LA LIGA FIFA 20 : il Real Madrid trionfa con Marco Asensio! - ilSottosopra
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LA LIGA FIFA 20 : il Real Madrid trionfa con Marco Asensio! Un noto youtuber spagnolo ha organizzato un torneo su FIFA 20 con le squadre partecipanti alla LIGA 2019/2020. Questo torneo è stato organizzato con scopo benefico per combattere il Coronavirus : infatti, ha permesso la raccolta di oltre 140mila euro da destinare per la ricerca della cura di questo virus che sta ostacolando la vita a milioni di persone in tutto il mondo. In molti Paesi, quale l’Italia, Spagna, Francia… non si può uscire di casa se non per necessità. Tornando al torneo, ogni squadra era rappresentata da un calciatore della propria rosa. Però, non hanno partecipato tutte le squadre della Liga ma solo 18, dato che il Barcellona e il Maiorca sono partner della Konami, produttori del titolo “PES”, storico rivale di FIFA. A trionfare è stato il Real Madrid di Marco Asensio per 4-2 sul Leganes (controllato da Aitor Ruibale). Il calcio giocato si è fermato, ma quello virtuale no!
Serie A – 24esima giornata – La Lazio vince e sale al secondo posto, tutto facile per la Juve! La ventiquattresima giornata di Serie A è iniziata sabato 15 febbraio ed è terminata lunedì 17 febbraio. La prima partita del weekend di Serie A è stata Lecce-Spal, vinta dai salentini grazie ad una prestazione super di Mancosu (autore di un gol e un assist). Nella partita delle 18, il Genoa si è imposto sul Bologna per 3-0, complice anche un Bologna che ha finito la gara in 9 uomini. A chiudere la giornata di sabato è stata Atalanta-Roma, che ha visto la Dea imporsi per 2-1 sui giallorossi (prima Dzeko, poi Palomino e Pasalic). Il match del Sunday Lunch è stato abbastanza noioso, pareggio a reti bianche tra Udinese ed Hellas Verona. Ci sono state 3 partite alle 15 : la Juve si è imposta per 2-0 sul Brescia (reti di Dybala e Cuadrado), la Fiorentina ha vinto per ben 5-1 a Genova contro la Sampdoria (doppiette per Chiesa e Vlahovic) e il Parma ha vinto per 1-0 contro il Sassuolo grazie alla rete di Gervinho. Alle 18 c’è stata la partita tra Cagliari e Napoli, vinta dai partenopei per 1-0 (gol bellissimo di Dries Mertens). Il big match di giornata è stato quello delle 20:45,che ha visto scontrarsi Lazio e Inter : i biancocelesti si sono imposti per 2-1 con i gol di Immobile e Milinkovic-Savic (momentaneo vantaggio nerazzurro con Ashley Young). Con questa vittoria, la Lazio è salita al secondo posto, a – 1 dalla
Juve. Ha chiuso la giornata la partita tra Milan e Torino, vinto dai rossoneri per 1-0 con il gol di Ante Rebic. Calcio: R. Mancini è il nuovo CT italiano È stato da poco comunicato che il nuovo commissario tecnico della nazionale italiana di calcia sarà Roberto Mancini, famoso allenatore a livello internazionale che ha guidato con grande stile squadre del calibro di Inter, Lazio, Manchester City e Zenit. La commissione della Federazione ha dichiarato di aver scelto la persona più indicata per questo ruolo, molto delicato in questo periodo di crisi calcistica. Durante la conferenza, durata 45 minuti, il neo-CT ha dichiarato di aver tanto ambito a questo ruolo e quindi è un onore per lui averlo guadagnato, ha inoltre affermato che convocherà Mario
Balotelli, che era stato ingiustamente ed irrazionalmente escluso dal precedente allenatore, Ventura, e che creerà una squadra competitiva degna di un paese come l’Italia. Si spera che la FIGC abbia scelto correttamente e che Mancini sarà in grado di domare quel cavallo imbizzarrito che pare la nostra nazionale in questo periodo buio. Colosso Juve: il cuore non basta, Real va avanti per 3 a 1 Si è da poco conclusa a Madrid la “partita/battaglia” di ritorno per un posto in semi-finale della Champions League tra Juventus e Real Madrid, dopo la vittoria per 3 a 0 dell’andata i Blancos sono scesi in campo con un’idea del tutto sbagliata sugli avversari, infatti dopo appena 2 minuti la squadra Torinese è passata in vantaggio con un grande colpo di testa di Mandžukić, il quale metterà a segno anche il secondo gol, molto simile al primo, eguagliando la leggenda Del Piero che
anch’egli mise a segno nel 2008 una doppietta in casa Madrid. Il Real sembra non riuscire a capacitarsi della situazione che vede la Juve in piena forza, spinta dal desiderio di rivincita, infatti al 60′ Matuidi firma il 3 a 0, dopo il gol la Juve si chiude troppo nella sua metà campo in una sofferente attesa dei supplementari, che purtroppo non arriveranno mai perché al 3 minuto di recupero l’arbitro fischia un calcio di rigore a favore della squadra di casa, espellendo Buffon per atteggiamenti funesto nei confronti del giudice di gara, allora ci pensa Ronaldo con la sua freddezza a mettere a segni il gol decisivo dell’1 a 3 che porta la sua squadra, seppur con grande difficoltà e dopo una partita semplicemente meravigliosa, in semifinale. Nonostante la sconfitta la Vecchia Signora esce a testa altissima dal massimo torneo europeo, consapevole delle proprie forze e debolezze, e con una partita da ricordare come gloriosa o da dimenticare per sempre. Miracolo a Roma: i gladiatori battono i Catalani in una partita epocale
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quarti di finale, Roma-Barcellona che ha visto la squadra di
casa vincitrice per 3 a 0, con i gol di Dzeko, De Rossi e
Manolas. La squadra di Di Francesco è entrata in campo
agguerrita, con la sola voglia di riscatto, ottenuto
ribaltando completamente il risultato dell’andata (4 a 1 per
gli Spagnoli).
Un Barcellona che è stato annientato dalla Roma, che si è
dimostrata sorprendente sotto tutti gli aspetti. Spiccano su
tutti De Rossi e Dzeko, che anche grazie alla loro strepitosa
performance hanno permesso all’italia di credere ancora in una
coppa tanto ambita quanto negata.
La ‘Vecchia signora’ trionfa
in GreciaSi è appena conclusa la sesta ed ultima partita della fase a gironi della Coppa dei Campioni Juventina, vedendo la squadra di Torino vincitrice battendo 2 – 0 l’Olympiacos. Nonostante la partita, molto combattuta tra le due squadre, il team di Allegri ha trionfato in Grecia battendo gli avversari con le reti di Cuadrado e Bernardeschi; buona anche la difesa e la gestione della palla da parte del centrocampo. Ciò nonostante la squadra avversaria è riuscita a rendersi pericolosa in alcune occasioni, totalizzando un buon numero di tiri in porta che, fortunatamente per la Juventus, non sono andati a buon fine. Grazie a questa vittoria la Juventus si riserva un posto tra le 16 big d’Europa, con la speranza che anche quest’anno riesca ad arrivare ad alti livelli degni di una grande società.
È finita, Italia fuori dal mondiale 2018 Si è appena conclusa al Giuseppe Meazza di San Siro il ritorno dei Play-off di Italia-Svezia, partita che ha visto la Svezia vincitrice e la nazionale Italiana sconfitta che per la prima volta dal 1958 sarà fuori dal mondiale. Nonostante i numerosi tentativi da parte della nostra nazionale, la squadra non è riuscita a violare la porta Svedese, che grazie ad una difesa compatta è riuscita a bloccare l’assedio da parte dei nostri giocatori. Grande rammarico tra tifosi e giocatori, sopratutto lo storico portiere Gigi Buffon, che ha concluso la propria carriera in nazionale con questa triste sconfitta, si spera che questo “scossone” possa in qualche modo modificare l’assetto della squadra, che ora come ora, non è in grado di competere a livello internazionale
Sbancato anche Monopoli! Si conclude la 29 giornata con la vittoria in trasferta del Foggia al Veneziani di Monopoli. Biancoverdi che partono con un pressing molto alto ma sono bravi i rossoneri a difendersi e ripartire subito in contropiede. Si sviluppa proprio in contropiede l’azione che ha portato al vantaggio il Foggia: sciabolata lunga per Di Piazza che supera l’uomo e mette in mezzo per Chiricò, che controlla e batte Furlan. Dopo il gol è il Foggia a controllare la partita, anche se il Monopoli cerca di colpire la squadra rossonera in qualche ripartenza. Ma al 41′ Loiacono mette un pallone straordinario in corsa per Chiricò che crossa subito verso il centro dove si era smarcato Di Piazza: controlla male ma mette in difficoltà Furlan che ci mette una mano e qui è bravo Cristian Agnelli ad arrivare sul pallone e a procurarsi il calcio di rigore. Come al solito si presenta sul dischetto Mazzeo che si fa ipnotizzare dal portiere biancoverde ma riesce a buttarla dentro sulla ribattuta. Si va al riposo sul 2-0. Secondo tempo in discesa per i ragazzi di Stroppa che gestiscono il vantaggio, seppur con qualche rischio di troppo. Da sottolineare, per quanto riguarda il Monopoli, l’ottima prestazione del portiere classe 1993 Furlan. Per quanto riguarda il Foggia invece, bella prestazione da parte di tutti. Con questa vittoria i rossoneri si riprendono la vetta della classifica, distanziandosi dal Lecce di 1 punto.
Foggia, brutto pareggio! Si è conclusa ieri la prima giornata del girone di ritorno del campionato di Lega pro gruppo C. Il Foggia ha incontrato la Fidelis Andria allo Stadio degli Ulivi alle 16:30. Rossoneri che si sono schierati con la stessa formazione dell’ultima partita; Guarna in porta, Coletti ed Empereur centrali, Loiacono e Rubin sulle fasce; Vacca occupa la sua solita posizione da mediano con Agnelli e Riverola che completano il centrocampo, in attacco Chiricò occupa il settore di destra, Maza quello di sinistra mentre Sarno agisce invece da falso nueve. Una volta iniziata la partita è la Fidelis ad avere le occasioni più nitide, sfiorando il palo esterno con un colpo di testa. Al 35′ minuto però il portiere Poluzzi svirgola il pallone e lo regala ad Agnelli che non ci pensa due volte prima di metterla dentro. A questo punto Il Foggia da l’impressione di poter controllare la partita e il risultato, ma al 65′ viene ammonito per la seconda volta Empereur che lascia in 10 i propri compagni. Stroppa, data l’espulsione, toglie Sarno per Martinelli lasciando Maza e Chiricò in attacco. Nulla sono valsi gli sforzi del mister quando all’81 Cruz mette in mezzo un pallone che Tartaglia riesce ad insaccare in rete, portando così il punteggio sull’1-1. Pareggio amaro per i rossoneri che, dopo essere riusciti a mantenere il vantaggio per quasi tutto il secondo tempo, cadono a 9′ minuti dalla fine. Pagelle Foggia: Guarna 6;Coletti 6.5; Empereur 5; Rubin 6; Loiacono 6.5: Vacca 5.5; Agnelli 6; Riverola 5.5; Maza 5.5; Sarno 5.5; Chiricò 6
Si torna alla vittoria! Dopo i tre pareggi maturati contro il Lecce, il Catania e la Paganese, i ragazzi di mister Stroppa riescono a strappare i 3 punti nella partita contro il Catanzaro. Foggia che si schiera con il solito 4-3-3 con Guarna in porta, Coletti ed Empereur difensori centrali e Angelo e Rubin rispettivamente sulla fascia destra e sinistra; a centrocampo Stroppa sposta mezz’ala Vacca e inserisce come mediano Agazzi con Gerbo che occupa il posto dell’altra mezz’ala; in attacco troviamo Maza e Chiricò sulle fasce e con Sarno che agisce come falso nueve. Dopo aver osservato un minuto di silenzio per la ragazza morta in un incidente, la partita si dimostra subito molto noiosa con il Foggia che fa girare la palla ma non riesce a concludere a causa della bravura difensiva del Catanzaro. Nel secondo tempo le cose cambiano: i rossoneri spingono di più e infatti Gerbo si avventa nell’area avversaria e riesce a crossare la palla in area per Sarno che conclude senza problemi al 48′ minuto. Dopo il gol, il Foggia non insiste più di tanto e si accontenta dell’1-0. I satanelli con questa vittoria ritornano in vetta insieme a Juve Stabia e Lecce rispettivamente a 29 punti. Il campionato è lungo, ma se si vuole ambire alla promozione diretta bisogna cambiare marcia e dare il 100% in tutte le partite e non perdere punti per strada (come a Pagani). Per ora possiamo solo sperare in mister Stroppa e nei nostri giocatori!
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