Le nuove sfide dell'Industria Digitale - Perché senza Ricerca e Innovazione non avremo Futuro! - Anitec

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Le nuove sfide dell'Industria Digitale - Perché senza Ricerca e Innovazione non avremo Futuro! - Anitec
Le nuove sfide dell’Industria Digitale.
Perché senza Ricerca e Innovazione non avremo Futuro!

Stefano Pileri, Presidente ANITEC
12 aprile 2017                                          1
Le nuove sfide dell'Industria Digitale - Perché senza Ricerca e Innovazione non avremo Futuro! - Anitec
Sommario
1. Presentazione ANITEC
2. La Vision e gli Obiettivi Strategici di Anitec
3. L’importanza della R&S&I e le ricadute sulla competitività del Sistema Paese
4. La ricerca e innovazione nel settore ICT
      ➢ Gli investimenti in R&S&I del settore ICT
          ➢   % investimenti R&S (ICT e confronto con gli altri settori industriali)
     ➢ L’attività brevettuale
          ➢   Brevetti concessi / Richieste di brevetti nel settore ICT
          ➢   Confronto con gli altri settori
5. Il Programma Nazionale della Ricerca 2015 – 2020
6. I cluster Nazionali
7. Principali progetti e aree applicative in R&S&I dell’Industria ICT operante in Italia
8. Il programma Horizon 2020
9. Il Posizionamento dell’Italia in termini di DTEI ed il DESI
10. Le start up innovative
11. Conclusioni – Linee di intervento suggerite
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ANITEC: LA MISSION
rappresentare le aziende fornitrici di servizi e tecnologia della filiera ICT operanti in
                     Italia nel contesto economico, industriale,
                            sociale, tecnologico e formativo

                                    ANITEC: LA VISION
       Contribuire alla crescita e allo sviluppo del Paese grazie all'applicazione
                 e all'utilizzo delle più innovative tecnologie digitali.

 Gli obiettivi principali di Anitec sono:
▪ Promuovere lo sviluppo del settore ICT come generatore di crescita, valore, competitività
   e sostenibilità.
▪ Favorire lo sviluppo della cultura digitale e sostenere l’implementazione della società
   digitale.
▪ Collaborare con le Istituzioni come advisor per le scelte su strategie e tecnologie ICT.
▪ Contribuire alla definizione delle norme legislative e tecniche presso le sedi istituzionali
   nazionali e europee.
▪ Promuovere le eccellenze italiane e il relativo know-how nel mercato globale.
▪ Favorire il mantenimento e la crescita in Italia delle attività dell’intera catena del valore
   del settore ICT.
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Aziende associate

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ANITEC: dalla Nostra Vision agli Obiettivi Strategici
Innovazione Digitale e crescita della competitività del Paese: un binomio
                               inscindibile

    Digital for Life              Digital for Cities        Digital for Economy

   ❖ Sanità Digitale            ❖ Casa Intelligente        ❖ Industria 4.0
   ❖ Sociale                    ❖ Smart Communities        ❖ Digital Government
   ❖ e-Tourism                  ❖ Smart Grids              ❖ Digital Agrifood

          SVILUPPO delle INFRASTRUTTURE DIGITALI: 5G - IoT – BUL - DvbT2
                        FORMAZIONE delle COMPETENZE DIGITALI
               INVESTIMENTO nella RICERCA & SVILUPPO & INNOVAZIONE
                       ORIENTAMENTO delle POLITICHE DI SOSTEGNO
                 TRASFORMAZIONE del LAVORO E RUOLO STAKEHOLDER
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L’Associazione
ANITEC, Associazione Nazionale Industrie Informatica,
Telecomunicazioni ed Elettronica di Consumo, aderente a
Confindustria e socio fondatore della Federazione Confindustria
Digitale, è l'organismo di categoria che riunisce le imprese operanti in
Italia in attività industriali e servizi connessi alle tecnologie delle
Telecomunicazioni, dell'Informatica, dell'Elettronica di Consumo e
degli Apparati per Impianti d'Antenna. Anitec è il partner italiano di
DigitalEurope, l’associazione europea dell’ICT.
Anitec è partner della Digital Skills and Jobs Coalition”.
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ANITEC nel Sistema Confindustria

• ANITEC è associazione di primo livello di Confindustria
• ANITEC è socio fondatore di Confindustria Digitale
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L’importanza della R&S&I e le ricadute sulla competitività
del Sistema Paese

In questo scenario, il tema della Ricerca, Sviluppo e
Innovazione è da sempre centrale nelle attività di ANITEC e
delle aziende associate quali principali interpreti e fornitori
delle tecnologie, apparati, soluzioni e servizi innovativi ed
evoluti.
➢ Innovazione diretta alle persone, ai luoghi domestici, ai
   luoghi ed alle attività lavorative
▪ L’innovazione genera crescita e, dunque, futuro
▪ Perché ci sia Innovazione deve esserci Ricerca
▪ La ricerca è vita per le Imprese
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Le attività ANITEC in R&S&I all’interno del
                      Sistema Confindustria
➢ ANITEC     esprime, per Confindustria Digitale e Confindustria, il
   rappresentante per l’industria all’interno del Comitato di Programma
   ICT nell’ambito del programma europeo Horizon 2020.

➢ ANITEC ha attivato un sistema di collaborazioni stabili con
Digital for Life: “e-Health”

 eHealth can benefit citizens, patients, health
  and care professionals but also health                                                  Medici
  organisations and public authorities. eHealth
  – when applied effectively - delivers more
                                                          Laboratori                      di base
  personalised ‘citizen-centric’ healthcare,               di analisi
  which is more targeted, effective and
  efficient and helps reduce errors, as well as
  the length of hospitalisation. It facilitates
  socio-economic inclusion and equality,                              Tele
  quality of life and patient empowerment
                                                                                  Tele
  through greater transparency, access to                           diagnosi   assistenza
  services and information and the use of
  social media for health.
 Benefits have been demonstrated when                                                                    Medici
  using telemedicine for managing chronic                     Prenot.                   Tele
  conditions, mental health and health
                                                               Visite                monitoraggio
                                                                                                         Specialisti
  promotion . Similar benefits have been
  identified for technology assisted therapies,                Esami
  which can effectively complement routine
  clinical care and improve the cost-efficiency
  of the treatments as well as when using          Farmacie
  interoperable electronic health record and                                   Ricetta
  ePrescribing systems, if pursued with the
  necessary rigour .
                                                                        FSE    Digitale
 Once the value of benefits begins to cover
  investment costs, the net benefit expands
  and becomes substantial. In countries under                                                 Istituti
  adjustment programmes, eHealth has
  gained significant importance as a means to                                                 di cura
  improve the efficiency and effectiveness of                 Ambulatori
  systems and their control, and the reduction
  of expenditures.

European Commission: eHealth Action Plan 2012-2020
Digital for Communities: “Smart City”
                                                      Smart Cities – Italtel and Exprivia joint offer [OVERVIEW]
 An incredible and fast innovation is changing
  the nature of our Cities. Many are the new
  needs that lead this process:
 Multi-service Smart Metering (electric, gas,                                                                                             ELECTRIC
  water, tele-heating). All the different counters
  at home can be monitored and controlled
  remotely enabling new business models for                                                              PUBLIC BUILDING
  the multi-utilities players.
                                                                                                                                                      GAS
 Energy Management. Smart Lighting, EV
  charging point and Public Building energy                                        LIGHTING
  monitoring provide Municipalities with many
  benefits (e.g.: operating costs cut)                                                                                                                       WATER
                                                     CHARGING POINT
 Mobility Management. Parking management                                                                                                                             TELEHEATING
  from availability to abusive use check, Traffic
  control and forecast, Public Transportation
  monitoring and planning are key services for
  citizenship.
 Environmental Care. Optimization of urban                                                                                RF 868   GPRS
  waste collection, Facilities infrastructural          INFRASTRUCTURE
  stability monitoring, pollution and                                                                                                                                       TRAFFIC
  environment measures collection.
                                                                                             POLLUTION                                                      PARKING
 A Shared Communication Infrastructure
  enables data collection and management cost
  optimization, providing at the same time the
  possibility to generate integrated, advanced                                                                                                                                        5
                                                                                                                 WASTE
  services for citizens.                              © 2015 Italtel Group S.p.A. All rights reserved.                                       PUBLIC TRANSPORT
Digital for Economy: “Industria 4.0”

 Incredible and fast innovation is changing the
  face of our industry. Many are the new needs
  that lead this innovation:                        INDUSTRY 4.0 FRAMEWORK
 Connected Industry. Capability to be
  connected and to create relevant data on all
  the core processes will be the key for success.
  Industries shall be connected to their
  customers to design better products, to their
  partners to optimize the logistic for a just in
  time approach, to their Plants to automatize
  the production processes and improve time to
  market prototyping and ”customized” mass
  productions.
 More intelligence within production
  processes. Thanks to the introduction of new
  robots (Cyber Physical Systems), new
  prototyping systems (3D Printers), new logistic
  components (Autonomous Vehicle) products
  will be more competitive in prices, time to
  market, customization and quality.
 More intelligence in the productS and the
  transformation into services. Internet of
  Things will allow to gather relevant data from
  products and transform them into services.
Le grandi sfide: Ultra Broadband e 5G Networks
Telecommunications: Towards 5G Ultra Broadband Networks

           SERVICE ACTIVATION                               BILLING

          SERVICE ASSURANCE                      PERFORMANCE MONITORING
                                                                                                                   < = 20 km
                                   Orchestrator                                       Backbone            Access

 IoT M2M Platform                                  NFV approach:                                                                   Small
                                                                                                            LPWA node              Cells
                                                  Central Offices to                         Local PoP
          Apps Platform                                                                       < = 100 k
 HUB                                               become Data
                                                                                              User/PoP
 Data                                                 Centers                                                       FTTC node
         IaaS   Media Platform
 Analytics
         PaaS                                                                                                                    Pico-femto
                DAM Communication Plat.                                                                                           eNodeB
        SaaS
                                                       SDN
                DRM      VoLTE, WiFi calling       WAN Controller     CDN TC         EPC
                ADV       VoIP, SIP trunking                           SBC           AAA                    FTTH
                EPG       Unified Messaging
                                                                      Virtualization layer
                Analytics Virtualization layer

                                                 Backbone                    NFV
                              NFV

                                                                        Edge Cloud                                              Enterprise
                        Central Cloud
                         10 M users/PoP                               < =1 M users/PoP
                                                                                                                         2G / 3G / 4G node
… non solo gigabit/s

                  NGAN   4G / 5G

                           1.   Wireless powered by fiber,
                           2.   Ultra High Speed,
                           3.   Low Latency,
                           4.   Continuous Coverage,
                           5.   Very High Reliability,
                           6.   Improved Security,
                           7.   NFV e SDN
                                                      (msec)
Le Grandi Sfide: IoT, Analytics & Applications
  Ambiente            Salute       Smart City         Trasporti           Sicurezza

                                                                                                 Public
                                                                                                 Goods

                                                                                             Applicazioni
                                                                                             strategiche
                                                                                             per il paese
Manifattura     Edilizia   Agroalimentare   Turismo      Smart Retail        Energia

                                                                        Informazioni
    APPLICAZIONI                                                        Monitorining
                                                                        Comandi
                                                                        Data Base IoT
   GESTIONE DATI                                                        Dati esistenti
                                                                        Data Fusion

                                                                        Reti Fisse e Mobili tradizionali
        RETI
                                                                        Reti Low Power Wireless Access

                                                                        Sensori e Contatori distribuiti
      SENSORI
                                                                        Cittadinanza Attiva

                                                                        Facility
        COSE                                                            Infrastrutture
                                                                        Ambiente
L’importanza della R&S&I e le ricadute sulla
         competitività del Sistema Paese
La ricerca e innovazione nel settore ICT (dati)

         Gli investimenti in       % investimenti R&S
                                    (ICT e confronto con
        R&S&I del settore ICT       gli altri settori
                                    industriali)

                                   Brevetti concessi /
                                    Richieste di brevetti
        L’attività brevettuale      nel settore ICT
                                   Confronto con gli
                                    altri settori
Gli investimenti in R&S in Italia
   %                                                                                                PIL
 su PIL                                                                                            (MLD €)

                                                                                        Fonte: Eurostat
 Dal 2004 al 2014 la spesa R&S/PIL in Italia è cresciuta complessivamente del 31%.
 Nello stesso periodo l’incremento della spesa R&S nelle imprese è stato patri al 52%
2015
Gli investimenti in R&S in Italia                    (stime
                                                  provvisorie)
  %                                               PIL
su PIL                                          (MLD €)

                                      * dati provvisori

                                    Fonte: Eurostat
Investimenti R&S (Italia, Germania, Francia, UK, EU)

                                            Fonte: Eurostat
Investimenti in R&S (Italia, Germania, Francia, UK, EU)

                                                         p: provisional
                                             ep: esitmated, provisional

                                             Fonte: Eurostat
PIL (Italia, Francia, Regno Unito Germania)

                         Fonte: Eurostat
Le Fonti per gli investimenti in R&D

                                                                  R&S imprese: fonti di finanziamento

                    22,291 MLD €                                             Fonte Estero
                                                                             Fonte Pubblica

                                                          12,343 MLD €          81,6%
                                                                             Fonte Imprese
                                                                              10,072 MLD €
                                                                               (0,62% PIL)
 L’81,6% delle attività di R&S effettuate nelle
 imprese sono autofinanziate.

 Le imprese private finanziano inoltre una quota parte                                            ICT
 della ricerca effettuata da altri operatori (2014: 122                                           (0,13%PIL)
 MLN a Istituz. Pubbliche, 81 MLN a Università, 29
 MLN a privati no –profit) – Fonte Eurostat

                                                                                              Fonte: Eurostat
Gli Investimenti in R&S delle Imprese in Italia

                                          Fonte: Eurostat
Investimenti R&S delle imprese in confronto con UE e UK

     * Svezia, Belgio, Danimarca: dato 2013   Fonte: Eurostat
Gli investimenti delle imprese ICT in R&S in Italia
                                                                                                          Valore
                            Tutti i settori di attività                       Fatturato
                                                                                                         aggiunto
                                                                             2.944.234.533               688.216.520
                                                   Spesa in R&S
                               (fonte di finanziamento:Imprese)
                                                                                      10.072.840                            (0,62% PIL)
                                                       Incidenza %               0,3%                       1,5%
                                                                                                          Valore
                           Settore ICT *                                      Fatturato
                                                                                                         aggiunto
                                                                               90.772.780                 39.887.050

                                                  Spesa in R&S                                                              (0,13% PIL)
                              (fonte di finanziamento: imprese)
                                                                                      2.120.266
                                                       Incidenza %              2,3%                       5,3%
                                                                                     Fonte: Istat 2017 - Dati 2014
    * sono considerate le seguenti attività:
      - fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e di orologi
      - telecomunicazioni
      - produzione di software, consulenza informatica e attività connesse

          Il settore ICT in Italia investe in R&S il 2,3% del proprio fatturato, contro una media
          dello 0,3% di tutti i settori produttivi.
          La spesa in R&S delle aziende del settore ICT rappresenta il 21% del totale degli
          investimenti in ricerca e sviluppo compiuti dalle imprese in tutti i settori.
Spesa R&S in % del PIL

                         Fonte: Eurostat
La spesa in R&S delle imprese

                                Fonte: Eurostat
La spesa in R&S

  * Francia, Stati Uniti: dato 2013; Regno Unito: dato stimato.                     Fonte: AIRI su dati OECD, EUROSTAT
  Non è evidenziata la voce "altre fonti nazionali" perchè di misura irrilevante.
I Brevetti in Italia

              ICT:                        Fonte: Elaborazione su dati EPO
              Audio-visual technology
              Telecommunications
              Digital communication
              Computer technology
              IT methods for management
I Brevetti in Italia per Aree Tecnologiche

                                    Fonte: EPO 2016
I Brevetti in Europa

                       Fonte: EPO 2016
I Brevetti in Europa per Area Tecnologica

                                   Fonte: EPO 2016
EPO Technical Fields
Digital Communication:                         Computer Technology
This field encompasses basic electronic        This field encompasses computing,
circuitry and electronic communication.        calculating and counting devices.
The field includes, for example, amplifiers,   It includes, for example, digital
decoders and telegraphic communication         computers and data processing systems
L’evoluzione dei Brevetti in Europa

                             Fonte: EPO 2016
L’attività brevettuale in Europa

                                   Fonte: EPO 2016
Il Programma Nazionale per la Ricerca 2015-2020 (1)
                      ➢   ANITEC ha fornito il proprio contributo alla
                          definizione della struttura ed ai contenuti.

                      ➢   Il Nuovo Programma Nazionale per la Ricerca è
                          ora maggiormente allineato alla struttura di
                          Horizon 2020;

                      ➢   la Governance prevede l’istituzione del Comitato

                          di Indirizzo e di Governo (CIG) strutturato «a
                          matrice» tra funzioni orizzontali e verticali in modo
                          da garantire il deployment di programmi annuali
                          per l’individuazione degli obiettivi e la verifica
                          delle relative risorse.
Il Programma Nazionale per la Ricerca 2015-2020 (2)
                        E’ necessario che l’insediamento del CIG avvenga quanto
                        prima e che preveda la presenza stabile dei rappresentanti
                        dell’industria al fine di:

                        ▪   contribuire direttamente alla programmazione della
                            ricerca nazionale a beneficio anche dei rappresentanti
                            dell’Amministrazione nella loro azione di influenza
                            sulla definizione della programmazione della ricerca
                            europea;

                        ▪   Essere in grado di verificare su base annuale l’effettivo
                            spending a fronte delle risorse destinate;

                        ▪   Garantire il monitoring in tempo reale per raggiungere
                            l’obiettivo    prefissato   dalla   Strategia   nazionale:
                            migliorare la competitività del sistema nazionale
                            nell’ottenimento dei fondi UE (Horizon 2020).
I Cluster Nazionali

I Cluster Tecnologici Nazionali sono reti        1. Aerospazio
aperte e inclusive formate dai principali        2. Agrifood
soggetti pubblici e privati che operano sul      3. Beni Culturali*
territorio     nazionale      nella    ricerca
industriale, nella formazione e nel              4. Blue Growth*
trasferimento       tecnologico:     imprese,    5. Chimica verde
università, istituzioni pubbliche e private di   6. Energia*
ricerca, incubatori di start-up e altri          7. Fabbrica intelligente
soggetti attivi nel campo dell’innovazione.      8. Made in Italy*
Ciascuna aggregazione è focalizzata su uno
specifico ambito tecnologico e applicativo       9. Mezzi e sistemi per la mobilità di
ritenuto strategico per il nostro Paese, di         superficie terrestre e marina
cui rappresenta l’interlocutore più              10.Scienze della Vita
autorevole per competenze, conoscenze,           11.Tecnologie per gli ambienti di vita
strutture, reti e potenzialità.                  12.Tecnologie per le Smart Communities

                                                 * creati a fine 2016
Principali progetti e aree applicative in R&S&I
                          dell’industria ICT operante in Italia

➢ Aree di maggiore interesse:
    Fabbrica Intelligente, Aerospazio e Difesa, Cultural Heritage, Smart
    Communities, Energia, Mobilità Sostenibile, Blue Growth, Tecnologia per gli
    Ambienti di Vita (e-health, e-care, mobile health)

➢   Progetti in ambito:
    Reti ultrabroadband fisse e mobili, 5G, Industry 4.0, Smart Gris, Samrt citeis,
    Smart building, Cyber security, Machine Leraning, Arficila intelligence,
    Unified Communication,Cloud, System integration, IoT
    Sviluppo HW e SW per applicazioni di interesse geofisico/ingegneria civile
    Trasporti
Il programma Horizon 2020
Italy Overview

                 Fonte: APRE – Agenzia per la promozione della Ricerca Europea
Il programma Horizon 2020
H2020 Number of participations - Top10 Performers - Italy
Il programma Horizon 2020
  H2020-Rate of successful applications per Member State”
Il programma Horizon 2020
  H2020-Funding per Member State per inhabitant
Digital Transformation Enablers’ Index

Supply and demand of digital skills (30%)
          Entrepreneurial culture (10%)
Investments and access to finance (30%)
                       e-leadership (10%)
             Digital infrastructure (20%)
                                                          16°

            = DTEI
                  Fonte:
                  European Commission
                  DigitalTransformation Scoreboard 2017
Digital Transformation Enablers’ Index
        Italy in a nutshell                               Comparison with other EU Member States

Fonte: European Commission - DigitalTransformation Scoreboard 2017
Digital Economy and Society Index

                                    25°

Fonte: European Commission
Digital Economy and Society Index

                               Fonte: European Commission
La crescita delle start up innovative In Italia nel 2016…

                                           Fonte: MISE, febbraio 2017
…e nei primi mesi del 2017

 ▪ Nei primi 3 mesi del 2017 sono stati investiti 38 milioni in startup italiane. 38,7 se
     si contano le 4 principali campagne di equity crowdfundig fatte in questo
     trimestre.
 ▪   Il numero degli investimenti è aumentato di 16 milioni rispetto allo scorso anno,
     una crescita del 42% che lascia ben sperare per l’anno in corso.
 ▪   Secondo quanto risulta ad Agi, che ha raccolto i dati dalle comunicazioni stampa e
     dai siti dei principali fondi di investimento italiani, sono stati 24 i finanziamenti
     fatti tra gennaio e marzo di quest’anno.
Investimenti in Tecnologie Innovative: confronto UK vs. UE
L’impiego degli specialisti ICT

                                  Fonte: Eurostat
La richiesta inevasa di specialisti ICT

                                     Fonte: Eurostat
La formazione in ICT

In Italia nel 2016 le percentuali di laureati ICT e IT sul totale sono:

▪   Laureati ICT: 4,5%
▪   Laureati informatici: 2,5%

I laureati ICT includono:
Informatica; Ingegneria Informatica, Elettronica, Telecomunicazioni e Bioingegneria.
I Laureati informatici includono:
Informatica e ingegneria informatica

Le % sono calcolate sui totali laureati di I livello (lauree) e di II livello (lauree magistrali,
sia biennali sia a ciclo unico).

                                            Fonte: Elaborazioni preliminari Anitec/Assinform su dati MIUR
Impiego e formazione ICT
Nel 2014, la stragrande maggiornaza (81,9%) degli specialist ICT impiegati nell’Unione
Europea erano di sesso maschile. Questa è una tendenza generalizzata in tutti gli stati
dell’Unione. Le percentuali più elevate di impiegati uomini si sono registrate in in
Lussemburgo (89,2%), Cipro (88,1%), Paesi Bassi (87,4%), Portogallo (86,4%) e Italia
(86,3%), mentre le più basse sono quelle di Bulgaria (68,2%), Estonia (70,4%) and
Romania (71,1%).

In Europa nel 2014, più della metà (56,5%) degli specialist ICT avevano un’istruzione
di grado universitario (terzo livello). Le incidenze percentuali più elevate si sono
registrate in Spagna (77,4%) davanti a Belgio (72,9%), Bulgaria and Cipro (entrambi
72,3%), Irlanda (71,4%), Lussemburgo (71,0%) e Lituania (70.2%). All’estremo opposto
si collocano Italia (31,7%), Malta (38,5%), Slovenia (40,6%), Slovacchia (41,8%) and
Romania (42.2%).                                                          Fonte: Eurostat

   In Italia esiste un forte bisogno di sviluppo di competenze
   digitali in particolare rivolto alle donne
Conclusioni
▪   Ricerca Sviluppo e Innovazione sono il volano essenziale per la crescita della
    competitività e rappresenta dunque il futuro del nostro Paese
▪   La capacità di investire nella Ricerca garantisce l’Innovazione ed è vita per le imprese
▪   L’81,6% delle attività di R&S effettuate nelle imprese sono autofinanziate.
▪   La spesa nazionale in R&S delle aziende del settore ICT rappresenta oltre il 21% del
    totale degli investimenti intra-muros compiuti dalle imprese in tutti i settori.
▪   Il settore ICT in Italia investe il 2,3% del proprio fatturato in R&S, contro una media
    dello 0,3% di tutti i settori produttivi.
▪   Nonostante la buona performance dell’attività brevettuale in Italia, il numero di
    brevetti nelle applicazioni ICT sono ancora lontani dai valori europei. Nel 2016 il settore
    Digital Communications in Italia ha comunque registrato un incremento nell’attività
    brevettuale di oltre il 17%.
▪   La trasformazione digitale in Italia è avviata ma va ancora sostenuta, all’interno delle
    imprese e della Pubblica Amministrazione, per allinearsi a quella dei maggiori paesi
    europei.
▪   Esiste un forte bisogno di sviluppo di competenze digitali in particolare rivolto alle
    donne
Linee di intervento “PPP” nella Ricerca
▪   Accelerare le sinergie tra Istituzioni, Grandi Imprese e PMI, nell’ottica
    dell’open innovation, sulle Applicazioni Digital for Life, Cities, Economy e
    per le Infrastrutture Digitali.
▪   Migliorare gli strumenti per favorire le partnership pubblico/privato ed il
    migliore coinvolgimento del sistema bancario eliminando le lungaggini
    amministrative nell’approvazione dei progetti e nella successiva
    erogazione dei finanziamenti.
▪   Fornire maggiore certezza sulle tempistiche e sulle regole, sin dal
    momento di emissione dei bandi.
▪   Produrre maggiore allineamento con i progetti in ambito Horizon 2020 e
    con le linee strategiche del PNR in termini di contenuti e
    programmazione dei follow-up.
▪   Ridurre la documentazione cartacea in favore della documentazione e
    certificazione digitale (utilizzo della firma digitale, ecc.).
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