L'INCOMPIUTA ASSISTENZA PRIMARIA - Panorama della Sanità
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PERIODICO MENSILE DI INFORMAZIONE & ANALISI DEI SISTEMI DI WELFARE ANNO XXXIII • N. 11 NOV 2020 ANNO XXXIII • N. 11 NOV 2020 PANORAMA DELLA SANITÀ ASSISTENZA PRIMARIA L’INCOMPIUTA Poste Italiane S.P.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (Conv. In L. 27/02/2004 n.46) Art. 1, Comma 1 S/CZ/23/2018 - 8,00 euro a copia - ISSN 1827-8140
L A SCIATI PROTEGGERE Da più di 40 anni, proteggiamo le tue mani. BERICAH.IT Probabilmente, anche quelle che ti hanno accolto.
di MARIAPIA GARAVAGLIA Presidente Istituto Superiore Studi Sanitari Giuseppe Cannarella Post Scriptum Continuiamo a prendere lezione dalla straziante pandemia, che non ci abbandona, perché sembra sia preferibile sentirsi “liberi” piuttosto che salvaguardare il “diritto fondamentale” alla tutela della salute (art. 32 Cost.). Per rimanere ancorati alla Carta, che garantisce tutti, forse anche i Presidenti delle Regioni dovrebbero rileggere l’art. 120 insieme al 3 che riguarda l’uguaglianza di tutti i cittadini. La risposta delle istituzioni non è stata uguale per tutti i cittadini, in tutte le Regioni. Purtroppo, i più vulnerabili, gli anziani e i disabili sono stati “abbandonati” nelle Rsa e nelle Rsd. È stato necessario e corretto dedicarsi agli ospedali e alle rianimazioni, ma se essi si sono rivolti per lo più ai malati di Covid-19 e sono stati rinviati o trascurati tutti gli altri interventi di cui gli altri malati avevano diritto e bisogno. Perciò gli ospedali non hanno potuto rispondere alle richieste delle Rsa e anzi sono mancati gli infermieri che sono stati sottratti per impiegarli nelle strutture ospedaliere. La fotografia dolorosa, che spero non sbiadiremo presto, è quella dei territori poveri di servizi e di operatori dell’Assistenza Primaria. I medici di medicina generale non erano attrezzati e comunque carenti in numero, come gli infermieri e altri operatori, oltre che privi dei presidi di protezione personale. La lezione: il nostro sistema sanitario si è rivelato prezioso e gli Italiani lo hanno riconosciuto e capito. Ora va protetto e revisionato. Si era pronosticata la seconda ondata dopo l’estate, ma nonostante la previsione si sia rivelata poi veritiera, non si è prevenuta con decisione. Erano così importanti le discoteche, più della protezione dell’avvio della scuola? La rete ospedaliera e i servizi territoriali dovevano essere preparati tempestivamente. La maggior parte degli ospedali hanno ben più di quarant’anni. Ospedali adatti alle nuove tecnologie e idonei alle strategie terapeutiche che nel volgere degli anni evolvono velocemente; territori ricchi di servizi di prevenzione, profilassi e diagnostici con la medicina di base diffusa e a tempo pieno giorno e notte per evitare ricoveri impropri. Serviranno scelte coraggiose come fu quella di Donat Cattin che, con l’art. 20 della Finanziaria 1968, aveva stanziato 30.000 miliardi per la modernizzazione della rete ospedaliera. Ci sono i miliardi del Mes da utilizzare immediatamente per la sanità, altrimenti come trovare i fondi? Sarebbe una grave responsabilità della politica non utilizzarli a tal fine! PS11/2020 3
6 22 # COVER UESITO COSE Q dell’altroMondo STORY 72 46 74 8 INNOV azione Liber@mente Ri Tagli Learning Save 76 12 56 the date CONFERENZE & CONGRESSI hi 58 14 LEGAL BOX 79 LEADING CHANGE 70 hanno 80 scritto Enterprise per noi Conver sando 16 62 con Valle d’Aosta Piemonte Liguria Lombardia Trentino-Alto Adige Veneto Friuli-Venezia Giulia Emilia Romagna FRANCO Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise LOCATELLI Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Panorama della Sanità Editore KOS I EDITRICE Stampa Pressup Srl Nepi (Viterbo) Reg. del Tribunale di Roma n. 429/88 del 23 luglio 1988 Kos Comunicazione e Servizi srl Panorama della Sanità garantisce la riservatezza dei dati forniti Direttore editoriale Mariapia Garavaglia Via Vitaliano Brancati, 44 - 00144 Roma dai propri abbonati nel rispetto regolamento Ue 2016/679 Direttore responsabile Giovanni Orfei segreteria@koscomunicazione.it sulla tutela dei dati personali. Qualora non foste interessati a Redazione redazione@panoramasanita.it Progetto grafico e impaginazione Giuliana Caniglia ricevere la rivista a titolo promozionale si può mandare una www.panoramasanita.it Hanno collaborato a questo numero comunicazione a: segreteria@koscomunicazione.it Ufficio abbonamenti Istituto Superiore Studi Sanitari Velia Cantelmo, Maria Elisabetta Gramolini, Poste Italiane S.P.A. Spedizione in Abbonamento Postale – “Giuseppe Cannarella” Clelia Palanza Tel. 0659290256 - segreteria@istitutostudisanitari.it D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/2/2004 n. 46) art. 1 comma 1 Non è possibile richiedere numeri arretrati oltre 1 anno DCB - Roma - ISSN 1827-8140 Realizzato in collaborazione con l’Istituto Superiore dalla data di pubblicazione. di Studi Sanitari “Giuseppe Cannarella” Concessionaria per la pubblicità Per la produzione di questa rivista Presidente Mariapia Garavaglia Kos Comunicazione e Servizi S.r.l. è sata utilizzata carta naturale e senza legno. Direttore Generale Sandro Franco Tel. 0631052392 - segreteria@koscomunicazione.it Nessun albero è stato abbattuto. PS11/2020 4
di GIOVANNI ORFEI Post Scriptum In un’epoca in cui con un click ti compri un prosciutto, ti guardi la serie tv preferita o accedi alla frequenza di un bel corso d’aggiornamento, ci sono poche cose che rimangono sempre se stesse. Una di queste è il rapporto tra gli italiani e la salute, un misto di timore, trascuratezza e scarsa riflessione che fa sì che, in tanti casi, un po’ di mal di pancia induce buona parte dei nostri concittadini a precipitarsi al pronto soccorso, con tutto ciò che ne consegue per il nostro Ssn. Non ci soffermiamo più di tanto su questa italica abitudine se non per un dato che essa testimonia in modo eloquente: la scarsa propensione dell’italiano medio nei confronti dell’assistenza primaria. Sfiducia verso i medici di medicina generale? No, assolutamente. Piuttosto generalizzato pessimismo verso il Sistema. Il dottor Rossi o la dottoressa Bianchi sono senz’altro medici eccellenti, ma che possono fare con il loro studiolo angusto? A me devono farmi l’ecografia, la risonanza magnetica, ho bisogno di accertamenti seri, complicati. Serve l’ospedale. Prima di ogni altra considerazione, valutazione e analisi su quello che lega, in un indissolubile rapporto, i due pillars fondamentali della nostra Sanità, l’Ospedale e il Territorio, c’è questo, una narrazione imperante nelle teste degli utenti del Ssn grandemente errata, una percezione inesatta che va assolutamente corretta, prima di ogni altra cosa. L’emergenza Covid-19, sì sempre lei, oggi impone scelte dolorose, ma porterà anche tante risorse al nostro sistema sanitario, risorse che un anno fa nemmeno il più ottimista tra i nostri dirigenti sanitari avrebbe pensato possibili. Ma porta con sé a sua volta un’altra narrazione errata, quella imposta da tv, web e giornali che - nel coacervo di disparate “opinioni”, “analisi” e “pareri” di questo periodo - dà anche qualche dato di cronaca. Peccato che essa sia esclusivamente centrata su ospedali, numero di posti letto, terapie intensive. Insomma, i media alimentano questa idea che tra il cittadino e l’ospedale ci sia niente o quasi. Nelle pagine che seguono, persone molto esperte analizzeranno il problema dell’assistenza primaria e l’essenziale universo che ruota attorno a queste due parole. In questa prima pagina però, da comunicatori, vogliamo mettere prima di tutto in guardia sul fatto che il problema che attiene l’assistenza primaria in Italia non è solo di natura sanitaria. PS11/2020 5
COSE dell’altroMondo ESSERE GENTILI una cosa davvero dell’altro mondo che presuppone stima e mento opera alcune gua- La gentilezza deve far parte di una rispetto, quando si fa cul- rigioni, oltre a favorire la medicina che vuole davvero essere tura in una società tra- conversione degli isolani. La gentilezza permette di capace di cura, quasi “una stella sforma profondamente lo stile di vita, i rapporti superare le barriere che in mezzo all’oscurità” rispetto alla sociali”. talvolta erigono quelli che chiedono aiuto, i silenzi di condizione di tante persone sofferenti La gentilezza deve far par- te di una medicina che vuo- chi non ha nemmeno il co- le davvero essere capace raggio di chiedere aiuto o è di cura, quasi “una stella troppo orgoglioso per farlo, i rifiuti di chi, pur essen- di MARCO TRABUCCHI in mezzo all’oscurità” ri- do in difficoltà, non ha la spetto alla condizione di M capacità di accettare la tante persone sofferenti. mano tesa. La gentilez- a il Papa cosa quali si sviluppano gli atti “Ci trattarono con gen- za è il segno esteriore di si è sognato? di cura. Però forse non è tilezza”: è un passaggio una moralità profonda, di Affermare che proprio così… degli Atti degli Apostoli un desiderio sincero, che la gentilezza è Francesco ha scritto in nel quale viene descritta si esprime con atti visibili, una modalità Fratelli tutti: “È ancora l’accoglienza riservata a di essere utili per allevia- di vita importante nella possibile esercitare la san Paolo e ai suoi com- re la sofferenza psichica realtà contemporanea, gentilezza. Ci sono per- pagni di viaggio sull’isola e fisica dell’altro. Inoltre, percorsa da problemi di sone che lo fanno e sono di Malta in seguito al loro la gentilezza non è mai grande complessità, mi stelle in mezzo all’oscu- naufragio in mare. Dopo noiosa, ripetitiva, pesan- sembra proprio un’idea rità”; e in un altro passo: l’esperienza drammatica te, intrusiva, ma sempre strana “una cosa dell’al- “La pratica della gentilez- della tempesta, la genti- lieve, pur senza perdere tro mondo”. Ancora meno za non è un particolare lezza con la quale vengono di concretezza, e quindi di mi sembra adatto questo secondario né un atteg- ospitati permette il ritorno serietà e credibilità. Una consiglio alla realtà sani- giamento superficiale e alla vita serena. Il testo dice delle espressioni della taria, alle condizioni nelle borghese. Dal momento che Paolo come ringrazia- gentilezza è l’affidabilità, PS11/2020 6
La pratica della gentilezza non è un particolare secondario né un atteggiamento superficiale o borghese. Dal momento che presuppone stima in un tono di voce senza e rispetto, quando si fa cultura in una società accentuazioni, in una ca- trasforma profondamente lo stile di vita, i rapporti rezza che accompagna il sociali, il modo di dibattere e di confrontare le idee. contatto tattile, in un volto Facilita la ricerca di consensi e apre strade là dove sereno, sorridente. Fre- l’esasperazione distrugge tutti i ponti. quentemente la persona (Papa Francesco, Lettera Enciclica Fratelli tutti) non conserva memoria razionale di quanto ha ricevuto, ma un senti- re positivo che dura nel tempo. La gentilezza si potrebbe dire che viene interiorizzata e determi- na conseguenze sul piano della qualità della vita; anche se la risposta non è razionale, resta un sotto- modalità per dare alla re- nel lavoro di cura rivolto fondo di vita serena, esso lazione un tono normale, a persone affette da ma- stesso una cura. di rapporto facile e con- lattie di lunga durata, che Un ulteriore riferimento creto, stabile, che induce impongono disponibilità all’importanza della gen- fiducia nell’altro, il quale sulle 24 ore, bisogna “es- tilezza nelle relazioni di così non deve ogni giorno sere santi” per non reagire cura viene da un passag- preoccuparsi se i senti- in modo brusco, dimen- gio del recente volume di menti positivi sono o me- ticando gli accenti della 13 novembre Carofiglio Della gentilez- no destinati a durare nel gentilezza. Ma in questi Giornata Mondiale za e del coraggio, quan- tempo. Questa gentilezza casi si gioca davvero la della Gentilezza. do scrive: “La gentilezza percorre anche le strade grandezza di un’umanità La data coincide con come metodo per affron- della medicina più vera. che non perde le sue fon- la giornata d’apertura tare e risolvere i conflitti La gentilezza nei rap- damentali caratteristiche. della Conferenza e strumento chiave per porti tra le persone è La gentilezza deve essere del “World Kindness produrre senso nelle re- una testimonianza che un comportamento “nor- Movement” a Tokyo lazioni umane”. La me- va controcorrente e, co- male” nei servizi dove si nel 1997 che si è dicina contemporanea, me tale, rischia talvolta prestano cure di valenza chiusa con la firma sempre alla ricerca del di non essere nemmeno clinico-assistenziale, in della Dichiarazione senso del proprio ope- compresa: perché un at- particolare quando sono della Gentilezza. rare, può investire nella to di cura, un sorriso, un dedicati a persone fragi- World Kindness gentilezza come testimo- gesto sereno in un mondo li, come l’anziano. Que- Movement è una Ong nianza concreta di atti di di persone distratte, lon- sti, soprattutto quando internazionale senza cura importanti sul piano tane, prive di sentimenti presenta una compro- affiliazione politica o tecnico-clinico e umano. di vicinanza? Talvolta, la missione delle funzioni religiosa promotrice Su queste basi possiamo gentilezza deve supera- cognitive, è sensibilissi- di sentimenti di forse concludere che la re se stessa, quando le mo alle modalità con le cortesia e gentilezza. gentilezza non è “una circostanze vanno nel quali viene avvicinato, La Giornata è stata cosa dell’altro mondo”, senso contrario; è stato toccato, sostenuto. La introdotta in Italia dal tanto meno nella prati- sostenuto che, ad esempio gentilezza si esprime 2000. ca medica. PS11/2020 7
Ri Tagli ARIA INDOOR Un algoritmo previsionale di rischio di propagazione del coronavirus in ambienti indoor. È quanto sta realizzando la Società Italiana di Medicina Ambientale con il progetto Apri che si pone l’obiettivo di quantificare i livelli di rischio di infezione da Covid-19 negli ambienti indoor, da casa a scuola, così come nei luoghi di lavoro e locali aperti al pubblico. Come ha spiegato il presidente della Sima Alessandro Miani, i dati raccolti in EMERGENZE CLIMATICHE singole aule scolastiche, uffici, sale d’attesa e locali - con dispositivi che monitorano i principali parametri di qualità dell’aria negli ambienti In un appello urgente affinché i paesi indoor - saranno utilizzati per costruire un modello relativo al rischio di si preparino meglio a tutti gli eventi contagio da Covid-19 in tempo reale, tenendo conto di numerose variabili, catastrofici, i dati dell’Ufficio delle come la struttura e la tipologia degli ambienti, il loro affollamento, il Nazioni Unite per la riduzione del tempo di permanenza, la ventilazione e i parametri microclimatici. rischio di disastri indicano che le Nell’ambito dello studio sarà quantificato anche l’impatto prodotto da nazioni ricche hanno fatto poco per interventi di miglioramento della qualità contrastare emissioni legate alle dell’aria, dai semplici ricambi d’aria fino minacce climatiche che costituiscono all’installazione di apposite tecnologie oggi la maggior parte dei disastri. di ventilazione meccanica controllata Negli ultimi due decenni sono stati o purificazione. I primi risultati della registrati 7.348 eventi catastrofici nel ricerca saranno disponibili già per la fine mondo. Sono morte circa 1,23 milioni del 2020 e saranno resi disponibili alla di persone (circa 60.000 all’anno) comunità scientifica e ai decisori per tutte con oltre quattro miliardi di vittime in le valutazioni del caso, a tutela della salute totale. pubblica. TUTELA DELLA SALUTE margini di ulteriore miglioramento; seguite dalla Calabria, ultima, altre 10 Regioni hanno Performance con un livello di Performance pari Le tre Regioni in cui i cittadini relativamente elevate, con al 33%. Il ranking è il frutto delle possono godere di maggiori punteggi compresi fra il 53% e il valutazioni di un Panel composto da opportunità di tutela della propria salute sono la Pa di Trento, la Pa 58% del livello ottimale (Toscana, 93 esperti/stakeholder del sistema di Bolzano e l’Emilia Romagna: Veneto, Marche, Umbria, Liguria, sanitario, elaborate sulla base di questo è il principale risultato Lombardia, Friuli Venezia Giulia, una metodologia messa a punto dell’edizione 2020 del progetto Le Valle d’Aosta, Sardegna Piemonte) dal Crea Sanità. “Tale metodologia Performance Regionali del Crea con modeste variazioni fra loro. -spiega il Crea- adotta una visione Sanità. In queste Regioni si registra Abruzzo, Lazio, Molise, Basilicata, multidimensionale della Sanità un punteggio tra il 61% ed il 71% del Puglia, Sicilia e Campania si e media le diverse prospettive massimo ottenibile: quindi con ampi attestano nel range 46-52%, espresse dagli stakeholder. L’esercizio guarda alla Performance INDICE DI PERFORMANCE dal lato della domanda (ovvero dei cittadini), non dell’offerta (pubblica) di servizi: va sottolineato che, quindi, il progetto non ha una vocazione tecnocratica; in altri termini, non è finalizzato a promuovere l’accountability dei sistemi sanitari regionali, ovvero a misurare il loro grado di raggiungimento degli obiettivi di Sanità pubblica”. PS11/2020 8
MIGRANTI sanitarie pubbliche, sui corretti DROGA comportamenti di prevenzione e di Ha preso il via il nuovo Osservatorio Sono 33 le nuove verificare nel contempo l’andamento interculturale sul Covid-19 lanciato sostanze psicoattive dei contagi e delle guarigioni. identificate dal da Amsi, Umem, Co-mai e Uniti x Unire. L’Osservatorio, proposto “Aiutando i migranti, anche quelli Sistema Nazionale di dal camice bianco Foad Aodi, con problemi linguistici, e fornendo Allerta Precoce (Snap) membro del Registro esperti strumenti al Sistema sanitario coordinato dall’Iss. Il Fnomceo, si occuperà di migliorare nazionale”. dato è stato rilevato grazie la prevenzione, la comunicazione a 137 segnalazioni di ma anche il diritto alla Salute sequestri in Italia da parte dei migranti, compresi quelli delle Forze dell’Ordine che giungono in Italia, in questa avvenute nel periodo post difficile emergenza. Il compito lockdown, da maggio a principale dell’Osservatorio sarà ottobre 2020, un numero quello di informare adeguatamente triplicato rispetto allo la popolazione e gli ospiti del stesso periodo del 2019, Sistema d’accoglienza territoriale tenendo presente che nel sull’epidemia, sulle procedure di corso del lockdown non ci assistenza medica delle strutture sono state segnalazioni. TUMORI 2020 rispetto al 2015: sono in Italiana di Oncologia Medica (Aiom), diminuzione sia negli uomini (-6%) dell’Associazione Italiana Registri Considerando tutte le neoplasie, che nelle donne (-4,2%), grazie ai Tumori (Airtum), della Società l’efficacia delle campagne di progressi ottenuti nella diagnosi Italiana di Anatomia Patologica e di prevenzione e delle terapie e nei trattamenti. Sono questi Citologia Diagnostica (Siapec-Iap), di innovative determina un alcuni dati del censimento ufficiale, Fondazione Aiom, Passi (Progressi complessivo aumento del numero giunto alla decima edizione, che delle Aziende Sanitarie per la Salute delle persone vive dopo la diagnosi: descrive gli aspetti relativi alla in Italia) e Passi d’Argento, raccolto sono circa 3,6 milioni (3.609.135, il diagnosi e terapia delle neoplasie nel volume “I numeri del cancro in 5,7% dell’intera popolazione), con grazie al lavoro dell’Associazione Italia 2020”. un incremento del 37% rispetto a 10 anni fa. Almeno un paziente su quattro (quasi un milione di persone) è tornato ad avere la stessa aspettativa di vita della popolazione generale e può considerarsi guarito. Un altro dato importante è quello relativo alla riduzione complessiva dei tassi di mortalità stimati nel Fonte: “I numeri del cancro in Italia 2020” Sono 377.000 182.000 le nuove diagnosi Si stimano, di cancro previste circa 6.000 casi quest’anno in più rispetto nel nostro Paese 195.000 allo scorso anno, a carico delle donne PS11/2020 9
COVER STORY ASSISTENZA PRIMARIA L’INCOMPI P L’epidemia di Covid ha evidenziato er l’assistenza primaria la pioggia di soldi del Recovery Fund rappresenta la manna ancor più, semmai ce ne fosse stato dal cielo. Con i fondi vanno riviste le piante bisogno, l’urgenza di un riordino organiche dei servizi territoriali. Ma occhio dell’Assistenza primaria che sino ad agli investimenti a pioggia, avverte Emilia oggi ha registrato un ritardo De Biasi, già senatrice Pd e presidente della commissione Igiene e Sanità. Per lei “C’è bisogno attuativo. Rafforzare l’accesso a di luoghi che intercettino e organizzino il sistema un’Ap di qualità e migliorare il dell’assistenza delle cure primarie. In alcune coordinamento delle cure, regioni si sono chiamate Case della salute, in altre soprattutto per le persone con Aggregazioni funzionali territoriali. Il fatto è che bisogna saperle organizzare”. patologie croniche, rimane una priorità. Ne parliamo con A causa della pandemia, molti pazienti in Italia Emilia De Biasi, già hanno trascurato altre patologie, perché non hanno ricevuto risposte dal territorio o non hanno presidente della Commissione voluto recarsi in ospedale per paura del contagio. É Igiene e Sanità del Senato, evidente che il modello ospedalecentrico ha fallito. che chiede al Ministro che vengano La pandemia ha svelato e messo in evidenza un problema antico. Nella prima fase è emersa la definite le priorità umane e che i difficoltà di intervenire nell’emergenza e non soldi siano investiti, non dati a avere alle spalle una visione della prevenzione pioggia altrimenti vince solo chi è forte a discapito di chi è più debole di ELISABETTA GRAMOLINI PS11/2020 22
funzionali territoriali. Il fatto è Case della Salute, un che bisogna saperle organizzare. modello mai completato: Questo vuole dire definire i non ancora alternativo UTA contenuti, i finanziamenti, gli all’ospedale e non orari, la programmazione e abbastanza innovativo la disponibilità del personale. nell’offerta di servizi. Diversamente il rischio è che il Almeno secondo la ricerca disagio continui a convogliarsi condotta da Crea Sanità, nei pronto soccorso che, come il Centro per la ricerca stiamo vedendo, in questi giorni economica applicata in rappresentano il vero punto di Sanità, per conto della criticità dell’emergenza. Funzione Pubblica Cgil, su 121 strutture localizzate in Le attuali forme associative di 10 diverse regioni, che per assistenza primaria mostrano ragioni di significatività dei come elemento di cura primaria. ancora delle criticità a giudicare dati sono state accorpate La pandemia per quanto si anche da una recente ricerca, in 8 raggruppamenti, può si previene. La morte di condotta da Crea Sanità, per unendo Abruzzo e Molise tanti medici è derivata dalla conto della Funzione Pubblica e Basilicata e Calabria, mancanza dei dispositivi di Cgil del luglio scorso. Per raccogliendo informazioni protezione ma, questa, non esempio, hanno una scarsa su: professionalità, dovrebbe essere un tipo di offerta, c’è poco personale e tipologia di servizi offerti, attrezzatura normale che nelle ore serali non sono aperte. caratteristiche dell’utenza, l’ospedale dovrebbe avere? La Insomma il lavoro è ancora tanto. costi e tempi di attesa, pandemia inoltre ha messo in Queste strutture rischiano criticità, prospettive e evidenza che i posti in ospedale di essere deboli. Come aree di miglioramento dei sono pochi, perciò il sistema ovviare? Assumendo risorse. I servizi. Scarsa è, infatti, è saltato. Abbiamo visto che il finanziamenti ci sono ma va fatto l’apertura dei servizi offerti sistema ospedaliero non ce la un piano di assunzioni di medici durante i prefestivi, quasi fa se non c’è un tracciamento e di medicina generale, specialisti, assenza negli orari serali, un monitoraggio nel territorio. infermieri e professioni sanitarie così come sono rare le C’è bisogno di luoghi che per le quali è stata varata una strutture che garantiscono intercettino e organizzino il legge quattro anni fa, ancora non un’apertura h24. Inoltre, pur sistema dell’assistenza delle esecutiva. Non è possibile che registrandosi una diffusa presenza di ambulatori cure primarie. In alcune regioni infermieristici e di medicina si sono chiamate Case della generale, in diverse salute, in altre Aggregazioni strutture gli orari di apertura sono limitati e spesso lo è anche il personale presente. L’ITALIA MOSTRA DEI PARADOSSI: Mentre il principio basilare HA DELLE ECCELLENZE ALTISSIME E IL DESERTO dell’integrazione tra sociale e sanitario sembra ancora NELLA TERRITORIALITÀ lungi dall’essere realizzato. PS11/2020 23
In questo numero hanno scritto per noi MARCO LUIGI BELLANI FRANCESCO LONGO di Roma; Presidente Presidente Società Italiana CERGAS – SDA Bocconi, dell’Associazione Italiana di di Psico-Oncologia (SIPO), Università Bocconi Psicogeriatria, Aip Professore associato di Psicologia Clinica presso ANGELICA ZAZZERA BARBARA MANGIACAVALLI l’Università degli Studi dell’Insubria (Varese) Presidente Federazione CERGAS – SDA Bocconi, nazionale ordini delle Università Bocconi professioni infermieristiche PAOLA BINETTI Senatrice, Presidente intergruppo parlamentare GIUSEPPE MARIA Malattie rare MILANESE Presidente Cooperativa OSA, Operatori Sanitari ROSANNA D’ANTONA Associati e Confcooperative Presidente Europa Donna Sanità Italia ARMANDO MUZZI GIANFRANCO DAMIANI Professore a contratto Professore di Igiene Università di Tor Vergata generale ed applicata Università Cattolica del Sacro Cuore TERESA PETRANGOLINI Direttore Patient Advocacy Lab ALTEMS MARIA EMILIA DE BIASI Senatrice, già presidente Commissione Igiene e ANGELO TANESE Sanità del Senato Direttore generale Asl Roma 1 BERNARDINO FANTINI Professeur Honoraire VALERIA DOMENICA TOZZI d’Histoire de la Associate Professor of Médecine,Faculté de Practice SDA Bocconi, Médecine, Université de Direttore Master MiMS Genève MARCO TRABUCCHI ANTONIO GAUDIOSO Professore di Segretario generale di neuropsicofarmacologia, Cittadinanzattiva Università Tor Vergata PS11/2020 80
PERIODICO MENSILE DI INFORMAZIONE & ANALISI DEI SISTEMI DI WELFARE ANNO XXXIII • N. 11 NOV 2020 ANNO XXXIII • N. 11 NOV 2020 PANORAMA DELLA SANITÀ ASSISTENZA PRIMARIA L’INCOMPIUTA Poste Italiane S.P.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (Conv. In L. 27/02/2004 n.46) Art. 1, Comma 1 S/CZ/23/2018 - 8,00 euro a copia - ISSN 1827-8140 ...e adesso, per leggere tutti gli articoli e gli approfondimenti delle 100 pagine della rivista ABBONATI SUBITO basta un click sulla pagina!
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