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le AUDIO TUMORE GUIDE DELLA PROSTATA di CAMPAGNA PROMOSSA DA CAMPAGNA PROMOSSA DA PRESS BOO PRE Tumore della prostata uomini informati ma “esitanti” nella prevenzione
La campagna QUI PRO QUO Salute della prostata Quello della prostata è il tumore maschile più - Società Italiana di Urologia, SIUrO - Società diffuso, con 36.0001 nuovi casi identificati nel Italiana di Urologia Oncologica, AIRO - Asso- nostro Paese e 473.0002 in Europa nel 2020. ciazione Italiana di Radioterapia e Oncologia Una patologia che gli uomini italiani conosco- Clinica, AURO - Associazione Urologi Italiana, no bene: sanno indicarne i fattori di rischio, i FIMMG - Federazione Italiana dei Medici di Me- principali sintomi e hanno fiducia nella pre- dicina Generale, Fondazione AIOM, FFO - Fon- venzione e nelle terapie, ma quando è neces- dazione per la Formazione Oncologica, e con il sario agire in prima persona e prendersi cura contributo incondizionato di Astellas. della propria salute le cose cambiano. Solo il 25 percento degli italiani dopo i 40 anni si sotto- Tabù, reticenze, imbarazzi sono ancora oggi i pone alla visita urologica, il passo fondamen- maggiori ostacoli all’attenzione alla salute uro- tale che permette di diagnosticare un tumore genitale maschile e alla prevenzione delle pato- della prostata in fase precoce, che può essere logie prostatiche. E per rompere l’“omertà” tra gli trattato in maniera efficace e con buone proba- uomini, la campagna QUI PRO QUO ha coinvol- bilità di guarigione. to nuovamente l’attore Francesco Paolantoni, già protagonista renitente ai controlli nella web A rivelare atteggiamenti e comportamenti de- sitcom della prima edizione della campagna. gli uomini italiani sul tumore della prostata è Nel nuovo webspot Paolantoni and friends, si l’indagine condotta da Elma Research nell’am- mostra invece saggio e consapevole, al punto di bito della seconda edizione di “QUI PRO QUO coinvolgere altri tre amici in un “brindisi di com- Salute della prostata: stop agli equivoci, sì alla pleanno online” nel quale il regalo per il festeg- prevenzione”, la campagna promossa da Eu- giato neo-cinquantenne è... un esame per il do- ropa Uomo Italia Onlus e Fondazione ONDA saggio del PSA (antigene prostatico specifico). - Osservatorio nazionale sulla salute della don- na e di genere, con il patrocinio di AIOM - As- «QUI PRO QUO è una campagna innovativa sot- sociazione Italiana degli Oncologi Medici, SIU to vari aspetti, che parla in modo nuovo di pre- 2
venzione del tumore della prostata – afferma non ci si alzi troppo spesso di notte e che l’attivi- Maria Laura De Cristofaro, Presidente di Euro- tà sessuale sia nella norma». pa Uomo Italia Onlus – Europa Uomo ha deciso di promuoverla per sensibilizzare tutta la popo- Qualora si manifestino uno o più campanelli lazione, uomini e donne, sull’importanza della d’allarme è fondamentale non sottovalutarli. diagnosi precoce. È importante che la campa- Le visite di controllo e gli esami non devono gna sia ripartita in un periodo così difficile per- mai essere rimandati nemmeno in questo pe- ché anche in questa emergenza è indispensabi- riodo particolarmente complicato che stiamo le continuare a non ritardare i controlli». vivendo dominato dall’emergenza Covid-19. La prevenzione della salute della prostata è più diffusa tra chi vive una relazione di coppia. E Le terapie disponibili proprio uno degli obiettivi della campagna QUI Molti tumori della prostata sono diagnosticati PRO QUO è sensibilizzare sempre di più le don- in fase iniziale, in cui il trattamento è locale ne su quanto possano essere determinanti per (chirurgia, o radioterapia, o in alcuni casi ad- responsabilizzare i partner sull’importanza dirittura sorveglianza attiva). Ma c’è sempre la della diagnosi precoce. Questo significa fare at- possibilità che la malattia si ripresenti, oppu- tenzione ai primi segnali o sintomi sospetti e re che sia a uno stadio avanzato al momento sottoporsi alla visita specialistica dall’urologo della diagnosi. Oggi sono disponibili numerose e a tutti gli accertamenti necessari. opzioni terapeutiche: radioterapia, ormonote- rapia, chirurgia e anche sorveglianza attiva. «Uno dei fini di QUI PRO QUO è coinvolgere la Questa strategia di trattamento che viene adot- popolazione femminile – afferma Francesca tata nel caso di malattia a basso rischio: consi- Merzagora, Presidente di Fondazione ONDA ste in uno stretto monitoraggio del PSA, la ripe- – la salute della prostata dovrebbe essere con- tizione periodica di biopsie prostatiche e della siderata una questione che investe globalmen- visita per rilevare tempestivamente l’eventua- te la coppia, un avvenimento importante che, le progressione della malattia e avviare poi il specie quando la coppia è affiatata, deve essere paziente ad un trattamento locale con rimozio- condiviso da entrambi i partner». ne “radicale”. Quando il tumore è a rischio inter- medio e confinato alla prostata, una possibilità è l’asportazione completa della ghiandola con Importanza dei campanel- l’intervento: negli ultimi vent’anni, la chirur- gia robotica ha consentito interventi sempre li d’allarme meno invasivi e che mantengono funzionalità In Italia il numero di uomini che convivono con importanti, anche da un punto di vista psicolo- una diagnosi di tumore della prostata è pari a gico, come la continenza urinaria e la potenza 564.0001. Nel corso della vita, 1 uomo su 8 ri- sessuale. La chirurgia viene applicata anche a schia di sviluppare una neoplasia prostatica. tumori a rischio alto o a quei tumori localmen- te avanzati, nell’ottica di un successivo even- «La sintomatologia è in genere assente nelle for- tuale trattamento multidisciplinare della ma- me iniziali del tumore – spiega Bernardo Maria lattia. In fase avanzata invece, si può ricorrere Cesare Rocco, Professore Ordinario di Urologia alla terapia ormono-soppressiva, associata o Università degli Studi di Modena e Reggio Emi- meno alla chemioterapia. lia e Direttore SC di Urologia AOU di Modena, Presidente Comitato scientifico Europa Uomo «Negli ultimi anni sono stati compiuti impor- Italia Onlus – per la salute dell’apparato genito tanti progressi nel trattamento farmacologico urinario maschile, è importante prestare atten- del tumore della prostata, che è una malattia zione alla dinamica minzionale, che non ci sia ormono-sensibile – afferma Massimo Di Maio, sangue nelle urine o nel liquido seminale, che Professore Associato di Oncologia Medica, Uni- 3
versità degli Studi di Torino SCDU di Oncologia Per il trattamento del tumore della prostata è Medica, AO Ordine Mauriziano di Torino e Se- fondamentale l’approccio multidisciplinare tra gretario Nazionale AIOM – in particolare, sono urologo, oncologo medico e radioterapista e an- stati messi a punto farmaci ormonali di nuova che psico-oncologo per concordare il program- generazione che riescono controllare anche per ma e supportare il paziente e la famiglia. lunghi anni la malattia in caso di precedente re- sistenza alla terapia ormonale di prima linea. Ai progressi farmacologici si è accompagnato un L’esperienza personale miglioramento della sopravvivenza e della qua- La diagnosi di tumore ha sempre un effetto di- lità della vita». rompente sulla persona e sulla famiglia, avere la possibilità di confrontarsi con i medici e de- cidere insieme come affrontare la malattia è Il ruolo della radioterapia fondamentale per ogni persona. È tra le strategie terapeutiche che negli ultimi due decenni hanno vissuto una vera e propria «La mia storia inizia a 65 anni con lievi disturbi rivoluzione ed è uno dei pilastri nel trattamen- della frequenza urinaria. A 60 anni sono stato to del tumore della prostata, con un ruolo im- sottoposto a un intervento chirurgico di riduzio- portante in tutte le fasi della malattia. ne della prostata. E dopo 5 anni è arrivata la dia- gnosi di carcinoma prostatico asintomatico in «Nella malattia iniziale la radioterapia costitu- stadio iniziale. L’urologo mi ha informato sui tre isce una valida alternativa alla chirurgia, tanto percorsi disponibili per il mio caso specifico, e da essere definita “chirurgia virtuale” – spiega mi ha anche indicato che, per la mia situazione Barbara Alicja Jereczek, Professore Associato SINOSSI specifica di età, condizioni di salute e personale di Radioterapia Università degli Studi di Mila- era ragionevole scegliere la sorveglianza attiva. QUATTRO no, Direttore Divisione AMICI, di Radioterapia Istituto UN COMPLEANNO Insieme a mia moglie e consigliato dal mio me- E LA SALUTE DELLA PROSTATA Europeo Oncologico (IEO) di Milano – quando la dico, ho deciso per questa strategia, un percorso malattia è localmente avanzata senza però me- che, pur mantenendo l’efficacia di cura neces- tastasi viene Francesco utilizzato un ha organizzato unapproccio combinato brindisi digitale saria, mi permettesse per il compleanno la miglior dell’amico Alessio, qualità appenadientrato vita nelradioterapia e ormonoterapia club degli over 50, coinvolgendooppure chirurgia altri due amici,possibile», Roberto espiega Cosimo Carlo Pieri, Segreta- Gualtiero. seguita da radioterapia adiuvante a scopo pre- rio Generale di Europa Uomo Italia Onlus e Pa- Francesco, saggio e carismatico, è il vero trascinatore del gruppo: dopo una giovinezza prolungata cauzionale. Nei casi di malattia oligometastati- ziente in sorveglianza attiva dal 2017. più del dovuto, oggi ama ostentare ai più giovani compagni di avventura una raggiunta consape- ca si può utilizzare la radioterapia mirata selet- volezza sullesingole tiva sulle buonemetastasi abitudini edail seguire pazientenella ha unamezza età, come il controllo annuale della prostata. Proprio buonaper questo, qualità ha deciso di fare ad Alessio un regalo del tutto speciale, che lascia interdetto il di vita». festeggiato e gli altri due amici. DopoOggiuna sono disponibili malcelata diverse però, delusione, modalità di trat- Alessio fa buon viso a cattivo gioco e alla fine i quattro amici si Bibliografia tamento radioterapico ritroveranno e le uniti, ancora una volta tecniche anchedi se eroga- momentaneamente distanziati, 1 – I numeri del cancro sui passi 2020 – AIOM Airtumnecessari per zione sono sempre più affinate la prevenzione del tumore della prostata. con cicli molto 2 – Globocan, 2020 da European Urological Association brevi. 2021 CAST TECNICO 4
Ascolta le audiointerviste dei protagonisti le AUDIO GUIDE di Tumore della prostata, la campagna QUI PRO QUO per sensibilizzare sulla malattia Per il secondo anno Europa Uomo Italia Onlus pro- muove insieme a Fondazione ONDA e con il supporto Durata non condizionato di Astellas, la campagna QUI PRO 05’08” QUO sulla consapevolezza del tumore della prostata e sull’importanza di sottoporsi ai controlli. Ce ne parla Maria Laura De Cristofaro, Presidente Europa Uomo Italia Onlus Maria Laura De Cristofaro le AUDIO GUIDE di Tumore della prostata, in che modo una donna può aiutare il proprio partner Fondazione ONDA promuove anche quest’anno in- sieme a Europa Uomo Italia Onlus la campagna QUI Durata PRO QUO sulla consapevolezza del tumore della pro- 02’39” stata, realizzata con il contributo non condizionato di Astellas. Ce ne parla Francesca Merzagora, Pre- sidente Fondazione ONDA – Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere. Francesca Merzagora 5
Ascolta le audiointerviste dei protagonisti le AUDIO Tumore della prostata, dal momento della diagno- GUIDE di si al trattamento. La testimonianza di un paziente Europa Uomo Italia Onlus è stata fondata per suppor- tare, condividere esperienze e fornire gli strumenti a pazienti e caregiver per affrontare le malattie prosta- Durata tiche. L’associazione promuove anche quest’anno la 05’03” campagna QUI PRO QUO sulla consapevolezza del tu- more della prostata. In occasione della presentazio- ne della campagna, Cosimo Pieri, Segretario genera- le Europa Uomo Italia Onlus, ci ha raccontato la sua Cosimo Pieri esperienza di paziente. le AUDIO GUIDE di Tumore della prostata: strumenti di prevenzione e campanelli d’allarme Quanto è frequente il tumore della prostata nel nostro Paese, quali sono i campanelli d’allarme di questa Durata malattia e quali trattamento sono disponibili oggi? 06’37” Ce ne parla il prof. Bernardo Maria Cesare Rocco, in occasione della presentazione della Campagna QUI PRO QUO sulla consapevolezza del tumore della pro- stata e sull’importanza di sottoporsi ai controlli. prof. Bernardo Maria Cesare Rocco 6
Ascolta le audiointerviste dei protagonisti le AUDIO GUIDE di Tumore della prostata: come si cura quando è in fase avanzata In caso di carcinoma della prostata già in fase avan- Durata zata, quali sono gli approcci terapeutici disponibili? Ce ne parla il Prof. Massimo Di Maio, Professore As- 07’30” sociato di Oncologia Medica, Università degli Studi di Torino SCDU di Oncologia Medica, AO Ordine Mauri- ziano di Torino e Segretario Nazionale AIOM Prof. Massimo Di Maio le AUDIO GUIDE Tumore della prostata, il ruolo della radioterapia di nelle diverse fasi di malattia Qual è il ruolo della radioterapia nelle varie fasi del tumore della prostata? Ce lo spiega la Prof.ssa Bar- Durata bara Alicja Jereczek, Professore Associato di Ra- dioterapia presso l’Università degli Studi di Milano e 05’33” Direttore della Divisione di Radioterapia dell’Istituto Europeo Oncologico (IEO), in occasione della presen- tazione della campagna QUI PRO QUO per sensibiliz- zare su questa malattia. Barbara Alicja Jereczek 7
Cancro della prostata: diffusione, fattori di rischio e diagnosi Il tumore della prostata ha origine dalle cel- un aumento del 3,4% medio annuo dell’inciden- lule presenti all’interno di questa ghiandola, za di tumore della prostata negli uomini sotto i che cominciano a crescere in maniera incon- 50 anni di età (AIOM). Si calcola che in Italia trollata. un uomo di più di 65 anni abbia il 3% di proba- bilità di morire a causa di questo tumore, che Si tratta della neoplasia più diffusa nella po- ha un lungo periodo di latenza e che se identi- polazione maschile con un’incidenza di oltre ficato precocemente può essere curato con ot- 36.000 nuovi casi stimati nel 2020 (I numeri time probabilità di guarigione. Oggi la sopravvi- del cancro in Italia Edizione 2020). Si segnala venza a 5 anni dalla diagnosi è pari al 92%. Oltre 36.000 nuovi casi di tumore della prostata stimati nel 2020 in Italia, in leggero calo rispetto al 2019. 546.000 gli uomini che convivono con la patologia nel nostro Paese. 473.000 nuovi casi registrati nel 2020 in Europa, con oltre 108.000 decessi. 248.530 nuovi casi stimati negli Stati Uniti nel 2020, con 34.130 decessi. Nel 2018 sono stati diagnosticati 1.276.106 casi a livello mondiale. 8
Fattori di rischio • esame clinico, con l’esplorazione rettale digi- tale per palpare la ghiandola e valutarne con- La probabilità di ammalarsi di tumore della sistenza, dimensioni ed eventuale presenza prostata aumenta con l’età. Questa patologia di noduli; infatti colpisce gli uomini dopo i 50 anni. Un • ecografia prostatica transrettale, con una sot- altro fattore di rischio è la familiarità. tile sonda a ultrasuoni si visualizza la ghian- dola; Sintomi • biopsia, in anestesia locale con prelievo di La sintomatologia del tumore prostatico può frustoli di tessuto permette la diagnosi isto- essere aspecifica o manifestarsi dopo un lun- logica; go periodo di latenza. Eventuali segni e sinto- • risonanza magnetica nucleare (RMN), tomo- mi sono difficoltà a urinare, in particolare ad grafia assiale computerizzata (TAC) e scinti- iniziare, stimolo frequente di urinare specie di grafia ossea, consentono la stadiazione del notte, difficoltà a mantenere un flusso costan- tumore. te (getto debole o intermittente), sensazione La letteratura internazionale considera la ri- di non riuscire a svuotare del tutto la vescica, sonanza magnetica multiparametrica la più dolore quando si urina o durante l’eiaculazio- efficace metodica di diagnostica per immagi- ne, sangue nelle urine o nello sperma. I sintomi ni nello studio della prostata, in grado di otte- non vanno mai sottovalutati, al primo campa- nere ottimi risultati nell’individuazione delle nello d’allarme bisogna parlarne con la propria neoplasie prostatiche significative, cioè delle partner o familiari e rivolgersi ad un urologo. forme neoplastiche aggressive che meritano trattamento. Diagnosi L’iter diagnostico comincia dal Medico di Me- dicina Generale o dall’Urologo che visita il pa- ziente, raccoglie informazioni sulla storia fa- miliare, sulle condizioni generali e suggerisce quale esame o indagine strumentale eseguire. Bibliografia Gli esami e indagini disponibili sono: 1. I numeri del cancro 2020 – AIOM AIRTUM • dosaggio nel sangue del marcatore PSA, il cui 2. European Association of Urology 3. American Cancer Society incremento anomalo può segnalare un pro- 4. Prashanth Rawla Epidemiology of Prostate Cancer blema della prostata ma non è necessaria- World J Oncol. 2019 Apr; 10(2): 63–89. Published online mente correlato a un tumore; 2019 Apr 20. doi: 10.14740/wjon1191 9
Awareness sul tumore della prostata tra gli uomini over 40 La ricerca realizzata da Elma Research su Del tumore della prostata si temono soprattutto un campione di oltre 400 uomini tra i 40 e i l’impatto negativo sulla vita sessuale (51%), 70 anni (età media 54 anni) ha l’obiettivo di la fertilità (45%), la relazione con il partner rilevare la percezione e l’immagine del tu- (44%), la virilita (43%). more prostatico presso la popolazione ma- schile nonché indagare i comportamenti preventivi messi in atto. Che fiducia hanno nella diagnosi precoce e nelle Quanto sono informati gli terapie? uomini italiani? Gli uomini si mostrano consapevoli e fiduciosi sulla possibilità di intervenire su questa pato- L’awareness sul tumore della prostata è ade- guata: la patologia è ben nota tra gli uomini logia. Credono nella prevenzione e nella dia- italiani over 40: il 60% degli intervistati la cita gnosi precoce del tumore della prostata: sono i spontaneamente tra le neoplasie maschili più non suffers, le persone non colpite dalla malat- diffuse ed è appena il 3% la percentuale che non tia, a riporre maggiore fiducia nella prevenzio- la conosce. Non è ben chiara, invece, la funzio- ne e diagnosi precoce (90% vs 77% dei suffers) ne principale della ghiandola prostatica: solo e hanno fiducia nelle terapie disponibili per la poco più di un terzo (38%) del campione sa che cura del tumore al punto che 1 uomo su 2 (50%) il compito principale è la produzione di liquido crede che possano risolvere completamente il seminale. Buona anche la conoscenza dei fat- problema e il 31% ritiene che possano tenere tori di rischio: il 72% degli uomini sa che l’età sotto controllo la malattia. sopra i 50 anni rappresenta il maggior fattore di rischio; discreta la conoscenza sui sintomi o campanelli d’allarme rivelatori del tumore Ma cosa fanno in concreto? La teoria non si traduce sempre in fatti ed è an- prostatico: il 41% riferisce lo stimolo frequente cora insufficiente il passaggio dalla consape- a urinare, il 39% la difficoltà nella minzione, il volezza all’azione, ovvero la messa in atto delle 35% la prostata ingrossata. due azioni preventive principali. La quota di chi le mette in atto con regolarità è ancora scarsa: Gli uomini sono informati sulle azioni preven- tra gli over 40 solo il 25% si sottopone alla visita tive che dovrebbero mettere in atto, quali il do- urologica. Significativamente, la prevenzione saggio del PSA (79%) e la visita urologica (68%). della salute della prostata è più diffusa tra gli over 55 e tra chi vive una relazione di coppia. Quanto si sentono esposti al rischio? Come e su cosa si informano? La maggior parte degli intervistati (60%) si sen- Nonostante una buona awareness complessiva, te personalmente esposta al rischio di svilup- gli uomini italiani sentono di non essere suffi- pare il tumore, una patologia ritenuta grave e cientemente informati su questo tumore e av- che fa paura (55%). Tuttavia si mostrano anche vertono l’esigenza di maggiore informazione e ottimisti sulla possibilità di scoprirlo in tempo conoscenza. Sono i non suffers ad essere più con- (62%) e di poterlo curare (53%). sapevoli di non avere sufficienti informazioni. 10
In particolare, gli uomini chiedono informa- zioni di natura pratica come esami e accerta- Qual è il ruolo del medico menti da fare, vogliono sapere quali sono i sin- di famiglia? tomi, vogliono consigli sullo stile di vita e che Centrale è il ruolo del medico di famiglia, i siano informazioni fornite da fonti affidabili. non suffers, 70% vs 46% dei suffers, lo vorreb- Significativo il ruolo svolto nell’informazione be come fonte primaria delle informazioni e si da familiari e conoscenti (28%), mentre la ri- aspetta che sia il medico di famiglia a guidarli cerca sul web (34%) di informazioni relative al nella diagnosi precoce del tumore della prosta- tumore della prostata cade su siti generalisti di ta. Il medico di famiglia è il cardine del percor- salute (50%), su enciclopedie online (29%), siti so di prevenzione, è lui che spinge gli uomini a medici specialistici (29%) e siti dedicati alla sottoporsi ai controlli e a lui si rivolgerebbe la patologia (24%). popolazione maschile in caso di comparsa di sintomi. È il medico di famiglia a prescrivere nel 70% dei casi l’esame del PSA ai maschi over 40 ed è sempre il medico di famiglia in 1 caso su 2 a consigliare una visita specialistica con l’uro- logo o l’andrologo. La figura di riferimento de- gli uomini non suffers è il medico di famiglia, quella degli uomini suffers, che hanno già rice- vuto una diagnosi, è l’urologo. Conoscenza del tumore della prostata tra gli uomini over 40 SCARICA LA RICERCA COMPLETA ini over 40 tata tra gli uom del tumore della pros Conoscenza 11
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