   dell’informazione	
   e	
   della	
   comunicazione	
   per	
  
approfondire	
  gli	
  argomenti	
  di	
  studio.	
  

7. Metodologia
L’allievo	
   viene	
   posto	
   al	
   centro	
   dell’attività	
   didattica:	
   lo	
   studente	
   verrà	
   coinvolto	
  
attivamente	
   nel	
   processo	
   di	
   apprendimento,	
   stimolato	
   nel	
   ragionamento	
   e	
   nella	
  
curiosità,	
   attraverso	
   lo	
   sviluppo	
   di	
   abilità	
   euristiche	
   e	
   “tecniche	
   di	
   scoperta”,	
  
brainstorming,	
  ecc.	
  Le	
  modalità	
  si	
  alterneranno	
  tra	
  lezione	
  frontale	
  e	
  dialogata.	
  Gli	
  
studenti	
   lavoreranno	
   individualmente	
   e/o	
   in	
   gruppo.	
   Gli	
   studenti	
   potranno	
  
avvalersi	
   di	
   siti	
   multimediali	
   per	
   l’approfondimento	
   e	
   la	
   preparazione	
   di	
  
presentazioni	
  Power	
  Point.	
  

Udine 10 settembre, 2014                                                                  I docenti referenti
                                                                                            Paola Mondini
                                                                                             Sira Mandalà

                                                                                                                                      22
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