La programmazione del cinema Lux di Viterbo - TusciaTimes
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This page was exported from - TusciaTimes.eu (.it) Export date: Thu Apr 30 17:22:29 2020 / +0000 GMT La programmazione del cinema Lux di Viterbo VITERBO- Il cinema Lux di viale Trento, con ingresso unico feriali e festivi a 5 euro, presenta una ricca programmazione. Dopo il grande successo di "Perfetti sconosciuti" il regista Paolo Genovese presenta "The Place", dal 16 al 19 novembre con i seguenti orari (16.30-18,30-20-30- 22,30), mercoledì 22 novembre ( 16,30-18,30-20,30-22,30). TRAMA THE PLACE: Ispirato alla serie tv americana "The Booth at the End", The Place, il nuovo film di Paolo Genovese, volge lo sguardo su un misterioso protagonista, ospite abituale a abitudinario di un locale dove se ne sta seduto, giorno e notte, al tavolo in fondo. Chi è quell'uomo? Non è importante. Al suo tavolo riceve dei visitatori. Ognuno di loro ha un desiderio, un desiderio profondo, un desiderio difficile da realizzare, se non impossibile. L'uomo misterioso è pronto a esaudire le loro richieste in cambio di alcuni "compiti" da svolgere. Quanto saranno disposti a spingersi oltre i protagonisti per realizzare i loro desideri? Chi di loro accetterà la sfida lanciata dall'enigmatico individuo, per il quale tutto sembra possibile? A sedersi di volta in volta davanti al personaggio interpretato da Valerio Mastandrea, troviamo quelli interpretati da Marco Giallini, Alba Rohrwacher, Vittoria Puccini, Rocco Papaleo, Silvio Muccino, Silvia D'Amico, Vinicio Marchioni, Alessandro Borghi, Sabrina Ferilli e Giulia Lazzarini. Evento straordinario, il concerto di Vasco Rossi Modena Park al cinema Lux, ingresso 10 euro il 4-5 e 6 dicembre con i seguenti orari (18.00-21-oo). Il 1° dicembre in anteprima e poi dal 4 al 7 dicembre in normale programmazione: queste le date di Vasco Modena Park 2017, il film che documenterà il grande concerto di Vasco Rossi dello scorso 1° luglio. La durata della pellicola è indicata in 157 minuti. VASCO MODENA PARK ? IL FILM al cinema la versione inedita dell'evento che il 1° luglio a Modena ha visto Vasco protagonista assoluto assieme ai 220.000 spettatori accorsi da ogni parte per partecipare alla ?festa epocale? dei suoi primi 40 anni ?dal fronte del palco?. Duecentoventimila voci al cielo, ventisette telecamere, massima attenzione alla resa sonora, un montaggio al Output as PDF file has been powered by [ Universal Post Manager ] plugin from www.ProfProjects.com | Page 1/3 |
This page was exported from - TusciaTimes.eu (.it) Export date: Thu Apr 30 17:22:29 2020 / +0000 GMT cardiopalma. Il film diretto da Giuseppe Domingo Romano è arricchito da preziosi materiali inediti e dalle riflessioni dello stesso Vasco, che si trasformerà in un Caronte capace di trasportare i fan a esplorare gli spartiti della sua vita. Oltre due ore di rock e di energia pura, per rivivere un momento unico da ascoltare, un'avventura epica da guardare, una grande festa da?cantare ? e perché no ballare ? ancora una volta tutti insieme. Ma questa volta al cinema! Ritorna dopo il grande successo il 20 novembre con i seguenti orari(17.00-19.00-21.00) con ingresso a 1o euro "Loving Vincent". Prossimo appuntamento con il primo film interamente dipinto su tela? Nexo Digital presenta (dopo il successo della ?Van Gogh Alive ? The Experience?, la mostra multimediale più visitata al mondo) i capolavori di Vincent van Gogh prendono vita al cinema: LOVING VINCENT, la nuova frontiera della Grande Arte al cinema. Il primo lungometraggio interamente dipinto su tela che racconta le opere e la vita di Vincent van Gogh. Un originale incontro tra arte e cinema vincitore del Premio del Pubblico al Festival d'Annecy. ?Non possiamo che parlare con i nostri dipinti? ? Vincent van Gogh Nessun altro artista al mondo ha dato vita a così tante leggende quanto Vincent van Gogh (1853-1890). Dopo il successo di ?Van Gogh Alive ? The Experience? (la mostra multimediale più visitata al mondo), arriva finalmente al cinema una nuova straordinaria esperienza visiva: un appuntamento nato dal connubio tra arte e tecnologia che segnerà una nuova frontiera per la Grande Arte al Cinema, offrendoci l'opportunità di conoscere in modo nuovo uno degli artisti più amati di sempre. Definito come un martire, un satiro lussurioso, un folle, un genio e un fannullone, e spesso anche travisato e oscurato dal mito e dal tempo, il vero Vincent viene improvvisamente svelato dalle sue lettere. Ispirandosi al suo ultimo scritto, quello in cui annotava ?Non possiamo che parlare con i nostri dipinti?, Loving Vincent ha scelto di partire dalle parole dell'artista, lasciando che fossero proprio i dipinti a raccontare la storia e l'opera del pittore olandese esposto nei più importanti musei del mondo, da Amsterdam a New York, da Londra a Mosca, da Parigi a Dallas. Scritto e diretto da Dorota Kobiela & Hugh Welchman, Loving Vincent è infatti il primo lungometraggio interamente dipinto su tela. Realizzato elaborando i quadri dipinti del pittore, il film ? che sarà nelle sale per 1 GIORNO IL 20 NOVEMBRE? è composto da migliaia di immagini create nello stile di Vincent van Gogh realizzate da un team di 125 artisti che hanno lavorato anni per arrivare a un risultato originale e di enorme impatto. Un lungometraggio poetico e seducente che mescola arte, tecnologia e pittura e si è aggiudicato il Premio del Pubblico all'ultimo Festival d'Annecy. Del resto la forma d'arte di questo film è differente dalla pittura. Se la pittura fissa uno specifico momento della realtà, il film appare fluido, sembra muoversi tra lo spazio e il tempo. Per questo il Painting Design Team ha impiegato un anno per re-immaginare i quadri di van Gogh come se fossero un film. In Loving Vicent 94 quadri di van Gogh sono riprodotti in una forma simile a quella originale e più di 31 dipinti sono rappresentati parzialmente. Un viaggio attraverso strazianti rivelazioni per capire e apprezzare l'appassionante vita e la straordinaria opera di Vincent van Gogh. Il 21 novembre sarà la volta di "Una gita a Roma", orari (18.00-21.00), ingresso 5 euro. Una gita a Roma è un film di genere avventura del 2016, diretto da Karin Proia, con Philippe Leroy e Giovanni Lombardo Radice. Uscita al cinema il 04 maggio 2017. Durata 110 minuti. Distribuito da C'è. TRAMA UNA GITA A ROMA: Francesco, 9 anni, con una grande passione per l'arte, e la sua sorellina Maria di 5 anni, da una cittadina di provincia arrivano a Roma in gita con la mamma. Quando per un problema sono costretti a tornare a casa prima del tempo, il bambino decide di scappare alla madre e la sorellina lo segue. Ha inizio così la loro avventura, lungo un tragitto che li porterà a scoprire una grande metropoli e un ricco universo di personaggi, luoghi sconosciuti e situazioni inattese. La loro meta, a lungo sognata, è uno dei luoghi artistici più stupefacenti del mondo, ma sul loro percorso troveranno un bel po' di imprevisti. Il 27-28 e 29 novembre sarà proiettato "Canaletto a Venezia" orario: 17.00-19.00-21.00 con ingresso a 10 euro. In occasione della mostra di Londra approda nei cinema italiani il film evento che guida gli spettatori attraverso la vita e le opere del pittore che meglio colse l'essenza e il fascino di una delle città più amate al mondo. Una visita esclusiva tra i luoghi che lo conquistarono e attraverso le collezioni di Buckingham Palace e Windsor Castle- Output as PDF file has been powered by [ Universal Post Manager ] plugin from www.ProfProjects.com | Page 2/3 |
This page was exported from - TusciaTimes.eu (.it) Export date: Thu Apr 30 17:22:29 2020 / +0000 GMT Giovanni Antonio Canal, universalmente conosciuto come Canaletto, nacque nell'ottobre del 1697 a Venezia, la città di cui dipinse infinite vedute per le quali divenne noto già dal Settecento. La precisione delle architetture e della prospettiva che spicca nelle sue opere, deriva dalla formazione che, sin da giovanissimo, l'artista acquisì presso la bottega del padre Bernardo, specializzato nella produzione di scenografie per allestimenti teatrali veneziani. Ma Canaletto (1697-1768) fu molto più che un eccellente vedutista, com'è possibile comprendere studiando i suoi lavori e confrontandoli con le vedute reali. Canaletto a Venezia, che sarà al cinema solo il 27, 28, 29 novembre garantirà un accesso unico alle opere d'arte di Canaletto conservate presso la Royal Collection, molte delle quali esposte nella mostra ?Canaletto e l'arte di Venezia?, presso la Galleria della Regina a Buckingham Palace (fino al 12 novembre 2017). Il film offre inoltre l'opportunità di entrare in due residenze reali ufficiali ? Buckingham Palace e Windsor Castle ? per conoscere più da vicino l'artista e il suo principale agente Joseph Smith, Console britannico a Venezia che introdusse il pittore nel Regno Unito. Gli spettatori si avventureranno così in un singolare Grand Tour, visitando i luoghi amati dai contemporanei di Canaletto e da lui immortalati in vedute indimenticabili ? dal Ponte del Rialto a Piazza San Marco, da Palazzo Ducale fino alla Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, guidati dai curatori della Royal Collection Trust e dai maggiori esperti al mondo della storia di Venezia. Nessun altro artista ha catturato l'essenza e il fascino di Venezia come ha saputo fare Canaletto. Nonostante il rapporto intimo del pittore con la città in cui nacque, visse e morì, la più grande collezione delle sue opere è conservata nel Regno Unito, all'interno della Royal Collection. Nel 1762, il re George III acquistò infatti quasi tutti i lavori dell'artista collezionati da Joseph Smith. Molte opere di questa collezione sono esposte ora nella mostra ?Canaletto e l'arte di Venezia? che, dopo Londra, approderà nelle grandi città italiane per esplorare le origini dell'arte dell'artista veneziano. L'eccezionale gruppo di oltre 200 dipinti, disegni e stampe in esposizione, offre una visione impareggiabile della maestria di Canaletto e dei suoi contemporanei, oltre che della città di cui il pittore divenne simbolo. Sebbene le sue opere appaiano fedeli rappresentazioni di Venezia, infatti, l'abilità di Canaletto viene dalla sua manipolazione della realtà. L'artista, infatti, cambiava la posizione degli edifici o apriva nuove vedute per creare la composizione perfetta, partendo dal reale. Per questo i suoi dipinti furono ricercati con particolare ardore e collezionati dai protagonisti del Grand Tour. L'immaginazione giocosa del pittore veneziano si estese in un nuovo genere nel quale Canaletto eccelse: il ?capriccio', che converte la combinazione di realtà e architetture inventate in nuove vedute immaginarie. In questo senso, Canaletto è da considerarsi un vero e proprio maestro della narrazione. Diretto da David Bickerstaff, che lo ha scritto assieme a Phil Grabsky, il film in HD e 4K, è distribuito in Italia da Nexo Digital: un modo meraviglioso per visitare la mostra, ma anche un'opportunità straordinaria di avvicinarsi a Canaletto e alla città che lo ispirò, intraprendendo un viaggio nella vita e nell'arte del famoso pittore veneziano. Output as PDF file has been powered by [ Universal Post Manager ] plugin from www.ProfProjects.com | Page 3/3 |
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