L'INIZIO DELLA TRASFORMAZIONE DELL'INDIA - Columbia Threadneedle ...

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L'INIZIO DELLA TRASFORMAZIONE DELL'INDIA - Columbia Threadneedle ...
L’INIZIO DELLA TRASFORMAZIONE
DELL’INDIA
                                    nn
                                     Gli eventi del 2017 confermano che l’India si trova a un punto
                                     di svolta, come dimostra la vittoria schiacciante nello Stato
                                     dell’Uttar Pradesh ottenuta dal BJP, il partito riformista di
                                     Narendra Modi.
                                    nn
                                     L’India è, tra le economie mondiali di grandi dimensioni, quella
                                     che cresce più velocemente e le società del paese vedono i
                                     propri utili aumentare.
Natasha Ebtehadj                    nn
                                     Un ambizioso programma di riforme e la digitalizzazione
Gestore di portafoglio               cominciano a dare i loro frutti.
                                    nn
                                     Molte società offrono opportunità d’investimento entusiasmanti.

L’India ha cominciato il 2017 all’insegna della solidità. Dopo il periodo turbolento di fine 2016, quando
il governo riformista è intervenuto in maniera radicale ritirando da un giorno all’altro l’86% della
moneta in circolazione per contrastare l’economia sommersa, la crescita economica si è ripresa e le
azioni hanno guadagnato terreno.

Il programma di riforme del primo ministro Narendra Modi ha ottenuto un enorme voto di fiducia
a marzo, con la vittoria nello Stato dell’Uttar Pradesh, che con i suoi 200 milioni di abitanti è il più
popoloso dell’India. Erano 15 anni che il partito BJP di Modi non vinceva in questo Stato, eppure
in questa tornata elettorale ha conquistato l’80% dei seggi. Con le prossime elezioni nazionali in
programma nel 2019, Modi sembra avere buone probabilità di vincere un altro mandato di governo
e avere il tempo per apportare cambiamenti reali.

Riteniamo che sia il momento più propizio per investire in questo paese da quando abbiamo lanciato
la nostra prima strategia dedicata all’India nel 1998. L’India si trova a un punto di svolta. Modi e il suo
partito BJP stanno attuando riforme rivoluzionarie, spazzando via la vecchia paralisi governativa. Tali
conseguimenti fanno crescere la loro popolarità.

Prima che il BJP vincesse le elezioni del 2014, la volontà politica di affrontare le questioni dei
massicci sussidi e della corruzione endemica in India era scarsa. Per fare un esempio, il prezzo del
diesel presso le stazioni di rifornimento era bloccato, con effetti disastrosi sulle finanze pubbliche.
Salito al potere, Modi ha deregolamentato il prezzo del diesel, trasferendo le oscillazioni di prezzo dei
carburanti sull’elettorato. Ciò ha contribuito a migliorare i famigerati deficit gemelli indiani (disavanzo
pubblico e disavanzo delle partite correnti).

Il doppio deficit è stato il motivo principale per cui gli investitori internazionali si sono tenuti a distanza
dall’India negli scorsi anni, ma ora il governo centrale punta a un disavanzo pubblico di appena il
3,2% per il 2017-2018, mentre il disavanzo delle partite correnti è diminuito grazie al riequilibrio della
bilancia commerciale.
Con i deficit sotto controllo, i prossimi anni si preannunciano promettenti per l’India e per il suo
mercato azionario. Ci vorrà del tempo perché le riforme avviate negli ultimi tre anni comincino a dare
i loro frutti. Intanto, il paese dovrebbe risultare agevolato nel conseguire il suo potenziale economico,
potendo contare su una popolazione giovane e in crescita di 1,3 miliardi di abitanti,1 ovvero quasi un
sesto della popolazione mondiale.

LE RIFORME RIVOLUZIONARIE DI MODI
La riforma più radicale introdotta fino ad oggi è stata la demonetizzazione decisa a novembre 2016.
Più dell’80% della moneta in circolazione è stato bandito nottetempo per combattere l’economia
sommersa e la corruzione. Tale obiettivo non è stato raggiunto, poiché quasi tutte le banconote
annullate sono state nuovamente depositate nel sistema finanziario. Tuttavia, è aumentata la fetta di
lavoratori confluita nell’economia emersa e soggetta a imposizione fiscale, con effetti potenzialmente
positivi per il gettito futuro. Si è trattato inoltre di un fortuito golpe politico per Modi, la cui popolarità
è nettamente aumentata grazie alla sua posizione risoluta sulla corruzione.

Un’altra importante riforma è attesa per il 1° luglio, data in cui verrà introdotta un’unica tassa su beni
e servizi. Le varie imposte statali e centrali verranno uniformate nell’ambito di un unico sistema fiscale,
semplificando la burocrazia e abbattendo il costo dell’attività d’impresa. Si tratta della riforma fiscale
più significativa adottata in India negli ultimi decenni. Il paese ha bisogno di altre riforme, non ultime
quelle in grado di creare posti di lavoro. Al momento, l’India sta beneficiando di un forte dividendo
demografico, con nove milioni di nuovi lavoratori che si aggiungono ogni anno alla forza lavoro. Una
nuova politica di edilizia sociale è un inizio. L’edilizia è un settore ad alta intensità di manodopera,
soprattutto in India. Dare priorità agli alloggi a basso costo e al miglioramento dell’accessibilità
economica potrebbe far partire nuovi cantieri di edilizia abitativa dopo anni e anni di inattività.

PUÒ L’INDIA DIVENTARE UN’ECONOMIA DIGITALE?
Un’altra importante area di miglioramento è quella della digitalizzazione. Benché l’India non sia
ritenuta un’economia digitale, tale fenomeno comincia ad avere un impatto rilevante. Il programma
delle carte uniche d’identificazione (UID) avviato nel 2009 punta a registrare biometricamente ogni
cittadino; ad oggi, è stato registrato più di 1 miliardo di persone mediante impronte digitali, scansioni
dell’iride e indirizzi (cfr. Figura 1). La mancata identificazione lascia fuori molti individui dall’economia
moderna. Il piano UID ha consentito a 200 milioni di persone di aprire conti bancari, mettendo fine
all’esclusione finanziaria che ha perpetuato la povertà.
Figura 1: più di un miliardo di indiani ha una carta UID

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                                                                                                                                                   MLN
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         0                                                                                                                                   0
          Gen 15              Apr 15     Lug 15        Ott 15        Gen 16       Apr 16      Lug 16        Ott 16         Gen 17   Apr 17
                                       Emissioni mensili di carte UID (asse sx)       Emissioni di carte UID complessive

Fonte: CLSA, giugno 2017.

1
    Nazioni Unite, luglio 2016.
Una volta che gli abitanti hanno aperto un conto in banca, il governo può versare sussidi
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direttamente a chi ne ha diritto. Precedentemente, intervenivano intermediari e distributori che
chiedevano la loro parte. Il principale sussidio interessato da questa riforma è quello per le bombole
   25                                                                                             1.000
di gas ad uso domestico.
    20                                                                                           800
Il governo sta inoltre incoraggiando l’uso dei pagamenti elettronici, promuovendo un’economia senza
contanti. Recentemente ha annunciato il lancio di una piattaforma per i pagamenti elettronici che

                                                                                                                                                              MLN
MLN

    15                                                                                           600
consentirà di effettuare versamenti in tempo reale anche disponendo di telefoni di base.

Per10finire, l’accesso a internet da cellulare è molto elevato. Quasi l’80% della popolazione si collega 400
alla rete dal proprio telefonino. L’India è già uno dei paesi al mondo dove le telefonate costano meno
    5
e oggi   la concorrenza sta letteralmente abbattendo i prezzi delle connessioni dati, consentendo 200
sempre a più persone di navigare in internet mediante i propri cellulari. Nel giro di un paio d’anni,
    0                                                                                                    0
l’India  sarà la punta
      Gen 15      Apr 15
                         di diamante
                             Lug 15
                                     della
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                                             digitalizzazione.
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                                                               Questo fenomeno
                                                             Apr 16   Lug 16
                                                                                incide radicalmente
                                                                               Ott 16    Gen 17
                                                                                                    sulla vita
                                                                                                  Apr 17
quotidiana delle persone, che sentono di avere più opportunità.
                                         Emissioni mensili di carte UID (asse sx)                       Emissioni di carte UID complessive

UNA CRESCITA RAPIDA
Passando all’economia, l’India sta crescendo più velocemente di tutti gli altri paesi di grandi
dimensioni (cfr. Figura 2). Malgrado l’incertezza prodotta dalla demonetizzazione, la ripresa è stata
vigorosa. Gli economisti prevedono un’espansione del PIL pari al 7,0% per l’esercizio fiscale terminato
il 31 marzo 2017. Per il 2018 si aspettano un piccolo incremento al 7,3%.
Figura 2: l’India guida la classifica della crescita del PIL

9.0

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6.0

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                 2012                      2013                      2014                      2015                 2016                2017           2018
                                       Major advanced economies (G7)                      Emerging market and developing economies             India

Fonte: Columbia Threadneedle Investments e database del World Economic Outlook dell’FMI, giugno 2017.
Ciò che ha principalmente sostenuto l’accelerazione dell’economia nazionale è stato l’incremento
della spesa infrastrutturale, soprattutto in aree quali le tratte stradali. Oggi la crescita economica si
sta espandendo dalle aree urbane a quelle rurali, aiutata da una stagione dei monsoni più favorevole.
Inoltre, la produzione industriale sta migliorando e le esportazioni verso i mercati sviluppati sono
in aumento. Il rafforzamento dell’economia sta sostenendo le società di moltissimi settori, che
dovrebbero registrare un’espansione degli utili. Sebbene il mercato azionario scambi al di sopra del
suo rapporto prezzo/utili medio decennale, a circa 19 volte gli utili previsti per i prossimi 12 mesi,
ciò può essere giustificato dalla ripresa della crescita degli utili, che secondo le stime di consenso dei
broker si attesterà al 16% per l’esercizio fiscale con chiusura a marzo 2018.

L’altro punto interessante è che gli investitori locali stanno acquistando azioni. Dopo un lungo
declino, gli investimenti azionari aumentano mentre gli immobili e l’oro – storicamente gli investimenti
d’elezione – perdono attrattiva. La demonetizzazione ha fatto la sua parte da questo punto di vista,
dato che una maggiore percentuale di liquidità è confluita nell’economia ufficiale diventando
investibile. I privati cittadini investono poco più del 4% dei loro patrimoni nel mercato azionario.
Un incremento anche piccolo di tale esposizione spingerebbe al rialzo i corsi azionari.

IL MOMENTO È PROPIZIO
Guardando ai prossimi anni, sembra che la più grande democrazia del mondo possa essere
finalmente in procinto di realizzare il suo enorme potenziale economico. Il governo a guida BJP non
si limita a parlare di cambiamento, lo mette in pratica. Un esercito di giovani fa il suo ingresso nella
forza lavoro, pagando le tasse e aiutando a innalzare la prosperità.

    Seguiamo l’India da 15-20 anni e possiamo affermare che questo è il momento più
    interessante. Ma non siamo gli unici a pensarlo. Quando incontriamo i dirigenti delle società
    indiane possiamo appurare il loro entusiasmo: anche loro credono fermamente che le cose
    stiano cambiando per il meglio.
Per maggiori informazioni, visitare
                                            COLUMBIATHREADNEEDLE.IT

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all’acquisto. Pubblicato da Threadneedle Asset Management Limited (“TAML”). Registrata in Inghilterra e Galles, numero di iscrizione 573204. Sede legale: Cannon Place, 78 Cannon Street, Londra EC4N 6AG, Regno Unito.
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columbiathreadneedle.com                                                                                                                                           Publicato a luglio 2017 | Valido sino a fine ottobre 2017 | J26725
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