La Vera Gazzetta dello Sport

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                       Anno 0 – Numero 1

                Scandalo in Nazionale
               Due giocatori in fuga nella notte

Coverciano - Questa mattina nella conferenza stampa convocata in
tutta fretta dagli organi federali della FIGC sono state confermate dal
Pres. Carraro le voci che circolavano tra gli addetti. La scorsa notte
verso le tre e un quarto del mattino il guardiano notturno ha scoperto
Gattuso e Buffon saltare la recinzione che custodisce il complesso
sportivo di Coverciano ricadendone però all’interno. Ovviamente
essendo stati scoperti mentre rientravano e non all’uscita è scattata in
maniera più approfondita l’indagine da parte dell’allenatore Marcello
Lippi che svegliato nella notte (in verità stava guardando un pornaccio
in camera su Slovenia TV) ha messo tutti sull’attenti! Dopo essersi
fatto confessare l’orario della fuga (1:15) con metodi sacchiani, Lippi si
e insospettito del rigonfiamento che Gattuso aveva sulla pancia.

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Sotto la maglia del centrocampista, il CT azzurro ha trovato due
caciotte affumicate, un salame felino, e nelle tasche una manciata di
ciccioli. Buffon dal canto suo si era legato intorno alla pancia, modello
Fuga di Mezzanotte una quarantina di salsicce toscane. Tensione
altissima, parole grosse e clima teso nonostante le scuse dei due
giocatori che si sono giustificati dicendo che la dieta ferrea imposta
dallo staff medico è troppo severa. Nella notte Carraro, avvisato
immediatamente dal CT, ha dato ordine di perquisire tutte le stanze dei
giocatori:

Camera Vieri - Buffon: 8 barattoli di Nutella, 1 toscano, Le Ore di
Febbraio, un ferro da cannelli.
Camera Nesta - Cannavaro: Sofficini Findus, 1 Termos di minestrone
(0,8 Cl), quattro piantine di basilico sul terrazzo, pinoli.
Camera di Pirlo - Peruzzi: Pizzettine Catarì, 2 Panettoni 2005, 1,8 Kg
di Semi di Zucca, resti di pollo alla Cacciatora.
Camera di Toni - Totti: 2 Barattoli di Sardine sotto sale, 70 gr. Di
Bottarga , carta gialla per fritto.
Camera di Gilardino - Camoranesi: 1 treccia di Cozze e nella vasca 2
Anguille.
Camera di Iaquinta - Gattuso: 1 pitturina di baccalà già messa a
mollo, al posto del dentifricio gorgonzola stagionato 200 giorni.
Camera singola di Del Piero: 1,5 Kg di miglio, cuscini del letto
imbottiti di semi di girasole, infine l’armadio trasformato a voliera con
all’interno 4 bengalini, 2 fringuelli, 1 peppola, ed illegalmente un
pettirosso.

Subito dopo la conferenza stampa è stato comunicato a Carraro che non
lontano dal campo di allenamento della Nazionale è stata scoperta una
piccola serra coltivata a peperoni e fave, nonché fagioli e peperoncino.
Rinvenute anche nella camera di Zambrotta 28 bustine con la semenza
destinate probabilmente ai mondiali. Ecco spiegata la richiesta dei
giocatori di avere il ritiro nel sud della Germania a clima più caldo.

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Calcio-Mercato
                 Roma: Mancini...ore decisive!
Dopo Real e Juve anche il Savio ha sferrato l’attacco all’esterno
romanista. Pronti sul piatto le comproprietà del camerunense Unda
Invel e lo slavo Stocaz, più una cospicua fornitura di patate di
Chiaravalle (si parla di almeno quaranta quintali). Bruno Conti ha
messo subito in chiaro che se con le patate non arrivassero anche un
centinaio di polli di Amadori non se ne farà niente. Trattativa in stallo
ma Juve e Real sono avvisate. Capitolo Solari: all’Inter non trova
spazio e le prestazioni fin ora offerte sono state al di sotto delle
aspettative, sembra quindi certo il suo passaggio al Cotignola, squadra
di seconda categoria che mira ad andare su!
In casa Milan invece si pensa al dopo Maldini, che ha già accettato il
contratto da bagnino in piscina a Miramare per le estati 2006 e 2007.
Ecco che Galliani nel frattempo ha buttato li l’idea di operare Simic e
correggere il difetto che alla nascita lo aveva dotato dell’inversione dei
piedi. Vieri ha richieste dalla Grecia per la raccolta delle mele a fine
Settembre in più Ai 4 Venti cercano un barista bello, stagione lunga.
Quasi certo l’addio alla Lazio di Di Canio a fine stagione…voci di
corridoio lo vedono la prossima stagione con la maglia del Predappio.
Ha firmato in bianco…
Sebbene la Juve non necessiti del mercato di riparazione, Moggi si è
cautelato con due piccoli acquisti che nel finale di stagione, pieno
d’impegni ravvicinati, potrebbero rivelarsi utili: il francese Voltaren e il
cinese Aulin Forte.

                                         La grinta, la foga, la forza…la
                                         rabbia…attributi per un vero
                                         rimastone negli anni del
                                         Duce.
                                         Paolo…a ripijate!

                                                                           3

Clamoroso! Trovato nella panchina
     azzurra un barbecue a scomparsa
                      Carraro nella bufera
Coverciano – Un altro scandalo. Pochi giorni fa la cosiddetta
combriccola del Fiasco a turno usciva nella notte per reperire alimenti
da consumare in camera a causa di una presunta linea ferrea nella dieta
che i giocatori quotidianamente seguivano. Ma ecco il ritrovamento di
questa mattina da parte di un operatore UEFA che controllava
l’impianto sportivo e le relative panchine. Si è accorto che di fronte ai
seggiolini dei giocatori, a scomparsa ed in linea orizzontale col campo,
usciva grazie ad un carrello, un barbecue di 180 cm di larghezza e 36 di
profondità. In pietra lavica, grandi prestazioni e impeccabile con la
carne di manzo.
Allertato subito Blatter è scattata una prima indagine dalla quale è
scaturita la seguente dichiarazione ufficiale: Il comitato UEFA
denuncia il ritrovamento di un barbecue a scomparsa nella panchina
azzurra che avrebbe permesso ai giocatori di sedere comodamente sulla
stessa seguendo la partite e nello stesso tempo girando le salsicce, la
pancetta o il castrato. Non potendo risalire però ai responsabili si
attendono sviluppi ed eventuali posizioni da parte della FIGC e dello
staff azzurro.
No Comment degli Azzurri (c’è la volontà forse di prender tempo) tutti
sono basiti. Voci di corridoio parlano di un intercettazione telefonica
tra Vieri e la MARR di Rimini, si pensa quindi a lui come il fornitore,
colui che in pratica metteva la carne sul fuoco, ma non la mente. Si
tratta ora di trovare il genio che ha progettato il barbecue. Gli indizi
limiterebbero il, o i colpevoli a solo due nomi nella rosa azzurra. E’ in
dubbio che per un progetto così serva uno che sappia disegnare,
misurare, calcolare, poi per il lavoro effettivo di muratura è opinione di
tutti che l’avrebbe fatto Gattuso (Trovato in camera di quest’ultimo il
traforo, calce ed uno sfratassino).

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Diplomato da geometra alla CEPU, Marco Materazzi sembrerebbe uno
degli indiziati.
L’altro è quasi certamente Luca Toni che ad Alberobello possiede una
ditta di griglie e barbecue chiamata: Gli SgardellaToni Snc. La suddetta
ditta oltre a produrre barbecue d’avanguardia (non ultimo il Tension
220, il barbecue che cuoce con l’alta tensione, non sicurissimo ma…
filetti come il burro) partecipa ogni anno alla gara “Lo Sgardellatore
dell’anno”, proprio con Luca Toni che nell’ultima edizione ha vinto
con 1768 costicce cotte in meno di due ore. Un altro record.
E’ ovvio che gli occhi sono puntati su questi due giocatori, aspettando
ovviamente i risultati delle indagini e gli eventuali sviluppi.

Foto Arnaldo (repertorio)

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I Migliori della settimana
            I mei dla cuveda…di baghein…malè
Kalac: Al rientro negli spogliatoi, Ancelotti gli detto solo due parole:
Somaro da raglio!
Zalayeta: Non solo il goal corona la sua prestazione, ma le
dichiarazioni che a fine partite ha pronunciato. Se sono qui oggi è
perché mi ha portato mia moglie, io non ho la patente. A tornare mi da
uno strappo Blasi con lo scooter.
Bertotto: Difficile da fermare, ma un giocatore come Figo va
anticipato altrimenti meglio stare a casa e guardarla in tv.
Obodo: Pur giocando a centrocampo alla voce piedi, nei tabulati
dell’allenatore c’e la foto di una melanzana gratinata. Infatti risulta
dalle radiografie fatte dallo staff medico all’acquisto del giocatore, che
è assente la caviglia al cui posto ce una L d’osso. Proprio per la
somiglianza dei piedi a quelli degli uccelli questa malattia è chiamata la
Sindrome del Colombaccio da Risaia. Presto il Prof. Marteens
introdurrà due rivetti nella L che permetteranno al giocatore di muovere
verticalmente la punta dei piedi.
Sereni: Vista poi la prestazione della gara, dopo la prima uscita era
meglio che continuava…e andava a casa. Se fosse entrato poi il più
sballato della curva al suo posto avrebbe fatto meglio.
Del Vecchio: Ho visto roba del genere solo al circo, coi clown
ovviamente; ha fatto ridere sia nel primo che nel secondo tempo.
Grandioso, la Disney potrebbe ricavarne lo spunto per un personaggio
da grande schermo. Se continua così torneranno i bambini allo stadio,
altro che Pokemon.
Stam: L’ha saputo solo alla fine nello spogliatoio dai compagni di
squadra che quello che ha marcato tutta la partita era un suo compagno.
Ancelotti: Pessima la sua interpretazione, troppo pesante il pranzo
prepartita, farzai.

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La Pagella della settimana
                                 Inter
J.Cesar: Impegnato pochissimo ha trovato il tempo di carteggiare le
porte e dare la prima mano di antiruggine. Domattina che saranno ben
asciutte, ha promesso agli addetti del campo che finirà col bianco.
Burdisso: Non ha fatto vomitare…ma a causa di alcune sue giocate
quelli del primo anello hanno avuto gli sforzi!
Wome: Sempre fuori zona, sempre fuori posto, sempre fuori…tant’è
che sul finire del primo tempo c’è chi asserisce di averlo visto uscire e
spostare la Golf che aveva parcheggiato male al suo arrivo a S. Siro e
rientrare in campo senza che quasi nessuno se ne accorgesse.
Veron: Grandioso il primo tempo, discreto il secondo, ma tanta, tanta
qualità. Nonostante le voci di mercato che lo vorrebbero la prossima
stagione in sala al Ristorante da Franciosi a Poggioberni, uno così in
squadra non guasterebbe mai.
Cordoba: Essendo un difensore attende il suo uomo in zona tutto il
primo tempo ma quello non si fa vedere. Nel secondo frangente
rimanendo spesso inoperoso, riesce anche ad ordinare e mangiare una 4
stagioni con coca media.
Figo: Il velluto è un tessuto fine come i piedi di un giocatore come
questo, che ti mette la palla davanti alla porta emozionandoti tanto
quanto un cameriere che ti mette davanti una fiamminga di tagliatelle.
Adriano: Non usando il destro nemmeno quando va in bicicletta, in
quella fascia ha trovato qualche difficoltà, nello spogliatoio a fine
primo tempo però Mancini lo ha incoraggiato con un bel Te Fat Pieta!!!
Stankovic: Al trentacinquesimo ha chiesto la sostituzione perché
doveva andare a prendere la figlia all’uscita del doposcuola, Mancini
non gliela ha accordata viste le difficoltà in campo. Col pulmino degli
esordienti dell’Inter a fatto una corsa Facchetti!
Materazzi: Ho giocato anch’io contro giocatori di questo calibro: in
terza categoria.

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Samuel: Trovando traffico in tangenziale è arrivato nell’intervallo. Il
primo tempo l’ha fatto il cugino che abita di fronte allo stadio, ed
avvisato col telefonino si è fatto trovare già cambiato negli spogliatoi,
Mancini durante l’elenco non ha fatto velo.
Cruz: Diligente e preciso come sempre, qualche errore, ma chi non fa
non falla, è senza dubbio il migliore in campo. A chi ti ispiri? Gli e
stato chiesto dai giornalisti a fine partita. Margheritoni!
Martins: Tecnicamente non è un fenomeno, tatticamente è quel che è,
la mobilità oggi è pari a quella di un zocco nella fiumana. Dalla sua
però c’e tanta buona volontà e una infermità mentale conclamata.
Zanetti: Otto in pagella. Questo ragazzotto di oltre trent’anni, oltre a
sfoderare prestazioni di grande quantità, oggi ha strapazzato
l’avversario di turno con una freschezza atletica di un ventenne. Non
tutti sanno però, che l’argentino tutte le mattine prima del raduno della
squadra, dalle quattro di notte alle sette e mezza di mattina pratica la
caccia da capanno nelle campagne di Casalpusterlengo. La smacchinata
dei cacciatore interisti solitamente è formata dai i due Zanetti, Recoba,
e quando non si addormenta Pizzarro. Stessi orari per gli unici due
pescatori della formazione nerazzurra Veron e Favalli che battono i
laghi del varesotto con una Panda blu.
Cambiasso: Contiene bene le folate dei centrocampisti avversari nella
prima parte della gara, purtroppo nella seconda la pressione delle folate
aumenta, a quel punto e costretto a mettere su due bandiere rosse.
Solari: Doveva essere la partita del rilancio ma la gente ha pochi soldi
e non può ogni domenica lanciargli delle pomodore varate addosso.
Mancini: Propone il solito modulo; da quando il cane gli ha mangiato
il cd con l’aggiornamento e le modifiche non c’è, e non ci sarà speranza
di giocare con tre punte.

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