LA SALUTE GLOBALE AL TEMPO DELLA CRISI - TERZO RAPPORTO Perché, in piena crisi economica, l'Europa deve fare ancora di più per conseguire gli ...

Pagina creata da Alex Antonelli
 
CONTINUA A LEGGERE
LA SALUTE GLOBALE AL TEMPO DELLA CRISI - TERZO RAPPORTO Perché, in piena crisi economica, l'Europa deve fare ancora di più per conseguire gli ...
TERZO RAPPORTO

LA SALUTE GLOBALE AL TEMPO DELLA CRISI
Perché, in piena crisi economica, l’Europa deve fare ancora di più
per conseguire gli Obiettivi di sviluppo del Millennio per la salute
LA SALUTE GLOBALE AL TEMPO DELLA CRISI - TERZO RAPPORTO Perché, in piena crisi economica, l'Europa deve fare ancora di più per conseguire gli ...
FONDATA NELL’OTTOBRE 2006, AZIONE PER LA
SALUTE GLOBALE RIUNISCE 15 ORGANIZZAZIONI NON
GOVERNATIVE (ONG) CHE HANNO SEDE A BRUXELLES E
IN ALTRI PAESI EUROPEI: FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA,
REGNO UNITO E ITALIA. AZIONE PER LA SALUTE GLOBALE
ESORTA L’EUROPA A INTRAPRENDERE AZIONI URGENTI
VOLTE A CONSENTIRE AI PAESI IN VIA DI SVILUPPO IL
CONSEGUIMENTO ENTRO IL 2015 DEGLI OBIETTIVI DI
SVILUPPO DEL MILLENNIO (MDG) PER LA SALUTE. SI
PREFIGGE DI MONITORARE IN CHE MISURA LE AZIONI E
LE POLITICHE DEI GOVERNI EUROPEI INCIDONO SULLE
CONDIZIONI SANITARIE DEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO
E DI INFLUIRE SUI RESPONSABILI POLITICI AFFINCHÉ
SIANO MIGLIORATE.
Azione per la salute globale ritiene che l’Europa stia facendo troppo poco e troppo
lentamente per garantire che gli aiuti allo sviluppo per la salute siano finanziati con la
rapidità e l’efficienza necessarie ad aiutare i paesi a medio e basso reddito a raggiungere gli
Obiettivi di sviluppo del Millennio per la salute.
“La salute globale al tempo della crisi: perché, in piena crisi economica, l’Europa deve
fare ancora di più per conseguire gli Obiettivi di sviluppo del Millennio per la salute” è il
terzo rapporto di Azione per la salute globale. Costituisce uno sviluppo dei due rapporti
precedenti, “Allarme salute” 1 e “Un aiuto in salute” 2, aggiornati con eventi e dati rilevanti
su finanziamenti ed efficacia degli aiuti nel 2008. Spiega perché oggi, nonostante e a causa
della crisi economica globale, l’Unione Europea (UE) e i suoi Stati membri debbano fare più
di prima per sostenere gli Obiettivi di sviluppo del Millennio per la salute. Rappresenta la
posizione comune di tutte le ONG che insieme costituiscono Azione per la salute globale:
sarà utilizzato per azioni di pressione sui responsabili politici a livello di Unione Europea e
dei singoli governi nazionali nei cinque Stati membri interessati, i quali rappresentano a loro
volta le cinque maggiori economie europee.
La prima sezione presenta il tema complessivo; la seconda analizza l’efficacia degli aiuti per
la salute, esamina gli impegni assunti nel corso del Terzo Forum di Alto livello sull’efficacia
degli aiuti (Accra, 2008) e il loro follow-up da parte di UE e Stati membri; la terza presenta
uno studio analogo per quanto riguarda il finanziamento degli aiuti alla salute, esaminando
l’Evento di Alto Livello delle Nazioni Unite sugli Obiettivi di sviluppo del Millennio (New York,
2008) e la Conferenza sulla finanza per lo sviluppo (Doha, 2008); la quarta sezione fornisce
una sintesi delle principali conclusioni tratte da Azione per la salute globale; la quinta
presenta le raccomandazioni di azione politica rivolte ai responsabili politici della UE e degli
Stati membri.
Il rapporto è pubblicato in cinque lingue. Tutte le versioni si possono scaricare dal sito di
Azione per la salute globale: www.actionforglobalhealth.eu
Immagine di copertina: © Aubrey Wade PANOS

1 “Allarme salute. Perché è necessaria un’azione immediata dell’Europa per raggiungere gli Obiettivi di sviluppo del Millennio”, Azione per la salute globale, luglio 2007.
2 “Un aiuto in salute. Perché l’Europa deve erogare più fondi e spenderli con più efficacia per raggiungere gli Obiettivi di sviluppo del Millennio per la salute”, giugno 2008.
SOMMARIO

4    SINTESI                                         RIQUADRI:                           20:	Riquadro 10:
                                                                                              ‘Istantanea’ del progresso
6    RACCOMANDAZIONI                                 9:	Riquadro 1:                          sulla responsabilità
                                                         Gli Obiettivi di sviluppo del        reciproca orientata ai
8	SEZIONE UNO:                                          Millennio per la salute              risultati in cinque Stati
   Introduzione – crisi
                                                                                              membri della UE
   economica, crisi                                  10:	Riquadro 2:
   sanitaria                                              Principi chiave                25:	Riquadro 11:
                                                          dell’efficacia degli aiuti e        ‘Istantanea’ delle tendenze
12	SEZIONE DUE: Efficacia                                del finanziamento degli             dell’Aiuto pubblico allo
    degli aiuti per la                                    aiuti per la salute                 sviluppo per la salute in
    salute – la strada è
                                                                                              cinque Stati membri della
    ancora lunga                                     13:	Riquadro 3:
                                                                                              UE
                                                          Dichiarazione di Parigi
22	SEZIONE TRE: il                                       – principi e obiettivi per     26:	Riquadro 12:
    finanziamento degli                                   migliorare l’efficacia degli        Confronto fra i trend
    aiuti per la salute – è                               aiuti                               di finanziamento degli
    ora di rispettare gli
                                                                                              MDG per la salute e i
    impegni                                          14:	Riquadro 4:
                                                                                              relativi gap, in riferimento
                                                          Agenda per l’azione di
34	SEZIONE QUATTRO:                                                                          anche agli impegni UE
                                                          Accra – impegni prioritari
    Conclusioni – tempo di                                                                    dell’Agenda per l’Azione e
                                                          per migliorare l’efficacia
    agire                                                                                     ai nuovi impegni finanziari
                                                          degli aiuti
                                                                                              sottoscritti dagli Stati
36	SEZIONE CINQUE:                                  15:	Riquadro 5:                         membri nell’Evento di alto
    Raccomandazioni per                                   The International Health            livello sugli MDG
    l’azione                                              Partnership and Related
                                                                                         27:	Riquadro 13:
                                                          Initiatives (IHP+)
40	BIBLIOGRAFIA                                                                              Finanziamenti innovativi
                                                     16:	Riquadro 6:                         per la salute
42	Acronimi
                                                          Linee guida per la
                                                                                         29:	Riquadro 14:
                                                          partecipazione della UE
                                                                                              ‘Istantanea’ della tendenza
                                                          ad Accra – aree prioritarie
                                                                                              dell’Aiuto pubblico allo
                                                          per il miglioramento
                                                                                              sviluppo in cinque Stati
                                                          dell’efficacia degli aiuti
                                                                                              membri della UE
                                                     16:	Riquadro 7:
                                                                                         30:	Riquadro 15:
                                                          ‘Istantanea’ del progresso
                                                                                              Confronto tra gli impegni
                                                          nella divisione dei compiti
                                                                                              dell’Aiuto pubblico per
                                                          da parte di cinque Stati
                                                                                              lo sviluppo secondo la
                                                          membri della UE (partner
                                                                                              Dichiarazione di Doha e le
                                                          di Azione per la salute
                                                                                              raccomandazioni dell’ONU
                                                          globale)
                                                                                         31:	Riquadro 16:
                                                     18:	Riquadro 8:
                                                                                              ‘Istantanea’
                                                          ‘Istantanea’ sui progressi
                                                                                              sull’integrazione
                                                          nell’uso dei sistemi
                                                                                              dell’approccio di genere
                                                          nazionali da parte di cinque
                                                                                              nelle politiche per lo
                                                          Stati membri della UE
                                                                                              sviluppo di cinque Stati
                                                     19:	Riquadro 9:                         membri della UE
Il presente rapporto è stato redatto da Marielle          ‘Istantanea’ del progresso
Hart, Amy Kesterton e Sabine Terlecki grazie al           sulla prevedibilità degli
supporto di tutti i partner del network Azione per
la salute globale e al contributo redazionale di
                                                          aiuti in cinque Stati membri
Sarah Middleton-Lee. Marzo 2009.                          della UE

Azione per la salute globale è finanziata con un
contributo della Bill & Melinda Gates Foundation.

                                                                                                     Azione per la salute globale | 3
Sintesi
              Nel 2000 i governi mondiali si sono impegnati a                        di compiere i cinque anni rispetto a un bambino
              ridurre la mortalità infantile, migliorare la salute                   nato in un paese industrializzato.4 Adesso la crisi
              materna e combattere Hiv/Aids, malaria, tubercolosi                    economica provocherà altre 200.000-400.000
              e altre malattie. Ma oggi, giunti a metà strada verso                  morti infantili l’anno.5
              il traguardo del 2015, gli Obiettivi di sviluppo del
                                                                                     “La salute globale al tempo della crisi” sviluppa i due
              Millennio per la salute appaiono spaventosamente
                                                                                     precedenti rapporti di Azione per la salute globale,
              lontani.
                                                                                     “Allarme salute” e “Un aiuto in salute”. Ne aggiorna
              Il 2008 è stato un anno di grandi opportunità per                      le argomentazioni e, analizzando le sfide e le nuove
              affrontare la crisi sanitaria globale. Il “calendario degli            opportunità emerse nel 2008, illustra perché la
              aiuti” prevedeva tre importanti eventi internazionali: il              priorità espressa con il principio “più aiuti, meglio
              Forum di Alto Livello sull’efficacia degli aiuti (Accra),              spesi” sia più cruciale che mai per gli Obiettivi di
              l’Evento di Alto Livello sugli Obiettivi di sviluppo del               sviluppo del Millennio per la salute. Lungi dall’essere
              Millennio (Millennium Development Goals - MDG                          una scusa per rinnegare gli impegni presi, la crisi
              - New York) e la Conferenza sulla finanza per lo                       economica globale è un’opportunità per rispondere
              sviluppo (Doha). Ciascuno di essi doveva fungere da                    meglio alla crisi sanitaria globale poiché costituisce
              piattaforma per le nazioni più ricche del mondo, che                   un mandato per fare le cose diversamente, per
              dovevano impegnarsi negli aiuti per le popolazioni più                 rispettare gli impegni presi, per salvare delle vite.
              povere. Potevano essere l’opportunità per garantire
                                                                                     Il rapporto descrive come, ad Accra, i donatori siano
              “più aiuti, meglio spesi” e per compiere progressi
                                                                                     partiti dalla Dichiarazione di Parigi sull’efficacia degli
              concreti in direzione degli Obiettivi di sviluppo del
                                                                                     aiuti concordando di operare insieme attraverso il
              Millennio per la salute.
                                                                                     consolidamento della ownership nazionale, dando vita
              Ciascun evento in sé ha avuto esito insoddisfacente.                   ad azioni di partenariato e di finanziamento più efficaci
              Ma tutti e tre insieme hanno rappresentato una spinta                  e inclusive ed infine assumendosi la responsabilità sui
              in avanti importante – costituendo una struttura intesa                risultati. La UE e i suoi Stati membri hanno assunto
              a catalizzare l’azione e a mobilitare i governi. La UE e i             il ruolo di leadership e hanno compiuto progressi
              suoi Stati membri, che collettivamente sono il principale              su tre dei quattro ambiti considerati prioritari per
              donatore mondiale, hanno ora un ruolo particolarmente                  l’efficacia degli aiuti: divisione dei compiti, utilizzo di
              vitale da svolgere.                                                    sistemi nazionali e prevedibilità degli aiuti. Sul quarto
                                                                                     – reciproca accountability orientata ai risultati – il
              Ma il 2008 è stato anche l’anno dello scatenarsi
                                                                                     progresso è scarso, ed è urgente stabilire un modello
              della crisi economica globale: i governi dei paesi
                                                                                     in base al quale effettuare il monitoraggio dei risultati e
              donatori, economicamente in caduta libera, hanno
                                                                                     dell’adempimento degli impegni assunti.
              profuso miliardi di dollari per salvare le banche
              e altri istituti finanziari dalla bancarotta. E’ stato                 “La salute globale al tempo della crisi” spiega inoltre
              subito evidente che questa crisi è destinata, in                       perché i donatori debbano incrementare l’entità
              ultima analisi, a colpire soprattutto il Sud: nell’Africa              dei loro aiuti, anche di quelli per la salute. A New
              sub-sahariana la riduzione della crescita economica                    York i donatori si sono incontrati per rinnovare i loro
              costerà ai 390 milioni di persone che già vivono in                    obblighi nei confronti degli Obiettivi di sviluppo del
              condizioni di povertà estrema 18 miliardi di dollari,                  Millennio e per impegnarsi a fare di più. L’Evento
              che rappresentano una riduzione del 20% nel                            ha sollevato nuove e straordinarie opportunità
              reddito pro-capite.3                                                   relative alla finanza innovativa per lo sviluppo. Nel
                                                                                     complesso però, per quanto sia stato annunciato
              La crisi è destinata ad allargare la già vasta
                                                                                     un finanziamento per la salute di oltre 4 miliardi
              forbice sanitaria tra Nord e Sud del mondo e ad
                                                                                     di dollari, si è rimasti straordinariamente lontani
              accrescere le difficoltà delle persone maggiormente
                                                                                     dal colmare il gap finanziario che le Nazioni Unite
              in stato di bisogno (i poveri, i giovani, le donne e gli
                                                                                     stimano a 18 miliardi di dollari solo per Hiv e salute
              emarginati): un bambino nato in un paese in via di
                                                                                     infantile e materna. Infatti, tre quarti del finanziamento
              sviluppo ha 13 volte più probabilità di morire prima
                                                                                     sono stati allocati esclusivamente per la malaria e, in

              3 The Millennium Development Goals – Bankable Pledge or Sub-Prime Asset?, Kevin Watkins (Director, EFA Global Monitoring Report) and
                Patrick Montjourides, UNESCO Future Forum, 2 Marzo 2009.
              4 End Poverty 2015, Fact Sheet for the High-level Event on the Millennium Development Goals, United Nations Headquarters, New York, 25
                settembre 2008.
              5 Si veda nota 3.

4 | SINTESI
generale, non sono stati attivati né un chiaro piano              La UE e gli Stati membri devono garantire che gli
d’azione né meccanismi di accountability.                         Obiettivi di sviluppo del Millennio per la salute non
                                                                  siano un lusso, un impegno caritatevole di cui si
A Doha i donatori hanno rinnovato i loro impegni nei
                                                                  può fare a meno quando i tempi si fanno difficili: gli
confronti dei principi del Consenso di Monterrey
                                                                  Obiettivi sono un impegno di giustizia e di diritto per
e hanno fatto notevoli progressi sulla promozione
                                                                  cui tutti i governi devono adoperarsi. Le ragioni per
dell’equità di genere. Ma ancora una volta sono
                                                                  agire oggi sono più solide che mai. Sono necessari
stati pochissimi i nuovi impegni finanziari concreti e
                                                                  investimenti rapidi e sostanziali per rafforzare i sistemi
si è registrata troppa lentezza nell’implementazione
                                                                  sanitari e garantire la quantità e la qualità degli aiuti
degli impegni già assunti. Persino il riconoscimento
                                                                  indispensabili al conseguimento degli Obiettivi di
di questa lentezza è stato molto carente. L’obiettivo
                                                                  sviluppo del Millennio. I governi donatori hanno
concordato di devolvere in aiuti lo 0,7% del PIL
                                                                  dimostrato di poter operare con rapidità e generosità
resta a tutti gli effetti un’aspirazione remota. Solo
                                                                  per salvare le loro istituzioni economiche e finanziarie
uno dei cinque paesi partner di Azione per la salute
                                                                  e per proteggere i loro cittadini. È tempo di applicare
globale (che rappresentano le cinque maggiori
                                                                  queste capacità anche verso il Sud del mondo, dove
economie europee) ha già raggiunto il traguardo
                                                                  la crisi economica colpirà con più durezza. Possono
parziale dello 0,51% entro il 2010.
                                                                  farlo. E devono farlo.
In una fase di crescita economica globale, gli esiti di
                                                                  La necessità di agire non è mai stata tanto urgente.
Accra, New York e Doha avrebbero rappresentato
                                                                  Il potenziale di cambiamento non è mai stato così
una delusione. Nell’attuale situazione rischiano di
                                                                  tanto alto.
essere un potenziale disastro. La crisi economica,
infatti, rischia di trasformare la pre-esistente crisi            “La salute globale al tempo della crisi” si conclude
sanitaria in una catastrofe umanitaria.                           con dieci raccomandazioni per agire: Azione per
                                                                  la salute globale invita la UE e gli Stati membri a
Azione per la salute globale conclude che nel 2009
                                                                  rispondere alla crisi economica globale affrontando
non si possono dimenticare gli impegni assunti nel
                                                                  la crisi sanitaria globale e concentrandosi sulla
2008: si devono anzi ottenere più risultati e con
                                                                  salute dei più poveri. Solo così si può davvero fare
più urgenza di prima. Il follow-up deve prevedere
                                                                  la differenza nel conseguimento degli Obiettivi
decisioni coraggiose sulle cifre stanziate per gli
                                                                  di sviluppo del Millennio per la salute. Occorre
aiuti e riflessioni chiare sulle modalità degli aiuti.
                                                                  mettere in pratica il principio fondamentale “più aiuti,
Ma si deve anche realizzare il diritto alla salute,
                                                                  meglio spesi”, tutelare il diritto universale alla salute,
la ownership democratica e l’uguaglianza di
                                                                  garantire l’uguaglianza di genere, e dare priorità alla
genere, principi che, in un periodo di maggiore
                                                                  ownership democratica degli aiuti.
difficoltà per tutti, garantiscono di non emarginare
ulteriormente i più poveri.                                       Azione per la salute globale esorta a potenziare
                                                                  gli aiuti mediante: una divisione dei compiti
La UE e i suoi Stati membri hanno un ruolo cruciale
                                                                  basata sui risultati; sistemi nazionali reattivi e
nel 2009. Hanno la responsabilità collettiva di
                                                                  partecipi; prevedibilità degli aiuti per la salute; una
rispettare gli obblighi assunti e di impegnare
                                                                  responsabilità autenticamente reciproca sui risultati.
le risorse promesse. Devono collaborare per
                                                                  Sui finanziamenti per gli aiuti, invita la UE e gli Stati
l’eliminazione delle difficoltà economiche e strutturali
                                                                  membri a rispettare gli impegni assunti da tempo
che ostacolano il progresso verso gli Obiettivi di
                                                                  (e ribaditi nella Dichiarazione di Doha sulla finanza
sviluppo del Millennio per la salute. Devono anche
                                                                  per lo sviluppo, 2008) e a dare priorità alla spesa
mostrarsi all’altezza di quei principi di “buone
                                                                  per la salute (rispettando l’impegno contenuto nella
pratiche” enunciati nelle loro politiche per lo
                                                                  Agenda per l’azione sugli Obiettivi di sviluppo del
sviluppo.6
                                                                  Millennio della UE, 2008). Richiede infine il ricorso
La salute è un diritto umano fondamentale.                        alle migliori pratiche possibili nello sviluppo e
Costituisce anche un contributo fondamentale alla                 nell’implementazione dei finanziamenti innovativi.
riduzione della povertà, allo sviluppo sociale, alla
sicurezza umana… e alla crescita economica.

6 The European Consensus On Development: Joint Statement By The Council And The Representatives Of The Governments Of The Member
  States Meeting Within The Council, The European Parliament And The Commission, Council Of The European Union, novembre 2005.

                                                                                                                          AZIONE PER LA SALUTE GLOBALE | 5
Raccomandazioni
                         Azione per la salute globale invita la UE e gli Stati membri a:

                      ­­­­1. INTRAPRENDERE AZIONI RAPIDE A FRONTE DELLA CRISI
                             SANITARIA GLOBALE
                         La reazione alla crisi economica globale costringe a dare maggiore impulso alle
                         risposte alla crisi sanitaria globale. È necessario rispettare gli impegni presi e
                         migliorare l’efficacia degli aiuti, assicurando un impatto effettivo sul miglioramento
                         della salute dei più poveri e il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo del Millennio
                         per la salute.

                      2. ADEMPIERE AGLI OBBLIGHI E GARANTIRE IL DIRITTO
                         UNIVERSALE ALLA SALUTE
                         Garantire che il diritto universale alla salute e il ruolo dello Stato quale primo titolare
                         dei doveri ad esso collegati siano considerati prioritari sia dai paesi donatori che dai
                         paesi destinatari degli aiuti.

                      3. FAR DIVENTARE REALTÀ L’UGUAGLIANZA DI GENERE
                         Assicurare che l’uguaglianza di genere costituisca una componente essenziale dei
                         processi decisionali al fine di garantire l’efficacia degli aiuti, una costante riduzione
                         della povertà e il conseguimento degli MDG per la salute.

                      4. DARE VOCE IN CAPITOLO SUGLI AIUTI, A TUTTI
                         Si deve dare priorità al principio della ownership democratica degli aiuti e renderlo
                         operativo attraverso il significativo coinvolgimento di tutte le parti interessate,
                         compresi la società civile e i parlamenti, a tutti i livelli, per garantire il monitoraggio,
                         la trasparenza e l’efficacia dei processi decisionali relativi alle politiche e al
                         finanziamento degli aiuti per la salute.

                      5. DIVIDERE I COMPITI PER PRODURRE RISULTATI
                         CONCRETI
                         Si deve attuare una divisione dei compiti che contribuisca a dar vita a sistemi
                         sanitari ben organizzati, anche attraverso una adeguata allocazione delle risorse da
                         destinare alla salute in tutti i paesi partner e un significativo coinvolgimento della
                         società civile.

6 | Raccomandazioni
6. EVITARE STRUTTURE PARALLELE, ALLINEARSI CON I
   SISTEMI NAZIONALI
   Si deve adottare un’appropriata combinazione dei meccanismi di finanziamento,
   compreso il sostegno al bilancio generale e al bilancio settoriale per la salute,
   assicurando che tutte le modalità di aiuto siano correttamente allineate ai sistemi
   nazionali dei paesi destinatari e che abbiano un impatto efficace sulla salute.

7. STANZIARE AIUTI PER LA SALUTE PREVEDIBILI E A
   LUNGO TERMINE
  Si deve aumentare la certezza degli aiuti per la salute mediante meccanismi rivolti ai
  più poveri, che integrino un’ottica di genere, garantiscano i finanziamenti per almeno
  cinque anni e assicurino un impatto più efficace e più sostenibile sui sistemi sanitari.

8. GARANTIRE LA RESPONSABILITA’ RECIPROCA E UN
   IMPATTO EFFICACE SUI SISTEMI SANITARI
  Si deve garantire la reciproca accountability dei donatori rispetto all’impatto
  degli aiuti sui sistemi sanitari, attraverso un sistema di monitoraggio che misuri il
  progresso verso gli MDG per la salute, di cui i governi donatori e destinatari possano
  essere chiamati a rispondere.

9. MANTENERE LE PROMESSE, RISPETTARE GLI IMPEGNI
   PRESI SUGLI AIUTI
  Si devono rispettare gli impegni sugli aiuti da tempo sottoscritti, come la
  destinazione dello 0,7% del PIL per l’Aiuto pubblico allo sviluppo (APS), e reiterati
  nella Dichiarazione di Doha sulla finanza per lo sviluppo (2008), dando la priorità alla
  spesa per la salute.

10. RICORRERE A NUOVI MECCANISMI PER TROVARE
    FINANZIAMENTI ADDIZIONALI
  Si devono attuare le migliori procedure possibili per assicurare che i meccanismi
  innovativi di finanziamento raccolgano nuove risorse che siano certe, a lungo termine
  e finalizzate a rafforzare i sistemi sanitari.

                                                                                         AZIONE per
                                                                                         azione PER la
                                                                                                    LA salute
                                                                                                       SALUTE globale
                                                                                                              GLOBALE | 7
SEZIONE UNO:

INTRODUzione -
crisi ECONOMIca,
CRISI sanitaria
                     In tempo di crisi
                     Il mondo sta affrontando una crisi economica di                        persone: le proiezioni parlano di un incremento
                     enormi dimensioni. Persino le nazioni più prospere                     dei casi di mortalità infantile tra le 200.000 e le
                     faticano a far fronte a una situazione che oltretutto                  400.000 unità l’anno, dovuto in gran parte al
                     è destinata, secondo le previsioni, a diventare                        drammatico peggioramento della malnutrizione
                     tre volte più grave e tre volte più lunga rispetto ai                  infantile.10
                     cicli precedenti.7 Eppure, il mondo continua ad
                                                                                            Nei paesi più poveri del mondo, l’indebolimento
                     affrontare anche un’altra crisi: a metà del cammino
                                                                                            della capacità di produrre gettito fiscale limiterà la
                     verso la scadenza del 2015, i tre Obiettivi di
                                                                                            capacità di proteggere dalla crisi i cittadini. Ciò vale
                     sviluppo del Millennio (MDG) per la salute restano
                                                                                            in modo particolare per molti paesi che sono più
                     sensibilmente lontani dal traguardo.
                                                                                            lontani dal conseguire gli MDG. Il ruolo degli aiuti
                     Questa vergognosa mancanza di risultati devasta
                                                                                            internazionali sarà pertanto più cruciale che mai.11
                     la vita di milioni di persone nei paesi in via di
                     sviluppo. La salute è un diritto di tutti, diritto che
                     tanto i paesi donatori come i paesi partner si sono
                                                                                              “La crescente recessione economica
                     impegnati a garantire, ma senza aver ottenuto
                                                                                                sommata all’aumento dei prezzi
                     finora risultati definitivi.                                               dei prodotti alimentari e di quelli
                                                                                                combustibili renderà ancora più
                     Secondo la Banca Mondiale, su 116 paesi in via di                          difficile, per i governi dei paesi in via
                     sviluppo ben 94 già conoscono un rallentamento                             di sviluppo, proteggere i poveri.”
                     della crescita economica. Ma solo un quarto                                Robert Zoellick, Direttore della Banca Mondiale12
                     dei paesi più vulnerabili possiede le risorse
                     necessarie a prevenire un aumento della povertà.8                      I 22 paesi più poveri del mondo potrebbero aver
                     Si calcola che nella sola Africa sub-sahariana la                      bisogno quest’anno, per resistere, di aiuti per 25
                     diminuzione della crescita economica costerà ai                        miliardi di dollari. Ma se la crisi risultasse peggiore
                     390 milioni di persone che vivono in condizioni                        delle previsioni, questa cifra potrebbe raggiungere i
                     di povertà estrema ben 18 miliardi di dollari (che                     140 miliardi.13
                     rappresentano una riduzione del 20 per cento del                       Azione per la salute globale ritiene che i donatori
                     reddito procapite9). Si prevede che la crisi sortirà                   abbiano la responsabilità di garantire che la crisi,
                     un effetto particolarmente grave sulla salute delle                    scatenata dal settore finanziario al suo stesso

                     7 Market Pulse Series: Financial Crisis and the Government Rescue Plan: What Does the Future Hold, New York University, Stern School of
                       Business. Osservazioni del professor Nouriel Roubini.
                     8 Crisis Reveals Growing Finance Gaps for Developing Countries, Banca Mondiale, 8 marzo 2009, http://web.worldbank.org/WBSITE/
                       EXTERNAL/NEWS/0,,contentMDK:22093316~menuPK:34463~pagePK:34370~piPK:34424~theSitePK:4607,00.html.
                     9 Si veda nota 3 pag. 4.
                     10 Idem.
                     11 Idem.
                     12 Robert Zoellick, Direttore della Banca Mondiale – intervista rilasciata alla Reuters, ottobre 2008
                     13 The Implications of the Global Financial Crisis for Low-Income Countries, International Monetary Fund, Marzo 2009.

8 | INTRODUZIONE - CRISI ECONOMICA, CRISI SANITARIA
gran parte donne e bambini, vivono in condizioni           Immagine:
  Riquadro 1: Gli Obiettivi di sviluppo del                            di povertà estrema e con redditi troppo bassi,             © Javier Arcenilla
  Millennio per la salute
                                                                       senza che siano riconosciuti i loro diritti alla salute,
  MDG 4: Ridurre la mortalità infantile                                all’istruzione e ad altri aspetti fondamentali per il
  Target: Ridurre di due terzi, tra il 1990 e il 2015, il
  tasso di mortalità sotto i cinque anni.
                                                                       loro benessere. In una crisi originata dal mondo
                                                                       ricco chi già versa in condizioni di necessità è
  MDG 5: Migliorare la salute materna
  Target: Ridurre di tre quarti, tra il 1990 e il 2015,
                                                                       destinato a soffrire maggiormente: con il crollo
  il tasso di mortalità materna. Raggiungere entro il                  dei prezzi dei beni di consumo e la riduzione dei
  2015 l’accesso universale alla salute riproduttiva.                  flussi degli investimenti, sono i più poveri i primi
  MDG 6: Combattere l’Hiv/Aids, la malaria                             a perdere il posto di lavoro, a dover affrontare la
  e altre malattie                                                     riduzione del reddito familiare e a subire l’effetto
  Target: Raggiungere entro il 2010 l’accesso univer-
                                                                       dell’aumento del prezzo dei prodotti alimentari.
  sale alle cure per l’Hiv/Aids per tutti quelli che ne
  hanno bisogno. Iniziare a invertire la tendenza nella                I paesi in via di sviluppo hanno spesso una capacità
  diffusione della malaria e di altre importanti malattie              assai limitata di proteggere i più vulnerabili, proprio
  e arrestarle entro il 2015.
                                                                       quando è più che mai necessario. Anche l’accesso
interno, non finisca per sopraffare le nazioni più                     ai servizi sanitari e alle medicine risulterà sempre
povere del mondo.                                                      più difficile, soprattutto per quelle persone che
Infatti, mentre il mondo vacilla sotto i colpi di una                  già si trovano ad affrontare rischi maggiori per la
crisi economica globale, non possiamo dimenticare                      salute.
la crisi sanitaria pre-esistente e che mostra già
segni di peggioramento: al contrario, dobbiamo                         Gli Obiettivi di sviluppo del Millennio
incrementare gli sforzi per conseguire gli MDG per                     per la salute –
la salute garantendo maggiore impegno e maggiori                       il progresso c’è, ma non basta
risultati.
                                                                       Rispetto al 2000, quando i governi del mondo
Nel 2009 il progresso è più che mai di vitale                          hanno fissato di comune accordo i tre MDG per la
importanza. Oggi, oltre un miliardo di persone, in                     salute14, sono stati compiuti diversi progressi, per

14 United Nations Millennium Declaration, United Nations General Assembly, settembre 2000.

                                                                                                                         AZIONE PER LA SALUTE GLOBALE | 9
esempio nella prevenzione della malaria grazie alle                   genere hanno profonde ripercussioni in ambito
                     zanzariere trattate con insetticidi.15 Ma le statistiche              sanitario. Nell’Africa sub-sahariana le donne
                     raccontano una verità brutale.                                        rappresentano circa il 75 per cento delle infezioni
                     I tassi di mortalità materna, per esempio, nel                        da Hiv nella fascia di età tra i 15 e i 24 anni.18
                     periodo 1990-2005 sono diminuiti di meno dell’1
                                                                                           La salute è un fattore importantissimo della crescita
                     per cento all’anno. E nel 2009 c’è ancora una
                                                                                           economica e dello sviluppo. Le cattive condizioni
                     donna che muore di parto ogni minuto.16
                                                                                           di salute sono sia una causa, sia un effetto della
                     Persino il progresso raggiunto non lo è stato                         povertà.19 Affrontare le cause alle radici della
                     in modo equo: restano forti disuguaglianze sia                        povertà20 e della disuguaglianza di genere è quindi
                     all’interno dei singoli stati che tra i paesi. La                     di importanza vitale per il raggiungimento degli
                     forbice sanitaria tra Nord e Sud è particolarmente                    MDG per la salute. Se i donatori si serviranno della
                     spaventosa. Per esempio, un bambino che                               crisi economica come scusa per voltare le spalle ai
                     nasce in un paese in via di sviluppo ha 13 volte                      loro obblighi, una crisi già grave potrebbe diventare
                     più probabilità di morire prima di compiere i                         catastrofica.
                     cinque anni rispetto a un bambino nato in un
                     paese industrializzato.17 Ci sono anche differenze
                                                                                           Efficacia degli aiuti e dei finanziamenti
                     sconvolgenti tra le diverse regioni del mondo:                        destinati alla salute –
                     l’Africa sub-sahariana da sola registra quasi la                      2008, l’anno di un’occasione sprecata?
                     metà di tutti i decessi di bambini sotto i cinque                     Come sostenuto nei due precedenti rapporti di
                     anni. Lo stesso vale per le differenze tra gruppi                     Azione per la salute globale – “Allarme salute” e
                     di popolazione: i tassi di mortalità tra i bambini                    “Un aiuto in salute” – per il conseguimento degli
                     provenienti da famiglie povere e rurali, con madri                    MDG per la salute è cruciale migliorare la quantità
                     prive di ogni educazione di base, sono nettamente                     e l’efficacia degli aiuti erogati secondo il principio
                     più alti. Al contempo, anche le disuguaglianze di                     “più aiuti, meglio spesi”. Gli stanziamenti per gli aiuti

                       Riquadro 2: Principi chiave dell’efficacia degli aiuti e del finanziamento degli aiuti per la salute
                       Azione per la salute globale considera il principio “più aiuti, meglio spesi” cruciale, ma non sufficiente. Per raggiungere
                       gli MDG per la salute – e per rendere davvero diversa la vita delle persone nei paesi in via di sviluppo – tutti i processi,
                       le politiche e le modalità riguardanti gli aiuti devono promuovere e mettere in pratica:
                       1. Il diritto alla salute
                       •	E’ contenuto negli impegni internazionali quali la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (1948) e la Dichiarazione
                          di Alma-Ata (1978).
                       •	Garantisce la salute come diritto fondamentale di tutti, impegnando gli Stati a proteggere la salute fisica e
                          mentale, nonché il benessere, della loro popolazione. Esige strutture legali e politiche tali da sostenere l’assenza
                          di discriminazioni e l’equità, e da promuovere l’accesso universale alle risorse ed ai servizi. Necessita della
                          partecipazione della società civile alle fasi di progettazione e attuazione delle politiche e dei programmi, e richiama i
                          governi alle loro responsabilità.
                       2. Uguaglianza di genere
                       •	E’ contenuta negli impegni internazionali quali la Convenzione sull’eliminazione di qualunque forma di
                          discriminazione contro le donne (1979) e nel Programma d’Azione della Conferenza internazionale su popolazione
                          e sviluppo (ICPD, 1994).
                       •	Garantisce la piena uguaglianza tra donne, bambine, uomini e bambini, comprese le minoranze sessuali, per
                          quanto riguarda tutti gli aspetti della vita sociale, politica ed economica, compresa la salute. Esige l’istituzione di
                          strutture legali e politiche dedicate, con l’indispensabile complemento di investimenti mirati e di un sistematico
                          coinvolgimento di gruppi di donne nei processi decisionali e nello sviluppo dei programmi e delle politiche per lo
                          sviluppo. L’uguaglianza di genere è fondamentale per l’attuazione del diritto alla salute.
                       3. Ownership democratica
                       •	Garantisce sia il rispetto di formali processi democratici sia il coinvolgimento di tutte le parti interessate che
                          non fanno parte del governo, per quanto attiene lo sviluppo, l’attuazione e il monitoraggio delle decisioni sulle
                          politiche e sui programmi, comprese quelle relative alla salute. Ne fanno parte l’attivo controllo parlamentare e
                          una rendicontazione trasparente. Coinvolge inoltre meccanismi di partecipazione aperti finalizzati a coinvolgere la
                          società civile a tutti i livelli, da quello locale a quello globale, accogliendo organismi rappresentativi delle fasce più
                          povere della popolazione, delle donne e delle comunità emarginate.

                     15 The Millennium Development Goals Report: 2008, United Nations, agosto 2008.
                     16 Idem.
                     17 Si veda nota 4, pag. 4.
                     18 UNAIDS Technical Meeting on Young Women in HIV Hyper-Endemic Countries of Southern Africa, UNAIDS, 2008.
                     19 Macroeconomics and Health: Investing in health for economic development. Report of the Commission on Macroeconomics and Health.
                        World Health Organization (WHO), 2001.
                     20 MDGs, Health and the Millennium Development Goals. WHO, 2005.

10 | INTRODUZIONE - CRISI ECONOMICA, CRISI SANITARIA
costituiscono di regola una percentuale del Prodotto
Interno Lordo (PIL). La diminuzione della produttività                         Azione per la salute globale insiste
nei paesi donatori, unita alla svalutazione di euro                            affinchè gli aiuti siano spesi a favore
e sterlina, stanno già provocando una riduzione                                delle fasce più povere, garantendo
in termini reali del flusso degli aiuti. Questo rende                          l’attuazione del diritto alla salute,
ancora più urgente rispettare gli impegni economici                            all’uguaglianza di genere e alla
assunti e migliorare la performance dei donatori.                              partecipazione democratica così da
                                                                               assicurare che chi già è maggiormente
  “La crisi è arrivata in un momento                                          colpito dalla crisi sanitaria globale non
    particolarmente delicato per la salute                                     sia ulteriormente devastato dalla crisi
    globale. Siamo nel mezzo del più                                           economica globale.
    ambizioso tentativo mai compiuto                                        lo sradicamento della povertà e il conseguimento
    nella storia di gestire le cause più                                    degli MDG sono considerati gli obiettivi prioritari
    profonde della povertà e di ridurre                                     della politica europea per lo sviluppo.
    i divari nelle condizioni di salute.
    Nessuno vuole che questa spinta                                         Essendosi impegnati attivamente negli eventi
                                                                            sull’efficacia degli aiuti e la finanza per lo sviluppo
    conosca uno stop.”
     argaret Chan,
    M                                                                       del 2008, la UE e gli Stati membri hanno una
    Direttore generale della                                                responsabilità particolare nell’assumere un ruolo di
    Organizzazione mondiale della sanità21
                                                                            leadership e nel portarlo avanti nel 2009.
Il 2008 è stato un anno di grandi opportunità sia
                                                                            Azione per la salute globale:
per il finanziamento che per l’efficacia degli aiuti.
Ha assistito allo svolgersi di una serie di eventi
                                                                            invito all’azione
internazionali chiave: il Terzo Forum di Alto Livello                       Questo rapporto – “La salute globale al tempo
sull’efficacia degli aiuti (Accra), l’Evento di Alto                        della crisi” – costituisce lo sviluppo di “Allarme
Livello delle Nazioni Unite sugli MDG (New York) e                          salute” e di “Un aiuto in salute”. Oltre a fornire gli
la Conferenza sulla finanza per lo sviluppo (Doha).                         aggiornamenti sugli eventi del 2008 concernenti
In tutti e tre Azione per la salute globale ha svolto                       gli aiuti, spiega perché, nel difficile contesto della
un ruolo attivo condividendo le grandi aspettative                          recessione economica, la UE e i suoi Stati Membri
di quanti speravano in un rinnovarsi dell’impulso e                         devono realizzare, nei paesi in via di sviluppo,
del vigore nel mantenimento degli impegni presi.                            miglioramenti reali e tangibili nel settore della salute
Se l’esito di tali eventi è stato deludente, essi                           per tutti, rispettare gli impegni di finanziamento,
hanno quanto meno fornito le basi per il follow-up                          erogare gli aiuti in modo più efficace, efficiente e
della società civile. Oggi la domanda fondamentale                          responsabile, e agire in modo diverso.
è: come possiamo garantire che gli impegni
presi siano effettivamente attuati e che vadano                             La crisi economica non deve necessariamente
davvero a vantaggio del settore sanitario? La crisi                         tradursi in una riduzione degli aiuti per la salute,
economica rappresenta per i donatori l’occasione                            non esiste alcun collegamento automatico diretto:
di trasformare in realtà la retorica sull’equità e sulla                    tutto dipende dalla volontà politica dei donatori.23
giustizia sociale. Procedere “come al solito” non è                         Una crisi di questo tipo offre l’occasione di agire in
più accettabile. Migliorare la salute e il benessere                        modo diverso: rispettando gli impegni, mantenendo
dei più poveri del mondo deve essere parte                                  o addirittura incrementando la spesa e utilizzando
integrante della reazione alla crisi.                                       gli aiuti in un modo più efficace e a favore delle
                                                                            fasce più povere della popolazione.
La UE e gli Stati membri –
2009, l’anno dell’azione?

Collettivamente presi, l’Unione Europea e i suoi
Stati membri rappresentano il primo donatore del
mondo in termini di entità degli aiuti. Rispondono
del 60 per cento di tutto l’Aiuto pubblico allo
sviluppo (APS). Come accennato nel documento
European Consensus on Development22,

21 Commento pronunciato durante la consultazione ad alto livello sulla crisi economica e la salute globale, Ginevra, Svizzera, 19 gennaio 2009.
22 Si veda nota 6, pag. 5.
23 The Impact of the Financial Crisis: Learning From Past Recessions, presentazione di David B. Evans, Direttore del dipartimento Finanza per i
  sistemi sanitari dell’Organizzazione mondiale della sanità, alla Conferenza internazionale di Azione per la salute globale, Roma, 9 febbraio 2009.

                                                                                                                                           AZIONE PER LA SALUTE GLOBALE | 11
SEZIONE DUE:

EFFICACIA DEGLI AIUTI PER
LA SALUTE – LA STRADA È
ANCORA LUNGA
                        Sintesi
                        Nel 2005 i paesi donatori hanno adottato la Dichiarazione di Parigi sull’efficacia degli aiuti. L’accento è posto su settori
                        quali la ownership (titolarietà), la gestione orientata ai risultati e la responsabilità reciproca. Nel 2008, mentre la crisi
                        economica globale precipitava, i governi si sono riuniti ad Accra nel Terzo Forum di alto livello sull’efficacia degli aiuti
                        e hanno assunto ulteriori impegni per migliorare l’efficacia degli aiuti nella cooperazione allo sviluppo. Tra questi, il
                        rafforzamento della ownership nazionale, la realizzazione di forme di partenariato più efficaci per lo sviluppo, la respon-
                        sabilità orientata ai risultati. La UE e gli Stati membri si sono impegnati ad assumere un ruolo-guida nel processo di
                        miglioramento dell’efficacia degli aiuti mirando ad erogare “più aiuti, meglio spesi” e a compiere ulteriori progressi in
                        direzione degli Obiettivi di sviluppo del Millennio, compresi quelli relativi alla salute.
                        Azione per la salute globale ritiene che gli impegni sottoscritti ad Accra, specificamente dalla UE e dagli Stati membri,
                        siano di grande importanza. Ribadisce tuttavia che il miglioramento nell’efficacia degli aiuti dipenderà dal modo in
                        cui tali impegni si realizzeranno concretamente e dai risultati conseguiti. Se quegli impegni dovessero restare pura
                        retorica, la crisi economica globale non potrà che comportare ulteriori sofferenze per quanti sono già particolar-
                        mente colpiti dalla crisi sanitaria globale. Noi insisteremo con fermezza affinché tali impegni trovino una realizzazione
                        concreta e immediata e siano attuati con modalità tali da ottenere un miglioramento sul piano sanitario e un progresso
                        nel conseguimento degli MDG per la salute. In particolare occorre rafforzare la responsabilità reciproca orientata ai
                        risultati per lo sviluppo, ivi compreso il ruolo della società civile nel richiamare governi donatori e governi destinatari a
                        rispondere dell’erogazione di quanto promesso.

                     Introduzione
                     A livello globale gli aiuti destinati alla salute nel                          possibile.
                     periodo 2000-2006 sono più che raddoppiati,
                     passando da 6,8 a 16,7 miliardi di dollari.24 Ma                                 “La crisi economica esige che la
                     come riporta nel dettaglio la Sezione 3 di questo                                  comunità internazionale che si
                     rapporto, il livello resta preoccupantemente al di                                 occupa di salute si ponga domande
                     sotto di quanto previsto dagli impegni assunti e di                                fondamentali sulle modalità con le
                     quanto necessario per conseguire gli MDG per la                                    quali opera.”
                     salute.25 Il fatto che le risorse disponibili spesso                               Organizzazione mondiale della sanità,
                                                                                                        Financial Crisis and Global Health26
                     non siano state spese in modo efficace allontana
                     ancora di più il raggiungimento degli MDG. In
                     una fase di crisi economica è particolarmente                                  Ciò significa miglioramenti effettivi e concreti
                     essenziale che i donatori non soltanto mantengano                              nella vita delle persone, anche dei più poveri e
                     le promesse aumentando gli aiuti per la salute                                 dei più emarginati e di quanti sono colpiti in modo
                     ma anche che li eroghino nel modo più efficace                                 sproporzionato dalla crisi economica (come le

                     24 www.who.int/hdp/publications/effectiveaid_betterhealth_en.pdf.
                     25 La Commissione Macroeconomia e Salute dell’Organizzazione mondiale della sanità ha calcolato che, per raggiungere gli Obiettivi di sviluppo
                        del Millennio per la salute entro il 2015, il totale dell’APS destinato alla salute avrebbe dovuto raggiungere i 27 miliardi di dollari entro il 2007
                        per arrivare a 38 entro il 2015. www.actionforglobalhealth.eu/publications/afgh_policy_reports_health_warning
                     26 Financial Crisis and Global Health, Report of High-Level Consultation on the Financial Crisis, WHO, gennaio 2009

12 | EFFICACIA DEGLI AIUTI PER LA SALUTE - LA STRADA È ANCORA LUNGA
donne, le comunità rurali e i gruppi più difficili da                 la qualità degli aiuti in cinque importanti settori.
                                                                                                                                           Immagine:
raggiungere).                                                         Il raggiungimento degli obiettivi specifici è stato
                                                                                                                                           © Javier Arcenilla
                                                                      fissato per il 2010 (vedi Riquadro 3).
Dichiarazione di Parigi sull’efficacia
                                                                      Nel settembre 2008, oltre la metà del cammino
degli aiuti e Terzo Forum di alto livello
                                                                      verso quel 2010 che Parigi si è imposto come
sull’efficacia degli aiuti di Accra                                   obiettivo, i capi di Stato e i ministri dei paesi
La Dichiarazione di Parigi sull’efficacia degli aiuti                 in via di sviluppo e dei paesi donatori si sono
è stata firmata nel 2005.27 In essa la UE, gli Stati                  incontrati ad Accra nel Terzo Forum di alto
membri e altri donatori si impegnano a migliorare                     livello sull’efficacia degli aiuti. Hanno monitorato

  Riquadro 3: Dichiarazione di Parigi – principi e obiettivi per migliorare l’efficacia degli aiuti
  Principio 1: Ownership (Titolarietà) - i paesi partner assumono la guida effettiva delle loro politiche di sviluppo.
  Principio 2: Allineamento - i donatori devono basare il loro supporto sulle strategie nazionali di sviluppo dei paesi
  partner.
  Principio 3: Armonizzazione - le azioni dei donatori sono armoniche, trasparenti e complessivamente più efficaci.
  Principio 4: Gestione orientata ai risultati - gestire le risorse e migliorare i processi decisionali per garantire risultati
  ottimali.
  Principio 5: Responsabilità reciproca - donatori e partner sono responsabili dei risultati per lo sviluppo.

  Esempi di obiettivi per il 2010:28
  • Almeno il 75% dei paesi partner avranno elaborato strategie operative per lo sviluppo.
  • La percentuale degli aiuti erogati al settore governativo non riportata nel bilancio di governo sarà dimezzata.
  • La percentuale di aiuti non erogati nello stesso anno fiscale per cui erano previsti sarà dimezzata.
  • Il 66% degli aiuti sarà erogato nell’ambito di approcci basati sui programmi.

27 Paris Declaration on Aid Effectiveness, OECD 2005, www.oecd.org/dataoecd/11/41/34428351.pdf
28 Per gli altri obiettivi si veda nota 27.

                                                                                                                                  AZIONE PER LA SALUTE GLOBALE | 13
i progressi e adottato l’Agenda per l’azione                    raggiungere risultati concreti nel miglioramento
                     di Accra29, concentrandosi su tre impegni                       della salute anche tra le popolazioni più povere ed
                     prioritari basati sui principi e sugli obiettivi della          emarginate.
                     Dichiarazione di Parigi (vedi Riquadro 4).
                                                                                     Nella pratica però l’attuazione della ownership
                     Nel complesso, Azione per la salute globale                     nazionale si è finora concentrata soprattutto sui
                     sostiene l’importanza della società civile e dei                governi centrali e sui Ministeri delle finanze. Azione
                     parlamenti per lo sviluppo contenuta nell’Agenda                per la salute globale invita i donatori non soltanto a
                     per l’azione di Accra. Si tratta di un risultato                coinvolgere la società civile a tutti i livelli, ma anche
                     importante rispetto alla Dichiarazione di Parigi,               a promuovere e sostenere il ruolo dei ministeri di
                                                                                     settore – primo fra tutti il Ministero per la salute
                       Riquadro 4: Agenda per l’azione di Accra –                    – in quanto attori principali nella progettazione,
                       impegni prioritari per migliorare l’efficacia                 attuazione, monitoraggio e valutazione degli aiuti.
                       degli aiuti
                                                                                     In molti paesi destinatari, i Ministeri della salute
                       Impegno 1: Promuovere e migliorare la ownership               non hanno la capacità o il potere di trattare da
                       nazionale.
                                                                                     pari a pari con i Ministeri delle finanze quando si
                       Impegno 2: Avviare forme di partenariato più ef-              discute di bilancio. Ciò rischia di portare a budget
                       ficaci e inclusive tra gli attori dello sviluppo.
                                                                                     insufficienti per la Sanità. Tale limitazione si traduce
                       Impegno 3: Erogare gli aiuti ed essere responsabili           in un minore sviluppo e nella difficoltà di realizzare
                       dei risultati in termini di sviluppo.
                                                                                     valide politiche sanitarie.30 Azione per la salute
                                                                                     globale insiste perché i donatori incrementino gli
                     oltre al riconoscimento dei diritti umani e
                                                                                     investimenti nell’assistenza tecnica finalizzata a
                     dell’uguaglianza di genere come fondamento per
                                                                                     rafforzare i Ministeri della salute, sia dal punto di
                     lo sviluppo. Queste promettenti indicazioni sono
                                                                                     vista della loro capacità di elaborare validi piani
                     l’esito di una posizione forte e coerente tenuta dalla
                                                                                     per la salute, sia da quello della loro effettiva
                     UE e dai suoi Stati membri nel corso dei negoziati
                                                                                     partecipazione alla discussione sul bilancio.
                     sulla formulazione e la stesura del testo definitivo.
                     Tuttavia, Azione per la salute globale esprime la               Agenda per l’azione di Accra, impegno
                     propria preoccupazione per l’assenza nell’Agenda                2: Avviare forme di partenariato più
                     di impegni specifici e quantificabili in materia di             efficaci ed inclusive tra gli attori per lo
                     diritti umani e di uguaglianza di genere.                       sviluppo
                     Quanto segue sintetizza i tre impegni prioritari                L’efficacia degli aiuti si riduce in presenza di
                     assunti dall’Agenda per l’azione di Accra e mette in            troppe iniziative, soprattutto quando si duplicano,
                     evidenza i punti chiave relativi alla salute:                   sia a livello nazionale, sia a livello di settore.
                                                                                     Costruire forme di partenariato più efficaci ed
                     Agenda per l’azione di Accra,
                                                                                     inclusive per lo sviluppo significa mirare a ridurre
                     impegno 1: Promuovere e                                         la frammentazione degli aiuti incrementando la
                     migliorare la ownership nazionale                               complementarietà degli sforzi dei donatori e la
                                                                                     divisione dei compiti tra di loro.
                     L’Agenda amplia il principio di ownership
                     (titolarietà) della Dichiarazione di Parigi facendo             Si tratta di un impegno di particolare importanza
                     riferimento alla ownership nazionale. Riconosce                 soprattutto per il settore sanitario. Nel suo
                     cioè la necessità di incrementare la capacità da                rapporto “Un aiuto in salute”31, Azione per la salute
                     parte di tutti gli attori dello sviluppo, società civile        globale ha già espresso le proprie preoccupazioni
                     compresa, di assumere un ruolo attivo nel dialogo               circa l’eccessivo numero di nuove iniziative di
                     e nelle politiche per lo sviluppo. Azione per la                coordinamento, tutte lanciate nel 2007, mirate ad
                     salute globale ritiene che il riconoscimento delle              armonizzare gli aiuti per la salute. Tra le iniziative
                     organizzazioni della società civile come attori per lo          citate: International Health Partnership (IHP),
                     sviluppo sia di vitale importanza in quanto consolida           Providing for Health Initiative e Deliver Now for
                     la ownership democratica. La voce dei cittadini e               Women and Children Initiative, che nel 2008 sono
                     le loro esigenze e preoccupazioni devono essere al              state raggruppate sotto il meccanismo dell’IHP
                     centro delle strategie e dei programmi per la salute            and Related Initiatives (IHP+)32 per migliorarne
                     a livello nazionale, regionale e locale se si vogliono          l’armonizzazione. Le preoccupazioni di Azione per

                     29 Accra Agenda for Action, OECD 2008 http://siteresources.worldbank.org/ACCRAEXT/Resources/4700790-1217425866038/AAA-4-
                        SEPTEMBER-FINAL-16h00.pdf
                     30 Special Report on EC Development Assistance to Health Services in Sub-Saharan Africa, European Court of Auditors, 2008,
                        http://eca.europa.eu/portal/pls/portal/docs/1/2020216.PDF
                     31 www.actionforglobalhealth.eu/publications/healthyaid
                     32 www.internationalhealthpartnership.net/index.html

14 | EFFICACIA DEGLI AIUTI PER LA SALUTE - LA STRADA È ANCORA LUNGA
la salute globale riguardano anche l’efficacia con                      di singoli o governi che vogliono capire come sono
cui IHP+ sta operando nella pratica.                                    stati spesi gli aiuti e consente di programmare con
                                                                        maggiore efficacia le attività in relazione a tempi
Agenda per l’azione di Accra,                                           garantiti di erogazione.34 I donatori infatti sono
impegno 3: Erogare gli aiuti ed essere                                  esortati a creare un protocollo di criteri in base ai
responsabili dei risultati in termini di                                quali potranno essere giudicati. Quattordici donatori
sviluppo                                                                internazionali si sono impegnati a incrementare la
                                                                        trasparenza nel contesto della International Aid
L’assunzione di responsabilità rispetto ai risultati
                                                                        Transparency Initiative. Inoltre, è stato raggiunto
per lo sviluppo riguarda la trasparenza, la
                                                                        un accordo per sviluppare entro il 2010 un format
responsabilità e la prevedibilità degli aiuti. Sono
                                                                        comune per la diffusione delle informazioni riguardanti
elementi di particolare importanza per il settore
                                                                        gli aiuti.35 L’Iniziativa dovrebbe essere sottoscritta da
sanitario dove l’instabilità degli aiuti è tuttora una
                                                                        un numero crescente di donatori internazionali, ed
preoccupazione fondamentale. La prevedibilità
                                                                        essere operativa entro la fine del 2009.
degli aiuti è di importanza critica per la fattibilità e
                                                                        Riguardo al settore della salute, Azione per la
la sostenibilità nel lungo periodo dei programmi per
                                                                        salute globale considera l’IHP+ un meccanismo
la salute. Infatti, la maggior parte degli interventi
                                                                        promettente per l’attuazione di una struttura che
per la salute ha bisogno di un sostegno a lungo
                                                                        consentirà aiuti per la salute più prevedibili e
termine. Ciò vale soprattutto per il potenziamento
                                                                        trasparenti (vedi Riquadro 5).
dei sistemi sanitari e in particolare per garantire
i salari e la formazione degli operatori, nonché                        Gli impegni specifici della UE e degli
gli incentivi necessari a far restare nel paese la                      Stati membri per aiuti più efficaci:
forza lavoro qualificata. Secondo la definizione
                                                                        che cosa comportano per gli Obiettivi
dell’Organizzazione mondiale della sanità, con
                                                                        di sviluppo del Millennio per la salute?
“a lungo termine” si intende oltre cinque anni.33
Gli Obiettivi di sviluppo del Millennio prevedono                       La UE e i suoi Stati membri si sono impegnati ad
addirittura un periodo di 15 anni per avere un                          assumere un ruolo guida nell’attuazione sia della
impatto efficace sulla mortalità infantile e materna e                  Dichiarazione di Parigi, sia dell’Agenda per l’azione
sul controllo delle malattie trasmissibili.                             di Accra. Nel luglio del 2008, prima di Accra, il
                                                                        Consiglio dei ministri ha adottato le Linee guida per
Azione per la salute globale plaude alla International
                                                                        la partecipazione della UE ad Accra.37 Tra di esse,
Aid Transparency Initiative lanciata ad Accra dal
                                                                        quattro le aree tese a migliorare l’efficacia degli
Regno Unito: l’iniziativa mira a facilitare il compito
                                                                        aiuti, alle quali la UE e gli Stati membri ritengono di

  Riquadro 5: International Health Partnership and related initiatives (IHP+)
  L’IHP è stato lanciato nel Regno Unito nel settembre 2007 con l’obiettivo di migliorare l’efficacia dell’Aiuto pubblico
  allo sviluppo e di accelerare il progresso verso il conseguimento degli MDG per la salute. L’IHP si basa sui principi
  della Dichiarazione di Parigi e mira a promuovere una maggiore coerenza negli interventi dei donatori a livello
  nazionale: il sostegno viene inquadrato in un progetto per la salute a guida nazionale che rafforza i sistemi sanitari
  nazionali. I donatori, ivi compresi i cinque Stati membri di Azione per la salute globale – Francia, Germania, Spagna,
  Regno Unito e Italia – e i paesi in via di sviluppo sono firmatari dei country compacts (convenzioni nazionali) dell’IHP.
  Ad oggi ne sono state sottoscritti quattro, in Etiopia, Mozambico, Nepal e Zambia.36 Tali convenzioni si basano su
  cinque principi: un solo piano sanitario nazionale; una sola matrice politica e una sola griglia per i risultati; un solo
  bilancio; una sola griglia per il monitoraggio e il processo; una sola procedura di legittimazione a base nazionale.
  Nel 2008 l’IHP è diventato IHP+, raccogliendo sotto lo stesso ombrello una vasta gamma di iniziative correlate:
  Harmonization for Health in Africa; Innovative Results Based Financing; The Catalytic Initiative to Save a Million Lives;
  Providing for Health; Deliver Now for Women and Children; GAVI Health Systems Strengthening; Health Metrics
  Network; Global Fund National Strategy Applications; Global Health Workforce Alliance; e la UN Secretary General’s
  MDG Africa Initiative.
  Azione per la salute globale ritiene che l’IHP+ debba evolversi a sostegno dell’incremento dell’APS per la salute, di
  una maggiore accountability e di una più efficace partecipazione della società civile. L’impegno della società civile
  nell’IHP+ e l’elaborazione di procedure nazionali – nonché l’assunzione di responsabilità da parte di governi e donatori
  – è essenziale per garantire che il partenariato consegua concreti miglioramenti nell’accesso all’assistenza sanitaria,
  soprattutto per i più emarginati. Le donne poi dovrebbero essere equamente rappresentate nei processi consultivi
  per assicurare che nelle procedure nazionali si tenga in debito conto l’uguaglianza di genere. È comunque necessario
  lavorare ancora per garantire una effettiva armonizzazione tra le numerose iniziative IHP+.

33 Effective Aid: Better Health, Report prepared for the Accra High-Level Forum on Aid Effectiveness, 2-4 September 2008, World Bank,
   OECD & WHO, http://www.who.int/hdp/publications/effectiveaid_betterhealth_en.pdf
34 Comunicato stampa di lancio della International Aid Transparency Initiative, settembre 2008.
   www.dfid.gov.uk/news/files/pressreleases/aid-transparency-intiative.asp
35 www.dgfoundation.org/news-events/international-aid-transparency-initiative.html
36 Aggiornamento a marzo 2009.
37 European Council Guidelines for the EU Participation in Accra, giugno 2008.

                                                                                                                                   AZIONE PER LA SALUTE GLOBALE | 15
settori focali stabiliti dal paese stesso. Per ognuno
                       Riquadro 6: Linee guida per la                                         di tali settori c’è un donatore guida che agisce
                       partecipazione della UE ad Accra –
                                                                                              di autorità per conto di uno o più altri donatori (i
                       aree prioritarie per il miglioramento
                       dell’efficacia degli aiuti                                             donatori “deleganti” o partner “silenziosi”).39 Una
                                                                                              efficace divisione dei compiti nel settore sanitario è
                       Area 1: Divisione dei compiti.
                                                                                              di estrema importanza, a motivo del grande numero
                       Area 2: Uso dei sistemi nazionali.
                                                                                              e della grande varietà di attori coinvolti a diversi livelli
                       Area 3: Prevedibilità degli aiuti.                                     nella cooperazione sanitaria in molti paesi.
                       Area 4: Responsabilità reciproca orientata ai
                       risultati.                                                               “Occorre ridurre la sovrapposizione e la
                                                                                                  duplicazione dei compiti delle diverse
                     aver portato un valore aggiunto (vedi Riquadro 6).
                                                                                                  agenzie per promuovere una maggior
                     Quanto segue sintetizza le quattro aree affrontate                           sinergia tra i singoli programmi
                     dalle linee guida della UE e mette in evidenza i temi                        sanitari.”
                     chiave relativi alla salute:                                                 Organizzazione mondiale della sanità,
                                                                                                  Financial Crisis and Global Health40
                     Linee guida UE, area 1:
                                                                                              I rapporti nazionali sull’attuazione del Codice di
                     Divisione dei compiti
                                                                                              Condotta della UE raccontano una storia eterogenea.
                     Nel 2007 la UE ha adottato il Codice di Condotta                         In alcuni paesi i donatori si sono ritirati dal settore
                     in materia di Divisione dei Compiti.38 In base ad                        sanitario – contro i desideri dei governi partner –
                     esso gli Stati membri si impegnano a concentrare                         adducendo tra le giustificazioni quella della divisione
                     le loro attività in un dato paese partner su alcuni                      dei compiti.41 Il caso dell’Indonesia, riportato nel

                       Riquadro 7: ‘Istantanea’ del progresso nella divisione dei compiti da parte di cinque Stati
                       membri della UE42 (partner di Azione per la salute globale)
                       I partner di Azione per la salute globale riferiscono che:
                       •	La Francia guida un gruppo di lavoro della UE sulla procedura e l’attuazione della divisione dei compiti.43 A
                          livello nazionale, in nessuno dei suoi paesi partner, la Francia guida il settore sanitario, in quanto la salute non
                          è un settore prioritario.44
                       •	La Germania è partner di 27 paesi dell’Africa sub-sahariana.45 Nel 2008 ha fissato come sue priorità
                          principali per gli aiuti il buon governo, l’acqua e i servizi igienici e la promozione dello sviluppo sostenibile,
                          basandosi sulla propria posizione di vantaggio comparato in tali aree.46 Malgrado gli impegni politici in favore
                          del settore sanitario e nonostante alcuni progressi compiuti, la salute continua a non essere una priorità
                          per la cooperazione tedesca.47 Il timore di Azione per la salute globale è che, con la crisi economica, tale
                          impegno possa ulteriormente ridursi.
                       •	In Italia, le nuove linee guida per la Cooperazione allo Sviluppo 2009-2011 esprimono la volontà di migliorare
                          il coinvolgimento del paese nella divisione dei compiti e di identificare priorità geografiche e tematiche. Il
                          Ministero degli Affari esteri sta attualmente mappando le proprie risorse e, in base agli esiti, deciderà in quali
                          paesi partner e di quali settori assumerà la guida. Poiché la salute è un settore prioritario, è possibile che
                          deciderà di assumerne la guida in alcuni paesi.48
                       •	La Spagna progetta di valutare il vantaggio comparato della Cooperazione spagnola in ciascun settore e in
                          ciascun paese entro il 2012, basandosi sul parere dei paese partner. A tutt’oggi non c’è alcun riferimento
                          alla salute all’interno delle procedure per la divisione dei compiti.49
                       •	Il Regno Unito riconosce la salute tra le sue priorità e ha già assunto un ruolo guida nel settore sanitario
                          in diversi dei suoi paesi partner. Per esempio presiede il gruppo dei donatori per la salute in Etiopia ed è il
                          principale donatore per la salute in Nigeria.50

                     38 EU Code of Conduct on Division of Labour in Development Policy, Communication from the Commission to the Council and the European
                        Parliament, 2007. http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=COM:2007:0072:FIN:EN:PDF
                     39 Idem.
                     40 Si veda nota 26, pag. 12.
                     41 Si veda nota 33, pag. 15.
                     42 Sono i cinque Stati membri nei quali hanno sede i partner di Azione per la salute globale.
                     43 Per maggiori informazioni: OECD-DAC Peer Review France, www.oecd.dac.org/dac/peerreviews/france
                     44 Agence Française de Développement, presentazione al Seminario di Azione per la salute globale a Parigi, 10-11 febbraio 2009.
                     45 Die Wirklichkeit der Entwicklungshilfe – Eine kritische Bestandsaufnahme der deutschen Entwicklungspolitik,” Welthungerhilfe and terre des
                        hommes (Eds.), Volume 16°, ottobre 2008, p. 16.
                     46 Si veda Bundesministerium für wirtschaftliche Zusammenarbeit und Entwicklung. Länder und Regionen, Länderkonzentration. 2009,
                        consultabile su: www.bmz.de/de/laender/partnerlaender/laenderkonzentration/index.html, ultimo accesso 26 febbraio 2009.
                     47 Gesundheit in Gefahr – Warum Europa jetzt handeln muss, um die gesundheitsbezogenen Millenniumsentwicklungsziele zu retten,” Action for
                        Global Health Germany, luglio 2007, pp. 42-45.
                     48 Fonti: Linee guida e indirizzi di programmazione 2009-2011, Ministero degli Affari esteri, Direzione Generale per la Cooperazione allo
                        Sviluppo; informazione fornita dal Ministero degli Affari esteri, febbraio 2009.
                     49 III Spain’s International Cooperation Master Plan (Draft) 2009-2012, General Direction of Policies and Evaluation (State Secretary of
                        International Cooperation. Ministry of Foreign Affaires), 2009.
                     50 Draft Health Strategy, Implementation, Monitoring and Evaluation Plan, UK Department for International Development (DFID),
                        www.dfid.gov.uk/aboutdfid/dev-committee/papers/hsimplementation.pdf

16 | EFFICACIA DEGLI AIUTI PER LA SALUTE - LA STRADA È ANCORA LUNGA
Puoi anche leggere