L'ENERGIA NUCLEARE: OPPORTUNITÁ e/o PROBLEMATICHE? - Prof. M. MISALE - 2 Maggio 1942 - AulaWeb
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Dipartimento di Ingegneria Meccancia, Energetica, Gestionale e dei Trasporti Sezione Termoenergetica e Condizionamento Ambientale L’ENERGIA NUCLEARE: OPPORTUNITÁ e/o PROBLEMATICHE? 2 Maggio 1942 Prof. M. MISALE
Sommario Classificazione Energia Dati statistici su produzione di Energia ed Emissioni di CO2 Fissione Nucleare Fusione Nucleare Tipologie dei reattori nucleari a Fissione PWR – Pressurised Water Reactor BWR – Boiling Water Reactor Candu Problematiche di Controllo Decommissioning Residui della Combustione Nucleare Road-map dei Nuovi Reattori Nucleari a Fissione Reattori Nucleari a Fusione Fusione Fredda Incidenti Nucleari Armi Nucleari Commenti Finali 2 di 50
Classificazione Energia En. NON RINNOVABILI: carbone petrolio gas naturale nucleare En. RINNOVABILI: Relazione Calore-Lavoro idraulica solare eolica Calore Lavoro maree nucleare (?) TERMODINAMICA 3 di 50
ENERGIA…….. Primo Principio della Termodinamica TUTTO È POSSIBILE Secondo Principio della Termodinamica NON TUTTO È POSSIBILE 4 di 50
En. NON RINNOVABILI: Produzione di energia elettrica Caldaia Reattore A Nucleare Gas Carbone Petrolio Naturale 8 di 50
Energia Prodotta Energia sviluppata da 1 kg di materia kWh Fusione dell’Elio da Idrogeno 2.0·108 Fissione dell’Uranio 2.3·107 Combustione carbone 3.5·100 kWh 1 kg di U235 corrisponde a circa 6500 t di “buon” carbone ovvero circa 2000 t di petrolio Consumi annui per produrre 3000 MWtermici 7.500.000 t di carbone 2.200.000 t di petrolio 1.100 t di U235 10 di 50
Pressurized Water Reactor PWR Westinghause Combustibile U238 (95%)+U235 (3-5%) nucleare Uranio Parte fissile naturale Uranio in natura U238 (99.3%)+U235 (0.7%) 11 di 50
Pressurized Water Reactor PWR Westinghause Pressione di esercizio 150 bar Temperatura di esercizio300 °C Moderatore/refrigerante Acqua Leggera (H2O) Barre di controllo dall’alto Doppio circuito tra reattore e turbina 12 di 50
Boiling Water Reactor BWR General Electric 13 di 50
Boiling Water Reactor BWR General Electric Pressione di esercizio=75 bar Temperatura di esercizio300 °C Moderatore/refrigerante Acqua Leggera (H2O) Barre di controllo dal basso Singolo circuito tra reattore e turbina 14 di 50
Confronto PWR - BWR PWR BWR 15 di 50
Reattore Candu (PWR) AECL - Canada Pressione di esercizio 150 bar Temperatura di esercizio300 °C Moderatore/refrigerante Acqua PESANTE (D2O) Barre di controllo dall’alto Doppio circuito tra reattore e turbina 16 di 50
Come si rallenta un Neutrone? Neutroni H2O H H O 17 di 50
Come si rallenta un Neutrone? 18 di 50
Situazione Incidentale Combustibile Nucleare neutrone H2O Liquida Il sistema è intrinsecamente Sicuro? Si H2O Vapore 19 di 50
Potenza termica residua D2 52 V= H = 10 200 m3 4 4 D Potenza = 3000 MWtermici Potenza 3.000.000.000 W = = 15.000.000 Volume 200 m3 Reattore nucleare Poiché la potenza residua nel caso di spegnimento H in emergenza del reattore è di 1% nell’arco di 1 minuto Potenza residua W = 15 . 000 . 000 0 . 01 = 150 . 000 Volume 1 min m3 Termosifone P=2000 W P 2000 = V 0.14 14.300 W m3 150.000 10.5 volte V=0.14 m3 14.300 20 di 50
Decommissioning 21 di 50
Residui della Combustione Nucleare Scorie Tempo di dimezzamento: U235 8.9·108 anni U238 4.5·109 anni Pu239 2.8·104 anni Secondo Principio della Termodinamica NON TUTTO È POSSIBILE 22 di 50
Key words nell’impiantistica nucleare Ridondanza ovvero reattore SI turbine Se? Automazione Connettività rete elettrica Contenimento no turbine reattore 23 di 50
Reattori nucleari nel mondo La localizzazione dei 360 GW in esercizio è così suddivisa: 172 GW Europa (~ 48%) 100 GW Nord America (~ 30%) 73 GW Asia (~ 20%) 3 GW Sud America (~ 1%) 1,8 GW Africa (~ 0.5%) Sono in costruzione da diversi anni 32 unità a livello mondiale per un totale di 27 GW, delle quali 19 unità in Asia: - 7 in India • In Europa sono in costruzione 11 unità: - 4 in Cina - 3 in Giappone - 4 in Ucraina - 2 nella Repubblica di Corea - 3 in Russia - 2 a Taiwan - 2 nella Repubblica Slovacca - 1 nella Repubblica Democratica di Corea - 1 in Romania per un totale di 16 GW. - 1 nella Repubblica Ceca per un totale di 9 GW. • Le 2 restanti unità sono in costruzione in Argentina ed Iran 24 di 50
Energia Elettronucleare prodotta nel mondo al tutto il 1971 Paese Numero di Potenza Energia Percentuale Reattori Installata Complessivamente di (MW elettrici) prodotta Energia (GWh) Prodotta Inghilterra 27 4782 180241 53.34 Stati uniti 16 5632 80078 23.70 Italia 3 622 21378 6.33 Francia 7 1605 20090 5.95 Germania 4 907 15677 4.64 Occidentale Giappone 3 863 7000 2.07 India 2 400 3480 1.03 Svizzera 1 364 2895 0.86 Canada 1 220 2477 0.73 Spagna 1 160 2026 0.60 Belgio 1 11 1509 0.45 Olanda 1 54 785 0.22 Svezia 1 12 261 0.08 TOTALE 68 15632 337897 100 15.6 GWe 1/3 1/3 Nocciolo del reattore 1/3 25 di 50
Localizzazione degli impianti nucleari 26 di 50
Impianti termonucleari nel mondo ed energia elettrica prodotta nel 2005 Paesi che superano il 50% 16 2 6 16 2.8 27 di 50
Road-map dei nuovi reattori nucleari 28 di 50
Reattore di III Generazione 29 di 50
Reattore di III Generazione AP1000 Assicura lo smaltimento del calore residuo all’atmosfera dopo incidente, ricorrendo alla sola circolazione naturale sia all’interno che all’esterno. L’evaporazione dell’acqua assicura per 72 ore (3 giorni) la rimozione del calore dal contenimento. Anche in assenza d’acqua la convezione naturale dell’aria assicura per 24 ore l’integrità del contenimento. 30 di 50
Reattore di III Generazione AP1000 31 di 50
Reattore di III Generazione AP1000 32 di 50
Reattore di III Generazione AP1000 Grazie alla costuzione modulare il reattore (AP1000) ha, rispetto ad altri reattori analoghi: -50% valvole di sicurezza -35% pompe -80% tubazioni di sicurezza -85% cavi di controllo -45% volume dell'edificio reattore Questo consente di avere il reattore in funzione dopo 36 mesi dalla prima colata di cemento. Questo tempo è ancora riducibile con una industria nucleare avviata, riducendo quindi tempi e costi di costruzione. 33 di 50
Reattore di IV Generazione 34 di 50
Reattore di IV Generazione 35 di 50
Generation III Reactor Approximate Reactor Certification Target Vendor Design Capacity (MWe) Type Status Certification AP600 Westinghouse 650 PWR Certified Certified AP1000* Westinghouse 1117 PWR Certified Certified ABWR* GE et al 1371 BWR Certified Certified System 80+ Westinghouse 1300 PWR Certified Certified Undergoing ESBWR* GE 1550 BWR 2007 certification EPR* AREVA NP 1600 PWR Pre-certification 2009 Westinghouse, PBMR 180 HTGR Pre-certification Not Available Eskom IRIS Westinghouse et al 360 PWR Pre-certification 2010 Undergoing US APWR Mitsubishi 1600 PWR 2011 certification Modified ACR Series AECL 700-1200 Pre-certification Not Available PHWR Research prototype GT-MHR General Atomics 325 HTGR Not Available planned Sodium- Potential 4S* Toshiba 10-50 Not Available cooled construction Note: Data are approximate targets which may change. Reactor types are defined below. Designs marked with an asterisk (*) are also supported by electricity generating firms or organizations publicly investigating possible construction in the U.S. AECL is Atomic Energy of Canada Limited. 36 di 50
Fusione Nucleare Condizioni per ottenere la fusione nucleare È necessario riscaldare il plasma di deuterio-trizio a temperature molte alte (oltre 100 milioni °C) È necessario mantenere il plasma in uno spazio limitato È necessario confinare il plasma per un tempo sufficiente affinché avvenga la reazione e l’energia liberata possa compensare sia le perdite sia l’energia usata per produrla Temperatura, K Densità plasma , part/cm3 37 di 50
Reattore a confinamento magnetico In linea di principio il plasma può essere confinato mediante un campo magnetico. In assenza di questo campo le particelle si muoverebbero a caso in tutte le direzioni, urterebbero le pareti del recipiente e il plasma si raffredderebbe inibendo la reazione di fusione. Il plasma dalla miscela di deuterio e trizio si ottiene per riscaldamento o per il passaggio di unaCentrale correntenucleare elettrica. 31 38 di 50
ITER International Thermonuclear Experimental Reactor - Project (Cadarasche France) TOKAMAK Inizio progetto 1 Settembre 2007 26 Problema della fusione nucleare? Non si può costruire un prototipo in piccola scala 39 di 50
Reattore a confinamento magnetico ITER - IGNITOR 40 di 50
Fusione Nucleare quando ci sarà? Oso predire che nel corso dei prossimi venti anni si troverà un metodo che permetterà di liberare in maniera controllata l’energia da fusione. Dr. Homi Bhabha – Presidente della Conferenza Atomica di Ginevra 1955. Tratta da: A. Angelopoulos “L’atomo unirà il mondo?” – Einaudi 1956. Avrei voluto poter annunciare stasera la data in cui si realizzerà questa brillante speranza della produzione di energia elettrica per mezzo della fusione nucleare……..Io non ho l’ardire del nostro presidente dottor Bhabha……Tuttavia, le facoltà creatrici dello scienziato mi ispirano tale fiducia, che io sono convinto che questo risultato sarà raggiunto molto prima che l’uomo arrivi a considerarlo indispensabile. Sir John Cockcroft – Conferenza Atomica di Ginevra 1955. Tratta da: A. Angelopoulos “L’atomo unirà il mondo?” – Einaudi 1956. 41 di 50
Fusione Fredda Nei solidi la repulsione coulombiana può essere schermata da effetti collettivi degli elettroni del reticolo e non è più necessario riscaldare per fornire l’energia necessaria a superare la barriera coulombiana. La tecnica si basa su elettrolisi con elettrolita deuterato utilizzando catodi specifici (ad es. Palladio forse Titanio). Tramite elettrolisi si fa entrare nel reticolo del catodo il deuterio fino a portarlo ad una concentrazione (part./cm3) dell’ordine di quella degli ioni costituenti il reticolo. I risultati sperimentali sono controversi e difficilmente riproducibili: si ha sviluppo di calore quando la concentrazione del deuterio è dell’ordine di quella dell’elemento del catodo ma sono imprevedibili l’inizio del fenomeno e la durata, si ha qualche evidenza di trasmutazioni nucleari. In mancanza di un solido fondamento teorico e di risultati apprezzabili non è possibile dire se questa linea di ricerca potrà portare alla produzione di energia. 42 di 50
Incidenti nucleari Three Miles Island e di Černobyl Nel 1979 si verificò un incidente nel reattore PWR di Three Miles Island, vicino a Harrisburg, in Pennsylvania, causato da un errore di manutenzione e da una difettosa valvola di controllo. Il reattore comunque si spense automaticamente poco dopo che era iniziata la perdita del liquido di raffreddamento, e il sistema di raffreddamento di emergenza entrò in funzione con efficienza. Il 26 aprile 1986 uno dei quattro reattori nucleari della centrale di Černobyl, nell'allora Unione Sovietica, esplose e si incendiò. Secondo il rapporto ufficiale emesso l'agosto seguente, l'incidente fu causato da un esperimento non autorizzato sul reattore, effettuato dagli operatori addetti. Venne perso il controllo del reattore e si verificarono due esplosioni; il tetto del reattore saltò via e il nucleo si incendiò, bruciando a temperature estremamente alte (intorno a 1500 °C). La popolazione residente nella zona fu sottoposta a una quantità di radiazioni 50 volte superiore a quella dell'incidente di Three Miles Island e una nube di materiale radioattivo mise in allarme molte regioni. I residui radioattivi, gas e particelle di materiale, si sparsero sul Nord Europa ed il paese più colpito fu la Bielorussia. A differenza di tutti gli impianti in funzione nei paesi occidentali, quello di Černobyl non aveva un edificio di contenimento, che avrebbe potuto evitare che il materiale radioattivo si diffondesse al di fuori della zona del reattore. Vennero fatte evacuare circa 135.000 persone dalla regione circostante, per un raggio di 1600 km: più di 30 persone morirono nell'incidente. I resti dell'impianto furono incapsulati in una struttura di calcestruzzo. A partire dal 1988, comunque, gli altri tre reattori dell'impianto hanno ripreso a funzionare. 43 di 50
Compitino! Cosa bisogna fare per produrre 1000 MWelettrici con panneli solari fotovoltaici? Radiazione solare ad Agosto alle ore 12.00 1000 W/m2 1.000.000.000 Superficie di pannello solare necessaria: = 1.000.000 m 2 1000 Ipotizzando che le dimensioni di un campo da calcio siano 100x100=10000 m2. Quanti campi da calcio servirebbero? 1.000.000 = 100 campi 10.000 Ipotizzando un rendimento di conversione di 0.2, Quanti campi da calcio servirebbero davvero? 100 = 500 campi Ovvero un quadrato di 2.2 km di lato 0 .2 44 di 50
Radiazione solare oraria in Liguria 1000 Nord Radiazione solare oraria , W/m2 800 Est Sud Ovest Orizzontale 600 400 200 0 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 Tempo , h Se fossero 500 W/m2 servirebbero 1000 campi ovvero un quadrato di 3.2 km di lato 45 di 50
Secondo Principio della Termodinamica NON TUTTO È POSSIBILE 46 di 50
Armi Nucleari Carica esplosiva tradizionale di innesco L’energia sviluppata da 1 kg di U235 è 20.000 volte superiore a quella di 1 kg di TNT Semisfere di Uranio ARRICCHITO Esplosivo nucleare U238 (1%)+U235 (99%) Pu239 47 di 50
Commenti finali PWR – BWR – Candu – Fissione Nucleare Elevati costi iniziali Bassi costi di combustibile Intrinsecamente sicuri Decommission Scorie ITER – Fusione Nucleare Disponibilità di combustile nucleare illimitata Non si può testare l’idea costruttiva su un prototipo di piccole dimensioni Elevatissimi costi iniziali Decommission ? Scorie Fusione Fredda 48 di 50
Commenti finali Nessuna Energia è “pulita” Perché Secondo Principio della Termodinamica NON TUTTO È POSSIBILE 49 di 50
"Io stimo più il trovare un vero, benché di cosa leggiera, che l'disputar lungamente delle massime questioni senza conseguir verità nissuna“ G. Galilei, Opere, IV, p.738. Grazie della Vostra attenzione 50 di 50
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