La riabilitazione in Italia: differenze territoriali - Marzia Baldereschi - FOTOGRAFIA DELL'ICTUS - Casagit
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
FOTOGRAFIA DELL’ICTUS COSA É NECESSARIO SAPERE PER EVITARLO 24 OTTOBRE 2018 La riabilitazione in Italia: differenze territoriali Marzia Baldereschi CNR, Istituto di Neuroscienze, Firenze
FOTOGRAFIA DELL’ICTUS COSA É NECESSARIO SAPERE PER EVITARLO 24 OTTOBRE 2018 Conflitto di interessi Marzia Baldereschi dichiara l’assenza di conflitti di interesse in relazione a questa presentazione
ICTUS: Prima causa di disabilità nell’adulto ∼ 200.000 Ictus ogni anno in Italia ∼ 80% sopravvivono 160.000 Con Disabilità ∼90.000 Perdita autonomia ∼53.000
ICTUS numeri e costi In Italia ~ 1 milione di sopravvissuti con disabilità Ogni MMG assiste in media 20 pazienti con disabilità
ICTUS numeri e costi 3.7 miliardi di euro = 4% Spesa Sanitaria Nazionale = 0.27% del PIL Stime in crescita per invecchiamento della popolazione Ogni ictus assorbe risorse per ∼ 30.000/anno Max parte dovuti alla disabilità https://pixabay.com/it/
Stima dei costi diretti dell’ictus cerebrale sostenuti ogni anno dal SSN e proiezioni al 2020 4,5 Miliardi di € 3,5 2010 2015 2020
Funzioni del cervello Movimenti volontari Movimenti volontari dell’occhio e abilità motorie Produzione del linguaggio Capacità sensitive Comprensione Ideazione del linguaggio Self-control Emozioni Capacità visive Memoria Capacità Equilibrio e coordinazione uditive muscolare stroke.org.uk, 2016
Paresi arto superiore 77% Paresi arto inferiore 72% L’ictus, Problemi visivi 60% prima causa Paresi faciale 54% di disabilità Disartria 50% nell’adulto, Incontinenza urinaria 50% è anche la malattia Disfagia 45% che può determinare Afasia 33% la più ampia gamma Depressione 33% di deficit funzionali Controllo sfinterico 33% Demenza 30% Neglect 28% Disturbi emotivi 20% stroke.org.uk, 2016
Estensione e sede della lesione determinano percorsi e tempi diversi OGNI PAZIENTE HA I SUOI TEMPI DI RECUPERO https://www.flintrehab.com/
Riabilitazione post ictus RIABILITAZIONE • Appropriata • Precoce RECUPERO COSTI • Continuativa
EUR J PHYS REHABIL MED 2014:50 Results. The study was carried out from November 2009 to September 2010. The documents were collected from 19 out of the 20 Italian regions. The results of the study indicate that there are many, remarkable regional variations in health policies concerning post-stroke care. Instruments for evaluation and criteria for allocating stroke patients to proper rehabilitation setting vary across regions, but data on the potential impact of these variations on clinical outcomes are still lacking. Conclusion. The study highlights the issue that, in Italy, delivery of post- stroke rehabilitation services is not uniform nation-wide and varies substantially across regions. The lack of a comprehensive post-acute stroke strategy is a major obstacle to service availability.
La Riabilitazione post ictus in Italia OBIETTIVI 1. Valutare l’assistenza e le cure riabilitative attualmente fornite ai pazienti con ictus cerebrale. 2. Individuare e analizzare le carenze organizzative e le possibilità di miglioramento. 3. Eventi a carattere informativo ed educativo.
La Riabilitazione post ictus in Italia • Raccolta sistematica ed analisi comparativa di tutti i documenti istituzionali (delibere regionali, PDTA, etc…). • Questionario ad hoc sulla reale implementazione delle procedure in ciascuna realtà locale (medici, infermieri, fisioterapisti, assistenti sanitari e sociali del percorso assistenziale ictus). • Questionario per i familiari sull’esperienza e soddisfazione della continuità riabilitativa sul territorio.
La Riabilitazione post ictus in Italia Raccolta sistematica documenti istituzionali Documenti presenti, aggiornati, dichiarati operativi Documenti presenti, non aggiornati, dichiarati non operativi Documenti non presenti/non pervenuti
Riabilitazione RIABILITAZIONE post ictus → INSUFFICIENTE → FRAMMENTARIA → DIFFICOLTÀ DI ACCESSO ~ 90% DI PAZIENTI E CAREGIVER segnalano come ostacolo principale la carenza di INFORMAZIONI (solo il 70% lamentano difficoltà economiche) (Studio Canadese 2017)
LA RIABILITAZIONE DEL PAZIENTE CON ICTUS NELL’AREA FIORENTINA Progetto Ente CRF
RISULTATI: Giudizio FKT FKT SSN FKT Privata Risultato Negativo 14,8% 5,6% Sufficiente 11,1% 19,4% Positivo 63,0% 61,1% Molto Positivo 11,1% 13,9% Nr. sedute Sufficiente 38,9% 61,1% Insufficiente 61,1% 38,9% Dati preliminari
CONCLUSIONI. Riabilitazione post ictus → Mancano evidenze scientifiche sufficienti a fornire indicazioni STANDARD, ROBUSTE, IMPLEMENTABILI → Mancano percorsi istituzionali → Mancano strutture → Permane una cultura "Ortopedica" della riabilitazione: → Periodi troppo brevi → La riabilitazione "Neurologica" necessita di tempi lunghi per RIMAPPARE a livello cerebrale le funzioni (neuroplasticità)
FOTOGRAFIA DELL’ICTUS COSA É NECESSARIO SAPERE PER EVITARLO 24 OTTOBRE 2018 GRAZIE per l’attenzione Marzia Baldereschi CNR, Istituto di Neuroscienze, Firenze
Puoi anche leggere