AG GA - Il potere è la capacità di rimuovere gli ostacoli tra te e i tuoi obbiettivi - Libertates
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
AG GA Z E TT E N o 176- 2015 Il potere è la capacità di rimuovere gli ostacoli tra te e i tuoi obbiettivi.
Italiani, brava gente. Un italiano entrò in una banca a New York City e chiese del direttore. Gli disse che doveva assentarsi dalla città per due settimane per lavoro e avrebbe avuto bisogno di un prestito di 5.000 dollari, ma purtroppo non aveva un conto presso la sua banca. Il direttore gli fece notare che per un prestito a uno sconosciuto la banca chiede delle garanzie affidabili; al che l’italiano mise sulla scrivania le chiavi di una Ferrari nuova di pacca. La macchina era parcheggiata in strada, giusto di fronte alla banca. L’italiano fornì tutti i documenti che certifica- vano di esserne il legittimo proprietario. Il direttore accettò di tenere l’auto in garanzia e si scusò di dover appli- care un interesse del 12% sulla cifra prestata. Uscito l’italiano, il direttore e tutto il suo staff si divertirono mol- to a ridere dietro al cliente per la sua dabbenaggine: per ottenere un prestito di 5.000 dollari, lasciava in garan- zia una Ferrari da 350.000 dollari. Un funzionario della banca, comunque, salì in macchina e la parcheggiò del garage sotterraneo. Due settimane dopo l’italiano ritornò, rimborsò i 5.000 dollari avuti in prestito e pagò i 27,06 dollari di interessi, come inteso. Il direttore gli disse: “ Signore, siamo stati molto lieti di aver avuto un cliente come lei, e l’accordo è andato a buon fine, ma mi tolga una curiosità. Quando lei si è allontanato, due settimane fa, abbiamo fatto qualche inda- gine sul suo conto e abbiamo scoperto che lei è milionario. La domanda che ci siamo posta è stata: ma perché un milionario si è disturbato a chiederci 5.000 dollari in prestito?” “In quale altro posto a New York, meglio che nel vostro garage, avrei mai potuto parcheggiare la mia Ferrari per due settimane, pagando solo 27,06 dollari ed essere sicuro di ritrovarla là dove l’avevo lasciata?” rispose l’italia- no. Jeans, grande passione e grandi affari. Secondo le ultime valutazioni il mercato mondiale dei jeans vale 70 miliardi di dollari. I maggiori produttori sono dieci e presentano dati interessanti. Cerchiamo di elencarli. Levi’s. USA - Fondatore: Levi Strauss- anno 1853 - modelli disponibili 5 - prezzo massimo 260 € - prezzo minimo 79 € - paesi produttori 6 - punti vendita 2.800. J.Brand. USA - Fondatore: Jeff Rudes - anno 2004 - modelli disponibili 4 - prezzo massimo 360 € - prezzo minimo 179 € - paesi produttori 1 - punti vendita 2.500. Guess. USA - Fondatori: Paul e Maurice Marciano - anno 1981 - modelli disponibili 9 - prezzo massimo 150 € - prezzo minimo 90 € - paesi produttori 5 - punti vendita 1677. J.Crew. USA - Fondatori : M.Cinader e Saul Charles - anno 1983 - modelli disponibili 4 - prezzo massimo 369 € - prezzo minimo 119 € - paesi produttori 1 - punti vendita 504. Diesel. Italia - Fondatore Renzo Rosso - anno 1978 - modelli disponibili 25 - prezzo massimo 570 € - prezzo minimo 120 € - paesi produttori 1 - punti vendita 400. G-Stars. Olanda - Fondatore: Jos van Tilburg - anno 1989 - modelli disponibili 12 - prezzo massimo 280 € - prezzo minimo 90 € - paesi produttori 5 - punti vendita 380. Evisu. Giappone - Fondatore: Hidehiko Yamane - anno 1991 - modelli disponibili 10 - prezzo massimo 399 € - prezzo minimo 250 € - paesi produttori 1 - punti vendita 160. A.P.C. Francia - Fondatore: Jean Touitou - anno 1987 - modelli disponibili 3 - prezzo massimo 160 € - prezzo minimo 145 € - paesi produttori (n.d.) - punti vendita 61. Closed. Germania - Fondatori: G.Giers, T. Nadler, H.Redefleus - anno 1978 - modelli disponibili 5 - prezzo massimo 250 € - prezzo minimo 140 € - paesi produttori 1 - punti vendita 32. Nudie. Svezia - Fondatore: Maria Erixsson - anno 1999 - modelli disponibili 10 - prezzo massimo 299 € - prezzo minimo 99 € - paesi produttori 6 - punti vendita 19. Nota particolare . Nel 2006, al mercato all’asta di e-Bay, è stato venduto un capo modello 501 (mitico prodotto della Levi’s) prodotto nel 1880, per 60.000 dollari.
Ritorno a Troia - 2 - Paesi da scoprire - Il Kazakhstan La città. La più famosa città della terra appariva Superficie : 2.724.900 km2 ricoperta di sudiciume, arroganza e povertà. Popolazione : 16.600.000 Dardi contorti e arrugginiti pendevano dai muri Densità per km2 : 6 delle case, sassi e resti di greeking-gum riempi- Capitale : Astana (800.000 abitanti circa) vano i marciapiedi sui quali i bimbi troiani, con le Posizione geografica : 51° 10’ Nord - 71° 25’ E teste annegate in vecchi elmi di Ilio, si esercitava- Pil : 215.000 milioni di dollari no nelle nobili arti del contrabbando. Ovunque 2014 + 3,9% - Stima 2015 : + 5,5% iscrizioni che denunciavano il grave travaglio po- Pil pro capite : 12.800 dollari ( dal 2000 aumento litico dei troiani. di 12 volte) - meglio di Messico, Brasile e Turchia. Paride. Colui che per trascinarsi dietro una donna Export italiano 2014 : 730 milioni di euro (stabile). non aveva esitato a spingere sull’orlo del baratro Import italiano 2014: 2,423 miliardi di euro, preva- l’intero Medio Oriente, appariva fresco e sereno lentemente prodotti petroliferi. ( in forte calo). giacchè, come tutti gli irresponsabili, non cedeva Imprese italiane presenti : 45, per un totale di 2.400 al tempo e le rare ciocche grigie servivano solo a addetti. conferirgli un’austerità che era ben lungi dal Situazione tendenziale: i petrodollari disponibili possedere. (30% del Pil kazako) vengono spesi dai privati in Volendo un governo-Quisling, i Greci ne avevano prodotti tessili del settore moda, mentre lo Stato affidata la presidenza a lui. Era una presidenza di ha programmi importanti per infrastrutture (26 mi- forma, ma Paride, pur non contando nulla, ap- liardi di dollari entro il 2020), ferrovie e trasporti profittava dell’immunità concessagli dalla nomi- (26 miliardi), energie rinnovabili e agricoltura (20 na per dedicarsi ad imprese più o meno losche. miliardi). Oltre ad ammassare scatolette di ned-ef (così era Importante il boom edilizio che obbliga a importare stato chiamato il corned-beef per un riguardo a prodotti finiti per rivestimenti e infissi, data la so- Menelao), assieme a Pirforo, ex sergente della stanziale assenza di imprese locali di trasformazio- fanteria troiana, gestiva un locale chiamato Chez ne delle materie prime. Opportunità per l’Italia. la Troietta cafè chantant. Lo pubblicizzava un cartello, coppa rossa su fondo azzurro, con una Alleanza Cina-USA scritta a lettere auree. La novità delle ultime settimane è l’accordo tra il Neottolemo. Il figlio di Achille era stato l’unico a leader del private equity americano TPG e il colos- esprimersi saggiamente sul futuro di Troia: rade- so cinese Fosun, che ha portato all’acquisto del re al suolo la città, ma non ebbe ascolto. Cirque du Soleil, società canadese che ha rivoluzio- Il giorno dell’occupazione Neottolemo aveva per- nato le arti circensi negli ultimi trent’anni, diven- sonalmente liquidato Re Priamo e quindi precipi- tando oggetto di culto e che ora, per costi troppo tato da una torre il piccolo Astianatte. Trascinato alti, è finita in brutte acque. dall’entusiasmo si era poi portato in casa la si- L’operazione è costata 1,22 miliardi di dollari. gnora Andromaca, distinta vedova dell’eroe Etto- Le prossime mosse saranno quella di avviare inizia- re e madre del defunto Astianatte. Si era un poco tive in Cina aprendo un ufficio nel Paese asiatico, montato la testa, come si vede, e Agamennone, anche se il Canada manterrà un interesse nell’a- per frenarne l’esuberanza e per evitare che imi- zienda, con la presenza nella cordata della Caisse tasse il difetto del padre (fare le guerre per que- de Depot et Placement du Quebec. stioni di donne) lo aveva rispedito in Epiro. Notizia di corollario: Fosun è già parte del gruppo (segue al prossimo numero). che controlla il Club Med.
A Milano non solo Expo. Da qualche tempo a Milano sono sorte iniziative che stanno cambiando il volto della città. Ne diamo testimonianza con le 11 più significative. 1 - Porta Nuova. Comprende grattacieli, aree verdi e piazze. 2 - Garibaldi. Quartiere a nord del centro cittadino, fra le stazioni ferroviarie Garibaldi e Centrale. 3 - City Life. 336mila metri quadrati, a ridosso di Fiera Milano City. Prevede residenze, uffici, shopping center, servizi, aree verdi e spazi pubblici. 4 - Area Expo. Oltre 100 ettari e uno sviluppo longitudinale. All ’ estremo limite Nord-Ovest, in pros- simità del Comune di Baranzate. 5 - Silos Armani. Il nuovo spazio espositivo, con collezione di abiti dagli anni ’ 80 ad oggi. 6 - MUDEC. Museo delle Culture, progettato da David Chipperfield. 7 - Prada Museo. Ricupero di una vecchia distilleria con aggiunta di tre nuovi volumi. 8 - Palazzo della Regione. Complesso di edifici, tra cui il grattacielo di 161 metri. 9 - Portello. Sull ’ area dell ’ ex Alfa Romeo. Complesso residenziale e polo direzionale, collegati ad un vasto parco pubblico da un ponte avveniristico ciclopedonale. 10 -Parco Vittoria. Portici, altane, ampi volumi e giardini pensili, gli elementi distintivi delle residenze 11 - Fondazione Feltrinelli. In costruzione nell’ a rea di Porta Volta. Si svilupperà su 2.700 metri qua- drati su cinque piani e sarà affiancata da un edificio Feltrinelli. La fotografia della prima pagina illustra la Basilica di San Giovanni in Laterano - Roma
Luoghi da visitare, se avete tempo. Basilica di Santa Maria della Steccata - Parma - La Basilica magistrale di Santa Maria della Steccata è un santuario mariano realizzato tra il 1521 e il 1539; dal 1718 è sede dell’Ordine Costantiniano di San Giorgio ed è stata elevata alla dignità di basi- lica minore nel 2008. Storia. Sin dal 1392 esisteva sul sito dell’attuale chiesa un oratorio eretto per ospitare una venera- ta immagine di San Giovanni Battista; l’edificio divenne poi sede della Confraternita della Vergine Annunciata finalizzata alla distribuzione di doti a fanciulle nubili povere. Verso la fine del XIV secolo sulla facciata venne realizzato un dipinto di una Madonna allattante, diventato oggetto di particola- re devozione. L’area era protetta da una staccionata e quella Vergine venne invocata con il titolo di Madonna della Steccata. Nel 1521 venne deciso di far erigere un grandioso santuario e il 4 aprile di quell’anno il vescovo di Lodi Nicolò Urbani pose la prima pietra dell’edificio. I lavori vennero ese- guiti sotto la direzione di Bernardino e Francesco Zaccagni da Torrechiara fino al 1525, poi da Gian Francesco d’Agrate. La cupola venne realizzata nel 1526 da Antonio da Sangallo il Giovane, inviato a Parma da papa Clemente VII. La consacrazione della chiesa avvenne nel 1534 dal cardinale Gian Ma- ria Ciocchi del Monte. Nel 1718 papa Clemente XI sottrasse la chiesa alla congregazione e la donò al duca di Parma e Pia- cenza, che ne fece la sede dell’Ordine Costantiniano di San Giorgio. Architettura. L’edificio è a pianta a croce greca, con bracci posti sugli assi cardinali e chiusi da grandi absidi simmetriche. Tra i bracci sorgono quattro grandi cappelle destinate al culto. La cupola centrale di Sangallo è di chiara derivazione romana. La pianta ricorda, anche per la mancanza del campanile, la chiesa della Consolazione di Todi. L’esterno può essere suddiviso in tre livelli: 1° livello: absidi e cappelle d’angolo; 2° livello : tetto e presbiterio; 3° livello: la cupola. La posizione delle finestre è studiata in funzione dei dipinti interni e la luce si diffonde in maniera graduale in tutta la chiesa. L’ingresso principale si apriva sul piazzale a sud e venne traslato sull’absi- de orientale nel XVIII secolo. L’interno. E’ ornato da affreschi di scuola parmense del XVII secolo; l’intera decorazione venne affi- data al Parmigianino che però riuscì a realizzare solo i pregevolissimi affreschi del sottarco orientale con Tre vergini savie e tre vergini stolte. I lavori vennero poi proseguiti da Michelangelo Anselmi che realizzò gli affreschi con l’incoronazione della Vergine nel catino absidale orientale ( su disegno di Giulio Romano) e da Bernardino Gatti, che dipinse l’assunzione di Maria nella cupola. Interessanti i lavori di ebanisteria per gli arredi sacri della sacrestia nobile e gli stalli del coro dei Cavalieri. Nel 1823, per volere di Maria Luisa d’Austria, venne realizzata una cripta per conservare i sepolcri dei duchi e dei principi della casa Farnese e Borbone-Parma, le cui ceneri vennero trasferite dalla chiesa di Santa Maria del Tempio. Nel 1851 venne collocato presso l’ingresso il gruppo con la Pietà di Tommaso Bandini, dedicato alla memoria di Maria Luisa e ne l 1905 venne traslato anche il monu- mento funebre di Adamo di Neipper, marito morganatico della duchessa, realizzato da Lorenzo Bar- tolini nel 1831 per la chiesa di San Ludovico. L’organo Antegnati. Venne costruito nel 1574 dall’Antegnti e restaurato in seguito, poi ampliato nel 1778 da Antonio Negri-Poncini. Infine ripristinato nel 1970 dalla ditta Tamburini.
La pagina economico-finanziaria Il nuovo modo di comprare. Dolciumi, tentazione irresistibile. Le vendite online ( in sigla B2c) hanno debuttato Se la California ha la Silicon Valley, la Lombardia può in Italia, in modo significativo, nel 2006. vantare la sua Candy Valley, dove si producono che- Da quell’anno il fenomeno non ha smesso di cre- wing-gum, caramelle, gelatine. Fra Como e Cremona si concentrano alcuni tra i più grandi produttori mondia- scere e i dati ufficiali lo certificano. li di gomme e caramelle. Dati in milioni di euro . Secondo i dati dell’Aidepi, nel 2014 il settore dolciario 2006 : 4.107 - 2007 : 5.032 - 2008 : 5.754 italiano ha fatturato oltre 13 miliardi di euro, dando 2009 : 5.772 - 2010 : 6.779 - 2011 : 8.081 lavoro a 28mila dipendenti. Il solo segmento di gom- 2012 : 9.565 - 2013 : 11.305 - 2014 : 13.278 me da masticare ha un giro di affari che supera il mi- La composizione delle vendite indica una grande liardo. In Italia il 60% della popolazione consuma que- disparità tra i vari gruppi di prodotti così come tra sti prodotti: 19 milioni masticano chewing-gum e 17 i vari tipi di servizi. milioni mangiano caramelle. Composizione percentuale delle vendite : La grande parte di questa torta spetta alla Lombardia. Turismo 40% - Prodotti vari 15% A Lainate, 15 kilometri da Milano, ha sede il colosso Abbigliamento 14% Informatica-tlc 12% Perfetti-Van Melle. I due fratelli Perfetti nel 1946 eb- bero l’idea geniale di produrre il cheving-gum. Negli Assicurazioni 9% Servizi vari 6% anni successivi sono nati Brooklyn, Vivident, Vigorsol, Editoria 3% Grocery 1% BigBaboo, le caramelle Morosita e Alpenliebe. Con Confronto con altri Paesi - miliardi di euro - l’acquisizione di Van Melle il gruppo è diventato e crescita 2014/2013. leader in Italia e terzo nel mondo e in dieci anni ha Stati Uniti 329 + 10% - UK 76 + 12% raggiunto la quota di 2,48 miliardi di euro di fatturato. Germania 47 + 11% - Francia 30 +14% I dipendenti sono 19mila, di cui 1,280 in Italia, distri- Italia 13 + 17% buiti in 31 stabilimenti nel mondo. Il business in USA nelle vacanze del Thanksgiving Altra realtà lombarda è quella della Miele Ambrosoli, Secondo Yoox, società specializzata nelle vendite attiva dal 1923, con sede a Ronago (Como) dove pro- online di brand di lusso, in quella settimana sono duce le famose caramelle al miele. stati vissuti i cinque migliori giorni della sua sto- La seconda big company lombarda è la Sperlari, di Cremona. Fondata nel 1836, è padrona del mercato ria. E’stato ricevuto un ordine ogni 2,5 secondi ed del torrone in Italia e all’estero. è stato acquistato un capo ogni secondo. Dal 1950 si è lanciata anche nelle caramelle. Italia - Natale 2014 Nel 2012 gli svedesi della Cloetta sono diventati pro- Durante le festività natalizie 2014 le persone che prietari del marchio, ma hanno mantenuto sede e si sono affidate ai canali online per gli acquisti so- produzione in Lombardia. Dei due stabilimenti lom- no state oltre 10 milioni e 2 milioni di questi han- bardi il principale, quello di Cremona, produce cinque no acquistato solo attraverso Internet. Il valore milioni di caramelle al giorno e mettendo insieme i totale delle vendite è salito a 3 miliardi di euro due stabilimenti la produzione assomma a 2 miliardi con un incremento rispetto al 2013 del 38%. di caramelle all’anno. Aziende online. Il gruppo Cloetta ha in portafoglio diversi brand di Secondo Netcomm in Italia ci sono 30mila aziende successo, quali Saila e Dietorelle. Ma le loro caramelle per eccellenza rimangono le Galatine. che vendono online. Il numero può sembrare alto, Ideate da Polenghi e Lombardo nel 1956, furono ac- ma corrispondo solo al 4% del totale, contro una quistate dall’azienda cremonese nel 1991. Se ne pro- media europea del 15%. ducono 300 milioni all’anno e sono le caramelle in bustina più vendute in Italia.
Puoi anche leggere