L'UE nel 2019 - RISULTATI PRINCIPALI - CNOS-FAP

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L’UE nel 2019

    RISULTATI PRINCIPALI
L'UE nel 2019 - RISULTATI PRINCIPALI - CNOS-FAP
In copertina
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1.   Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, illustra il Green Deal europeo al Consiglio europeo, Bruxelles, Belgio,
     12 dicembre 2019 (© Unione europea, 2019).
2.   I leader dell’UE-27 ad una riunione informale del Consiglio europeo per discutere del futuro dell’Unione europea, Sibiu, Romania,
     9 maggio 2019 (© Unione europea, 2019).
3.   I viaggiatori DiscoverEU riuniti in occasione del primissimo incontro DiscoverEU, Nimega, Paesi Bassi, 12 luglio 2019 (© Unione
     europea, 2019).
4.   Una partita di rugby per giovani organizzata al Berlaymont, sede della Commissione europea, nel quadro della Settimana europea
     dello sport, Bruxelles, Belgio, 23 settembre 2019 (© Unione europea, 2019).
5.   I quattro nuovi leader delle istituzioni dell’Unione europea: Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea, David
     Sassoli, presidente del Parlamento europeo, Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, Charles Michel,
     presidente del Consiglio europeo, Bruxelles, Belgio, 1º dicembre 2019 (© Unione europea, 2019).
6.   Nella stazione ferroviaria di Bruxelles-Luxembourg un’installazione promuove la campagna dell’UE «Stavolta voto» per incoraggiare
     il voto alle elezioni parlamentari europee, Bruxelles, Belgio, 24 maggio 2019 (© Unione europea, 2019).
7.   Bambini piantano degli alberi nel corso di un evento nel quadro della conferenza «Le nostre foreste, il nostro futuro» per dimostrare
     l’impegno dell’UE per una silvicoltura sostenibile, Bruxelles, Belgio, 26 aprile 2019 (© Unione europea, 2019).
8.   Antonio Tajani, ex presidente del Parlamento europeo, stringe la mano a David Sassoli, attuale presidente del Parlamento europeo
     (© Unione europea, 2019).
9.   Charles Michel, attuale presidente del Consiglio europeo, stringe la mano a Donald Tusk, ex presidente del Consiglio europeo
     (© Unione europea, 2019).
10. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il suo predecessore Jean-Claude Juncker alla cerimonia in cui
    viene svelato il ritratto di quest’ultimo nella Galleria dei presidenti al Berlaymont, sede della Commissione europea, Bruxelles,
    Belgio, 3 dicembre 2019 (© Unione europea, 2019).
11. Personale della protezione civile dell’UE durante una riunione operativa con le autorità locali albanesi in seguito a un terremoto di
    magnitudo 6,4 e alle relative scosse di assestamento, Krujë, Albania, 4 dicembre 2019 (© Unione europea, 2019).
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L’UE nel 2019         RISULTATI PRINCIPALI

Pubblicata in conformità dell’articolo 249, paragrafo 2, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea
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Una versione interattiva della presente pubblicazione, contenente link a contenuti online, è disponibile in
formato PDF, ePUB e HTML:
http://europa.eu/general-report/it

L'introduzione che segue è tratta dalla Relazione generale sull'attività dell'Unione europea, disponibile allo stesso indirizzo
Internet.

L’UE nel 2019 — Risultati principali
Commissione europea
Direzione generale della Comunicazione
Servizio editoriale e sensibilizzazione mirata
1049 Bruxelles/Brussel
BELGIQUE/BELGIË

Print       ISBN 978-92-76-14870-8               ISSN 2443-9150        doi:10.2775/071052            NA-AP-20-001-IT-C
PDF         ISBN 978-92-76-14892-0               ISSN 2443-938X        doi:10.2775/95137             NA-AP-20-001-IT-N
EPUB        ISBN 978-92-76-14843-2               ISSN 2443-938X        doi:10.2775/940054            NA-AP-20-001-IT-E

La Commissione europea non può essere considerata responsabile per qualsiasi conseguenza derivante dal riutilizzo di
questa pubblicazione.

Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, 2020
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CREDITI
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    Premessa

                                         Ursula von der Leyen,
                                         presidente della Commissione europea

Sono lieta di presentare questa relazione che illustra le attività svolte dall’Unione eu-
ropea nel 2019. Ho assunto la carica di presidente della Commissione europea il 1º di-
cembre 2019 e la maggior parte dei risultati evidenziati nella presente relazione sono
stati raggiunti sotto la guida del mio predecessore, Jean-Claude Juncker, al quale vorrei
rendere omaggio.

Alle elezioni europee dello scorso maggio i cittadini hanno chiesto con chiarezza all’U-
nione di svolgere un ruolo guida e di agire in modo concreto. Per questo motivo, già
prima della fine dell’anno, ho proposto il Green Deal europeo quale prima iniziativa
della nuova Commissione, che rappresenta il nostro impegno a fare dell’Europa il primo
continente al mondo a impatto climatico zero entro il 2050, per il bene delle persone,
del pianeta e dell’economia.

Spero che, come per me, questa relazione sia per voi una ricca fonte di ispirazione.
L’ampia gamma di azioni e di iniziative descritte dimostra ancora una volta quanto
possiamo ottenere lavorando insieme.

Viva l’Europa!

                                                                         Ursula von der Leyen
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L’UE NEL 2019

                                          Il rilancio
                                          dell’occupazione,
                                          della crescita
                                          e degli investimenti
Nel 2019 l’economia           manifatturiero è stato       delle politiche economiche,
europea ha vissuto il suo     danneggiato dall’elevato     e del monitoraggio delle
settimo anno consecutivo      livello di incertezza che    finanze pubbliche.
di crescita e dovrebbe        caratterizza le politiche
continuare a espandersi       di molti Stati membri. Di    L’UE ha massimizzato
nel 2020 e nel 2021.          conseguenza le prospettive   l’utilizzo del suo bilancio
Il mercato del lavoro è       di crescita economica in     per incentivare gli
rimasto forte, con un tasso   Europa si sono offuscate e   investimenti attraverso
di occupazione che ha         l’economia sembra essersi    programmi innovativi quali
raggiunto livelli record e    avviata verso un periodo     il piano di investimenti
un tasso di disoccupazione    prolungato di crescita e     per l’Europa. Fino a
sceso al 6,3 %, il livello    inflazione più contenute.    ottobre quasi un milione
più basso dall’inizio del                                  di piccole e medie
secolo. Il debito pubblico    La particolare attenzione    imprese (PMI) avevano
è diminuito per il quinto     dedicata dall’Unione         beneficiato del piano dal
anno consecutivo, dato che    europea alla crescita        suo avvio e l’importo
i governi hanno beneficiato   economica, alla creazione    totale degli investimenti
di tassi di interesse         di posti di lavoro e agli    mobilitati aveva superato
bassi, e secondo le           investimenti è stata         439,4 miliardi di euro.
previsioni dovrebbe ridursi   evidente durante tutto
ulteriormente.                l’anno e in tutte le sue
                              attività, soprattutto
L’economia globale            nell’ambito del semestre
ha tuttavia subito un         europeo, il suo ciclo
deterioramento e il settore   annuale di coordinamento
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    L’UE NEL 2019

                                               Un mercato unico
                                               digitale connesso

    Il 2019 è stato un altro       costi di installazione degli    che esse contengono
    anno importante durante        hotspot.                        sono state affrontate.
    il quale è proseguita la                                       Ad esempio sono state
    trasformazione digitale        Altri sviluppi hanno gettato    presentate nuove proposte
    della nostra economia e        le basi del futuro digitale     relative al rafforzamento
    società. I benefici per i      dell’Europa. I prodotti e       della cibersicurezza delle
    consumatori e le imprese       i servizi che utilizzano        reti 5G, a un ruolo molto
    in tutta l’UE, e non solo,     l’intelligenza artificiale      più importante per l’agenzia
    sono già tangibili. Ciò è      sono sempre più diffusi e i     dell’Unione europea per
    stato possibile grazie a       nuovi orientamenti dell’UE      la cibersicurezza, a norme
    un approccio concertato        contribuiranno a rassicurare    dell’UE per la certificazione
    dell’UE.                       i cittadini sul fatto che la    della cibersicurezza di
                                   tecnologia sarà di sostegno     prodotti, processi e servizi,
    A maggio il costo delle        per gli esseri umani e non li   come pure all’impegno
    telefonate e degli SMS tra     sostituirà.                     a sviluppare nuove reti
    gli Stati membri è diminuito                                   quantistiche ultrasicure.
    grazie all’attuazione          L’ambizione dell’Europa di
    delle nuove norme che          diventare leader mondiale       Grazie alle nuove norme in
    fissano un prezzo massimo      in materia di supercalcolo      materia di diritto d’autore
    per le chiamate e la           è stata ulteriormente           i contenuti online opera
    messaggistica dalle linee      rafforzata con l’annuncio       di giornalisti e creatori
    fisse o mobili. Il numero      degli otto nuovi siti che       saranno remunerati
    di hotspot Wi-Fi gratuiti in   ospiteranno i supercomputer     in maniera più equa e
    Europa è cresciuto grazie      europei. Le preoccupazioni      godranno di maggiore
    a un’iniziativa finanziata     in merito alla sicurezza        protezione.
    dall’UE che offre alle città   delle principali reti di
    fondi destinati a coprire i    comunicazione e dei dati
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L’UE NEL 2019

La crisi climatica è rimasta     Il completamento dell’Unione     nuove norme dell’UE che
al primo posto dell’agenda       dell’energia ha consolidato      vietano determinati prodotti
politica nel 2019; in tutta      la posizione dell’Europa         di plastica monouso sono
Europa e nel mondo si            quale leader mondiale            entrate in vigore a luglio
sono avvertiti gli effetti       in materia di efficienza         e dovrebbero ora essere
dei cambiamenti climatici,       energetica e tecnologie          recepite negli ordinamenti
rafforzando pertanto la          rinnovabili e costituirà la      nazionali degli Stati membri.
richiesta di un’azione globale   base della transizione verso
più ambiziosa.                   l’energia pulita in tutti i      L’UE ha proseguito gli sforzi
                                 settori dell’economia. In base   per rafforzare i finanziamenti
L’UE si è dimostrata             alle nuove norme in materia      in modo da introdurre
un leader sulla scena            di governance, gli Stati         sul mercato tecnologie
mondiale in materia di           membri hanno sottoposto          innovative a basse emissioni
clima grazie all’adozione        alla Commissione, per            di carbonio, e sono stati
di una normativa che             valutazione, il primo            compiuti buoni progressi
consente non solo di             progetto dei loro piani          nella decarbonizzazione
realizzare ma di andare al       energetici e climatici.          del settore dei trasporti
di là degli impegni assunti                                       grazie all’adozione di misure
con l’accordo di Parigi e        L’UE sta accelerando             importanti per ridurre le
grazie all’introduzione          la transizione verso             emissioni di CO2 dei veicoli
di una strategia a lungo         un’economia circolare grazie     stradali e della navigazione.
termine per rendere              al completamento di tutte le
l’Europa il primo continente     54 azioni previste dal piano
a impatto climatico zero         d’azione dell’Unione europea
entro il 2050. In dicembre       per l’economia circolare. Le
quest’ambizione ha segnato
un rande salto in avanti con
la presentazione del Green
                                 © Fotolia

Deal europeo, la politica
faro della Commissione
von der Leyen. L’accordo ci
aiuterà a produrre, viaggiare,
consumare e vivere in modo
più rispettoso del clima,
senza lasciare indietro
nessuna persona o regione.

                                                Un’Unione dell’energia
                                                resiliente con politiche
                                                lungimiranti in materia
                                                di cambiamenti climatici
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    L’UE NEL 2019

    Il mercato interno, noto           L’UE ha ulteriormente              La Commissione ha
    anche come mercato unico,          semplificato le procedure          adottato diverse decisioni
    è uno dei maggiori risultati       amministrative che                 di alto profilo in materia di
    ottenuti dall’UE. Migliora         consentono alle imprese            concorrenza per garantire
    la nostra vita quotidiana e        di esercitare le proprie           condizioni di parità tra le
    costituisce un trampolino          attività in tutto il continente,   imprese e mantenere il
    di lancio unico per                garantendo l’applicazione          corretto funzionamento
    l’innovazione delle imprese        e il rispetto delle norme.         del mercato unico. L’UE
    e la loro espansione a livello     Ha inoltre semplificato il         collabora inoltre con
    transfrontaliero. Nel 2019         ricorso alle operazioni in euro    l’industria e le autorità
    è stato inoltre celebrato il       in tutta l’UE e facilitato il      nazionali per garantire che le
    25º anniversario dello Spazio      rilevamento, da parte delle        nostre industrie si adeguino
    economico europeo (SEE),           autorità competenti, delle         alle future sfide in materia
    che estende il mercato unico       frodi in materia di imposta        di innovazione e sostenibilità
    all’Islanda, al Liechtenstein      sul valore aggiunto. Una           e restino competitive a
    e alla Norvegia.                   nuova Autorità europea del         livello mondiale.
                                       lavoro contribuirà inoltre
    L’UE è costantemente al            a fornire ai cittadini e alle
    lavoro per approfondire il         imprese consulenza sulle
    mercato unico e aumentarne         possibilità di vivere, lavorare
    i benefici. Nel 2019 la            o esercitare le proprie attività
    Commissione ha presentato          in un altro Stato membro.
    le proprie proposte definitive
    per portare a compimento
    l’ambizioso pacchetto
    di misure stabilito nella
    strategia per il mercato
                                       © Fotolia

    unico, nell’iniziativa per
    l’Unione dei mercati dei
    capitali e nella strategia per
    il mercato unico digitale,
    mentre il Parlamento
    europeo e il Consiglio hanno
    adottato altre proposte
    ancora in sospeso.

    Ne consegue che ora i
    cittadini europei possono
    beneficiare della presenza
    di prodotti più sicuri sul
    mercato dell’UE, compresi
    veicoli più puliti e più sicuri,
    una maggiore protezione
    dalle sostanze chimiche
    nocive e migliori informazioni
    sui prodotti alimentari.

                                                   Un mercato interno
                                                   più approfondito e più
                                                   equo con una base
                                                   industriale più solida
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L’UE NEL 2019

                                   Un’Unione economica
                                   e monetaria
                                   più profonda
                                   e più equa
L’UE ritiene che un’Unione    La proposta di revisione       Il pilastro europeo dei
economica e monetaria         del trattato che istituisce    diritti sociali ha contribuito
(UEM) più profonda sia        il meccanismo europeo          a porre l’accento
una priorità in quanto si     di stabilità consentirebbe     sull’equità nell’UEM, con
tratta di uno strumento       al fondo di salvataggio        una legislazione volta a
potente per ottenere un       di fornire un sostegno         migliorare le condizioni di
maggior numero di posti       finanziario al Fondo di        lavoro adottata in giugno
di lavoro, una crescita       risoluzione unico, che         e una nuova legge volta
più forte, investimenti più   si occupa di banche in         a promuovere l’equilibrio
elevati e una maggiore        dissesto.                      tra attività professionale e
equità sociale, nonché                                       vita privata e un congedo
una migliore stabilità        La nuova legislazione          parentale equilibrato sotto
macroeconomica e              adottata in aprile per         il profilo del genere, che
resilienza.                   ridurre i rischi nel settore   entrerà in vigore in agosto.
                              bancario contribuirà
In giugno gli Stati membri    a rafforzare l’Unione          L’UE ha inoltre preso
hanno raggiunto un ampio      bancaria. Sono inoltre         provvedimenti per ampliare
accordo su una serie di       proseguiti i piani volti a     l’accesso ai sistemi di
misure importanti, tra        creare un sistema comune       protezione sociale e
cui la creazione di uno       di assicurazione dei           incoraggiare l’attività
strumento di bilancio         depositi per le banche della   imprenditoriale.
per la convergenza e la       zona euro e la Commissione
competitività della zona      è intervenuta per garantire
euro.                         una concorrenza leale nel
                              settore.
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     L’UE NEL 2019

     Nel 2019 l’UE ha confermato      L’UE sostiene un sistema                e crescenti ostacoli al
     la propria posizione di          commerciale multilaterale               commercio. Sono entrate
     potenza commerciale di           basato su regole e su                   in vigore norme di difesa
     punta, restando una delle        questo fonda la sua                     commerciale più forti ed
     economie più aperte del          prosperità; ha continuato               efficaci. L’UE ha inoltre
     mondo e perseguendo un           a svolgere un ruolo di                  istituito un nuovo quadro per
     ambizioso programma              primo piano nell’ambito                 il controllo degli investimenti
     di negoziati commerciali         dell’Organizzazione                     strategici provenienti da
     che mira all’apertura dei        mondiale del commercio                  paesi terzi.
     mercati e alla creazione di      (OMC), anche difendendo
     condizioni di parità per le      tale organizzazione, e ha               L’UE ha concluso accordi
     imprese dell’UE in tutto il      proposto idee per riformarla.           commerciali con 72 paesi
     mondo. L’economia europea        Quando altri violano                    in tutto il mondo, che
     poggia sul commercio: ad         le regole commerciali                   rappresentano il 40 %
     ogni miliardo di euro di         internazionali o ricorrono a            del prodotto interno lordo
     esportazioni corrispondono       pratiche commerciali sleali,            mondiale. Nel 2019 l’UE ha
     14 000 posti di lavoro in        l’UE difende le imprese,                raggiunto una nuova intesa
     Europa. L’apertura, insieme      i lavoratori e i cittadini              con il Mercosur, il blocco
     a standard elevati, resta la     europei.                                commerciale sudamericano,
     soluzione migliore per fare in                                           ha firmato un accordo con il
     modo che la globalizzazione      L’UE ha protetto i propri               Vietnam e ha visto l’entrata
     vada a vantaggio di tutti in     interessi a fronte di                   in vigore dell’accordo
     Europa.                          tendenze protezionistiche               commerciale con il Giappone.
                                                                              Con la Cina è stato concluso
                                                                              un accordo sulla protezione
                                                                  © Fotolia

                                                                              delle indicazioni geografiche.
                                                                              L’UE ha inoltre compiuto
                                                                              buoni progressi nei negoziati
                                                                              commerciali, tra gli altri con
                                                                              l’Australia, con il Cile e con
                                                                              la Nuova Zelanda.

     Una politica
     commerciale equilibrata
     e lungimirante per
     gestire correttamente
     la globalizzazione
11

                                                           © Fotolia
L’UE NEL 2019

Uno spazio
di giustizia e di diritti
fondamentali basato
sulla reciproca fiducia
Affinché la democrazia         consumatori contrastando                la libertà dei media, dato
prosperi nella nostra          le pratiche commerciali                 che gli informatori sono
società sono indispensabili    ingannevoli, introducendo               fonti fondamentali per i
tribunali indipendenti che     un regime sanzionatorio                 giornalisti d’inchiesta.
assicurino la tutela dei       efficace e fornendo mezzi
diritti fondamentali e delle   di ricorso alle vittime di              Le elezioni del Parlamento
libertà civili, una società    pratiche sleali.                        europeo del 2019 hanno
civile attiva e media                                                  visto la più alta affluenza
liberi che garantiscano il     Le nuove forme di                       dal 1994 (50,7 %).
pluralismo. Nel 2019 la        protezione per gli                      L’approccio coordinato
Commissione ha deciso          informatori rafforzano                  degli Stati membri e
di adottare una serie di       l’applicazione delle                    delle istituzioni dell’UE,
misure volte a rafforzare lo   norme dell’UE nel caso di               compresa l’attuazione
Stato di diritto nell’Unione   violazioni che potrebbero               del «pacchetto elezioni»
europea attraverso azioni      arrecare un grave                       della Commissione, ha
volte a promuovere             pregiudizio all’interesse               contribuito a proteggere
meglio questo principio        pubblico. Proteggendo                   le seconde elezioni
fondamentale, a prevenire      coloro che, facendosi                   democratiche più vaste al
le minacce e a rispondere      avanti per rivelare                     mondo da manipolazioni e
alle violazioni che lo         violazioni del diritto dell’UE,         interferenze.
riguardano.                    si assumono un rischio,
                               l’UE assume una posizione
La nuova normativa             forte. Le medesime norme
aggiornata dell’UE             proteggono inoltre la
consolida la tutela dei        libertà di espressione e
12

                                     © Fotolia
     L’UE NEL 2019

                                                 Verso una
                                                 nuova politica
                                                 della migrazione

     Nel 2019 l’UE ha                traffico di esseri umani nel    per migliorare la gestione
     continuato ad attuare           Sahel e migliorare il tasso     della migrazione e delle
     l’agenda europea sulla          di rimpatrio delle persone      frontiere.
     migrazione, adottando           senza diritto di soggiorno
     un approccio globale e          nell’UE. Ciò è stato            Il 2019 è stato un anno
     umano alla gestione di          possibile grazie agli accordi   cruciale per la gestione
     questo fenomeno. Dal            formali di riammissione         delle frontiere europee,
     2015 i programmi di             o ai meccanismi pratici di      con l’entrata in vigore, in
     reinsediamento finanziati       rimpatrio e riammissione        dicembre, di nuove norme
     dall’UE hanno garantito         esistenti con 23 paesi.         che rafforzano l’Agenzia
     a oltre 67 000 rifugiati                                        europea della guardia
     vulnerabili percorsi legali e   Rispetto ai livelli record      di frontiera e costiera.
     sicuri verso l’Europa; sono     raggiunti nel 2015,             Questo nuovo e ambizioso
     stati inoltre attuati vari      alla fine dell’anno gli         regolamento istituirà
     progetti pilota innovativi      attraversamenti irregolari      un corpo permanente di
     con diversi Stati membri        delle frontiere erano           10 000 agenti operativi
     interessati per rendere         diminuiti del 92 %. Dal         che disporranno di poteri
     possibile la migrazione         2015 l’UE ha dato prova         esecutivi e di attrezzature
     di manodopera dai paesi         di solidarietà mettendo         proprie per intervenire
     partner in Africa.              a disposizione oltre            ovunque ve ne sia la
                                     12 miliardi di euro per         necessità lungo le frontiere
     È proseguita l’opera            assistere i rifugiati e i       esterne dell’UE e su
     di prevenzione della            migranti vulnerabili nei        richiesta di paesi non vicini.
     migrazione irregolare,          paesi vicini e nei paesi
     in collaborazione con i         partner, nonché quasi
     paesi partner, al fine di       11,3 miliardi di euro a
     contrastare le reti del         favore degli Stati membri
13

L’UE NEL 2019

In un’epoca di disordini       L’UE ha istituito con i paesi     inoltre i partenariati con
a livello mondiale, in cui     europei e latinoamericani         questi paesi.
l’idea del multilateralismo    un gruppo di contatto
viene messa in discussione,    internazionale per il             L’UE ha rafforzato il proprio
l’Unione europea assume un     Venezuela al fine di              ruolo nei settori della
ruolo guida nell’affrontare    contribuire a trovare             sicurezza e della difesa,
le sfide attuali mediante la   una soluzione pacifica e          investendo nell’industria
cooperazione internazionale.   democratica alla crisi. Ha        europea della difesa come
Nel 2019 l’UE si è             inoltre organizzato una           pure nelle capacità e nelle
adoperata per difendere e      conferenza internazionale         tecnologie militari e civili.
rafforzare le Nazioni Unite    di solidarietà per i rifugiati    L’UE ha compiuto un passo
e gli accordi multilaterali    e i migranti venezuelani.         avanti verso l’istituzione del
fondamentali, dall’accordo     Vertici decisivi si sono svolti   Fondo europeo per la difesa
sul nucleare con l’Iran        con l’Ucraina, la Cina, il        e l’instaurazione di relazioni
all’accordo di Parigi sui      Giappone e, per la prima          più strette con la NATO.
cambiamenti climatici e        volta, con la Lega degli Stati
agli obiettivi di sviluppo     arabi.                            L’UE ha inoltre proseguito
sostenibile.                                                     la sua missione umanitaria
                               L’UE ha sostenuto le riforme      distribuendo 1,6 miliardi di
L’UE ha sostenuto i            nei Balcani occidentali e         euro in aiuti ai paesi colpiti
colloqui a guida ONU           nel vicinato orientale e          da catastrofi naturali e
volti a risolvere i peggiori   meridionale, consolidando         causate dall’uomo.
conflitti dei nostri tempi,
come in Siria e in Libia, e
ha contribuito all’accordo
di Stoccolma sullo Yemen
negoziato sotto l’egida
dell’ONU. Ha accompagnato
i negoziati che hanno
condotto all’accordo di
pace in Mozambico, ha
presenziato alla firma
di tale accordo e ne ha
sostenuto l’attuazione.

                                     Un ruolo più incisivo
                                     a livello mondiale
14

     L’UE NEL 2019

                                         Un’Unione
                                         di cambiamento
                                         democratico

     «Riconquistare la fiducia      La riunione informale dei       Nel 2019 sono state
     dei cittadini nel progetto     leader dell’UE a Sibiu, in      inoltre modificate le regole
     europeo» era l’obiettivo del   Romania, il 9 maggio, ha        dell’iniziativa dei cittadini
     presidente Jean-Claude         fornito all’UE l’occasione di   europei affinché potessero
     Juncker per il ciclo avviato   rinnovare la sua unità e il     definire l’Europa più
     nel 2014 e conclusosi          suo obiettivo comune. Nel       agevolmente, invitando la
     alla fine del 2019. Per        corso della riunione è stata    Commissione europea a
     conseguire tale obiettivo      adottata la dichiarazione       presentare una proposta
     la Commissione Juncker         di Sibiu. Erano il momento      legislativa. La riforma delle
     si è impegnata a rendere       e il luogo adatti a             regole renderà l’iniziativa
     l’UE più democratica e più     dimostrare di tenere            più accessibile e più facile
     trasparente.                   conto delle preoccupazioni      per i cittadini.
                                    dei cittadini nell’agenda
                                    strategica dell’Unione. I
                                    cittadini hanno risposto
                                    votando alle elezioni del
                                    Parlamento europeo con
                                    la più alta affluenza alle
                                    urne dal 1994, con oltre il
                                    50 % dei cittadini europei
                                    aventi diritto che ha colto
                                    l’opportunità di votare.
Per contattare l’UE
DI PERSONA
  I centri di informazione Europe Direct sono centinaia, disseminati in tutta l’Unione europea. Potete trovare l’indirizzo
  del centro più vicino sul sito https://europa.eu/european-union/contact_it
TELEFONICAMENTE O PER EMAIL
  Europe Direct è un servizio che risponde alle vostre domande sull’Unione europea. Il servizio è contattabile:
  — al numero verde: 00 800 6 7 8 9 10 11 (presso alcuni operatori queste chiamate possono essere a pagamento),
  — al numero +32 22999696, oppure
  — per e-mail dal sito https://europa.eu/european-union/contact_it

Per informarsi sull’UE
ONLINE
  Il portale Europa contiene informazioni sull’Unione europea in tutte le lingue ufficiali:
  https://europa.eu/european-union/index_it
PUBBLICAZIONI DELL’UE
  È possibile scaricare o ordinare pubblicazioni dell’UE gratuite e a pagamento dal sito
  https://op.europa.eu/it/publications
  Le pubblicazioni gratuite possono essere richieste in più esemplari contattando Europe Direct o un centro
  di informazione locale (cfr. https://europa.eu/european-union/contact_it).
LEGISLAZIONE DELL’UE E DOCUMENTI CORRELATI
  La banca dati EUR-Lex contiene la totalità della legislazione dell’UE dal 1952 in poi in tutte le versioni linguistiche ufficiali:
  https://eur-lex.europa.eu
OPEN DATA DELL’UE
  Il portale Open Data dell’Unione europea (https://data.europa.eu/euodp/it) dà accesso a un’ampia serie di dati prodotti
  dall’Unione europea. I dati possono essere liberamente utilizzati e riutilizzati per fini commerciali e non commerciali.
L’Unione europea nel 2019
 0               500 km
                                                                                                                                                                                                                          Azzorre (PT)

                                                                                                                                                                                                Madeira (PT)
                                                                                                                                                                                                                                               (FR)
                Reykjavik
                                                                                                                                                                                                                                         Guadalupe
                      Islanda                                                                                                                                                                                                            (FR)

                                                                                                                                                                                                               Isole Canarie (ES)

                                                                                                                                                                                                                                         Martinica
                                                                                                                                                                                                                                         (FR)

                                                                                                                                                                                                                                         Mayotte
                                                                                                                                                                                                                                         (FR)

                                                                                                                                                    Finlandia
                                                                                                                                                                                                                    Guiana
                                                                               Norvegia                                                                                                                            francese              Riunione
                                                                                                                                                                                                                      (FR)               (FR)

                                                                                                                                      Helsinki
                                                                                       Oslo
                                                                                                  Svezia
                                                                                                                                                                                            (*) Tale designazione non pregiudica le posizioni
                                                                                                      Stoccolma                                            Tallinn
                                                                                                                                                                                            riguardo allo status ed è in linea con la
                                                                                                                                                 Estonia                                    risoluzione 1244 (1999) del Consiglio di
                                                                                                                                                                                            sicurezza delle Nazioni Unite e con il parere
                                                                                                                                                                                            consultivo della Corte internazionale di giustizia
                                                                                                                                                 Lettonia                                   sulla dichiarazione di indipendenza del Kosovo.
                            Regno Unito                                                                                                       Riga

                                                                        Danimarca
                            Dublino
                                                                               Copenaghen                                                Lituania
                 Irlanda                                                                                                                               Vilnius

                                                   Paesi Bassi
                                      Londra
                                                          Amsterdam                 Berlino
                                                                                                                              Varsavia

                                                            Bruxelles
                                                                            Germania                            Polonia
                                                          Belgio
                                                               Lussemburgo                        Praga
                                                 Parigi          Lussemburgo
                                                                                               Cechia
                                                                                                                  Slovacchia
                                                                                                 Vienna       Bratislava
                                          Francia                   Berna
                                                                                            Austria                     Budapest
                                                                            Liechtenstein
                                                                 Svizzera                                     Ungheria
                                                                                        Slovenia
                                                                                            Lubiana       Zagabria                                          Romania
                                                                                                      Croazia
                                                                                                                                                                             Bucarest
                                                                                                         Bosnia- Belgrado
Portogallo                                                                                              Erzegovina
                                                                                                                   Serbia
                                                                                                             Sarajevo

                 Madrid                                                                                     Montenegro Pristina
                                                                                                                                                                 Bulgaria
 Lisbona                                                                          Italia                              Kosovo (*)                             Sofia
                                                                                     Roma                   Podgorica      * UNSCR 1244 / ICJ 22.07.2010

             Spagna                                                                                                         Macedonia
                                                                                                                                                 Skopje
                                                                                                                     Tirana
                                                                                                                             del Nord                                                     Ankara
                                                                                                                      Albania

                                                                                                                                                                                           Turchia
                                                                                                                                                           Grecia

                                                                                                                                                                     Atene

                                                                                                                                                                                        Cipro      Nicosia
                                                                                              La Valletta
                                                                                   Malta

                                               Stati membri dell'Unione europea (2019)

                                               Paesi candidati e potenziali candidati
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