LA RESISTENZA ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D' ITALIA SEZIONE DI ROZZANO ( Mi )
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LA RESISTENZA ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D’ ITALIA SEZIONE DI ROZZANO ( Mi ) POWER POINT CREATO DA FLAVIO LUIGI FORTESE
L’ INIZIO DELLA RESISTENZA 8 settembre 1943 Linea Gustav: nazifascisti, alleati. Nasce il CLN: Comitato di Liberazione Nazionale, formato dai partiti politici
Il CLN diventa CLNAI (Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia) e organizza le forze popolari: sciopero del nord Italia del primo marzo del 1944 Nelle città nascono i GAP : Gruppi di Azione Patriottica
I GAP Gruppi di 4 o 5 persone, sia uomini che donne, che agivano nella guerriglia urbana Compito: svolgere attentati, reti di comunicazione, uccisioni di ufficiali tedeschi, della RSI, PFR Sono una parte importantissima della Resistenza
I SAP SAP: Squadre di Azione Patriottica Create dopo la restaurazione del Tribunale Speciale e della tortura Compito: azione costante di sabotaggio delle vie di comunicazione, assicurare protezione alle manifestazioni popolari
LE BRIGATE PARTIGIANE Formate secondo l’ideologia dei partigiani: ex- soldati, ex-prigionieri politici, antifascisti storici, disertori della leva fascista, combattenti del fronte antifascista di Spagna, gente comune: operai, contadini etc. Nascita del CVL : Corpo Volontari della Libertà
Le Brigate Garibaldi (GAP e SAP) organizzate dal Partito Comunista Italiano Le Brigate di Giustizia e Libertà organizzate dal Partito d’Azione Le Brigate Matteotti organizzate dal Partito Socialista d’Unità Proletaria Le Brigate Fiamme Verdi (alpini) ; Brigate del Popolo organizzate dal Partito della Democrazia Cristiana
Le Brigate Osoppo, autonome, a volte legate con il Partito d’Azione e la Democrazia Cristiana Formazioni Azzurre, monarchiche e badogliane Formazioni anarchiche o estremiste minori
LE BRIGATE GARIBALDI Vi militarono anche socialisti, azionisti e cattolici Formazioni più numerose Personalità legate: Longo, Amendola, Secchia Avevano i Commissari Politici
LE BRIGATE DI GIUSTIZIA E LIBERTÀ Vi militarono: sbandati, militari, disertori, reticenti alla leva di Salò Personalità legate: Parri, Ginzburg, Trentin Luoghi significativi: Piemonte, Firenze, Friuli
LE BRIGATE MATTEOTTI Vi militarono: 20.000 partigiani Personalità collegate: Pertini, Saragat Luoghi significativi: Pavese, Monte Grappa, Roma, Piemonte, Firenze
LE BRIGATE DELLE FIAMME VERDI Vi militarono: cattolici e Alpini Luoghi significativi: provincia di Brescia, Val Camonica, Val Sabbia, Trentino Alto Adige, Mantova, Bergamo Personalità collegate: Masini, Franchetti
LE BRIGATE OSOPPO Vi militarono: cattolici contrari alle Brigate Garibaldi (anche se in certi casi vi fu collaborazione), cappellani Luoghi significativi: Udine, Friuli, prealpi Carniche Personalità collegate: De Luca, Moretti
L’ABBIGLIAMENTO DEI PARTIGIANI Spesso non all’altezza della situazione Calzature: stivali, scarponi Divisa: giacca militare, indumenti del Regio Esercito Camicie pesanti e maglioni
ABBIGLIAMENTO: SEGNI IDENTIFICATIVI Fazzoletti: rosso per le Garibaldi e Matteotti; blu per le badogliane Basco / cappello da alpino: Osoppo, Fiamme Verdi Tricolore: Osoppo, Fiamme Verdi, autonome Scudetto metallico: Garibaldi, Matteotti (stella rossa), Giustizia e Libertà (GL)
LE DONNE Ebbero un ruolo fondamentale Militarono nelle brigate Portavano rifornimenti e fungevano da spie Erano infermiere negli ospedali da campo improvvisati
LA LOTTA 1943: gli Alleati sbarcano in Sicilia, Mussolini è arrestato, la Wehrmacht occupa il Trentino, Armistizio, scioglimento del Regio Esercito, Repubblica Sociale Italiana, formazione dei nuclei partigiani e il CLN 1944: i nazifascisti impongono ai partigiani di consegnarsi in cambio del perdono, aumentano gli attacchi e la pubblicazione di volantini antifascisti
1944: i partigiani vengono visti come “ i soldati della Libertà” dalla gente comune e sono aiutati dalla popolazione; divampa la violenza nazifascista nel centro Italia 1944: i partigiani liberano città e borghi (es. liberazione di Alba); vendetta della Wehrmacht (vengono incendiate case e borghi)
1944 - 1945: un inverno durissimo 1945: sempre più vittorie dei partigiani 1945: creazione delle Repubbliche Partigiane ( Ossola ) 1945: le città insorgono: Imola 1945: il CLN di Milano ordina uno sciopero nazionale 25 aprile: insurrezione genarle
ORA E SEMPRE RESISTENZA ! “La nostra Costituzione è nata nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati” Piero Calamandrei
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