La promozione della lettura ad alta voce in Italia - Centro per ...

Pagina creata da Salvatore Cappelli
 
CONTINUA A LEGGERE
Quaderni acp 2006; 13(5): 187-194

La promozione della lettura ad alta voce in Italia
Valutazione dell’efficacia del progetto Nati per Leggere
Luca Ronfani*°, Alessandra Sila*, Giovanna Malgaroli**, Pasquale Causa* , Stefania Manetti*
                                                                                 ■                   ■

*Centro per la Salute del Bambino (CSB)/ONLUS, Trieste; °Servizio di Epidemiologia e Biostatistica, Istituto per l’Infanzia IRCCS Burlo
Garofolo, Trieste; **Associazione Italiana Biblioteche (AIB); Associazione Culturale Pediatri (ACP)
                                                                 ■

Abstract                                                                                            Già dagli inizi degli anni ’90 negli Stati
Reading aloud promotion in Italy; the evaluation of the Nati per Leggere project                    Uniti sono stati avviati progetti per la
Introduction Early exposure to reading aloud may prevent reading problems.                          promozione della lettura ad alta voce
Objectives This study seeks to determine whether institution of programs as Nati per                come “Born to read” (1-3) e “Reach Out
Leggere (NpL) is associated with increased reading aloud.                                           and Read” (ROR) (1-4). Quest’ultimo
Materials and Methods Before-after intervention study: a survey submitted by family                 presenta un importante elemento di no-
paediatricians during well being visits in children from 6 months to 6 years of age.za).            vità: il coinvolgimento nelle attività di
Results Refer to 9 Italian sites before the NpL intervention:                                       promozione della lettura ad alta voce dei
• the attitude towards reading aloud is about 20% with important and statistically signi-           medici e soprattutto dei pediatri, e la
ficant differences between southern (10%), central (20%) and northern (30%) Italy;                  dimostrazione dell’efficacia di tale coin-
• the child’s age influences parents’ attitude towards reading aloud;                               volgimento (1). Sulla scorta di tali evi-
• a doctor’s anticipatory guidance or the use of specific materials regarding NpL is                denze nel 1999 è stato avviato in Italia il
correlated with increased reading aloud.                                                            progetto Nati per Leggere (NpL), su ini-
Conclusions The implementation of NpL programs seems to be associated with increa-                  ziativa dell’Associazione Culturale Pe-
sed parental support for reading aloud. These results need confirm from the post-inter-             diatri (ACP), dell’Associazione Italiana
vention data at the moment in progress.                                                             Biblioteche (AIB), e del Centro per la
Quaderni acp 2006; 13(5): 187-194                                                                   Salute del Bambino/Onlus (CSB). NpL
Key words Attitude in reading aloud. Nati per Leggere. Family literacy. Reach Out and               si ispira fortemente a ROR, con cui ha in
Read. Bookstart                                                                                     atto una proficua collaborazione che mi-
                                                                                                    ra alla condivisione delle conoscenze e
Introduzione L’attitudine dei genitori nei confronti della lettura ad alta voce rappre-             degli studi scientifici sulla promozione
senta uno dei fattori associati all’acquisizione del linguaggio nel bambino e allo svi-             della lettura ad alta voce. NpL ha posto il
luppo delle competenze necessarie per imparare a leggere autonomamente (emergent                    pediatra, di famiglia o di comunità, al-
literacy) (1).                                                                                      l’interno di una più ampia rete di promo-
Obiettivi L’obiettivo di questo lavoro è quello di valutare l’efficacia degli interventi            zione che comprende biblioteche, scuole
messi in atto nelle diverse realtà locali nell’ambito del progetto NpL.                             dell’infanzia, Enti e Istituzioni pubbliche
Materiali e Metodi La valutazione viene realizzata con un questionario somministrato                e private. La partecipazione del pediatra,
dai pediatri di famiglia durante le visite di controllo a un campione di genitori prima             figura autorevole e importante per la fa-
e dopo l’intervento (NpL).                                                                          miglia, alla promozione della lettura ad
Risultati I risultati si riferiscono ai dati rilevati in 9 realtà italiane prima dell’intervento:   alta voce, consente di trasmettere molto
• l’attitudine risulta essere intorno al 20%, con importanti differenze tra Sud (10%),              precocemente questo messaggio a tutte
Centro (20%) e Nord Italia (30%);                                                                   le famiglie (già dal primo anno di vita), e
• l’età del bambino influenza l’attitudine dei genitori nei confronti della lettura;                di rinforzarlo in occasione dei bilanci di
• il consiglio fornito dal medico e l’esposizione ai materiali specifici si associano a             salute. In particolare, tutti i genitori, at-
una maggiore attitudine a leggere ad alta voce.                                                     traverso l’ambulatorio del pediatra, ven-
Conclusione L’approccio adottato da NpL sembra poter incidere sull’attitudine dei                   gono raggiunti da NpL, anche quelli che
genitori a leggere ad alta voce. Questi risultati attendono conferma dai dati delle rile-           non frequentano abitualmente le biblio-
vazioni post-intervento attualmente in corso in diverse realtà italiane.                            teche. Dalla sua nascita NpL si è ampia-
Parole chiave Attitudine alla lettura ad alta voce. Nati per Leggere. Family literacy.              mente sviluppato in Italia, come i lettori
Reach Out and Read. Bookstart                                                                       di Quaderni acp ben sanno, interessando
                                                                                                    ormai molte aree e regioni italiane.
Introduzione                                      con una certa continuità ai bambini in età        Uno degli obiettivi che il progetto NpL,
L’esposizione alla lettura ad alta voce è il      prescolare possa avere una profonda               come il ROR, si è posto fin dalla sua
singolo fattore più importante nella              influenza sia sul lato relazionale (diventa       nascita è quello di valutare l’efficacia
acquisizione della letto-scrittura (1).           più stretto il legame tra bambino e genito-       degli interventi messi in atto nelle diver-
La letteratura scientifica degli ultimi anni      ri) che cognitivo (aumenta l’interesse per        se realtà locali. Attraverso un monitorag-
ha dimostrato come leggere ad alta voce           la lettura e il suo apprendimento) (1-2).         gio periodico delle attività si vuole capi-

 Per corrispondenza:
 Luca Ronfani
 e-mail: ronfani@burlo.trieste.it

                                                                                                                                          187
ricerca                                                       Quaderni acp 2006; 13(5)

re se le strategie adottate portino dei be-     NpL, e in generale alla realtà della pedia-     mando la percentuale di attitudine inizia-
nefici e in che misura; se invece sia ne-       tria di famiglia italiana. D’altra parte,       le e quella attesa dopo l’intervento.
cessario adottare dei correttivi e, cosa        TCR realizzati negli USA hanno già              La ricerca è stata realizzata nelle realtà
non secondaria, si volevano avere a di-         dimostrato che la lettura ad alta voce in       locali che hanno deciso di aderirvi su
sposizione dei dati atti a giustificare l’im-   famiglia agisce in maniera positiva sugli       base volontaria.
pegno economico eventualmente soste-            esiti finali attesi. La letteratura statuni-    La valutazione dell’attitudine alla lettura
nuto da istituzioni o privati. Tale valuta-     tense ha infatti messo in evidenza il ruolo     è stata realizzata grazie a un questionario
zione è stata affidata nella prima fase del     critico che hanno i genitori nello svilup-      semplice somministrato dal pediatra di
progetto ai pediatri di famiglia, e in qual-    po dell’educazione del bambino (family          famiglia o di comunità durante i bilanci
che caso a quelli di comunità, sia perché       literacy), dimostrando che l’attitudine         di salute. Il questionario è fortemente
soggetti importanti e nuovi, ma soprattut-      dei genitori nei confronti della lettura ad     ispirato a quello BABAR (Before
to perché attraverso di loro è possibile        alta voce rappresenta uno dei fattori           and After Books and Reading) disegnato
raggiungere una popolazione meno sele-          associati all’acquisizione del linguaggio       nel maggio 1998 negli Stati Uniti dai
zionata rispetto a quella che frequenta le      del bambino, alle sue abilità letterarie e      membri dell’American Academy of
biblioteche, le librerie o le scuole dell’in-   di conseguenza alla emergent literacy,          Pediatrics, con l’obiettivo di valutare le
fanzia. Bisogna inoltre sottolineare che        cioè allo sviluppo delle competenze e           attività di Reach Out and Read e pensato
all’interno dell’ACP esiste da sempre una       abilità necessarie per imparare a leggere       proprio per l’utilizzo nell’ambulatorio
componente di ricerca ambulatoriale.            autonomamente (1).                              del pediatra.
Per valutare l’efficacia delle strategie        In base a queste evidenze si è deciso di        Il questionario Nati per Leggere racco-
adottate da NpL sono disponibili due            dare per dimostrati gli effetti della lettu-    glie informazioni sulle abitudini di lettu-
modalità:                                       ra ad alta voce e, più in generale, di una      ra dei genitori al bambino, su alcune
1. dimostrare l’effetto dell’intervento di      attitudine positiva dei genitori nei suoi       caratteristiche socioeconomiche della
   promozione della lettura ad alta voce        confronti, sullo sviluppo cognitivo e           famiglia e sulla sua esposizione ad atti-
                                                relazionale del bambino. Si è quindi            vità di promozione della lettura ad alta
   direttamente sull’esito finale atteso
                                                ritenuto che per valutare l’efficacia di        voce e a NpL. Di conseguenza i dati rac-
   (sviluppo delle competenze emergen-
                                                NpL fosse sufficiente misurare la modifi-       colti con tale questionario consentono di:
   ti, del linguaggio, successo scolastico,
                                                cazione dell’attitudine dei genitori nei        1. valutare l’attitudine alla lettura ad alta
   acquisizione della capacità di leggere,
                                                confronti della lettura ad alta voce tra           voce ai bambini in famiglia;
   miglioramento della relazione/intera-
                                                prima e dopo la realizzazione dell’inter-
   zione tra genitori e bambino);                                                               2. verificare attraverso il confronto
                                                vento.
2. dimostrare che l’intervento modifica                                                            prima/dopo se l’intervento aumenta
                                                La strada più difficile (dimostrare i bene-
   l’atteggiamento (attitudine) dei geni-                                                          l’attitudine alla lettura ad alta voce e il
                                                fici della lettura sul piano dell’esito fina-
   tori nei confronti della lettura ad alta                                                        numero di libri per bambini presenti
                                                le atteso) è stata tuttavia intrapresa in
   voce (cioè se la lettura ad alta voce di-                                                       in casa;
                                                Italia, ed è attualmente in corso, grazie a
   venta una delle attività preferite dai       un gruppo di pediatri di famiglia di Asolo      3. verificare in che misura tali fattori
   genitori, aumenta il numero di libri in      in collaborazione con l’Università di              sono influenzati da alcune caratteristi-
   casa e le giornate in cui si legge, ecc.),   Padova. La ricerca è fondata su un trial           che socio-economiche, etniche e dal-
   ipotizzando che questa modificazione         randomizzato e ha l’obiettivo di valutare          l’età dei bambini;
   porti anche a effetti sull’esito finale      lo sviluppo linguistico a 36 mesi di            4. confrontare la situazione nelle diverse
   atteso.                                      bambini esposti e non esposti all’inter-           realtà locali.
Il primo tipo di valutazione ha sicura-         vento di promozione della lettura ad alta       Il questionario, inizialmente identico a
mente un valore maggiore, ma richiede           voce.                                           quello BABAR, è stato successivamente
un disegno di studio complesso e rigoro-                                                        modificato per la realtà italiana. In alcu-
so, con un gruppo di intervento, un grup-       Materiali e metodi                              ne aree dove è stato somministrato si è
po di controllo, l’assegnazione casuale         La metodologia adottata è quella di uno         inoltre deciso di inserire o di modificare
dei bambini a uno dei due gruppi (TCR:          studio “prima-dopo”. L’attitudine alla          alcune domande in modo da poter
Trial Controllato Randomizzato) e il ri-        lettura viene valutata in un campione di        approfondire aspetti specifici dei pro-
corso a test specifici e complessi. Uno         genitori prima dell’avvio del progetto e        grammi realizzati localmente. Si è avuta
studio di questo tipo richiede inoltre          viene rivalutata in diversi momenti             comunque l’accortezza di mantenere
tempi lunghi (molti anni) dal suo inizio        durante il suo svolgimento (ad esempio          identiche le domande poste per valutare
alla fase finale di valutazione. Si tratta      ogni 1 o 2 o più anni). Dal confronto di        l’attitudine alla lettura ad alta voce e
quindi di un modello costoso non solo in        come l’attitudine si sia modificata tra         quelle relative alle caratteristiche dei
termini economici ma anche di risorse           prima e dopo l’avvio del progetto si valu-      genitori, in modo da avere a disposizione
umane, non utile a scopo di monitorag-          ta l’efficacia dell’intervento messo in         dati sempre confrontabili.
gio e quindi poco adatto agli obiettivi e       atto. La grandezza del campione è stata         Sulla scorta di quanto proposto per il
alle risorse disponibili per il progetto        calcolata per le diverse realtà locali, sti-    monitoraggio BABAR, sono stati inclusi

                                                                                                                                       188
ricerca                                                         Quaderni acp 2006; 13(5)

nella rilevazione i genitori di bambini di     TABELLA 1: INDICATORI UTILIZZATI PER DEFINIRE LA PRESENZA DI ATTITUDINE ALLA
età compresa tra 6 mesi e 6 anni non           LETTURA NEI GENITORI NEGLI STUDI NORDAMERICANI (ROR)
compiuti. I criteri di esclusione sono stati
il peso alla nascita  3 volte alla settimana)          re, ma valutata la modifica-
                                                                  b. lettura come una delle tre attività preferite   zione dei singoli indicatori.
L’esclusione di questi bambini dalla rile-
                                                                     dal genitore con il bambino (SI/NO)             a) e b) sono gli outcomes
vazione, decisa da chi ha ideato il que-                                                                             principali.
stionario negli Stati Uniti, fu attuata per                       c. numero di libri per bambini presenti in
avere a disposizione campioni di bambi-                              casa (positivo se >5)
ni quanto più possibile confrontabili e          Sanders,         Come Golova                                        Non viene utilizzato uno sco-
non comporta logicamente la loro esclu-          2000                                                                re, ma valutata la modifica-
sione dal progetto. A essi anzi va dedica-                                                                           zione dei singoli indicatori.
to ogni sforzo nell’ambito della lettura ad                                                                          a) è l’outcome principale.
alta voce (5).
Si veda l’articolo sui “libri su misura” a       Silverstein,     a. numero di giorni in cui i genitori leggono Non viene utilizzato uno sco-
pagina 199.                                      2002                ai loro figli e numero di sere in cui il geni- re, ma valutata la modifica-
                                                                     tore utilizza la lettura per l’addormenta- zione dei singoli indicatori.
Per la compilazione del questionario                                 mento (positivi se superiori a una volta
sono state fornite ai pediatri alcune sem-                           alla settimana)
plici indicazioni, in particolare:
                                                                  b. lettura come una delle tre attività preferite
1. di porre “in cieco” (senza svelare l’in-                          dal genitore con il bambino (SI/NO)
   teresse del pediatra all’argomento let-                        c. numero di libri per bambini presenti in
   tura) le domande relative alla valuta-                            casa (positivo se >10)
   zione dell’attitudine dei genitori, in                         d. lettura di un libro da parte del genitore
   modo da non influenzarne le risposte;                             come una delle tre attività preferite dal
2. di non intervistare dopo l’intervento le                          bambino
   stesse famiglie intervistate nella fase
                                                 High, 1998       a. frequenza attività di lettura al bambino        Presente se risposta positiva
   pre-intervento, sempre per il motivo                              (positiva se > 6 giorni alla settimana)         ad almeno una delle tre do-
   riportato al punto uno;                                                                                           mande. Le domande sono
                                                                  b. lettura come una delle tre attività preferite
3. di realizzare le interviste nel corso                             dal genitore con il bambino (SI/NO)             poste ai genitori in cieco.
   del periodo di rilevazione tutti i giorni                      c. lettura di un libro da parte del genitore
   della settimana durante tutti i controlli                         come una delle tre attività preferite dal
   di salute a bambini nella fascia di                               bambino (SI/NO)
   età considerata e con le caratteri-
   stiche sopra descritte, in modo da            BABAR, 1998 a. Quali sono le tre cose che preferisce fare           Domande poste ai genitori
   non realizzare selezioni arbitrarie del                      con (nome del bambino) in questi giorni?             in cieco. Non è chiaro se e
   campione.                                                 b. Che cosa fa per aiutare (nome del bambi-             come queste domande ven-
                                                                no) ad addormentarsi la sera?                        gano incrociate.
Il problema principale che si è dovuto
affrontare in sede di costruzione e soprat-                  c. C’è qualcosa che fa adesso con (nome del
tutto di analisi del questionario è quello                      bambino) e che pensa lo/la potrà aiutare
                                                                ad avere successo quando andrà alla
relativo a come valutare l’attitudine a
                                                                scuola elementare?
leggere ad alta voce. Rispetto a questo
aspetto infatti la letteratura statunitense
non è univoca, e riporta l’utilizzo di indi-   nere il dato della attitudine alla lettura in        na. Inoltre si è deciso di inserire una
catori diversi che sono a loro volta incro-    famiglia. Di fronte a una situazione così            quarta domanda da porre in cieco che
ciati in maniera differente (tabella 1).       disomogenea abbiamo deciso di utilizza-              riguarda l’interesse del bambino alla let-
Come già riportato, il questionario Nati       re per l’Italia un criterio più restrittivo e        tura (quali sono le cose che suo figlio
per Leggere ricalca quello BABAR del           rigoroso: l’“attitudine” è stata infatti             preferisce fare?). Questo è infatti un ele-
ROR e infatti presenta le tre domande          considerata presente in presenza una                 mento importante nella determinazione
riportate nella tabella 1, poste ai genitori   risposta positiva da parte dei genitori              degli esiti metalinguistici nel bambino.
in cieco. Nella letteratura che abbiamo        intervistati ad almeno una delle tre                 Tale domanda non era presente nei primi
reperito sul BABAR non è stato possibi-        domande poste in cieco e se i genitori               questionari distribuiti.
le capire chiaramente se e come le tre         hanno dichiarato di leggere ad alta voce             Non è stato definito un tempo costante di
domande siano state utilizzate per otte-       al bambino almeno 5 giorni alla settima-             follow-up, anche se si è consigliato di

                                                                                                                                              189
ricerca                                                         Quaderni acp 2006; 13(5)

realizzare la raccolta post-intervento           scolarità materna (rispettivamente 12,6           di giorni settimanali in cui i genitori leg-
almeno un anno dopo l’inizio delle atti-         vs 11,07 anni, p
ricerca                                              Quaderni acp 2006; 13(5)

TABELLA   2: CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE

                                     PA      Sci.    CZ      NA      Bas.       TR       CE     FE       TS      Tot
  Numero di questionari analizzati   215     344     321      225     585        241     164    467      308     2870
  Età media dei bambini (anni)       2,71       3    2,48    2,62     2,5       2,81     3,5    2,56     2,37    2,67
  Sesso maschile                     49%     48%     47%      51%    51%        57%      53%    51%      43%     50%
  Intervistato
  – madre                            97%     92%     96%      96%    94%        94%      88%    82%      91%     92%
  – padre                             3%      7%      4%       4%     6%         6%      11%    14%       7%      7%
  Peso alla nascita (g)
  >2500                              93%     97%     95%     100%    94%        96%      91%    93%      96%     95%
ricerca                                                                     Quaderni acp 2006; 13(5)

TABELLA   6: NUMERO DI GIORNI ALLA SETTIMANA IN CUI VENGONO LETTI LIBRI AI BAMBINI

  Numero di gg di lettura                           PA     Sci.     CZ     NA      Bas.     TR      CE      FE      TS      Tot
                                                 (n=210) (n=330) (n=301) (n=224) (n=534) (n=231) (n=164) (n=456) (n=307) (n=2757)
      0                                            68%          48%         48%       63%     39%        34%       10%      14%        25%       37%
      1                                              7%         16%           9%      13%     9%          8%       23%        6%        7%       10%
      2                                              6%         16%         12%       10%     13%        17%       14%      11%         9%       12%
      3                                              5%           8%          9%      3%      11%        13%       13%      11%         9%        9%
      4                                              3%           3%          3%      2%      4%          3%        4%        8%        5%        4%
      5                                              4%           2%          2%      3%      4%          3%        5%        3%        2%        3%
      6                                              1%           2%          1%      0,4%    4%          5%        4%        2%        3%        2%
      7                                              6%           6%        15%       5%      17%        18%       27%      45%        41%       22%
  Lettore abituale
  (legge almeno 5 gg/settimana)                    11%          10%         18%       9%      25%        26%       36%      50%        46%       27%

TABELLA   7: VALUTAZIONE DELL’ESPOSIZIONE AL CONSIGLIO DI LEGGERE AD ALTA VOCE E A NPL

                                                    PA          Sci.         CZ       NA      Bas.       TR        Ces.      FE        TS         Tot
  Incoraggiamento a leggere
  ad alta voce:
  – da un medico                                  0,4%          23%          8%         5%    28%    13%           n.d.     14%         4%       15%
  – da altre fonti*                                n.d.         n.d.        15%        n.d.   20%    22%           n.d.     26%        n.d.      21%
  Hanno ricevuto:
  – materiale informativo su NpL*                   n.d.        n.d.          3%       n.d.   11%        4%        n.d.       7%       n.d.       7%
  – il dono di un libro*                            n.d.        n.d.          7%       n.d.   11%        6%        n.d.      n.d.      n.d.       9%
  *dato disponibile solo per Catanzaro, Terni, Ferrara e per la Basilicata (n=1614)

Analisi dei fattori che influenzano                        – la raccolta del questionario dopo il             una attitudine alla lettura ad alta voce
la presenza di attitudine alla                                2001 (OR 1,4; IC 95% 1,2-1,7);                  rispetto a quello con un bambino sotto
lettura ad alta voce in famiglia                           – l’essere figlio unico (OR 1,3; IC 95%            l’anno di vita. La tabella 10 riporta il
All’analisi univariata sono risultate es-                     1,03-1,56).                                     dato relativo all’età del bambino scorpo-
sere associate in maniera statisticamente                                                                     rato nelle due macroregioni geografiche
                                                           Nessuna differenza è stata evidenziata
significativa con una maggiore attitudine                                                                     (Sud e Centro-Nord).
                                                           rispetto al sesso del bambino, al peso alla
alla lettura ad alta voce in famiglia:                                                                        Anche l’incoraggiamento a leggere ad
                                                           nascita, alla provenienza da una famiglia          alta voce al bambino fornito da un medi-
– la provenienza del questionario da                       monoparentale, alla nazionalità o lingua           co si associa in maniera statisticamente
   un’area del Centro-Nord (OR 3,3; IC                     parlata in casa diversa da quella italiana.        significativa a una maggiore attitudine
   95% 2,7-4,1);                                           Il test statistico applicato (chi quadrato         alla lettura ad alta voce (OR 1,5; IC 95%
– la più alta scolarità materna (OR 2,8;                   per trend) è risultato essere statistica-          1,2-2), mentre la stessa cosa non avvie-
   IC 95% 2,2-3,5 per scolarità >12 anni                   mente significativo (p
ricerca                                                       Quaderni acp 2006; 13(5)

All’analisi multivariata, il fattore che in     TABELLA   8: SCOLARITÀ MATERNA E ATTITUDINE ALLA LETTURA AD ALTA VOCE IN FAMIGLIA
maniera indipendente dalle altre variabi-
li correla con maggior forza con la pre-          Scolarità della madre                       Presenza attitudine (percentuale)    OR
senza di una maggiore attitudine a legge-         Nessuna o licenza elementare                              2,0%                  1,00
re ad alta voce è risultato essere la pro-
venienza da un’area del Centro-Nord               Diploma scuola media inferiore/
                                                  istituto tecnico                                         11,3%                  6,68
(OR 2,3; IC 95% 1,8-2,9), seguito dal-
l’incoraggiamento ricevuto da un medico           Diploma scuola media superiore                           18,6%                  11,97
(OR 1,6; IC 95% 1,2-2,1), dall’età del            Laurea                                                   37,0%                  30,63
bambino (OR 1,2; IC 95% 1,14-1,31),               Chi quadrato per trend = 141; p
ricerca                                                          Quaderni acp 2006; 13(5)
                                                                                                               AVVISO IMPORTANTE
                                                                                                         A partire dal numero 1 del 2007, Quaderni acp
                                                                                                         sarà inviato esclusivamente agli iscritti all’Asso-
                                                                                                         ciazione. Non saranno, cioè, più inviate copie-
                                                                                                         omaggio. L’Associazione ha però a disposizione
                                                                                                         un numero ridotto di copie che può riservare ai
                                                                                                         non iscritti: soprattutto ai nostri referee, a colla-
                                                                                                         boratori della rivista e dei gruppi locali e agli
                                                                                                         specializzandi in pediatria durante il periodo
                                                                                                         della specializzazione.
                                                                                                         Quindi, gli amici che vogliano continuare a
le esistente tra le tre aree geografiche già    lizzata con metodologia diversa (Ferrara)                ricevere la rivista pur non essendo iscritti all’ACP,
segnalato in altri studi e con altri indica-    o in cui non sono state raccolte le varia-               sono pregati di chiederlo indirizzando, quanto
                                                                                                         prima, una e-mail all’indirizzo redazionequa-
tori. L’adesione al progetto da parte dei       bili di controllo (Cesena), il valore del-
                                                                                                         derni@tiscali.it. Nei limiti delle possibilità, si cer-
pediatri su base volontaria può aver crea-      l’attitudine non è risultato diverso dal-                cherà di soddisfare le loro richieste.
to un bias nella selezione dei pazienti ed      l’atteso, stimato in base al dato raccolto
è quindi possibile che i risultati di questa    nelle altre realtà con simili caratteristi-
prima fase non siano trasferibili ad altre      che. La cecità nella presentazione delle 4
realtà. Sicuramente le famiglie reclutate       domande sulle abitudini di lettura in
a Palermo sono molto diverse da quelle          famiglia è stata garantita in tutte le
reclutate ad esempio a Trieste, ed è pos-       realtà in cui è stato somministrato il que-
sibile che questa differenza sia legata         stionario.
all’area anche cittadina in cui lavorano i      In conclusione, i dati raccolti in questa
pediatri che hanno aderito alla ricerca e       prima fase della ricerca indicano che è                              MASTER
alle famiglie che di conseguenza afferi-        necessario in Italia continuare a lavorare                     DI SECONDO LIVELLO
scono agli ambulatori. L’attitudine alla        per far sì che un numero sempre maggio-                         DI ALLERGOLOGIA
lettura ad alta voce sembra comunque            re di genitori legga ad alta voce ai propri                      E IMMUNOLOGIA
essere molto simile nelle diverse realtà        figli. Sono troppo poche infatti le fami-
del Sud Italia che hanno partecipato alla       glie in cui leggere ad alta voce risulta
                                                                                                                    PEDIATRICA
rilevazione (fatta eccezione della Ba-          essere un’attività abituale e praticata                               2006/2007/2008
silicata dove però il progetto era già          quasi tutti i giorni. L’approccio adottato
avviato), indipendentemente anche dal           da NpL sembra valido e in particolare                         Direttore prof.ssa V. Moschese
periodo di raccolta del questionario. Lo        sembra poter incidere sull’attitudine dei
                                                                                                          Caratteristiche
stesso discorso vale per le aree del Nord.      genitori attraverso il semplice consiglio
Questo sembra suggerire che le differen-        fornito dal pediatra di famiglia, accom-                  Il Master ha lo scopo di formare, non
                                                pagnato dalla consegna di materiali                       solo da un punto di vista teorico, ma
ze evidenziate tra Nord e Sud non siano
                                                                                                          anche pratico, figure professionali
semplicemente legate alle famiglie reclu-       informativi specifici o laddove possibile                 che saranno coinvolte nelle attività di
tate nelle singole realtà.                      dal dono del libro.                                       Allergologia e Immunologia Pedia-
La realizzazione della ricerca non ha           Questi risultati dovranno essere confer-                  trica sia che esse siano già inserite
incontrato particolari difficoltà in nessu-     mati dai dati delle rilevazioni post-inter-               nel mondo del lavoro sia che si trovi-
na delle realtà in cui è stata avviata. Ha      vento al momento in corso in diverse                      no nella necessità di acquisire gli in-
sicuramente contribuito a questo risulta-       realtà italiane.                                         dispensabili strumenti di conoscenza.
to la scelta di utilizzare un questionario                                                                Aspetto caratterizzante è lo stretto
breve e di conseguenza con un tempo di          Nessun conflitto di interessi a carico degli              rapporto con i maggiori esperti na-
somministrazione limitato a meno di una         Autori. Lo studio è stato condotto senza uti-             zionali nel campo assistenziale e del-
                                                lizzare alcun finanziamento esterno utilizzan-            la ricerca applicata in campo aller-
decina di minuti. L’utilizzo di un que-
                                                do risorse dell’ACP e del CSB.                            gologico e immunologico pediatrico.
stionario che ha ricevuto più volte picco-
le modifiche con aggiunta di alcune                                                                       Requisiti di ammissione
domande e la sua somministrazione in            Referenze                                                 Laureati di Medicina e Chirurgia (tito-
momenti un po’ diversi avvenuta in alcu-        (1) Causa P, Manetti S. Evidenze degli effetti della      lo di preferenza: Diploma di Spe-
ne aree (ad esempio Ferrara) può aver           promozione della lettura nelle cure primarie.             cializzazione in Pediatria). Il bando è
                                                Quaderni acp 2003;10:42-6.
influenzato i risultati che abbiamo pre-        (2) Salvarani U, Ravaglia A. Nutrire la mente per
                                                                                                          scaricabile dal sito www.uniroma2.it
sentato.                                        nutrire il corpo. Coinvolgere i genitori nel Progetto     entrando nell’area didattica e selezio-
Si ricorda comunque che le domande              “Nati per Leggere”. Quaderni acp 2004;11:248-9.           nando Master di II livello-Allergologia
relative alla valutazione dell’attitudine       (3) Born to Read: htpp://www.ala/org/aslc/born.           e Immunologia Pediatrica Avanzata.
alla lettura ad alta voce sono rimaste          (4) Reach Out and Read: htpp://www.reachoutan-
                                                dread.org.                                                Tipologia
invariate in tutti i questionari sommini-       (5) Miles S, Chapman RS. Narrative content as             Master biennale articolato in 10 mo-
strati, come pure le variabili di controllo.    described by individuals with Down syndrome and
                                                                                                          duli didattici, il cui costo è fissato in
Fa eccezione solo la voce relativa alla         typically developing children. J Speech Lang, Hear
                                                                                                          euro 3000 da versare in 2 rate.
nazionalità del bambino: in un primo            Res, 2002;45:175-89.
tempo infatti veniva richiesta la lingua                                                                  Segreteria organizzativa
parlata abitualmente in casa, successiva-       Si ringraziano tutti i pediatri di famiglia che hanno     Jennifer M. Faudella
mente la nazionalità. I bambini non ita-        partecipato alla distribuzione dei questionari ai loro    Policlinico Tor Vergata, Centro Inter-
liani o con altra lingua parlata in casa        assistiti e alla loro compilazione e in particolare i     disciplinare di Pediatria Specialistica
                                                Gruppi di Lavoro sul Monitoraggio di Nati per             Tel: 06/20900533
rappresentano comunque una minoranza            Leggere della Basilicata, di Catanzaro, di Cesena,
del campione. Si sottolinea ancora che          di Ferrara, di Napoli, di Palermo, di Sciacca, di
                                                                                                          e-mail: faudella@med.uniroma2.it
nelle aree in cui la rilevazione è stata rea-   Terni e di Trieste.

                                                                                                                                                          194
Puoi anche leggere