LE COMPETENZE INFERMIERISTICHE AVANZATE: IL PUNTO DI VISTA DEL MEDICO DOTT.SSA ORLANDI ELENA ONCOLOGIA PIACENZA OSPEDALE GUGLIELMO DA SALICETO - Aiom

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LE COMPETENZE INFERMIERISTICHE AVANZATE: IL PUNTO DI VISTA DEL MEDICO DOTT.SSA ORLANDI ELENA ONCOLOGIA PIACENZA OSPEDALE GUGLIELMO DA SALICETO - Aiom
LE COMPETENZE INFERMIERISTICHE
           AVANZATE:
  IL PUNTO DI VISTA DEL MEDICO

     DOTT.SSA ORLANDI ELENA
      ONCOLOGIA PIACENZA
 OSPEDALE GUGLIELMO DA SALICETO
LE COMPETENZE INFERMIERISTICHE AVANZATE: IL PUNTO DI VISTA DEL MEDICO DOTT.SSA ORLANDI ELENA ONCOLOGIA PIACENZA OSPEDALE GUGLIELMO DA SALICETO - Aiom
LEGGE 190/2014 -COMMA 566- EVOLUZIONE DELLE COMPETENZE DEI PROFESSIONISTI SANITARI –PERCORSI DI FORMAZIONE COMPLEMENTARE:
                                                         LA PROPOSTA

   GOVERNO DEI PROCESSI
ORGANIZZATIVI E DELLE RISORSE

                                                                                                           COMPETENZE/RESPONSABILITÀ
                                                                                                           NEI CONFRONTI DELLE UTENZE

                  DOCUMENTO APPROVATO DAL COMITATO CENTRALE DELLA FEDERAZIONE NAZIONALE COLLEGI IPASVI CON DELIBERA N. 79 DEL 25 APRILE 2015
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QUALE PUNTO DI VISTA DEL MEDICO SULLE COMPETENZE INFERIMERISTICHE AVANZATE?

                                    LA LETTERATURA SCIENTIFICA

                                        L’ESPERIENZA DIRETTA
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QUALE PUNTO DI VISTA DEL MEDICO SULLE COMPETENZE INFERIMERISTICHE AVANZATE?

                                    LA LETTERATURA SCIENTIFICA
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LA QUALITÀ E LA QUANTITÀ DEGLI ORGANICI INFERMIERISTICI HANNO DELLE INFLUENZE SULLA QUALITÀ DELL’ASSISTENZA?

                                                                 Staffing: caratteristiche numeriche e
                                                                qualitative degli organici infermieristici

                                                                 Riduzione delle ore dedicate alla cura
                                                                 diretta del paziente: rischio di morte
                                                                          aumentato del 2%

                                                                  Turni infermieristici con turnover dei
                                                                    pazienti molto elevato: rischio di
                                                                        morte aumentato del 4%

                                                                             MARCH 17, 2011 N ENGL J MED 2011; 364:1037-1045
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IMPATTO DELL’ASSISTENZA INFERMIERISTICA SULLA SALUTE DELLE PERSONE RICOVERATE?

                                                                422 730 patients aged 50 years or older who
                                                              underwent common surgeries in 300 hospitals in
                                                                         nine European countries

                                                            Surveys of 26 516 nurses practising in study hospitals
                                                               were used to measure nurse staffing and nurse
                                                                                 education.

                                                               Patients in hospitals in which 60% of nurses had
                                                             bachelor’s degrees and nurses cared for an average
                                                                of six patients would have almost 30% lower
                                                              mortality than patients in hospitals in which only
                                                              30% of nurses had bachelor’s degrees and nurses
                                                                    cared for an average of eight patients.

                                                                                  LANCET 2014 MAY 24; 383(9931): 1824–1830.
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RELAZIONE TRA COMPETENZE INFERMIERISTICHE ED ESITI PROFESSIONALI?

                                                                        250 pazienti, servizio di
                                                                              emergenza

                                                                     Livello di soddisfazione legato
                                                                    alla cura specifica da parte degli
                                                                         infermieri di emergenza

                                                                             INVEST. EDUC. ENFERM VOL.33 NO.3 DEC. 2015
                                                                                                                       .
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QUALE PUNTO DI VISTA DEL MEDICO SULLE COMPETENZE INFERIMERISTICHE AVANZATE?

                                    LA LETTERATURA SCIENTIFICA

                                        L’ESPERIENZA DIRETTA
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QUALE PUNTO DI VISTA DEL MEDICO SULLE COMPETENZE INFERIMERISTICHE AVANZATE?

                                      L’ESPERIENZA DIRETTA
                          Piacenza, ospedale G. da Saliceto, ONCOLOGIA
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LA REALTÀ DI PIACENZA (ASL GUGLIELMO DA SALICETO) PICC TEAM

                                  A COMPUTERIZED APPROACH FOR THE MANAGEMENT
                                      OF PERIPHERAL AND CENTRAL VENOUS ACCESSES
                       Bontini Salvatore1, Mordenti Patrizia1, Oleari Francesco1, Carini Sara1, Castellani Sara1, Gozzo Corrado1, Grassi Oriella1,
                                             Muroni Monica1, Cordani Mariarosa1, Cremona Gabriele1, Cavanna Luigi1
                                      1 Dipartimento di Oncologia-Ematologia, Ospedale Guglielmo da Saliceto, Piacenza, Italia

                  TUNNELLED PERIPHERALLY INSERTED CENTRAL CATHETERS
                     Grassi Oriella1, Mordenti Patrizia1, Oleari Francesco1, Bontini Salvatore1, Carini Sara1, Castellani Sara1, Gozzo Corrado1,
                                            Muroni Monica1, Cordani Mariarosa1, Cremona Gabriele1, Cavanna Luigi1
                                     1 Dipartimento di Oncologia-Ematologia, Ospedale Guglielmo da Saliceto, Piacenza, Italia

                                              Midline for home palliative care
                          Grassi Oriella1, Mordenti Patrizia1, Oleari Francesco1, Bontini Salvatore1, Carini Sara1, Castellani Sara1,
                                Gozzo Corrado1, Muroni Monica1, Cordani Maria Rosa1, Cremona Gabriele1, Cavanna Luigi1
                                         1 Ospedale Guglielmo da Saliceto, Dipartimento di Oncologia-Ematologia, Piacenza, Italia
In the national PICC survey of 1698 vascular
nurses, 31% of respondents described their
role as an operator whose role it is to place
PICCs, or a consultant whose views are not
valued by the medical care team.
This finding suggests that physicians may
disregard or undervalue the input of vascular
nurses, limiting their ability to recommend
what is best or most appropriate for patients.
Notably, Mordenti and colleagues report just
the opposite: vascular nurses working in a
dedicated team screened patients for
both contraindication to PICC placement and
real appropriateness.
Therefore, the key to their success may not be
a technical solution (instituting a vascular
nursing team) but a socioadaptive
one as well (empowering the PICC team to
make decisions regarding appropriateness).

           JAMA INTERN MED. 2016 AUG 1;176(8):1225.
LA REALTÀ DI PIACENZA (ASL GUGLIELMO DA SALICETO) CASE MANAGER PDTA

       Processo integrato finalizzato ad individuare i bisogni degli individui ed a soddisfarli,
        nell’ambito delle risorse disponibili, partendo dal riconoscimento della loro unicità
                    Chiari P., Santullo A., “L’infermiere Case Manager”, McGraw-Hill, Milano 2011

                                   Human Caring (Jean Watson, 2013)

                                 PDTA colon-retto, testa-collo, polmone

                                                  PDTA linfoma

                                                PDTA mammella
QUOTIDIANO LIBERTÀ DEL 10 MAGGIO 2019
79,3% dei medici favorevoli all’introduzione dell’infermiere specialista

 25,6% del tutto favorevole
 53,7% abbastanza favorevole
 20,7% contrario
79,3% dei medici favorevoli all’introduzione dell’infermiere specialista

   Medici di medicina generale (75,5%)
   Neonatologi/pediatri (74,3%)                               Donne (84%)
   Emergenza/Urgenza, Salute Mentale (66,7%)                  Medici giovani
 PRESA IN CARICO (79,9%)

 GESTIONE COMPLESSIVA DEI PAZIENTI (79,9%)

         GESTIONE DELLE DEGENZE

      DECISIONI TERAPEUTICHE (41,2%)
• Le competenze professionali non devono prevalere l’una sull’altra ma coadiuvarsi per
            garantire la migliore gestione clinico-assistenziale al paziente

         • Consapevolezza del ruolo e delle proprie responsabilità in merito

                  • Necessario qualificare il personale assistenziale

               • Infermiere specialista come garanzia di migliore cura

                                  • Collaborazione
Grazie
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