LE BUSSOLE Proposte educative per orientarsi alla ripresa della scuola
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LE BUSSOLE Proposte educative per orientarsi alla ripresa della scuola SAVE THE CHILDREN | LE BUSSOLE 1
INIZIATIVA REALIZZATA CON IL CONTRIBUTO DEL MIUR, FONDO EMERGENZA EDUCATIVA INDICE DA COVID-2019 Kit educativo elaborato in collaborazione con Rita Deiola Introduzione 3 (Cooperativa E.D.I. Onlus) La campanella suona ancora: riprendere Supervisione: Erika Russo la relazione educativa dopo l’emergenza 4 Si ringraziano: Carlotta Bellomi, Federico Cellini, Annamaria Cosatti, Francesca ACCOGLIERE proposte educative Giolivo, Paola Pellegrino ■■ Il tappeto magico 8 ■■ L’albero della vita 9 ■■ La mia classe è come un giardino 10 Coordinamento grafico-editoriale ■■ World cafè, questa è una classe! 11 Communication and Campaigning Department Save the Children Italia CONDIVIDERE I VISSUTI proposte educative Progetto grafico ■■ La casa delle fate e degli gnomi 13 Studio Akhu ■■ I diorami 14 ■■ Il teatro di carta 15 ■■ Dal diario social al diario visual 16 RAFFORZARE LE RELAZIONI proposte educative ■■ Intrecciamoci 18 Rispetto di genere ■■ Il telaio delle emozioni e delle relazioni 19 Per Save the Children, da sempre, il ■■ Le polaroid dei ricordi 20 rispetto di genere rappresenta una priorità ■■ Indovina chi? 21 fondamentale, e, in tutte le nostre attività, poniamo la massima attenzione al rispetto dei diritti delle bambine. Per allargare gli orizzonti: risorse per docenti 22 Nel presente documento, per semplificazione e sintesi, utilizziamo il Sitografia 23 termine generico “bambini” come falso neutro e cioè come riferimento sia a bambine che bambini. Tale termine, sempre ai fini della semplificazione del linguaggio, comprende anche la fascia d’età dei ragazzi fino ai 18 anni inclusi. SAVE THE CHILDREN | LE BUSSOLE 2
INTRODUZIONE Per la prima volta nella storia dell’umanità un’intera generazione di bambini La guida vuole essere uno strumento di sostegno per tutti gli educatori e a livello globale ha subito l’interruzione del consueto percorso scolastico. In gli insegnanti che accompagnano bambini e ragazzi nel rientro a scuola, Italia, per quasi 8,5 milioni di studenti, la campanella torna a suonare dopo dall’infanzia alla secondaria di II grado. più di sei mesi di interruzione. Le attività educative sono focalizzate su tre obiettivi: accogliere gli studenti, sostenerli nell’elaborazione dei vissuti, rafforzare le relazioni tra pari e con In un Paese in cui ancora oggi oltre il 14% dei ragazzi lascia la scuola gli adulti. L’invito è quello di dare spazio e voce agli studenti, rendendoli prematuramente, la ripresa delle attività in presenza può essere una grande effettivamente protagonisti della ripresa scolastica, co-costruendo con loro occasione per innovare la didattica e affrontare insieme la sfida più urgente: l’anno scolastico che verrà. il contrasto alle diseguaglianze e la promozione del successo formativo di ciascun bambino e ragazzo. Le proposte possono essere sperimentate in diversi contesti: non solo a scuola ma anche sul territorio, con un’attenzione particolare agli ambienti naturali. Consapevoli dell’assoluta centralità della scuola per la promozione e la Sono presenti anche diversi consigli per proseguire con alcune attività online, difesa dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, noi di Save the Children utili non solo per eventuali lockdown ma anche per rafforzare le competenze siamo determinati a sostenere la delicata fase della ripresa scolastica, con digitali degli studenti. un’attenzione particolare ai contesti più a rischio del nostro Paese. La riapertura delle scuole è un momento importante non solo per bambini e L’eccezionalità della situazione richiede una “accoglienza straordinaria”, ragazzi ma per tutta la comunità: consigliamo quindi di coinvolgere anche le con tempi distesi e dedicati, non solo per recuperare e consolidare gli famiglie in questo percorso, condividendo la proposta e favorendo momenti apprendimenti, ma anche per impostare positivamente una nuova routine di restituzione dell’esperienza. Per ripartire insieme e meglio, costruendo scolastica, con spazi, tempi, ritualità modificati. un’offerta formativa ed educativa capace di rispondere alle sfide di quest’anno scolastico così particolare. La riapertura delle scuole è anche occasione preziosa per elaborare insieme – piccoli e grandi – i vissuti del lockdown e dell’emergenza sanitaria, avendo Carlotta Bellomi cura anche di valorizzare i saperi e le competenze che si sono scoperti o Scuola Head of Unit rafforzati in questo inedito periodo. Dopo mesi di prolungato isolamento, finalmente la scuola torna ad essere un contesto fondamentale per la socializzazione di bambini e ragazzi: è importante ripartire dalle relazioni tra pari e con gli adulti per promuovere il benessere scolastico di tutti gli studenti. SAVE THE CHILDREN | LE BUSSOLE 3
LA CAMPANELLA SUONA ANCORA: RIPRENDERE LA RELAZIONE EDUCATIVA DOPO L’EMERGENZA Save the Children è impegnata da dieci anni a livello e psicologici. Se adeguatamente accompagnati da A tale scopo, la guida “Le Bussole. Proposte nazionale in tutte le situazioni di emergenza, nelle adulti consapevoli e capaci di rispondere ai loro educative per orientarsi alla ripresa della scuola” può quali i diritti dei bambini e degli adolescenti rischiano bisogni e con un alto senso di protezione, i minori rappresentare uno strumento operativo di supporto di venire violati, ignorati o sottovalutati e lavora sviluppano una forte resilienza che permette loro di a tutti i docenti di ogni ordine e grado, da utilizzare per promuovere una cultura della protezione e rispondere all’evento in maniera funzionale e adattiva. nella prima fase della ripresa dell’attività in presenza. partecipazione dei minori anche nella delicata fase di In altri casi però, un’esposizione prolungata allo Esso contiene una serie di attività educative e ludico- post emergenza. Dal terremoto dell’Aquila del 2009 stress può causare conseguenze psicopatologiche ricreative che attivano processi di condivisione, operiamo per sensibilizzare istituzioni e attori locali come depressione, disturbi della condotta, disturbi scambio e valorizzazione delle risorse del gruppo sulla necessità di sviluppare interventi di prevenzione d’ansia e disturbo post-traumatico da stress. È classe. dei rischi educativi e psicosociali legati all’evento responsabilità degli adulti cogliere eventuali segnali Le attività della guida sono suddivise in tre specifiche critico che prendano in considerazione i bisogni e di malessere legati al comportamento o a espressioni aree tematiche: accogliere, condividere i vissuti, diritti di bambini e ragazzi. emotive evidenti per attivare interventi specialistici di rafforzare le relazioni. Tutte le attività hanno come La pandemia Covid-19 ha determinato un lungo sostegno e recupero adeguati. riferimento principale la Convenzione Onu dei periodo di costrizione e isolamento fisico e sociale diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e attenzionano dei minori con la conseguente sospensione della in particolare modo il benessere personale degli loro vita relazionale collegata in particolare alla alunni secondo i principi di partecipazione e non chiusura preventiva delle scuole. Questi eventi “LE BUSSOLE. PROPOSTE EDUCATIVE discriminazione (CRC, 1989, articoli 2 e 12). hanno determinato importanti cambiamenti emotivi, PER ORIENTARSI ALLA RIPRESA L’accoglienza dei singoli alunni e del gruppo classe, psicologici e spesso comportamentali. La difficoltà acquisterà un valore ancora più rilevante rispetto agli di concentrazione, la noia, la solitudine, il senso di DELLA SCUOLA”: UNA GUIDA anni precedenti; si dovrà tener conto della lunga e disagio, manifestazioni di preoccupazione, sono tra i PER ACCOGLIERE, CONDIVIDERE I VISSUTI prolungata assenza dalla scuola e dei vissuti personali principali segnali evidenziati dai genitori e dai docenti E RAFFORZARE LE RELAZIONI degli alunni collegati al lockdown come anche delle che si sono trovati in relazione con i minori durante il variazioni del setting scolastico e di tutte le nuove periodo della quarantena. La riapertura degli istituti scolastici dovrà tener norme che regoleranno la prevenzione del contagio. Le conseguenze rilevate non riguardano conto di tale realtà modificata per offrire opportunità esclusivamente l’apprendimento, ma anche la educative rispondenti alle necessità degli alunni in Poiché i cambiamenti saranno numerosi, è auspicabile motivazione allo studio, la difficoltà nel mantenere ottica educativa e psicosociale. Il rientro a scuola dedicare un primo momento alla presentazione degli i rapporti con docenti e compagni di classe e non quindi non si configurerà come semplice ripresa delle spazi, delle nuove disposizioni e delle nuove regole ultimo l’innalzamento dei livelli di stress e dello stato attività didattiche in presenza, ma dovrà prevedere, di comportamento da co-costruire insieme agli di allerta degli alunni. a nostro avviso, spazi e modi adeguati alle fasce alunni. Sarebbe utile proporre un tour della scuola Di fronte a eventi critici, emergenze o ancora d’età, attenzionando sia l’esperienza vissuta durante i per far conoscere agli alunni le modifiche apportate esperienze negative intense e angoscianti non tutti i mesi di sospensione, sia il ripristino della dimensione agli spazi, visionare insieme i dispositivi sanitari e, bambini e i ragazzi sviluppano gravi traumi emotivi relazionale all’interno del gruppo classe. quando possibile, predisporre disegni e scritte in CAA SAVE THE CHILDREN | LE BUSSOLE 4
(Comunicazione Aumentativa Alternativa) in modo la possibilità di una didattica mista, proponiamo poter esprimere e condividere i propri vissuti. Ciò tale da rendere l’ambiente il più possibile a misura di un’attività di partecipazione il “World Café: questa consentirà ai docenti di supportare chi presenta bambini e ragazzi. è una classe!” che dia l’opportunità ai ragazzi di difficoltà. esprimere la propria opinione, in particolare su La lettura degli elaborati dei bambini e dei ragazzi Gli obiettivi prioritari delle attività di accoglienza come si sentono nei diversi setting scolastici e di inoltre potrà essere molto utile per la comprensione in questo particolare frangente storico sono riflesso aiuterà l’insegnante a rinegoziare, stabilire, reale dei loro stati d’animo. molteplici. Accogliere riconnettendo i minori con co-costruire nuove regole nei diversi luoghi di gli spazi e il gruppo esplorando i cambiamenti apprendimento. I minori di tutte le fasce di età hanno vissuto i intercorsi rispetto a quanto appreso in questi mesi, mesi durante e post lockdown lontani dal contesto nella direzione di un necessario rinnovamento Le attività di condivisione dei vissuti non hanno lo scolastico. In particolare, nella fase di lockdown, dell’ambiente di apprendimento, sia in presenza sia scopo di trasmettere un contenuto o un messaggio le relazioni con il gruppo classe ed in generale con in digitale. Accogliere in modo positivo aiutando i specifico, bensì quello di praticare l’ascolto attivo i pari sono state affidate alla didattica a distanza minori a ritrovare un senso di stabilità ristabilendo con la sospensione del giudizio per consentire ai (DAD) e ai legami educativi a distanza (LEAD). Lo e rinegoziando la routine scolastica e costruendo bambini e ai ragazzi di esprimere i propri stati sviluppo dei bambini e dei ragazzi è fortemente insieme a loro nuove regole. Accogliere rafforzando d’animo e condividere emozioni, sentimenti e pensieri, influenzato dalle reti sociali in cui sono inseriti, in nei minori il senso di sé e degli altri promuovendo la valorizzando le loro individualità. particolare la scuola, la famiglia e le amicizie. La competenza sociale. Le attività proposte riguardano in particolare scuola è il luogo privilegiato in cui bambini e ragazzi, Nelle attività proposte per la fase di accoglienza lo storytelling e vengono realizzate con disegni, in una relazione tra pari, imparano a padroneggiare abbiamo pensato in particolare ad attività che aiutino collage, ritagli di vari tipi di carta, con l’obiettivo abilità sociali come la comprensione, il rispetto delle l’insegnante e il gruppo classe a co-costruire nuove di produrre un elaborato finale; il processo di regole, l’assunzione del punto di vista altrui, le abilità regole valorizzando il protagonismo degli studenti. creazione così attivato faciliterà negli alunni la di negoziazione e la gestione dei conflitti. Il sistema capacità di raccontare e raccontarsi. In particolare, di relazioni tra pari, che è dunque assolutamente Le attività per la scuola primaria e secondaria di I e per la scuola primaria e secondaria di I grado, le determinante per la crescita e lo sviluppo sia del II grado sono volte a far riflettere gli alunni, aiutati attività si riferiscono alla teatralizzazione di ricordi bambino che del ragazzo, può essere un elemento dall’insegnante, proprio sull’idea di classe, poiché da condividere attraverso la costruzione di mondi protettivo o di rischio, così come lo sono tutte le riteniamo che un così prolungato allontanamento dalla bidimensionali e tridimensionali quali il Diorama relazioni verticali che il bambino e il ragazzo instaura scuola possa aver indebolito l’identità del gruppo. e il Teatro di Carta. Attraverso questi strumenti, con gli adulti di riferimento. i bambini e i ragazzi saranno stimolati a mettere Attraverso l’attività “L’albero della Vita”, pensata in gioco le proprie capacità di sintesi, astrazione e Rafforzare le relazioni in una fase di ripresa delle per la scuola primaria, si darà modo ai bambini simbolizzazione della realtà. attività scolastiche, dopo un periodo così prolungato non solo di esprimere valori come identità di sé e Per la fascia secondaria di II grado saranno utilizzati di lontananza dal gruppo dei pari, rappresenta un del gruppo ma anche di chiedere loro le aspettative i loro strumenti privilegiati (tecnologie digitali) elemento al quale porre particolare attenzione. legate al nuovo inizio di anno scolastico, tematica attraverso i quali giornalmente esprimono e Nelle proposte dedicate a questa tematica, sono estremamente importante perché darà modo condividono pensieri e riflessioni. previste per la scuola dell’infanzia e per la scuola all’insegnante non solo di capire il livello di benessere Le attività di condivisione di vissuti implicano ascolto, primaria, attività legate al ripristino delle relazioni della classe ma anche di rispondere a domande inclusione e partecipazione ma, se gestiti in maniera in una accezione fortemente simbolica: si tratta di importanti sulla nuova gestione scolastica. non adeguata, possono generare incertezza e attività manuali (uso di filo, cucito, tessere…), che confusione. Ogni alunno avrà a disposizione tempi possono essere svolte anche individualmente ma che Nel caso della scuola secondaria di II grado, differenti per l’elaborazione e l’organizzazione hanno come obiettivo il rafforzamento della rete considerato che le disposizioni del governo prevedono del pensiero in modo da consentire a tutti di tra pari. L’attività del Telaio per esempio, oltre alla SAVE THE CHILDREN | LE BUSSOLE 5
creazione di piccoli manufatti, aiuta nella costruzione Nelle proposte di attività online per scuole primarie ciò che si fa in classe, ma piuttosto cogliere gli di un clima sereno in classe. Per la scuola secondaria e secondarie sono suggerite modalità di conduzione stimoli che la natura stessa offre e che sollecitano la di I e II grado la proposta laboratoriale permetterà di tipo attivo: interazioni dinamiche tra i partecipanti, capacità di osservazione ed esplorazione degli alunni agli alunni di esprimersi verbalizzando emozioni e cooperative learning, piccole attivazioni del corpo, contribuendo allo sviluppo della loro crescita. sensazioni legate alla relazione. In particolare, nel proposte di role playing. Nei mesi del lockdown Ricordiamo infine che tutte le attività da realizzare caso della scuola secondaria di II grado, l’attenzione non sempre la didattica a distanza è stata efficace, devono essere conformi alle Linee guida emanate sarà rivolta ad aiutare i ragazzi a riflettere su inclusiva e partecipativa: la riproposizione dello dal governo, frutto di un lungo confronto e di una come e se alcune relazioni si siano modificate nei stesso modello scolastico attraverso le tecnologie condivisione con tutti gli attori del mondo della diversi contesti sociali (scuola, famiglia, web e come mezzo è stata frequente. Attraverso la guida scuola. amici). Saranno valorizzati gli strumenti digitali e suggeriamo piccoli accorgimenti per una “didattica La riapertura delle scuole sarà un evento significativo le tecnologie che fanno parte integrante del loro della vicinanza”, attraverso attivazione dinamiche se condiviso su diversi livelli: non solo con gli universo affettivo e relazionale. (ad esempio nel “rubabandiera” presente nell’attività studenti e i docenti, ma anche con i genitori e tutta “l’albero della vita”) e lavori in piccoli gruppi nelle la comunità. Consigliamo quindi di condividere stanze virtuali (ad esempio nel “mimo dei ricordi” con le famiglie non solo le importanti procedure A SCUOLA, ALL’APERTO, A DISTANZA: presente nell’attività “polaroid dei ricordi”). per garantire l’apertura in sicurezza ma anche la proposta educativa per ricominciare insieme. La SUGGERIMENTI PER REALIZZARE Così come si ha cura del setting in aula e del condivisione delle iniziative educative e didattiche AL MEGLIO LE ATTIVITÀ setting digitale, altrettanta attenzione va riposta promuoverà maggiore consapevolezza tra i genitori e nell’organizzazione di un setting in outdoor rafforzerà quell’alleanza scuola-famiglia di cui più che Tutte le attività proposte nel kit sono pensate in tre il cui allestimento esclude qualsiasi forma di mai oggi abbiamo tutti bisogno. setting: a scuola, all’aperto (outdoor), a distanza improvvisazione. (online). In alcuni casi ci sono suggerimenti per La scelta del luogo dove svolgere le attività Erika Russo sostenere i docenti nella sperimentazione in contesti deve rispondere a determinati requisiti. Occorre Emergency & Psychosocial Coordinator diversi dall’aula. Qualora non vi siano indicazioni considerare l’adeguatezza dello spazio in relazione specifiche, è sottinteso che l’attività è adeguata anche alle esigenze del gruppo classe e al tipo di attività per il setting in outdoor poiché i materiali scelti e la da proporre. Innanzi tutto un luogo all’aperto modalità di conduzione sono replicabili in maniera deve essere sicuro; occorre dunque accertarsi speculare in un luogo esterno. preventivamente che non ci siano elementi che Nelle attività proposte da declinare online si è scelto possano essere potenzialmente pericolosi per di non integrare attività per la scuola dell’infanzia. la salute degli alunni. Inoltre esso deve avere le In questi mesi è stata posta molta attenzione alla caratteristiche di accessibilità per tutti; per esempio: DAD “Didattica a Distanza” per la scuola primaria se in classe vi sono minori con disturbi dell’attenzione, e secondaria e alla LEAD “Legame Educativo a è da preferire uno spazio raccolto con confini ben Distanza” per la scuola dell’infanzia. Nel caso della definiti. LEAD l’aspetto peculiare consiste proprio nel legame La scelta dei materiali è altrettanto cruciale: essi affettivo e motivazionale che intercorre tra scuola, vanno sempre selezionati con estrema cura e, nella famiglia e bambino, insegnante/educatore e alunno/ realizzazione delle attività all’aperto, si privilegeranno famiglia. Per questi motivi, dare indicazioni su attività maggiormente materiali ecologici, a chilometro specifiche da declinare online rischierebbe di essere, zero e compostabili. È inoltre da tener presente che in questa fase, poco pertinente e fuorviante. svolgere attività all’aperto non significa replicare SAVE THE CHILDREN | LE BUSSOLE 6
ACCOGLIERE
ATTIVITÀ PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA IL TAPPETO MAGICO ACCOGLIERE ATTRAVERSO QUESTO INCONTRO PUOI ATTIVITÀ IN SEMPLICI PASSI ■■ Proporre attività sul tema dello spazio e del 1. Giochi topologici. Disporre in cerchio i bristol 3. Decoriamo. Una volta che ognuno ha il suo bristol, distanziamento sociale conformi alle linee guida di colori differenti, distanziandoli l’uno dall’altro. si può iniziare la personalizzazione del Tappeto relative all’emergenza per il COVID-19. Stimolare con la musica giochi topologici utilizzando Magico. In un tavolo al centro si dispongono i vari ■■ Rafforzare l’identità individuale e l’identità di gruppo. il bristol come punto di riferimento: dentro e fuori, materiali e ogni bambino decora a piacere. Al ■■ Costruire e co-costruire nuove regole. destra e sinistra, aperto e chiuso, vicino e lontano, termine, l’insegnante incolla il nome del bambino, sopra e sotto e così via. possibilmente mettendo sopra dello scotch, affinché 2. Gioco dello Stop: il mio colore preferito è... risulti plastificato. Il Tappeto Magico è utile per Seguendo una musica o il semplice battito delle creare dei giochi sul distanziamento sociale, che MATERIALI mani (es. da lento a veloce), i bambini si muovono stimolino domande quali: quant’è un metro? sono ■■ 1 cartoncino bristol per ogni bambino (colori liberamente nello spazio. Quando l’insegnante dà troppo vicino? sono lontano? Il Tappeto Magico può vari e dimensioni a scelta). il segnale dello Stop, i bambini si fermano vicini al essere utile per co-costruire delle nuove regole, ma ■■ Materiale di cartoleria a piacere (colori a dita, colore del bristol che preferiscono. soprattutto per giocare insieme, ognuno nel proprio pennarelli, matite colorate, carta per collage, Il gioco si ripete un numero di spazio. colla). volte sufficiente per far sì che ■■ Stampa dei nomi o dei simboli corrispondenti ai tutti scelgano il proprio colore. bambini su cartoncini resistenti. TEMPO INDICATIVO 45 minuti SE SI PROPONE L’ATTIVITÀ COMPETENZE EUROPEE IN OUTDOOR 6. Competenze sociali e civiche. Il sé In outdoor lo svolgimento dell’attività può essere e l’altro. Consapevolezza dello spazio speculare ma, se si è all’aperto, è bene: personale e del gruppo. ■■ disporre i bristol su un cartone rigido, in modo 8. Consapevolezza ed espressione che non si rovinino; culturale. Il corpo e il movimento, ■■ includere materiale di decorazione naturale, per organizzazione dello spazio e del tempo. esempio le foglie; ■■ evitare legnetti e sassolini, in generale tutti i materiali che potrebbero essere pericolosi o appesantire il Tappeto Magico, soprattutto se si pensa di arrotolarlo dopo il suo utilizzo. SAVE THE CHILDREN | LE BUSSOLE 8
ATTIVITÀ PER LA SCUOLA PRIMARIA L’ALBERO DELLA VITA ACCOGLIERE ATTRAVERSO QUESTO INCONTRO PUOI ATTIVITÀ IN SEMPLICI PASSI SE SI PROPONE L’ATTIVITÀ ■■ ■■ Sviluppare la coesione del gruppo. Ascoltare le aspettative dei bambini rispetto 1. Attivazione corporea. In piedi o seduti (qualora fosse possibile, sarebbe meglio disporsi in cerchio), ONLINE all’inizio del nuovo anno e rispondere a domande tenendo la colonna vertebrale dritta (se si sta in L’insegnante disegna un grande albero che incolla sull’organizzazione scolastica. piedi, tenere le ginocchia leggermente piegate e i al muro della stanza in cui si trova o, in alternativa, ■■ Creare o riconnettere il gruppo classe, stimolando piedi paralleli). Stimolare i bambini ad immaginare disegna un albero su un foglio che tiene sulla i bambini ad imparare a conoscersi (o riconoscersi), che la colonna vertebrale sia il tronco dell’albero, i scrivania. interagire tra loro e accogliersi vicendevolmente. piedi le radici (ben salde nel terreno) e che dalla testa Si chiederà ai bambini di: crescano i rami. ■■ poggiare un fazzoletto sul tavolo dove hanno il 2. Albero della Vita. Mostrare ai bambini diverse computer (smartphone, tablet); MATERIALI immagini di alberi della vita (o stampate oppure ■■ distanziarsi dal computer il più possibile stando ■■ Fogli bianchi e materiale da disegno. utilizzando la Lim, si possono valorizzare anche in piedi (consentendo all’insegnante di vedere gli esempi di artisti, come Klimt o Munari) e chiedere ad alunni a figura intera); ognuno di loro di creare un proprio albero di parole e ■■ spegnere il microfono. TEMPO INDICATIVO 90 minuti di colori seguendo le indicazioni: nelle radici mettere gli elementi importanti della propria vita (la famiglia, L’insegnante fa delle domande stimolo sul tema COMPETENZE EUROPEE gli amici); nel tronco i desideri, nelle foglie e nei fiori dell’albero. Dapprima domande semplici sulla ciò di cui desiderano prendersi cura. Con i bambini struttura dell’albero, per esempio: “Il fusto 4. Competenza digitale. Usare i dispositivi più grandi si può aggiungere una parte dedicata alle dell’albero si chiama?”, “L’insieme dei rami e delle tecnologici. Seguire le procedure tecniche indicate aspettative sull’inizio dell’anno scolastico, scrivendole, foglie si chiama?”, “Le radici servono per…?”. Via dall’insegnante. Rispettare le regole di comportamento per esempio, dentro cartoncini azzurri a forma di via le domande possono diventare più personali, nelle piattaforme digitali. nuvolette. per esempio: “Quali sono i tuoi desideri?”, “Di 8. Consapevolezza ed espressione culturale. 3. Condivisione. Al termine del lavoro individuale, ogni che cosa vuoi prenderti cura?”. Dopo che ha Sviluppare l’espressione creativa di idee attraverso bambino condivide con il gruppo il proprio albero. formulato la domanda, l’insegnante dà il via. Allora i diversi mezzi di comunicazione. Comprendere Nel caso in cui si siano condivise le aspettative, è i bambini devono correre verso il computer, alzare gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali possibile che in esse si celino delle paure, per esempio: il fazzoletto, accendere il microfono e rispondere dell’espressività corporea. “Mi aspetto che ritorni il virus” o “Mi aspetto che alla domanda. L’insegnante appunta le risposte dei sarà un anno strano”. Il momento di rielaborazione bambini, disegnandole o scrivendole sull’albero. Al può essere utile per attivare una conversazione termine del gioco, l’insegnante mostra l’immagine stimolante che rassicuri i bambini e magari risponda dell’albero che ha creato dalla suggestione dei a domande sull’organizzazione scolastica. Al termine, bambini e stimola un momento di condivisione gli alberi individuali possono essere disposti insieme in sull’elaborato. modo da formare un grande albero unico. SAVE THE CHILDREN | LE BUSSOLE 9
ATTIVITÀ PER LA SCUOLA SECONDARIA DI 1º GRADO LA MIA CLASSE È COME UN GIARDINO ACCOGLIERE ATTRAVERSO QUESTO INCONTRO PUOI ATTIVITÀ IN SEMPLICI PASSI ■■ Riflettere in modo creativo sul concetto di 1. Terrarium. La creazione dei Terrarium avviene 3. Rielaborazione. Al termine della composizione equilibrio e armonia nel gruppo classe. in modo individuale ma in un clima di condivisione dei Terrarium, è importante dedicare del tempo ■■ Favorire il riappropriarsi del concetto di habitat dell’esperienza collettiva. Le indicazioni sono molto alla rielaborazione, al fine di “leggere” e valorizzare scolastico e di spazio condiviso con il gruppo classe. semplici. Iniziare col mettere nel fondo del vaso i Terrarium in chiave simbolica. Si può attivare ■■ Rafforzare l’idea di unicità di ogni alunno. prima uno strato di argilla espansa e poi uno strato la conversazione con domande stimolo, quali ad di terriccio, ovviamente proporzionali alla grandezza esempio: “Secondo voi cosa rappresenta il vaso?”, del vaso. Terminato l’habitat, procedere con “Piante con caratteristiche diverse possono vivere MATERIALI l’inserimento delle piante scelte facendo attenzione insieme?”, “Quanto è importante il clima e l’armonia ■■ Vasi di vetro di diverse dimensioni (con il tappo che siano il più variegate possibile. Successivamente, per far sì che ci sia una buona crescita?”. sufficientemente largo per far passare la mano). innaffiare le piante utilizzando un piccolo spruzzino. ■■ Argilla espansa, terriccio, piantine varie (sono Infine chiudere il vaso. 2. Per crescere ho bisogno di luce. Scegliere un sufficienti anche piccole talee, ovvero pezzetti di pianta grassa, fusto, foglie o apici). luogo della classe in cui posizionare i Terrarium, SE SI PROPONE L’ATTIVITÀ prediligendo un luogo illuminato. ONLINE TEMPO INDICATIVO 90 minuti In casa i ragazzi possono trovare tutto ciò di cui hanno bisogno per realizzarli e, in più, recuperare piccoli oggetti per decorarli. Indicazioni per la COMPETENZE EUROPEE creazione dei Terrarium in casa: 4. Competenza digitale. Usare i dispositivi ■■ preparare una scheda che scandisca tutti i tecnologici. Inviare mail con allegati o caricare immagini passaggi di realizzazione, specificando che, se sulle piattaforme a disposizione della DAD. Rispettare i ragazzi non hanno in casa l’argilla espansa, in modo consapevole le regole della comunicazione possono sostituirla con sassolini o piccoli cocci; digitale. ■■ stimolare i ragazzi a decorare il Terrarium con 6. Competenze sociali e civiche. Riflettere sul materiali di riciclo, quali ad esempio: giochi in significato di “gruppo” e di “comunità” nonché disuso, animali di plastica, personaggi lego, sull’essere cittadini del mondo con delle responsabilità. eccetera; Riflettere sul concetto di identità e libertà. ■■ chiedere loro di fare una foto; 7. Spirito di iniziativa e intraprendenza. Imparare ■■ organizzare online una mostra dei Terrarium; a pianificare le fasi di un compito e un esperimento, ■■ favorire la conversazione sul valore simbolico dei distribuirle nel tempo secondo logica e priorità, Terrarium, così come si sarebbe fatto in classe, imparare a verbalizzarle e scriverle. responsabilizzando i ragazzi a prendersene cura. SAVE THE CHILDREN | LE BUSSOLE 10
ATTIVITÀ PER LA SCUOLA SECONDARIA DI 2º GRADO WORLD CAFÉ, QUESTA È UNA CLASSE! ACCOGLIERE ATTRAVERSO QUESTO INCONTRO PUOI ATTIVITÀ IN SEMPLICI PASSI Accogliere i ragazzi e aiutarli a riflettere sull’identità 1. Organizzare 3 tavoli, su ogni tavolo predisporre un SE SI PROPONE L’ATTIVITÀ ONLINE ■■ del gruppo classe in un momento in cui il setting grande foglio con sopra una immagine: 1 immagine ordinario è stato modificato. con i ragazzi in una schermata di DAD; 1 immagine Un’attività come il World Café può essere ■■ Promuovere il protagonismo degli studenti attivando con un gruppo classe in outdoor; 1 immagine declinata online sfruttando la possibilità di creare un processo di partecipazione e consultazione. di gruppo classe in un’aula scolastica. Su ogni stanze separate dal meeting principale. Questa ■■ Sviluppare il senso critico e favorire l’instaurarsi di cartellone, oltre all’immagine, scrivere domande- funzione, che ora si trova in molte piattaforme a regole co-costruite. stimolo, ad esempio: “Quando sei online, ti senti disposizione della DAD, consente di fare attività in parte di un gruppo classe?” o “Se sei in cerchio piccoli gruppi dove i partecipanti interagiscono tra outdoor, ti sembra di essere a scuola o di vivere un di loro per poi tornare nel meeting principale. momento di svago?”. I ragazzi possono rispondere MATERIALI alle domande scrivendo o disegnando sul cartellone Indicazioni metodologiche: ■■ prevedere un momento iniziale di saluto e ■■ Fogli di carta di dimensioni variabili. che trovano sul tavolo. introduzione dell’attività nel meeting principale; ■■ Penne o pennarelli. 2. Dividere i ragazzi in 3 gruppi (ognuno dei quali inizia ■■ dividere i ragazzi nelle stanze nominandole ■■ Post it. in un tavolo differenziato). Scegliere un portavoce secondo gli argomenti; ■■ 3 Stampe e/o disegni delle 3 situazioni sulle quali per ogni tavolo che farà la sintesi e la restituzione. ■■ monitorare le stanze e scandire il tempo di attivare la riflessione. Stabilire un tempo e un segnale convenzionale (ad riflessione; esempio: campanellino, timer, battito di mani) che ■■ chiedere loro di eleggere un portavoce che segnali il cambio di postazione da un tavolo all’altro, prende appunti, cartacei o digitali; TEMPO INDICATIVO 90 minuti in modo che tutti riflettano sulle 3 postazioni (orientativamente 10/15 minuti di permanenza per ■■ condividere gli elaborati nel meeting principale. ogni tavolo). COMPETENZE EUROPEE 3. Terminato il tempo, a turno i portavoce presentano 4. Competenza digitale. Saper utilizzare con le riflessioni dei 3 tavoli aiutandosi con gli elaborati dimestichezza le tecnologie digitali, in particolare i cartacei. software messi a disposizione per la DAD in modo 4. Terminate le esposizioni, l’insegnante “riordina” le funzionale e creativo. suggestioni dei ragazzi favorendo lo scambio su ciò Utilizzare i mezzi di comunicazione in modo che è emerso, trovando e co-costruendo soluzioni e opportuno, rispettando le regole concordate con idee su come rafforzare l’identità del gruppo classe l’insegnante e con il gruppo. nei 3 setting. Può essere utile utilizzare un cartellone 6. Competenze sociali e civiche. Ricercare e o la lavagna digitale per raccogliere i 3 elaborati del riflettere mettendo a confronto i propri vissuti con World Café alla luce dei quali riassumere le idee e le quelli degli altri. suggestioni proposte dei ragazzi.
CONDIVIDERE I VISSUTI
ATTIVITÀ PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA LA CASA DELLE FATE E DEGLI GNOMI CONDIVIDERE ATTRAVERSO QUESTO INCONTRO PUOI ATTIVITÀ IN SEMPLICI PASSI ■■ Favorire la condivisione dei vissuti e il racconto di sé 1. Attivare il gruppo. Introdurre l’attività attraverso 5. Raccontare in libertà. Lasciare liberi i bambini di attraverso un canale di finzione espressivo. la lettura di un racconto, una favola, una storia che giocare con la propria casetta, raccontando storie ■■ Stimolare i bambini alla progettazione ed ideazione possa riguardare i rispettivi vissuti ed emozioni (ad in libertà ed eventualmente andando a visitare le di un luogo protetto. esempio: la rabbia, la paura, la noia, eccetera). Alcuni altre casette dei compagni. Al termine l’insegnante ■■ Comprendere meglio com’è il vissuto del spunti potete trovarli nella bibliografia a pag. 22. nomina gli elaborati e può scegliere se chiedere ai lockdown e del post lockdown (per i bambini della 2. Scegliere lo spazio e raccogliere i materiali. bambini di descrivere il loro mondo e la loro storia scuola dell’infanzia può essere infatti complesso Chiedere ai bambini di trovare e scegliere per la o semplicemente osservare. verbalizzare le emozioni che, invece, possono loro casetta oggetti speciali precedentemente trovare voce attraverso giochi simbolici ed dislocati nella stanza (magari organizzando una esperienze come quella, appunto, di costruire una caccia al tesoro), quali per esempio: rafia, gomitoli casa). di lana, bottoni, perline, pasta di diverse dimensioni, SE SI PROPONE L’ATTIVITÀ cotone, colori vari; IN OUTDOOR MATERIALI 3. Dare forma e decorare la casetta. La casetta Suggeriamo di scandire l’attività in questo modo: può essere fatta dentro scatole di cartone o su ■■ dedicare la prima parte dell’attività ■■ Rafia, gomitoli di lana, bottoni, perline. supporti di cartone in cui incollare gli elementi; all’esplorazione del giardino (o dello spazio ■■ Pasta di diverse dimensioni. i bambini possono integrare elementi naturali o esterno a disposizione) per scegliere il luogo ■■ Cotone. oggetti che ritengono utili per la loro casetta; nel quale ogni bambino costruirà la sua ■■ Colori vari. 4. Costruire i personaggi e animare una storia. casetta e per raccogliere materiali utili alla sua Esattamente come nei passaggi precedenti, i costruzione. TEMPO INDICATIVO 45 minuti bambini saranno esortati ad esplorare lo spazio e a ■■ Costruire le casette di diverse forme e cercare elementi per costruire i propri personaggi. dimensioni. Può essere utile aiutare i bambini a COMPETENZE EUROPEE rendere unica la propria casa, decorandola e abbellendola con materiali naturali. 5. Imparare a imparare. A partire da una ■■ Lasciare liberi i bambini di giocare in autonomia narrazione, una lettura, un esperimento o un lavoro con la propria casetta e con il loro fantasticare. svolto, illustrare le fasi principali e verbalizzarle. Molto probabilmente saranno curiosi di Individuare spontaneamente relazioni tra oggetti, tra andare a “visitare” le altre casette, scambiarsi avvenimenti e tra fenomeni. legnetti, sassolini e altri materiali. Al termine 7. Spirito di iniziativa. Imparare a progettare l’insegnante può scegliere se chiedere ai bambini un’attività pratica o manipolativa, passando dall’idea di raccontare la propria storia o se limitarsi a alla sua realizzazione. osservare. SAVE THE CHILDREN | LE BUSSOLE 13
ATTIVITÀ PER LA SCUOLA PRIMARIA I DIORAMI CONDIVIDERE ATTRAVERSO QUESTO INCONTRO PUOI ATTIVITÀ IN SEMPLICI PASSI Facilitare la condivisione delle emozioni e dei vissuti 1. Disegno il mio ricordo... L’insegnante domanda SE SI PROPONE L’ATTIVITÀ ONLINE ■■ attraverso la manipolazione di materiali. ai bambini di pensare a un ricordo o un episodio ■■ Favorire un clima di gruppo e di ascolto attivo. del lockdown e del post lockdown che sentano il I Diorami si prestano ad essere mostrati online, ■■ Stimolare ad esprimere e manifestare i sentimenti. desiderio di condividere con la classe. Del ricordo considerando che l’immagine è uno dei canali prescelto i bambini faranno uno schizzo, cercando privilegiati dell’esperienza nello schermo. Ma è di mettere a fuoco il maggior numero di dettagli. Il anche vero che la creazione dei Diorami è un MATERIALI disegno sarà il soggetto dei rispettivi Diorami. processo materico di tipo esplorativo, pertanto ■■ Una scatola (dimensione scarpe) per ogni 2. Dal bidimensionale al tridimensionale. difficile da sperimentare online in tempo reale. bambino. Una volta focalizzata l’immagine, si prende la Quello che consigliamo di fare è dunque: ■■ Forbici. scatola e si inizia a creare il diorama. Si parte dal ■■ preparare una scheda che spieghi ai bambini ■■ Colla. fondale, costituito dall’ambiente del ricordo (un come realizzare un diorama in autonomia, ■■ Pastelli, pennarelli. parco, un paesaggio marino, la casa o la scuola). magari con l’aiuto di un adulto di riferimento; ■■ Giornali, riviste. Quindi si procede con l’inserimento degli altri ■■ stimolare i bambini ad integrare nel loro elementi, ponendo dietro i più grandi e avanti i Diorama piccoli oggetti e giochi in disuso più piccoli, in progressione, in modo da dare l’idea (in casa possono attivare un processo di TEMPO INDICATIVO 120 minuti della profondità. I protagonisti della storia sono esplorazione ed invenzione); silhouette ritagliate dal disegno. Tendenzialmente ■■ chiedere ai bambini di fare una foto del gli elementi del Diorama saranno incollati alla COMPETENZE EUROPEE base della scatola. Si può considerare la possibilità Diorama, in casa possono valorizzarlo al meglio con la luce (utilizzando luci particolari, 1. Competenza alfabetica funzionale. Raccontare di attaccare nel “soffitto” del diorama oggetti illuminando dettagli, creando un effetto storie personali e ricostruire verbalmente le fasi di pendenti come uccelli o nuvole. Una volta terminati notturno, facendo giochi di luce e di ombre); un’esperienza vissuta con la guida di immagini. i Diorami, i bambini saranno invitati a dare un titolo ■■ creare una cartella in cui raccogliere le 4. Competenza digitale. Usare i dispositivi alla loro creazione. immagini dei Diorami oppure creare un collage tecnologici. Rispettare le regole di comportamento 3. Condivisione. Al termine della creazione fotografico; nelle piattaforme digitali. individuale, è fondamentale dare spazio alla ■■ mostrare sullo schermo i Diorami e dare 8. Consapevolezza ed espressione culturale. condivisione. A turno i bambini racconteranno la parola ad ogni bambino affinché possa Imparare ad utilizzare il linguaggio visivo per produrre la propria creazione e condivideranno il ricordo. raccontare il suo Diorama e dunque il suo varie tipologie di testi servendosi di molteplici tecniche, Al termine del racconto, si potrà scegliere se vissuto. materiali e strumenti. appendere i Diorami in classe uno di seguito all’altro (creando una linea dei ricordi) oppure se appenderli uno sopra l’altro (creando un condominio, visitabile dai bambini). SAVE THE CHILDREN | LE BUSSOLE 14
ATTIVITÀ PER LA SCUOLA SECONDARIA DI 1º GRADO IL TEATRO DI CARTA CONDIVIDERE ATTRAVERSO QUESTO INCONTRO PUOI ATTIVITÀ IN SEMPLICI PASSI ■■ Favorire la scoperta di nuove forme per raccontare e 1. Ti racconto che... La prima fase consiste nel raccontarsi. chiedere ai ragazzi di focalizzare un ricordo, un ■■ Stimolare lo storytelling. episodio significativo del periodo del lockdown e Attivare un processo collaborativo e di ascolto attivo del post lockdown, qualcosa che abbiano piacere ■■ tra lo studente e il gruppo classe. di condividere con la classe. Dell’episodio devono SE SI PROPONE L’ATTIVITÀ creare una sceneggiatura disegnata, una serie di ONLINE MATERIALI immagini in sequenza messe in ordine cronologico La messa in scena del Teatro di Carta può essere (massimo 3). Importante: l’episodio deve essere filmata, pertanto si può proporre ai ragazzi di ■■ Scatole di cartone di misura media (una per significativo, conciso, con pochi protagonisti. lavorare in autonomia alla creazione del Teatro di ogni ragazzo). 2. Costruiamo il teatrino. Sulla base del racconto Carta per poi realizzare un video con un semplice ■■ Fogli rigidi, cartoncino, pennarelli e tutto il scelto, i ragazzi andranno a creare un teatrino dove smartphone. Consigliamo di scandire il lavoro nelle materiale adeguato al disegno, colla, giornali mettere in scena il loro episodio. Queste le fasi seguenti fasi: e/o riviste. indicative di costruzione: ■■ preparare una scheda che spieghi come -- presa la scatola di cartone, si apre il boccascena realizzare un Teatro di Carta; TEMPO INDICATIVO 120 minuti e le entrate laterali, da cui far entrare ed uscire i ■■ stimolare l’uso creativo dei materiali (poiché personaggi; in casa i ragazzi potrebbero non avere a -- disegnare il fondale (se il racconto ha dei cambi di COMPETENZE EUROPEE ambientazione, possono essere più fondali); disposizione tutti i materiali di cartoleria, esplicitare che possono realizzare le immagini 1. Competenza alfabetica funzionale. -- creare i personaggi (silhouette ritagliate dal anche usando fogli di riviste e giornali); Padroneggiare strumenti espressivi ed argomentativi disegno) posizionandoli sopra una fettuccia di ■■ far realizzare una ripresa di massimo 3 minuti per gestire l’interazione comunicativa verbale in una cartone rigido, in modo che essi scivolino dentro (dopo aver terminato il Teatro di Carta e fatto dimensione creativa. il teatrino per fare le entrate e le uscite di scena; alcune prove di drammatizzazione), dando le 4. Competenza digitale. Usare i dispositivi -- fare prove di drammatizzazione della storia. seguenti “indicazioni di regia”: tecnologici. Creare semplici video digitali integrando 3. Condivisione. A uno a uno i ragazzi “mettono in -- tenere la camera fissa; i linguaggi in modo creativo ed originale. Inviare scena” la loro storia come fossero a teatro. Per la -- tenere l’inquadratura orizzontale; mail con allegati o caricare video sulle piattaforme condivisione, si può creare un setting semicircolare -- illuminare il teatrino; a disposizione della DAD. Rispettare in modo dove il gruppo sta in semicerchio e il “narratore” di -- sincerarsi che si senta la voce del narratore; consapevole le regole della comunicazione digitale. fronte. È possibile che in questa fase i teatrini non ■■ quando l’insegnante ha ricevuto tutti i lavori, 8. Consapevolezza ed espressione culturale. siano finiti, perciò si può concordare con i ragazzi può dedicare una lezione alle proiezioni dei Realizzare elaborati personali e creativi applicando un momento successivo da dedicare alla rifinitura, Teatri di Carta in una sorta di cineforum e quindi le regole del linguaggio visivo, scegliendo tecniche e stimolandoli all’abbellimento del teatrino (anche raccogliere i riscontri e le riflessioni dei ragazzi. materiali differenti. sulla parte esterna) e a integrare musica e luci. SAVE THE CHILDREN | LE BUSSOLE 15
ATTIVITÀ PER LA SCUOLA SECONDARIA DI 2º GRADO DAL DIARIO SOCIAL AL DIARIO VISUAL CONDIVIDERE ATTRAVERSO QUESTO INCONTRO PUOI TEMPO INDICATIVO 90 minuti che consentano ai ragazzi di partecipare in modo efficace e costruttivo alla propria vita sociale. ■■ Sviluppare la narrazione di sé e la condivisione dei vissuti. ■■ Riflettere in maniera creativa sull’utilizzo dei social COMPETENZE EUROPEE ATTIVITÀ IN SEMPLICI PASSI come mezzo per esprimere vissuti da condividere con 1. Competenza alfabetica funzionale. Individuare, il gruppo classe. 1. Un’immagine che ho condiviso sui social. esprimere, sentimenti ed emozioni, in forma sia ■■ Ampliare le competenze digitali e utilizzarle Chiedere ai ragazzi (anche guardando sul proprio orale che scritta, utilizzando materiali visivi e digitali creativamente per favorire le relazioni. smartphone) di fare memoria di un’immagine o una attingendo a varie discipline e contesti. foto (sia personale che non) per loro particolarmente 4. Competenze digitali. Saper utilizzare con significativa, che racconti uno stato d’animo condiviso MATERIALI dimestichezza le tecnologie digitali, in particolare sui social durante o nel post lockdown. i software messi a disposizione per la DAD, per ■■ Fogli di giornale (quotidiano), libri vecchi. 2. Trasposizione dal digitale al reale. Chiedere ai produrre, presentare, scambiare informazioni. Essere ■■ Forbici, colla, materiali per colorare (pennarelli, ragazzi di trovare il modo di “passare” l’immagine dal consapevole delle potenzialità, dei limiti e dei rischi pastelli, gessetti a cera e a olio, acquerelli). digitale al cartaceo. Qui di seguito alcune opzioni: connessi all’uso delle tecnologie dell’informazione -- stampare l’immagine (eventualmente come e della comunicazione, con particolare attenzione passaggio preliminare); all’utilizzo dei social media. Utilizzare i mezzi di -- ricalcare l’immagine direttamente dal cellulare, SE SI PROPONE L’ATTIVITÀ comunicazione in modo opportuno, rispettando le posizionando sopra di esso un foglio; ONLINE regole concordare con l’insegnante e con il gruppo. -- disegnare cercando di riprodurre l’immagine 6. Competenze sociali e civiche. Sviluppare Proponendo l’attività online, si può lavorare sulla scelta. competenze personali, interpersonali e interculturali realizzazione di un Digital Storytelling. 3. Diario Visual. Posizionare la foto, il disegno o il Il Digital Storytelling è una metodologia attiva ricalco su un foglio di giornale o su una pagina di con cui narrare una storia. La storia viene narrata libro, quindi incollarla al foglio o alla pagina. A questo creando un video di immagini e parole, utilizzando punto la consegna è semplice: metodi multimediali semplici e di facile accessibilità. -- modificare l’immagine colorandola e decorandola Il Digital Storytelling si realizza in semplici passi: a piacere; ■■ scegliere una serie di immagini e/o foto; -- realizzare con le parole del giornale e/o del libro ■■ mettere in sequenza video le immagini; (evidenziandole, cancellandole, ritagliandole) un ■■ inserire parole di accompagnamento, messaggio di accompagnamento, come a creare contemplando la possibilità di dare un titolo e una sorta di “post cartaceo”. dei credits; 4. Condivisione. I ragazzi condividono gli elaborati, ■■ inserire a piacere effetti visivi e decorativi; quindi i vissuti. I Diari Visual possono essere appesi in ■■ aggiungere una musica; classe uno di seguito all’altro, in modo da creare una ■■ organizzare un Digital Storytelling Challenge. linea del tempo condivisa. SAVE THE CHILDREN | LE BUSSOLE 16
RAFFORZARE LE RELAZIONI
ATTIVITÀ PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA INTRECCIAMOCI RAFFORZARE ATTRAVERSO QUESTO INCONTRO PUOI TEMPO INDICATIVO 45 minuti 6. Competenze sociali e civiche. Il sé e l’altro, il vivere insieme. ■■ Agevolare interazioni spontanee fra bambini e 8. Consapevolezza ed espressione culturale. supportare i processi di socializzazione. COMPETENZE EUROPEE Identità ed autonomia. Utilizzare linguaggi espressivi e ■■ Favorire uno sviluppo globale armonioso di ogni 3. Competenze di base in matematica, scienze creativi. bambino, attraverso il riconoscimento di sé e e tecnologia. Imparare ad ordinare, comprendere gli dell’altro. ■■ Creare un clima sereno che favorisca le relazioni e spazi e le misure. Conoscenza dei fenomeni naturali. ATTIVITÀ IN SEMPLICI PASSI supporti i processi decisionali nel gruppo. 1. Attività preliminari. Preparare un tavolo basso con sopra una tela che copra tutto il tavolo. Ad SE SI PROPONE L’ATTIVITÀ ogni angolo del tavolo legare un ago (senza punta) IN OUTDOOR MATERIALI con del filo colorato. Incollare sulla tela le foto dei bambini o dei simboli che li rappresentino. ■■ Un supporto per tendere il tessuto. In outdoor i bambini possono esplorare nuove 2. Attivazione del gruppo. Attraverso una storia, ■■ Un tessuto a trame larghe. ed originali possibilità di intreccio e di tessitura, una favola, una leggenda, una canzone introdurre i ■■ Fili grossi, aghi (senza punta). realizzando piccoli o grandi telai. bambini nel mondo del cucire. Alcuni spunti potete ■■ Foto o simboli per ogni bambino. Per realizzare un telaio in outdoor è sufficiente: trovarli nella bibliografia a pag. 22. ■■ legare alcuni legnetti tra loro in modo da 3. Intrecciamoci. Presentare ai bambini la tela del formare un quadrato o un rettangolo o un cucito e spiegare loro che potranno cucire percorsi triangolo; che li uniscano ai compagni. Il filo è il simbolo della ■■ intrecciare al telaio fili di lana o nastri (molto relazione. importante: la lana e i nastri devono essere 4. Percorsi. Nel cucire la tela condivisa i bambini grossi, gli intrecci si fanno a mano oppure sperimentano diverse modalità, acquisendo la legando all’estremità della lana o del nastro un consapevolezza di creare qualcosa di collettivo, piccolo pezzo di legno o di cartone, come se mettendosi in dialogo, condividendo lo spazio, fosse un ago); unendo i fili, scambiandosi i colori. ■■ aggiungere all’intreccio tutti gli elementi naturali 5. Creazione collettiva. Al termine ci si ritaglia che si trovano nell’ambiente circostante: foglie, un momento di condivisione dedicato alla tela fiori, bacche, eccetera. cucita, staccandola dalla superficie in cui si trova L’insegnante può scegliere se fare telai singoli e appendendola in classe, in generale esaltando il o se farne uno grande, al quale tutti i bambini valore di una creazione collettiva. possono avere accesso, ricalcando un po’ il modello dell’attività di tessitura sulla tela proposta per la classe. SAVE THE CHILDREN | LE BUSSOLE 18
ATTIVITÀ PER LA SCUOLA PRIMARIA IL TELAIO DI EMOZIONI E RELAZIONI RAFFORZARE ATTRAVERSO QUESTO INCONTRO PUOI ATTIVITÀ IN SEMPLICI PASSI Agevolare lo scambio e le relazioni. 1. Ice breaking. Se siete all’aperto e le misure di SE SI PROPONE L’ATTIVITÀ ONLINE ■■ ■■ Favorire un clima di cooperazione. distanziamento sociale lo consentono, predisporsi ■■ Stimolare la socializzazione offrendo un’esperienza in cerchio. Utilizzando un gomitolo di lana come Se si propone l’attività online, è possibile che non di condivisione ed integrazione. fosse una palla, i bambini se lo passano tra di loro. tutti abbiano a disposizione il materiale adeguato. L’insegnante formula la domanda preliminare: “Cos’è Per ovviare a questo inconveniente, si può proporre per te l’amicizia?”. Ogni volta che il gomitolo viene MATERIALI lanciato, il bambino risponde in questi termini: “Per la variante del Telaio di Parole, cioè realizzare un intreccio di parole con semplici fogli di giornale. ■■ Rettangoli di cartoncino in numero pari al me l’amicizia è... Passo la palla a...”. Così facendo, il Queste le fasi: numero dei ragazzi. gruppo inizia a sintonizzarsi sul tema della relazione ■■ ritagliare dal giornale delle strisce di carta con ■■ Fili, stoffe, decorazioni varie (bottoni, perline). e dell’amicizia nonché a prendere confidenza con il frasi o parole legate al tema dell’amicizia e ■■ Fogli per scrivere. materiale. della relazione, cercando di tagliare le strisce 2. Preparazione del telaio. Ogni bambino ha un più o meno della stessa lunghezza (se non si ha TEMPO INDICATIVO 90 minuti pezzo di cartone di forma rettangolare. Si segna con un pennarello un numero adeguato di segmenti un giornale, le parole possono essere scritte direttamente dai bambini in strisce di carta); verticali sia nella parte superiore sia in quella inferiore ■■ creare delle strisce più resistenti incollando le frasi del cartone. In corrispondenza dei segni si praticano su un supporto a scelta (tipo carta o cartoncino); COMPETENZE EUROPEE dei tagli con le forbici. Queste fessure servono ad ■■ intrecciare le strisce di parole tra loro, seguendo 4. Competenza digitale. Usare i dispositivi incastrare i fili. Di seguito si tende il filo incastrandone la regola SOPRA-SOTTO-SOPRA-SOTTO; tecnologici. Utilizzare le tecnologie per presentare un’estremità sul retro del telaio e avvolgendolo poi ■■ nascondere nell’intreccio “parole segrete” elaborati e scambiare informazioni. Rispettare le regole in ogni scanalatura. Per fare l’ago si può prendere un che abbiano un valore particolare sul tema di comportamento nelle piattaforme digitali. pezzo di cartoncino al quale legare la lana. dell’amicizia e della relazione; 6. Competenze sociali e civiche. Esprimere riflessioni 3. Intrecciamo. Una volta creato il telaio, non rimane ■■ condividere online l’esperienza e le immagini dei sui valori della classe e delle relazioni. Sviluppare il che iniziare la tessitura. La prima indicazione che Telai di Parole. rispetto delle diversità attraverso il confronto e il si può dare è intrecciare seguendo la sequenza dialogo. SOPRA-SOTTO-SOPRA-SOTTO. In questo modo materiali, spessori) ed il telaio è un insieme di intrecci, 7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità. si creerà una tessitura ordinata ma si può anche che potrebbero essere come le parole. In conclusione, Pianificare e organizzare il proprio lavoro, adottando scegliere di lasciare totale libertà di intreccio e di si chiede ai bambini di scrivere in un foglietto una strategie quali il problem solving. sperimentazione. parola importante sulla relazione, una parola che 4. Condivisione e rielaborazione. Al termine della possono scegliere se condividere con la classe o se tessitura, è bene facilitare un momento di riflessione nascondere tra le trame dell’intreccio. Al termine gli su come il telaio possa essere un simbolo delle intrecci dei telai, i telai possono essere appesi tutti relazioni. Il fili sono come i bambini (di diversi colori, insieme come a comporre un arazzo della classe. SAVE THE CHILDREN | LE BUSSOLE 19
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