La strategia di normazione europea 2030 - Bergamo Sviluppo
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La strategia di normazione europea 2030 A cura di Gianluca Salerio - Responsabile Politiche internazionali dossier Tutti i prodotti e servizi che acquistiamo e utiliz- simi 10 anni e che porterà la normazione tecnica prossimi 10 anni. Inoltre sono riportate le testimo- ziamo nella nostra vita quotidiana devono soddi- europea nel futuro. Perché un sistema di norma- nianze del Commissario UE Breton sul ruolo e il sfare determinate norme, come ad esempio zione europeo ben funzionante e a prova di futuro valore della normazione tecnica, in occasione quelle di sicurezza e qualità. In Europa, questi offre una leva strategica tanto necessaria per la dell’importante congresso internazionale “Empo- standard sono sviluppati e approvati dalle tre or- ripresa economica dell’UE e funge da catalizzato- wering European Standardization for a Successful ganizzazioni europee di normazione ufficialmente re per la doppia transizione verde e digitale. Affin- Green Deal”, organizzato dal Ministero federale riconosciute: il Comitato europeo di normazione ché l’Europa possa affrontare le attuali sfide tedesco per gli affari economici e l’energia (BMWi). (CEN), il Comitato europeo per la normazione economiche e conseguire la resilienza a lungo Buona lettura. elettrotecnica (CENELEC) e l’Istituto europeo per termine in modo sostenibile, è necessario uno le norme di telecomunicazione (ETSI). In partico- sforzo collettivo per realizzare il pieno potenziale STRATEGIA 2030 E IL CONTRIBUTO lare la missione di CEN e CENELEC è soddisfare le strategico della normazione e, così facendo, raf- DELL’UNI esigenze degli stakeholder, tra cui: imprese, indu- forzare il mercato unico; pertanto fare il miglior UNI ha svolto un ruolo attivo ed è stato coinvolto stria, commercio, fornitori di servizi, autorità uso del partenariato pubblico-privato (legislazione nel gruppo CEN CLC Strategy Champions, pubbliche e di regolamentazione, università e europea e riconoscimento della normazione vo- dedicato allo studio e alla preparazione di tale centri di ricerca, associazioni di categoria europee lontaria) è (e resta) un aspetto centrale del siste- strategia. Per aumentare il coinvolgimento e e gruppi di interesse che rappresentano ambien- ma. Inoltre il dialogo multi-stakeholder nel conte- raccogliere pareri e commenti, sono state talisti, consumatori, sindacati, nonché piccole e sto della normazione tecnica, rappresenta la più effettuate consultazioni nazionali ed europee medie imprese e altre istituzioni pubbliche e pri- forte modalità per contribuire a una visione comu- ad ampio spettro, per garantire che tutti abbiano vate. CEN e CENELEC sono i fornitori leader di ne e a una via da seguire tra le principali parti voce in capitolo nella definizione della direzione norme europee volontarie e prodotti e servizi interessate. La strategia CEN e CENELEC 2030 illu- futura della normazione. L’ente di normazione correlati a vantaggio di aziende e consumatori. strata nel dossier UNI dedicato, contribuirà a de- nazionale ha lavorato con la controparte Lo sviluppo delle norme è guidato dagli stakehol- finire un quadro per una discussione sul futuro europea per costruire le strategie CEN e der interessati e sono realizzate attraverso un della standardizzazione europea, arricchito da CENELEC, perché le norme migliorano la processo trasparente, equilibrato e basato sul autorevoli contributi del Presidente UNI, del neo- sicurezza e facilitano il commercio, garantiscono consenso. Per continuare a mantenere un ruolo eletto Presidente CEN, del Vicepresidente Tecnico la tutela dei consumatori e possono supportare rilevante nello studio e sviluppo di questi impor- CEN, e dei principali rappresentanti delle parti in- tutti gli aspetti di sostenibilità e contribuire ad tantissimi strumenti utili per la società, CEN e teressate (industria e consumatori) che hanno attuare gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle CENELEC hanno adottato una strategia e stabilito contribuito alla definizione della pianificazione Nazioni Unite, per un “mondo fatto bene”. una visione e una missione congiunta per i pros- strategica della normazione CEN/CENELEC per i Buona lettura. U&C 2 febbraio 2021 19
rate e guidate dal mercato e sono frutto di un evoluzione. Contrariamente a quanto fatto in pas- processo trasparente, inclusivo e basato sul con- sato, quando CEN e CENELEC stabilivano un La strategia CEN/CENELEC 2030 senso, che coinvolge un’ampia gamma di stakehol- quinquennio come plausibile arco temporale per der e di esperti provenienti da più ambiti: industria, le loro visioni strategiche, questa volta si è deciso consumatori, organizzazioni ambientaliste, profes- di fissare nel 2030 il punto di arrivo, così da essere Background CEN e CENELEC sono gli acronimi, rispettivamente, sionali, governative e istituzionali e anche dal in perfetta sintonia con l’Agenda ONU 2030 e i suoi del Comitato Europeo di Normazione e del Comita- mondo del lavoro e quello accademico. 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e in pieno alli- to Europeo di Normazione Elettrotecnica, che, in- La scelta di operare in questo modo nasce dalla neamento con la stessa decisione presa dalla sieme a ETSI (Istituto di Normazione Europeo per volontà e dalla necessità di garantire la protezione normazione internazionale. Questo consentirà di le Telecomunicazioni), rappresentano le Organiz- dei consumatori, di far crescere la fiducia nella prepararsi alle grandi sfide nel corso del tempo, zazioni Europee di Normazione ufficialmente rico- qualità e nella sicurezza di prodotti e servizi, di quelle di maggiore impatto, nonché di adattarsi con nosciute dalla Legge UE attraverso il Regolamento facilitare l’accesso ai mercati, anche quelli inter- la necessaria flessibilità e tempestività alle circo- nazionali, di promuovere l’interoperabilità dei stanze esterne e alle condizioni di un mercato e di dossier 1025/2012. Questa legittimazione fa di loro i “forni- tori” di riferimento delle norme europee volontarie prodotti, incoraggiando innovazione e sviluppo una società destinate a trasformarsi in modo rapi- e dei relativi prodotti e servizi. tecnologico, e di offrire un contributo fattivo alla do. Oltre a un arco temporale più lungo, l’altro CEN e CENELEC raccolgono e riuniscono gli enti di crescita economica e alla sostenibilità sociale e aspetto innovativo è rappresentato dalla scelta di normazione nazionali e i comitati elettrotecnici ambientale. La strategia definita dalle due Orga- una strategia che sia di tutte e due le organizzazio- nazionali di 34 Paesi, allo scopo di sviluppare nizzazioni europee per il prossimo decennio, ni, volutamente decise a delineare una visione, una La strategia di normazione europea 2030 norme che vengono adottate e applicate uniforme- quindi, trova radici e ispirazione in questo tipo di missione e una direzione per il futuro che sia di mente in tutta l’UE e l’EFTA, garantendo anche il background, nei relativi bisogni, aspettative, am- entrambe e dei loro rispettivi membri, operando su ritiro di quelle nazionali, laddove fossero in contra- bizioni e necessità, unico modo, peraltro, per non un terreno comune e con uno spirito univoco, sto con quelle europee. Si tratta di un asset unico rischiare di essere avulsi dal contesto in cui ope- volto a realizzare obiettivi e priorità strategiche, e di un modello che si è rivelato vincente ai fini del rano e a cui appartengono ma, al contrario, per condividendo sfide e opportunità da affrontare Mercato Unico Europeo, assicurando, al suo inter- diventarne protagonisti attivi ed essere di autenti- come comunità. no, l’utilizzo di una sola norma comune e, come co supporto. Questo, naturalmente, non impedirà alla singola tale, un riferimento a supporto della libera circola- organizzazione europea, così come ai loro rispet- zione di beni e servizi. 1. Scopo e tempistiche tivi membri, di sviluppare e implementare la loro Tuttavia, oltre alla stesura di norme di matrice CEN e CENELEC hanno optato per una strategia specifica programmazione strategica, compresa squisitamente europea in risposta a bisogni spe- che vuole essere agile, sia nella sua progettazione quella che riguarda il loro impegno internazionale cifici del nostro continente, CEN e CENELEC, in che nella sua implementazione, ricorrendo a un nei confronti, rispettivamente, di ISO e IEC o, nel quanto parte di un contesto sempre più globalizza- approccio modulare, che combini gli obiettivi am- caso degli enti di normazione nazionale, quella to, operano anche per favorire la diffusione e l’a- biziosi a lungo termine con quelli più concreti, da legata a richieste, esigenze o desiderata del proprio dozione delle norme internazionali, elaborate realizzarsi in tempi più brevi, e ipotizzando possi- Paese. Ciò nonostante, il messaggio che CEN e dall’Organizzazione Internazionale di Normazione bilità di interventi, revisioni e adeguamenti ogni CENELEC intendono lanciare con questo documen- (ISO) e dalla Commissione Elettrotecnica Interna- volta che lo si ritenga necessario. to è consapevolmente a due voci, una sorta di zionale (IEC), in una dimensione più allargata, pur Per questo sarà un documento “vivo”, soggetto a “dichiarazione di intenti”, che intende rappresen- in nome e nel pieno rispetto dei principi e dei va- eventuali modifiche, per essere sempre in linea tare un contesto di riferimento e assicurare com- lori europei. Le norme CEN e CENELEC sono ispi- con un contesto che si rivela spesso mutevole e in plementarietà e coerenza all’interno degli esercizi strategici e gli obiettivi a lungo termine di tutti gli attori che operano all’interno della comunità nor- mativa europea. 2. Contesto strategico La presente strategia non sarà “distribuita sotto- vuoto”. Il suo scopo principale è quello di fornire un senso di direzione, per aiutare CEN e CENELEC a navigare tra le sfide e le opportunità future, cosa che ci sarà di aiuto per prosperare in un ambiente in continuo cambiamento e per essere al servizio dei bisogni e degli interessi in evoluzione dei nostri stakeholder e clienti nel migliore dei modi. Un ap- proccio in continua crescita, con disposizioni e meccanismi per una valutazione e una ridefinizio- ne delle priorità su base sistematica, ci consentirà di adattarci a un ambiente al tempo stesso incerto e volatile. Per delineare la nostra direzione strategica nel decennio a venire, abbiamo identificato due fatto- ri di cambiamento trasversali, che si rafforzano reciprocamente e che, a nostro avviso, sono de- stinati a rimodellare la realtà socio-economica e politica dei prossimi anni e a cambiare il modo in cui facciamo impresa e offriamo valore ai nostri stakeholder e clienti. Questi fattori di cambiamento vengono contestua- lizzati nel quadro più ampio della crescita econo- mica sostenibile, come stabilito nell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, focalizzandoci su dove il nostro impatto e il nostro valore aggiunto è maggiore, ovvero a livello europeo. 20 U&C 2 febbraio 2021
La transizione digitale ra, più sostenibile e competitiva attraverso la mento fondamentale nel funzionamento del La digitalizzazione rappresenta un cambiamento Normazione europea ed internazionale. Mercato Unico. cruciale nel modo in cui viviamo e interagiamo Missione Le norme armonizzate, richieste dalla Com- come società, nel modo in cui lavoriamo e faccia- La missione descrive le nostre attività, il nostro missione europea, aiutano a sostenere mo impresa. La raccolta e la conversione dei dati scopo e gli obiettivi principali. Definisce cosa l’implementazione della legislazione UE, e, in infinite soluzioni digitali offre opportunità senza dobbiamo fare per realizzare la nostra visione. una volta citate nella Gazzetta Ufficiale, of- precedenti per consentire alle imprese di prende- Attraverso la nostra rete di stakeholder, diamo vita frono una “presunzione di conformità” ai re decisioni più informate, diventare più efficienti a norme basate sul consenso per generare fiducia, fabbricanti che vogliono vendere i loro pro- e sviluppare soluzioni e servizi innovativi. La tran- soddisfare i requisiti del mercato, favorire l’acces- dotti o servizi nel mercato UE. Il contesto di sizione digitale delle nostre società ed economie, so ai mercati e l’innovazione per un’Europa miglio- regolamentazione che sta alla base di questo tuttavia, non è senza costi e rischi, tanto che re, più sicura e più sostenibile. modello, il Nuovo Quadro Legislativo (NLF), molte delle sue applicazioni hanno sollevato pre- consente l’utilizzo di tali particolari norme occupazioni in tema di trasparenza, privacy e si- 4. Obiettivi strategici perché queste ultime conferiscono un effet- dossier curezza. CEN e CENELEC si impegnano ad aiutare Perché CEN e CENELEC possano realizzare la loro to legale, pur mantenendo del tutto la loro l’Europa a raccogliere i frutti della digitalizzazione, missione e conseguire la loro visione, sono stati natura volontaria. L’NLF da decenni è rico- identificati quelli che per CEN e CENELEC sono i nosciuto, dentro e fuori l’UE, come un siste- in particolare attraverso norme per innovazioni cinque obiettivi e le relative dodici priorità. Credia- ma efficace ed efficiente che fa risparmiare leader nel mondo nelle nuove tecnologie, quali mo che il raggiungimento di questi obiettivi raffor- tempo e denaro sia ai regolamentatori che l’Internet delle Cose, l’Intelligenza Artificiale, la zerà la nostra posizione di “facilitatori indipenden- La strategia di normazione europea 2030 cybersecurity e la tecnologia quantistica. Le nostre all’industria. Rafforzarne ed estenderne i ti” tra industria, mondo della regolamentazione, principi, con una chiara identificazione di norme, inoltre, non solo hanno il ruolo di sfruttare consumatori e altri stakeholder e assicurerà che ruoli e responsabilità, è una pre-condizione i punti di forza dell’economia europea, ma costitui- le nostre norme contribuiranno alla competitività per un Mercato Unico ben funzionante e scono anche un strumento unico per garantire che e alla sostenibilità dell’economia europea. consente alla normazione di supportare in le soluzioni digitali utilizzate e sviluppate in Europa Tali obiettivi e priorità rappresentano ciò che CEN modo ottimale la competitività, l’innovazione siano sicure e affidabili e riflettano i nostri valori e CENELEC puntano a raggiungere entro il 2030. e l’autonomia strategica dell’industria euro- comuni e i nostri diritti fondamentali. Perché CEN e CENELEC possano prosperare pea. Crediamo che un Sistema Europeo di 1. L’Unione Europea (UE) e l’Associazione Europea Normazione ben funzionante possa essere nell’era digitale, saranno necessari riflessione, del Libero Commercio (EFTA) riconoscono e una leva particolarmente potente per “rin- investimenti e cooperazione significative. Questo fanno uso del valore strategico del Sistema giovanire” economicamente l’UE in tempi di offre l’opportunità per essere coraggiosi e per Europeo di Normazione crisi e possa contribuire a promuovere la guidare il cammino che permetta al mondo della Le norme europee svolgono un ruolo importan- sovranità tecnologica dell’Unione. CEN e normazione di entrare in modo deciso nel XXI se- te nella implementazione della legislazione UE CENELEC sono determinati a trovare soluzio- colo, dando inizio a una piena trasformazione digi- e costituiscono un pre-requisito fondamentale ni collaborative, sulla base di una compren- tale dei nostri processi, prodotti e servizi. La digi- per il funzionamento del Mercato Unico. Il sione e di un impegno condivisi da parte di talizzazione modificherà il modo in cui operiamo, Nuovo Quadro Legislativo (NLF – New Legisla- tutti gli stakeholder coinvolti. Ci impegniamo le persone con cui lavoriamo, il modo in cui creia- tive Framework) ha fornito per anni un contesto a salvaguardare la natura volontaria delle mo, gestiamo e interagiamo con il contenuto delle efficiente e favorevole alla produzione di norme norme, guidate dal mercato, e intendiamo norme e, cosa ancora più importante, il modo in cui armonizzate, bilanciando soluzioni tecniche chiarire perché, ai fini del buon funzionamen- creiamo valore peri nostri stakeholder e clienti in dello stato dell’arte con la conformità alla legi- to del Sistema Europeo di Normazione e un’economia che si sta digitalizzando. slazione dell’UE. Oggi questo modello è forte- della competitività globale del mercato UE, La transizione verde mente sotto pressione. CEN e CENELEC si im- sia essenziale mantenere distinte le attività Riconosciamo che affrontare il cambiamento cli- pegnano a mantenerne i punti di forza e di normazione dai processi di regolamenta- matico e le relative sfide legate all’ambiente sia il vogliono rivitalizzare, dove necessario, il parte- zione. Riconosciamo che esiste la necessità compito principale della nostra generazione e nariato pubblico-privato che è il cuore del si- di rendere più chiaro al mondo della regola- consideriamo le norme un importante facilitatore stema e che garantisce il coinvolgimento mentazione UE e agli stakeholder il valore delle soluzioni necessarie per una transizione dell’industria e la sua motivazione a partecipa- aggiunto unico di un sistema volontario verde. In un’Europa che ha deciso di intraprende- re. Vogliamo che le nostre norme contribuisca- pubblico-privato della normazione europea re una strategia di crescita radicalmente trasfor- no ulteriormente agli obiettivi strategici della e desideriamo precisare i rispettivi diritti e mativa, puntando a un’economia competitiva sul politica dell’UE, in particolare nel caso della doveri dei diversi attori coinvolti. Lavorando piano globale, efficiente in termini di risorse e con doppia transizione, verde e digitale. Crediamo insieme, attraverso un dialogo multi-stakehol- zero emissioni di gas serra entro il 2050, CEN e che questo si possa realizzare all’interno di un der, intendiamo salvaguardare e rafforzare CENELEC intendono essere di supporto a questa NLF ben funzionante, che riconosca il valore i risultati dell’NLF e applicare i suoi principi transizione, e farlo come forza facilitante e stru- strategico di un sistema di normazione europeo a ulteriori iniziative legislative. mento di regolamentazione, per un’innovazione volontario e guidato dal mercato, nell’ambito di favorevole all’ambiente e una crescita economica un contesto globale. Le priorità strategiche e 1.2. Promuovere il valore che le norme CEN e sostenibile. Per questo intendiamo intensificare il gli obiettivi a supporto di questo scopo sono i CENELEC forniscono per supportare la poli- nostro lavoro, sia per mitigare gli impatti ambien- seguenti: tica pubblica europea tali dei prodotti, servizi e processi che standardiz- Le norme CEN e CENELEC giocano un ruolo ziamo, soprattutto in aree ad alto impatto, quali 1.1. Rinnovare il partenariato pubblico-privato importante come facilitatori della politica energia, costruzioni, trasporti e mobilità, sia soste- con l’UE per favorire un Mercato Unico ben pubblica europea. Detto in termini più ampi, nendo le iniziative politiche dell’UE, per esempio funzionante un Sistema Europeo di Normazione ben l’economia circolare e la neutralità della CO2. Nel corso degli anni, l’Europa ha sviluppato funzionante contribuisce a liberare la piena un sistema di normazione unico e, per molti capacità innovativa, competitiva e geostra- 3. Visione e missione di CEN e versi, esemplare, puntando su inclusività, tegica dell’economia UE. Per migliorare ul- CENELEC per il 2030 trasparenza e allineamento internazionale. teriormente questo potenziale strategico, Visione Attraverso il ritiro delle norme nazionali po- CEN e CENELEC si impegnano a continuare La visione definisce l’obiettivo ultimo e l’auspicato tenzialmente in contrasto e la sostituzione a offrire il proprio contributo alle priorità futuro posizionamento di CEN e CENELEC. Si foca- con le norme Europee EN, queste ultime strategiche a lungo termine dell’UE. Difen- lizza sul futuro e rappresenta i nostri ideali e le contribuiscono a facilitare il commercio tra deremo il nostro lavoro di normatori e spie- nostre aspirazioni. Costruiamo un’Europa più sicu- stati e, facendo ciò, rappresentano un ele- gheremo perché sia un catalizzatore fonda- U&C 2 febbraio 2021 21
mentale per raggiungere importanti obiettivi digitalizzata che sono in rapido cambiamen- e il valore aggiunto unico rappresentato dal politici quali il Green Deal europeo e la to, includendo anche i settori tradizionalmen- Sistema Europeo di Normazione presso tutti gli Strategia Industriale dell’Europa. Per fare te non digitali. Intendiamo fornire format più stakeholder di riferimento. Per migliorare i ser- questo, intendiamo essere più proattivi nelle innovativi e di alta qualità e prodotti più vizi che forniamo a tali stakeholder ed eventual- modalità di identificazione e di gestione versatili, spostandoci da un approccio mente aumentare l’utilizzo delle nostre norme, delle aree strategicamente rilevanti della “documento-centrico” per consentire un uso dobbiamo comprenderne meglio bisogni e politica UE. Usare un approccio di engagement più granulare del contenuto delle norme, così aspettative. Le due priorità strategiche a sup- fondato e mirato ci consentirà di coinvolge- da poterlo facilmente incorporare nei pro- porto di questo scopo sono collegate tra di loro re i regolamentatori e i politici europei in cessi di lavoro delle aziende. Questo si può e si completano a vicenda: maniera più strutturata e collaborativa, così ottenere attraverso una serie di tecnologie, da poter illustrare il modo in cui le nostre che sono SMART (Machine-applicable, 3.1. Aumentare la consapevolezza sul valore norme possono dare un contributo nell’af- Readable, and Transferable). Queste tecno- strategico del nostro lavoro frontare alle nostre vere sfide come società logie includeranno format normativi più CEN e CENELEC dovrebbero comunicare i dossier europea. agili e più rispondenti al mercato, con opzio- benefici delle norme attraverso strategie di ni per aggiornamenti sistematici, ricerca, coinvolgimento mirate e rivolte al più ampio 1.3. Combattere il cambiamento climatico distribuzione di informazioni e interazione pubblico possibile, sia a livello nazionale che CEN e CENELEC sono convinti che mitigare trasparente. europeo, così da dimostrare concretamente e adattarsi al cambiamento climatico sia il ai diversi stakeholder il valore aggiunto, La strategia di normazione europea 2030 compito primario della nostra generazione. 2.2. Trasformare il processo di sviluppo delle identificando esempi di migliori pratiche Crediamo che le norme abbiano non solo un norme utilizzate dai membri di CEN e CENELEC per ruolo fondamentale in questo, ma anche una I ritmi di cambiamento molto rapidi dell’inno- comunicare e coinvolgere le diverse cate- responsabilità, in quanto facilitatori di inno- vazione digitale richiedono processi norma- gorie di stakeholder. Fare una mappatura di vazione e di integrazione economica. Per tivi flessibili e reattivi. CEN e CENELEC inve- tutto questo ci consentirà di realizzare atti- questo vogliamo essere parte della soluzio- stiranno nello sviluppo di una piattaforma vità di formazione su misura, campagne di ne e intendiamo farlo in maniera mirata e digitale di facile utilizzo per l’elaborazione engagement e un “pacchetto” di strumenti intelligente. efficace e collaborativa delle norme, facen- digitali mirati rispetto alle diverse comunità Per poter elaborare soluzioni significative do il miglior uso delle tecnologie moderne ai di stakeholder, che i membri CEN e CENELEC alla complessa questione globale del cam- fini di uno sviluppo virtuale delle norme e una potranno utilizzare a livello nazionale, al fine biamento climatico e quindi contribui-re agli maggiore rapidità di esecuzione. CEN e CE- di comunicare in modo ancora più ampio il Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile dell’A- NELEC valuteranno diversi scenari per una ruolo e il valore strategico delle norme CEN genda ONU 2030, CEN e CENELEC intendono infrastruttura digitale condivisa, tenendo e CENELEC e del Sistema Europeo di Norma- focalizzare i propri sforzi a livello europeo, conto delle diversità dei membri e la neces- zione. supportando le relative iniziative politiche sità generalizzata di “agilità” in modo da dell’UE, in particolare nelle aree identificate poter realizzare al meglio la trasformazione 3.2. Migliorare le modalità di engagement per dal Green Deal. Inoltre, continueremo a digitale. Lavorando con ISO e IEC, ci impe- una migliore comprensione delle esigenze rafforzare i nostri legami internazionali, mi- gnamo a diventare leader globali nella nor- degli utilizzatori gliorando e costruendo sulle base delle ini- mazione digitale. Coinvolgere i nostri stakeholder è essenzia- ziative in corso, revisionando e sviluppando le per ottimizzare i servizi che offriamo e, in norme sul clima e la sostenibilità, soprattut- 2.3. Trasformare i nostri modelli di business per ultima analisi, per far crescere l’utilizzo to in settori pre-definiti, ad alto impatto, l’era digitale delle nostre norme. Per questo CEN e CENE- quali i trasporti, le costruzioni e l’energia. Produrre norme per l’era digitale richiederà LEC si impegnano, in modo più proattivo e una trasformazione che va ben al di là degli sistematico, a sviluppare strumenti e mec- 2. I nostri clienti e stakeholder beneficiano delle interventi tecnici migliorativi. Per garantire canismi necessari per migliorare le modalità soluzioni digitali dello stato dell’arte redditività a lungo termine a CEN e CENELEC, di coinvolgimento degli utilizzatori, sia gli Viviamo in un mondo interconnesso e in rapido dobbiamo valutare l’impatto della digitaliz- attuali che i futuri. È nostra intenzione iden- cambiamento, in cui l’ICT permea tutte le aree zazione sui nostri modelli finanziari e di bu- tificare i bisogni e i desideri specifici delle della società. I processi economici e industriali siness e sui prodotti e servizi che offriamo ai diverse categorie di clienti, comprese le PMI, si modificano e quindi i bisogni normativi dei nostri clienti. Sulla base delle specifiche i vari settori industriali e i consumatori, otti- nostri stakeholder e utilizzatori si evolvono di circostanze nazionali, i modelli di business mizzando la loro esperienza attraverso ma- conseguenza. CEN e CENELEC si adatteranno ai dei nostri membri differiscono in modo con- teriali e servizi di supporto adeguati, così da bisogni e alle aspettative in mutamento dei nostri siderevole gli uni dagli altri. Per questo CEN aumentare il nostro generale valore aggiun- clienti, così da continuare a fornire servizi e e CENELEC saranno loro di supporto e faci- to di fornitori di norme. Inoltre, un migliore prodotti normativi che riflettano lo stato dell’ar- literanno uno scambio diretto sulle migliori engagement con gli utilizzatori di norme ci te e siano di facile utilizzo. Svilupperemo e for- pratiche. consentirà di prendere decisioni più infor- niremo soluzioni digitali aggiornate per guidare Anche a livello internazionale, in particolare mate sui servizi da offrire e sui prodotti da l’elaborazione e l’utilizzo delle norme. In termini in ambito ISO e IEC, intendiamo essere una sviluppare, diventando organizzazioni più più concreti, intendiamo digitalizzare i nostri forza trainante per promuovere considera- resilienti, sia singolarmente, a livello nazio- processi di sviluppo delle norme, così come i zioni e decisioni sui futuri modelli trasforma- nale, che come comunità. prodotti normativi che rea-lizziamo. Nel fare tivi per il mondo della normazione. Discutere questo, CEN e CENELEC manterranno uno stret- sui futuri modelli di business in modo alline- 4. Il Sistema CEN e CENELEC come scelta prefe- to allineamento con le relative iniziative in ISO ato a livello internazionale ed europeo assi- rita per la normazione in Europa e IEC per assicurare un ambiente normativo che curerà che questo avvenga in modo infor- CEN e CENELEC offriranno un sistema di norma- sia di facile utilizzo e senza differenze per i nostri mato e efficiente in termini di risorse. zione accessibile, inclusivo ed efficiente al fine stakeholder e clienti. Le priorità e gli obiettivi di adattarsi e affrontare in modo rispondente e strategici che saranno a supporto di questo 3. Aumentare l’utilizzo e la consapevolezza di coerente i mutevoli bisogni del mercato e degli obiettivo sono i seguenti: prodotti normativi di CEN e CENELEC stakeholder. Siamo dell’idea che soltanto offren- Per assicurare il maggior utilizzo e comprensio- do un sistema di normazione trasparente, inclu- 2.1. Produrre norme adatte all’economia digitale ne possibile delle norme e degli altri prodotti sivo e semplice, saremo in grado di coinvolgere CEN e CENELEC devono adattare i loro normativi di CEN e CENELEC, si dovrà migliorare le future generazioni di normatori e utilizzatori. prodotti normativi ai bisogni di un’economia la comunicazione e promuovere il nostro lavoro Per fare questo, miglioreremo ulteriormente la 22 U&C 2 febbraio 2021
nostra apertura e accessibilità verso tutti colo- con attori, sia consolidati che emergenti, del La natura unica e il valore aggiunto del ro che sono coinvolti o interessati dal lavoro panorama della normazione, della ricerca e principio “prima a livello internazionale” che normativo. Inoltre, ci renderemo artefici di un dell’innovazione. Questo ci aiuterà a esplo- CEN e CENELEC applicano, garantisce l’ado- cambiamento nella cultura aziendale per incen- rare nuovi ambiti normativi e mercati emer- zione in tutta Europa di norme internaziona- tivare apertura, flessibilità e una collaborazione genti. La nostra attività normativa, inoltre, li sviluppate da ISO e IEC. Promuovere le multi-disciplinare. intende avere un ruolo sempre più importan- norme specificatamente europee a livello te di catalizzatore, portando idee innovative internazionale fornisce un vantaggio signifi- 4.1. Un sistema CEN-CENELEC inclusivo come al mercato. cativo, per l’economia e il mercato dell’UE, ingresso per la normazione in Europa I prodotti di CEN e CENELEC miglioreranno il che nasce dalla possibilità di “muoversi per CEN e CENELEC devono continuamente valore economico e l’impatto dei progetti di primi”. Rafforzare il coinvolgimento europeo evolversi per garantire che i loro prodotti e ricerca e sviluppo sul mercato europeo e e la leadership a livello ISO e IEC è, quindi, servizi soddisfino i complessi e mutevoli bi- globale. Infine, introdurremo nuove modalità vitale per essere certi che i comuni interes- sogni dell’industria e, più in generale, della lavorative, in maniera più aperta, più guida- si dei Membri CEN e/o CENELEC vengano dossier società. Per migliorare il nostro valore ag- ta dai progetti e multidisciplinare, in partico- tenuti in considerazione. Attraverso i loro giunto come fornitori di soluzioni (vedere lare per affrontare il “mescolamento” di accordi con altri normatori al di fuori dell’Eu- anche 3.2), e attirare le nuove generazioni di mondi digitali e fisici, di pratiche trasversali ropa, CEN e CENELEC hanno anche l’oppor- normatori, puntiamo a offrire un sistema di e tecnologie, assicurando un impegno dina- tunità unica di incoraggiare l’utilizzo di norme normazione aperto, accessibile, facile e ri- mico che richiede la presenza di stakeholder internazionali ed esportare e promuovere il spondente ai bisogni di tutti gli stakeholder. sempre più diversificati. Insieme, queste Sistema Europeo di Normazione oltre i con- La strategia di normazione europea 2030 In questa opera di coinvolgimento di tutti gli misure renderanno CEN e CENELEC più fini dell’Europa. stakeholder nel lavoro normativo, CEN e aperti verso il mondo esterno, consentendo- CENELEC supporteranno e promuoveranno ci, a nostra volta, di coinvolgere le nuove 5.2. La normazione internazionale deve essere il ruolo degli enti di normazione nazionali generazioni di normatori, con l’obiettivo di una leva per lo sviluppo sostenibile come canale più adeguato ed efficace. Mi- essere più capaci di rispondere ai bisogni I membri CEN e CENELEC sono impegnati a glioreremo anche l’apertura e l’inclusività del mercato in evoluzione e, in ultima analisi, coordinare e fare leva sulle rispettive posi- del sistema CEN e CENELEC per assicurare di realizzare norme migliori. zioni all’interno di ISO e IEC per guidare e che tutti gli stakeholder siano adeguatamen- migliorare contributi ambiziosi e coerenti da te rappresentati, informati e rafforzati nella 5. Rafforzare la nostra leadership e ambizione a parte della normazione all’Agenda 2030 partecipazione e nella possibilità di offrire livello internazionale delle Nazioni Unite e i suoi 17 obiettivi per lo un contributo alla normazione europea. CEN e CENELEC fanno parte di un ecosistema Sviluppo Sostenibile (SDGs) e i 169 scopi a Crediamo che una partecipazione degli dinamico, una realtà normativa globale, che si questi collegati. Insieme, le norme ISO e IEC stakeholder proattiva e sistemica sia quello sta continuamente evolvendo in risposta ai bi- coprono una vasta gamma di argomenti re- che ci distingue come normatori europei e sogni mutevoli delle nostre società, di un’eco- lativi ai tre pilastri della sostenibilità econo- rappresenta un immensurabile valore ag- nomia che si muove rapidamente e di un ritmo mica, ambientale e sociale. La normazione, giunto ai prodotti normativi che realizziamo. veloce dell’innovazione tecnologica. CEN e quindi, dovrebbe essere riconosciuta e uti- Quindi, un coinvolgimento trasparente, ac- CENELEC sono determinati ad essere in prima lizzata come un catalizzatore fondamentale cessibile e più forte degli stakeholder non linea in questa evoluzione e ad assumere un per lo sviluppo sostenibile. I Membri CEN e solo legittima il nostro lavoro e lo radica ruolo sempre più di leader nella comunità nor- CENELEC coordineranno e sosterranno la all’interno della società, ma migliora in modo mativa globale. voce europea a livello internazionale per efficace la qualità delle nostre norme. Una favorire e concretizzare ulteriormente questo maggiore apertura comprende anche la 5.1. Migliorare la sensibilizzazione e l’influenza potenziale strategico. possibilità di stringere legami più stretti con globale rafforzando ISO e IEC partner di fiducia, quali l’ETSI, esplorando, CEN e CENELEC continueranno a rafforzare Traduzione a cura di al tempo stesso, diversi tipi di partenariato e e a migliorare la loro opera di sensibilizza- Paola Travaini strumenti più flessibili per la collaborazione zione e di influenza a livello internazionale. Responsabile Rapporti internazionali UNI U&C 2 febbraio 2021 23
Considerazioni sulla CEN Strategy 2020-2030 Il 2020 è stato un anno di grande difficoltà per tutta l’Europa e il mondo intero. La pandemia Covid-19 si è abbattuta sulla nostra società, ha colpito le persone, è stata la causa di drammi e di dolore, ha modificato il nostro modo di vivere, ha interferito sulla nostra libertà, ha inciso sulla gestione del nostro tempo, ha messo in evidenza le criticità del modello economico e sociale basato sulla centra- dossier lità del mercato. Anche per questo è “Un anno da dimenticare e da ricordare per sempre”, ha sostenuto la Commis- sione Europea nel programma di attività per il 2021, in cui afferma “nessuno sarà lasciato indietro“ perché “nessuno è inutile, nessuno è superfluo (…) La strategia di normazione europea 2030 siamo tutti sulla stessa barca e ci possiamo salva- re solo insieme” (Papa Francesco: Preghiera in tempo di epidemia - 27 marzo 2020, Piazza San Pietro). In questa cornice si è tenuta lo scorso 26 novembre l’Assemblea CEN-CENELEC nel corso della quale, gli Enti di Normazione del Sistema la normazione europea e mondiale - la relazione del Governo che, rispetto alle attività della norma- Europeo, hanno approvato la Strategia 2020-2030 strategica con gli Obiettivi dell’Agenda 2030. Lo ha zione, mantiene un’indifferenza che ogni anno si con un ambito temporale insolito, in quanto occu- fatto con la “promozione della cultura normativa” sostanzia nel taglio del contributo pubblico che la sul ruolo della normazione strumento dello Stato Legge (con onere a carico delle imprese) assegna pa il tempo residuale per gli obiettivi della Agenda Comunità. Lo ha fatto con il Nuovo Statuto che alla normazione. Una criticità che si riscontra anche ONU 2030 sullo sviluppo sostenibile. all’art 1 - Natura e Scopi - sancisce: “I principi a nel distacco rispetto alle potenzialità della norma- La Strategia CEN-CENELEC si apre con la statuizio- cui si ispira sono di affermare la dignità della zione a garanzia della “concorrenza leale e la fi- ne del Regolamento UE 1025/2012 sulla funzione persona e tutelare i diritti umani fondamentali”, ducia dei consumatori” (rimarcate dal Consiglio delle Organizzazioni Europee di Normazione quali così come lo scopo della sua attività “è promuo- Europeo di cui il Governo Italiano è membro auto- “fornitori leader delle norme volontarie” e promo- vere e diffondere la normazione tecnica quale revole), documentata dalla mancanza di risposta tori “della norma unica all’interno del Mercato strumento per la crescita economica, il progresso (contravvenendo anche a una minima formalità Unico Europeo” per la protezione dei consumatori sociale, il miglioramento della qualità, la valorizza- istituzionale) alle sollecitazioni inviate da UNI e da e la fiducia nei prodotti e nei servizi. Il riconosci- zione della innovazione, mediante processi capaci Infrastruttura Qualità (normazione, accreditamen- mento del ruolo della normazione non è limitato al di assicurare il benessere alle generazioni presen- to, metrologia, certificazione, sorveglianza del Regolamento 1025:12, ma è spesso ribadito dalle ti e future e l’implementazione di un modello di mercato) sulla disponibilità e impegno a concorre- Istituzioni europee come dimostrano le conclusioni responsabilità sociale e di gestione delle comples- re alla ricerca di una soluzione ai problemi del del Consiglio dell’Unione europea del 16 novembre Paese. Un fatto che indebolisce le azioni di UNI nei sità”. Un approccio coerente con la vision della 2020 in cui si afferma: “per una ripresa economica strategia CEN-CENELEC: “Costruire un’Europa più compiti e nei ruoli assegnati dalla Legge con il rischio rapida, sostenibile e inclusiva, per un futuro, (...) con sostenibile e competitiva attraverso la normazione” di una subordinazione del sistema industriale ita- una maggiore competitività e resilienza dell’industria e con la mission di “dare vita a norme basate sul liano rispetto al contesto europeo e internazionale europea (…) una transizione verde e digitale in linea consenso per generare fiducia, soddisfare i requi- che, per ammissione della Commissione europea, con gli obiettivi dell’Agenda 2030“ la normazione è siti del mercato, favorire l’innovazione per una ha necessità di rafforzare il suo ruolo per la tutela una “condizione quadro favorevole”. Europa migliore, più sicura e più sostenibile”. e il supporto della competitività della nostra industria Norme “chiare, coerenti e adeguate allo scopo (…) Nella complessità che stiamo vivendo, UNI ha e la difesa dei valori dei principi europei della per un mercato unico pienamente funzionante, svolto il ruolo che la Legge gli assegna (sicurezza competizione del mercato globale. approfondito e rafforzato” sono infatti ritenute dei prodotti, processi, servizi; cooperazione europea In questo “ambiente in continuo cambiamento” - e dall’Europa uno strumento indispensabile per “la e internazionale in materia), anche con iniziative purtroppo per il nostro Paese colmo di contraddi- competitività della UE, per una concorrenza leale, particolari che è giusto ricordare. zioni - la strategia CEN-CENELEC “ha lo scopo di per accrescere la fiducia dei consumatori europei In un’Europa che si fa forte dei suoi valori e del suo fornire un senso di direzione per navigare tra le (…) per sostenere la leadership tecnologica euro- umanesimo - ma spesso si indebolisce negli “una- sfide e le opportunità future al servizio dei bisogni pea1” anche “perché vogliamo un insieme di rego- nimismi delle regole istituzionali” - ha sollecitato il e degli interessi degli stakeholder”. le che metta al centro le persone e l’Europa deve CEN affinché fosse recepita la norma sulla “Re- Per questo la strategia individua due fattori di guidare il processo, altrimenti sarà costretta a sponsabilità Sociale delle Organizzazioni”, che è cambiamento trasversali destinati a rimodellare la seguire la strada tracciata da altri che fisseranno divenuta norma UNI CEN ISO 26000 lo scorso 10 realtà socio economica e politica dei prossimi anni: gli standard per noi2”. dicembre (giornata dei diritti umani universali). la transizione digitale e la transizione verde. Un sistema, dice sempre il Consiglio europeo che In un mondo turbato dalla pandemia del COVID, Un cambiamento per il quale CEN-CENELEC affer- “agisca da catalizzatore della competitività, dell’in- con “spirito di servizio”, ha messo liberamente e mano è importante che: novazione e della sicurezza dei consumatori e, gratuitamente a disposizione dei cittadini e delle • l’Unione europea riconosca e faccia uso come tale, si è rivelato prezioso durante la crisi imprese le norme sulle attrezzature mediche (ini- strategico del Sistema della Normazione COVID 19 ad esempio in relazione alle attrezzature ziativa poi ripresa e attuata da tutto il sistema Europea; medicali”. della normazione CEN che ha ricevuto il plauso • sia promosso il valore delle norme a suppor- In questo articolato scenario, UNI svolge da tempo della Commissione e del Consiglio europeo). to delle politiche europee; un ruolo leader. Lo ha fatto sia con il presidio della Iniziative che hanno raccolto gli apprezzamenti • sia riconosciuto e valorizzato il ruolo di stato governance CEN (Vice Presidente Technical e delle Istituzioni competenti (INAIL-Istituto Supe- dell’arte della normazione europea si investa President Elect dal 2022 2024), sia con lo sviluppo riore Sanità) e, nonostante siano state puntualmen- nello sviluppo di una piattaforma digitale per delle linee strategiche 2017-2020 che, approvate te rendicontate al Ministero dello Sviluppo Econo- un’elaborazione efficace e collaborativa dal Consiglio Direttivo UNI, hanno aperto - a tutta mico, non hanno ricevuto nessun cenno da parte delle norme; 24 U&C 2 febbraio 2021
• siano migliorate le modalità di engagement e contribuiamo alla crescita economica e alla so- per la comprensione delle esigenze degli Il cuore del sistema di normazione stenibilità sociale ed ambientale”. utilizzatori delle norme; europeo Questo è proprio il cuore del sistema normativo • sia rafforzata la leadership della normazione europeo, la ratio del suo funzionamento, e queste europea a livello internazionale (ISO 7); La “Strategia 2030” di CEN/CENELEC è un insieme prerogative dovranno essere tutelate e valorizzate • la normazione sia un efficace leva per lo di traguardi affascinanti, dietro ai quali si coglie anche in futuro, soprattutto davanti a obiettivi così sviluppo sostenibile e il Green Deal (economia immediatamente la dimensione della “sfida” e sfidanti come quelli della “Strategia 2030”. circolare, energia e neutralità della CO2, edi- l’ottimismo degli sfidanti. Non è però un ottimismo Gli standard di CEN/CENELEC, infatti, sono il frutto lizia infrastrutture e trasporti; intelligenza di facciata, ma piuttosto l’esito di una forte consa- volontario di una comunità libera e democratica, artificiale). pevolezza: quella di appartenere a un continente, che spinge “dal basso” attraverso la libera parte- Su tutti questi temi UNI è impegnata da tempo e ha l’Europa, che non è tale per meriti “geografici” (a cipazione dei cittadini e delle loro realtà economi- recentemente rimodulato la sua struttura e la sua guardarci bene siamo un’appendice dell’immensa che, sociali e culturali, le quali prendono parte alla organizzazione tecnica con la creazione di tre Asia…), ma per meriti storici e culturali. Ed è solo vita dello “stato-comunità” e generano ambiziosi dossier nuove Commissioni che si muovono nell’alveo la specificità della cultura europea a poter gene- obiettivi di sviluppo. Costituiscono la cosiddetta degli obiettivi dell’Agenda 2030: rare obiettivi di questa natura in una forma vera- “soft law”, complementare e armonica rispetto alle • CT 56 mente credibile, cioè non limitata agli annunci, ma leggi comunitarie, e sono il presupposto irrinuncia- • CT 57 subito proiettata alla loro attuazione pratica, per il bile per la realizzazione della vision europea, rap- • CT 58 benessere concreto dei suoi cittadini. Forse, da presentata dal recentissimo manifesto “Next Ge- neration EU - Un modo migliore di vivere nel La strategia di normazione europea 2030 europeo convinto quale sono, pecco di presunzio- e ha sollecitato la Commissione Centrale Tecnica ne, ma credo che l’Europa sia ancora il continente mondo di domani”, che è in piena sintonia con la a valutare la costituzione di una nuova Commis- più evoluto e che gli standard ivi prodotti, in armo- “Strategia 2030” di CEN/CENELEC. Credo profon- sione sull’Intelligenza Artificiale e l’Economia Di- nia con le leggi comunitarie, traducano in termini damente negli obiettivi della “transizione digitale” gitale, che segua le indicazioni del Libro Bianco applicabili, meglio che altrove, questo immenso e della “transizione verde”, che sono nella direzio- [COM(2018)237; COM(2020)65] per consentire “alla “stato dell’arte” delle conoscenze, messo al ser- ne di uno sviluppo sostenibile a vantaggio dei cit- economia di godere dei benefici della tecnologia vizio della qualità della vita delle persone. tadini, e sono consapevole del fatto che saranno per i cittadini per lo sviluppo delle imprese, per i È più difficile che ciò avvenga in Paesi del mondo necessarie risorse senza precedenti, anche in servizi di interesse pubblico” (..) “attraverso un dove i comportamenti sono ancora “militarizzati”, campo intellettuale. Infatti, le competenze più af- “sistema di regole che metta al centro le persone”. o in altri dove l’importanza del business è troppo filate, di tipo verticale, dovranno essere ben svi- UNI si riconosce pienamente nella strategia poco mitigata da diversi fattori di natura umana e luppate e coordinate da nuove competenze CEN-CENELEC 2020-2030, non solo perché è stata ambientale. L’Europa invece, pur tutelando con il trasversali, soprattutto di natura organizzativa- protagonista dell’elaborazione e approvazione, ma massimo impegno la competitività del proprio si- manageriale, con un forte contenuto di innovazio- in quanto è consapevole che, per dare una con- stema economico, è tuttora un mix irripetibile di ne che andrà di pari passo con le trasformazioni creta risposta ai problemi messi in luce dall’emer- cultura tecnica e umanistica, che sa ancora espri- auspicate. Ma anche qui l’Europa presenterà il suo genza Covid, per costruire un nuovo modello di mere in ambito normativo l’integrazione, unica nel lato migliore, perché è formata da “persone” e non sviluppo con al centro le persone, la Normazione suo genere, del tessuto industriale, professionale, da “soldatini” ed è abituata a gestire la comples- Stato-Comunità possa e debba contribuire a cre- accademico e sociale, con risultati finali che non sità dei cambiamenti sociali senza perdere di vista are una “condizione quadro favorevole” (Infra- possono non ambire a diventare “riferimento” per i diritti dei cittadini. struttura abilitante l’ha definita l’Indagine su Indu- tutti i Paesi del mondo. Diceva Albert Einstein che è auspicabile saper stria 4.0 della X Commissione della Camera dei Per questo motivo desidero sottolineare l’introdu- “rendere le cose le più semplici possibili ma non Deputati) per sostenere la competitività della zione alla “Strategia 2030” di CEN/CENELEC, nel più semplici di quello che sono” … La complessità nostra industria nel mercato nazionale, europeo e punto dove si dice“… Le nostre norme sono gui- deve essere affrontata da chi non la disconosce e internazionale, alimentando la fiducia dei consu- date dal mercato ed elaborate attraverso un pro- mi permetto di affermare che essere Europei è un matori nella sicurezza dei prodotti a norma (le cesso trasparente, inclusivo e basato sul consen- ottimo punto di partenza. attrezzature medicali in tempo di COVID lo dimo- so, coinvolgendo un’ampia gamma di stakeholder Come President Elect di CEN mi sento dunque strano). L’impegno per i prossimi anni e per la e di esperti, compresi industria, consumatori, or- estremamente motivato e coinvolto da questi prossima governance UNI è di proseguire le ganizzazioni ambientaliste, del lavoro, del governo obiettivi, ben sapendo che il ruolo della normazio- azioni con cultura e attività adeguate, con la testa e professionali e le istituzioni accademiche. Nel ne è cruciale per la società del domani e per quel e con il cuore, con intelligenza e con passione, fare questo, garantiamo la protezione dei consu- “mondo fatto bene” che non per caso è lo slogan consapevoli che “da soli non si va da nessuna matori e aumentiamo la fiducia nei prodotti e nei di UNI. parte” e che, in questa impegnativa responsabili- servizi, facilitiamo il commercio internazionale, tà, serve la consapevolezza e la collaborazione promuoviamo l’interoperabilità dei prodotti, inco- Stefano Calzolari della Società Civile, del Mercato e, soprattutto, raggiamo l’innovazione e lo sviluppo tecnologico CEN President Elect delle Istituzioni, dello Stato e della Politica di cui è fondamentale - come succede nei Paesi a noi vicini - prima di tutto la disponibilità all’ascolto, per potere poi sostenere e sviluppare il ruolo nelle “politiche economiche e nelle sfide sociali” in cui “nessuno sia lasciato indietro”. Questo è l’impegno di UNI, e auspichiamo sia l’impegno di tutti, affinché la strategia, dopo esse- re stata elaborata e approvata, sia anche attuata. Piero Torretta Già Presidente UNI Note 1 Consiglio dell’Unione Europea del 16 novembre 2010 - Una ripresa che fa progredire la transizione verso una industria europea più dinamica, resiliente e competitiva 2 Ursula von der Leyen - Discorso sull’Unione - 16 settembre 2020 U&C 2 febbraio 2021 25
sessioni comuni alle quali partecipano tutti i mem- contributo fornito nella definizione della Strategia La via italiana alla normazione bri nominati dalle due organizzazioni. Ciò fa del BT CEN-CENELEC 2030, di cui si parla in questo Dossier, europea uno dei contesti di discussione più allargata della mi piace elencare alcuni dei nuovi Comitati tecni- normazione europea, nel quale sono presenti i ci che sono stati costituiti, dando risalto ai temi Dal 1° gennaio 2018 l’Italia esprime, per la prima delegati di tutti i membri nazionali di CENELEC e innovativi che trattano, spesso improntati ad volta, la Vicepresidenza Tecnica del CEN. Per lo CEN (Gianluca Salerio per UNI), delle federazioni aspetti digital e green, in linea con le politiche scrivente sono stati 3 anni di grande interesse e europee dei settori industriali, delle rappresentan- europee: l’impegno proseguirà per tutto il 2021. Poi, come ze delle PMI, dei consumatori, dei sindacati dei • CEN/TC 460 Food Authenticity previsto, l’incarico verrà svolto dal rappresentan- lavoratori e delle organizzazioni ambientaliste, • CEN/TC 461 Public Procurement te di un altro Paese europeo. della Commissione europea e dell’EFTA. Oltre alla • CEN/TC 465 Sustainable Cities and Communi- Il Vicepresidente Technical CEN compone, insieme presenza italiana con la Presidenza del sottoscrit- ties agli altri Vicepresidenti (Policy e Finance), e i to, la segreteria del BT è affidata a un’italiana, • CEN/TC 466 Sustainable fisheries, aquaculture Presidenti, di CEN e CENELEC, il PC Presidential Cinzia Missiroli, Responsabile Standards and Di- and fishing gear dossier Committee, il massimo organo di coordinamento gital Solution in CCMC, coadiuvata da un altro • CEN/TC 467 Climate Change politico del sistema della normazione europea italiano, Alberto Simeoni, fino al 2016 responsabi- • CEN/TC 468 Management and preservation of CEN-CENELEC, al quale si aggiunge il JPG Joint le della Sede di Roma di UNI. Una concentrazione digital content Presidential Group per le strategie comuni con assolutamente casuale che mostra l’importanza ETSI. In tale contesto si supportano i presidenti delle competenze italiane in materia di normazio- Ma un aspetto molto importante dell’attività ha ne a livello europeo. E forse non solo, visto che riguardato l’implementazione del nuovo processo La strategia di normazione europea 2030 delle organizzazioni europee della normazione nella loro azione sulle principali tematiche strate- anche il responsabile della standardizzazione in di armonizzazione delle norme europee EN, can- giche, quali i rapporti con la Commissione europea, ISO a Ginevra è un italiano. didate a essere citate nella Gazzetta ufficiale la gestione degli interessi e della funzionalità Dal 2018 la collaborazione con il CENELEC è stata dell’Unione europea a supporto dei Regolamenti della rete degli NSB National Standards Bodies, assicurata da un grande lavoro di squadra svolto e delle Direttive europee, con particolare riferi- (quali l’UNI e il CEI per l’Italia), le politiche econo- con il corrispondente Vicepresidente Tecnico, mento alla marcatura CE per la sicurezza dei miche e finanziarie della normazione europea e il Javier Garcia Diaz, Direttore Generale di UNE Ente prodotti. Un’intensa attività con la Commissione funzionamento del Management Center di Bruxel- di Normazione della Spagna. UNI e UNE hanno europea ha consentito di riattivare le essenziali les, una struttura operativa che fornisce supporto quindi lavorato in stretto contatto per attuare po- procedure di collaborazione tra le norme e le al processo di elaborazione delle norme europee litiche di avvicinamento tra CEN e CENELEC in leggi, che avevano registrato una serie di intoppi e alle iniziative di legittimazione di CEN e CENELEC un’ottica di collaborazione sui temi comuni e di giuridici e funzionali negli anni precedenti. I mec- nel mercato europeo. Ma principalmente, il Vice- autonomia sugli argomenti di interesse settoriale, canismi sono stati ora rimessi in moto, con l’intro- presidente Tecnico CEN svolge il ruolo di Presi- dando un stile “latino” alla conduzione dei lavori, duzione di un sistema di monitoraggio continuo, dente del CEN/BT (Bureau Technique), l’organo dove la competenza del ruolo si è rafforzata con basato sulla mutua conoscenza delle problemati- tecnico che sovraintende a tutti i lavori europei di un approccio diplomatico improntato alla flessibi- che e la condivisione di dati quale base comune normazione, fornendo gli indirizzi strategici, defi- lità e alle relazioni sociali. Si è potuta quindi spe- del processo decisionale. Il problema non è risol- nendo le regole di processi e strumenti, monito- rimentare una modalità del “sud” dell’Europa, che to, e in particolare in alcuni settori, quali quello rando l’attività di produzione delle oltre 1000 norme non accadeva da anni nella normazione europea, delle costruzioni, c’è ancora molta strada da fare. pubblicate ogni anno e assicurando il corretto dove spesso gli enti di normazione più grandi (DIN, In questo sviluppo, dal lato della Commissione funzionamento dei Comitati tecnici condotti dagli AFNOR, BSI, NEN, ASI) e il “blocco” scandinavo europea, un altro italiano ha fornito un contributo Enti di Normazione nazionali. (Danimarca, Norvegia, Svezia e Finlandia) ha essenziale, Federico Musso, a capo del coordina- Il BT del CEN opera in stretta collaborazione con dettato gli indirizzi di governo di CEN e CENELEC. mento di tutte le unità settoriali che hanno rappor- il corrispondente organo del CENELEC, tanto che Sarebbero molti i risultati raggiunti da raccontare ti con la procedura di armonizzazione e di citazio- gran parte delle riunioni si svolgono nell’ambito di in questi 3 anni di Presidenza del CEN/BT. Oltre al ne delle norme EN. 26 U&C 2 febbraio 2021
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