La scienza dell'umidità subepidermica - PREVENZIONE DELLE LESIONI DA PRESSIONE Principi fondamentali, prove cliniche ed esiti economici sanitari ...

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La scienza dell'umidità subepidermica - PREVENZIONE DELLE LESIONI DA PRESSIONE Principi fondamentali, prove cliniche ed esiti economici sanitari ...
PREVENZIONE DELLE LESIONI DA PRESSIONE

La scienza dell’umidità
subepidermica
Principi fondamentali, prove cliniche ed esiti economici sanitari
La scienza dell'umidità subepidermica - PREVENZIONE DELLE LESIONI DA PRESSIONE Principi fondamentali, prove cliniche ed esiti economici sanitari ...
Una sfida sanitaria globale
Le lesioni da pressione (note anche come ulcere da decubito) sono un importante
problema sanitario globale che si verifica sia in contesti di assistenza acuta e di
lunga degenza, sia nelle strutture assistenziali1,2,3. Queste lesioni hanno un impatto
significativo sul piano umanitario ed economico4,5,6, ma sono considerate in gran parte
prevenibili7 «Never Event8». Per una prevenzione efficace, è essenziale identificare
i pazienti a rischio di lesioni da pressione e avviare tempestivamente interventi
appropriati. Le linee guida internazionali degli esperti per la prevenzione delle
lesioni da pressione raccomandano la valutazione del paziente al momento del
ricovero e successivamente ogni giorno9.

Gli strumenti di valutazione del rischio (RAT) e un’ispezione visiva      da minuti a ore, e comporta una serie di cambiamenti patologici.
della cute e dei tessuti da parte dell’operatore, per valutare i segni    Un cambiamento precoce è la maggiore permeabilità dei vasi
precoci di danno cutaneo, sono da molti anni lo standard di cura,         sanguigni, che consente la perdita di liquido dai vasi verso lo spazio
con oltre 200 strumenti di valutazione del rischio attualmente            extracellulare. Il liquido fuoriuscito si accumula sotto forma di
a disposizione degli operatori. Ciononostante, molti dei RAT              edema localizzato, noto anche come umidità subepidermica (SEM)12,
utilizzati in ambito clinico hanno un basso valore predittivo10           ed è quindi un segnale precoce di danno ai tessuti capace di favorire
Anche le valutazioni visive della cute e dei tessuti (STA) non sono       lo sviluppo di lesioni da pressione. Ciò sottolinea l’importanza
affidabili e si basano sull’interpretazione soggettiva dell’individuo     dell’identificazione precoce e la necessità di interventi tempestivi
che valuta la cute11.                                                     per prevenire le lesioni da pressione.

                                                                          Una tecnologia innovativa e clinicamente testata: il Provizio® SEM
     «L’ispezione visiva della cute                                       Scanner, che fornisce una valutazione del contenuto di umidità
                                                                          sub-epidermico, come indicatore precoce del rischio di lesioni da
     non è affidabile e si basa                                           pressione, si sta affermando sempre di più nella pratica clinica13,14,15.

     sull’interpretazione soggettiva»11
                                                                              «Riduzione dell’incidenza
Una delle principali carenze degli attuali processi di valutazione del
rischio è che non avvisano il medico dei cambiamenti biologici che            delle lesioni da pressione
si verificano sotto la superficie cutanea. Sotto il livello osservabile
della cute possono verificarsi alterazioni tissutali giorni prima che
                                                                              del 90,5% in cura acuta»16
la lesione tissutale e l’ulcerazione siano visibili in superficie12.
                                                                          Il Provizio SEM Scanner è un dispositivo medicale portatile,
                                                                          wireless e oggettivo che si avvale della biocapacitanza per
     «Il liquido fuoriuscito si                                           individuare un rischio maggiore di lesioni da pressione e informare
                                                                          il medico, quando un paziente senza segni esterni visibili di danno
     accumula sotto forma                                                 tissutale è a rischio di sviluppare lesioni da pressione sul tallone
                                                                          o sull’area sacrale. È stato dimostrato che il Provizio SEM Scanner
     di edema localizzato,                                                è uno strumento efficace per la prevenzione delle lesioni
                                                                          da pressione, se utilizzato in aggiunta allo standard di cura,
     noto anche come umidità                                              con una riduzione media ponderata dell’incidenza delle lesioni
                                                                          da pressione del 90,5% nelle strutture di cura acuta 16. Studi
     subepidermica (SEM)»12                                               di modellazione economica basati su una gamma conservativa
                                                                          di ipotesi suggeriscono inoltre che l’implementazione della
Queste variazioni dei tessuti, che possono comportare lo sviluppo         tecnologia SEM, nell’ambito di un protocollo di prevenzione,
di lesioni da pressione, sono dovute a infiammazione provocata            sia una strategia dominante rispetto allo standard di cura, poiché
da pressione prolungata, forze di taglio, deformazione dei tessuti        riduce i costi e aumenta i QALY (Quality Adjusted Life Years)6.
e ischemia. L’infiammazione viene stimolata nel tempo, variando

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La sfida di prevenire le lesioni da pressione
La prevenzione delle lesioni da pressione è di fondamentale                 Pertanto, le strategie di prevenzione possono essere applicate
importanza per evitare le sfide cliniche, di qualità della vita ed          in modo inadeguato o inefficace, poiché tali interventi possono
economiche che presentano. La valutazione si basa sul giudizio              ritardare il tempo tra l’inizio effettivo del danno e il momento
clinico e sugli strumenti di valutazione del rischio (RAT), tra cui         in cui viene rilevato e diagnosticato nell’ambito dello standard
le scale Waterlow, Norton e Braden18,19. Le valutazioni si avvalgono        di cura corrente. Le STA, ad esempio, possono indicare la necessità
di osservazioni semi-quantitative basate sul giudizio per valutare          di interventi anatomicamente specifici, ma ciò può verificarsi solo
l’entità dei fattori di rischio, con esiti destinati a influenzare il       quando la ferita risulta visibile sulla superficie cutanea e, a questo
modo in cui un paziente viene gestito per prevenire una lesione da          punto, possono già essersi verificati danni significativi ai tessuti.
pressione. L’uso dei RAT è integrato da valutazioni della cute e dei
tessuti (STA), test visibili e palpatori volti a individuare una lesione
da pressione. Le STA valutano il colore della pelle, lo sbiancamento,           «Implementando una
la temperatura, la durezza e altri indicatori palpabili di lesioni.
                                                                                prevenzione efficace,
Lo standard di cura attuale, nei processi di valutazione del rischio,
è spesso complicato e dipende dal giudizio soggettivo del medico.
                                                                                si tende ad ottenere
I RAT permettono una valutazione universale del rischio di lesioni
da pressione; tuttavia, tali lesioni non si sviluppano in tutto il corpo,
                                                                                un risparmio sui costi»33,34
ma in specifiche anatomie come l’area sacrale e il tallone. I programmi
di prevenzione delle lesioni da pressione possono essere efficaci20,21,     Implementando un prevenzione efficace, si tende ad ottenere
ma il valore predittivo dei RAT può essere basso22–29. I RAT possono        un risparmio sui costi33,34 rispetto al costo del trattamento e della
inoltre risultare particolarmente difficili in pazienti con tonalità        gestione di una lesione da pressione. Sussiste la chiara necessità
cutanee scure che possono mascherare qualsiasi cambiamento                  di un metodo di valutazione del rischio oggettivo che contribuisca
visibile30. Inoltre, gli esiti dei RAT possono condurre a strategie         all’identificazione precoce del rischio PI e all’adozione precoce
di prevenzione delle lesioni da pressione31, ma non sempre32.               di strategie di prevenzione.
I risultati dei RAT possono persino condurre a interventi non
necessari in pazienti che non sono a rischio32; cosa che non
contribuisce a ridurre l’incidenza delle lesioni da pressione25.

                                                                                                 L A SCI ENZ A D ELL' U M I D ITÀ SU BEPI D ERM ICA   3  
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Effetti della pressione
prolungata sui tessuti
Le cause principali delle lesioni da pressione sono: pressione,                  I danni ai tessuti indotti dalla pressione si manifestano quando
forze di attrito, forze di taglio, umidità e deformazione dei                    una pressione eccessiva viene applicata a un’area del corpo
tessuti35,36,37 (figura 1). Le lesioni da pressione si sviluppano                per un periodo prolungato, provocando il collasso e l’ischemia
nel tempo, non appaiono istantaneamente38, bensì si verifica                     di piccoli vasi sanguigni o una riduzione dell’apporto ematico e del
un deterioramento sequenziale e graduale delle strutture                         flusso linfatico ai tessuti. I danni ai tessuti sono spesso più comuni
cellulari soggette a forze corporee o esterne39.                                 sulle prominenze ossee, poiché la pressione può essere 3–5 volte
                                                                                 maggiore rispetto ai tessuti non interessati da strutture ossee40,41.

                                                                                 Anche se la cute può essere sottoposta a pressione, gli effetti della
                        Lenzuolo
                                                                                 pressione sono spesso aggravati dalle forze di taglio laterali 40,41.
                                        Microclima           Pressione           La compressione del tessuto sulle prominenze ossee si verifica
                                                                                 contemporaneamente alle forze di taglio e costituisce un fattore
                                                    Temperatura
                                                                                 chiave nella formazione di lesioni da pressione42, che conducono
                                                                                 direttamente alla morte cellulare. Il muscolo scheletrico è il più
                                                                                 sensibile alla pressione43 e il danno provoca lesioni profonde dei
                                                                                 tessuti. L’intensità e la durata della pressione sui tessuti profondi
                                           Attrito                               sono fattori chiave per il danno tissutale44.
                               Forze di taglio               Materasso
                                                                                 Tolleranza tissutale
                                                                                 Lo sviluppo di una lesione da pressione dipende anche dalla
                                                                                 tolleranza dei singoli tessuti, che è influenzata da molti fattori
                                                                                 di rischio fisici e ambientali. L’importanza di altri fattori, come
          Pressione         Attrito               Forze           Gestione del   l’anatomia interna, il calore eccessivo e l’umidità sulla cute,
                                                 di taglio        microclima
                                                                                 influenzano la suscettibilità dell’individuo alla formazione
Figura 1. Pressione, forze di taglio, attrito e microclima                       di lesioni da pressione9.

Approfondimenti continui sulla formazione di lesioni da pressione:
La cascata dei danni e la risposta infiammatoria
Nel recente lavoro scientifico sono state identificate                           Un fattore chiave nello sviluppo delle lesioni da pressione è la natura
e pubblicate informazioni importanti circa la probabilità,                       prolungata di queste sollecitazioni che innescano un’infiammazione
l’insorgenza e l’aggravamento della lesioni da pressione39.                      cronica e una patologia incontrollata sovraespressa, incluse le proteine
Questo corpus di conoscenze suggerisce tre fattori principali                    distruttive e un ambiente ossidativo46,47,48 Questa mancanza di
che contribuiscono al danno cellulare e alla necrosi tissutale,                  controllo consente all’infiammazione di progredire senza problemi,
vale a dire: deformazione, infiammazione e ischemia sotto                        diventando dannosa piuttosto che utile per la riparazione dei tessuti.
forma di una cascata di danni45 (Figura 2).

Deformazione diretta
Le deformazioni prolungate dei tessuti comportano la morte
cellulare a livello microscopico sotto la superficie cutanea, che in
seguito innesca una risposta infiammatoria all’interno dei tessuti45.
L’infiammazione è la prima risposta del corpo ai danni tissutali e un
meccanismo per combattere le lesioni39. Le sollecitazioni tissutali
e cellulari attivano i percorsi cellulari che innescano l’infiammazione.

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                                                                   cellule
                     Deformazione
                       tissutale
                                                                                                    Morte
                                                                                                   cellulare

                    Necrosi                                       CASCATA
                    tissutale                                                                                    Infiammazione
                                                                  DI DANNI

                           Ischemia                                                                         Edema

                                                                   Pressione
                                                                  interstiziale                                 UMIDITÀ SUBEPIDERMICA
          FLUSSO SANGUIGNO                                                                                      IDENTIFICABILE
          AI TESSUTI OSTRUITO

Figura 2. Ciclo delle lesioni da pressione: adattato da Gefen A, 202038. Provizio SEM Scanner per il rilevamento precoce
delle ulcere da decubito: A 360-degree Review of the Technology. Wounds International. Vol 11, edizione 3: pagg. 22-30

La cascata di danni nella formazione di lesioni da pressione
3 fattori principali che contribuiscono al danno cellulare:
deformazione, infiammazione e ischemia39

Punti chiave

• Deformazione: Le deformazioni prolungate dei tessuti comportano          • Danno ischemico: L’edema localizzato aumenta gradualmente
  la morte cellulare a livello microscopico sotto la superficie              la pressione interstiziale all’interno dei tessuti, che inizia
  cutanea, che in seguito innesca una risposta infiammatoria39               a ostruire i vasi sanguigni39

• Risposta infiammatoria: La morte cellulare innesca edemi
  infiammatori nei tessuti, aumentando il carico meccanico
  su cellule e sui tessuti nonché la pressione interstiziale 39

                                                                                                 L A SCI ENZ A D ELL' U M I D ITÀ SU BEPI D ERM ICA   5  
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Risposta infiammatoria
Una caratteristica chiave che appare precocemente nella risposta                 La risposta infiammatoria
infiammatoria è l’aumento della permeabilità vascolare nel sito leso.            ai danni da pressione
In questo modo, si favorisce la guarigione e si consente ai leucociti
di controllare la guarigione della ferita e di prevenire le infezioni,           Punti principali:
in modo che lascino i vasi sanguigni per accedere al sito della lesione.
                                                                                 • Il carico meccanico e la compressione dei tessuti
                                                                                   dovuti a forze esterne deformano la cute
Tempi della risposta infiammatoria
dei tessuti ai danni da pressione                                                • Gli effetti sulla cute sono complessi; attraverso
                                                                                   diversi percorsi il danno innesca infiammazione,
      La cascata dall’edema microscopico a quello macroscopico                     ipossia e morte cellulare

      Allargamento     Aumento della       Attrazione        Risposta
                                                                                 • L’ischemia riduce l’apporto di sostanze nutritive ai
       dei capillari    permeabilità      dei leucociti      sistemica
                                                                                   tessuti, consentendo l’accumulo di metaboliti tossici

                                                                                 • L’ischemia può anche essere seguita da riperfusione
                                                                                   che a sua volta innesca l’infiammazione

                                                                                 • La disfunzione linfatica può anche essere correlata
                                                                                   alla gravità della lesione da pressione, consentendo
                                            Stravaso         Febbre e              l’accumulo di fluidi e prodotti di scarto metabolici,
         Aumento          Rilascio        dei leucociti    proliferazione
        del flusso        di liquidi      nel sito della    dei leucociti          in quanto il drenaggio dei fluidi extravascolari è ridotto
        sanguigno        nei tessuti         lesione

                                                                                 • La deformazione dei tessuti dovuta alle forze di taglio
       L’umidità subepidermica (SEM), che non può essere rilevata mediante
       esame visivo della cute, è allo stadio microscopico del danno
                                                                                   interne provoca la morte cellulare

Figura 3: La risposta infiammatoria ai danni da pressione
Fonte di riferimento: Amit Gefen, PhD, Professor in Biomedical               infiammatoria mediante il rilascio di ulteriori chemiochine
Engineering, Tel Aviv University                                             (che segnalano proteine secrete dalle cellule), provocando
                                                                             la sovraespressione infiammatoria che danneggia i tessuti,
L’idratazione dei tessuti viene mantenuta in equilibrio dalla                anziché ripararli. L’umidità subpediermica (SEM) microscopia
pressione osmotica, dalla pressione nel sistema vascolare e dal              è invisibile a occhio nudo51. Quando il danno cutaneo è visibile
drenaggio attraverso il sistema linfatico. Nei pazienti soggetti             ad occhio nudo, è probabile che si siano verificate lesioni
a pressione, attrito e forze di taglio, la deformazione dei tessuti          profonde significative dei tessuti e lesioni da pressione50.
compromette il citoscheletro intracellulare causando danni alle
cellule. Le cellule infiammatorie e immunitarie necessarie per               Danno ischemico
la normale riparazione dei tessuti e la rimozione dei detriti49 migrano      L’edema localizzato aumenta gradualmente la pressione interstiziale
dai vasi sanguigni verso i tessuti in un processo noto come stravaso.        all’interno dei tessuti, che inizia a ostruire i vasi sanguigni39.
Ciò è normale in caso di infiammazione e causa l’edema visibile              L’interruzione dell’apporto di ossigeno e di micronutrienti,
attorno a una lesione cutanea acuta. Il plasma intravascolare si             associata alla mancata rimozione dei metaboliti tossici, può
infiltra nei tessuti causando inizialmente un edema50 noto anche             condurre all’ischemia dei tessuti e a danni irreversibili ai tessuti.
come umidità subepidermica (SEM). Questo processo è aggravato                È noto che un danno cellulare precoce può verificarsi in pochi
da una deformazione ripetuta dei tessuti, che intensifica la risposta        minuti e può condurre all’ischemia dei tessuti dopo diverse ore39.

Il ruolo dell’umidità subepidermica
                                                                             Cambiamenti infiammatori della cute e dei tessuti sottostanti
     Raccomandazioni delle linee guida                                       possono precedere i cambiamenti della superficie cutanea
     internazionali sulla pratica clinica                                    di 3-10 giorni50 L’identificazione precoce di aumenti o fluttuazioni
     per le lesioni da pressione - cute                                      del SEM è dunque fondamentale per un’efficace prevenzione delle
     e valutazione dei tessuti9:                                             lesioni da pressione50. Il SEM è un marker biofisico che indica la
                                                                             possibile formazione di lesioni da pressione in pazienti a rischio51.
     Raccomandazione 2.6: «Considerare l’uso di un dispositivo               Qualora il SEM sia superiore a una soglia definita, è possibile
     di misura dell’umidità/edema subepidermico in aggiunta                  adottare strategie di prevenzione ancora prima che insorgano
     alla valutazione clinica di routine della cute. (B2, forza              danni visibili, aumentando la probabilità di successo della
     della raccomandazione O)».52                                            prevenzione delle lesioni da pressione, come riconosciuto e citato
     Raccomandazione 2.7: «Quando si valuta la cute con pigmento             nelle aggiornate linee guida internazionali sulle pratiche cliniche
     scuro, considerare la valutazione della temperatura cutanea             per la prevenzione e il trattamento delle lesioni da pressione9.
     e dell’umidità subepidermica come importanti strategie di
     valutazione aggiuntive. (B2, forza della raccomandazione h)».53

6   L A SCIENZ A D ELL' U M ID ITÀ SU BEPIDERM ICA
La scienza dell'umidità subepidermica - PREVENZIONE DELLE LESIONI DA PRESSIONE Principi fondamentali, prove cliniche ed esiti economici sanitari ...
La biocapacitanza dei tessuti                                                 condotto studi clinici approfonditi, indipendenti e formali sul SEM
Il SEM può essere identificato valutando la biocapacitanza                    e sulla sua relazione con la patogenesi delle lesioni da pressione.
dei tessuti. La biocapacitanza è la capacità di un sistema                    Questi studi hanno identificato la scienza e i principi fondamentali
biologico di immagazzinare una carica elettrica. L’entità della               che stabiliscono la relazione tra SEM e lesioni da pressione56,57,60,61,62
biocapacitanza è proporzionale all’umidità subepidermica                      e definiscono la scena per lo sviluppo di un Provizio SEM Scanner
dei tessuti. La biocapacitanza viene identificata per mezzo di                commerciale e l’ulteriore espansione della base fattuale per
un sensore con due elettrodi isolati non invasivi applicati sulla             dimostrarne l’efficacia.
cute (Figura 4). Il rilevamento della biocapacitanza non richiede
emissioni di radiofrequenza o il passaggio di corrente nei tessuti.           Modelli anatomici («fantocci») che rappresentano il tallone
                                                                              posteriore in cui si formano lesioni da pressione dovute a forze
                                                                              corporee sostenute e a deformazioni tissutali, e la guancia sinistra
                                                                              e il mento che rappresentano i siti in cui spesso si formano lesioni
   Elettrodi                                                                  da pressione causate da maschere a pressione positiva continua
                                                                              delle vie aeree (CPAP)55. I modelli sono stati creati per mezzo di
   Strato                                                                     uno scheletro del tallone stampato in 3D, appoggiato sul materiale
   corneo
                                                                              sostitutivo del tessuto molle, tagliato su misura analogamente ai
                                                             Profondità
   Epidermide                                               di scansione      tessuti molli. I modelli di guancia e mento erano crani in plastica
                                                                4 mm          rivestiti con pannolone, analogamente ai tessuti molli. È stata
                                                                              iniettata acqua con incrementi di 1 ml e sono state effettuate
   Derma
                                                                              le letture con il Provizio SEM Scanner. Il Provizio SEM Scanner
                  © Bruin Biometrics LLC                                      e il suo modello precedente (SEM 200) hanno differenziato
                                                                              gli aumenti incrementali del volume di fluido di 1 ml con una
Figura 4: Misura della biocapacitanza dei tessuti                             significatività statistica di p
La scienza dell'umidità subepidermica - PREVENZIONE DELLE LESIONI DA PRESSIONE Principi fondamentali, prove cliniche ed esiti economici sanitari ...
Provizio® SEM Scanner

Il Provizio SEM Scanner è un dispositivo portatile wireless non
invasivo, impiegato in aggiunta allo standard di cura (figura 5).
Il dispositivo avvisa oggettivamente i medici circa le aree
anatomiche specifiche del corpo del paziente a rischio di lesioni
da pressione, prima che si manifestino danni visibili sulla superficie
cutanea. Il Provizio SEM Scanner segnala la biocapacitanza dei
tessuti di una specifica anatomia come valore SEM non dimensionale
senza unità. Il dispositivo confronta le misurazioni SEM sequenziali
in una specifica anatomia e segnala la differenza massima tra
i valori SEM in corrispondenza del sito del tessuto infiammato
con quelli di siti del tessuto sano adiacenti, denominata ∆ SEM.

    Quando un paziente
    • ha un ∆
Evidenze cliniche
                                                                                                                     Ca rd
                                                                                                                  of nda
                                                                                                                       re
                                                                                                                     a
                                                                                                                   St

Il Provizio SEM Scanner è supportato da un ampio corpus
                                                                                                                                     Linee
di evidenze cliniche relative alla funzionalità del dispositivo,                                                                guida assistenza
                                                                                                                                 globale PI/PU
all’utilità clinica e allo standard di cura (Figura 6).
                                                                                                              a
                                                                                                           nic

                                                                                                                             Provizio SEM Scanner:
                                                                                                     tà o
                                                                                                 tili nt
                                                                                                       cli

                                                                                                                              prove concrete e dati
                                                                                             ll’u me

                                                                                                                             di ricerca sugli esiti HE
Questa sezione esaminerà alcuni degli studi di base che dimostrano
                                                                                           de Au

come il Provizio SEM Scanner distingue tra tessuto sano e tessuto                                                            Provizio SEM Scanner:
                                                                                                                                 ricerca di base
danneggiato ancor prima della valutazione visiva della cute.
                                                                                                                          Provizio SEM Scanner:
Presenta dati real-world pratici e pragmatici che attestano                                                              validazione del dispositivo
                                                                                 os tà
                                                                                       o
                                                                                   itiv
                                                                              isp ali

l’utilità clinica del dispositivo, in aggiunta agli attuali standard
                                                                           l d on
                                                                         de unzi

                                                                                                                          Provizio SEM Scanner:
di cura nei processi di valutazione del rischio.                                                                        presentazione del concetto
                                                                           F

Infine, secondo due studi di modellazione economica,                                                                 Concept van SEM:scienza di base
implementando la tecnologia di valutazione SEM, in aggiunta
allo standard di cura, molto probabilmente si ottengono
significativi vantaggi finanziari e risparmi sui costi6,17.
                                                                       Figura 6: Gerarchia delle evidenze a supporto del Provizio SEM Scanner:
                                                                       funzionalità del dispositivo, utilità clinica e standard di cura

                                                                                                            L A SCI ENZ A D ELL' U M I D ITÀ SU BEPI D ERM ICA   9  
Studi clinici di base
Uno studio clinico in cieco, in cui                                                                                                   Pubblicazione: Wound Repair and Reg 2020; 1-11.
                                                                                                                                      https://doi.org/10.1111/wrr.12790
si fa uso del dispositivo di misura                                                                                                   Autori: Okonkwo H, Bryant R, Milne J,

della biocapacitanza dell’umidità                                                                                                     Molyneaux D, Sanders J, Cunnigham G,
                                                                                                                                      Brangman S, Eardley W, Chan G.J, Mayer B,
subepidermica per il rilevamento                                                                                                      Waldo M, Ju B.

precoce delle lesioni da pressione65

Obiettivi dello studio                                                   Interpretazione dello studio
• Valutare la sensibilità e la specificità della tecnologia              La prevenzione delle lesioni da pressione rimane una sfida
  di valutazione SEM nel rilevare precocemente le lesioni                importante in tutti gli ambienti sanitari. Attualmente, le misure
  da pressione rispetto al giudizio clinico                              profilattiche si basano su valutazioni cliniche della temperatura
• Caratterizzare la tempistica dei cambiamenti SEM                       cutanea, della rigidità e delle caratteristiche visibili, spesso messe
  rispetto alla diagnosi delle lesioni da pressione basata               a repentaglio da una scarsa affidabilità intervalutativa. Misurando
  sulla valutazione della cute                                           oggettivamente i cambiamenti subdermici che precedono gli
                                                                         indicatori palpabili o visibili di lesioni da pressione, la tecnologia
Metodi                                                                   di valutazione SEM può rivelarsi utile nelle iniziative di prevenzione
• Studio internazionale longitudinale multicentrico condotto             delle lesioni da pressione come metodo per il rilevamento precoce
  in centri specializzati: 9 negli Stati Uniti e 3 nel Regno Unito       di danni ai tessuti molli.
• 189 pazienti arruolati (46,7% uomini/53,3% donne);
  182 pazienti inclusi come intenzione di trattamento (ITT)              Questo studio dimostra come la biocapacitanza, la base per
• Criteri di inclusione: ≥55 anni di età; potrebbe essere seguito        il funzionamento della tecnologia di valutazione SEM, fornisca
  per almeno 6 giorni consecutivi; mobilità ridotta; deciso a correre    un’elevata sensibilità nel rilevare un maggiore rischio di lesioni
  il rischio di sviluppare una lesione da pressione (scala Braden, 15;   da pressione 5 giorni* prima della valutazione visiva. I risultati di
  scala Waterlow >10)                                                    specificità di questo studio sono stati confusi dal livello di interventi
• Criteri di esclusione: lesioni da pressione esistenti; cute lesa       insolitamente elevato (sebbene il personale dello studio non fosse
  a livello dell’area sacrale o dei talloni, che comprometterebbe        a conoscenza dei risultati del Provizio SEM Scanner), come ad es.
  le misurazioni dell’impedenza bioelettrica; lesioni da umidità         dalla più frequente rotazione laterale, che con tutta probabilità
  o dermatite associata ad incontinenza; limitazioni biomeccaniche       ha invertito il danno tissutale ancor prima che manifestasse
  o di altro tipo che impediscano le valutazioni secondo il protocollo   segni visibili, rilevabili con la STA. Ferme restando le limitazioni
• Valutazione: Specialisti nella cura delle lesioni hanno effettuato     di specificità, i dati di questo studio suggeriscono che il SEM può
  quotidianamente la valutazione dei partecipanti, mediante              integrare la STA visiva e facilitare l’identificazione del rischio
  la scala di Braden o il punteggio Waterlow                             che specifiche anatomie sviluppino lesioni da pressione.
• Il tono cutaneo dei partecipanti è stato classificato con la scala
  di classificazione della cute Fitzpatrick per permettere confronti
  tra i gruppi                                                                                                              14
                                                                           Valutazione del rischio/valutazione della cute

• Valutazione del Provizio SEM Scanner: Dopo la valutazione
                                                                                                                            12
  della cute, sono state acquisite letture con il Provizio SEM
  Scanner dall’area sacrale (6 letture) e dai talloni (≥3) da parte                                                         10
  del personale clinico, non a conoscenza dei risultati SEM
                                                                                                                                       13 soggetti
• Sono state documentate le misure di prevenzione PI applicate                                                              8
                                                                                        Numero di giorni

  durante la cura del paziente: riposizionamento, rotazione,
                                                                                                                            6                            1 soggetto
  uso di letti speciali, medicazioni o trattamenti topici
                                                                                                                            4

     Risultati chiave                                                                                                       2

     • Rispetto alla normale valutazione del rischio, la tecnologia                                                         0
       di valutazione SEM presentava una sensibilità >80%                                                                        0    2         4    6       8        10   12   14
       e una specificità compresa tra il 30% e il 40%
                                                                                                                                     Numero di giorni per la valutazione
     • La tecnologia di valutazione SEM ha rilevato danni                                                                              con il Provizio SEM Scanner
       nell’area sacrale e nei talloni sinistro e destro,
       rispettivamente 4,7 ± 2,6 e 5,1 ± 2,3 e 4,3 ± 2,4 giorni          Figura 7: La tecnologia di valutazione SEM avverte dell’aumento
       prima della valutazione della cute (Figura 7)                     del rischio di lesioni da pressione prima dell’operatore sanitario

10   L A SCIENZ A DELL' U M ID ITÀ SU BEPIDERM ICA
Valutazione della sensibilità, specificità                                                                           Pubblicazione: Journal of Wound
                                                                                                                     Care 2021; Vol 30 (1): 41-53
e utilità degli algoritmi di variazione spaziale                                                                     Autori: Gershon S, Okonkwo H

nell’umidità subepidermica (SEM), per la
diagnosi della pressione in fase profonda
e iniziale indotta da danni tissutali66

Obiettivi primari
Per valutare la capacità di un test oggettivo, il SEM, di distinguere           • Non è stata rilevata alcuna differenza significativa
tra soggetti con PI confermata con cute intatta rispetto a quelli                 tra le letture spaziali nei soggetti sani.
senza lesioni da pressione. Le tabelle di sensibilità e specificità
                                                                                • Gli algoritmi hanno calcolato un intervallo di soglie
e le curve ROC (Receiving Operator Characteristics) sono state
                                                                                  delta SEM per valutare la sensibilità e la specificità
analizzate per confrontare le precisioni diagnostiche delle
                                                                                  dello scanner.
migliori valutazioni standard dei tessuti cutanei con il test SEM.
                                                                                • Gli algoritmi SEM, che fanno uso dei dati spaziali SEM,
Obiettivi secondari                                                               hanno presentato una precisione diagnostica ben
Per raccogliere dati sulle caratteristiche dei tessuti danneggiati                superiore a quella del solo giudizio clinico attuale.
rispetto a quelli sani e sviluppare, post-hoc, un algoritmo                     • Le curve ROC (Receiving Operator Curves) hanno
clinicamente utile con sensibilità e specificità solide, che possono              calcolato le «aree sotto la curva», secondo le quali
essere ulteriormente valutate longitudinalmente e utilizzate nella                la precisione diagnostica del Provizio SEM Scanner
pratica clinica.                                                                  è risultata superiore al giudizio clinico.

Metodi
• Contesto: Sono state incluse 2 coorti:                                    Interpretazione dello studio
  w Coorte 1: con PI (n=125 case di cura o strutture abitative assistite)   Le misure ripetute di SEM su tessuto sano sono ampiamente
  w Coorte 2: soggetti sani senza PI (n=50 operatori)                       coerenti a livello spaziale, il che indica che il tessuto sano non
• La coorte senza PI è stata selezionata in modo da corrispondere           è infiammato in modo anomalo a livello locale. Le misurazioni
  ai criteri di inclusione ed esclusione della coorte con una PI            SEM tra soggetti con tessuto sano confermato e soggetti con tessuto
• Criteri di inclusione: >18 anni, disposto e in grado di fornire           danneggiato dalla pressione confermato sono significativamente
  il consenso allo studio; accettato di sottoporsi a valutazioni            diverse. È improbabile che le letture del Provizio SEM Scanner
  della cute e letture dello scanner SEM; stadio 1 o 2 PI,                  vengano influenzate negativamente da fattori specifici del paziente,
  se la lesione era una vescica integra                                     come comorbidità o tonalità della cute. La tecnologia di valutazione
  Criteri di esclusione: Cute lesa nel sito di valutazione;                 SEM è risultata molto efficace. Offre informazioni oggettive che
  qualsiasi fattore che abbia impedito la lettura in un sito                potrebbero essere utili in aggiunta al giudizio clinico e agli attuali
  anatomico; rappresentanti legali che non hanno compreso                   standard di cura. Il rilevamento precoce delle PI è fondamentale
  gli obiettivi dello studio, condizioni che hanno gravemente               per prevenire la progressione della lesione e nello sviluppo di piani
  compromesso la capacità del paziente di completare lo studio              di prevenzione e trattamento efficaci
• Valutazione: Le PI cutanee intatte sono state identificate
  con un’area di rossore non sbiancabile (stadio 1) e con                                                             3,2 13
  un DTPI visibile. Per la valutazione del rischio di PI è stato
  impiegato il RAT Braden                                                                                             3,0 9

Letture del Provizio SEM Scanner: Condotte in uno schema                                                              2,9 6

spaziale attorno alla PI in sette punti intorno alla prominenza
ossea del tallone e dell’area sacrale. Dove sono state rilevate                                                       1,3 1

letture SEM pre-esistenti di PI in un massimo di 16 punti                                                            Centro
                                                                                   2,8 16   3,0 12   2,1 8   1,6 4             1,7 2   2,7 6   2,9 10   2,8 14
intorno alla PI, oltre al centro della ferita (Figura 8)                                                              1,6

                                                                                                                      n/a 3

    Risultati chiave                                                                                                  n/a 7

    • Le misurazioni SEM della spaziale mediana in soggetti
                                                                                                                     n/a 11
      con tessuto sano e in soggetti con tessuto danneggiato
      sono state statisticamente simili.                                                                             n/a 15
    • Le misurazioni SEM della spaziale mediana all’interno
      di anatomie di soggetti con tessuto danneggiato sono
      state significativamente diverse (p
Studi clinici di base (cont.)

La relazione tra la valutazione, da parte                                                      Pubblicazione: Journal of Tissue Viability
                                                                                               2018;27(4):232-237.
dell’infermiere, del danno precoce da                                                          Autori: O’Brien G, Moore Z, Patton D,

lesioni da pressione e la misurazione                                                          O’Connor T.

dell’umidità subepidermica:
studio esplorativo prospettico67

Obiettivi dello studio                                                    • Piano di cura ed esiti: Gli interventi preventivi sono stati
• Stabilire la relazione tra la valutazione visiva della cute               implementati secondo la prassi locale, ma i piani di cura non
  e le misurazioni della SEM                                                sono stati modificati in base ai risultati SEM. Anche gli operatori
• Stabilire se la misurazione della SEM sia stata più precisa               hanno eseguito misurazioni VSA. Le misurazioni VSA e SEM
  e tempestiva nel rilevare i cambiamenti cutanei rispetto                  sono state messe in correlazione e le correlazioni sono state
  alla sola valutazione visiva della cute                                   classificate come basse, medie o forti

Metodi                                                                    Interpretazione dello studio
• Studio osservazionale prospettico descrittivo in 2 reparti              Questo studio conferma la fattibilità delle misurazioni SEM
  all’interno di un ospedale generale di 62 posti letto in Irlanda        come aggiunta alla valutazione delle lesioni da pressione precoci
  Partecipanti: 47 pazienti consenzienti (18 uomini, 29 donne)            e supporta i risultati dello studio Okonkwo et al65, consentendo di
  ad alto rischio di lesioni da pressione (punteggio Norton)              migliorare i metodi di valutazione del rischio al fine di quantificare
  senza lesioni da pressione esistenti                                    il rischio di lesioni da pressione per il paziente. Le misurazioni SEM
• Criteri di esclusione: Pazienti con lesioni da pressione esistenti,     hanno identificato danni, in media 4 giorni prima del rilevamento
  non a rischio; non a rischio (punteggio Norton), attivi e mobili        visivo delle lesioni da pressione di stadio 1, mentre la tecnologia
• Follow-up: 4 settimane o fino alla dimissione o al trasferimento        di valutazione SEM ha dimostrato un’elevata sensibilità e punteggi
• Valutazione: Scansioni giornaliere con la tecnologia di valutazione     di specificità per le lesioni da pressione di stadio 1.
  SEM sull’area sacrale e su entrambi i talloni. Una lettura delta >0,5
  (≥0,6) indica un rischio elevato di lesioni da pressione
                                                                          La tecnologia di valutazione SEM rileva i danni
                                                                          prima della valutazione della cute (giorni)

     Risultati chiave
     • Il 40% (n=19) ha presentato cute anomala secondo VSA                            5,2
                                                                                       5,1
     • 21 lesioni da pressione di stadio 1 sviluppate sull’area
                                                                                       5,0                           5,1
       sacrale (n=17; 81%) e sui talloni (sinistra n=3; 14%, destra
                                                                              Giorni

       n=1; 5%) tutte hanno presentato un delta SEM elevato                            4,9
       prima dei segni visivi di danno (sensibilità del 100%)                          4,8
     • Specificità pari all’83%; falsi positivi con tempi                              4,7
       di follow-up insufficienti
                                                                                       4,6         4,7
     • È stata registrata una correlazione media (r=0,47) tra                          4,5
       gli esiti VSA e SEM dei pazienti che hanno sviluppato                                  Area sacrale      Tallone sinistro
       una lesione da pressione di stadio 1
     • Le correlazioni tra scanner VSA e SEM sono risultate               Figura 9: Rilevamento SEM dei danni
       forti per l’area sacrale (r=0,65); medie per il tallone
       destro (r=0,43); basse per il tallone sinistro (r=0,23)
     • Il Provizio SEM Scanner ha rilevato danni il giorno
       1,5 ± 1,4; il VSA ha rilevato lesioni da pressione
       il giorno 5,5 ± 2,5; giorni prima del VSA (Figura 9)

12   L A SCIENZ A DELL' U M ID ITÀ SU BEPIDERM ICA
Evidenze tratte da serie di casi
L’utilità di una tecnologia basata                                                               Pubblicazione: International Wound Journal.
                                                                                                 2018;15(6):1033-1044
su sensori per la prevenzione delle                                                              Autori: Raizman R, MacNeil M, Rappl L.

ulcere da pressione: confronto clinico14

Obiettivi dello studio                                                    Interpretazione dello studio
Valutare l’utilità clinica di integrare la tecnologia di valutazione      I tassi di lesioni da pressione sono scesi significativamente tra la fase
SEM nel flusso di lavoro clinico e associare gli interventi assistiti     1 e la fase 2, ovvero quando la tecnologia di valutazione SEM è stata
dalla tecnologia di valutazione SEM con la minore incidenza delle         integrata nelle valutazioni iniziali e continue. Nella fase 1 gli operatori
lesioni da pressione.                                                     non hanno modificato la loro prassi nelle strategie di prevenzione
                                                                          e i tassi nosocomiali non sono diminuiti. L’aggiunta della tecnologia
Metodi                                                                    di valutazione SEM non ha avuto un impatto significativo sui tempi
Questo studio è stato condotto in 2 fasi:                                 di valutazione e gli interventi hanno seguito i protocolli standard dalla
Fase 1 - Condotta dal 4 aprile al 4 maggio 2016. I pazienti sono          valutazione del rischio e dalla valutazione visiva. La diminuzione del
stati sottoposti a una valutazione del rischio prevista dallo standard    93% dell’incidenza delle lesioni da pressione è stata attribuita all’uso
di cura, a interventi e a scansioni mediante il Provizio SEM Scanner,     della tecnologia di valutazione SEM per determinare gli interventi.
ma i punteggi SEM risultanti non sono stati utilizzati per determinare
gli interventi

Fase 2 - Condotta dal 4 aprile al 30 maggio 2016. Identica alla fase 1,
eccettuato il fatto che i punteggi SEM risultanti sono stati impiegati
insieme alla valutazione del rischio per determinare interventi
e pianificazione della cura appropriati

     Risultati chiave
     • Sono stati valutati complessivamente 284 pazienti
       nelle 2 fasi in 3 reparti, durante un periodo di 7 mesi

     Fase 1: risultati
     • 12/89 pazienti hanno sviluppato lesioni da pressione
       (4 di categoria 1, 6 di categoria 2, 1 di categoria 3
       e 1 di lesione tissutale profonda (DTI)

     Fase 2: risultati
     • 2/195 pazienti hanno sviluppato lesioni da pressione
       (1 di categoria 1, 1 di categoria 2)
     • Ciò ha dimostrato una riduzione del 93% delle lesioni
       da pressione acquisite in ospedale rispetto alla fase 1

                                                                                               L A SCI ENZ A D ELL' U M I D ITÀ SU BEPI D ERM ICA   13  
Evidenze tratte da serie di casi (cont.)

Migliori esiti clinici nella                                                                     Pubblicazione: J Wound Care.
                                                                                                 2019 May 2;28(5):278-282.
prevenzione di lesioni da                                                                        Autore: Smith G

pressione con lo Scanner SEM13

Obiettivi dello studio                                               Interpretazione dello studio
Testare la riduzione dell’incidenza delle ulcere da pressione        Per le valutazioni quotidiane, la scansione SEM è stata più semplice,
contratte in ospedale di Grado 2+ utilizzando la tecnologia          più rapida e più pratica rispetto ai RAT. L’inclusione della tecnologia
di valutazione SEM nel protocollo di prevenzione e gestione          di valutazione SEM in un pacchetto di valutazione del rischio di
delle lesioni da pressione in ospedale.                              lesioni da pressione ha portato al rilevamento precoce di profonde
                                                                     lesioni tissutali. Ciò ha consentito interventi mirati di prevenzione
Metodi                                                               delle lesioni da pressione, con un’incidenza pari a zero delle ulcere
• Standard di cura: L’esistente protocollo di prevenzione delle      da pressione durante il periodo dello studio. Inoltre, i risultati
  lesioni da pressione in ospedale richiedeva che tutti i pazienti   sono stati istruttivi per gli operatori e hanno aiutato il personale
  fossero valutati dal sistema di punteggio Waterlow.                a ridurre il rischio di ulcere da pressione in questo ambito.
• Pazienti e ambiente: 35 pazienti di chirurgia non elettiva         Il personale ha continuato a utilizzare la tecnologia di valutazione
  e medicali consenzienti; 82% di età 65–75 e 74% di                 SEM per identificare precocemente il rischio di danni ai tessuti.
  età >75 anni (51% uomini e 49% donne)
• Criteri di inclusione: A rischio o rischio elevato di lesioni
  da pressione con un punteggio Waterlow >10
• Provizio SEM Scanner: Gli operatori sanitari hanno acquisito
  mediante lo scanner le letture dell’area sacrale e dei due
  talloni di tutti i pazienti, una volta al giorno dal ricovero.
  Sono state acquisite letture del delta SEM ≥0,6 per indicare
  precocemente danni da pressione. Gli operatori sanitari
  registrati hanno interpretato i valori riportati e adattato
  i piani di cura. Tutti gli interventi sono stati implementati
  in conformità del protocollo Trust

     Risultati chiave
     • Tutti e 35 i pazienti sottoposti a scansione hanno
       restituito valori del delta SEM ≥0,6; nessuno ha
       sviluppato nuove lesioni da pressione durante
       la degenza in ospedale (incidenza dello 0%)
     • L’uso della tecnologia di valutazione SEM è diventato una
       pratica normale entro 2 settimane dall’implementazione

14   L A SCIENZ A D ELL' U M ID ITÀ SU BEPIDERM ICA
Raggiungimento di una riduzione                                                                Presentato alla Conferenza annuale
                                                                                               della European Wound Management
delle lesioni da pressione nosocomiali                                                         Association (EWMA); novembre 2020.

in struttura di riposo68                                                                       Autore: Raine G

Obiettivi                                                                Interpretazione dello studio
Stabilire se l’uso sistematico della tecnologia di valutazione SEM       Da quando si è svolta questa sperimentazione, si è avuta una riduzione
all’interno di una coorte vulnerabile potrebbe ridurre il numero         costante dell’HAPD anno dopo anno. Durante un periodo di 6 mesi
di incidenti da pressione acquisiti in struttura d’accoglienza           nel 2020, è stato dimostrato un tasso di riduzione dell’HAPD
e ricovero (HAPD) durante una sperimentazione di 6 mesi,                 del 100% per diversi mesi. L’organizzazione è attualmente
rispetto al numero di incidenti HAPD nei 12 mesi precedenti.             sottoposta a un’implementazione a livello di sistema della
                                                                         tecnologia di valutazione SEM.
Metodi
• Un periodo di valutazione di 6 mesi tra novembre 2017
  e aprile 2018                                                           IL RISULTATO SEM HA CAMBIATO OGGI LA SUA DECISIONE CLINICA?
• Tutto il personale infermieristico, inclusi gli assistenti sanitari,                       SÌ = 58 SOGGETTI (40%)

  è stato formato sull’uso della tecnologia di valutazione SEM               Aumentare       Introdotti una       Introdotti         Introdotte
• Ogni paziente è stato sottoposto a scansione al momento                   la frequenza     superficie o un     un supporto        medicazioni
  del ricovero, in aggiunta alla consueta valutazione visiva                di risposizio­     materasso       per talloni o un    profilattiche o
  della cute e del rischio                                                   namento o        specialistico     sollevamento       creme barriera
                                                                           mobilizzazione                         dei talloni
• Scansioni giornaliere successive
                                                                               37/58             24/58              33/58               38/58

                                                                                64%               41%                57%                66%
    Risultati chiave
    • 146 pazienti sottoposti a scansione, ma 1 dato                     Figura 10: Impatto sul processo decisionale clinico
      paziente rimosso a causa di un errore relativo
      alla data di scansione
    • 47% di riduzione del tasso di incidenza di HAPD
    • Il processo decisionale clinico è stato modificato
      per il 40% (58/145) dei pazienti (figura 10)
    • Il 100% del personale ha dichiarato:
      w Il valore SEM aumentato li ha indotti ad agire
      w I dati SEM hanno fornito informazioni aggiuntive
         all’assistenza
      w Il 92% del personale ha dichiarato che la tecnologia
         di valutazione SEM è facile da apprendere
      w L’88% del personale ha dichiarato che la tecnologia
         SEM è veloce ed è in grado di esaminare facilmente
         i pazienti

                                                                                             L A SCI ENZ A D ELL' U M I D ITÀ SU BEPI D ERM ICA   15  
Evidenze tratte da serie di casi (cont.)

Implementazione di un nuovo approccio                                                                           Pubblicazione: Journal of Community
                                                                                                                Nursing; 34 (4)
alla prevenzione delle ulcere da pressione15                                                                    Autori: Ore N, Carver T

Obiettivi dello studio                                                                Risultati chiave
Questo studio pilota aveva lo scopo di valutare l’implementazione                     • L’implementazione della tecnologia di valutazione SEM
della tecnologia di valutazione SEM come aggiunta allo standard                         nel percorso di prevenzione PI esistente ha favorito una
di cura nella prevenzione delle ulcere da pressione in 2 basi per                       riduzione dell’incidenza di PI (CAPI) acquisite in comunità
l’assistenza infermieristica di comunità nel Regno Unito.                               del 26,7% dal 16,1% all’11,8%; l’88% (n=15) dei pazienti
                                                                                        è rimasto privo di PI
Metodo
                                                                                      • Grazie al giudizio clinico assistito da delta SEM, l’82%
• Due gruppi infermieristici locali hanno arruolato 17 pazienti
                                                                                        (n=14/17) degli infermieri ha riferito che il delta SEM
  palliativi che hanno ricevuto cure standard e interventi preventivi
                                                                                        ha cambiato il proprio processo decisionale clinico
• Criteri di inclusione: Pazienti con punteggio Waterlow 10–19
  che hanno potuto essere sottoposti a scansione per 3 giorni
  consecutivi
• Criteri di esclusione: La cute screpolata non è stata sottoposta               Interpretazione dello studio
  a scansione e i controlli visivi della cute sono stati documentati             I risultati di questo studio pilota evidenziano la rilevanza clinica
  dopo le scansioni SEM                                                          dei dati oggettivi del Provizio SEM Scanner a supporto del
• Letture scanner: I pazienti con delta SEM ≥0,6 sono stati                      giudizio clinico, nella prevenzione delle lesioni da pressione
  considerati ad alto rischio e gli interventi preventivi sono                   acquisite in comunità (CAPU). I dati forniti dal Provizio SEM
  stati sottoposti a escalation utilizzando una matrice                          Scanner, unitamente alle competenze e alle conoscenze cliniche,
  decisionale clinica in linea con lo standard di cura                           supportano il processo decisionale, la pianificazione della cura
                                                                                 e l’allocazione delle risorse.

       Matrice del Provizio SEM Scanner

                                                                                      • Revisione globale del paziente
                                                                                      • Revisione dei frequenti riposizionamenti/movimenti
             • Revisione globale del paziente                                         • Valutare tutti i presidi di riduzione della pressione
             • Implementare un piano d’azione basato                                    e aggiornarli se necessario
               sui fattori di rischio                                                 • Implementare un piano d’azione basato sui fattori di rischio
             • Documentare tutte le azioni adottate, comprese                         • Implementare/rivedere il piano di assistenza
               quelle intraprese per prevenire danni alla cute                        • Revisione in base alla scala Waterlow come indicato
             • Revisione in base alla scala Waterlow come indicato                    • Fornire consigli/formazione al paziente
             • Fornire consigli/formazione al paziente                                • Considerare la valutazione dei Community Equipment
                                                                                        and Disability Advice Services (CEDAS) per la valutazione
                                                                                        dei presidi, delle attrezzature/delle sedute
Evidenza real world
Riduzione dell’incidenza                                                                      Accettato e presentato alla conferenza
                                                                                              annuale della European Wound Management
delle lesioni da pressione con                                                                Association (EWMA); novembre 2020.

l’introduzione della tecnologia16                                                             Autore: Burns M

Obiettivi dello studio                                                 Interpretazione dello studio
Primario: Valutare se l’introduzione della tecnologia di valutazione   L’uso della tecnologia di valutazione SEM in 31 strutture di cura
SEM nella pratica clinica di routine potrebbe essere associata         acuta ha favorito una riduzione media ponderata dell’incidenza
a una minore incidenza delle lesioni da pressione                      di HAPI del 90,5% grazie a una gestione clinicamente efficace dei
Secondario: Osservare l’impatto sul processo decisionale clinico       pazienti a rischio. Gli operatori hanno implementato la tecnologia
                                                                       di valutazione SEM nei percorsi locali di prevenzione delle lesioni
Metodi                                                                 da pressione; l’unico cambiamento è stato l’aggiunta della tecnologia
• 34 strutture - 31 strutture per l’assistenza in fase acuta (AC),     di valutazione SEM.
  1 assistenza in ambito ospedaliero (HC) e 2 strutture per
  l’assistenza in comunità (CC) in 4 Paesi                             Dal punto di vista dei dati del mondo reale, la tecnologia di
• Coorte di 2’439 pazienti                                             valutazione SEM utilizzata in questa valutazione multicentrica
• Scansioni del tallone e dell’area sacrale condotte in aggiunta       ha aumentato l’affidabilità e l’obiettività, in una piattaforma
  ai protocolli locali di prevenzione dei pazienti a rischio           di valutazione del rischio e della cute altrimenti complessa ma
                                                                       essenziale. Si tratta di uno strumento che può essere impiegato
                                                                       al momento del ricovero per una determinazione accurata del
   Risultati                                                           rischio di HAPI; essenziale per l’analisi delle cause principali
   • Coorte AC; 31 sedi; 2’232 pazienti                                e per tracciare il valore delle iniziative di qualità. Soprattutto
   • Riduzione del 90,5% (ponderata) delle lesioni                     con un modesto investimento in formazione, l’analisi SEM può
     da pressione contratte in ospedale (HAPI)                         essere integrata nei percorsi di cura esistenti in modo rapido e
                                                                       semplice e utilizzata dagli assistenti nel point-of-care del paziente,
   • Il 74% ha riferito 0% HAPI/U durante il PURP
                                                                       per fornire informazioni in tempo reale sull’integrità dei tessuti.
   • Il 72% dei pazienti ha ricevuto ulteriori interventi
     a seguito dei dati oggettivi forniti dal dispositivo
   • Il processo decisionale clinico è stato influenzato
     nel 69% dei casi
   • La coorte HC ha rivelato una riduzione del 47%
     dei tassi di incidenza PI
   • Le coorti CC hanno dimostrato riduzioni del
     CAPI rispettivamente del 27% e del 100%

                                                                                            L A SCI ENZ A D ELL' U M I D ITÀ SU BEPI D ERM ICA   17  
Studi economici sanitari

     Secondo 2 studi economici riportati di seguito (HEOR),
     «vi è un’elevata probabilità che la tecnologia di valutazione
     SEM, se implementata nella pratica clinica, comporti
     significativi vantaggi finanziari e risparmi sui costi17»

Modellare i benefici economici derivanti                                                              Pubblicazione: Wounds international
                                                                                                      (2020) 11(1):pp12-17
dalla tecnologia ha aiutato a rilevare                                                                Autori: Gefen A., Kolsi J., King T.,

precocemente le ulcere da pressione17                                                                 Grainger S., Burns M.

Obiettivi dello studio
Verificare il beneficio a livello probabilistico ed economico della           Risultati chiave
tecnologia di valutazione SEM come aggiunta ala pratica standard
                                                                              • Implementando la tecnologia di valutazione SEM
delle valutazioni visive della cute, nella prevenzione delle lesioni
                                                                                in aggiunta all’attuale pratica assistenziale dei VSA
da pressione.
                                                                                molto probabilmente si ottengono significativi vantaggi
                                                                                finanziari e risparmi sui costi. Per un NHS Trust medio
Un modello probabilistico è una mappa grafica e una
                                                                                con circa 41’000 ricoveri all’anno, il risparmio totale
rappresentazione matematica di tutti i possibili esiti di una serie
                                                                                stimato per l’implementazione dello scanner
di scelte correlate in un processo, ad esempio in un percorso
                                                                                è compreso tra 0,6 e 3,3 milioni di sterline all’anno.
assistenziale. La mappa confronta tra loro le possibili azioni,
                                                                                Questi costi rispecchiano:
in momenti di decisione basati sulla probabilità che tali azioni
siano intraprese in condizioni reali. Ogni momento di decisione
si dirama verso ulteriori possibilità di esiti e verso un maggior             1. Rilevamento e trattamento di danni tissutali
numero di rami e nodi: ne deriva il cosiddetto albero decisionale.               non visibili (una lesione di pre-categoria 1),
                                                                                 cosa impossibile senza SEM
Metodi                                                                        2. Tasso di rilevamento di HAPI di categoria 1 superiore
• Gli alberi decisionali sono stati utilizzati per modellare il                  a quello possibile senza lo scanner SEM e, pertanto,
  vantaggio finanziario dell’utilizzo della tecnologia di valutazione            prevenzione di potenziali HAPI di categoria 2–4
  SEM in una strategia di prevenzione delle lesioni da pressione,             3. Eliminazione di alcuni interventi non necessari per
  in termini di maggiore probabilità di rilevamento precoce                      i pazienti senza HAPI, grazie alla maggiore sicurezza
  di una HAPI, consentendo così presunzioni mirate precoci                       degli operatori nell’escludere le HAPI grazie alle
• Sono stati necessari 2 alberi decisionali diversi per le probabilità           letture dello scanner SEM
  di rilevamento e trattamento delle lesioni da pressione:
  w Per l’attuale standard di cura
  w Per la tecnologia di valutazione SEM come aggiunta
      allo standard di cura                                                Interpretazione dello studio
• L’albero decisionale era lo stesso in entrambe le analisi; solo          Utilizzando la modellazione probabilistica, è probabile che
  le probabilità di rivelazione e i costi differivano nei nodi rilevanti   la tecnologia di valutazione SEM, a integrazione dello standard
• Sono stati modellati due scenari ospedalieri acuti alternativi,          di cura, favorisca significativi vantaggi finanziari e risparmi
  con tassi di incidenza di HAPI più bassi (1,6%) e più alti (6,3%),       sui costi. I risparmi stimati sui costi potrebbero variare da
  in un range conservativo di ipotesi e parametri di input citato          0,3 milioni a 3,3 milioni di sterline all’anno.
  nella letteratura

18   L A SCIENZ A DELL' U M ID ITÀ SU BEPIDERM ICA
L’efficacia in termini di costi della                                            Pubblicazione: Journal of Patient Safety
                                                                                 and Risk management (2020) 0 (0):1-9
scansione dell’umidità sub-epidermica                                            Autori: Padula W, Malaviya S., Hu E,

per valutare il rischio di lesioni da                                            Creehan S, Delmore B Tierce J.C.

pressione nei sistemi sanitari statunitensi 6
Obiettivi dello studio
Valutare il rapporto costo-efficacia dell’adozione della tecnologia
di valutazione SEM rispetto alle linee guida HAPI esistenti,
                                                                      «Gli Provizio SEM Scanner
strutturate intorno alle valutazioni dei rischi.                      sono una strategia dominante
Metodi                                                                rispetto agli standard di
• È stato sviluppato un modello di coorte Markov per analizzare
  l’efficacia dei costi degli Provizio SEM Scanner rispetto alle      assistenza, in quanto riducono
  linee guida di prevenzione esistenti, sulla base dei dati attuali
  degli studi clinici, dal punto di vista del settore sanitario       i costi e aumentano i QALY»6
  statunitense, in ambito di riabilitazione acuta e di strutture
  infermieristiche specializzate

                                                                      «Questa tecnologia aggira
   Risultati chiave
   • L’integrazione del Provizio SEM Scanner ha consentito            l’elevato costo della maggior
     risparmi sui costi pari a 4’054 dollari USA e 0,35 anni
     di vita ponderati per la qualità di vita (QALY) acquisiti        parte delle lesioni da
     per ogni ricovero acuto
   • Per ogni 1’000 ricoveri in cura acuta ad alto rischio,           pressione nelle strutture
     gli scanner di umidità sub-epidermici potrebbero
     evitare circa sette decessi dovuti a lesioni da pressione
                                                                      e consente di ottenere
     nosocomiali e ridurre di circa 206 giorni il ricovero
     ospedaliero correlato a lesioni da pressione
                                                                      il ritorno sull’investimento
                                                                      (ROI) in meno di un anno»6
Interpretazione dello studio
Gli Provizio SEM Scanner sono convenienti come componente
a valore aggiunto di un protocollo di prevenzione delle lesioni
da pressione. Le tecnologie come lo Provizio SEM Scanner
offrono agli operatori misure di rischio oggettive.
• «Gli Provizio SEM Scanner sono un mezzo economico
   per documentare il rischio di lesioni da pressione»6
• «Questa tecnologia aggira l’elevato costo della maggior
   parte delle lesioni da pressione nelle strutture e consente di
   ottenere il ritorno sull’investimento (ROI) in meno di un anno»6

                                                                              L A SCI ENZ A D ELL' U M I D ITÀ SU BEPI D ERM ICA   19  
Sintesi
           È stato dimostrato che la tecnologia di valutazione SEM è uno strumento
           efficace per la prevenzione delle lesioni da pressione quando viene utilizzata
           in aggiunta allo standard di cura. I principi scientifici - sicurezza, efficacia
           e utilità clinica della tecnologia del Provizio SEM Scanner - sono ora
           ben consolidati.

           La tecnologia di valutazione SEM consente di agire precocemente
           con interventi clinici volti a prevenire le lesioni da pressione.

           Inoltre, la sua integrazione nell’assistenza standard è stata dimostrata
           in un ampio programma di evidenze real-world in oltre 2’400 pazienti
           (entro novembre 2020), in cui le HAPI si sono ridotte di una media
           ponderata del 90,5% in ambiente acuto.

           Stando alla modellazione economica, basata sui dati di riduzione delle
           lesioni da pressione come input e volta a fornire presunzioni, quando
           la tecnologia del Provizio SEM Scanner è integrata nello standard di
           cura per la prevenzione delle lesioni da pressione, diventa un intervento
           dominante rispetto allo standard di assistenza e può fornire una qualità
           di vita (QALY) maggiore.

* Mediana

20   L A SCIENZ A D ELL' U M ID ITÀ SU BEPIDERM ICA
Bibliografia
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