La struttura Gli impianti La tecnologia Le finiture La fibra ottica La manutenzione - Immobiliare.it

Pagina creata da Diego Vecchi
 
CONTINUA A LEGGERE
La struttura Gli impianti La tecnologia Le finiture La fibra ottica La manutenzione - Immobiliare.it
La struttura
                                                             _______

                                                           Gli impianti
                                                            _______

                                                          La tecnologia
                                                            _______

                                                            Le finiture
                IL TERZO LOTTO                               _______
Classe energetica A1 - Eph di progetto: 92,00 kwh/mq.
                                                          La fibra ottica
Via Roma-Via Calori, Locate di Triulzi                       _______

                                                        La manutenzione

          Descrizione delle Opere
         [conosci la tua futura casa]

                                                         GIAMBELLI S.P.A.
                                                            Via Trento n. 64
                                                            20871 Vimercate
                                                            NV 800-021229

                                                        commerciale@giambelli.it

                                            1
La struttura Gli impianti La tecnologia Le finiture La fibra ottica La manutenzione - Immobiliare.it
Residenza San Giorgio, Via Roma-Via Calori, Locate di Triulzi
                          SCHEDA IDENTIFICATIVA DELL'IMMOBILE

Ubicazione                    Locate di Triulzi, Milano

Zona                          Milano sud

Fine lavori prevista          gennaio 2022

Destinazione d'uso            residenziale - commerciale

Dati catastali edificio       foglio         6
                              mappale        521

Distanza da
P.zza Vittoria/centro città   600 metri

Distanza dalla Stazione       50 metri

Distanza Scalo Milano         600 metri
shopping center

In treno a Milano             15 minuti Rogoredo - 35 minuti Centrale/Garibaldi

                                                     2
La struttura Gli impianti La tecnologia Le finiture La fibra ottica La manutenzione - Immobiliare.it
DESCRIZIONE DELLE OPERE
                           Descrizione dell'intervento e sue destinazioni

L’intervento, ubicato nel Comune di Locate di Triulzi, si inserisce in un progetto che vede la totale
riqualificazione e valorizzazione della zona, con il restauro e ampliamento della stazione ferroviaria,
l'installazione di una barriera di isolamento acustico, lo spostamento dello scalo merci, la creazione di un
nuovo e ampio parcheggio a uso pubblico e di una piazza pedonale, la realizzazione di una nuova viabilità
oltre al restauro di un edificio storico ora destinato a centro polivalente e biblioteca civica. Alcuni di questi
interventi sono già stati realizzati.
L’ area oggetto di intervento è stata destinata alla costruzione di un complesso residenziale, con negozi,
giardini, posti auto. I primi 2 lotti sono già stati ultimati, mentre sono iniziati i lavori del terzo lotto
costituito da 2 fabbricati di 3 e 4 piani, oltre piano pilotis e piano interrato.
Le Vie Roma/Calori si trovano in posizione strategica per la vicinanza alla Stazione, al centro paese e al
recentissimo shopping center Scalo Milano.

                                                        3
La struttura Gli impianti La tecnologia Le finiture La fibra ottica La manutenzione - Immobiliare.it
Descrizione sistema costruttivo

Strutture e fondazioni   Struttura in cemento armato su fondazioni a platea. La progettazione è
                         conforme al D.M. 17 gennaio 2018 “Norme Tecniche per le Costruzioni” e
                         successiva Circolare applicativa contenenti i nuovi provvedimenti relativi
                         al rischio sismico.

                                                 4
La struttura Gli impianti La tecnologia Le finiture La fibra ottica La manutenzione - Immobiliare.it
Murature esterne              Tamponamenti esterni dotati di caratteristiche termiche e acustiche a
                              norma delle vigenti leggi, realizzati con laterizi sp. 30 cm. con
                              applicazione di isolamento termico dall’esterno di tipo a cappotto (sp. 14
                              cm.).

                                    ALTA EFFICIENZA TERMOACUSTICA

     La prestazione energetica di un edificio, considerata poco significativa in passato, sta diventando
     sempre più importante a causa dei vincoli ambientali e dei costi crescenti di combustibile ed energia.
     Questi argomenti hanno fatto emergere la necessità di limitare le dispersioni termiche delle
     abitazioni e di garantire una corretta temperatura, non solo dell’aria, ma anche dei muri, dei
     pavimenti e dei soffitti. La sensazione di freddo, infatti, non deriva unicamente da una bassa
     temperatura ambientale, ma anche da una ridotta temperatura degli elementi di protezione
     orizzontale e verticale.

     I LATERIZI ALVEOLARI Le caratteristiche termoisolanti dei laterizi alveolari sono dovute alla presenza,
     in tutta la massa del laterizio, di piccole cavità non comunicanti tra loro e contenenti solo aria. Il
     disegno della foratura, che presenta un elevato numero di file di fori nella direzione perpendicolare
     al flusso termico, garantisce un ulteriore contributo alla capacità di isolamento. Le prestazioni
     termiche dei laterizi alveolari assicurano all’ambiente un isolamento sano, naturale e di durata
     illimitata.
     Inoltre, le pareti in laterizio alveolare, garantiscono un elevato isolamento acustico, proteggendo
     l’ambiente interno dal rumore del traffico.

     L’ISOLAMENTO ESTERNO A CAPPOTTO
     Per avere una sensazione di comfort occorre che i muri di casa siano ben caldi, ma per evitare che si
     raffreddino bisogna coibentarli, cioè applicare attorno ad essi una “calda coperta” isolante. Evitando
     il raffreddamento delle pareti e solai, si eviteranno i problemi legati alla formazione di umidità di
     condensa.
     Isolando le pareti dall’esterno (isolamento termico a cappotto) si ottiene l’eliminazione di tutti i
     punti freddi, aumentando la capacità di accumulo termico dell’edificio. Questo fa si che l’impianto di
     riscaldamento possa funzionare un minor numero di ore complessive, con un risparmio energetico e
     una riduzione delle emissioni inquinanti. Un sicuro vantaggio dell’isolamento a cappotto è
     l’eliminazione totale e definitiva dei ponti termici, cioè di quei punti critici dove è più facile che si
     verifichino fenomeni di formazione di muffe e di macchie.

                                                         5
La struttura Gli impianti La tecnologia Le finiture La fibra ottica La manutenzione - Immobiliare.it
Murature interne
                        Pareti interne di divisione tra gli appartamenti in doppio tavolato con
                        interposta parete in cartongesso avente funzione di isolamento termico e
                        proprietà fonoassorbenti.

Isolamento acustico a          Costituito da tappeto isolante da 8 mm in polietilene espanso a celle chiuse,
pavimento                      con speciale film superiore di protezione. A completamento è applicata
                               fascia perimetrale in polietilene espanso al fine di evitare la trasmissione
                               del rumore tra parete e pavimento.

Finiture facciate             Rivestimento con intonaco plastico a base di resine acriliche applicate su
                              rivestimento termico a cappotto. Zoccolatura e davanzali in serizzo.

                                                     6
La struttura Gli impianti La tecnologia Le finiture La fibra ottica La manutenzione - Immobiliare.it
Rompiamo la goccia...
                               la cura del dettaglio che fa la differenza
                   (immagini relative al nostro intervento Residenza Bramante, Monza)

L'abilità nel costruire, basata su decenni di esperienza progettuale e cantieristica, ha generato
un'attenzione ai particolari unica nel settore delle costruzioni.
L'acqua, fedele alleata dell'Uomo nella sua evoluzione, in alcuni casi si trasforma in un vero proprio
nemico, da controllare e gestire.
Per le nostre costruzioni, dove l'aspetto estetico ricopre un piano tutt'altro che secondario, abbiamo
studiato e attuato una serie di particolari costruttivi allo scopo di garantire la durata nel tempo del
prodotto finito.

          Il rompigoccia del davanzale ha l'obiettivo di
          deviare la goccia e non farla scendere lungo la
          facciata.

Alla lastra di partenza del cappotto termico viene applicato
un paraspigolo rompigoccia in PVC. Il paraspigolo stacca la
goccia ed evita che questa scorra lungo il plafone del
porticato.

                                                                            Negli spazi vuoti tra una fioriera e
                                                                            l'altra (o tra la fioriera e il
                                                                            parapetto in muratura) sono state
                                                                            applicate scossaline in acciaio
                                                                            INOX, al fine di impedire all'acqua
                                                                            piovana di correre lungo la facciata.
                                                                            Lo scarico dell'acqua di irrigazione
                                                                            delle fioriere avviene all'interno del
                                                                            balcone e, tramite la pendenza
                                                                            data al pavimento, diretta verso la
                                                                            piletta di scarico.
                                                                            La piletta scarica direttamente in
                                                                            fognatura.

                                                      7
La struttura Gli impianti La tecnologia Le finiture La fibra ottica La manutenzione - Immobiliare.it
Solai                  Copertura piano cantinato in lastre prefabbricate.
                       solai fuori terra di tipo piastra a getto pieno.

Impermeabilizzazioni   Struttura verticale piano cantinato contro terra:
                       - Strato tessuto non tessuto
                       - Manto PVC
                       - Strato tessuto non tessuto
                       - Pannello XPS (polistirene estruso) a protezione del pacchetto
                       verticale di impermeabilizzazione
                       Primo solaio copertura piano cantinato:
                       - Strato tessuto non tessuto
                       - Manto PVC
                       - Strato tessuto non tessuto
                       - Strato separatore antimbibizione
                       - Caldana di protezione in calcestruzzo

                                             8
La struttura Gli impianti La tecnologia Le finiture La fibra ottica La manutenzione - Immobiliare.it
Tetto                             Copertura a doppia falda ventilata, coibentata con pannello XPS.
                                  Tegole in cotto/cemento

                                             IL TETTO VENTILATO:
                                        isolare con i MOTI CONVETTIVI

 Il tetto ventilato è una copertura a falde inclinate, caratterizzata dalla presenza di un’intercapedine tra
 copertura e strato isolante. Grazie ai MOTI CONVETTIVI che si creano all’interno della stessa, in estate,
 l’aria riscaldata dall’irraggiamento solare esce dall’apertura sul colmo del tetto e lascia spazio a quella più
 fresca che entra all’altezza della gronda.
 In inverno, l’intercapedine di ventilazione, garantisce maggior isolamento e fuoriuscita di eventuale vapore
 acqueo.

Balconi                           Pacchetto orizzontale di impermeabilizzazione:
                                  - Guaina bituminosa/malta cementizia bicomponente elastica

Finitura Balconi                  Pavimento in gres monocottura antigelivo. Piletta per la raccolta acqua
                                  con scarico in fognatura. Presa di corrente stagna collegata all'interruttore
                                  interno all'appartamento. Punto luce. Punto adduzione acqua. Parapetti in
                                  muratura/ferro e fioriere in cemento decorativo.

                                   La piletta di scarico acqua direttamente in fognatura garantisce il
                                   mantenimento della facciata pulita.
                                   Il punto acqua sul balcone permette un'agevole irrigazione delle
                                   fioriere.

Scale                            Struttura in cemento armato. Rivestimento delle alzate e delle pedate in
                                 serizzo. Zoccolino in serizzo. Pareti rasate a gesso e tinteggiate con idropittura
                                 lavabile. Sottorampe rasate a gesso e tinteggiate .

Ingressi scale                   Impennate in profili di alluminio preverniciato. Visive in cristallo stratificato.
                                 Pavimento in serizzo e pareti finite tinteggiate con idropittura lavabile.
                                 Soffitto tinteggiato con idropittura.

Serramenti esterni               Finestre e porte finestre in legno laccato bianco, con specchiature realizzate
                                 con doppi vetri termoisolanti, rispondenti alle normative vigenti.
                                 Zanzariere. Maniglie e ferramenta con finitura cromo satinato.

                                                          9
La struttura Gli impianti La tecnologia Le finiture La fibra ottica La manutenzione - Immobiliare.it
Tapparelle
                                 Avvolgibili motorizzati in alluminio coibentato con cassonetto di
                                 contenimento posizionato all'interno del muro perimetrale. Sistema ALPAC.
                                 Il movimento delle tapparelle è comandato da due diversi punti: dal
                                 pulsante basculante di fianco al serramento e dal pulsante basculante posto
                                 all'ingresso dell'appartamento che comanda tutti gli avvolgibili

                                                              Efficienza energetica
                                   Contribuamo a diminuire le spese di riscaldamento e raffreddamento: il
                                   monoblocco Alpac è realizzato con tecnologie e materiali che
                                   assicurano valori di isolamento termico in linea con i parametri vigenti e
                                   aumentano l'efficienza energetica degli edifici.

                                                Isolamento termico
    Il foro finestra è uno dei punti più problematici sul piano della dispersione energetica. La struttura di
    Alpac permette di eliminare i ponti termici, assicurando un elevato livello di isolamento.

                                               Isolamento acustico
    Alpac contribuisce al comfort acustico dell'edificio assicurando valori di abbattimento adeguati alle
    normative più severe e alle situazioni più critiche (es. ospedali, scuole, vicinanza a ferrovie e aeroporti).
    Portando così benessere in ogni ambiente.

Ascensori                        Ascensori di tipo elettrico, a consumo energetico contenuto,
                                 funzionamento automatico senza locale macchina, portata 6 persone (510
                                 kg.). Struttura in lamiera d’acciaio rivestita internamente. Illumunazione
                                 con barre a led. Corrimano in acciaio inox satinato. Ingresso cm. 90,00 x
                                 200,00.

Riscaldamento                    Il riscaldamento delle serpentine, poste 5 cm sotto al pavimento finito, parte
rampa autorimesse                secondo parametri preimpostati in base all'umidità e alla temperatura
                                 rilevate dalle rispettive sonde. Il quadro di gestione è posizionato alla base
                                 della rampa di accesso al piano interrato.

Cantine                           Pavimento in gres monocottura antigelivo (stesso pavimento anche per il
                                  corridoio cantine). Pareti in blocchetti di calcestruzzo a vista con giunti
                                  stilati su entrambi i paramenti o calcestruzzo a vista. Corridoi cantine
                                  tinteggiati con pittura colore bianco. Bocca di lupo per areazione. Porte in
                                  lamiera di ferro con serratura. La cantina è collegata elettricamente al
                                  quadro salvavita dell'appartamento.

                                                         10
Autorimesse   Pavimento in cemento lisciato. Pareti in blocchetti di calcestruzzo a
              vista con giunti stilati su entrambi i paramenti o calcestruzzo a vista.
              Chiusura con porte basculanti in acciaio preverniciato. Presa di
              corrente. L'autorimessa è collegata elettricamente al quadro salvavita
              dell'appartamento presente nel locale contatori al piano terra.

                                    11
Descrizione finiture appartamenti

  Pavimenti in gres porcellanato o in parquet prefinito essenza iroko/rovere. Zoccolino in legno.
  Rivestimenti in piastrelle di gres porcellanato o in ceramica.

Pavimenti e rivestimenti

                                               IL GRES PORCELLANATO
   ll gres porcellanato è una particolare ceramica compatta, ottenuta mediante un processo che consente di
   miscelare insieme materie prime (argille, ceramiche, sabbia...) le quali vengono macinate e pressate. La
   cottura avviene in forni che raggiungono una temperatura di circa 1.200 gradi per poi ridiscendere a
   temperatura ambiente. La piastrella in gres porcellanato è composta da due parti: il supporto e la parte
   smaltata. Il primo serve a conferire la robustezza tipica del gres, la seconda ha uno scopo estetico.
   Entrambi gli elementi costituiscono un pezzo unico e compatto, una massa omogenea. La parte in
   superficie può essere rivestita di smalto o direttamente colorata e, in entrami i casi, le caratteristiche di
   materiale duro e resistente non cambiano.
   Principali caratteristiche del gres porcellanato:
   resistenza al calpestio, resistenza all'usura e al tempo, resistenza ai prodotto chimici, resistenza
   all'abrasione, resistenza agli agenti atmosferici, bassa assorbenza e alta impermeabilità.

                                                         12
Pavimenti in parquet prefinito

  L'utilizzo del parquet prefinito è particolarmente
  indicato per tutte quelle superfici interessate dal
  riscaldamento a pannelli radianti a pavimento in
  quanto, nonostante il calore generato dai pannelli,
  non si modifica e non si fessura.
  Il listoncino, maschiato sui 4 lati, è costituito da due
  parti, la prima di supporto, generalmente in
  multistrato di betulla, la seconda in legno nobile
  massiccio.

                                                                     In caso di danno a un listoncino in
                                                                   parquet prefinito, causato ad esempio
                                                                     dall'impatto con un oggetto molto
                                                                   pesante, è possibile la rimozione dello
                                                                  stesso e la sostituzione con uno integro.

Sanitari e rubinetterie di primaria marca

  PER ENTRAMBI I BAGNI: lavabo in porcellana bianca vetrificata, gruppo di erogazione a miscela, tappo a
  saltarello, sifone a bicchiere. Vaso di tipo sospeso in porcellana bianca con sedile. Bidet di tipo sospeso con
  tappo a saltarello.
  BAGNO CON DOCCIA O UNICO BAGNO: piatto doccia in resina colore bianco, gruppo di erogazione a miscela.
  BAGNO CON VASCA: vasca rettangolare in acrilico rivestita esternamente con lo stesso materiale delle pareti,
  dimensioni cm. 70x170 circa, gruppo di erogazione esterno a miscela per acqua calda e fredda, doccia a
  telefono, tappo a saltarello.
  CARICO/SCARICO LAVATRICE: collocato nel bagno o nel disimpegno notte.

                                                             13
Descrizione sistema impianti
   TUTTI GLI IMPIANTI SONO ESEGUITI IN CONFORMITA' AL D.M. N. 37 DEL 22/01/2008 E CERTIFICATI AI SENSI DEL
   D.M. DEL 19/5/2010.

Impianto elettrico                 Gruppi di misura Enel ubicati in appositi locali al piano terra e divisi
                                   per settori: singoli appartamenti, singole scale/ascensori, parti comuni
                                   e centrale tecnologica.
                                   Quadretti di protezione ubicati sotto i gruppi di misura ENEL realizzati
                                   in materiale plastico isolante completi di interruttori magnetotermici
                                   differenziali.

Quadro elettrico                   Quadro elettrico unità abitative in materiale plastico isolante a
                                   protezione di tutte le utenze, posizionato in prossimità dell'ingresso
                                   dell'alloggio, composto da:
                                   - differenziale generale
                                   - interruttori magnetotermici
                                   - suoneria campanello d'ingresso
                                   - ronzatore pulsante a tirante piatto doccia e/o vasca da bagno
                                   - luce di emergenza

  L'IMPIANTO ELETTRICO ALL'INTERNO DEGLI ALLOGGI E' ESEGUITO SOTTOTRACCIA SECONDO LE VIGENTI NORME E
  CON APPARECCHIATURE MARCATE CE. DOTAZIONE MINIMA IMPIANTO ELETTRICO COME DA LIVELLO 1 NORMA
  CEI 64 - 8 VERSIONE 3.

Predisposizione impianto           Piano primo: predisposizione impianto con fornitura in opera di
antifurto                          tubazioni vuote e cassette in corrispondenza del portoncino di
                                   ingresso, dei balconi di proprietà e su tutti i serramenti di facciata.
                                   Dal secondo piano: predisposizione impianto con forniture in opera di
                                   tubazioni vuote e cassette in corrispondenza del portoncino di
                                   ingresso e dei balconi di proprietà.

Impianto telefonico                Allacciamento alla linea telefonica in ogni appartamento mediante
                                   colonne montanti collegate con il locale al piano cantinato da cui
                                   partono gli allacciamenti TELECOM.
                                   Le prese telefoniche-dati sono ubicate nei locali soggiorno, cucina e
                                   camere.

Impianto videocitofono             A servizio del fabbricato è stato installato un impianto videocitofonico.
                                   La postazione esterna videocitofonica è ubicata nei pressi dell’accesso
                                   dalla pubblica via. Il videocitofono esterno è dotato di telecamera,
                                   gruppo fonico e tastiera per le chiamate.

                                                       14
Impianto televisivo terrestre
                                L’impianto ha origine dal gruppo antenne ubicato sulla copertura del
e satellitare
                                fabbricato ed è collegato mediante fibra ottica al derivatore
                                condominiale.
                                Dal derivatore la distribuzione avviene mediante infrastruttura passiva
                                multiservizio in fibra ottica ai singoli convertitori degli appartamenti.
                                Dal convertitore all’interno degli appartamenti mediante cavo
                                coassiale sono state realizzate prese per antenna TV (soggiorno,
                                cucina, e camere da letto) per la ricezione dei canali terrestri di
                                maggiore diffusione e collegamento all’antenna parabolica satellitare.

Impianto dati/Wi-Fi             Dal derivatore la distribuzione avviene mediante infrastruttura
                                passiva multiservizio in fibra ottica ai singoli convertitori degli
                                appartamenti.
                                Le prese ethernet sono presenti in soggiorno, cucina e camere da
                                letto e sono derivate da uno switch collegato direttamente dal
                                convertitore con cavo UTP CAT 6 all’interno degli appartamenti.

     Il quadro elettrico è diviso per settori:
     prese cucina, piano induzione,
     lavatrice e asciugatrice, controllo
     riscaldamento, tapparelle e tende
     esterne, orologio programmatore,
     luce di emergenza, prese servizio,
     condizionatore, ventilazione
     meccanica controllata, ecc.
     La funzione di ogni interruttore è
     indicata dalla relativa targhetta, posta
     sopra all'interruttore stesso.

                                                    15
Impianto idrico-sanitario
                            REALIZZAZIONE DELL'IMPIANTO CON TUBAZIONI IN MULTISTRATO PRE-
                            ISOLATO IN CONFORMITA' CON QUANTO PREVISTO DALLA LEGGE N.
                            10/91, AGGIORNATO SECONDO DLGS 192/05 e DLGS 311/06.

                            I satelliti con i contabilizzatori e le valvole di intercettazione per
                            l'apertura/chiusura dell'acqua di ogni appartamento sono installati in
                            apposito locale su ogni pianerottolo.
                            All'interno dell'appartamento è posizionato il collettore da cui partono le
                            tubazioni dirette ai singoli punti acqua (acqua fredda nella parte
                            superiore, acqua calda nella parte inferiore). E' possibile aprire/chiudere
                            l'acqua a tutti i punti contemporaneamente o singolarmente.

    RUBINETTO
   BALCONE PER
   IRRIGAZIONE
     FIORIERE

                            Produzione del calore e raffrescamento estivo centralizzata con gestione
                                                16
Impianto                       Produzione del calore e raffrescamento estivo centralizzata con gestione
riscaldamento/raffrescamento   autonoma per ogni singola unità immobiliare dotata di pannelli radianti a
                               pavimento funzionanti a bassa temperatura. La centrale termo-frigorifera
                               è a pompa di calore aria-acqua ad alto rendimento. Integrazione
                               mediante caldaie a gas per riscaldamento e produzione acqua calda
                               sanitaria.
                               Nella stagione estiva il calore assorbito dal raffrecamento degli
                               appartamenti viene utilizzato per la produzione di acqua calda sanitaria.
                               Nei servizi igienici, in aggiunta, sono stati installati scalda salviette
                               alimentati ad energia elettrica.
                               La termoregolazione dei pannelli è suddivisa locale per locale e/o per
                               zone omogenee.
                               Ogni unità immobiliare è dotata di modulo di regolazione e di
                               contabilizzazione delle calorie, posto all’esterno dell’appartamento per
                               facilitare le operazioni di manutenzione.
                               La ripartizione delle spese avverrà, per una quota in base ai singoli
                               consumi e, per una quota fissa, in base ai millesimi di riscaldamento.

                                                  17
Deumidificazione e controllo
umidità                        Impianto di deumidificazione per controllo umidità estiva. L’impianto è
                               ubicato all’interno di appositi ribassamenti/controsoffittature. Il
                               deumidificatore è collocato all'interno del controsoffitto posizionato
                               nel disimpegno della zona notte. La programmazione del
                               funzionamento dello stesso avviene tramite centralina di comando
                               posizionata a parete nella zona ingresso/disimpegno e riceve il
                               comando dalla sonde di temperatura e umidità ubicate in ambiente.

Ventilazione meccanica         Sistema VMC decentralizzato, integrato nel monoblocco del serramento
controllata                    di facciata Alpac, equipaggiato con scambiatore di calore a flussi incrociati
                               e controcorrente con struttura in polietilene e membrana fibrosa
                               traspirante con trattamento antibatterico per il bilanciamento entalpico:
                               il sistema non ha bisogno di nessun scarico condensa. Sistema di
                               controllo e monitoraggio interno dei metri cubi trattati dalla VMC che
                               consente una ottimizzazione degli intervalli di manutenzione in funzione
                               della velocità impostata. Controllo automatico delle temperature esterna
                               ed interna mediante sonde retro-azionate con regolazione automatica
                               della velocità della macchina per garantire una efficienza di scambio
                               ottimale anche alle temperature più rigide. Sistema di sicurezza di STOP
                               VMC quando la soglia di temperatura esterna va al di sotto dei -18° C.
                               Interfaccia comandi user-friendly: funzione di regolazione ventole
                               visualizzata da led. Telecomando ad infrarossi per gestione multipla di più
                               macchine. Pannello frontale metallico, Fornitura standard bianco, può
                               essere trattato con idropittura di qualunque tonalità. Griglie esterne in
                               PVC o metalliche munite di rete antinsetto.

Impianto produzione acqua      Sarà prodotta centralmente mediante pompa di calore aria-acqua e con
calda sanitaria                serbatoio di accumulo con ricircolo. Integrazione mediante caldaia a
                               gas.
                               La lettura dei consumi di acqua calda sarà eseguita mediante contatore
                               volumetrico (uno per appartamento) e la ripartizione delle spese terrà
                               conto di una quota fissa percentuale.

Impianto fotovoltaico          Ogni edificio è dotato di impianto fotovoltaico, pronto per l'attivazione
                               condominiale come da normativa vigente, a servizio della centrale
                               tecnologica. I pannelli sono posizionati sulla copertura.

Impianto antincendio           Idranti posizionati al piano interrato (autorimessa) in conformità a
                               quanto stabilito dalle norme vigenti. Portone tagliafuoco per
                               compartimentazione autorimesse azionato tramite rilevatore di fumo.
                               Estintori al piano autorimesse e nei locali tecnici.
                               Attacco motopompa all'esterno al piano terra.

                                                   18
USO E MANUTENZIONI
Riscaldamento/Raffrescamento
                                              I PANNELLI RADIANTI
    Il riscaldamento/raffrescamento sono ottenuti mediante la tecnologia dei pannelli radianti a pavimento,
    modalità di distribuzione che consente di diffondere il caldo/freddo in maniera uniforme a tutto
    l’ambiente.
    Il controllo della temperatura ambientale è affidato al programmatore orario installato nel quadro
    elettrico dell’appartamento e ai termostati posizionati in ogni singolo locale.

Funzionamento                      Dalla centrale tecnologica l'acqua giunge ai satelliti dei singoli
riscaldamento/raffrescamento       appartamenti, collocati in apposito locale sul pianerottolo, a una
                                   temperatura che può variare dai 30° ai 40° gradi circa in inverno e dai 16°
                                   ai 18° in estate, in funzione della temperatura esterna rilevata. Sul
                                   satellite è posizionato il contabilizzatore dei consumi.
                                   Dal satellite viene fatta circolare al collettore dell'appartamento e alle
                                   elettrovalvole che aprono e chiudono i circuiti, in funzione del segnale che
                                   ricevono dal termostato ambiente e dall'orologio programmatore, per poi
                                   ritornare alla centrale tecnologica.
                                   La messa a regime richiede alcune ore per il raggiungimento della
                                   temperatura normalmente impostata. Una volta che l'impianto è a
                                   regime, vista l'inerzia dello stesso, l'acqua presente nei pannelli e la massa
                                   del pavimento continueranno a riscaldare/raffrescare, anche a impianto
                                   spento, per diverse ore.
                                   Il raffrescamento estivo è abbinato all'impianto di deumidificazione,
                                   installato all'interno del controsoffitto posizionato nei disimpegni notte. Il
                                   funzionanto dei pannelli è subordinato al funzionamento del
                                   deumidifcatore, il quale sarà regolato da apposita sonda in soggiorno.

Utilizzo riscaldamento             Per avere la massima efficienza con il minor consumo, è possibile
(fonte: Ingegnere progettista)
                                   programmare il riscaldamento in funzione di come viene vissuto
                                   l'appartamento. Più precisamente:
                                   1) nel caso in cui l'appartamento resti vuoto per la maggior parte della
                                   giornata, è possibile programmare il riscaldamento prevedendo
                                   l'accensione circa 3 ore prima del rientro in casa. La sera è possibile
                                   spegnerlo prevedendo la riaccensione circa 3 ore prima della sveglia.
                                   2) quando, al contrario, l'appartamento viene abitato per tutto il giorno
                                   è consigliato mantenere una temperatura costante, prevedendo lo
                                   spegnimento notturno e impostando i termostati dei vari locali in
                                   funzione di come questi vengono utilizzati.

                                                       19
Utilizzo raffrescamento               Fermo restando quanto indicato sulle modalità di utilizzo impianto,
                                      durante il funzionamento del raffrescamento, è opportuno tenere
                                      chiuse le finestre, onde evitare l'aumento dell'umidità all'interno
                                      dell'appartamento, con possibile conseguente formazione di condensa
                                      sul pavimento.

Manutenzione impianto                 La manutenzione del satellite e del collettore viene eseguita da un
                                      tecnico specializzato, solitamente nominato dal Condominio.

VMC
ventilazione meccanica controllata

                                LA VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA (VMC)
      La ventilazione meccanica controllata è stata pensata per le costruzioni residenziali a seguito
      dell’introduzione di materiali e tecniche costruttivi che portassero a una riduzione dei consumi
      energetici. Le sue funzioni sono principalmente tre:
      eliminare l’eventuale condensa/umidità che normalmente si forma all’interno delle abitazioni;
      garantire un ricambio d’aria costante senza aprire le finestre, evitando così la dispersione del calore
      prodotto dal riscaldamento; filtrare l'aria esterna.

Utilizzo VMC
                                     L'impianto di VMC è programmabile in funzione delle attività che
                                     avvengono all'interno dell'appartamento e della eventuale umidità che
                                     queste comportano (es. panni stesi in casa, lunghe cotture dei cibi, utilizzo
                                     della doccia, ecc) o della presenza di odori conseguenti allo stile di vita
                                     (es. fumo). E' comunque consigliabile utilizzarlo più ore al giorno, al fine di
                                     avere in casa una buona qualità dell'aria, senza bisogno di aprire le
                                     finestre.

Manutenzione VMC                     La manutenzione dello scambiatore di calore è a carico dell'utilizzatore e
                                     consiste nella pulizia dello scambiatore e dei filtri secondo quanto
                                     indicato nei manuali consegnati all'acquisto.

Manutenzione deumidificatore         La manutenzione del deumidificatore è a carico dell'utilizzatore e
                                     consiste nella pulizia dei filtri secondo quanto indicato nei manuali
                                     consegnati all'acquisto.

                                                           20
Serramenti esterni                     La pioggia, mescolandosi allo smog genera delle soluzioni acide in grado di
Pulizia e manutenzione                 corrodere qualsiasi materiale. Un'accurata pulizia mensile evita questo
                                       problema e consente di mantenere a lungo l'aspetto estetico e funzionale
                                       del film protettivo di vernice.
                                       E' vivamente sconsigliato l'utilizzo di detersivi aggressivi, solventi, alcool,
                                       prodotti e materiali abrasivi. Per tutte le operazioni di pulizia e
                                       manutenzione si consiglia di seguire attentamente quanto indicato sul
                                       manuale allegato all'acquisto.

Pavimenti in gres - Pulizia
                                       Tutti i tipi di piastrelle in gres sono ottenute da un impasto di polveri
                                       finissime che viene cotto in forno alla temperatura di 1.200 gradi circa. Alla
                                       fine del procedimento si ottiene un materiale molto resistente alle
                                       abrasioni, impermeabile e dalla durata molto lunga, ma che presenta un
                                       unico difetto: è un materiale MICROPOROSO. Questo significa che la sua
                                       struttura presenta dei pori a livello microscopico, dove si annida lo sporco,
                                       difficile poi da rimuovere.
                                       Per una corretta pulizia è fondamentale spolverare (o aspirare) il
                                       pavimento, prima di bagnarlo, al fine di evitare che la polvere bagnata si
                                       vada ad annidare proprio all'interno dei micropori, creando macchie e
                                       aloni. E' comunque consigliato l'utilizzo di prodotti specifici, sia per l'uso
                                       frequente, che per la pulizia di fondo che rimuove macchie e calcare, da
                                       effettuare almeno una volta al mese.
                                       A questo scopo sono ottimi i prodotti della Mapei o della Fila, facilmente
                                       reperibili nei magazzini "fai da te" o ferramenta.

Pavimenti in legno - Pulizia            Lo sviluppo delle tecnologie di produzione ha portato ad avere prodotti
                                        molto resistenti e longevi. Esistono, comunque, alcuni accorgimenti da
                                        adottare per mantere il pavimento in parquet sempre in buono stato:
                                        la temperatura dei locali dovrebbe essere compresa tra i 10° e i 22° e
                                        un'umidità relativa tra il 45% e il 60%;
                                        il legno, con l'esposizione alla luce e all'aria, si ossida e cambia colore. Si
                                        consiglia, soprattutto dopo la posa iniziale, di usare tendaggi per mitigare
                                        la luce diretta e spostare ogni tanto i tappeti.
                                        Pulizia ordinaria: aspirapolvere con spazzola dedicata o panno in
                                        microfibra elettrostatica. il lavaggio deve avvenire con acqua fresca,
                                        panno ben strizzato e detergente per parquet.

Avvolgibili sistema Alpac               Il sistema Alpac consente di installare il monoblocco, contenente
                                        l'avvolgibile motorizzato, all'interno della parete perimetrale, senza
                                        aggetto all'interno dell'appartamento. Per l'eventuale intervento di
                                        manutenzione o riparazione del motore è possibile accedere al
                                        monoblocco rimuovendo il cellino sottostante, come mostrato nelle
                                        schede tecniche allegate all'acquisto.

  La presente brochure ha valore descrittivo e non contrattuale. Per la realizzazione della stessa sono state utilizzate
  anche immagini relative a costruzioni Giambelli S.p.A. precedentemente edificate.

                                                             21
Puoi anche leggere