Laboratorio di Fotografia e nuove tecnologie visuali - Giorgio Cipolletta a.a. 2020-2021

Pagina creata da Simona Leonardi
 
CONTINUA A LEGGERE
Laboratorio di Fotografia e nuove tecnologie visuali - Giorgio Cipolletta a.a. 2020-2021
Laboratorio di Fotografia e nuove tecnologie visuali

Giorgio Cipolletta
 a.a. 2020-2021
Laboratorio di Fotografia e nuove tecnologie visuali - Giorgio Cipolletta a.a. 2020-2021
Laboratorio di Fotografia e nuove tecnologie visuali - Giorgio Cipolletta a.a. 2020-2021
Laboratorio di Fotografia e nuove tecnologie visuali - Giorgio Cipolletta a.a. 2020-2021
Laboratorio di Fotografia e nuove tecnologie visuali - Giorgio Cipolletta a.a. 2020-2021
Laboratorio di Fotografia e nuove tecnologie visuali - Giorgio Cipolletta a.a. 2020-2021
Il laboratorio si pone l’obiettivo di
 introdurre brevemente alla storia e
 alle problematiche della fotografia.
       Il laboratorio affronterà in
 particolare le questioni oggi messa
             all’insegna della
 “post-fotografia” (la fotografia cioè
 dell’era del digitale, di internet, dei
 social network, dei telefoni mobili),
   ricostruendo a partire da esse le
premesse e gli sviluppi storici nonché
   le questioni e i riferimenti teorici.
Laboratorio di Fotografia e nuove tecnologie visuali - Giorgio Cipolletta a.a. 2020-2021
In modo particolare si rifletterà sulla
"nuova condizione" che la pandemia
(Covid19) ha generato e come
anche la fotografia e tutte le
tecnologie visuali correlate abbiano
ridisegnato un diverso approccio
alternativo sul "trattenere il mondo"
e il dolore degli altri.
Laboratorio di Fotografia e nuove tecnologie visuali - Giorgio Cipolletta a.a. 2020-2021
l laboratorio si avvarrà dell’ausilio in particolare dei quattro volumi
                                 adottati:

 1. Francesco Bonami, Post. L'opera d'arte nell'epoca
   della sua riproducibilità sociale, Feltrinelli, Milano,
                           2019.
2. Joan Fontcuberta, La furia delle immagini. Note sulla
          postfotografia Einaudi, Torino, 2018.
      3. Susan Sontag, Davanti al dolore degli altri,
                Mondadori, Milano, 2009.
   4. Vilém Flusser, Per una filosofia della fotografia,
                Mondadori, Milano, 2006.

  A partire dagli argomenti che si affronteranno si dovrà consegnare
 come esercitazione finale un elaborato fotografico accompagnato da
un breve testo di spiegazione dei propri intenti presentandolo l’ultimo
     giorno di lezione o inviato via mail (per i non frequentanti).
 Per ELABORATO FOTOGRAFICO si intende una raccolta di
  foto (min. 2) scattate con qualsiasi dispositivo digitale. Si chiede di
   rintracciare nel vostro archivio “fotografico” alcuni momenti del
     periodo di lockdown che raccontano storie e stati d’animo.
Laboratorio di Fotografia e nuove tecnologie visuali - Giorgio Cipolletta a.a. 2020-2021
Da studiare i quattro testi adottati (A) e uno a scelta tra i consigliati (C)

Francesco Bonami, Post. L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità sociale, Feltrinelli, Milano, 2019.
        Joan Fontcuberta, La furia delle immagini. Note sulla postfotografia Einaudi, Torino, 2018.
                  Susan Sontag, Davanti al dolore degli altri, Mondadori, Milano, 2009.
                Vilém Flusser, Per una filosofia della fotografia, Mondadori, Milano, 2006.
Laboratorio di Fotografia e nuove tecnologie visuali - Giorgio Cipolletta a.a. 2020-2021
Kim Phúc, la bambina del Napalm, 1972
Abu Ghraib - 2004
I quattro fotogrammi che il membro
di un Sonderkommando riesce a
scattare nell’agosto del 1944
all’interno di Birkenau, nascosto nel
Crematorio V

Georges Didi-Huberman,
COME RAPPRESENTARE?

     IL PROBLEMA

 COME GUARDARE?
DAVANTI ALLA FOTOGRAFIA NON DOBBIAMO
ESSERE SPETTATORI CINICI O INEBETITI, MA PENSARE
IL GESTO FOTOGRAFICO

LIBERTÀ PROGRAMMATA
Per approfondire

1.(C) Graham Clarke La fotografia. Una storia culturale e visuale Einaudi, Torino, 2009
2.(C) Mark Cousins Storia dello sguardo Il Saggiatore, Milano, 2018 » Pagine/Capitoli: Parte prima (pp.1-45), Parte terza, Conclusione
3.(C) Massimo Canevacci Antropologia della comunicazione visuale. Feticci, merci, pubblicità, cinema, corpi, videoscape Postmediabooks, Milano, 2017
4.(C) Vilém Flusser Come la tecnologia ha cambiato la nostra percezione Fazi Editore, Roma, 2009
5.(C) Nicholas Mirzoeff Introduzione alla cultura visuale Meltemi, Roma, 2005
6.(C) Hans Belting Facce. Una storia del volto Carocci Editore, Roma, 2014
7.(C) Franco Vaccari Fotografia e inconscio tecnologico Einaudi, Torino, 2011
8.(C) Elio Grazioli Corpo e figura umana nella fotografia Mondadori , Milano, 2000
9.(C) Susan Sontag La coscienza imbrigliata al corpo (Diari e taccuini 1964-1980) Nottempo, Milano, 2019
10. (C) Nathalie Herschdorfer Il corpo nella fotografia contemporanea. Ediz. illustrata Einaudi, Torino, 2019
11. (C) Luigi Zoja Vedere il vero e il falso Einaudi, Torino, 2018
12. (C) Walter Benjamin Piccola storia dela fotografia Abscondita, Milano, 2015
13. (C) Susan Sontag Sulla fotografia Einaudi, Torino, 2004
14. (C) Roland Barthes La camera chiara Einaudi, Torino, 2003
15. (C) Maurizio Guerri, Francesco Parisi Filosofia della fotografia Raffaello Cortina , Milano, 2013 » Pagine/Capitoli: 293-404
16.(C) Davide Sisto La morte si fa social. Immortalità, memoria e lutto nell'epoca della cultura digitale Bollati Boringhieri, Torino, 2018
17. (C) Giovanni Stanghellini Selfie. Sentirsi nello sguardo dell'altro Feltrinelli, Milano, 2020
18. (C) Giovanni Ziccardi Il libro digitale dei morti Utet , Milano, 2017
19. (C) Gianluca Comin, Lelio Alfonso #zonarossa. Il Covid-19 tra infodemia e comunicazione Guerini Associati, Milano, 2020
Graham Clarke La fotografia. Una storia culturale e visuale
Mark Cousins Storia dello sguardo
Massimo Canevacci Antropologia della comunicazione visuale
Vilém Flusser Come la tecnologia ha cambiato la nostra percezione
Nicholas Mirzoeff Introduzione alla cultura visuale
Hans Belting Facce. Una storia del volto
Franco Vaccari Fotografia e inconscio tecnologico
Elio Grazioli Corpo e figura umana nella fotografia
Susan Sontag La coscienza imbrigliata al corpo
Nathalie Herschdorfer, Il corpo nella fotografia contemporanea
Luigi Zoja Vedere il vero e il falso
Walter Benjamin Piccola storia dela fotografia
Susan Sontag Sulla fotografia
Roland Barthes La camera chiara
Maurizio Guerri, Francesco Parisi Filosofia della fotografia
Davide Sisto La morte si fa social. Immortalità, memoria e lutto nell'epoca della cultura digitale
Giovanni Stanghellini Selfie. Sentirsi nello sguardo dell'altro
Giovanni Ziccardi Il libro digitale dei morti
Gianluca Comin, Lelio Alfonso #zonarossa. Il Covid-19 tra infodemia e comunicazione
SOLO PER I FREQUENTANTI:
È POSSIBILE SOSTITUIRE I LIBRI ADOTTATI CON UNO A SCELTA TRA I
       SEGUENTI E IN AGGIUNTA UNO TRA GLI ADOTTATI

                                               Denis Curti, Capire la
                                               fotografia contemporanea.
                                               Guida pratica all'arte del
                                               futuro, Marsilio, 2020.

                                               Riccardo Falcinelli, Figure,
                                               Einaudi, 2020
Un fotografo è uno che racconta storie e per narrarle deve avere qualcosa da
dire.

                                                                    Alan Harvey

A mio parere non si può sostenere di aver veramente visto qualcosa finché
non lo si è fotografato.

                                                                   Susan Sontag

Guardando una foto io includo fatalmente nel mio sguardo il pensiero di
quell’istante (posa) per quanto breve esso sia stato, un cui una cosa reale si è
trovata sospesa davanti all’occhio, si è posta dinanzi al piccolo foro e, almeno
nell’impressione di chi guarda, vi è rimasta sempre.

                                                                 Roland Barthes

Non colui che ignora l'alfabeto, bensì colui che ignora la fotografia, sarà
l'analfabeta del futuro.

                                                                   Moholy-Nagy
CHE COSA VOGLIO LE
    IMMAGINI?

COME FUNZIONANO?
METTERE AL CENTRO
Un sogno vecchio15.000 anni
      tornando indietro all’era
     Neolitico (età della pietra)
       quando l’uomo lasciava
 impronte con le mani sulle pareti
     delle caverne con i contorni
  fissate con una miscela di colori
         (pigmenti) e saliva.

Cavallo rovesciato, Grotte di Lascaux, Francia.

 19.000-15.000 a.C

Grotta delle Mani, Patagonia, Argentina

           9.300-13.000 anni fa
CENTRO o DECENTRATO
      kèntron
PROSPETTIVA
  XV SECOLO
Puoi anche leggere