La nanotecnologia al servizio dell'isolamento - microcappotto manti ceramic
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Gentile Utente, La presentazione che segue ha lo scopo di fornire informazioni sul Microcappotto, un prodotto a basso spessore per l’isolamento termico degli edifici che presenta caratteristiche tecnologiche innovative. I riferimenti citati nella seguente presentazione sono generici e intendono fornire informazioni di massima sul prodotto a chiunque, per consigli particolareggiati o per informazioni dettagliate siete pregati di rivolgervi ad un Distributore Autorizzato della nostra rete Italiana, che saprà suggerirvi l’utilizzo più appropriato del rivestimento Microcappotto. Nella presentazione esordiremo con una panoramica anche sui sistemi di isolamento tradizionale ad alto spessore e di come il Microcappotto si dimostri sinergico nella risoluzione di alcuni problemi degli stessi. Può consultare inoltre il sito www.manti-italia.it per ulteriori informazioni. Grazie per il tempo che ci dedicherà nel leggere la presentazione. La Direzione
L’ISOLAMENTO A CAPPOTTO AD ALTO SPESSORE E’ la tecnica attualmente più utilizzata per isolare gli edifici. In pratica si tratta di posizionare e fissare con colla e tasselli dei pannelli sui muri, applicando poi un ciclo di finitura tipo intonachino civile a colore. I pannelli esistono in diverse tipologie, ALCUNI TRASPIRANTI ED ALCUNI NO. Sicuramente è necessario utilizzare i pannelli traspiranti, per evitare fenomeni di muffa e condense e per garantire un ambiente interno più salubre, costano un po’ di più inizialmente ma ne vale la pena. Gli spessori utilizzati abitualmente vanno dai 10 ai 20 cm. e oltre, a seconda delle latitudini in cui l’intervento si realizza. Questo materiale ha una conducibilità termica (lambda) che concorre all’isolamento dell’edificio. Più è alto questo valore più grande sarà lo spessore del materiale da utilizzare per ottenere l’isolamento . Si consideri che il meccanismo d’azione del cappotto ad alto spessore è il rallentamento dell’onda termica, per questo motivo lo spessore gioca un ruolo fondamentale, più si aumenta più si rallenta l’onda termica. I materiali più comunemente utilizzati sono il Polistirene, la lana di roccia, la fibra di legno e il sughero.
L’ISOLAMENTO A CAPPOTTO AD ALTO SPESSORE Il cappotto tradizionale ad alto spessore presenta numerosi vanatggi ma anche 3 problemi principali di difficile risoluzione in caso di installazione in edifici esistenti: 1. La presenza di ponti termici ad alta dispersione di calore in corrispondenza di spallette di porte e finestre, balconi, sporti dei tetti ed altre tipologie, perché non è possibile installare materiale ad alto spessore in questi spazi ristretti, la presenza di ponti termici porta poi a fenomeni di condensa e di muffa a causa delle differenza di temperatura. 2. Il caldo estivo che una volta passato all’interno dell’edificio tende ad accumularsi e a dissiparsi con difficoltà, creando problemi di caldo e umidità in eccesso. 3. Le opere edili necessarie alla sua installazione, quali sostituzione davanzali di porte e finestre, sostituzione attacchi persiane, spostamento pluviali e altre opere.
IL MICROCAPPOTTO MANTI CERAMIC - L’EVOLUZIONE DELLA SPECIE LE NOSTRE SOLUZIONI: ISOLANTE NANOTECNOLOGICO A BASSO SPESSORE Il Microcappotto Manti Ceramic nasce con lo scopo di risolvere i problemi dei tradizionali sistemi di isolamento termico ad alto spessore. Può lavorare in maniera sinergica con il cappotto ad alto spessore, garantendo la chiusura dei ponti termici e ostacolando l’ingresso del calore estivo. Quando usato al posto del cappotto ad alto spessore, garantisce il corretto isolamento con spessori minimi, ed evita le opere edili e i costi a loro connessi. Si utilizza anche dove l’isolamento ad alto spessore non si può applicare. La famiglia di prodotti MANTI® CERAMIC è il risultato finale del processo di ricerca e sviluppo del gruppo industriale Műszer Automatika, un gruppo con 40 anni di storia, sette stabilimenti produttivi e una lunga tradizione nell’innovazione. Naturalmente il Microcappotto Manti Ceramic può essere utilizzato anche come unica soluzione di isolamento termico dell’edificio, perché si adatta ad ogni esigenza dei clienti. La famiglia di rivestimenti è composta da più prodotti, in grado di coprire tutte le aree di protezione termica degli edifici attualmente esistenti, che si tratti della protezione termica di edifici residenziali, commerciali, ma anche di apparecchiature tecnologiche e superfici speciali, che necessitano di protezione termica, quali ad esempio tubi vapore o silos, piuttosto che stive delle navi o parti di circuiti calore difficili da raggiungere.
QUANDO SI USA IL MICROCAPPOTTO Il Microcappotto Manti Ceramic è un sistema di isolamento a basso spessore, pochi millimetri, ideale per risolvere i problemi del cappotto termico ad alto spessore e per essere usato in tutti quei casi in qui l’alto spessore sia un problema. Tecnicamente si tratta di un rivestimento Nanotecnologico termo-riflettente. I casi più tipici in cui l’alto spessore è un problema sono: • Edifici esistenti, dove per installare il cappotto ad alto spessore si rendono necessari lavori edili importanti e si è quindi costretti a snaturare la facciata originaria. • Chiusura dei ponti termici tipo spallette di porte e finestre, terrazzi e sporti dei tetti. • Facciate di edifici storici che non possono essere modificate. • Isolamento di interni ove lo spessore pregiudicherebbe le dimensioni delle stanze e costringerebbe a lavori edili ed elettrici. • Edifici con mattoni faccia vista che non si possono coprire.
LA TECNOLOGIA DEL MICROCAPPOTTO La tecnologia che sta alla base del prodotto è stata originariamente inventata dalla Nasa, l’ente spaziale Americano. Si tratta di un composito di Microsfere Ceramiche che hanno il vuoto al loro interno e che sono rivestite di un materiale speciale che gli permette di riflettere l’onda termica. Il primo utilizzo conosciuto di questa tecnologia sui booster dello Shuttle risale al 1996, ma la tecnologia è stata resa disponibile al pubblico solo nel 2008. Il Microcappotto esiste in 2 versioni, che differiscono nella densità, può essere applicato con quattro differenti metodi, che includono l’utilizzo di pistola a spruzzo, rullo negli interni, spatola americana e spatola liscia di plastica per stucchi. Il Microcappotto beneficia di una garanzia di 10 anni e ha una aspettativa utile media superiore ai 30 anni. Il prodotto è ignifugo e traspirante, oltre che resistente ai raggi UV. Immagini microscopiche delle microsfere ceramiche
L’EFFETTO MICROCAPPOTTO – RISPARMIO E COMFORT Il Microcappotto Manti Ceramic permette il risparmio di energia grazie ad un principio molto semplice: trasforma le pareti in una superficie calda e radiante e siccome il tasso di umidità si abbassa è possibile ridurre la temperatura ambiente al termostato di 3-4 gradi e risparmiare fino al 30-40% dei costi energetici, come testimoniato da tanti nostri clienti, i quali sperimentano un alto comfort già con termostato ambiente impostato a 16-17°C. Pareti fredde «Effetto Pannello Radiante» Senza Termo-rivestimento Con Termo-rivestimento
MICROCAPPOTTO – MISURAZIONE PERFORMANCE Riguardo Le prestazioni termiche del Microcappotto è bene sapere che vi sono oltre 10 meccanismi di azione all’opera in questa tecnologia, ma per semplificare si può dire che il prodotto abbia gran parte della sua efficacia nella capacità di riflettere l’onda termica, e nella capacità intrinseca delle microsfere di ceramica di assorbire e dissipare il calore, il meccanismo d’azione legato al contrasto della conduzione termica rappresenta una piccola parte del complesso, non superiore al 10-15%. E’ bene quindi precisare che la misurazione delle performance del prodotto con strumentazioni progettate e costruite per i cappotti ad alto spessore è errata. Per fare un esempio utilizzare un termo-flussimetro o una piastra con anello di guardia non permette di misurare le performance del prodotto, perché il prodotto lavora su altri meccanismi d’azione, non rilevabili su questi test. L’efficacia del prodotto è data da diversi fattori: • dalla riflessione superficiale delle sfere • dalla resistenza di conduzione di calore grazie al vuoto che si trova all’interno delle sfere • dalla riflessione dell’interno della sfera • dalla parete della sfera che resiste alla conduzione di calore.
MICROCAPPOTTO – MISURAZIONE PERFORMANCE L’unico modo per misurare le performance del Microcappotto è conducendo dei test sul campo in situazioni reali, a parità di condizioni operative, ad esempio comparando le performance termiche di due edifici uguali, uno di fianco all’altro, che hanno lo stesso numero di persone all’interno e che hanno la stessa temperatura ambiente mantenuta da un impianto di riscaldamento gemello, in pratica devono essere due situazioni identiche. Al momento non esistono normative concepite per la misurazione delle performance di questa tipologia di prodotto, ma vi sono diversi protocolli e test da noi effettuati con istituti di ricerca che hanno dato risultati brillanti, oltre a centinaia di clienti pienamente soddisfatti. Con una normale termografia è però possibile vedere il funzionamento del Microcappotto Manti Ceramic. Nella termografia a lato si può vedere, a titolo di esempio, una casa di due piani che ha la stessa planimetria, lo stesso numero di occupanti e lo stesso impianto di riscaldamento, oltre che alla stessa temperatura impostata nel termostato. La casa in questione ha 6 mm. di Microcappotto nella parte superiore e 12 cm. di Eps nella parte superiore. La temperatura in fahrenheit sul muro è praticamente la stessa, a testimonianza della performance di Manti Ceramic.
MICROCAPPOTTO – DOVE POSARLO Il prodotto può essere utilizzato sia all’interno che all’esterno degli edifici. Se il cliente o il progettista vuole realizzare il Microcappotto solo sugli esterni, è necessario applicare lo spessore corretto in base al risultato che si vuole raggiungere, lo stesso professionista farà il calcolo. Se si vuole usare il prodotto sugli interni per il risparmio di energia e il miglioramento del comfort e del tasso di umidità durante il ciclo invernale, si potrà usare uno spessore inferiore, perchè la parete diventa radiante, ma sempre adeguato al risultato che si vuole raggiungere. Se si vuole utilizzare il prodotto sugli esterni per impedire al calore estivo di entrare, basterà uno spessore ridotto di 1 mm. Come è facile immaginare, in chiave prospettica, l’intervento migliore sarà quello che contempla entrambe le soluzioni.
MICROCAPPOTTO – LA GAMMA LE NOSTRE SOLUZIONI: ISOLANTE NANOTECNOLOGICO A BASSO SPESSORE Microcappotto Manti Ceramic Termo-rivestimento Media densità Questo prodotto è adatto per le attività di protezione termica per interni ed esterni. Ha un colore bianco di base, ed è già un prodotto di finitura. Metodo di applicazione: pistola a spruzzo/rullo/spatola liscia. Confezione: secchio da 20 litri – Resa 1lt./1mm./1mq. Microcappotto Manti Ceramic Termo-rivestimento Alta densità Il prodotto ha la stessa formulazione di Manti Ceramic Media densità, ma ha una densità maggiore per essere applicato a spatola. È simile a un rasante per edilizia, e consente un'applicazione fino a 10 mm. Si tratta di un prodotto altamente tecnologico che viene posato con una spatola americana, utilizzando una normale rete di rinforzo da cappotto. Confezione: secchio da 20 litri – Resa 1lt./1mm./1mq. Manti Ceramic Special La gamma comprende varianti di prodotto realizzate per grandi commesse, che possono essere efficacemente utilizzate per la protezione termica di superfici non architettoniche, principalmente superfici metalliche. Metodo di applicazione: pistola a spruzzo. Confezione: secchio da 20 litri Altri prodotti della gamma comprendono l’aggrappante fissativo speciale, la resina trasparente per applicazioni speciali e il Termo-incapsulante per amianto.
MICROCAPPOTTO – ULTERIORI PUNTI DI FORZA Un altro elemento fondamentale del Microcappotto Manti Ceramic è la sua capacità di essere impenetrabile agli agenti atmosferici e quindi il suo comportamento fa si che il rivestimento non degradi nel tempo. Si tratta inoltre di un rivestimento lavabile, praticamente auto-pulente durante le giornate di pioggia che dilavano via lo sporco, ed evita che si formino tutte quelle anti- estetiche incrostazioni da accumulo e stratificazione di sporco dovute agli agenti atmosferici. Un altro punto di forza è la gestione dell’umidità, poiché il prodotto ha un elevato grado di traspirabilità permette e coadiuva la fuoriuscita dell’umidità dagli edifici, garantendo un corretto tasso della stessa e facilitando le operazioni di riscaldamento, in quanto come è noto è più semplice riscaldare un ambiente che ha un basso tasso di umidità. Il prodotto ha la caratteristica di non fare stazionare l’umidità sulla propria superficie eliminando l’effetto di «volano negativo» che la stessa genererebbe. Si consideri che una famiglia di 4 persone produce circa 300 litri di umidità al mese e se questa umidità non riesce ad uscire si accumula nei muri, generando spiacevoli fenomeni di condensa e muffa.
MICROCAPPOTTO – LA COLORAZIONE La scelta dei colori rappresenta un punto fondamentale per mantenere l’efficacia del prodotto, in quanto colori particolarmente scuri attirerebbero il calore e diminuirebbero le performance della componente di riflettanza termica. La differenza fra i normali materiali per isolamento ad alto spessore e il termo- rivestimento sta nel fatto che i primi rallentano il flusso di calore, mentre il secondo ne blocca la maggior parte respingendolo. Per mantenere la caratteristica di riflettanza al massimo livello possibile si consiglia di scegliere colori pastello chiari. La durata nel tempo è uno dei punti di forza del prodotto, perché la sua composizione lo rende duraturo nel tempo. Prima di tutto il prodotto resiste completamente ai raggi UV che sono la principale causa di deterioramento di un rivestimento. Le microsfere sono di ceramica e come è noto la ceramica dura centinaia di anni, la miscela nel quale sono contenute le microsfere è a base acrilica e basta guardare gli intonaci graffiati a base acrilica degli anni 70 per capire quanto sono duraturi.
MICROCAPPOTTO – APPLICAZIONE Il Microcappotto è un prodotto di finitura, perché può essere colorato e posato direttamente. Nel caso di rivestimenti esterni a volte si predilige una classica finitura di tipo «intonachino civile», che viene applicata sopra il Microcappotto, l’intonachino deve necessariamente essere traspirante, per conservare la traspirabilità dell’involucro edilizio, il Microcappotto è traspirante ma impenetrabile dagli agenti atmosferici. In questo caso il ponteggio è opportuno, perché l’intonachino civile va applicato e finito immediatamente, per evitare differenze di colore e sfumature indesiderate. Se non si posa l’intonachino non è necessario usare il ponteggio, una piattaforma elettrica può bastare, perché i tempi di esecuzione sono molto rapidi. Per l’applicazione in interno non sono necessarie particolari attrezzature a meno che non si opti per un’applicazione a spruzzo, se l’immobile si trova vuoto, non arredato.
MICROCAPPOTTO E’ BREVETTATO, CERTIFICATO E GARANTITO
MICROCAPPOTTO – PERCHE’ SCEGLIERLO 1. Per migliorare sia l’aspetto termico che igroscopico (umidità) dell’immobile. 2. Per eliminare definitivamente i ponti termici. 3. Per proteggere l’involucro dagli agenti atmosferici. 4. Per garantire la traspirabilità dell’involucro. 5. Per evitare la formazione di condense interstiziali. 6. Per avere maggiore protezione contro il fuoco, rispetto ad un prodotto standard. 7. Per ottenere l’effetto «Pannello radiante» delle superfici all’interno. 8. Per aumentare il comfort. 9. Per ottenere garanzia di durata nel tempo. 10. Per evitare opere edili costose. 11. Per evitare i disagi connessi alle opere edili. 12. Per accorciare i tempi di realizzazione dell’intervento. 13. Per evitare il ponteggio e i relativi costi. 14. Perché è amico dell’ambiente, ecologico a base acqua. 15. Perché è un prodotto brevettato, certificato e garantito nel tempo. 16. Perché ha un contenuto di Composti organici volatili 100 volte inferiore alla legge.
MICROCAPPOTTO – ALCUNI LAVORI ESEGUITI
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