L'analisi economica delle guerre - Archivio Disarmo
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Periodico mensile IRIAD – - Febbraio 2018
Periodico mensile IRIAD - ISSN 2611-3953 n.2 Maggio 2018
https://www.independent.co.uk/news/uk/home-news/ministry-
of-defence-mod-german-tank-deal-manufacturer-krauss-maffei-
wegmann-leopard-2-tank-fear-
a7510681.htmhttps://www.independent.co.uk/news/uk/home-
L’analisi economica delle guerre
1
SOMMARIO
Analisi e ricerche
3
Come si misurano i conflitti? Una rassegna della
letteratura economica
di Giulia Rapicetta
26
I droni come arma di distruzione di massa e la
guerra al terrorismo degli Stati Uniti: analisi ed
implicazioni
di Teheesen Nisar (traduzione di Barbara Gallo)
Rubriche
40 Focus
La guerra commerciale di Trump
di Maurizio Simoncelli
43 Archivio dei libri
Daniele Archibugi, Alice Pease, Delitto e castigo
nella società globale. Crimini e processi
internazionali
di Dalila Pofi
IRIAD REVIEW. Studi sulla pace e sui conflitti. - ISSN 2611-3953
Mensile dell’IRIAD (Istituto di Ricerche Internazionali Archivio Disarmo)
Via Paolo Mercuri 8, 00193 – Roma (RM)
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Direttore Responsabile: Fabrizio Battistelli
Registrazione Tribunale di Roma n. 53/2018 2
Copyright © IRIAD (Istituto di Ricerche Internazionali Archivio Disarmo)
Come si studiano i conflitti?
Una rassegna della letteratura economica
di Giulia Rapicetta
Abstract
Lo studio esplora la letteratura economica This article explores the economic
relativa alle guerre civili, con un focus literature on civil war with a particular focus
particolare sull'Africa. Dalla letteratura on Africa. From the economic literature it
economica emerge che il livello del PIL è il arises that the most robust predictor of a
principale strumento per predire lo scoppio country’s probability of civil war is its level of
di una guerra civile. Il basso PIL predomina su GDP. Low GDP empirically dominates all
tutte le altre variabili, incluso il livello di other correlates, including the level of
democrazia, il grado di diseguaglianza o la democracy, the degree of inequality or the
dipendenza dalle esportazioni delle risorse dependence on natural resource exports. The
naturali. main intuition behind this finding is related to
Alla base di questo risultato troviamo un the opportunity cost of the rebels who
assunto legato al costo opportunità dei decide whether to devote effort to a
ribelli, i quali devono scegliere se impegnarsi productive endeavor or to violent predatory
in un conflitto o in attività produttive: activities.
quando la crescita economica è debole, c'è When GDP growth is weak, there is a
una riduzione degli stipendi che produce un reduction in real wages that produces a gap
divario tra i profitti nelle attività produttive e in the returns from predatory versus
nei conflitti. Secondo alcune teorie productive activities. In this situation of low
economiche, in un contesto di basso costo opportunity costs, actors are more likely to
opportunità, i cittadini sono più propensi a turn to predatory activities. However, several
dedicarsi ad attività conflittuali. Tuttavia, drawbacks come to light when we inspect the
sono numerosi i limiti che emergono da un main variables and statistical methods used
tale approccio, specialmente quando si in those studies. As a consequence, results
indagano a fondo le variabili scelte e le might be biased and not fully reliable and we
metodologie utilizzate. Come conseguenza, should put more efforts on this topic.
alcuni risultati potrebbero essere distorti e
non affidabili, pertanto è necessario ulteriore
sforzo intellettuale.
3
Introduzione
Perché scoppiano le guerre? Dove e studio dei conflitti da parte di scienziati
quando è più probabile che si verifichi una politici ed economisti.
guerra? Capire le cause ed indagare le In questo studio proponiamo una rassegna
conseguenze è cruciale per implementare economica sulla guerra civile, con un focus
politiche pubbliche in grado di prevenire, sull'Africa: introdurremo le principali teorie e
intervenire e recuperare una società colpita modelli economici, esploreremo le differenti
da un conflitto. argomentazioni e proporremo alcune critiche
Fino alla seconda guerra mondiale i all'attuale letteratura economica. La scelta
conflitti armati erano tendenzialmente fra del continente africano è giustificata dalla
Stati. A seguito della guerra fredda si pensava constatazione che l'Africa, assieme all'Asia, è
che il mondo sarebbe stato più pacifico e il continente che più ha visto e che ancora
stabile, invece si è palesato un nuovo trend: ospita numerose guerre civili o conflitti. Le
conflitti interni agli Stati hanno iniziato a difficoltà economico-istituzionali dell'Africa e
delinearsi e a prendere il sopravvento fino la crescita dell'estremismo religioso nel
allo scoppio di numerose guerre civili. Nel continente, inoltre, non inducono a pensare
2017 sono molto più numerose le guerre civili che nel futuro ci sia una riduzione dei conflitti
che le guerre fra Stati (Gates et al., 2016). armati. Senza pace non è possibile avere
Le conseguenze delle guerre civili sono sviluppo economico, e le guerre civili sono
dirette ed evidenti in termini di morti, chiaramente un ostacolo allo sviluppo di un
ferimenti, distruzione di proprietà ed paese (Fearon, 2010) per questo è
infrastrutture, di problematiche economiche, fondamentale il contributo degli economisti.
decrescita della popolazione e quotidianità,. Tuttavia, vedremo che non sempre essi
Spesso, però, non si considerano a adottano una visione lungimirante del
sufficienza le conseguenze indirette e gli fenomeno, mentre spesso invece delineano
effetti nel lungo periodo sulle persone che delle politiche pubbliche poco efficaci.
hanno vissuto la guerra, sulle nuove L'analisi economica delle guerre civili
generazioni e sulle risorse naturali. Ad implica alcune nozioni di base della micro e
esempio, la quotidianità (come andare a macro economia. La microeconomia modella
scuola, al lavoro, al mercato) diventano l'esito dei conflitti come una allocazione delle
occasioni di paura. Le persone esitano a risorse all'interno dei gruppi protagonisti del
costruire case o ad investire in nuove attività conflitto. Questa nuova allocazione è basata
imprenditoriali perché queste possono essere sulla forza militare dei due attori implicati nel
distrutte in qualsiasi momento. Inoltre, le conflitto: il gruppo con capacità militari
guerre civili hanno ricadute anche nei paesi superiori solitamente vince la guerra, ma
limitrofi che accolgono i rifugiati e spesso questo esito non è scontato. Secondo i
vedono esacerbare condizioni sociali già modelli microeconomici, i ribelli iniziano una
critiche che sfociano dunque in nuovi guerra, infliggendo distruzione di risorse ed
conflitti. infrastrutture, che comportano dei costi di
Tradizionalmente, gli esperti militari, gli guerra. Solitamente, i modelli economici
storici, gli scienziati politici, gli economisti e sono basati sulla teoria della scelta razionale1
gli studiosi di relazioni internazionali hanno
sempre affrontato questo tema, ma è dopo
l'attacco alle Torri Gemelle di New York che si 1
In economia si assume che ogni individuo sia razionale,
è registrato un rinnovato interesse verso lo ovvero scelga l'opzione più utile per i suoi interessi in base
alle sue preferenze e alle informazioni in suo possesso
relative alle probabilità degli eventi, dei costi e benefici.
4
e della teoria dei giochi2 che implicano validità dei risultati ed è stata solamente
strategia, attacco e negoziazione. parzialmente affrontata dalla letteratura.
Contrariamente alla teoria dei giochi Anche la qualità dei dati e la scelta delle
tradizionale, gli attori possono essere variabili può indebolire i risultati. In primis, la
impegnati in attività di appropriazione, furto letteratura economica propone una lunga
e difesa delle risorse. lista di differenti definizioni di guerra civile
E' importante conoscere i modelli (Eck, 2005). La definizione maggiormente
microeconomici perché la macroeconomia è utilizzata e riconosciuta è quella fornita dal
quasi sempre microfondata, ovvero partendo Dipartimento di Pace e Ricerca sui Conflitti
dai modelli micro si estende il ragionamento del PRIO/UPPSALA secondo cui "a conflict is
alle nazioni elaborando modelli teorici o between a government and a non-
empirici macro. Gli studi di tipo macro governmental party, with no interference
solitamente stimano la probabilità dello from other countries where the use of armed
scoppio di un conflitto e la sua durata. force between two parties, of which at least
Numerose determinanti della guerra civile one is the government of a state, results in at
sono state individuate in letteratura, ma gli least 25 battle-related deaths in one calendar
accademici hanno difficoltà a trovare dei year". Questa definizione viene convertita in
risultati omogenei; l'unica variabile su cui la dato quantitativo con una variabile
maggior parte degli economisti converge è dicotomica (0, 1) che assume valore 1
quella economica, sia in termini PIL pro (guerra) nel momento in cui si raggiungono
capite sia di crescita economica. Pertanto, 25 morti in battaglia. Le altre definizioni
uno shock economico aumenta la probabilità suggerite dagli economisti si differenziano
di scoppio di guerra civile. Tuttavia, è anche per il grado di elementi distintivi tra conflitto
vero che la guerra civile comporta shock e guerra, ma si basano tutte su una soglia
economici. Questo, in statistica, si chiama quantitativa relativa al numero dei morti, che
"problema dell'endogeneità", ovvero quando oscilla tra i 25 e i 3000 morti.
sussiste una relazione biunivoca tra due In questo articolo tratteremo le suddette
variabili3. L'endogeneità ha importanti tematiche e si sottolineeranno i limiti della
conseguenze statistiche che minano la letteratura, proponendo un'interpretazione
alternativa in cui le variabili economiche sono
2
La teoria dei giochi modella una relazione tra due o più determinanti della guerra civile in un
attori, individuali o rappresentativi di un gruppo. Si assume contesto istituzionalmente poco vicino alle
che tale relazione sia un gioco in cui i concorrenti si
affrontano con l’obiettivo di ottenere una vincita, il cui valore istanze sociali. D'altro canto, una guerra civile
può avere anche una componente soggettiva (desiderio di non scoppia mai per una sola ragione;
affermarsi, di prevalere, di rafforzare la stima in se se stessi,
etc.), secondo regole predefinite. Per ciascun concorrente
solitamente, sussistono numerose ragioni,
l’esito dipende dalle proprie mosse, ma anche dalle mosse ma solamente una risulta più evidente e
degli altri concorrenti. I giochi possono poi essere visibile.
caratterizzati da situazioni informative differenti: alcuni sono
ad “informazione completa” (games with perfect
information), con i giocatori che conoscono perfettamente il
gioco al quale stanno giocando (l’insieme delle strategie che 1 I modelli
possono scegliere i concorrenti e il valore che essi associano
a ciascun esito del gioco, la funzione di payoff ); altri sono a Gli studi economici di tipo teorico ed
“informazione incompleta” (games with imperfect
information), con uno o più giocatori che sono incerti circa empirico hanno individuato un potenziale set
qualche caratteristica degli altri concorrenti o, più in di fattori determinanti le guerre civili. Altri
generale, su qualche aspetto del gioco che è rilevante ai fini
delle decisioni che devono prendere.
3
In altri termini, è quando non si riesce a capire la direzione
dell'effetto di una variabile sull'altra. Nel nostro caso, è
difficile identificare se è la guerra a causare uno shock
economico o il contrario.
5
studi si sono focalizzati sulle determinanti analitico le guerre civili fu Haavelmo (1954)
della durata di una guerra civile4. ma, attualmente, i modelli teorici di base
Negli studi teorici, le determinanti sono quelli elaborati da Hirshleifer (1988,
includono informazione incompleta, errori di 1989, 1991, 1995), Skaperdas (2006),
calcolo, ottimismo, negoziazioni distorte Garfinkel e Skaperdas (2007), e Collier (1998).
causate da asimmetria militare, irrazionalità e Il modello di Hirshleifer è un semplice
una pianificazione di lungo periodo. modello di teoria razionale basato sul trade
Viceversa, nella letteratura empirica, off economico (costo opportunità) che causa
come precedentemente accennato, sono lo scoppio del conflitto, dato il potenziale
state individuate numerose variabili militare delle due parti.
significative, quali la crescita economica, la Hirshleifer modella, infatti, due attori
crescita della popolazione, la divisione etnica uguali, con preferenze egoistiche,
o religiosa, le risorse naturali, l'instabilità informazione completa e dotati di
politica, la disoccupazione e la geografia. "tecnologia di lotta" che dipende dagli sforzi
Tuttavia, c'è poco consenso sulla loro produttivi. I due attori possono scegliere se
effettiva importanza nella realtà e solamente produrre o predare a seconda della loro
le variabili economiche risultano significative funzione di successo del conflitto: per ogni
in quasi tutti gli studi. possibile combinazione delle attività
Tra gli autori che più sottolineano la produttive e delle capacità militari, ci sarà
rilevanza delle variabili economiche è Paul una certa probabilità di vittoria. Questa è
Collier, un docente della Oxford University, considerata in funzione del rapporto o della
nonchè collaboratore di punta della World differenza tra gli sforzi militari delle due parti,
Bank, specializzato in conflitti. Collier ha pertanto se un attore non ha nessuna
sviluppato, tra le altre cose, la teoria tecnologia militare, l'altro attore ha maggiore
dell'avidità (the Greed Theory) secondo cui possibilità di vittoria anche con pochissimo
l'egoismo individuale, associato alla bassa sforzo militare.
crescita economica e quindi ad un basso Ad esempio, se un governo è dotato di un
reddito pro capite, comporta una guerra certo quantitativo di tecnologia militare
civile. All'estremo opposto, ad esempio Keen superiore ai ribelli, non sarà interessato ad
(2012) ha invece supportato argomentazioni aumentare le proprie dotazioni. Se però i
per la "Grievance Theory" con la quale si dà ribelli investono in sforzo militare, allora il
maggiore importanza ai fattori non governo potrebbe decidere di attaccare
economici contestuali. Qui si propone, oppure potrebbe mantenere la pace e le due
invece, una via mediana: la guerra civile è parti raggiungerebbero un equilibrio di Nash,
motivata da rivendicazioni contestuali alla ovvero una strategia ideale per entrambe le
società che vengono sfruttate e parti. Se però i ribelli hanno delle percezioni
strumentalizzate da attori avidi. ottimistiche, potrebbero decidere di
attaccare e potrebbero perdere tutto.
1.1 Modelli Teorici Questo modello è reso più complicato e
Il primo economista ad aver modellato realistico da Skaperdas (2006) il quale
una struttura teorica per studiare in modo introduce dei costi di guerra e un orizzonte
temporale infinito. In questo modello, la
vittoria dipende dalle opzioni che i due attori
4
Numerosi studi economici hanno affrontato il tema del scelgono in ogni passaggio a seconda del
perché alcune guerre durano di più delle altre; tuttavia questo
tipo di studi debbono confrontarsi con una carenza di dati
livello di armi dei singoli e del premio finale
legati proprio alle tempistiche del conflitto. Infatti, spesso che si potrebbe raggiungere. Naturalmente,
non è possibile sapere con precisione l'inizio e/o la con l'avanzare della guerra, i profitti finali
conclusione di un conflitto.
6
variano perché i costi della guerra ai ribelli ma, poichè anche i lavori di Collier
aumentano riducendo il premio finale. Se il (2000, 2002, 2004, 2007 e 2009) si basano
pay-off finale è alto, proseguire la guerra è la sulla teoria della scelta razionale e sulle
scelta ottimale perché mantenere la pace è teorie del comportamento criminale, i ribelli
meno conveniente, in quanto include stimeranno la loro probabilità di vittoria e
comunque mantenere i costi di armamento decideranno se sarà conveniente o meno
(pace armata). investire in armi e quindi iniziare una guerra,
In modo simile, nel modello di Garfinkel e tenendo conto dei costi della guerra e della
Skaperdas (2007) si teorizza lo scoppio della durata del conflitto.
guerra civile, come risultato probabile a Nel paragrafo successivo vedremo come i
seconda degli armamenti iniziali, del premio suddetti modelli teorici fanno da
finale e dei costi di guerra. A seconda di microfondazione per i modelli
questi elementi, i due attori sceglieranno se macroeconomici che cercano di stabilire
andare in guerra, negoziare o mantenere la relazioni causali universali per la
pace. Nel primo caso solo uno dei due attori determinazione della guerra civile.
vincerà il premio; nel secondo caso dovranno
accordarsi per dividere il premio scontato per 2 Determinanti della Guerra Civile
i costi di guerra e per l'investimento in armi; Esiste un'estesa letteratura economica
infine nell'ultimo caso il premio resterà allo sulle cause della guerra civile. Negli ultimi
stato ma resteranno gli investimenti per le anni si può anche fare affidamento su lunghe
armi. Nel caso di vittoria del gruppo non banche dati riguardanti numerose variabili
statale il premio dovrà essere condiviso socio-economiche, geografiche ed
all'interno del gruppo, costituito da soggetti istituzionali.
eterogenei. Paul Collier affronta la questione Talune variabili sono fornite da più banche
dell'eterogeneità del gruppo traducendola in dati e, a seconda della definizione adottata, si
ulteriori costi: tanto più il gruppo è avranno diversi valori. Ad esempio, la
eterogeneo internamente, tanto più variabile "conflitto" è usualmente una
aumenteranno i costi. L'altro gruppo è lo variabile dicotomica che assume valore 1 se
Stato, la cui forza dipende dal potenziale sussiste il conflitto e 0 altrimenti. In
militare, il quale a sua volta dipende dalle letteratura vengono proposte numerosissime
tasse e quindi dalle risorse naturali tassabili. definizioni di conflitto pertanto, a seconda
Tanto più uno stato è dotato di risorse, tanto delle definizioni e del relativo dataset,
più sarà ricco e potrà investire in armi per avremo differenti stime sulla probabilità di
proteggersi. Tuttavia, secondo il modello scoppio di guerra civile. Non dovrà stupire,
elevate rendite dalle risorse naturali, nei dunque, che in letteratura ci sia una forte
modelli di Collier, implicano un forte eterogeneità dei risultati. In questo paragrafo
interessamento da parte del gruppo ribelle riporteremo le principali cause individuate
che ambisce ad acquisirli tramite il furto. dalla letteratura economica: cause
L'incentivo al conflitto, pertanto, è una economiche, sociali, psicologiche,
funzione crescente delle risorse naturali e istituzionali, etnico-religiose e per le risorse
della popolazione. I ribelli saranno incentivati naturali.
a iniziare un conflitto se la paga da
guerriglieri è elevata, ma questa dipende dal 2.1 The Greed Theory
valore delle risorse naturali ambite (in
Partendo dal framework teorico della
termini di tasse, esportazioni e valore reale).
teoria dei giochi, molta enfasi è posta sulle
Evidentemente, lo Stato si trova sempre in
variabili economiche, che includono PIL pro
una condizione iniziale avvantaggiata rispetto
7capite e crescita economica. Sono molto considerazione dell'umanità
numerosi gli studi che dimostrano in modo fondamentalmente cattiva o buona.
robusto come queste variabili siano cruciali Non ci deve dunque stupire che ci sia
nello scoppio della guerra civile, a molta eterogeneità nei risultati e vivacità di
prescindere dal periodo storico preso in argomentazioni.
analisi (Berdal e Malone, 2000; Collier, 1999; Keen (2001) suggerisce di spostare
Collier e Hoeffler, 2004; Kang e Meernik, l'attenzione dalla polemica tra "Avidità e
2005; Elbadawi, et al. 2008; Grossman, 1999; Rivendicazione" al ruolo degli attori avidi che
Blattman e Miguel, 2010; Fearon e Laitin, sfruttano le rivendicazioni delle popolazioni.
2003; Hegre, 2001; Collier 2008). Keen si riferisce ai cosidetti Warlords, i
Uno dei principali sostenitori della tesi Signori della Guerra, che sfruttano e
economica è Paul Collier, il quale è divenuto manipolano le frustrazioni e rivendicazioni
molto influente grazie alla sua Greed Theory della società civile per arricchirsi. Un Signore
basata sulla teoria dei giochi. Questa tesi della Guerra è un attore che detiene il potere
dimostra che una guerra civile scoppia politico su una determinata zona ed è dotato
esclusivamente se i ribelli, considerati come di un gruppo armato a suo sostegno che ne
banditi, possono sostenere la guerra e ne garantisce il dominio. Spesso questi attori
traggono dei profitti molto superiori rispetto sono inseriti anche nei network
ai costi sostenuti. Di conseguenza, solamente internazionali, leciti ed illeciti, che gli
le opportunità economiche determinano lo permettono di commerciare risorse e
scoppio del conflitto ed anche coloro i quali stringere alleanze strategiche. In poche
iniziano una rivolta con motivazioni non parole, il Warlord è una combinazione di un
avide, verranno presto portati a combattere bussinessman e di un politico, ma certamente
per raggiungere obiettivi speculativi e con dei connotati negativi in termini di
criminali. In aggiunta, Collier e Hoeffler prepotenza e brutalità. In Africa sono
(2004) dimostrano la "Trappola del Conflitto" numerosi i Signori della Guerra noti a livello
(Hegre, 2001; Bleaney e Dimico, 2011; Hegre internazionale: Charles Taylor in Liberia,
et al., 2011): un paese che vive un conflitto Joseph Cabila in Congo, Paul Kagame e Bosco
ha elevate probabilità di trovarsi incastrato Ntaganda in Rwanda, Jonas Savimbi in
per anni nel conflitto. La trappola viene Angola, Foday Saybannah Sankoh in Sierra
indotta sia per ragioni interne, tali per cui Leone, Joseph Kony e Wedi Amin in Uganda,
emergono o si acuiscono i motivi del John Garang in Sudan, Aidid e Madhi in
conflitto, sia per ragioni regionali legate alla Somalia, General Butt Naked in Liberia, Sani
diffusione del conflitto anche nei paesi Abacha in Nigeria, Musa Hilal in Sudan e
confinanti. molti altri (Duffield, 2002). Tuttavia,
Sebbene in letteratura sia consolidata sostenere che le guerre civili in Africa siano
l'importanza delle variabili economiche, scoppiate perché alimentate da questi attori
numerosi studiosi criticano la Greed Theory è un'analisi miope. Il limite della Greed
suggerendo una visione meno pessimistica Theory risiede proprio in questo: le guerre
dell'umanità (Keen, 2012; Nathan, 2008; civili sono il risultato di un lungo ed
Ballentine e Nitzschk, 2003; Cramer, 2007; estenuante processo in cui le popolazioni
Bensted, 2011; Suhrke et al., 2005). hanno cercato di rivendicare dei diritti rimasti
Il dibattito, del resto, non potrà inascoltati. I Warlord spesso cavalcano il
certamente esaurirsi in poco tempo, malcontento ed armano le popolazioni che,
considerato che ricalca l'annosa questione tra tuttavia, avrebbero trovato comunque il
Meng-zi e Xun-zi o tra Hobbes e Locke circa la modo per imporre la propria volontà. Il caso
delle Primavere Arabe del 2010 sono in parte
8un esempio: a partire dall'aumento del il Paese paradiso degli ex schiavi afro-
prezzo del pane che ha acuito una condizione americani, armandoli per far scoppiare una
socio-economica già critica, il popolo tunisino guerra civile. Nel frattempo Taylor ha
è sceso in piazza dando vita ad un eco approfittato della destabilizzazione armata
internazionale di rivolte, strumentalizzate da per accaparrarsi importanti riserve di
diversi poteri forti di natura nazionale ed diamanti e legname da vendere sul mercato
internazionale. Un esempio più complesso ci internazionale tramite una fitta rete legale ed
viene fornito dal caso della Nigeria, nello illegale. Ad esempio, nel 1990 Taylor era il
specifico il sud, dove si dirama il delta del terzo fornitore di legname per la Francia la
Niger. In questa regione si concentra quale, in cambio, inviava a prezzi agevolati
un'ingente quantità di petrolio che negli armi di piccolo calibro (Duffield, 1998). In
ultimi 50 anni ha modificato sostanzialmente questo esempio, come in quello precedente,
l'economia e gli usi locali. Infatti, la è palese come dei conflitti locali siano anche
popolazione indigena basava la sua economia globali a causa di interessi di tipo privatistico
sull'agricoltura e sulla pesca che, tuttavia, e politico avanzati dai signori della guerra, da
sono state pesantemente compromesse dagli compagnie che operano nel mercato
sversamenti di petrolio e dall'inquinamento internazionale e dagli Stati.
dell'industria petrolifera. Per questa ragione
dagli anni '80 è scoppiato un conflitto armato 2.2 Gruppi etnici e religiosi
che vede delle fasi di maggiore crisi (guerra La letteratura economica mostra
civile) alternate a fasi di tregua. Attorno a numerosi, ma contraddittori, studi sul ruolo
questo conflitto si muovono numerosi attori dell'etnicità rispetto allo scoppio dei conflitti;
organizzati, quali Niger Delta Peoples per esempio Fearon e Laitin (1996)
Volunteer Force (NDPVF), Movement for the argomentano che l'etnicità ha un ruolo
Emancipation of the Niger Delta (MEND) e cruciale nella comunità e nella sua capacità di
Environmental Rights Action/Friends of the resilienza, ma non influenza la probabilità di
Earth (ERA), ma anche le compagnie scoppio di guerra civile. Viceversa, Collier e
petrolifere, il governo nazionale, lo Stato e le Hoeffler (1998) sostengono una relazione ad
compagnie di sicurezza private che U rovesciata tra l'omogeneità linguistica e le
provvedono alla sicurezza dei dipendenti guerre in Africa: società molto eterogenee
(occidentali) nelle piattaforme e nelle rischiano maggiormente il conflitto in Africa.
raffinerie (Pagliani, 2004; Gugliotta, 2008; Questa tesi è stata supportata da Bates (1999
Pepino, 2009; Deriu, 2005). Il caso del delta e da Montalvo e Reynal-Querol (2002, 2005).
del Niger è interessante per due motivi: (1) Reynal-Querol, in particolare ha elaborato un
perché ha visto una forte presa di posizione e nuovo indicatore di polarizzazione
militanza della società civile, che ha cercato sociale/etnica dimostrando che la
anche il sostegno internazionale, e (2) perché frammentazione etnica è statisticamente
ci mostra in modo evidente l'importante insignificante mentre la polarizzazione etnica
interesse e ruolo delle aziende private, sia impatta fortemente sulla probabilità di
quelle del petrolio sia quelle di sicurezza. scoppio di guerra civile5. Viceversa, Schlichte
Ci sono altri conflitti, invece, in cui la
società civile è stata maggiormente 5
Nella letteratura economica si definisce indice di
strumentalizzata da interessi privatistici, frammentazione etnica (index of fractionalization) il grado
come nel caso della Liberia, in cui il Signore con cui una società è divisa in gruppi differenti. La
polarizzazione (Esteban e Ray, 1994), invece, misura il livello
della Guerra Charles Taylor, ha alimentato il di identificazione o di alienazione all'interno di un gruppo,
rancore dei più poveri e dei frustrati dalla rispetto ad un altro gruppo. Un'altra definizione di
triste condizione di quello che doveva essere polarizzazione viene fornita da Collier (2001): la
polarizzazione rappresenta il livello di dominio che un
9(1994) dimostra che l'etnia non ha alcun è stato condotto dalla Gran Bretagna, si è
ruolo nei conflitti6. introdotta la religione cristiana che ha
Stewart (2009) affronta la questione frammentato il paese. Oggi il paese è diviso
etnica da un altro punto di vista e sottolinea tra i cristiani al Sud e i musulmani al Nord che
l'importanza della relazione tra guerra civile e si contendono il potere, tanto da vivere
la strumentalizzazione della questione etnica spesso crisi politiche anche molto gravi.
da parte dei politici e delle elite. L'immagine attuale della Nigeria è ben
Effettivamente, prima della colonizzazione lontana da quello che era nel medioevo,
molti gruppi africani convivevano considerate le tensioni tra il Nord ed il Sud
pacificamente adottando strategie del paese7, nonché la minaccia terroristica
comunitarie che si compensavano senza rappresentata da Boko Haram. Per citare una
interferire con l'economia o gli usi degli altri statistica, il Global Terrorism Index 2016
gruppi etnici. Ad esempio, in Rwanda e in classifica la Nigeria come il terzo paese al
Somalia sussiste una fortissima eterogeneità mondo per numero di vittime di terrorismo.
etnica: Hutu e Tutsi in Rwanda condividono Come menzionato precedentemente,
da sempre la stessa lingua, gli stessi territori sono numerosi i gruppi terroristici che
e la stessa cultura eppure dopo la sfruttano il pretesto religioso per diffondere
decolonizzazione sono arrivati a cercare di violenza nel mondo: Daesh, Al Shabaab, Boko
eliminarsi l'un l'altro entrando nella storia per Haram, Al-Qaeda, Anti-balaka, Lord's
un sanguinoso genocidio. Anche i somali Resistance Army, ed altri. Naturalmente,
condividono l'intero patrimonio culturale, ma ciascun gruppo conduce una strategia e
vivono in un perenne conflitto interno che ha persegue obiettivi diversi.
determinato il fallimento dello Stato. Un fenomeno che si sta manifestando
In aggiunta, spesso la questione etnica si nell'ultimo decennio consiste nel fatto che
intreccia con quella religiosa: come spiegano questi gruppi terroristici possono attingere
Iannaccone e Berman (2006), quando il da un bacino di militanti ben diverso rispetto
governo non è in grado di fornire sufficienti a quello di venti anni fa; infatti in quest'epoca
ed adeguati servizi alla popolazione, spesso di diffusi ed elevati tassi di disoccupazione,
emergono gruppi religiosi che compensano sono numerosi i laureati frustrati che non
questa mancanza organizzando le comunità, trovano lavoro e che, invece, vengono
talvolta anche in senso violento. corteggiati e remunerati con un elevato
Ci sono anche esempi di altra natura, stipendio da organizzazioni come Daesh.
come il caso, ancora una volta, della Nigeria: Atran (2015) descrive questo fenomeno
nel territorio che oggi rappresenta la Nigeria, rispetto a molti cittadini francesi che hanno
prima della colonizzazione, c'erano scelto di collaborare con Daesh, mettendo a
numerosissimi gruppi etnici che parlavano la disposizione le loro competenze. Ancora una
stessa lingua, seppur con dialetti diversi e volta, dunque, quelle che sembrano essere
utilizzavano la religione come strumento
7
pacificatore (dal Medioevo il 90% dei Non si è mai avuta una vera guerra civile, tuttavia il numero
"nigeriani" erano di religione islamica) o dei morti legati a queste tensioni non è irrilevante. Esiste in
particolare una regione, la Middle Belt, in cui gli Inglesi
tramite i matrimoni pacificatori. Con fecero trasferire il popolo nomade-pastorizio dei Fulani.
l'avvento del periodo coloniale che in Nigeria Questi si incontrarono con il gruppo etnico locale che era
stato convertito al cristianesimo e non accolsero i Fulani i
quali non solo erano musulmani, ma anche pastori che
occupavano le terre degli agricoltori locali. Questo porta
gruppo etnico ha sugli altri. Si definisce, secondo Collier, una spesso a dei sanguinosi conflitti, tanto che nel 2004
società polarizzata se un gruppo etnico contiene tra il 45 e il un'indagine parlamentare della Nigeria ha rilevato che tra il
90% della popolazione. 2001 e il 2004 sono stati uccisi durante il conflitto tra
6
Il che significa che non solo la variabile non è significativa, musulmani e cristiani 53787 individui, di cui 1229 Fulani
ma ha anche un effetto nullo. (Global Terrorism Index).
10delle motivazioni religiose, di fatto si fenomeno molto complesso che trova le sue
agganciano a delle frustrazioni storiche che radici in questioni storiche, politiche e socio-
hanno radici lontane e che non sono mai economiche. Ad esempio, la questione etnica
state affrontate in modo adeguato dalla è spesso associata alla gestione delle
politica. commodities e delle risorse naturali in
Daesh e in generale i gruppi terroristici di generale: in molti PVS si manifestano dei
matrice islamica che si stanno diffondendo conflitti causati da una cattiva gestione delle
nel XXI secolo, si sono dunque inseriti in un risorse naturali, tale per cui un gruppo etnico
vuoto creato dalla politica, fornendo una detiene il potere sulla gestione, ottenendo la
soluzione a delle persone altrimenti maggior parte dei proventi, legalmente o
disperate, tanto nei PVS quanto nei paesi illegalmente.
europei. Naturalmente, non bisogna
dimenticare tutte le persone che invece 2.3 Risorse Naturali e Geopolitica
optano per arruolarsi negli eserciti Le risorse naturali sono considerate come
governativi, mossi da necessità economiche indicatori chiave del conflitto (Berdal e
piuttosto che ideologiche o patriottiche. Malone, 2000; Ross, 2006). Tra tutte le
Quando si manifesta la possibilità, sopratutto risorse, il petrolio è senz'altro il più
i giovani sono lieti di arruolarsi perché essere significativo dal punto di vista statistico, ma
soldati garantisce non solo lo stipendio, ma è anche il più controverso perché si lega a
anche cibo, abiti, autorità e, molto spesso, numerose altre tematiche.
tangenti. I giovani, poi, vengono spediti in Collier e Hoeffler (1998, 2004) sono Stati i
località remote e lontane anche dal proprio primi ricercatori che hanno studiato la
luogo di origine che, per molti, viene vista relazione tra le risorse naturali e la guerra
come un'opportunità sia di tipo culturale- civile, dimostrando che la dotazione di risorse
sociale, sia di tipo economico. Lontano dal naturali e le esportazioni di commodities
potere centrale, infatti, è possibile entrare hanno un effetto non lineare, ovvero che fino
nel business del contrabbando in modo ad un certo livello di dipendenza (32%) c'è
diretto o indiretto. Ad esempio, in Angola rischio di conflitto, ma superato questo livello
durante la lunghissima guerra civile, è stato il rischio di conflitto diminuisce.
dimostrato che i generali dell'esercito Su questo argomento, i ricercatori
regolare erano a capo di ogni traffico illegale, forniscono risultati molto contraddittori
dal quale ottenevano lauti guadagni e, (Ross, 2004; Humphreys, 2005; Elbadawi e
tramite la corruzione, stabilivano il grado di Sambanis, 2002; Brunnschweiler e Bulte,
fedeltà da parte dei soldati (Masto, 2006). 2009; Cotet e Tsui, 2010). Ross (2004) e
Per concludere, la questione etnica- Sambanis (2004) replicano lo studio di Collier
religiosa è un argomento largamente e Hoeffler del 2004 usando un dataset
dibattuto in letteratura senza tuttavia trovare diverso ed ottengono dei risultati diversi.
un esito condiviso. La constatazione che nella Sambanis, nello specifico, argomenta che la
maggior parte dei paesi multietnici non ci sia proxy usata da Collier e Hoeffler per indicare
stata una guerra civile fa supporre che la dipendenza delle risorse naturali è errata
l'elemento etnico non dovrebbe esser (il rapporto tra le esportazioni delle
inserito tra i driver principali della guerra commodities con il PIL).
civile. D'altro canto, è innegabile che in alcuni Seguendo questa critica, aggiungiamo che
paesi ci siano Stati degli scontri etnici la dipendenza di uno Stato da una particolare
drammatici e dalla violenza brutale; risorsa naturale coinvolge l'intero stato, ma la
probabilmente l'analisi dovrebbe partire risorsa naturale è concentrata in una
dall'ipotesi che il conflitto etnico un specifica zona o regione. Pertanto, quando
11studiamo i conflitti inserendo la variabile dati dotati di GPS ci aiutano a svolgere studi
ambientale, dobbiamo tenere in più puntuali sulla localizzazione dei conflitti e
considerazione che stiamo assumendo che delle risorse (Harari e La Ferrara, 2013).
l'intero paese sia in conflitto, mentre nella La seconda osservazione, invece,
maggior parte dei casi si tratta solamente di conferma quello che è già stato accennato
un'area ristretta dello Stato. L'intero paese nel precedente paragrafo, ovvero che
viene coinvolto dal conflitto solo se i ribelli ignorare le rivendicazioni della popolazione
riescono a raggiungere il potere in modo locale può generare una forte
violento o tramite negoziati di pace, come è insoddisfazione che potrebbe sfociare in
stato nel caso dell'Alliance of Democratic modo naturale in conflitto o potrebbe essere
Forces for the Liberation del Congo-Zaire strumentalizzata da altri per alimentare un
(AFDL), il National Union for the Total conflitto armato. Pertanto, anche in questo
Independence of Angola (UNITA), il National caso, la Greed Theory dovrebbe essere
Resistance Army (NRA), il National Patriotic rivisitata tenendo in considerazione che il
Front of Liberia (NPFL), Revolutionary United conflitto non nasce per mere ragioni
Front (RUF) e la Resistencia Nacional economiche e di interesse privato (Masto,
Moçambicana (RENAMO) (Raleigh e Hegre, 2011). Specialmente nel contesto dei PVS e,
2005). nello specifico, nel caso del continente
Un esempio particolarmente eloquente africano, il livello di corruzione è
viene suggerito dalla Nigeria, un paese elevatissimo, tanto che in Africa ci sono 9 dei
enorme che è dotato di importanti riserve di 15 presidenti a vita nel mondo e 18 governi
petrolio, concentrate nel Sud. Il petrolio su 28 sono lontanissimi dal raggiungere
viene estratto e gestito esclusivamente dalle standard di corruzione accettabili (Ballarini e
compagnie petrolifere multinazionali e dal Zordan, 2016; Africa survey 2015 – Global
governo centrale che negli anni non si è Corruption Barometer).
impegnato a redistribuire i proventi delle Per concludere, le risorse naturali hanno
vendite del petrolio. Questo ha portato le un ruolo importante nei conflitti.
popolazioni locali ad un livello di frustrazione Solitamente, la ricerca economica sottostima
crescente che è sfociato in una guerra civile. l'importanza delle rivendicazioni sulle risorse
Questa guerra, tuttavia, era ignorata dal Nord naturali, come ad esempio quelle legate
del paese (come d'altro canto, anche nel all'inquinamento, alle condizioni lavorative,
resto del mondo). L'esempio della Nigeria ci all'uccisione degli animali, al cambiamento
dimostra non solo che quando parliamo di della destinazione d'uso di alcuni terreni etc.
conflitto ambientale rischiamo di estendere il Queste rivendicazioni divengono tanto più
concetto di conflitto ad un intero paese importanti quanto più un paese o una
(mentre esso riguarda solamente una piccola collettività è povera, in quanto la non
percentuale della popolazione, ergo non risoluzione del problema rivendicato acuisce
possiamo definirla una vera guerra civile), ma il livello di povertà e fornisce ai signori della
anche che spesso nei PVS il conflitto guerra e ai criminali degli strumenti per
ambientale è da considerarsi come conflitto arricchirsi.
politico: una cattiva gestione delle risorse
naturali porta a una frustrazione sociale che, 2.4 Istituzioni e Stati Deboli
se non affrontata, può sfociare in conflitto In Africa il tema delle istituzioni è
armato. particolarmente interessante per diverse
Per la prima osservazione, la tecnologia ci ragioni: anzitutto ci impone di avere una
sta venendo incontro e, ad esempio, le visione storica e, di conseguenza, di tenere in
numerose banche dati che forniscono anche considerazione l'elemento etnico e
12consuetudinario. Secondo i principali baraccopoli spontanee e prive di qualsiasi
indicatori di qualità delle istituzioni, il tipo di servizio pubblico.
continente africano non gode di istituzioni Senza dubbio, la vulnerabilità degli Stati
formali efficienti e virtuose. Viceversa, le con istituzioni deboli è sottolineata da quasi
istituzioni informali8, nonostante il tutte le analisi cross-country e gli studi di casi.
cambiamento storico e globale, restano il In particolare, le anocrazie o le democrazie
punto di riferimento delle comunità nella non complete emergono tra gli Stati più a
gestione socio-economica e nella risoluzione rischio di guerra civile, perché in queste
delle controversie. società la parziale libertà consente alle masse
In letteratura economica il ruolo delle di organizzarsi in attività di protesta (Gates et
istituzioni nello scoppio delle guerre civili è al., 1997; Hegre, 2001) che, in caso di
un tema molto dibattuto, forse il più repressione, sfociano facilmente in
controverso perché, come argomentato da terrorismo o attività violente (Sambanis,
Blattman e Miguel (2010) i legami 2004). Coerentemente con questa
istituzionali del conflitto sono i meno osservazione, Hegre (2004) ha trovato che
compresi (Goldstone et al., 2010; Sawyer, quando si ha una democrazia che garantisce
2004; Ngaruko e Nkurunziza, 2000; Azam, uguaglianza e redistribuzione dei redditi,
2001; Addison, 2005; Ndikumana, 2005; nonchè una medio-alta formazione
Hirshleifer, 2001; Calipel, et al., 1996; Gates scolastica, il rischio di guerra è molto basso.
et al., 1998; Handerson e Singer, 2000; Collier Nello stesso studio, Hegre (2014) sottolinea
e Rohner, 2008). Il concetto di "Stato" in che il rischio di guerra civile si riduce con lo
Africa è sempre stato difficile da assimilare sviluppo economico solamente nei regimi
(Piñeiro, 2010; Strangio, 2012; Calchi Novati e democratici.
Valsecchi, 2005; North, 1993; Henderson, D'altro canto, Gurr (2000) e Reynal–
2000; Touadi, 2015). I paesi africani sono, Querrol (2002) argomentano che
nella gran parte dei casi, molto estesi e le l'insoddisfazione politica è la prima
istituzioni hanno forti difficoltà a raggiungere, motivazione per lo scoppio di una guerra
anche in modo parziale, tutti i villaggi i quali, civile. Altri ricercatori, invece, sostengono
di conseguenza, non hanno la percezione di che la guerra civile è determinata da un mix
che cosa sia e di come funzioni un regime di debolezza istituzionale e caratteristiche
statale, a prescindere da quale esso sia geografiche/naturali: ad esempio, Fearon e
(democratico, dittatoriale, anocratico9, etc). Laitin (2003) sono Stati i primi ad individuare
Questo implica un attaccamento alle nelle variabili ambientali un driver cruciale,
istituzioni informali e un disinteresse nei perché lo stato debole non è in grado di
confronti di uno Stato che è manifesto raggiungere territori selvaggi o impervi, a
solamente nelle città e nei dintorni delle città differenza dei gruppi ribelli che invece sono
che, inoltre, è comunque incapace di parlare soliti viverli. Sebbene il ragionamento sia
ai cittadini (intesi come abitanti dei centri molto suggestivo e supportato anche dai
urbani) i quali sono costretti a vivere in risultati econometrici, secondo Collier e
Hoeffler (2004) solamente il 25% dei paesi
8
africani in guerra civile possiede un'elevata
Per una definizione delle istituzioni informali vedi
Acemoglu, D., Johnson, S., & Robinson, J. A. (2005). percentuale di terreno montuoso, mentre il
Institutions as a fundamental cause of long-run 15% dei paesi sono in pace a parità di
growth. Handbook of economic growth, 1, 385-472. montuosità.
9
L'anocrazia è una tipologia ibrida di regime politico con
aspetti democratici e dittatoriali. Un regime anocratico è una
democrazia in cui si manifestano in modo più o meno
evidente delle gravi violazioni di diritti umani, tipiche dei
regimi dittatoriali (Polity IV Project; Regan et al., 2010)
132.5 Esclusione Sociale modalità violenta e non volontaria: terapie
shock, droghe e sequestri che trasformano le
La qualità delle istituzioni è fortemente
persone in crudeli esecutori che uccidono
correlata all'esclusione sociale. Esistono
senza nessuna ragione razionale, ma perché
numerose tipologie di esclusione sociale,
spinti dal gruppo nel quale tutti sono
quali la marginalizzazione economica e
assassini e vengono premiati tanto più sono
sociale, la povertà, l'esclusione politica, gli
malvagi (Atran, 2015). Come rilevato dalle
svantaggi materiali e non materiali, il lavoro
Nazioni Unite (UNAMA, 2016), nel 2015
non dignitoso, ma anche l'esclusione
numerosi adulti costretti e bambini soldato
culturale, dalla comunità, l'esclusione dal
ancora combattevano in Afghanistan,
mercato del lavoro, etc. Tutte queste forme
Repubblica Centro-Africana, Congo, Iraq,
di esclusione possono divenire il seme di una
Israele, Palestina, Libano, Libia, Mali,
frustrazione prima individuale e poi collettiva
Myanmar, Somalia, Sud Sudan, Sudan, Siria,
che può causare lo scoppio di un conflitto.
Yemen, Colombia, India, Nigeria, Pakistan,
Come precedentemente citato, la Greed
Filippine, Tailandia.
Theory poggia sull'assunto che una
In molti altri casi, il reclutamento è invece
popolazione con un elevato tasso di
volontario e spinto dalla frustrazione e dal
disoccupazione sarà più incline ad armarsi
desiderio di cambiare la propria condizione.
per ottenere un salario e per sfuggire alla
Ad esempio, nel 2016 la Child Soldiers
povertà. Seguendo questa logica il conflitto
International ha intervistato 150 ex
sembra essere la risposta più semplice per
soldatesse congolesi, di cui un quarto ha
uscire dalla disoccupazione. Collier e Hoeffler
dichiarato di essersi unito volontariamente ai
(2003) spiegano questa relazione in termini di
gruppi armati, perché non sapeva come
costo-opportunità: meno reddito hanno i
pagarsi le rette scolastiche. In modo simile,
giovani, più costo-opportunità ci sarà per
ICM Poll nel 2014 e nel 2016 ha sottoposto
unirsi alla rivolta. In modo simile, anche
un questionario a 1006 studenti francesi
Cincotta et al. (2003) hanno dimostrato
scoprendo che 1/4 dei rispondenti tra i 18 e
econometricamente che paesi con oltre il
24 anni avevano una considerazione positiva
40% di disoccupazione giovanile mostrano
di Daesh, nonostante i recenti attentati
un'elevata probabilità di scoppio di guerra
terroristici proprio in Francia (Atran, 2015).
civile a causa, anche, della creazione di gang
De Gregorio (2016) spiega questa
criminali. Tuttavia, questa argomentazione
constatazione sottolineando come i cosidetti
risulta una spiegazione incompleta per lo
foreign fighters siano dei giovani disoccupati
studio della guerra civile (Fearon, 2010), già
e delusi che non riescono a trovare nel
solo perché esistono numerosi individui che
proprio paese una collocazione sociale ed
sono sufficientemente motivati dai loro
economica nè, sopratutto, una gratificazione
interessi a far scoppiare una rivolta (Kuran,
che li faccia sentire realizzati. Viceversa,
1989). In aggiunta, Collier si sofferma sul
Daesh consentirebbe di sentirsi parte di un
costo-opportunità solamente dei ribelli,
gruppo e di un obiettivo comune tramite cui
senza considerare che invece molti altri
riescono a far esplodere la loro rabbia e
individui si arruolano nell'esercito
voglia di rivolta. Come sottolineato dal 2011
tradizionale per avere un salario garantito,
World Development Report (WDR),
nonchè una reputazione. Molti accettano di
l'inclusione sociale è un driver molto
essere reclutati anche solo per scappare dai
importante nello prevenzione della guerra
propri villaggi.
civile. In Africa, l'inclusione, intesa
Nel contesto africano, è noto che gran
parte del reclutamento avviene in una nell'accezione più allargata, è un problema
tanto nei contesti urbani quanto in quelli
14rurali: nelle zone rurali lo Stato non riesce ad peggiore qualità delle istituzioni e dal 1946
arrivare, mentre nelle città lo Stato non oltre il 30% dei paesi africani ha vissuto
riesce a gestire la molteplicità di persone almeno una guerra civile (Henderson, 2000).
povere che vi trovano rifugio nella speranza
di trovare lavoro. Anche la diseguaglianza 2.6 I Limiti degli Studi Quantitativi
orizzontale può essere un driver significativo Le metodologie quantitative in generale e,
della guerra civile (Sambanis, 2004), nello specifico, quelle inerenti le guerre civili
specialmente quando ha radici lontane in Africa, soffrono di una serie di limiti legati
(Stewart, 2004; 2011; Call, 2012). alla disponibilità e alla qualità dei dati, alla
Per concludere, è importante sottolineare scelta dei modelli e delle variabili.
l'aspetto psicologico e sociologico: bisogna Non tenere conto di questi elementi può
partire dall'assunto che se una persona comportare degli errori di stima e dunque di
decide di prendere le armi ed impegnarsi in valutazione del fenomeno.
una guerra è perché non ha altre alternative La scelta delle variabili è, chiaramente, la
(Ohlson, 2008; Atran, 2015). Le alternative prima fonte di distorsione se non viene fatta
sono anzitutto di tipo economico e politico. in modo appropriato. Tuttavia, i ricercatori
In assenza di strumenti materiali e di un che si occupano di guerre civili in Africa si
referente istituzionale in grado di rispondere devono scontrare con un numero ristretto di
alle esigenze della popolazione, si possono variabili o, nella peggiore delle ipotesi, di
determinare le condizioni tali per cui il poche osservazioni (ovvero di tanti dati
popolo non riconosca più la legittimità dello mancanti). Chiaramente, raccogliere dati
stato e ne voglia prendere il posto. D'altro puntuali in un contesto conflittuale non è
canto, l'Africa è il continente con in media la facile e, quando è possibile, c'è spesso il
Figura 1: Violenze in Africa, 2016.
Fonte: Uppsala Conflict Data Program (UCDP)
15rischio di distorsioni alla fonte, a causa di variabile alternativa e non correlata al
interessi strategici. Ad esempio, Jerven conflitto. Alcuni autori, come ad esempio
(2013) mette in luce come la maggior parte Ciccone (2011), hanno però individuato dei
delle statistiche relative all'Africa, incluse limiti statistici anche in questa variabile10. Ad
quelle della Banca Mondiale, siano oggi, dunque, il problema non è stato risolto
l'estrapolazione di stime rozze fornite dalle e le opzioni più utilizzate in letteratura sono
organizzazioni internazionali e non delle reali la piovosità media annuale e la crescita
risultanze delle rilevazioni sul campo. In economica ritardata di uno o due anni.
aggiunta, si è anche registrato un declino di Un altro limite della letteratura
interesse nella raccolta dei censimenti a quantitativa è che spesso essa svolge degli
favore dei sondaggi familiari (UNICEF, 2008; studi mondiali, piuttosto che regionali, il che
Rao et al., 2004). Purtroppo i ricercatori non fa perdere rilevanti informazioni contestuali
possono risolvere questo problema, pertanto che possono essere mantenute
si devono limitare a sollecitare dati di qualità statisticamente solamente in parte. In
ed a tenere conto che le proprie analisi generale, risulta un po' forzato studiare le
nascono già distorte. guerre civili per trovare delle strategie
Un'altra fonte di distorsione nasce se non preventive che possano essere efficaci
viene operata la giusta scelta delle variabili: contemporaneamente in Africa, in Medio
ad esempio, in questa letteratura il principale Oriente e in Sudamerica. Poichè parliamo di
errore commesso dalla maggior parte degli conflitti, è necessario tenere in
autori è che si utilizza la crescita economica considerazione le differenze contestuali e
senza considerare la sua endogeneità. Infatti, storiche le quali, spesso, sono proprio le
quando si parla di un paese in conflitto, c'è principali determinanti delle guerre civili. Una
una relazione diretta tra crescita economica e soluzione a questo problema viene offerta
conflitto, tale per cui si presenta un grave proprio dalla letteratura: Sambanis (2004),
problema statistico di endogeneità. La logica Kalyvas (2006), Kalyvas, et al. (2008),
è banale: una bassa crescita economica Verwimp, et al. (2009), Barcells e Justino
determina lo scoppio di una guerra civile, ma (2014), e Wimmer e Min (2006) indirizzano la
quest'ultima causa una bassa crescita complessità delle teorie micro-macro usando
economica. Riuscire a spacchettare l'effetto un approccio multilevel, ovvero combinando
che uno ha sull'altro e a individuare la reale gli studi di caso con dataset macroeconomici
direzione dell'effetto risulta impossibile. a livello regionale. La loro volontà è quella di
Solamente pochi ricercatori (Miguel et al. individuare dei trend generali che vengono
(2004); Besley e Persson, 2008; Djankov e poi confutati tramite i casi studio, legando il
Reynal-Querol, 2010) hanno affrontato il comportamento individuale con quello
problema suggerendo una soluzione che, collettivo.
tuttavia, non è globalmente accettata. Tra Altri autori hanno invece condotto
questi, i più noti sono Miguel et al. (2004) che un'analisi a livello etnico e di paese
hanno suggerito di usare la variabile (Montalvo, et al., 2004; Cederman, et al.,
strumentale della piovosità media annua. 2010; Wucherpfennig et al., 2011;
Quest'idea deriva dal fatto che in Africa la Cunningham et al., 2010; Morelli e Rohner,
crescita economica è spinta principalmente 2015). Questa strategia è affascinante ma,
dalla produzione agricola, dunque una
maggiore piovosità determinerà una 10
Anche l'autrice di questa rassegna ha svolto dei test
maggiore produzione agricola e maggiore statistici che hanno mostrato la debolezza della variabile di
reddito. Evidentemente, dunque, la piovosità piovosità media rispetto alla crescita economica. I risultati
media annua può essere considerata come dei test possono essere consultati all'interno della tesi di
dottorato di Rapicetta, 2017.
16sfortunatamente, si basa su dei dati of which at least one is the government of a
fortemente distorti: ad oggi, infatti, l'unico state, results in at least 25 battle-related
dataset che fornisce informazioni sui gruppi deaths".
etnici è offerto dal Naradov Mira Atlas che è Evidentemente, basare la variabile più
stato compilato da etnografi ed antropologi importante degli studi sui conflitti, su una
sovietici negli anni '60 e digitalizzato nel 2010 statistica estremamente complicata da
dal GREG (Geo-referencing of ethnic groups) raccogliere e da accertare, è una scelta
project. Il dataset, invece di fornire delle azzardata. Infatti, sapere con certezza quante
variabili, è costituito da delle costanti che persone sono morte in battaglia non è un
rappresentano dunque dei gruppi etnici esercizio semplice ed è anche
immutabili. Oltre a creare dei problemi un'informazione che potrebbe essere
statistici, questo database, per quanto sia manipolata per volontà strategiche o
una risorsa preziosa, si basa su una visione politiche. Questa affermazione è banale, ma
anacronistica del mondo, che non tiene conto è anche supportata dai dati: esistono almeno
dei pregiudizi e della limitata conoscenza 3 banche dati che forniscono informazioni sui
degli anni '60, dei profondi cambiamenti del morti in paesi caratterizzati da conflitti e
mondo e delle guerre che hanno inflitto queste descrivono contesti profondamente
l'estinzione e l'emigrazione di numerosi diversi, come è possibile evincere dalla
gruppi etnici. In aggiunta, è necessario tabella 1.
ricordare che quando studiamo le guerre In aggiunta, considerare solamente i morti
civili, le società si modificano con tempi in battaglia esclude tutte le vittime collaterali
rapidissimi sia durante il conflitto sia nella dirette ed indirette: civili uccisi, persone che
fase di post conflitto. muoiono di fame a seguito di una distruzione
Esiste anche un altro tentativo di di villaggi o di infrastrutture, violenze, stupri,
elaborazione di dataset (ELF) etnico, sequestri, razzie, orfani, senza contare tutti
linguistico e religioso, ma parte sempre dal quei morti in villaggi remoti che vengono
Naradov Mira Atlas. scoperti con ampio ritardo.
Per concludere, la forma di distorsione più La scelta della soglia dei 25 morti è del
rilevante è quella legata alla definizione di tutto arbitraria e, al cambiare della soglia, le
guerra civile: come già è stato detto ad inizio stime sulla probabilità di scoppio di guerra
di questa rassegna, in letteratura esistono civile cambiano in modo sostanziale
centinaia di definizioni e relativi dataset sulla (Rapicetta, 2017). Questo è un problema in
guerra civile. Ciascuna differisce per uno o parte rilevato anche da Sambanis (2004), il
più elementi, ma di fatto tutte hanno scelto quale ha condotto diverse repliche di
di basarsi su una soglia quantitativa: un importanti studi sottolineando che, al
conflitto si definisce una guerra civile al cambiare della definizione di conflitto,
superamento di una certa soglia di morti cambiavano profondamente anche i risultati.
annui in battaglia. La definizione Evidentemente si tratta di un elemento che
universalmente riconosciuta è quella fornita non può essere ignorato in quanto i politici
dall'Uppsala Conflict Data Program (UCDP) elaborano delle politiche pubbliche partendo
che sceglie la soglia di 25, 100 e 1000 morti anche dalle analisi scientifiche, ma se queste
per stabilire la presenza di una guerra civile di forniscono informazioni distorte possono
bassa, media e alta intensità rispettivamente. causare danni rilevanti.
Nello specifico, l'UCDP definisce un conflitto
come “a contested incompatibility which 3 Conclusioni
concerns government and/or territory where Non ci può essere benessere e sviluppo
the use of armed force between two parties, senza pace. Questo è tanto logico quanto
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