LAVORO DA REMOTO Introduzione - MIS Group
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Settembre 2021 LAVORO DA REMOTO Introduzione In MIS Group, mettiamo a disposizione dei nostri clienti, i nostri servizi quantitativi online (Made in Surveys) e qualitativi, online ed in sala (Made in Studios). Il nostro obiettivo è quello di comprendere meglio i sentimenti della popolazione Italiana, sia quando si tratta di prendere parte alla ricerca online, che in presenza. La pandemia ha rappresentato uno spartiacque importante sotto tanti punti di vista: economico, sociale, professionale e sanitario tra gli altri. La nostra analisi si pone come obiettivo primario quello di capire il sentimento degli italiani nei confronti del lavoro da remoto e dello smart-working. Il sondaggio è stato somministrato a un campione rappresentativo a livello nazionale (età/sesso/regione/ reddito) di 721 persone utilizzando i nostri panel triple opt-in in Italia.
Settembre 2021
Domanda 16 Responsabilità e ingaggio
“ L’esperienza di
lavoro da remoto
Il 23% degli intervistati ritiene che la propria opinione nei confronti
dell’azienda sia migliorata durante l’esperienza di telelavoro.
ha cambiato la tua
opinione sulla tua Il 53% si sente più responsabile nei confronti dell’azienda.
azienda?
Il 22% invece, si sente più distante dal proprio gruppo di lavoro.
La pandemia ha rappresentato per molti un’opportunità di riflettere sul
proprio futuro. L’ondata di cambiamento ha dato modo di sperimentare
Domanda 19 nuove (per tanti) modalità di lavoro.
“ Il tuo senso di
responsabilità
Il lavoro da casa o telelavoro, ha contribuito nel 53% ad aumentare il senso
di appartenenza aziendale in quanto molti impiegati hanno gradito questa
durante il soluzione e la prontezza con la quale i propri datori di lavoro hanno risposto
telelavoro è alla crisi e all’emergenza.
cambiato?
Tuttavia, il 22% ha maturato un maggior distanziamento.
La ricerca è stata effettuata su un campione di 721 lavoratori e managers che
hanno operato da remoto durante la pandemia.
D16
D19
Basato su un campione di 721 risposte collezionate tra il 13/08/2021 e il 20/08/2021
Settembre 2021
Domanda 14-15 Valutazione della cultura aziendale e
“ Come valuti
l’ambiente lavorativo
ambiente lavorativo
e la cultura aziendale? Oltre il 70% degli intervistati si ritiene soddisfatto della cultura aziendale e del
proprio ambiente di lavoro, ritenendolo positivo o estremamente positivo.
Secondo Forbes, un ambiente lavorativo stimolante e propositivo basato
sulla comunicazione, la fiducia reciproca, la flessibilità e l’autonomia incide
positivamente sulla produttività complessiva.
Una cultura aziendale basata sull’inclusione e la collaborazione, contribuisce
a ridurre il turnover, gli incidenti sul lavoro, promuovere l’ingaggio e creare un
forte senso di appartenenza.
Secondo Harvard, è importante che i leader riflettano sui mezzi e gli
strumenti per fornire supporto, empatia, rispetto e critica costruttiva ai propri
impiegati.
E’ fondamentale abbandonare la cultura del controllo e della pressione, per il
beneficio di impiegati, managers, azienda e shareholders.
D14 & D15
Basato su un campione di 721 risposte collezionate tra il 13/08/2021 e il 20/08/2021
Settembre 2021
Domanda 17 Supporto ricevuto durante il telelavoro
“ Come valuti il
supporto ricevuto
Il 31% degli italiani non si è sentito adeguatamente supportato durante la
pandemia ed il telelavoro.
durante la pandemia?
eedback programmati, strategie di crescita e sviluppo del personale,
F
meeting frequenti sono basi importanti per costruire relazioni solide
e, ancor di più per fornire sostegno durante il lavoro da remoto.
Inoltre, è fondamentale curare gli aspetti relative alla salute mentale
dei propri dipendenti, particolarmente messa a dura prova durante la
pandemia.
D17
Basato su un campione di 721 risposte collezionate tra il 13/08/2021 e il 20/08/2021
Settembre 2021
Domanda 20 Controllo del management: ufficio vs
“ Come valuti il
controllo del
smart-working
management in Il 55% degli intervistati percepisce un controllo da partedei propri managers
ufficio e in smart- elevato o alto, in ufficio.
working? Da casa, la percentuale scende di poco, al 51%.
eno di 2 Italiani su 10 ritengono di poter svolgere il proprio lavoro in
M
completa autonomia.
Tra i principali drivers della motivazione sul lavoro, l’autonomia e il senso
di responsabilità, rappresentano una variabile anche più importante del
compenso economico.
La responsabilità porta risultati. Lavoratori con più autonomia risultano più
coinvolti e si ritengono importanti e centrali per il raggiungimento degli
obiettivi aziendali.
D20
Basato su un campione di 721 risposte collezionate tra il 13/08/2021 e il 20/08/2021
Settembre 2021
Domanda 18 Produttività durante il telelavoro
“ Durante il telelavoro
pensi di aver lavorato:
Il 41% dei partecipanti sostiene di aver lavorato di più durante la pandemia,
in termini di carichi di lavoro o ore lavorate. Quasi il doppio, rispetto a chi
sostiene di aver contribuito in misura minore.
Il telelavoro si è dimostrato strumento efficace per incrementarela
produttività. Tuttavia, bisogna tenere conto dei rischi legati allo stress,
al burnout e alle difficoltà di bilanciare vita privata e professionale.
’ importante garantire una distribuzione equa e bilanciata dei carichi
E
di lavoro e non superare gli orari di lavoro previsti. Inoltre, valutare una
soluzione flessibile, basata sulla performance e il risultato anzichè un
orario rigido, può contribuire alla crescita individuale e dell’azienda.
D18
Basato su un campione di 721 risposte collezionate tra il 13/08/2021 e il 20/08/2021
Settembre 2021
Domanda 12 I vantaggi percepiti
“ Quali sono i principali
benefici riscontrati?
Secondo il nostro studio, i principali vantaggi percepiti sono relativi a un
maggior risparmio economico (58%), considerando gli spostamenti limitati, e
un miglior rapporto tra vita privata e lavorativa (46%), con più tempo libero a
disposizione (51%).
Secondo dati recenti di Pendolaria, che raccoglie numeri e statistiche sull’uso
dei trasporti pubblici su rotaia, in Italia, sono oltre 6 milioni i passeggeri
giornalieri sulle linee regionali.
Lavorare da casa comporta un risparmio in termini economici e di tempo
non indifferente, con conseguente riduzione dello stress legato agli
spostamenti (traffico, ritardi, ecc.) e più tempo a disposizione per la famiglia e
i propri hobby.
D12
Multiple answers
Basato su un campione di 721 risposte collezionate tra il 13/08/2021 e il 20/08/2021
Settembre 2021
Domanda 13 Gli svantaggi
“ Quali sono i principali
svantaggi riscontrati?
Più omogeneo il quadro relativo agli svantaggi legati al lavoro da remoto, in
particolare da casa.
Nel 28% dei casi, non è stato riscontrato alcuno svantaggio, mentre il 27%
lamenta interferenze familiari, con menzione speciale per le famiglie con
bambini.
Da non sottovalutare i dati legati allo stress (21%) e al deterioramento del
rapporto con colleghi e manager (21%).
La pandemia ha portato con sé molti strascichi. Non solo i lavoratori hanno
spostato la loro attività da casa, ma anche bambini e studenti di ogni età,
sovraccaricando di responsabilità i genitori e le famiglie.
E’ importante considerare gli aspetti legati allo stress e al rapporto con gli
altri, in quanto gli squilibri legati alla solitudine e al malessere psicologico,
possono rappresentare rischi importanti a lungo termine, per dipendenti e
aziende.
D13
Multiple answers
Basato su un campione di 721 risposte collezionate tra il 13/08/2021 e il 20/08/2021
Settembre 2021
Domanda 22-23 Il futuro del lavoro da remoto
“ Ripensando alla
tua esperienza di
Il 38% è favorevole ad una soluzione ibrida (da casa e dall’ufficio), mentre il
28% gradirebbe di lavorare sempre da casa.
lavoro da remoto,
continueresti con Tuttavia, il 33% ritiene che le aziende richiederanno ai propri dipendenti, il
lo smart working in rientro in ufficio in pianta stabile.
futuro? e pensi che Solo il 14% dei partecipanti sostiene che l’azienda manterrà il telelavoro full-
l’azienda manterrà il time e in maniera permanente.
telelavoro
dopo la pandemia? Secondo diversi esperti, il lavoro da remoto (che durante il Covid ha vissuto
una fase di incremento esponenziale), dovrebbe essere mantenuto anche
nell’immediato futuro. Sono tante le aziende che hanno virato in questa
direzione, in particolare verso soluzioni ibride.
D22 & D23
Basato su un campione di 721 risposte collezionate tra il 13/08/2021 e il 20/08/2021Settembre 2021
Conclusione
Nonostante alcune difficoltà tecniche e relative all’isolamento derivante
dal lavoro da remoto, la maggioranza degli intervistati (66%), gradirebbe
una soluzione ibrida o il mantenimento del lavoro da casa in maniera
permanente.
Per contro, oltre un terzo delle persone ritiene che le aziende richiederanno
ai propri dipendenti di tornare in ufficio full-time.
Con la campagna vaccinale che procede velocemente e le misure relative
al green pass, la decisione finale circa il mantenimento del lavoro da remoto
spetta ad ogni singola azienda nello specifico.
Ad ogni modo, questo e molti altri studi, hanno dimostrato come lo smart-
working, inteso anche come flessibilità di orari e gestione del proprio tempo,
possa rappresentare una valida soluzione per il futuro, a vantaggio non solo
dei dipendenti, ma delle aziende stesse.
Scritto e firmato da
Gabriele Morsillo
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