La chiesa come edificio: ieri e oggi - twitter
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m o d u lo 3 la chiesa come edificio: ieri e oggi twitter È necessario costruire nuove chiese quando c'è chi muore di fame? I preti dovrebbero mettersi per strada invece che stare tra quattro mura. Non dovrebbero mai mancare la pace e la bellezza delle chiese, sono nutrimento per l’anima. «L’edificio del culto cristiano corrisponde alla comprensione che la Chiesa, popolo di Dio, ha di se stessa nel tempo: le sue forme concrete, nel variare delle epoche, sono immagine relativa di questa com- prensione». (Conferenza episCopale italiana, La progettazione di nuove chiese. nota pastoraLe, 1993) 53
modu lo 3 La chiesa come edificio: ieri e oggi piano di lavoro t ragua r d i pe r lo svi lu p po qualche suggerimento de lle com p e t e n z e (in prospettiva) Sarebbe importante soffermarsi sulle immagini con at- Saper riconoscere l’evoluzione del pensiero teologico del- tenzione, magari dedicando qualche minuto a un’attenta la Chiesa, popolo di Dio, attraverso l’analisi dell’evoluzione osservazione silenziosa, per andare oltre una lettura su- dell’edificio religioso cristiano per eccellenza: la chiesa. perficiale e distratta. Successivamente si potrebbe far compilare la scheda di lettura in gruppo, almeno per le prime volte. obiettivi di apprendimento Riconoscere il messaggio cristiano nell’arte e nella cul- r i s e rvato a l l’i n s e g n a n t e tura, individuando anche gli elementi architettonici Per eventuali suggerimenti e approfondimenti sul tema, caratteristici del culto cristiano. per spunti e idee, proposte di lavori sul Web ed esercita- Saper riconoscere l’evoluzione del pensiero teologico zioni con gli alunni si veda MediaLab - Attività interattive della Chiesa, popolo di Dio, attraverso l’analisi dell’evo- multimediali nella parte finale del Modulo e la LIM (Lava- luzione dell’edificio religioso cristiano per eccellenza: gna Interattiva Multimediale) allegata in CD-Rom al te- la chiesa. sto, come anche la Guida per l’insegnante. Saper individuare il cambiamento degli spazi liturgici e dello stile architettonico nel tempo. c o sa i m pa r a r e p e r l a v i ta Riuscire a leggere il ruolo dell’edificio religioso attra- verso i segni della cultura religiosa del suo tempo. Sco- prire che la chiesa si evolve nel tempo ed è immagine ed espressione della Chiesa, popolo di Dio. Scoprire che il messaggio d’amore di Dio rimane inalte- COLPO D’OCCHIO rato nel tempo ed è riconoscibile nella vita dell’uomo. Pagina introduttiva, piano di lavoro 1 . UA: GLI EDI FIC I R ELIGIOSI DEI PR IMI le vari e tappe C R ISTIAN I Analizzeremo l’evoluzione della chiesa attraverso la scel- 1.1 Ecclesia domestica e Domus ecclesiae ta di un edifico esemplificativo di un certo periodo sto- 1.2 La basilica rico. Nell’ultima UA ci si concentrerà sugli spazi liturgici 2. UA: IL MEDIOEVO della chiesa di Gesù Redentore di Modena, scelta per le 2.1 L’architettura romanica. La basilica di Sant’Ambrogio sue innovazioni e caratteristiche in linea con le indicazio- 2.2 L’architettura gotica. La cattedrale di Chartres ni dell’Ufficio Liturgico della Conferenza episcopale italia- 3 . U A : L’ E T À M O D E R N A na, che ha pubblicato la nota pastorale La progettazione 3.1 L’architettura rinascimentale. Santa Maria del Fiore di nuove chiese (1993), in conformità alle indicazioni del 3.2 Le chiese viste dalla «pianta» concilio Vaticano II. 3.3 L’architettura barocca. Il colonnato di piazza San Pietro 4 . U A : I L B AT T I S T E R O D I PA R M A 5. UA: LA CH I ESA DI GESÙ REDENTORE Completano il Modulo La mappa Sintesi.it MediaLab
UA 1 GLI EDIFICI RELIGIOSI DEI PRIMI CRISTIANI 1.1 Ecclesia domestica e Domus ecclesiae Il termine «chiesa» deriva da ecclesia, che significa «comunità convocata». Successivamente viene definito con questo termine anche un edificio in cui i fedeli potevano ritrovarsi assieme per ricordare e celebrare l’eucaristia. Questo edificio prende forme diverse nel tempo in base alle esigenze liturgiche. Si sa ben poco dei primi luoghi di culto cristiani antecedenti all’Editto di Milano del 313 d.C. e alla conseguente libertà di culto. È probabile che inizialmente le liturgie si tenessero negli ambienti in cui vivevano i primi cristiani. Queste case private, chiamate ecclesiae domesticae, avevano sistemazioni diverse in base alla loro collocazione geografica; prima del III secolo presentavano spesso, per la paura dei cristiani di essere scoperti e perseguitati, elementi divisori o mobili che, all’occorrenza, potevano essere nascosti velocemente. Gli incontri si svolgevano sotto la responsabilità del proprietario, che si rendeva garante presso lo Stato di quanto avveniva in essa e il cui nome era indicato nel titulus (tabella esposta all’esterno dell’edificio, come è documentato dai resti trovati sotto le chiese di San Clemente o di San Martino ai Monti a Roma). Il cristianesimo delle origini era legato alla comunità e non all’edificio; l’eucaristia, ad esempio, veniva celebrata con l’utilizzo di un tavolo qual- siasi, senza alcun carattere sacro. Domus ecclesiae Verso il III secolo l’ecclesia domestica si trasforma in domus ecclesiae: un ambiente adibito a uso liturgico con varie funzioni. Il più noto e ben con- servato tra i primi edifici di culto, scoperto nel 1931, è quello di Dura Euro- pos, piccola città ai confini dell’Impero presso l’Eufrate. L’edificio, costruito nel 232 d.C., come attesta un graffito, ha la forma di un’abitazione romana con cortile centrale, a due piani, con il piano superiore destinato agli allog- gi e quello inferiore al culto cristiano, con una sala di culto e un battistero con vasca rettangolare sormontata da un baldacchino. Le pareti sono coperte da affreschi raffiguranti temi relativi alla morte e alla risurrezione, in chiara connessione dunque con il battesimo. Pianta della domus di Dura Europos. Domus ecclesiae Ecclesiae domesticae Domus ecclesiae Ecclesiae domesticae Domus di Dura Europos, battistero, veduta dell’abside e del muro nord, inizio III sec. d.C., Yale, University Art Gallery.
Modulo 3 Pagine CHIARE si ntesi i n modalità karaoke La Chiesa come edificio: ieri e oggi � «Chiesa» = Il termine deriva da «ecclesia», che significa «assemblea, comunità convocata». Il termine poi indicherà anche l’edificio nel quale la comunità cristiana si incontra per celebrare l’eucaristia. Questo edificio prende forme diverse lungo i secoli. � «Domus Ecclesiae» = Nei primi tempi del cristianesimo la comunità si radunava per la celebrazione dell’eucaristia nelle case private più ampie, messe a disposizione dai fedeli più ricchi. Diverse di queste case vennero donate alla Chiesa, e vennero chiamate «domus Ecclesiae», ossia «case della Chiesa» (o «dell’assemblea»). In queste domus Ecclesiae si svolgevano le celebrazioni eucaristiche e tutte le altre attività della comunità. � Le basiliche = Con l’Editto di Milano del 313 d.C. i cristiani poterono praticare liberamente il loro culto. Gli edifici tipici di questo periodo furono le basiliche. Queste erano edifici Dopo l’Editto di Milano i sacri che vennero adattati da costruzioni preesistenti nella società cristiani non romana, che servivano come tribunali o per gli scambi commerciali. si radunarono Le basiliche, normalmente piuttosto grandi, capaci di contenere più nelle domus anche migliaia di fedeli, avevano pianta rettangolare, con l’ingresso Ecclesiae private, ma in grandi posto sul lato corto, in modo che il fedele che entrava aveva di basiliche. fronte l’altare, posizionato lungo il lato opposto. L’aula rettangolare era preceduta da un quadriportico, che delimitava un cortile dove stavano i catecumeni, ossia coloro che si preparavano al battesimo. � L’architettura romanica = Le chiese in stile romanico sono caratterizzate da una struttura in pietra massiccia, spesso
imponente, spoglia e severa e con l’utilizzo di piccole finestre che lasciano passare poca luce all’interno. Un esempio di architettura romanica è la basilica di Sant’Ambrogio a Milano. L’ingresso è preceduto da un quadriportico con il cortile per i catecumeni, mentre l’interno invita al raccoglimento e alla preghiera. A fianco della chiesa vi sono dei campanili, costruzioni alte e strette che rendevano le chiese visibili ai pellegrini che arrivavano da lontano. Basilica di Sant’Ambrogio, Milano. � Le cattedrali = Dopo l’anno Mille nelle città assumono Le chiese romaniche sono una certa importanza le cattedrali, ossia le chiese dove vi era la massicce e severe, residenza del vescovo, che diventano il centro della vita della città. le cattedrali gotiche sono � L’architettura gotica = Nasce in Francia, nella regione slanciate e luminose. vicino a Parigi, con l’abbazia di Saint Denis, e fra il XII e il XIV
Modulo 3 Pagine CHIARE secolo si sviluppa in tutta Europa. È caratterizzata da costruzioni molto alte, proprio per significare lo slancio dell’uomo verso il Cielo. Il loro interno è luminoso, in quanto la luce rappresenta Dio; spesso le grandi finestre sono decorate con vetrate colorate. La cattedrale di Chartres.
Pagine CHIARE Modulo 3 � L’architettura rinascimentale = Fra il XV e il XVI Le chiese secolo vi è un grande rinnovamento in tutti i campi delle arti e del Rinascimento delle scienze, che viene chiamato Rinascimento. Nell’architettura riprendono vennero ripresi elementi dell’antichità greca e latina e vennero elementi dell’antichità, adottati criteri di regolarità, simmetria e proporzione. Appartiene quelle a questo periodo la chiesa di Santa Maria del Fiore a Firenze, barocche sono consacrata nel 1436, con la sua cupola realizzata dal grande ispirate dalla Controriforma. architetto Filippo Brunelleschi. Questa cupola è una delle maggiori di tutta la cristianità. Cattedrale di Santa Maria del Fiore, Firenze. La cupola.
Modulo 3 Pagine CHIARE � L’architettura barocca = Nel periodo successivo alla Riforma protestante (XVI-XVII secolo), la risposta cattolica, detta Controriforma, si concentrò nel ridare prestigio e autorità alla Chiesa di Roma e al papa, ispirando lo stile barocco, che ebbe in Roma il suo centro. È di questo periodo il completamento della costruzione della basilica di San Pietro, alla quale venne aggiunto il grande colonnato del Bernini, che adorna la vasta piazza omonima. Questa piazza è di forma ovale, e il colonnato che la avvolge si armonizza perfettamente con la basilica dando l’idea della Chiesa che accoglie a braccia aperte i fedeli che si vogliono avvicinare. Piazza San Pietro, Roma. Il colonnato. � L’edificio Chiesa oggi = Con il concilio Vaticano II, gli spazi interni della Chiesa vengono riorganizzati, per favorire una maggiore partecipazione dei fedeli alle celebrazioni liturgiche. Acquista una maggiore importanza l’aula dove si riuniscono i fedeli,
Pagine CHIARE Modulo 3 dove l’altare viene collocato in modo che l’assemblea quasi lo circondi, per facilitare l’ascolto e la partecipazione della gente. Con il concilio Vaticano II le Elemento fondamentale diviene anche la posizione dell’ambone, dal chiese vengono quale viene proclamata la parola di Dio rivolta a tutti i fedeli. riorganizzate all’interno � Un esempio di chiesa moderna = È la chiesa per favorire la partecipazione di Gesù Redentore a Modena, nella quale sono state realizzate dei fedeli. le indicazioni sulla partecipazione dei fedeli alle celebrazioni liturgiche. Si può vedere la descrizione di questa chiesa alle pagine 64-67. Interno ed esterno della chiesa di Gesù Redentore a Modena.
mappa Modulo 3 Pagine CHIARE La chiesa-edificio nel corso dei secoli La «domus Ecclesiae» Le basiliche La chiesa romanica La chiesa gotica Il Rinascimento La chiesa barocca L’edificio chiesa oggi dopo il concilio Vaticano II
Pagine CHIARE Modulo 3 Esercizi 1 Metti nel giusto ordine cronologico i seguenti tipi di edifici religiosi: A. Chiesa romanica – B. Chiesa barocca – C. Chiesa moderna - D. Basilica paleocristiana E. Chiesa gotica – F. Domus Ecclesiae. L’ordine giusto è (inserisci le lettere): 2 Indica con una crocetta se le seguenti affermazioni sull’edificio-chiesa sono vere oppure false: Affermazioni Vero Falso I primi cristiani si radunavano nelle abitazioni «Domus Ecclesiae» significa «casa della Chiesa» Le basiliche erano edifici piuttosto piccoli L’interno delle chiese romaniche era molto luminoso La chiesa gotica era slanciata verso l’alto, ossia verso Dio Il colonnato di San Pietro a Roma è di epoca barocca Nelle chiese moderne l’altare è molto distante dai fedeli 3 Collega i seguenti termini riguardanti l’edificio-chiesa con la giusta definizione corrispondente: Termine Definizione Cupola Il luogo nella chiesa dove si legge la parola di Dio Basiliche La chiesa dove risiede il vescovo Domus Ecclesiae I primi grandi edifici sacri dei cristiani Ambone Elemento architettonico della chiesa Cattedrale Le «case della Chiesa» o «dell’assemblea»
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