La Divisione IEO Cure palliative e Terapia del dolore

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Capitolo 21

                 La Divisione IEO Cure palliative e
                         Terapia del dolore
         Per motivazioni “oscure”, alcune componenti dell’Amministrazione IEO hanno recentemente
promosso una strategia che prevede la mia “rottamazione” come Chirurgo Generale IEO per
consentire la crescita di carriera di alcuni chirurghi interni allo IEO che apparivano “soffocati” dalla
mia presenza “ingombrante”, con eventuale inserimento di un Chirurgo esterno per consentire una
radicale ristrutturazione della Chirurgia Generale IEO, il cui modello appariva non più sostenibile a
causa di una sconsiderata precedente frammentazione (da un’unica Chirurgia Generale
oncologica a 2 Divisioni e 3 Unità Operative per un totale di 5 Direttori con 1 Vice-Direttore e 4
Assistenti).
         L’operazione di “rottamazione” (difficilmente giustificabile considerando i risultati della
Divisione diretta da Andreoni, come ben documentato) è stata ideata contestualmente
all’istituzione della nuova Divisione di Cure palliative e Terapia del dolore di cui Andreoni sarebbe
stato il Direttore. La strategia è diventata operativa per il particolare impegno del prof. P. Pelicci
(Professore Ordinario di Patologia Generale), che nel frattempo era stato nominato vice-Direttore
Scientifico dell’Istituto Europeo di Oncologia.
         Andreoni, considerato il suo contemporaneo ruolo di Direttore del Centro Universitario
Interdipartimentale per le Cure palliative (con sede operativa presso Cascina Brandezzata), ha
accettato un suo progressivo disimpegno dalle attività chirurgiche, contemporaneamente a un suo
progressivo impegno nella Medicina palliativa.
         Indubbiamente, è preferibile cessare di fare il Chirurgo quando si è ancora in grado di
operare: infatti negli ultimi mesi della sua attività, Andreoni ha eseguito interventi chirurgici molto
complessi con buon risultato clinico (es. resezioni esofagee per tumori dell’esofago cervicale,
cefaloduodenopancreasectomie, ecc).
         Nella nuova Convenzione IEO-Università è stata pertanto prevista la Divisione di Cure
palliative e Terapia del dolore, la cui direzione universitaria viene assegnata al prof. Bruno
Andreoni (che naturalmente continua ad essere Professore Ordinario di Chirurgia Generale presso
l’Università degli Studi di Milano). L’organico iniziale della Divisione è costituito da 2 Medici (Bruno
Andreoni come Direttore di Divisione e Vittorio Guardamagna come Direttore di U.O. funzionale di
Terapia del dolore) e da 3 Infermieri (la C.A.A. Loredana Lunghi, la C.U.A. Angela Cocquio e l’I.P.
Francesca Boschetti). La Divisione ha l’obiettivo di svolgere le seguenti attività:
#          Ambulatorio di Cure palliative e Ambulatorio di Terapia del dolore, con procedure anche
           invasive, considerate le competenze di Vittorio Guardamagna (Specialista in Anestesia e
           Rianimazione) e la collaborazione di alcuni Anestesisti già dipendenti IEO.
#          Consulenze di Cure palliative nei reparti di degenza e nel Day Hospital dell’Oncologia
           Medica e della Radioterapia.
#          Ospedalizzazione domiciliare (ora STCP) cui l’IEO era stato precedentemente autorizzato
           dalla Direzione Generale Salute di Regione Lombardia.
#          Consulenze presso il vicino Hospice Cascina Brandezzata la cui apertura è prevista nella
           primavera 2015.

      L’impegno per lo sviluppo delle attività cliniche della Divisione si integra con quello richiesto
sia per la gestione di 2 Master e di 2 Corsi di Perfezionamento in Cure palliative, sia per la
gestione del Centro Universitario Interdipartimentale per le Cure palliative con sede operativa
presso Cascina Brandezzata.
       I due medici e le tre infermiere della Divisione di Cure palliative e Terapia del dolore, anche
se in numero esiguo, sono riusciti a realizzare nel primo semestre (gennaio-giugno 2014)
un’attività consistente, documentabile e apprezzata all’interno dell’IEO e, come STCP, nella Rete
locale delle Cure palliative.
       L’organico della Divisione è rinforzato da un Medico palliativista (Samuela Bozzoni) con una
Borsa sostenuta da un finanziamento alimentato dalla precedente L.P. del Chirurgo Andreoni.
       Le difficoltà, da inadeguatezza dell’organico in rapporto ai volumi di attività in crescita
progressiva, sono attualmente accentuate a seguito di un provvedimento disciplinare nei confronti
della C.A.A., a carico della quale è stato documentato l’oscuro dirottamento di Pazienti proponibili
per una presa in carico da parte dell’Ospedalizzazione domiciliare IEO (prestazione autorizzata da
Regione Lombardia e gratuita per il Paziente) a un Centro medico privato (e pertanto con
prestazioni a pagamento) gestito da un Medico palliativista precedentemente operativo presso IEO
con un contratto scaduto il 31.12.2014 e non più rinnovato.

        Si riporta di seguito il documento “Policy Divisione Cure palliative e Terapia del dolore” e,
alla fine del capitolo, la Relazione attività svolte nel 2014 dalla Divisione IEO di Cure Palliative e
Terapia del Dolore:

                Policy Divisione Cure palliative e Terapia del dolore
1. Scopo del documento e campo di applicazione _____________________________________________ 2
2. Definizione e descrizione macroattività della Divisione ________________________________________ 2
3. Responsabilità _______________________________________________________________________ 3
4. Modalità operative ____________________________________________________________________ 3
5. Riferimenti __________________________________________________________________________ 3
6. Storia delle modifiche ____________________________________ Errore. Il segnalibro non è definito.

     1. Scopo del documento e campo di applicazione
       Il documento descrive le attività complessive della Divisione IEO di Cure palliative e Terapia del
dolore. La Divisione, in convenzione con l’Università degli Studi di Milano, si occupa della gestione in
particolare di Pazienti con malattia avanzata inguaribile, garantendo la continuità assistenziale Ospedale-
Territorio all’interno della Rete delle Cure palliative e della Terapia del dolore.
       Le attività della Divisione sono coerenti con la mission dell’IRCCS Istituto Europeo di Oncologia che,
ponendo al centro di ogni intervento assistenziale il Paziente, adotta la strategia di una presa in carico
globale della Persona con malattia oncologica dalla fase della prevenzione, alla diagnosi, al trattamento, al
follow up e, qualora non sia perseguibile la guarigione, alla fase della malattia cronica avanzata e/o
terminale.

2.   Definizione e descrizione macro-attività della Divisione

     Ambulatorio Cure palliative: eroga prestazioni a Pazienti autosufficienti (in grado di accedere a visite
ambulatoriali programmate) con malattie oncologiche avanzate inguaribili tali da richiedere la valutazione da
parte di un Medico palliativista. Ove necessario, il Paziente viene avviato a trattamenti in regime diurno -
day Hospice (MAC Cure palliative).

      Ambulatorio Terapia del dolore: eroga prestazioni a Pazienti autosufficienti (in grado di accedere a visite
ambulatoriali programmate) con sintomatologia dolorosa cronica tale da richiedere la valutazione e il
trattamento di un Anestesista esperto in Terapia del dolore. Ove necessario, il Paziente viene avviato a
trattamenti in regime diurno con procedure anestesiologiche invasive in ambulatorio chirurgico (MAC Terapia
del dolore).
L’accesso agli ambulatori è possibile mediante prenotazione sia a Pazienti in trattamento presso IEO, sia a
Pazienti provenienti dal Territorio con segnalazione ed invio da parte del MMG o da altro specialista
ospedaliero.

      Consulenze palliative intra-ospedaliere (l’accesso è attivato dai reparti clinici IEO e le prestazioni
avvengono a favore di Pazienti ricoverati o assistiti in day hospital o osservati presso gli ambulatori IEO).
L’attività si articola in:
0.2.1     Consulenze mediche specialistiche di Cure palliative e Terapia del dolore.
0.2.2     Consulenze da parte di un operatore dell’equipe, per garantire la continuità assistenziale Ospedale-
Territorio e per organizzare dimissioni protette per Pazienti fragili o complessi.

     Ospedalizzazione domiciliare (Servizio Territoriale Cure Palliative - STCP): il Servizio eroga prestazioni
sanitarie (mediche, infermieristiche psicologiche, riabilitative) a domicilio di Pazienti con malattie avanzate
che non possono accedere in modo adeguato alle Cure palliative ambulatoriali. Il Servizio è integrato nella
Rete locale delle Cure palliative grazie alla quale si avvale di prestazioni di altri professionisti appartenenti
alla Rete socio-sanitaria territoriale.

       Consulenze nel vicino Hospice Cascina Brandezzata come previsto nell’accordo in fase di
approvazione da IEO e dal gestore dell’Hospice (Cooperativa Ancora).

        Collaborazione (formazione e ricerca nelle Cure palliative) con il Centro Universitario
Interdipartimentale per le Cure palliative con sede presso Cascina Brandezzata (in applicazione di un
accordo convenzionale tra IEO e Centro Universitario).

          3. Responsabilità             Lo staff sanitario (Direttore Divisione e Direttore U.O. Terapia del dolore,
Medici palliativisti, Infermieri) utilizza Indicatori adeguati per misurare i volumi e la qualità delle prestazioni
erogate dalle diverse macro-attività. I dati così raccolti sono oggetto di una reportistica periodica per
facilitare un processo di audit interno (mediante riunioni di équipe) e di relazioni trimestrali (con anche
rendicontazione economica) che sono consegnate alla Amministrazione IEO e alle Istituzioni esterne
competenti. La responsabilità degli Operatori clinici è controllata dalla vigilanza della Direzione Sanitaria.

Modalità operative

       In documenti di approfondimento [“Procedura Ambulatorio e Day Hospital Cure palliative”, “Procedura
Ambulatorio e Day Hospital Terapia del dolore”, “Procedura consulenze intra-ospedaliere di Cure palliative”,
“Procedura Servizio Territoriale Cure Palliative – STCP (ex Ospedalizzazione domiciliare)”, “Percorso
formativo operatori sanitari IEO nelle Cure palliative e nella Terapia del dolore” e “Formazione pre-laurea e
post-laurea degli Operatori socio-sanitari / Formazione Volontari delle Cure palliative”] sono descritte le
modalità operative delle diverse attività della Divisione precedentemente elencate. Per ogni attività/servizio
sono indicati, nelle procedure specifiche, i criteri di accesso, le risorse disponibili con elenco delle
prestazioni, le responsabilità operative, le attuali criticità e le prospettive future di sviluppo e di
miglioramento.

Riferimenti

- Legge 38/2010 “Disposizioni per garantire l’accesso alle Cure palliative e alla Terapia del dolore” (G.U.
   19.3.2010)
- Conferenza Stato Regioni 25 luglio 2012
- DGR 4610/2012 (28.12.12)
- DGR 1185/2013 (“Regole 2014”)
- DGR 5918/2016 (28.11.16)

       Con Decreto Direzione Generale Salute 3166/11.04.2014, Bruno Andreoni, in qualità di Direttore
Divisione IEO Cure palliative e Terapia del dolore, è stato inserito come Esperto esterno nel Gruppo di
lavoro Interdirezionale (Direzione Generale Salute e Direzione Generale Famiglia) di coordinamento per le
Reti di Cure palliative, ai sensi della D.G.R. 4610/2012. Nel Gruppo di lavoro regionale, Andreoni ha
ricoperto il ruolo di Responsabile del sotto-gruppo “Formazione e Informazione”.

     Il 31.3.2014, la Divisione di Chirurgia Generale e Laparoscopica è stata sospesa, per cui Andreoni è
Responsabile esclusivamente della Divisione di Cure palliative e Terapia del dolore.
     Il 4 aprile 2014 si svolge la prima riunione con la Direzione Amministrativa per la definizione del
Budget 2014 della nuova Divisione. Di seguito si riportano due E-mail (4 aprile) relative alla riunione:
Da: Andreoni Bruno
Inviato: venerdì 4 aprile 2014 6.58
A: Cesana Mario; Castoldi Massimo; Piacentini Daniele
Cc: Melis Mauro; Veronesi Umberto; Direzione Sanitaria IEO; Direzione Risorse Umane IEO; Direzione Scientifica IEO; Magon Giorgio;
Balistreri Emanuele; Di Filippo Antonio
Oggetto: Riunione Budget 2014 Divisione Cure palliative e Terapia del dolore

  Per facilitare la riunione di questa sera (Sala Consiglio - 4.4.14, ore 18.00) mi permetto di inviare una sintesi degli
argomenti che avrei piacere di discutere:
    1. Contratto per un Medico palliativista (dott. Ceresa ?, dott.sa Bozzoni ?) che possa consentire la realizzazione
         delle attività cliniche della Divisione che sono state già sintetizzate in precedenti documenti (allegati).
    2. Definizione spazi di lavoro:
           -    locale studio per il dott. V. Guardamagna (Direttore U.O. Terapia del dolore), dotato di PC e di telefono
                (eventuale conferma assegnazione attuale locale sito al 2° piano di IEO1) e per il medico che dovrebbe
                essere presto acquisito con adeguato contratto;
           -    locale attrezzato per l’ambulatorio di Cure palliative e di Terapia del dolore (con 3 slot in tutti i giorni della
                settimana).
    3. Creazione di un Centro di costo della Divisione articolato secondo le diverse attività in modo da potere
         chiaramente rendicontare le entrate e le uscite di ogni attività.
    4. Informatizzazione delle attività in particolare con realizzazione operativa di una cartella clinica elettronica per i
         Pazienti assistiti in Ospedalizzazione domiciliare. Potrebbe essere opportuno un incontro con l’ing. E. Balistreri
         (Direzione centrale Servizi informativi) anche per meglio definire indirizzi adeguati di posta elettronica per le
         necessità della Divisione.
    5. Regolamentazione attività della Divisione:
           -    procedure prenotazioni: Ambulatorio Cure palliative, Ambulatorio Terapia del dolore, Consulenze nei
                reparti per visite mediche o per interventi infermieristici, Servizi di continuità assistenziale e di dimissioni
                protette;
           -    protocolli ad uso interno per la gestione delle diverse attività previste per la Divisione.
    6. Accordi convenzionali che consentano lo sviluppo di attività in collaborazione con Soggetti esterni all’IEO:
    a) Accordo IEO-Policlinico-Cooperativa Ancora- Centro Universitario Interdipartimentale (bozza proposta da V.
         Guardamagna)
    b) Accordo IEO-Centro Universitario Interdipartimentale per le Cure palliative, come previsto nell’all. 3 alla
         Convenzione IEO-Università (bozza proposta da B. Andreoni)
    c) Accordo IEO-Cooperativa Ancora (in collaborazione con Fondazione Lu.V.I. Onlus) con fornitura di Servizi e
         Consulenze per facilitare una gestione sostenibile dell’Hospice Cascina Brandezzata.
    7. Ruolo di segreteria operativa del dott. Guardamagna nella programmazione delle attività del Comitato
         Ospedale-Territorio senza dolore (come previsto dalla Legge 38/2010).
   Naturalmente la Divisione di Cure palliative e Terapia del dolore, qualora dotata di strumenti adeguati di
rendicontazione tramite un Centro di costo, si impegna a restituire una relazione alla fine dell’anno sulle attività svolte nel
corso del 2014.
Cordialmente
bruno andreoni

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Da: Di Filippo Antonio
Inviato: venerdì 4 aprile 2014 19.13
A: Andreoni Bruno; Guardamagna Vittorio Andrea
Cc: Melis Mauro; Cesana Mario; Cossetto Barbara; Piacentini Daniele; Castoldi Massimo; Rinaldi Oliviero; Balistreri Emanuele; Trabucchi Samuel; Colombi
Marco; Orecchia Roberto; Pelicci Pier Giuseppe
Oggetto: SCA - Incontro BDG'14 - Action tracker

Si trasmettono annotazioni schematiche prese nel corso dell’incontro odierno.
to-do: chi                                                             to-do: cosa
        SCA            Attualmente si stanno sviluppando tutte le attività ed in particolare le attività domiciliari.
       DRU             Medico palliativista (borsa di studio fino al 31/12/2014 su f.di LP Andreoni) dr.ssa Bozzoni.
                       Necessità di avere da Regione Lombardia feedback su come verranno considerati i ricavi derivanti da attività
        DSA
                       di cure palliative: tetto o extratetto.
                       Individuazione di figure dedicate al progetto (fisioterapista, psicologo) sia internamente, sia usufruendo della
     DRU               cooperazione con Coop. "Ancora".
     UFF.              Attribuzione di uno spazio lavorativo per il personale (studio medico IEO1, 2° piano, attualmente deposito di
  TECNICO/DSA          materiale).
                       Necessità di interfacciarsi con Castoldi per ubicazione nuovi spazi SCA (possibile ubicazione in area
        DSA            adiacente a H24).
        SIS            Necessità che gli account della nuova unità possano inviare a più di 50 destinatari.
       DRU             Necessità di una figura segretariale di riferimento anche part-time.
                       Comunicazione ad ASL circa l'inclusione dell'attività di cure palliative sotto l'area medica o chirurgica o
        DSA            terapia intensiva.
     DSA/SIS           Necessità di attivare il dr. Guardamagna a tutte le funzionalità di WHospital (medica e chirurgica).
        SIS            Informatizzazione cartella clinica elettronica per le Cure Palliative.
        DSA            Estendere a tutti i gg lavorativi l'ambulatorio, in locale attrezzato, per le attività della divisione.

Nel caso avessimo tralasciato qualcosa sono e siamo a disposizione per integrare.
Cordiali saluti
Antonio Di Filippo

         E’ stata richiesta, ma non concessa una ulteriore riunione per il Budget 2014, per meglio precisare
alcuni argomenti.

       Nel 2014 si sono anche svolte quattro riunioni del Comitato Ospedale Senza Dolore (COSD) cui
partecipano come componenti: B. Andreoni, V. Guardamagna, L. Tadini, A. Cocquio e N. Baruzzi.
       Si riporta di seguito un estratto dei verbali delle 4 riunioni:

                       Comitato Ospedale Senza Dolore 24 Febbraio 2014 (ore 12.00-14.00)
Presenti: B. Andreoni, N. Baruzzi, M. Castoldi, F. Chiesa, C. De Chio, Pl Deriu, V. Guardamagna, L. Lunghi, G. Magon, A. Milani, E.
Omodeo Sale’, P. Paochi, T. Porro, C. Ranieri, R. Rinaldi, D. Sances
Assenti giustificati: G. Curigliano, E. Mazzoleni, G. Pravettoni

Vengono introdotti i lavori e presentati i punti all’ordine del giorno.

   Nomina del Segretario COSD
   1.   Valutazione risultati gestione del dolore - cartelle 2013
   2.   Risultati visita OECI – discussione di azioni di miglioramento
   3.   Definizione del calendario per l’anno 2014
   4.   Varie ed eventuali

Nomina del Segretario COSD
        Il dr. V. Guardamagna viene eletto Segretario del COSD. Il dr. O. Rinaldi viene confermato come Presidente.
……

-           Ad integrazione di quanto discusso al punto 3 viene sottolineata l’importanza della presenza, almeno part-time, di un
assistente sociale anche per la complessa gestione dei pazienti italiani oltre che stranieri ed extracomunitari, che stanno diventando
sempre più numerosi. Una persona di riferimento a conoscenza di tutte le normative relative alla gestione delle esenzioni e per
l’attivazione dei servizi sul territorio per i pazienti “fragili” che necessitano di dimissione protetta in strutture intermedie (RSA, Hospice;
ADI etc). Viene sottolineata l’importanza dell’individuazione precoce (già al momento del pre-ricovero) da parte della case-manager del
paziente fragile in modo tale da segnalarlo precocemente all’assistente sociale.

    Verbalizzante: Nordiana Baruzzi

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Comitato Ospedale Senza Dolore 27 Giugno 2014 (ore 12.00-14.00)
Presenti: B. Andreoni, N. Baruzzi, E. D’Anna (delegata da L. Rubio), P.L. Deriu, V. Guardamagna, M. Locatelli (delegata da G.
Curigliano), E. Omodeo Salè, C. Ranieri, R. Rinaldi, V. Vadilonga (delegata da G. Pravettoni)
Assenti: M. Castoldi, F. Chiesa, G. Curigliano, D. Galetta, L. Lunghi, G. Magon, E. Mazzoleni, A. Milani, P. Paochi, G. Pravettoni, T.
Porro, L. Rubio, D. Sances, M. Venturino

Vengono introdotti i lavori e presentati i punti all’ordine del giorno.
   1.    Presentazione attività Divisione IEO Cure palliative e Terapia del dolore
   2.    Discussione documento “Protocollo gestione IEO Terapia del dolore oncologico cronico”
   3.    Discussione documento “protocollo gestione ieo terapia del dolore post operatorio”
   4.    Proposta di percorso formativo per la gestione del dolore per tutti i medici e gli infermieri IEO, con l’obiettivo di
         copertura totale entro un anno (settembre 2015)
   5.    Modifica regolamento comitato ospedale senza dolore
   6.    Varie ed eventuali

      1.     Presentazione attività Divisione IEO Cure palliative e Terapia del dolore
             Andreoni legge la policy recentemente inviata al Servizio Qualità dove vengono presentati a grandi linee gli scopi e la
             struttura della Divisione IEO Cure Palliative e Terapia del Dolore. Sono invece in fase di preparazione i documenti che
             illustrano le attività e servizi dell’area clinica (ne verranno preparati uno per ognuna delle quattro aree cliniche: Ambulatorio
             Cure Palliative, Ambulatorio Terapia del Dolore, Consulenze Intraospedaliere, Ospedalizzazione Domiciliare). Tali documenti,
             redatti in modo schematico, dovranno descrivere il target e gli standard dei servizi erogati da ciascuna area, nonché il sistema
             di accesso a detti servizi.

      2.     Discussione documento “Protocollo gestione ieo terapia del dolore oncologico cronico
      3.     Discussione documento “Protocollo gestione ieo terapia del dolore post operatorio
             E’ stata redatta una bozza dei due protocolli che dovrà essere ulteriormente elaborata da un Comitato ad hoc, che dovrà
             preparare anche uno schema operativo estrapolato dal protocollo, da utilizzare poi in tutte le aree IEO.
             Si stabilisce inoltre che devono essere aggiornate le linee guida per il trattamento del dolore.
             Viene istituito un gruppo di lavoro che dovrà presentare una bozza dei documenti da discutere ed eventualmente approvare
             nella prossima riunione del COSD.
             Tenuto conto del periodo estivo, le attività del Comitato dovranno iniziare al più presto, in modo da poter presentare i
             documenti finali a tutti i membri del COSD entro il 15 settembre.
             Una volta approvati i documenti sostituiranno i vari schemi “personalizzati” attualmente in uso presso alcune divisioni IEO.

      4.     Proposta di percorso formativo per la gestione del dolore per tutti i medici e gli infermieri IEO, con l’obiettivo di
             copertura totale entro un anno (settembre 2015)
             Andreoni presenta due proposte formative: una rivolta al personale interno ed una all’esterno.
             Per il personale IEO (medici e infermieri) si propone l’avvio di un programma di formazione basato sia sulla formazione a
             distanza che sulla formazione in aula, che dovrà essere estesa entro il dicembre 2015 a tutto il personale coinvolto.
             Viene accettata la richiesta di Andreoni che il corso di formazione sul dolore rivolto ai Medici di Medicina Generale dell’area
             milanese proposto dalle Divisioni di Cure Palliative e di Anestesia nell’ambito delle attività formative rivolte all’esterno per
             l’anno 2015 diventi un evento proposto dal COSD IEO.
             Il corso, per il quale verrà chiesto l’accreditamento ECM, sarà aperto a 50 MMG dell’area milanese e consisterà di quattro
             incontri, ciascuno di 4 ore.
             Si decide di istituire un gruppo di lavoro per la valutazione delle due attività formative e per la stesura del programma, che
             dovrà essere presentato alla prossima riunione del COSD.

      5.     Modifica regolamento comitato ospedale senza dolore
             Viene accettata la proposta di Andreoni di modificare il nome da Comitato Ospedale Senza Dolore a Comitato Ospedale-
             Territorio Senza Dolore, recependo così una richiesta della legge 38/2010.
             Si approva la proposta che se un membro del COSD dovesse mancare a 3 incontri consecutivi del Comitato, tale membro
             verrà automaticamente allontanato e sostituito.
             Viene accettata la proposta di Andreoni di allargare il COSD anche ad un radioterapista, che verrà individuato dal prof.
             Orecchia.
             Viene proposta la sostituzione del rappresentante dei medici chirurghi (dott. Galetta) che raramente riesce a partecipare alle
             riunioni con la dott.ssa Cenciarelli, medico molto attento alle problematiche di pertinenza del Comitato.
             Come già approvato nella precedente riunione, il COSD viene allargato anche ad un MMG. Si propone il nome del Dr.
             Guzzelloni, che verrà contattato quanto prima dal dr. Guardamagna per vagliarne la disponibilità.

      6.     Varie ed eventuali
             -   La prossima riunione viene fissata per il giorno martedì 30 settembre 2014, ore 12.00-14.00. Seguirà a breve la
                 convocazione della riunione con l’ordine del giorno.
             -   Il Dr. Guardamagna comunica che da settembre il dr. Venturino vorrebbe realizzare un Pain Service per il monitoraggio
                 del controllo del dolore, anche per ottemperare ai requisiti della legge 38/2010, che all’art. 7 prevede l’obbligo di controllo
                 del sintomo dolore per tutti i pazienti ricoverati almeno 2 volte al dì, e alle normative della Regione Lombardia.
                 Il Dr. Rinaldi propone di inserire il progetto Pain Service nella rosa dei progetti operativi strategici da presentare alla
                 Direzione IEO.

      Verbalizzante: Nordiana Baruzzi

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Comitato Ospedale Senza Dolore
                            30 Settembre 2014, ore 12.00-14.00 (Aula Direzione Scientifica)

Presenti: B. Andreoni, PL. Deriu, V. Guardamagna, M. Locatelli (Delegata da G Curigliano), E. Omodeo Salè, C. Ranieri, R. Rinaldi, F.
Didier (delegata da Pravettoni), P. Paochi, D. Sances, M. Venturino, G. Magon, S. Bertelli, E. Mazzoleni, A. Milani, S Cenciarelli.
Invitato: M. Ceresa.

Assenti: M. Castoldi, F. Chiesa, G. Curigliano, E. Guzzeloni, L. Lunghi, G. Pravettoni, T.
Porro, L. Rubio, N. Baruzzi.

Vengono introdotti i lavori e presentati i punti all’ordine del giorno.

     1.   PRESENTAZIONE ACUTE PAIN SERVICE IEO
     2.   FORMAZIONE INTERNA E ESTERNA (PROPOSTA SOTTOGRUPPO COSD “FORMAZIONE INTERNA ED ESTERNA”)
          2.1      MODULI FAD
          2.2      CORSO IN AULA PER MMG
          2.3      CORSO IN AULA OBBLIGATORIO PER TUTTO IL PERSONALE SANITARIO IEO
          2.4      CORSO IN AULA OBBLIGATORIO PER RESPONSABILI UO CLINICHE (DIRETTORI, CAA, CUA)
     3.   PRESENTAZIONE DOCUMENTI “PROTOCOLLO GESTIONE IEO TERAPIA DEL DOLORE ONCOLOGICO CRONICO” E “PROTOCOLLO
          GESTIONE IEO TERAPIA DEL DOLORE POST-OPERATORIO
     4.   ELEZIONE NUOVO PRESIDENTE COSD E SALUTO PRESIDENTE USCENTE DOTT. OLIVIERO RINALDI
     5.   VARIE ED EVENTUALI

     1.   PRESENTAZIONE ACUTE PAIN SERVICE IEO
          Venturino comunica che dal primo novembre p.v. partirà in IEO il Servizio “Acute Pain Service” (APS), già anticipato nel corso
          del precedente COSD. Tale Servizio, inizialmente in fase sperimentale (mese “pilota” novembre 2014), sarà organizzato con
          una copertura oraria dalle 8 alle 19, basato su 2 anestesisti dedicati che si alterneranno su tale attività nelle ore diurne, e da
          un servizio di Reperibilità notturna gestita dai restanti anestesisti IEO. Il personale si occuperà del monitoraggio e della
          gestione del dolore postoperatorio (PO) in IEO.
          La comunicazione ai Direttori Clinici dell’Area Chirurgica relativamente all’inizio delle attività dell’APS sarà a carico della
          Direzione Sanitaria (DS).
          Sances, che sarà il Responsabile operativo dell’APS, riferisce di essere già in possesso di telefono cellulare aziendale
          dedicato, il cui numero verrà comunicato alle UUOO prima dello Start up del 1 novembre 2014, fornito dal Servizio Sistemi
          Informativi aziendale.
          Venturino sottolinea che questo sarà un Servizio offerto dalla Divisione di Anestesia e Rianimazione, a cui le UUOO
          chirurgiche potranno riferirsi per la gestione del dolore PO ma senza obbligo, che sarà garante degli indirizzi di trattamento di
          un Protocollo di trattamento concordato e condiviso, di cui si parlerà successivamente.
          L’APS sarà un Servizio dipendente dalla Divisione di Anestesia e rianimazione e si avvarrà della consulenza del Direttore
          della UO di Terapia del dolore, Guardamagna, e di eventuali suoi collaboratori da lui individuati, soprattutto per l’impostazione
          di schemi di trattamento dell’eventuale dolore cronico successivamente alla sospensione del trattamento del dolore PO.

     2. FORMAZIONE INTERNA E ESTERNA (PROPOSTA SOTTOGRUPPO COSD “FORMAZIONE INTERNA ED ESTERNA”)
     ……

          2.2        CORSO IN AULA PER MMG
                     Andreoni riporta che il corso di formazione sul dolore rivolto ai Medici di Medicina Generale dell’area milanese,
                     proposto dalle Divisioni di Cure Palliative e di Anestesia nell’ambito delle attività formative rivolte all’esterno per
                     l’anno 2015, evento proposto dal COSD IEO, è stato già calendarizzato. Si tratta di 4 seminari che si terranno in 4
                     date tra gennaio e febbraio 2015, al sabato mattina. Sono stati già individuati e contattati tutti i Relatori (interni ed
                     esterni) e i patrocini (in particolare: Ordine dei medici, Dipartimento interaziendale di Cure Palliative della ASL Città
                     di Milano). La segreteria Organizzativa sarà costituita da: Elena Mazzoleni, Nordiana Baruzzi. La Segreteria
                     scientifica sarà composta da: Vittorio Guardamagna, Daniele Sances, Emanuela Omodeo Salè (e/o sua delegata),
                     Alessandra Milani, Angela Cocquio, Florence Didier, Pierluigi Deriu, Bruno Andreoni.
                     Il corso, per il quale verrà chiesto l’accreditamento ECM, sarà aperto a 50 MMG dell’area milanese e consisterà di
                     quattro incontri, ciascuno di 4 ore.

          2.3        CORSO IN AULA OBBLIGATORIO PER TUTTO IL PERSONALE SANITARIO IEO
                     Per il personale IEO (medici e infermieri) è stato stabilito il programma di formazione, basato sia sulla formazione a
                     distanza che sulla formazione in aula, che dovrà essere estesa entro il dicembre 2015 a tutto il personale coinvolto.
                     Per quanto riguarda la formazione in aula, i relatori saranno tutti interni: i medici e gli infermieri della Divisione Cure
                     palliative e Terapia del dolore, farmacisti individuati da Omodeo Salè e psicologi (Didier si rende disponibile, ma
                     chiederà alla prof.ssa Pravettoni i dettagli).
                     Deriu ribadisce che l’obiettivo realistico della formazione in aula sia il raggiungimento del 50% degli interessati.
                     Milani esplicita il timore che una formazione obbligatoria durante l’orario di servizio sia poco praticabile, per cui si
                     propone un calendario formativo da espletare al di fuori dell’orario di servizio (dalle 16 in poi di giorni feriali). Viene
                     esclusa la possibilità di svolgere la formazione nelle giornate di festive o prefestive (sabato o domenica). Tutti
                     concordano.
                     Mazzoleni puntualizza che i costi saranno interamente a carico dello IEO.

          2.4        CORSO IN AULA OBBLIGATORIO PER RESPONSABILI UO CLINICHE (DIRETTORI, CAA, CUA)
                     Viene specificato che i corsi Residenziali interni rivolti ai Direttori Clinici, alle CAA e alle CUA saranno in 2 edizioni,
                     organizzati dalla Unità di Cure Palliative e Terapia del dolore (UCPTD) con docenti propri, autofinanziati.
                     Andreoni dubita che un corso rivolto a Direttori e coordinatori infermieristici possa essere reso obbligatorio. Per ciò
                     che riguarda il reperimento delle aule, qualora non fossero disponibili aule IEO, si potranno svolgere in aule del
                     Centro Universitario Interdipartimentale “Cascina Brandezzata”, di fronte allo IEO. L’agenda di programmazione
                     delle aule è gestita dal prof. Andreoni e da Nordiana Baruzzi.
3.     PRESENTAZIONE DOCUMENTI “PROTOCOLLO GESTIONE IEO TERAPIA DEL DOLORE ONCOLOGICO CRONICO” E
             “PROTOCOLLO GESTIONE IEO TERAPIA DEL DOLORE POST-OPERATORIO
             Guardamagna illustra brevemente il contenuto dei due protocolli, che sono stati stilati dal gruppo di lavoro tecnico
             (Guardamagna, Sances, Paochi, Cocquio). Al termine delle ultime correzioni ed integrazioni, i protocolli verranno approvati
             dai membri del COSD via e-mail, quindi verranno inviati a Deriu per la diffusione interna.
             Una volta approvati i documenti sostituiranno i vari schemi “personalizzati” attualmente in uso presso alcune divisioni IEO.

      4.     ELEZIONE NUOVO PRESIDENTE COSD E SALUTO PRESIDENTE USCENTE DOTT. OLIVIERO RINALDI
             Rinaldi, a fine mandato, ringrazia tutti i membri del COSD per la fattiva collaborazione nello svolgimento dei lavori del COSD,
             riportando che questo Comitato, soprattutto nelle ultime riunioni, è stato sicuramente il più attivo, produttivo e vivace di tutti
             quelli che lui ha presieduto. Saluta e ringrazia tutti.
             Deriu specifica che il Regolamento del COSD prevede che il Presidente del COSD sia il Direttore Sanitario, per cui dal giorno
             primo di ottobre sarà nominata Presidente del COTSD la Direttrice Sanitaria ad Interim, Dott.ssa Camilla Ranieri, che accetta
             il mandato e ringrazia.

      5.     VARIE ED EVENTUALI
             -  La prossima riunione viene fissata per un giorno della settimana del 15 dicembre 2014. Seguirà a breve la convocazione
                della riunione con data ed orario precisato nonché l’ordine del giorno.

     Verbalizzante: Vittorio Guardamagna

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                                                       Comitato Ospedale Senza Dolore
                                   16 dicembre 2014, ore 12.00-13.00 (Ufficio Direttore Sanitario)

Presenti: B. Andreoni, N. Baruzzi, A. Cocquio, Pl Deriu, F. Didier (Delegata Da Pravettoni), V. Guardamagna, G. Magon, C. Ranieri, D.
Sances, L. Tadini, M. Venturino
Assenti: M. Castoldi, F. Chiesa, S. Cenciarelli, G. Curigliano, E. Mazzoleni, A. Milani, P. Paochi, T. Porro, G. Pravettoni, L. Rubio

Vengono introdotti i lavori e presentati i punti all’ordine del giorno.

      1.     LETTURA E APPROVAZIONE VERBALE RIUNIONE DEL 30/9/2014

      2.     RISULTATI PRELIMINARI SERVIZIO ACUTE PAIN SERVICE (D. SANCES)

      3.     FORMAZIONE INTERNA E ESTERNA IN CURE PALLIATIVE E TERAPIA DEL DOLORE (B. ANDREONI)

      4.     ATTIVITÀ AMBULATORIO CHIRURGICO DI TERAPIA DEL DOLORE, NELLA PROSPETTIVA DI COSTRUZIONE DELLA
             RETE TERAPIA DEL DOLORE (V. GUARDAMAGNA)

      5.     VARIE ED EVENTUALI

      1.     LETTURA E APPROVAZIONE VERBALE RIUNIONE DEL 30/9/2014
             Il Segretario e il Presidente delegano Andreoni a leggere il verbale della riunione precedente (30/9/2014), che viene
             approvato.

      2.     RISULTATI PRELIMINARI SERVIZIO ACUTE PAIN SERVICE (D. SANCES)
             Sances presenta i dati preliminari dell’APS. Il Servizio prevede una visita post-intervento a tutti i pazienti operati a cui fanno
             seguito, se ritenuto necessario dal personale del Servizio o della Divisione di Degenza, ulteriori contatti. Per questo motivo è
             stato creato un database utilizzato esclusivamente dal personale APS, per meglio modulare le attività. Eventuali modifiche di
             terapia o altro vengono invece registrati anche su WHospital. Il Servizio è attivo nelle ore diurne, mentre nelle ore notturne il
             personale delle varie Divisioni fa riferimento al protocollo sul trattamento del dolore acuto, attualmente in via di revisione, in
             previsione anche della prossima survey di rinnovo dell’accreditamento JCI.
             Nel breve periodo di attività dell’APS si sono registrate 149 consulenze “a chiamata”, oltre alle regolari visite postoperatorie. Il
             Servizio è stato accolto positivamente sia dal personale IEO coinvolto (medici e infermieri), sia, soprattutto, dai pazienti, che
             si sentono maggiormente seguiti, specialmente per quanto riguarda il sintomo nausea e vomito, che è risultato, ad un
             sondaggio interno, essere il problema più pressante e temuto dal paziente. Qualora i sintomi (in particolare il sintomo dolore)
             si cronicizzino, i pazienti non sono più seguiti dal Servizio APS ma vengono affidati alla Divisione di Cure Palliative e Terapia
             del Dolore, con la quale esiste totale collaborazione.
             Si decide di inserire i dati relativi al Servizio APS nella Carta dei Servizi dell’Ospedale, la cui versione aggiornata è prevista
             per Gennaio 2015.

      3.     FORMAZIONE INTERNA E ESTERNA IN CURE PALLIATIVE E TERAPIA DEL DOLORE (B. ANDREONI)
             Andreoni aggiorna il Comitato sulle attività svolte dal sottogruppo formazione per l’organizzazione degli eventi formativi del
             2015. Come da precedente verbale, il COSD organizzerà nel 2015 un evento formativo esterno rivolto ai MMG, che si terrà a
             partire dal 31 gennaio, con 4 seminari il sabato. Le attività organizzative dell’evento, affidata a MZ Congressi sono già a buon
             punto e manca ormai solo una massiccia pubblicizzazione presso i MMG del bacino d’utenza del servizio di assistenza
             domiciliare dello IEO. Le segreterie delle ASL di riferimento hanno comunicato che i contatti sono disponibili nei loro siti e
             possono essere reperiti in tale sede. MZ Congressi è stata incaricata di provvedere al recupero dei contatti e-mail sui siti delle
             ASL di riferimento.
Il COSD organizzerà anche un evento formativo per tutto il personale medico ed infermieristico IEO così articolato: 2 incontri
          mensili pomeridiani per 25 persone (15 infermieri e 10 medici) a partire da marzo 2015 fino a fine anno. Il SITRA si
          incaricherà di organizzare la rotazione formativa del personale infermieristico mentre la Direzione Sanitaria organizzerà la
          rotazione dei medici. Il corso, accreditato ECM, è obbligatorio per tutto il personale coinvolto.
          Inoltre la Divisione di Cure Palliative e Terapia del Dolore ha organizzato per il 2015 un evento formativo interno (approvato
          nel piano formativo IEO) rivolto a CUA/CAA e Direttori delle varie Divisioni, in due edizioni (25 partecipanti previsti per
          ciascuna edizione), per presentare le attività della Divisione. Deriu suggerisce di ribaltare il tiro e che il corso sia impostato
          sulla creazione di un percorso per il paziente che necessita cure pallliative personalizzato sulla base delle peculiarità di
          ciascuna patologia. Da questo potrebbe poi scaturire un programma verticale di cure palliative ospedale-territorio.

     4.   ATTIVITÀ AMBULATORIO CHIRURGICO DI TERAPIA DEL DOLORE, NELLA PROSPETTIVA DI COSTRUZIONE DELLA
          RETE TERAPIA DEL DOLORE (V. GUARDAMAGNA)
          Le attività ambulatoriali della Divisione si articolano in 3 tipologie:
                 a. Ambulatorio di Terapia del Dolore
                 b. MAC
                 c. Attività chirurgica di 2° livello
          Guardamagna sottolinea che, nonostante il numero dei pazienti oncologici afferenti all’ambulatorio sia preponderante,
          aumentano sempre di più le richieste di trattamento da parte di pazienti non oncologici, anche per una sempre più diffusa
          mancanza di offerta di tale servizio sul territorio. Le segnalazioni arrivano anche da parte di aree territoriali esterne alla zona
          di riferimento dello IEO.
          A fine novembre la Regione Lombardia ha promulgato una delibera relativa alla Rete di Terapia del Dolore. Sono stati
          identificati i 4 Centri HUB della Rete (H di Varese, H di Garbagnate, H Niguarda, Clinica Maugeri di Pavia). La definizione dei
          Centri SPOKE è attualmente ben lungi dall’essere completata. Lo IEO corrisponde a tutte le caratteristiche previste dalla
          delibera (presenza di un anestesista dedicato, presenza di uno psicologo dedicato, presenza di un assistente sociale,
          ambulatorio dedicato che copra l’intera giornata), ma le esigenze del servizio si scontrano con la carenza di personale e di
          spazi. Potrebbe essere utile la presenza di un infermiere specialista dedicato. La richiesta potrebbe essere discussa in
          occasione dell’incontro di budget della Divisione.

     5.   VARIE ED EVENTUALI
          -  La prossima riunione viene fissata per il giorno martedì 10 marzo 2015, ore 12.00-14.00, Sala Consiglio. Seguirà la
             convocazione della riunione con l’ordine del giorno.
          -  Ranieri comunica che dal 1° gennaio 2015 lascerà la posizione di Direttore Sanitario FF e quindi anche la carica di
             Presidente del COSD. Si dovrà pertanto inserire tra i punti all’OdG della prossima riunione l’elezione del nuovo
             Presidente del COSD. Il nuovo Direttore Sanitario IEO sarà il dott. Vincenzo Mastrilli.
          -  Guardamagna comunica che il dott. Guzzeloni ha rassegnato le dimissioni da membro del COSD in rappresentanza dei
             MMG. Viene suggerito che il sostituto sia il dott. Paolo Spriano, in virtù della sua lunga e fattiva collaborazione con lo
             IEO.
          -  Andreoni suggerisce di inserire di diritto Liliana Tadini, nuova CAA di riferimento per la Divisione di Cure Palliative e
             Terapia del Dolore, tra i membri del Comitato. La proposta viene accettata all’unanimità. Magon suggerisce che Liliana
             Tadini prenda il posto di Alessandra Milani. Andreoni propone che Florence Didier, ufficialmente affiancata da Gabriella
             Pravettoni alla Divisione di Cure Palliative e Terapia del Dolore, diventi di diritto membro del COSD, in sostituzione della
             prof.sa Pravettoni.
          -  Viene proposto ed accettato all’unanimità che alcune figure, la cui presenza non è risultata di fondamentale importanza
             nell’assetto del COSD, non vengano considerate membri di diritto ma siano invitati solo nel caso in cui vengano discussi
             argomenti di loro pertinenza. Se necessario si provvederà alla modifica dello Statuto del Comitato da presentare alla
             prossima riunione COSD.

Verbalizzante:   Nordiana Baruzzi

      La buona visibilità acquisita dalla Divisione IEO di Cure palliative e Terapia del dolore è stata anche
confermata dalla candidatura di Vittorio Guardamagna per la carica di Coordinatore della sezione Regione
Lombardia della SICP. Di seguito le due lettere di presentazione del candidato inviate a tutti i Soci di SICP
Lombardia:

Cari Soci SICP della Regione Lombardia,
           da alcuni mesi Vittorio Guardamagna lavora presso l’Istituto Europeo di Oncologia come Direttore della U.O. di Cure palliative
e Terapia del dolore continuando la propria esperienza acquisita nell’ambito di tutti i Setting Assistenziali di Cure palliative e di Terapia
del dolore dal 1998 al 2014.
Con grande competenza e umanità, Vittorio Guardamagna ha già sviluppato presso lo IEO, in collaborazione con un nucleo entusiasta
di Medici e di Infermieri dedicati, le seguenti attività:
- Ambulatorio di Cure palliative cui possono accedere i Pazienti oncologici e non oncologici della Rete locale delle Cure palliative (in
particolare area sud di Milano)
- Ambulatorio di Terapia del dolore con anche prestazioni anestesiologiche invasive in collaborazione con alcuni Anestesisti IEO
- Consulenze intra-ospedaliere
- Cure palliative specialistiche domiciliari (STCP - ex Ospedalizzazione domiciliare)
           La U.O. di Cure palliative e Terapia del Dolore IEO, presente alle riunioni periodiche interdisciplinari per patologia, condivide
con i diversi Specialisti (Oncologi medici, Chirurghi, Radioterapisti, …) la strategia di trattamento dei Pazienti con malattie oncologiche
avanzate metastatiche (simultaneous palliative care con garanzia di Continuità assistenziale Ospedale-Territorio).
Nei prossimi mesi sarà anche operativo, accanto all’IEO, l’Hospice Cascina Brandezzata che entrerà a far parte della Rete
degli Hospice della Città di Milano e della Rete locale delle Cure Palliative per Pazienti oncologici e non oncologici. La gestione di
qualità dell’Hospice si gioverà sicuramente dell’esperienza acquisita da Vittorio Guardamagna presso l’Hospice della UOCPTD di
Garbagnate Mil.se.
            Siamo convinti, insieme a tanti altri Soci SICP, che Vittorio Guardamagna sia un Professionista competente con adeguate
capacità di interagire con le Istituzioni, con le Società scientifiche specialistiche in generale e in particolare con quelle dei Medici di
Medicina Generale il cui ruolo è centrale nella gestione delle Cure palliative domiciliari. Vittorio Guardamagna ha caratteristiche ideali
per facilitare lo sviluppo delle Cure palliative in Regione Lombardia in stretta condivisione con la SICP nazionale e con la Federazione
Cure palliative (di cui è attualmente Tesoriere). La scelta degli uomini e delle donne della sua squadra di 10 Consiglieri è
particolarmente significativa e annuncia un reale rinnovamento con Esperti giovani e motivati (tra cui 3 Infermiere e una Psicologa a
garanzia della inter-professionalità).
            La elezione di Vittorio Guardamagna come Coordinatore SICP consentirebbe il consolidamento della Rete di Cure palliative in
Regione Lombardia in stretta collaborazione con le Istituzioni e con il Direttivo SICP Nazionale.

Bruno Andreoni, Umberto Veronesi, Oscar Corli, Domenico Furiosi, Simeone Liguori, Danilo Miotti, Laura Piva, Raffaella Speranza

Cari Soci SICP Lombardia,
           desidero segnalarvi il dott. Vittorio Guardamagna, che lavora presso l'Istituto Europeo di Oncologia come Direttore della U.O.
di Cure palliative e Terapia del dolore.
           L'esperienza professionale di Vittorio Guardamagna, acquisita nell'ambito di tutti i Setting Assistenziali di Cure palliative e di
Terapia del dolore dal 1998 al 2014, è davvero vasta ed eterogenea. E' stimato e apprezzato da colleghi e dal personale con cui
collabora quotidianamente ed ho avuto modo di apprezzare personalmente la sua grande umanità ed empatia con i pazienti.
           Una delle qualità rilevanti che esprime nel lavoro è la sua capacità di interagire con le Istituzioni, con le Società scientifiche
specialistiche in generale e in particolare con quelle dei Medici di Medicina Generale, il cui ruolo è centrale nella gestione delle Cure
palliative domiciliari.
           Vittorio Guardamagna ha caratteristiche ideali per facilitare lo sviluppo delle Cure palliative in Regione Lombardia e sono
convinto che la sua elezione in qualità di Coordinatore SICP consentirebbe il consolidamento della Rete di Cure palliative in Regione
Lombardia.
           Con la più viva cordialità
Umberto Veronesi

                                               Aggiornamento gennaio 2015

      Si riporta di seguito la Relazione “Attività Divisione di Cure Palliative e Terapia del dolore nel 2014”,
presentata alla Amministrazione IEO all’inizio del 2015, in modo che potesse essere di riferimento in
occasione dell’incontro per la definizione del budget 2015 della Divisione:

   Relazione attività eseguite nel 2014 dalla Divisione di Cure palliative e
                              Terapia del dolore
  La Divisione di Cure palliative e Terapia del dolore è stata istituita il 1° febbraio 2014 (Direttore: Bruno Andreoni). Alla Divisione
afferisce dal 1° aprile 2014, la U.O. di Terapia del dolore (Direttore: Vittorio Guardamagna). Le risorse umane della Divisione sono
state nel 2014 le seguenti:
      -    Bruno Andreoni (Direttore U.O. complessa, dal 1° febbraio 2014)
      -    Vittorio Guardamagna, assunto il 3.3.14 (Direttore U.O. semplice)
      -    Catia De Chio (Medico palliativista, contratto LP, con massimo 12 accessi al mese, dal 15.1.14 al 31.3.14)
      -    Samuela Bozzoni (Medico palliativista, borsa di 30.000 € lordi dal 2.5.14)
      -    Marco Ceresa (Medico palliativista, frequentatore)
      -    Liliana Tadini (Coordinatrice Area Assistenziale – CAA, dal 1° dicembre 2014)
      -    Angela Cocquio (Coordinatrice Unità Assistenziale - CUA)
      -    Francesca Boschetti (Infermiera)
      -    Arianna Varinelli (Infermiera, dal 1° ottobre 2014)
      -    Emilia Biggi (Assistente sociale, contratto LP per 2 accessi di 4 ore alla settimana, dal 1° dicembre 2014)
      -    Nordiana Baruzzi (Segretaria Divisione)
      -    Florence Didier (Consulente psicologa Divisione Applied research unit for cognitive and psychological science)

 Le macro-attività assistenziali svolte nel 2014 sono descritte nel documento di Policy della Divisione, già presentato nella riunione
COSD 27.6.14 e già consegnato al Servizio Qualità e Accreditamento IEO (allegato in attachment):
   1. Consulenze di Cure palliative e di Terapia del dolore per Pazienti presi in carico da IEO (in reparto di degenza, in ambulatorio
        e in Day Hospital/Day Surgery).
   2. Ambulatorio Cure palliative con eventuale MAC.
   3. Ambulatorio Terapia del dolore con eventuale MAC.
   4. Attività Specialistica Territoriale Cure palliative – STCP (ex Ospedalizzazione domiciliare).
5. Servizio di continuità assistenziale con dimissioni protette per i Pazienti fragili presi in carico da IEO.
     6. Call Center per pazienti presi in carico da IEO.
   Le procedure assistenziali proposte dalla Divisione (a partire dalla segnalazione iniziale) sono descritte in documenti specifici
(“Procedure” e “Linee guida interne”). Alcuni documenti sono condivisi con il COSD (Comitato Ospedale Territorio senza Dolore).

Prestazioni erogate dalla Divisione, documentate nel 2014
     1. Consulenze Cure palliative e Terapia del dolore
  Le richieste di consulenza sono inoltrate alla Divisione mediante compilazione della scheda di segnalazione (allegata).
  Nel 2014 sono state erogate … prestazioni di consulenze nei Reparti di degenza (…), negli Ambulatori (…), nel Day Hospital
oncologico (…). Pur essendo registrate, le Consulenze non prevedono per ora un riconoscimento economico a favore del Centro di
costo della Divisione, per cui vengono come erogate “gratuitamente” dai Medici della Divisione. A partire dal mese di … , le
consulenze sono riportate, firmate, in cartella clinica (programma WHospital).
  Per il 2015, è stata presentata alla Direzione Sanitaria richiesta di assegnazione di un codice (“Consulenza Cure palliative”) che
consenta il caricamento su GST in modo che le prestazioni interne siano riconoscibili su una specifica agenda (come avviene per le
consulenze dei Fisioterapisti, delle Dietiste e degli Psicooncologi).

        2. Ambulatorio Cure palliative
   Totale prestazioni ambulatorio SCA nel 2014 (da gennaio a novembre): 580 di cui 515 sul totale di 613 slot disponibili (saturazione
84%) e 65 visite extra-agenda registrate regolarmente. Nel 2014 (da gennaio a dicembre) alla Divisione sono state assegnate 3
agende settimanali: martedì (13.00-14.30), mercoledì (12.30-14.45) e giovedì (10.00-12.15).
   Pertanto nel 2014 sono state erogate 580 visite ambulatoriali di Cure palliative (eseguite dal dott. Guardamagna, dalla dott.sa De Chio
e dalla dott.sa Bozzoni). In … casi, le prestazioni hanno richiesto un regime MAC 11 per eseguire in genere:
        -    somministrazione di farmaci con necessità di breve periodo di osservazione
        -    trasfusioni
        -    impianto di PICC
        -    esecuzione di altre consulenze specialistiche
        -    esecuzione di esami di laboratorio
        -    esecuzione di procedure invasive con necessità di breve monitoraggio
   Purtroppo nel 2014 le prestazioni ambulatoriali di Cure palliative (ambulatorio SCA) in regime MAC sono state attribuite al Centro di
costo DH oncologico e pertanto non sono rendicontabili. Sarebbe opportuno che nel 2015 venissero assegnate al centro di costo della
Divisione Cure palliative (sarà pertanto forse opportuno chiedere alla Direzione Sanitaria l’attivazione di un codice dedicato per
l’ambulatorio senza MAC e per l’ambulatorio con MAC).
   I ricavi delle prestazioni eseguite dall’Ambulatorio Cure palliative sono definibili utilizzando i relativi codici del Nomenclatore tariffario.
Alcuni dati di questa Relazione sono stati forniti dal Servizio Pianificazione risorse della Direzione Sanitaria (vedi allegato con dati che si
riferiscono al mese di novembre 2014).

      3. Ambulatorio di Terapia del dolore
  L’attuale “Ambulatorio chirurgico Terapia del dolore” è stato attivato il 14.11.14 (in precedenza tutte le attività ambulatoriali sono state
caricate solo su “Ambulatorio SCA”). All’Ambulatorio chirurgico Terapia del dolore, e’ stata assegnata un’agenda il venerdì dalle 14.00
alle 15.00. Tutte le prestazioni dell’ambulatorio chirurgico sono considerate in regime MAC [codice 3773, mac 11- sca].
   Nel mese di novembre (dal 14.11) sono state eseguite 17 prestazioni (10 slot usati su 12 disponibili in agenda). Tutte le prestazioni
sono state eseguite dal dott. Guardamagna (anche se in prospettiva potrebbero collaborare anche altri anestesisti dedicati della
Divisione di Anestesia e Rianimazione).
   Nel mese di novembre, in 2 Pazienti, ricoverati come Solventi, sono stati impiantati dispositivi per neuro-modulazione spinale. Gli
interventi sono stati eseguiti in Sala Operatoria dal dott. Guardamagna (2 sedute dedicate per un totale di 9.30 ore di C.O. (per i 2
interventi sono state utilizzate 8.09 ore).
   I ricavi delle prestazioni eseguite dall’Ambulatorio chirurgico Terapia del dolore sono definibili utilizzando i relativi codici del
Nomenclatore tariffario.
Alcuni dati sono stati forniti dal Servizio Pianificazione risorse della Direzione Sanitaria (vedi allegato in attachment).
Nel 2015,

       4. STCP (ex Ospedalizzazione domiciliare)
   L’Istituto Europeo di Oncologia è autorizzato ad eseguire 50 percorsi di cura STCP/anno. Nel 2014 sono stati documentati 44
percorsi STCP (dato fornito da Angela Cocquio) con una durata media della presa in carico di … giorni (la rendicontazione per il
rimborso previsto dalle relative Tariffe è regolarmente inviata in Regione con gli appositi flussi informativi).
  Il rimborso regionale complessivo, secondo quanto prodotto, dovrebbe attestarsi sul valore di circa … € (rimborso medio/mediano per
percorso di cura: … €; durata media/mediana della presa in carico: … €).
   Essendo nel 2015 programmata la realizzazione di una cartella clinica elettronica per le prestazioni domiciliari (integrata in
WHospital), presto sarà agevole analizzare i costi complessivi e il costo medio/mediano di un percorso di cura STCP.

     5. Servizio di continuità assistenziale
  Sebbene l’attivazione del Servizio dovrebbe prevedere la compilazione di una apposita “Scheda segnalazione”, non è per ora
quantizzabile con precisione l’attività svolta nel 2014. In ogni caso non sono attualmente previsti un rimborso al Centro di costo della
Divisione e una documentazione scritta in cartella clinica o in un referto di visita ambulatoriale. Per ora l’attività assistenziale erogata
dal Servizio ha un valore solo “istituzionale”.
  La presenza, a partire dal 1° dicembre 2014, di una Assistente sociale (seppure a tempo parziale) dovrebbe consentire una
misurazione più precisa della attività nel 2015 con relativo valore economico (da definire nella riunione per il Budget 2015 della
Divisione).

     6. Call Center
  Considerato che si tratta di una attività declinabile in diversi Servizi a favore di Pazienti di differente tipologia (Pazienti Day Hospital
oncologico, Pazienti dimessi dai reparti chirurgici di degenza, Pazienti Day Surgery, Pazienti STCP), nel 2014 sono stati registrati …
contatti telefonici (… ricevuti al Call Center, … attivati dal Call Center) così articolati:
     -     Pazienti in carico al Day Hospital oncologico: …
     -     Pazienti dimessi da reparti chirurgici di degenza: … (in realtà mi sembra sia un Servizio garantito da Infermieri delle Divisioni
            di ricovero)
-    Pazienti trattati in D.S.: 4.805 per un totale di 9.610 contatti telefonici (dati forniti da Liliana Tadini)
       -    Pazienti in carico come STCP: …
  I ricavi del Servizio Call Center sono facilmente calcolabili: contributi Fondazione Lucè e Fondazione Avon. I costi dovrebbero essere
ben misurabili (gettoni di presenza degli Infermieri che, a turno, garantiscono il Servizio + costo utenze telefoniche + …).

Attività formative
a) Formazione esterna
  Nei mesi di gennaio-febbraio-marzo 2015 si svolgerà, nella Sala Conferenze IEO, il Convegno “L’assistenza ai Pazienti con malattie
avanzate inguaribili e/o terminali nella rete locale delle Cure palliative e della Terapia del dolore” con 4 seminari dedicati ai MMG del
territorio area sud di Milano. L’iniziativa è stata promossa dal COSD IEO con il patrocinio dell’Ordine dei Medici di Milano. Il
Convegno, accreditato ECM, prevede 4 seminari con il seguente programma:

# Sabato 31 gennaio (ore 8.30-13.00) “La Rete delle Cure palliative e della Terapia del dolore”
    -   Saluto del Presidente dell’Ordine dei Medici di Milano (C. Rossi)
    -   La Legge 38/2010 e la DGR 28.12.2012 (B. Andreoni)
    -   Il coordinamento regionale e locale nel territorio milanese della Rete delle Cure palliative (A. Caraceni)
    -   Il ruolo dei MMG nelle Cure palliative (A. Guerroni)
    -   Le Cure palliative domiciliari nel Territorio milanese (O. Corli)
    -   Il ruolo dei Servizi sociali del Comune (Dirigente Assessorato Servizi sociali Comune di Milano)
    -   Trattare il dolore: la stipsi da oppioidi (V. Guardamagna)

# Sabato 14 febbraio (ore 8.30-13.00) “I nodi della Rete locale per le Cure palliative”
    -   Il Medico di famiglia nella Rete (M. Mancuso)
    -   La rete degli Hospice nella città di Milano e i criteri di accesso (G. Farina)
    -   L’Hospice Cascina Brandezzata (B. Andreoni)
    -   Le Cure palliative di base e le Cure palliative specialistiche (F. Zucco)
    -   Le RSA nella Rete (F. Giunco)
    -   Il ruolo del Volontariato (S. Bastianello, S. Bonardi)
    -   L’esperienza VIDAS nella erogazione ADI-Cure palliative (B. Rizzi)
    -   Trattare il dolore: le vie di somministrazione (S. Bozzoni)

# Sabato 28 febbraio (ore 8.30-13.00) “La Terapia del dolore in IEO e nel Territorio”
    -   La Rete regionale per la Terapia del dolore (G. Fortini)
    -   La gestione del dolore post operatorio in IEO (D. Sances)
    -   La gestione del dolore cronico oncologico e non oncologico (V. Guardamagna)
    -   Le attività di un centro “hub” nella Rete di Terapia del dolore (M. Sofia)
    -   La gestione del dolore nel Territorio da parte del MMG (P. Lora Aprile)
    -   Trattare il dolore: la rotazione degli oppioidi (D. Sances)

# Sabato 7 marzo (ore 8.30-13.00) “Le attività assistenziali della U.O.C.P. IEO, nella Rete”
    -   L’Ospedalizzazione domiciliare - STCP (V. Guardamagna)
    -   L’Ambulatorio di Cure palliative con relativo Day Hospital (S. Bozzoni)
    -   L’Ambulatorio di Terapia del dolore con relativo Day Hospital (V. Guardamagna)
    -   Il Servizio di continuità assistenziale Ospedale-Territorio con dimissioni protette (E. Biggi, A. Cocquio)
    -   Il Servizio di supporto al lutto (F. Didier)
    -   L’Hospice Cascina Brandezzata (B. Andreoni)
    -   Il ruolo del Farmacista ospedaliero nella Terapia del dolore e nella farmacovigilanza (E. Omodeo Salè)
    -   Trattare il dolore: il break through pain (M. Ceresa)

b)   Formazione interna di tutti i Medici e Infermieri IEO per la gestione del dolore nei Pazienti
     assistiti dall’Istituto (promossa dal COSD, da accreditare ECM)
  Si prevedono 2 edizioni al mese a partire da marzo 2015 (1 edizione a luglio con sospensione nel mese di agosto). Date: 1° giovedì
e 1° venerdì di ogni mese (dalle ore 15.00 alle ore 18.30). Per ogni edizione circa 25 partecipanti (15 Infermieri segnalati dalle CUA e
10 Medici segnalati dalla Direzione Sanitaria).

c)    Evento formativo interno proposto dalla Divisione di Cure palliative e Terapia del dolore
# Due edizioni da accreditare ECM di una giornata ciascuna per 25 partecipanti (in attachment).
# La partecipazione è dedicata in particolare ai Direttori e alle CAA/CUA, possibilmente con presenza contemporanea del Direttore e
della CUA di ogni U.O. clinica.
# Sede: aula presso Cascina Brandezzata.
# Ogni edizione prevede due seminari di 8 ore ciascuno: “La Rete delle Cure palliative e della Terapia del dolore in Regione Lombardia
e nella città di Milano (con esempi clinici che illustrano i criteri di accesso alla rete)” - “Le attività della Divisione di Cure palliative e di
Terapia del dolore IEO (con casi clinici che evidenziano le modalità di segnalazione, le procedure e i controlli di qualità)”.

       Si consegna alla Amministrazione questa Relazione sicuramente in futuro migliorabile per quanto
riguarda la registrazione dei volumi di attività con il relativo valore economico (ricavi e costi). La Relazione,
anche se parziale, potrebbe comunque essere di riferimento in occasione del prossimo incontro per il Budget
2015 della Divisione (previsto nei mesi di gennaio-febbraio 2015).
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