LA DONNA NELL'ANTICA ROMA - Figlia, sposa, madre e PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO - Liceo Pacinotti
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LA DONNA NELL’ANTICA ROMA Figlia, sposa, madre e… PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO Prof.ssa M. Elena Fazio Anno scolastico 2017- 2018
Struttura del modulo • Alcune premesse generali • La donna e la famiglia: fidanzamento e matrimonio • Divorzio e ripudio • Il modello femminile tradizionale : la matrona • La crisi del modello femminile tradizionale: donne «moderne» • Donne famose nella storia e nella poesia d’amore 30/01/2018 PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 2
Premesse generali 1. Fonti relative a classi sociali più elevate 2. Interpretazione diversa delle fonti da parte degli studiosi 3. Necessità di cautela nel ricostruire quadro così complesso 4. Occasione continua di cogliere elementi di affinità e di alterità fra la realtà attuale e quella antica 30/01/2018 PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 3
C. Nepote ( Prefazione alle «Vite dei massimi condottieri» )dice: « Chi dei Romani si vergogna di portare la moglie (uxor)ad un banchetto o la madre di famiglia (materfamilias)di chi si astiene dal farsi vedere nell’atrio della casa o dal frequentare la società?» 30/01/2018 PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 4
I Romani e il matrimonio ( da Gellio, Notti Attiche ) Dichiarazione del censore Metello Numidico in un’orazione pubblica da lui tenuta nel 102 a.C. «Se potessimo, o Quiriti, vivere senza mogli, noi tutti saremmo liberi da quel fastidio; ma poiché la natura ha disposto così, che né si possa vivere con esse abbastanza bene, né senza di esse in alcun modo, bisogna preoccuparsi della tranquillità perpetua, piuttosto che di un piacere di breve durata». Origine dell’usanza matrimoniale dell’anello nuziale « Quando si apre il corpo umano […] si trova un nervo molto sottile che parte dall’anulare e arriva sino al cuore. Si ritiene opportuno dare l’onore di portare l’anello a questo dito piuttosto che ad altri per la stretta connessione, per quel certo legame che lo unisce all’organo principale». 30/01/2018 PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 5
Lessico del fidanzamento e del matrimonio • Viripotens • Coemptio • Sponsa • Usus • Sponsalia • Nubere/nubenda • Spondesne/spondeo • Tabulae nuptiales • Anulus pronubus • Dexterarum coniunctio • Manus/matrimonium cum • Pronuba univira manu/sine manu • Ubi tu Gaius, ego Gaia • In loco filiae • Mulier /uxor • Confarreatio 30/01/2018 PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 7
Alcune interessanti norme giuridiche su fidanzamento e matrimonio Il giurista Gaio (II d.C) descrive così la Giustinano (VI d.C) riporta i segg. pareri di coemptio: giuristi romani su fidanzamento e matrimonio • « Il marito, condotti non meno di 5 • « Il fidanzamento come il matrimonio testimoni, cittadini romani adulti, e alla avviene dietro consenso dei contraenti: presenza di una persona addetta a dunque come per le nozze così per il reggere la bilancia, acquista la donna fidanzamento è necessario che sia che passa sotto il suo potere (manus)» d’accordo la figlia» E così l’usus: • «Ma si intende che dà il consenso colei che non si oppone alla volontà del • La donna che viveva per un intero anno padre» come una sposa , entrava sotto il potere (manus) dell’uomo per uso: infatti poiché • « Nel contrarre fidanzamento non è fissata veniva usucapita , con il possesso di un per legge l’età dei contraenti come per i anno, passava nella famiglia del marito e matrimoni. Perciò il fidanzamento può vi otteneva la posizione di figlia avvenire fin dalla prima giovinezza, purché entrambe le persone siano consapevoli di ciò che si fa , cioè a patto che non abbiano meno di sette anni» 30/01/2018 PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 8
LeLE COLPE DI UNA SPOSA: DIVORTIUM E REPUDIUM colpe di una sposa: divorzio e ripudio « La donna avida di vino chiude la porta alla virtù e la apre ai vizi» «la legge stabilisce che soltanto i miei • Adulterio occhi debbano sapere quale sia la tua bellezza. E’ per essi che devi predisporre gli ornamenti della tua • Sterilità persona , per essi devi essere bella , ad essi devi rivelare i segreti della tua • Assunzione di vino bellezza. Ogni altro sguardo che attira su di te una mal riposta civetteria non può essere che sospetto e motivo di • Abbigliamento colpa» sconveniente Così si legge in Valerio Massimo, scrittore di aneddoti su fatti, detti e personaggi celebri( I sec.d.C) 30/01/2018 PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 9
Modelli esemplari di matrone romane : Lucrezia e Cornelia PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 10
Le virtù della matrona ideale Famose testimonianze di epigrafi funerarie • lanifica • Straniero, ho poco da dire: fermati e leggi. Questo è il sepolcro non bello di una bella • Domiseda donna. […] Amò di tutto cuore suo marito. Generò due figli[…] Amabile nel parlare, dal portamento onesto, custodì la suacasa e filò la • Pia lana • Fu casta, conservò la sua casa, si dedicò ai • Proba lavori della lana • Univira • Che motivo ho di ricordare le virtù domestiche della pudicizia, dell’obbedienza, della socievolezza, dell’affabilità,della dedizione al • (E perché no?) Tacita telaio, della religiosità priva di fanatismo, dell’eleganza discreta, della sobrietà nelle vesti[…] e delle infinite altre virtù da te possedute in comune con le altre matrone che aspirano ad una buona reputazione? (laudatio Turiae, 5 a.C.) 30/01/2018 PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 11
Fonti storiche • «Quale bene resta ad una donna, una volta perso l’onore (pudicitia)? O Collatino nel tuo letto ci sono le tracce di un altro uomo; tuttavia solo il corpo è stato violato, l’animo è senza macchia. La mia morte ne sarà la prova. Ma giurata sulle vostre destre che l’adultero non resterà impunito. E’ Sesto Tarquinio , che da ospite divenuto nemico, con la violenza, armato, ha colto qui un piacere funesto per me e per se stesso , se voi siete davvero uomini.[…] Nessuna donna vivrà disonorata seguendo l’esempio di Lucrezia» . Si conficcò allora nel cuore un coltello, che teneva sotto la veste, e abbattutasi morente sulla ferita, cadde a terra. (Livio, Historiae I, 58) • Cornelia, madre dei Gracchi, poiché una matrona campana ospite presso le mostrò i suoi gioielli come i più belli di quel tempo, la intrattenne in chiacchiere fino a quando i figli tornarono da scuola e poi disse: «Questi sono i miei gioielli» (Valerio Massimo, Dictorum et factorum memorabilium, IX, IV) 30/01/2018 PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 12
I tempi cominciano a cambiare: le donne si emancipano ma e’ breve il passo verso il libertinaggio • Affermazione del matrimonium sine manu • Le donne si fanno sentire in piazza e nei tribunali • Le donne diventano libere, controcorrente, anticonformiste ma anche spregiudicate….. 30/01/2018 PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 13
La conquista di alcuni diritti e la reazione maschile • Le donne nel 195 a.C. • «I nostri antenati decisero che le donne non potessero compiere, senza la guida di un manifestano contro tutore, nessun affare privato, che fossero sottomesse al potere dei loro genitori, dei l’abrogazione della lex Oppia loro fratelli e dei loro mariti; noi, piacendo agli dei, permettiamo che già si diano alla politica e che si mescolino per così dire al Foro, alle assemblee, ai comizi.[…]Non appena avranno raggiunto la parità con noi , cci saranno superiori». (Livio, Histor., 34, 2-3) • Ortensia, una delle prime • Un editto vieta alle donne di postulare pro aliis donne avvocato, nel 42 a.C. interviene pubblicamente a nome di tutte le donne romane 30/01/2018 PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 14
Ara Pacis Augustae , particolare del fregio, (I sec. a,.C.), che rappresenta la Saturnia Tellus come una fertile matrona che allatta i figli Questo altare è simbolo della politica riformatrice di Augusto volta a recuperare il mos maiorum, che vedeva nella famiglia e nel matrimonio il fondamento della stabilità sociale di Roma. Il principe emanò varie leggi in tal senso , fra cui la Lex Iulia de adulteriis coercendis 30/01/2018 PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 15
DUE ESEMPI FAMOSI DI «Donne Controcorrente» SEMPRONIA CLODIA • Dunque tra queste vi era Sempronia, che aveva commesso molte azioni scellerate degne di un • Ma se una donna, che non abbia marito, uomo audace. Questa donna fu piuttosto apra la casa propria alle brame di tutti, si fortunata per la nobile origine e per la bellezza, metta a fare apertamente una vita da oltre che per il marito e per i figli. Era esperta nelle meretrice, usi banchettare con uomini a lei lettere greche e latine, nel suonare e nel danzare affatto estranei; se questo essa faccia in più elegantemente di quanto si addice ad una città, in villa, in mezzo alla folla di Baja; se si donna onesta, e in molte altre cose che sono comporti, non solo nel modo di camminare causa di corruzione. Ma a lei erano sempre più care tutte le cose del decoro e della pudicizia; non ma anche nel modo di acconciarsi e nella avresti potuto facilmente capire se avesse più cura compagnia, non solo nello scintillio degli del denaro o della fama; la sua sfrenatezza era occhi e nella libertà del linguaggio ma così accesa che provocava gli uomini più spesso di anche coi baci e gli abbracci sulle spiagge quanto non fosse provocata. Dunque quella e a bordo e a cena, in modo tale da spesso aveva tradito la parola data, aveva manifestarsi non semplice prostituta, ma negato con spergiuro il credito avuto in prestito, prostituta sfrontata e procace: dimmi tu, era stata complice di delitti, era precipitata in rovina per il lusso e per il bisogno di denaro. Erennio, un giovanotto che per caso le si Tuttavia il suo ingegno non era affatto inetto: accompagnasse lo chiameresti tu adultero, sapeva comporre versi, suscitare le risate, servirsi di o amante; diresti tu ch'egli voglia attentare un discorso, ora onesto, ora insinuante, ora al pudore di lei, o soddisfarne la provocatorio; insomma vi era in lei molta grazia e libidine?(Cicerone , Pro Caelio) umorismo. (Sallustio, La congiura di Catilina) 30/01/2018 PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 16 •
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