JANUS HENDERSON GLOBAL DIVIDEND INDEX - Edizione 30 MAGGIO 2021

Pagina creata da Samuele Mantovani
 
CONTINUA A LEGGERE
JANUS HENDERSON GLOBAL DIVIDEND INDEX - Edizione 30 MAGGIO 2021
JANUS HENDERSON
GLOBAL DIVIDEND INDEX
Edizione 30

MAGGIO 2021

                  A fini promozionali
INDICE

Introduzione                                                                        2-3

Andamento                                                                          4-5

Regioni e paesi                                                                    6-10

Industrie e settori                                                                  11

Principali pagatori                                                                  12

Prospettive                                                                         13

Un anno di COVID-19: il quadro generale                                           14-17

Metodologia                                                                         18

Glossario                                                                           18

Allegati                                                                          19-23

Domande frequenti (FAQ)                                                             24

Nulla di quanto contenuto nel presente documento va inteso come una consulenza.
* Si rimanda al glossario a pagina 18.
INTRODUZIONE

JANUS HENDERSON È UNA        Nati dalla fusione tra Janus Capital Group e Henderson Global Investors
SOCIETÀ DI GESTIONE CHE      avvenuta nel 2017, la nostra missione è creare valore aggiunto tramite la
                             gestione attiva. Per noi il concetto di “attivo” va oltre il mero approccio agli
DA PIÙ DI 80 ANNI INVESTE    investimenti – è come tramutiamo le idee in azioni, è il nostro modo di
NEI MERCATI AZIONARI         comunicare i nostri punti di vista e come diamo vita a partnership pensate
GLOBALI PER CONTO DEI        per offrire ai nostri clienti le migliori soluzioni possibili.
PROPRI CLIENTI IN TUTTO IL
                             Quello che facciamo ci riempie di orgoglio e ci sta fortemente a cuore la
MONDO.                       qualità dei prodotti e dei servizi che offriamo. Anche se i gestori degli
                             investimenti hanno la flessibilità per adottare gli approcci che meglio si
                             adattano ai propri ambiti di competenza, il nostro personale si sente un
                             vero team. Tutto ciò trova riscontro nella nostra filosofia Knowledge.
                             Shared. Questo approccio è posto a fondamento del dialogo intraziendale
                             e del nostro impegno a favore dei clienti, volto a fornirli di tutti gli strumenti
                             necessari per compiere le migliori scelte d’investimento.

                             Siamo orgogliosi di offrire una gamma altamente diversificata di prodotti,
                             sfruttando il capitale intellettuale di alcuni fra gli esponenti più illustri e
                             innovativi del settore. Le nostre competenze abbracciano le principali asset
                             class, con team d’investimento dislocati in tutto il mondo, proprio come gli
                             investitori privati e istituzionali ai quali offriamo i nostri servizi. Abbiamo in
                             gestione masse pari a 405 miliardi di USD, oltre 2.000 dipendenti e uffici
                             in 25 città del mondo*. Dalla sede di Londra, la nostra società si propone
                             come un asset manager indipendente con doppia quotazione: sul New
                             York Stock Exchange e sull’Australian Securities Exchange.

                             Cos’è il Janus Henderson Global Dividend Index?
                             Il Janus Henderson Global Dividend Index (JHGDI) è uno studio a lungo
                             termine sulle tendenze dei dividendi globali. Misura i progressi delle
                             società globali nella distribuzione agli investitori del reddito derivante dal
                             capitale investito e utilizza il 2009 come anno di base, con un valore pari a
                             100. L’indice è calcolato in dollari ed è analizzabile per regioni, industrie e
                             settori. Consente ai lettori una facile comparazione della performance in
                             termini di dividendo di Paesi come gli Stati Uniti (che rappresentano
                             un’ampia percentuale dei dividendi globali) e di Paesi meno rilevanti come i
                             Paesi Bassi.

                             L’obiettivo del rapporto è di aiutare i lettori a comprendere meglio gli
                             investimenti orientati alla generazione di reddito.

*Al 31 marzo 2021

                                                                                                                1
IN PRIMO PIANO
PER REGIONE

In breve                                                                                                 • Le distribuzioni in Europa sono
                                                                                                           aumentate rispetto all’anno precedente,
• Nel 1° trimestre ci sono stati chiari                                                                    in particolare grazie ai dividendi pagati
  segnali di miglioramento: le                                                                             dalle banche scandinave.
  distribuzioni dei dividendi sono scese
  più lentamente rispetto all’ultimo anno,                                                               • I dividendi erogati dalle società attive
  in calo del 2,9% complessivamente a                                                                      nel settore minerario in Australia
  275,8 miliardi di dollari, e dell’1,7%                                                                   hanno contribuito a compensare i tagli
  soltanto in termini sottostanti.                                                                         avvenuti altrove. A Hong Kong le
                                                                                                           distribuzioni sono diminuite.
• Solamente una società su cinque (il
  18%) ha tagliato i dividendi, molto                                                                    • Nel Regno Unito i dividendi risentono
  meno rispetto al 34% nel corso                                                                           ancora degli effetti dei tagli operati
  dell’ultimo anno.                                                                                        dalle compagnie petrolifere e in
                                                                                                           qualche caso sono stati ridotti in via
• Il nostro indice dei dividendi ha chiuso                                                                 permanente, ma ci sono anche segnali
  il trimestre a 171,3, il livello minimo dal                                                              di ripresa.
  2017.
                                                                                                         • Sono riprese le distribuzioni nei
Regioni e Paesi                                                                                            mercati emergenti, in particolare in
• In questo periodo prevalgono                                                                             Brasile, India e Malesia.
  generalmente le distribuzioni in Nord
  America, dove i tagli dei dividendi sono
  stati più limitati, pertanto la regione ha
  contribuito al buon risultato del primo                     NEL 1° TRIMESTRE CI SONO STATI CHIARI SEGNALI
  trimestre: i dividendi sottostanti sono                     DI MIGLIORAMENTO: LE DISTRIBUZIONI DEI
  scesi solo dello 0,3%.                                      DIVIDENDI SONO SCESE PIÙ LENTAMENTE RISPETTO
• Il Canada è l’unico Paese ad aver
                                                              ALL’ULTIMO ANNO, IN CALO DEL 2,9%
  registrato distribuzioni record nel 1°                      COMPLESSIVAMENTE A 275,8 MILIARDI DI DOLLARI,
  trimestre.                                                  E DELL’1,7% SOLTANTO IN TERMINI SOTTOSTANTI.

Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 31 marzo 2021. Nulla di quanto contenuto nel presente
documento va inteso o interpretato come una consulenza.
I rendimenti passati non sono garanzia dei risultati futuri. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali
rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le
dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale.
Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera
somma originariamente investita.

2
IN PRIMO PIANO
PER REGIONE (CONTINUA)

Industrie e settori                                                                                      Un anno di COVID-19:
• I prezzi delle materie prime al rialzo
                                                                                                         il quadro generale
  hanno fatto salire anche i dividendi delle                                                             • Tra aprile 2020 e marzo 2021 sono
  società minerarie, inoltre alcune banche                                                                 stati effettuati tagli ai dividendi per un
  hanno ripreso le distribuzioni, lasciando                                                                valore di 247 miliardi di dollari, con un
  ben sperare per i prossimi mesi.                                                                         calo del sottostante del 14%.

• Restano sotto pressione le distribuzioni                                                               • Un terzo (34%) delle società ha ridotto
  nel settore dei beni di consumo                                                                          le distribuzioni, con effetti molto diversi
  discrezionali.                                                                                           a seconda del settore e dell’area
                                                                                                           geografica.
Outlook
• C’è ancora parecchia incertezza poiché
  la pandemia continua a creare gravi
  problemi in molte regioni, per quanto le
  campagne di vaccinazione invitino a un
  maggiore ottimismo.

• Le aziende che avevano sospeso i
  dividendi sono pronte a riprendere le
  distribuzioni, tuttavia persiste qualche
  limitazione, per esempio nel caso delle
  banche.

• I dividendi saranno prevedibilmente più
  volatili rispetto alla norma, siamo però
  più fiduciosi oggi rispetto a gennaio e
  crediamo che molti rischi stiano
  rientrando.

• Rivediamo le nostre stime al rialzo a
                                                              RIVEDIAMO LE NOSTRE STIME AL RIALZO A
  1.360 miliardi di dollari, con un aumento                   1.360 MILIARDI DI DOLLARI, CON UN AUMENTO
  del dato complessivo dell’8,4% e del                        DEL DATO COMPLESSIVO DELL’8,4% E DEL
  sottostante del 7,3%.                                       SOTTOSTANTE DEL 7,3%.

Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 31 marzo 2021. Nulla di quanto contenuto nel presente
documento va inteso o interpretato come una consulenza.
I rendimenti passati non sono garanzia dei risultati futuri. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali
rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le
dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale.
Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera
somma originariamente investita.

                                                                                                                                                                3
ANDAMENTO DEL MERCATO

                                                              2,9                %
Nel corso del 1° trimestre ci sono stati chiari                                                          Nel primo trimestre si sono distinte in particolare
segnali di un’imminente ripresa nei dividendi                                                            le società minerarie. La risalita dei prezzi delle
globali. Sebbene le distribuzioni siano scese del                                                        materie prime ha alimentato la crescita dei
2,9% rispetto all’anno scorso, attestandosi a                                                            dividendi, in particolare grazie a qualche
275,8 miliardi di dollari, sul dato grava il minore           SEBBENE LE                                 distribuzione straordinaria. Anche i servizi di
volume di dividendi straordinari distribuito negli            DISTRIBUZIONI SIANO                        pubblica utilità e il settore sanitario hanno
Stati Uniti. I dividendi sottostanti sono scesi               SCESE DEL 2,9%                             incrementato i dividendi, mentre alcune banche
dell’1,7% soltanto. Considerata la pandemia in                RISPETTO ALL’ANNO                          hanno ripreso le distribuzioni che erano state
corso, un calo così contenuto rappresenta un                                                             limitate dalle autorità di vigilanza all’inizio della
ottimo risultato. La flessione è stata assai
                                                              SCORSO,                                    pandemia. I beni durevoli, che hanno risentito
inferiore rispetto ai tre trimestri precedenti,               ATTESTANDOSI A                             direttamente dei ripetuti lockdown, e il settore
quando le distribuzioni avevano registrato                    275,8 MILIARDI DI                          dell’energia hanno riportato i maggiori cali.
decrementi a doppia cifra.                                    DOLLARI, SUL DATO
                                                              GRAVA IL MINORE                            A fine marzo c’è stato l’anniversario dei
È importante evidenziare che nel primo trimestre                                                         lockdown globali che hanno portato a diffusi tagli
                                                              VOLUME DI DIVIDENDI
in genere prevalgono le distribuzioni in Nord                                                            dei dividendi, pertanto ora possiamo calcolare
America, dove quest’anno la flessione dei                     STRAORDINARI                               l’impatto della pandemia sulle distribuzioni in un
dividendi è stata assai più contenuta rispetto ad             DISTRIBUITO NEGLI                          periodo di 12 mesi. In fondo al documento
altre regioni. Il Canada, per esempio, ha                     STATI UNITI. I                             abbiamo aggiunto un capitolo speciale che
addirittura distribuito dividendi record nel 1°               DIVIDENDI                                  presenta più nel dettaglio l’anno trascorso. In
trimestre del 2021, l’unico Paese a realizzare un             SOTTOSTANTI SONO                           breve, le aziende hanno ridotto i dividendi per
risultato del genere. Anche la Svizzera ha offerto                                                       247 miliardi di dollari, il che equivale a una
un contribuito eccezionale nel 1° trimestre e le
                                                              SCESI DELL’1,7%                            riduzione su base annua del 14%, che annulla
aziende del Paese si sono dimostrate solide. Ciò              SOLTANTO.                                  quasi quattro anni di crescita. Si è trattato
ha compensato altri risultati meno brillanti nel                                                         comunque di una flessione meno pronunciata
periodo, nel complesso è comunque indubbio                                                               rispetto al periodo successivo alla crisi finanziaria
che lo scenario dei dividendi globali sia in                                                             globale, e le dinamiche settoriali sono coerenti
miglioramento.                                                                                           con una recessione normale, per quanto grave.

Su scala globale, solamente una società su                                                               Il nostro indice dei dividendi ha chiuso il
cinque (il 18%) ha tagliato il dividendo nel 1°                                                          trimestre a 171,3, il livello minimo dal 2017, ma
trimestre, molto meno rispetto al 34% dell’anno                                                          ora ci aspettiamo una crescita discreta.
precedente. A prescindere dal risultato
eterogeneo a livello globale, anche a livello dei
singoli Paesi si nota un miglioramento.

Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 31 marzo 2021. Nulla di quanto contenuto nel presente
documento va inteso o interpretato come una consulenza.
I rendimenti passati non sono garanzia dei risultati futuri. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali
rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le
dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale.
Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera
somma originariamente investita.

4
ANDAMENTO DEL MERCATO (CONTINUA)

JHGDI (INDICE)                                                                                          DIVIDENDI GLOBALI (IN MLD DI DOLLARI)
260                                                                                                                        300

240
                                                                                                                           250
220

200                                                                                                                        200

                                                                                                     Miliardi di dollari
180
                                                                                                                           150
160

140                                                                                                                        100

120
                                                                                                                            50
100

    80                                                                                                                       0
         10    11    12   13    14     15   16       17      18          19      20      21                                      09     10     11     12     13       14   15      16   17         18    19      20      21
         T1    T1    T1   T1    T1     T1   T1       T1      T1          T1      T1      T1                                      T1     T1     T1     T1     T1       T1   T1      T1   T1         T1    T1      T1      T1

DIVIDENDI ANNUALI, PER REGIONE (IN MILIARDI DI DOLLARI)
                                                                                                                                                                              T1                           T1
    Regione                                        2017            %*            2018          %*                           2019         %*          2020           %*      2020             %*          2021            %*

    Mercati emergenti                             $105,8          18,6          $127,5        20,6                         $139,7        9,5        $127,4         -8,8         $15,1    -3,8            $15,5           3,1

    Europa (Regno Unito escluso)                  $222,4           0,7         $253,5         14,0                         $248,0       -2,2        $168,8        -31,9     $38,4         -7,7           $42,5         10,8

    Giappone                                       $70,0           8,1           $79,1        13,0                          $85,4       8,0          $80,7         -5,6         $5,8         4,8          $5,1         -11,5

    Nord America                                  $475,7           7,0         $509,7          7,2                         $535,6        5,1        $549,1          2,5     $151,6       13,7           $139,3          -8,1

    Asia Pacifico (Giappone escluso)              $141,6       22,6            $150,4          6,2                         $150,7        0,2        $123,2        -18,3         $21,8     6,0            $21,4          -2,0

    Regno Unito                                    $98,4           3,2          $102,7         4,4                         $108,8       6,0         $65,2         -40,0     $19,3        -9,7            $20,9           8,1

    TOTALE                                       $1 113,8          8,1        $1 223,0         9,8                $1 268,2               3,7    $1 114,4           -12,1   $252,0            5,8        $244,7          -2,9

    Dividendi tranne top 1200                     $141,3           8,1         $155,2          9,8                         $160,9        3,7        $141,4         -12,1    $32,0            5,8         $31,0          -2,9

    TOTALE                                    $1 255,1             8,1        $1 378,2         9,8                  $1 429,1             3,7   $1 255,8           -12,1    $283,9         5,8           $275,8          -2,9

* % variazione

TASSO DI CRESCITA ANNUO NEL 1° TRIMESTRE 2021 -
RETTIFICHE DEL SOTTOSTANTE RISPETTO ALLA CRESCITA COMPLESSIVA - PER REGIONE
                                                        Crescita                    Dividendi                                                           Variazioni                   Effetti                Crescita
    Regione                                         sottostante*                 straordinari*                                      Valuta              dell’indice               temporali†             complessiva*

    Mercati emergenti                                         6,1%                       -3,3%                                        -4,0%                   -1,3%                     5,6%                          3,1%

    Europa (Regno Unito escluso)                             4,7%                         0,7%                                        6,7%                    -1,3%                     0,0%                      10,8%

    Giappone                                                -4,5%                        -5,0%                                        -0,4%                   -1,6%                     0,0%                      -11,5%

    Nord America                                            -0,3%                         -7,2%                                       0,3%                    -1,1%                     0,1%                          -8,1%

    Asia Pacifico (Giappone escluso)                        -6,0%                         -4,1%                                       10,7%                  -2,6%                      0,0%                      -2,0%

    Regno Unito                                             -26,7%                       32,9%                                        2,5%                   -0,6%                      0,0%                          8,1%

    Totale globale                                           -1,7%                       -2,4%                                         2,1%                   -1,2%                     0,4%                      -2,9%

Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 31 marzo 2021. Nulla di quanto contenuto nel presente
documento va inteso o interpretato come una consulenza.
I rendimenti passati non sono garanzia dei risultati futuri. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali
rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le
dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale.
Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera
somma originariamente investita.
†
    Gli effetti temporali non sono rilevanti su base annua.
* Si rimanda al glossario a pagina 18.

                                                                                                                                                                                                                              5
REGIONI E PAESI

                                                                                                                               pandemia ha colpito di più. In termini di valore,
JANUS HENDERSON GLOBAL DIVIDEND INDEX
                                                                                                                               Wells Fargo, Boeing, Walt Disney, Occidental
PER REGIONE
                                                                                                                               Petroleum e Marriott sono responsabili della
                                                                                                                               metà dei tagli operati nel 1° trimestre negli Stati
         260        Mercati emergenti                       Nord America
                                                                                                                               Uniti. Invece, 8 su 20 delle società che hanno
                    Regno Unito                             Europa (Regno Unito escluso)
         240        Asia Pacifico (Giappone escluso)        Globale                                                            incrementato maggiormente le distribuzioni sono
                    Giappone                                                                                                   nel settore sanitario, e molte hanno riportato una
         220                                                                                                                   crescita percentuale a doppia cifra. L’incremento
                                                                                                                               medio (o tipico) dei dividendi per le società
         200
                                                                                                                               statunitensi è stato del 4% nel 1° trimestre, con
         180                                                                                                                   un ritmo più lento rispetto a poco prima della
Indice

                                                                                                                               pandemia. Sebbene questo significhi che le
         160
                                                                                                                               distribuzioni negli Stati Uniti quest’anno
         140                                                                                                                   verosimilmente cresceranno, il ritmo di crescita
                                                                                                                               sarà più modesto.
         120

         100                                                                                                                   Il Canada si è distinto nel 2020, registrando
                                                                                                                               persino un aumento dei dividendi, che invece
         80
               10        11        12        13        14        15       16       17       18       19       20    21
                                                                                                                               sono scesi in quasi tutti i Paesi comparabili. Nel
               T1        T1        T1        T1        T1        T1       T1       T1       T1       T1       T1    T1         1° trimestre le distribuzioni sono aumentate
                                                                                                                               nuovamente, seppur a ritmi inferiori, con un
Nord America                                                                                                                   incremento dell’1,5% in termini sottostanti fino a
                                                                                                                               raggiungere la cifra record di 11,8 miliardi di
Considerata la regolarità dei pagamenti                                                                                        dollari. In particolare hanno contribuito alla
trimestrali in Nord America, la regione presenta                                                                               crescita le banche e le società canadesi.
sempre un’incidenza sproporzionata sui dati del                                                                                Solamente una società nel nostro indice, Suncor
1° trimestre, un periodo che è generalmente più                                                                                Energy, ha pagato meno rispetto al 1° trimestre
tranquillo sul fronte delle distribuzioni nella                                                                                2020.
maggior parte delle altre regioni. Stati Uniti e
Canada, insieme, rappresentano quasi il 60%
delle distribuzioni globali tra gennaio e marzo.
                                                                                 DIVIDENDI 2020                                        DIVIDENDI 1° TRIMESTRE 2021
Le distribuzioni per 139,3 miliardi di dollari sono                              – PER REGIONE                                         – PER REGIONE
scese complessivamente dell’8,1% su base
annua, sebbene la flessione sia dovuta quasi
interamente ai dividendi straordinari insolitamente                                                  6%       12%                                     9%       6%
elevati che erano stati distribuiti negli Stati Uniti
                                                                                           11%                                               9%
l’anno scorso e che non si sono ripetuti. In termini                                                                                                                      17%
sottostanti, la flessione dei dividendi in Nord                                                                          15%
America dello 0,3% risulta meno pronunciata
rispetto alla media globale del -1,7%.                                                                                                                                            2%

Negli Stati Uniti, il calo sottostante nel 1°                                                                            7%
trimestre è stato dello 0,4%. Una società su dieci
ha tagliato il dividendo, e al dato negativo ha                                             49%
contribuito in particolare Wells Fargo, l’unica                                                                                                        57%
banca statunitense di grandi dimensioni a ridurre
le distribuzioni. Analizzando quali società hanno
tagliato i dividendi a confronto con quelle che li                                  Mercati emergenti                Giappone                        Asia Pacifico (Giappone escluso)
hanno incrementati, si nota chiaramente dove la                                     Europa (Regno Unito escluso)     Nord America                    Regno Unito

I riferimenti a singoli titoli non costituiscono un’offerta o un invito a emettere, vendere, sottoscrivere o acquistare tali titoli.
Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 31 marzo 2021. Nulla di quanto contenuto nel presente
documento va inteso o interpretato come una consulenza.
I rendimenti passati non sono garanzia dei risultati futuri. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali
rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le
dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale.
Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera
somma originariamente investita.

6
REGIONI E PAESI (CONTINUA)

La relativa capacità dei dividendi in Nord                                                                     Non ci sono però soltanto buone notizie. Un
America di resistere alla crisi ha consentito alla                                                             terzo delle società europee che solitamente
regione di muoversi in vantaggio rispetto agli altri                                                           distribuiscono i dividendi nel 1° trimestre ha
Paesi durante lo scorso anno. Con l’indice a                                                                   tagliato i versamenti rispetto all’anno precedente,
quota 236,5, i dividendi nella regione hanno                                                                   ma nei tre trimestri precedenti questo dato
registrato una crescita superiore di 65 punti                                                                  superava di poco il 50%. Ciò riflette in parte il
percentuali rispetto alla media globale dal 2009.                                                              predominio della Svizzera nel 1° trimestre, dove i
Alla fine del 2019, tale divario era di 40 punti                                                               dividendi hanno resistito, ma è anche un segnale
percentuali. Da allora, le distribuzioni in altre                                                              che la situazione sul fronte delle distribuzioni è
regioni del mondo sono scese, mentre quelle in                                                                 comunque in miglioramento. Le riduzioni più
Nord America sono rimaste stabili.                                                                             consistenti hanno riguardato Unibail-Rodamco-
                                                                                                               Westfield, Equinor, Siemens, Repsol e Kering.
Europa (Regno Unito escluso)
                                                                                                               La Svizzera è solitamente il terzo principale
Il 1° trimestre solitamente è abbastanza tranquillo
                                                                                                               distributore di dividendi al mondo nel 1°
per i dividendi in Europa, ma quest’anno c’è
                                                                                                               trimestre, dopo Stati Uniti e Regno Unito, grazie
stato qualche indizio interessante sui possibili
                                                                                                               ai contributi annuali da parte dei colossi
sviluppi nel 2° trimestre, che è un periodo
                                                                                                               farmaceutici come Roche e Novartis. I dividendi
importante per le distribuzioni nella regione.
                                                                                                               in Svizzera hanno dimostrato grande capacità di
Dopo un pessimo 2020, con un calo record dei
                                                                                                               resistenza nonostante la crisi, pertanto dovranno
dividendi in Europa, ci aspettiamo che le
                                                                                                               recuperare meno nel corso del 2021. Nel 1°
distribuzioni riprendano rapidamente e
                                                                                                               trimestre le distribuzioni sottostanti sono salite
sostanziosamente. Dato che il 1° trimestre 2021
                                                                                                               dello 0,5% soltanto, nonostante
viene messo a confronto con il 1° trimestre
                                                                                                               complessivamente siano state favorite dal
2020, non ancora intaccato dalla pandemia,
                                                                                                               rafforzamento del franco svizzero. L’unica società
sarebbe logico aspettarsi dividendi inferiori. In
                                                                                                               nel nostro indice che ha tagliato il dividendo è il
realtà, le distribuzioni complessive sono salite su
                                                                                                               produttore di cioccolato Callebaut, che ha
base annua del 10,8% a 42,5 miliardi di dollari.
                                                                                                               risentito delle interruzioni nella catena di
La crescita del sottostante rettificata per la
                                                                                                               distribuzione causate dalla pandemia.
rivalutazione del tasso di cambio e altri fattori è
stata del 4,7%. Pochissime aziende europee
                                                                                                               Il nostro indice di dividendi europei (Regno Unito
pagano i dividendi nel 1° trimestre, dunque non è
                                                                                                               escluso) è salito leggermente rispetto al minimo
particolarmente rilevante un confronto tra Paesi.
                                                                                                               record di fine 2020. Ha toccato quota 93,9, a
Ci concentreremo invece sulle aree dove sono
                                                                                                               significare che le distribuzioni europee sono
avvenuti i cambiamenti più significativi.
                                                                                                               ancora inferiori al livello del 2009.
Al risultato hanno contribuito in particolare le
banche scandinave: Danske, DNB, Nordea,
Svenska Handelsbanken e Swedbank. Nessuna
di loro paga solitamente un dividendo nel 1°
trimestre, ma complessivamente hanno pagato

                                                                 10,8%
3,3 miliardi di dollari per recuperare in parte il
terreno perduto nel 2020. Inoltre, ING è stata
l’unica banca regolamentata dalla BCE a
distribuire un dividendo nel 1° trimestre a
parziale recupero. Più avanti nel corso dell’anno                DATO CHE IL 1° TRIMESTRE 2021 VIENE MESSO A
ci aspettiamo dividendi significativi da parte delle             CONFRONTO CON IL 1° TRIMESTRE 2020, NON ANCORA
banche, anche se forse non tutte li pagheranno
come di consueto durante il 2° trimestre. Moller
                                                                 INTACCATO DALLA PANDEMIA, SAREBBE LOGICO
Maersk, la società di spedizioni danese, ha più                  ASPETTARSI DIVIDENDI INFERIORI. IN REALTÀ, LE
che raddoppiato i dividendi dopo aver riportato                  DISTRIBUZIONI COMPLESSIVE SONO SALITE SU BASE ANNUA
un risultato eccezionale.                                        DEL 10,8% A 42,5 MILIARDI DI DOLLARI.

Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 31 marzo 2021. Nulla di quanto contenuto nel presente documento
va inteso o interpretato come una consulenza.
I rendimenti passati non sono garanzia dei risultati futuri. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi
comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche
sfavorevoli sul fronte politico e legale.
Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma
originariamente investita.

                                                                                                                                                                      7
REGIONI E PAESI (CONTINUA)

JHGDI – NORD AMERICA                                                                  JHGDI – GIAPPONE
260                                                                                   260
             Nord America                                                                          Giappone
240          Globale                                                                  240          Globale

220                                                                                   220

200                                                                                   200

180                                                                                   180

160                                                                                   160

140                                                                                   140

120                                                                                   120

100                                                                                   100

 80                                                                                    80
      10    11    12       13   14     15   16   17    18    19    20     21                10   11     12     13      14    15      16    17   18   19   20    21
      T1    T1    T1       T1   T1     T1   T1   T1    T1    T1    T1     T1                T1   T1     T1     T1      T1    T1      T1    T1   T1   T1   T1    T1

JHGDI – EUROPA (ESCLUSO REGNO UNITO)                                                  JHGDI – ASIA DEL PACIFICO (GIAPPONE ESCLUSO)
260                                                                                   260
             Europa (Escluso Regno Unito)                                                          Asia Del Pacifico (Giappone Escluso)
240          Globale                                                                  240          Globale

220                                                                                   220

200                                                                                   200

180                                                                                   180

160                                                                                   160

140                                                                                   140

120                                                                                   120

100                                                                                   100

 80                                                                                    80
      10    11    12       13   14     15   16   17    18    19    20     21                10    11     12     13     14     15      16   17   18   19    20    21
      T1    T1    T1       T1   T1     T1   T1   T1    T1    T1    T1     T1                T1    T1     T1     T1     T1     T1      T1   T1   T1   T1    T1    T1

JHGDI – REGNO UNITO                                                                   JHGDI – MERCATI EMERGENTI
260                                                                                   260
             Regno Unito                                                                           Mercati Emergenti
240          Globale                                                                  240          Globale

220                                                                                   220

200                                                                                   200

180                                                                                   180

160                                                                                   160

140                                                                                   140

120                                                                                   120

100                                                                                   100

 80                                                                                    80
      10    11    12       13   14     15   16   17    18    19    20     21                10    11     12     13     14     15      16   17   18   19    20    21
      T1    T1    T1       T1   T1     T1   T1   T1    T1    T1    T1     T1                T1    T1     T1     T1     T1     T1      T1   T1   T1   T1    T1    T1

Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 31 marzo 2021. Nulla di quanto contenuto nel presente documento
va inteso o interpretato come una consulenza.
I rendimenti passati non sono garanzia dei risultati futuri. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi
comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche
sfavorevoli sul fronte politico e legale.
Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma
originariamente investita.

8
REGIONI E PAESI (CONTINUA)

Asia-Pacifico                                                                                                  A Hong Kong hanno tagliato i dividendi
(Giappone escluso)                                                                                             soprattutto Sands China e Melco Resorts, in
                                                                                                               parte compensati da un netto aumento da parte
È stato un inizio d’anno incoraggiante per i                                                                   di Hong Kong Exchanges & Clearing, che ha
dividendi australiani. Il totale di 15,6 miliardi di                                                           beneficiato degli ottimi volumi delle negoziazioni
dollari USA risulta in aumento del 26,3% grazie                                                                nel corso dell’anno. Altrove nella regione,
al rafforzamento del dollaro australiano e al                                                                  pochissime società hanno distribuito i dividendi,
dividendo straordinario distribuito da BHP. In                                                                 com’è consueto in questo periodo dell’anno.
termini sottostanti le distribuzioni risultano stabili
rispetto all’anno precedente (-0,2%), ma in ogni                                                               Nel complesso, i dividendi in Asia/Pacifico
caso l’Australia è tra i migliori Paesi del 1°                                                                 (Giappone escluso) sono scesi del 6,0% in
trimestre. Tale risultato è attribuibile, in                                                                   termini sottostanti; in particolare a Hong Kong la
particolare, al settore minerario dove la                                                                      flessione è stata del 16,9%. Il nostro indice dei
distinzione tra dividendo regolare e straordinario                                                             dividendi nella regione è dunque sceso a 190,6.
è sempre un po’ arbitraria poiché gli utili variano
molto nel corso del ciclo. Gli incrementi dei                                                                  Regno Unito
prezzi delle materie prime hanno contribuito
all’aumento dei dividendi, in parte contrassegnati                                                             I dividendi nel Regno Unito hanno subito forti
come “straordinari” dalle aziende.                                                                             pressioni nel corso dell’ultimo anno. Shell, che in
Complessivamente (calcolando i dividendi                                                                       precedenza era il principale contribuente al
regolari e straordinari), BHP ha distribuito il 55%                                                            mondo, ha tagliato il dividendo del 66% circa,
in più rispetto al 1° trimestre 2020, mentre                                                                   mentre HSBC, al decimo posto come
Fortescue Metals ha quasi raddoppiato le                                                                       distributore di dividendi nel 2019, li ha annullati
distribuzioni agli azionisti e Newcrest le ha                                                                  del tutto. Negli ultimi dodici mesi, il 57% delle
aumentate del 70%. Ci aspettiamo altre                                                                         società britanniche nel nostro indice ha operato
distribuzioni consistenti da parte delle società                                                               dei tagli. Tra le società minori al di fuori
minerarie nei prossimi mesi, che andranno ad                                                                   dell’indice, ha effettuato i tagli addirittura una
alimentare il totale distribuito in Australia.                                                                 percentuale maggiore. I dividendi nel Regno
                                                                                                               Unito sono distribuiti da poche grandi aziende,
Poco più della metà delle società australiane nel                                                              molte delle quali hanno faticato nel corso del
nostro indice ha ridotto le distribuzioni su base                                                              2020, tuttavia le aziende britanniche in generale
annua, una percentuale inferiore rispetto ai recenti                                                           hanno sempre distribuito dividendi elevati che in
trimestri. A gravare sul risultato è stata soprattutto                                                         qualche caso si sono rivelati non più sostenibili.
Commonwealth Bank of Australia, che nel 1°                                                                     La pandemia ha dato a molte aziende
trimestre ha comunque operato un taglio assai                                                                  l’opportunità di riportare i pagamenti a livelli più
inferiore a quello del 3° trimestre del 2020.                                                                  sostenibili.

                                                                                                               Nel primo trimestre i dividendi sono scesi rispetto
                                                                                                               a un anno prima, in calo del 26,7% in termini

26,7%                                                                                                         sottostanti. Solamente la Francia (-33,5%) ha
                                                                                                               registrato un calo più consistente rispetto ai
                                                                                                               Paesi comparabili. Il marcato calo nel Regno
NEL PRIMO TRIMESTRE I DIVIDENDI NEL REGNO UNITO SONO                                                           Unito era inevitabile, dato che Shell e BP hanno
                                                                                                               contribuito a quasi un terzo del totale erogato nel
SCESI RISPETTO A UN ANNO PRIMA, IN CALO DEL 26,7% IN
                                                                                                               1° trimestre ed entrambe hanno operato grossi
TERMINI SOTTOSTANTI. SOLAMENTE LA FRANCIA (-33,5%) HA                                                          tagli. Senza queste società, il calo delle
REGISTRATO UN CALO PIÙ CONSISTENTE RISPETTO AI PAESI                                                           distribuzioni nel Regno Unito sarebbe stato
COMPARABILI.                                                                                                   superiore al 50%.

Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 31 marzo 2021. Nulla di quanto contenuto nel presente documento
va inteso o interpretato come una consulenza.
I rendimenti passati non sono garanzia dei risultati futuri. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi
comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche
sfavorevoli sul fronte politico e legale.
Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma
originariamente investita.

                                                                                                                                                                      9
REGIONI E PAESI (CONTINUA)

Meno del 50% delle aziende britanniche nel                                                                     Mercati emergenti
nostro indice ha tagliato le distribuzioni nel 1°
trimestre, un dato migliore rispetto all’anno                                                                  I dividendi nei mercati emergenti sono più volatili
precedente. Iniziamo inoltre a notare i segnali di                                                             che nel resto del mondo per numerose ragioni
una ripresa: Aviva ha recuperato in parte il                                                                   correlate alla sensibilità delle loro economie, al
terreno perduto con una distribuzione                                                                          mix settoriale, a fattori politici e a una cultura dei
straordinaria nel 1° trimestre. I dividendi                                                                    dividendi meno radicata. Il primo trimestre è
complessivi nel Regno Unito sono saliti dell’8,1%                                                              normalmente un periodo tranquillo sul fronte dei
nel 1° trimestre, anche grazie al consistente                                                                  dividendi, tuttavia i segnali sono incoraggianti. I
dividendo straordinario da 5,5 miliardi di dollari                                                             dividendi complessivi sono saliti del 3,1%, con un
della catena di supermercati Tesco, che ha                                                                     aumento del 6,1% in termini sottostanti. Ha
distribuito i proventi derivanti dalla vendita delle                                                           contribuito in particolare al risultato Vale in
sue attività in Asia, e al dividendo straordinario di                                                          Brasile che ha ripreso le distribuzioni, mentre
BHP.                                                                                                           Qatar National Bank, Malayan Banking e Oil &
                                                                                                               Natural Gas Corporation (in India) hanno ripreso
Il nostro indice dei dividendi britannici è salito a                                                           a pagare il dividendo dopo una pausa dovuta
97,5, ancora al di sotto del dato 2009, tuttavia ci                                                            alla pandemia. Il principale contributo negativo è
aspettiamo che risalga più rapidamente durante                                                                 stato invece quello di Ambev, che ha proseguito
l’anno.                                                                                                        con profondi tagli.

Giappone
Sono pochissime le aziende giapponesi che
pagano un dividendo nel 1° trimestre, ma quelle
che lo hanno fatto mostrano qualche segnale di
miglioramento. I dividendi sottostanti sono scesi
del 4,5% nel 1° trimestre e il 35% delle aziende
nell’indice ha operato dei tagli. Il calo risulta
doppio rispetto al 4° trimestre, mentre è
leggermente aumentato il numero di aziende che                   I DIVIDENDI NEI MERCATI EMERGENTI SONO PIÙ VOLATILI
hanno ridotto il dividendo. Il taglio maggiore
                                                                 CHE NEL RESTO DEL MONDO PER NUMEROSE RAGIONI
riguarda Canon, invece il maggiore contributo
positivo arriva dalle aziende sanitarie e dei beni               CORRELATE ALLA SENSIBILITÀ DELLE LORO ECONOMIE, AL
di consumo di base, che riflettono le tendenze                   MIX SETTORIALE, A FATTORI POLITICI E A UNA CULTURA DEI
rilevate altrove.                                                DIVIDENDI MENO RADICATA.

Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 31 marzo 2021. Nulla di quanto contenuto nel presente documento
va inteso o interpretato come una consulenza.
I rendimenti passati non sono garanzia dei risultati futuri. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi
comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche
sfavorevoli sul fronte politico e legale.
Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma
originariamente investita.

10
INDUSTRIE E SETTORI

Nel primo trimestre si sono distinte in particolare                                                                         parte di diverse aziende che le avevano interrotte
le società minerarie. Hanno incrementato i                                                                                  durante la pandemia, in molti casi per le
dividendi complessivi dell’85% (58% in termini                                                                              restrizioni imposte dalle autorità. Ciò ha
sottostanti) e hanno annunciato nuove                                                                                       determinato un aumento insolito nel 1° trimestre
distribuzioni nel corso dell’anno. Anche i servizi                                                                          per questo settore, una tendenza che
di pubblica utilità e il settore sanitario hanno                                                                            prevedibilmente proseguirà anche nei prossimi
incrementato i pagamenti. I dividendi erogati                                                                               mesi.
dalle società finanziarie, in particolare, hanno
beneficiato della ripresa delle distribuzioni da                                                                            I beni di consumo discrezionali (che
                                                                                                                            comprendono grande distribuzione, beni di
                                                                                                                            consumo durevoli, veicoli e viaggi) hanno

85%                                                                                                                        registrato il calo più consistente, ovvero del 36%
                                                                                                                            in termini sottostanti nel 1° trimestre, seguiti dai
                                                                                                                            titoli del settore energetico con una flessione del
NEL PRIMO TRIMESTRE SI SONO DISTINTE IN PARTICOLARE LE                                                                      26%. Fattore insolito, i dividendi nel settore
                                                                                                                            tecnologico sono scesi dell’1,5% in termini
SOCIETÀ MINERARIE. HANNO INCREMENTATO I DIVIDENDI
                                                                                                                            sottostanti. Ciò è dipeso in particolare dal taglio
COMPLESSIVI DELL’85% (58% IN TERMINI SOTTOSTANTI) E                                                                         da parte di Canon in Giappone e di Amadeus in
HANNO ANNUNCIATO NUOVE DISTRIBUZIONI NEL CORSO                                                                              Spagna. Anche gli altri comparti hanno registrato
DELL’ANNO.                                                                                                                  una flessione.

JHGDI – TOTALE DIVIDENDI PER INDUSTRIA

         500

         450

         400

         350

         300
Indice

         250

         200

         150

         100

          50
                     10      10    11   11    12       12      13       13   14         14          15   15   16   16      17     17      18   18   19       19       20          20   21
                     T1      T3    T1   T3    T1       T3      T1       T3   T1         T3          T1   T3   T1   T3      T1     T3      T1   T3   T1       T3       T1          T3   T1

               Materiali di base             Beni di consumo                      Beni voluttuari                  Finanziari                       Sanitario e farmaceutico
               Industriali                   Petrolio, gas ed energia             Tecnologia                       Telecomunicazioni e media        Servizi di pubblica utilità

Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 31 marzo 2021. Nulla di quanto contenuto nel presente documento
va inteso o interpretato come una consulenza.
I rendimenti passati non sono garanzia dei risultati futuri. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi
comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche
sfavorevoli sul fronte politico e legale.
Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma
originariamente investita.

                                                                                                                                                                                        11
AZIENDE TOP

PRINCIPALI DISTRIBUTORI DI DIVIDENDI AL MONDO
Classifica            15T1                 16T1                 17T1                 18T1                19T1                20T1                21T1
1                     Novartis AG          Novartis AG          Novartis AG          Novartis AG         BHP                 Novartis AG         Novartis AG

2                     Roche Holding AG     Roche Holding AG     Roche Holding AG     Roche Holding AG    Novartis AG         NortonLifeLock Inc Roche Holding AG
                                           Royal Dutch Shell    Royal Dutch Shell    Royal Dutch Shell
3                     BHP                                                                                Roche Holding AG    Roche Holding AG    BHP
                                           Plc                  Plc                  Plc
                                                                                                         Royal Dutch Shell   Microsoft
4                     Siemens AG           Siemens AG           Siemens AG           Siemens AG                                                  Tesco plc
                                                                                                         Plc                 Corporation
                      Royal Dutch Shell    Equity Residential                                                                                    Fortescue Metals
5                                                               Exxon Mobil Corp.    BHP                 AT&T, Inc.          AT&T, Inc.
                      Plc                  Properties Trust                                                                                      Group Ltd
                      BHP Billiton                              Microsoft                                                    Royal Dutch Shell   Microsoft
6                                          Exxon Mobil Corp.                         Nordea Bank AB      Siemens AG
                      Limited                                   Corporation                                                  Plc                 Corporation
                                                                                                         Commonwealth
7                     Apple Inc            AT&T, Inc.           AT&T, Inc.           Exxon Mobil Corp.                       Exxon Mobil Corp.   AT&T, Inc.
                                                                                                         Bank of Australia
                                                                                     Microsoft           Microsoft
8                     Nordea Bank AB       Nordea Bank AB       Apple Inc                                                    Siemens AG          Exxon Mobil Corp.
                                                                                     Corporation         Corporation
                      Microsoft
9                                          Apple Inc            Nordea Bank AB       Apple Inc           Exxon Mobil Corp.   Apple Inc           Siemens AG
                      Corporation
                                           Microsoft                                                                         Commonwealth
10                    AT&T, Inc.                                BHP                  AT&T, Inc.          Akzo Nobel N.V.                         Apple Inc
                                           Corporation                                                                       Bank of Australia
Subtotale in
                      $36,64               $37,87               $37,73               $41,53              $17,2               $46,73              $50,2
miliardi di dollari
% del totale          17%                  17%                  17%                  17%                 6%                  16%                 18%
                                                                                     Verizon
                                                                                                                             JPMorgan Chase & Commonwealth
11                    Astrazeneca plc      Symantec Corp.       Astrazeneca plc      Communications      Apple Inc
                                                                                                                             Co.              Bank of Australia
                                                                                     Inc
                                                                Verizon
                      Costco Wholesale                                                                   JPMorgan Chase & China Evergrande
12                                         Coal India Limited   Communications       Astrazeneca plc                                             PepsiCo Inc
                      Corp                                                                               Co.              Group
                                                                Inc
                                           Cheung Kong
                      General Electric                                                                                                           JPMorgan Chase &
13                                         Infrastructure       Johnson & Johnson Pepsico Inc.           Pepsico Inc.        Pepsico Inc.
                      Co.                                                                                                                        Co.
                                           Holdings Ltd.
                      Verizon                                                                          Verizon               Verizon
14                    Communications       Astrazeneca plc      Pepsico Inc.         Johnson & Johnson Communications        Communications      Progressive Corp.
                      Inc                                                                              Inc                   Inc
                                           General Electric     General Electric
15                    First Gulf Bank                                                Chevron Corp.       Astrazeneca plc     Johnson & Johnson Johnson & Johnson
                                           Co.                  Co.
                                           Verizon                                                                                               Verizon
                      Banco Santander                                                First Abu Dhabi
16                                         Communications       Chevron Corp.                            Johnson & Johnson   BHP                 Communications
                      S.A.                                                           Bank
                                           Inc                                                                                                   Inc
17                    Coal India Limited   Johnson & Johnson BP plc                  Pfizer Inc.         Chevron Corp.       Chevron Corp.       Astrazeneca plc

                                                                                                         First Abu Dhabi
18                    Chevron Corp.        Pepsico Inc.         Pfizer Inc.          BP plc                                  Astrazeneca plc     Chevron Corp.
                                                                                                         Bank PJSC
                                                                                                                                                 Taiwan
                                                                                     JPMorgan Chase &
19                    Pepsico Inc.         Chevron Corp.        Wells Fargo & Co.                     Wells Fargo & Co.      PJSC Lukoil         Semiconductor
                                                                                     Co.
                                                                                                                                                 Manufacturing
                                                                                                                             First Abu Dhabi
20                    Disney Walt Co.      Novo Nordisk         Coal India Limited   Wells Fargo & Co.   Pfizer Inc.                             Abbvie Inc
                                                                                                                             Bank PJSC
Subtotale in
                      $21,55               $22,87               $20,93               $21,45              $24,7               $26,33              $26,0
miliardi di dollari
Totale in
                      $58,19               $60,73               $58,66               $62,98              $41,9               $73,05              $76,2
mld di dollari
% del totale
                      27%                  28%                  26%                  25%                 16%                 26%                 28%
globale

Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 31 marzo 2021. Nulla di quanto contenuto nel presente
documento va inteso o interpretato come una consulenza.
I rendimenti passati non sono garanzia dei risultati futuri. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali
rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le
dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale.
Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera
somma originariamente investita.
I riferimenti a singoli titoli non costituiscono un’offerta o un invito a emettere, vendere, sottoscrivere o acquistare tali titoli.

12
PROSPETTIVE

Il successo delle campagne di vaccinazione negli
                                                                    DIVIDENDI ANNUALI
Stati Uniti e in particolare nel Regno Unito sta
                                                                    (IN MILIARDI DI DOLLARI)
permettendo ai cittadini e alle economie di
iniziare un ritorno alla normalità, e rappresenta
                                                                                           1,500
un incoraggiamento per gli altri Paesi che sono
sulla buona strada grazie alle loro campagne                                               1,400
vaccinali. Comunque, dato che i contagi sono
                                                                                           1,300
ancora pericolosamente fuori controllo in Brasile
e in India e che la terza ondata in Europa                                                 1,200
continua a limitare l’attività sociale ed economica              Miliardi di dollari US)
                                                                                           1,100
mentre proseguono le campagne di
vaccinazione, c’è ancora tanta incertezza sul                                              1,000
fronte degli utili aziendali e, di conseguenza,
anche dei dividendi. Persistono inoltre                                                     900

problematiche politiche correlate alle distribuzioni                                        800
agli azionisti, mentre è ancora poco chiaro
quando e in che termini verranno tolte le                                                   700

restrizioni ai dividendi bancari, soprattutto in
                                                                                            600
Europa e nel Regno Unito. Prevediamo inoltre                                                       2009   2010   2011   2012   2013   2014   2015   2016   2017   2018   2019   2020   2021e
che si torni ai buyback come mezzo per utilizzare
la liquidità in eccesso e anche questo influirà
sulla portata dei dividendi, in particolare negli
Stati Uniti. Tutti questi fattori aggiungono                                                                                          Per l’esercizio 2021 nel suo complesso, il primo
imprevedibilità alle distribuzioni.                                                                                                   trimestre più positivo e le prospettive più
                                                                                                                                      ottimiste per il resto dell’anno ci portano a
Nonostante l’incertezza, siamo più ottimisti                                                                                          rivedere al rialzo le aspettative per i dividendi
rispetto a tre mesi fa quando abbiamo pubblicato                                                                                      globali. Rivediamo le nostre stime a 1.360
lo studio precedente. Il 1° trimestre è stato                                                                                         miliardi di dollari, in aumento dell’8,4% in termini
indubbiamente migliore del previsto e siamo più                                                                                       complessivi rispetto all’anno precedente, il che
fiduciosi che oggi le aziende siano intenzionate                                                                                      equivale a un aumento sottostante del 7,3%. A
nonché in grado di pagare i dividendi, soprattutto                                                                                    gennaio la nostra previsione relativa allo scenario
quelle che hanno lavorato bene. Quest’anno il                                                                                         di base era di 1.320 miliardi di dollari.
rischio di un calo dei dividendi è assai inferiore,
sebbene le tempistiche e la portata delle
distribuzioni delle singole aziende resteranno                      NONOSTANTE L’INCERTEZZA, SIAMO PIÙ OTTIMISTI RISPETTO
insolitamente irregolari, e ciò alimenterà la                       A TRE MESI FA QUANDO ABBIAMO PUBBLICATO LO STUDIO
volatilità dei dati trimestrali. Anche i dividendi                  PRECEDENTE. IL 1° TRIMESTRE È STATO INDUBBIAMENTE
straordinari giocheranno un ruolo in tali sviluppi.
Nel secondo trimestre, il confronto con l’anno
                                                                    MIGLIORE DEL PREVISTO E SIAMO PIÙ FIDUCIOSI CHE OGGI
precedente risulterà molto positivo dato che                        LE AZIENDE SIANO INTENZIONATE NONCHÉ IN GRADO DI
l’anno scorso è stato il periodo peggiore per i                     PAGARE I DIVIDENDI, SOPRATTUTTO QUELLE CHE HANNO
tagli dei dividendi.                                                LAVORATO BENE.

Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 31 marzo 2021. Nulla di quanto contenuto nel presente documento
va inteso o interpretato come una consulenza.
I rendimenti passati non sono garanzia dei risultati futuri. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi
comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche
sfavorevoli sul fronte politico e legale.
Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma
originariamente investita.

                                                                                                                                                                                           13
UN ANNO DI COVID-19
SUL FRONTE DEI DIVIDENDI

È passato un anno da quando la pandemia ha                        POCO PIÙ DI UN                               tempo i cali sono andati diminuendo: le
costretto la chiusura delle attività. Negli ultimi 12             TERZO (34%) DELLE                            distribuzioni sottostanti sono scese del 16% nel
mesi le aziende hanno tagliato dividendi per 247                                                               secondo trimestre del 2020, mentre sono
miliardi di dollari, il che equivale a una riduzione
                                                                  AZIENDE NEL NOSTRO                           rimaste invariate nel 1° trimestre del 2021
su base annua del 14% se consideriamo le                          INDICE HA TAGLIATO I                         rispetto al 1° trimestre del 2020, l’ultimo
variazioni dell’indice, i dividendi straordinari e le             DIVIDENDI.                                   trimestre prima che la pandemia facesse sentire
oscillazioni dei tassi di cambio. Indubbiamente si                                                             i suoi effetti sui dividendi.
tratta di una flessione molto ampia che
praticamente annulla quattro anni di crescita.                                                                 Le conseguenze della pandemia sono state
Ciononostante, considerata la portata della crisi                                                              assai diverse a seconda della regione e del
per le economie di tutto il mondo, la flessione è                                                              settore. In Europa, Regno Unito, Asia/Pacifico
relativamente contenuta, inferiore a quella                                                                    (Giappone escluso) e nei mercati emergenti,
registrata dopo la crisi finanziaria globale dieci                                                             poco più della metà delle aziende ha tagliato i
anni fa. Poco più di un terzo (34%) delle aziende                                                              dividendi. In Giappone sono state due su cinque,
nel nostro indice ha tagliato i dividendi. Le altre li                                                         ma in Nord America solamente una su sette. Tra
hanno mantenuti stabili o li hanno persino                                                                     i Paesi nel nostro indice che hanno contribuito
aumentati su base annua. Inoltre, col passare del                                                              maggiormente ai dividendi globali, le aziende in

2° TRIMESTRE 2020 – 1° TRIMESTRE 2021: CHI HA PAGATO IL DIVIDENDO? CHI LO HA TAGLIATO?
PER REGIONE
                                                        Dividendo tagliato in         Dividendo pagato in                     Taglio in %      % di società che hanno
Regione                                                     miliardi di dollari          miliardi di dollari           del totale pagato            tagliato i dividendi
Mercati emergenti                                                      $29,0                        $123,4                           23%                           53%
Europa (Regno Unito escluso)                                            $71,7                       $173,9                           41%                           52%
Giappone                                                                 $9,3                         $79,3                          12%                           38%
Nord America                                                            $41,3                       $530,9                            8%                           14%
Asia Pacifico (Giappone escluso)                                       $26,9                         $122,7                          22%                           53%
Regno Unito                                                            $40,9                          $57,9                          71%                           57%
TOTALE                                                                 $219,1                      $1088,1                           22%                           34%
Società tranne top 1200                                                 $27,8                       $134,7
Totale                                                                $246,9                       $1222,8                          20%                            34%

Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 31 marzo 2021. Nulla di quanto contenuto nel presente documento
va inteso o interpretato come una consulenza.
I rendimenti passati non sono garanzia dei risultati futuri. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi
comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche
sfavorevoli sul fronte politico e legale.
Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma
originariamente investita.

14
UN ANNO DI COVID-19
SUL FRONTE DEI DIVIDENDI (CONTINUA)

Spagna, Francia, Svezia e Brasile sono quelle                                                                  Abbiamo scritto molto sull’argomento nelle
che hanno operato più tagli, al contrario di                                                                   ultime edizioni, pertanto lasciamo che siano
Canada, Stati Uniti e Svizzera. Il valore dei tagli è                                                          grafici e tabelle a mostrare nel dettaglio dove ci
stato più ampio nel Regno Unito con 41 miliardi                                                                sono stati i tagli più rilevanti e dove invece
di dollari. Le restrizioni sui dividendi bancari                                                               l’impatto è stato più contenuto.
hanno gravato sul Regno Unito, sull’Europa e
sull’Australia, ma i tagli più consistenti hanno
riguardato i settori dei beni durevoli, tra cui
viaggi, tempo libero, vendita al dettaglio e beni
costosi come le automobili. I settori tipicamente
difensivi, ovvero sanitario, servizi di pubblica
utilità e beni di prima necessità, hanno resistito
meglio ai tagli, insieme a quello tecnologico, anzi
in molti casi durante l’anno hanno incrementato
le distribuzioni. A questo proposito, la crisi                   NEGLI ULTIMI 12 MESI LE AZIENDE HANNO TAGLIATO
dell’anno scorso ha avuto sui dividendi lo stesso                DIVIDENDI PER 247 MILIARDI DI DOLLARI, IL CHE EQUIVALE A
effetto di una normale recessione.                               UNA RIDUZIONE SU BASE ANNUA DEL 14%.

2° TRIMESTRE 2020 – 1° TRIMESTRE 2021: CHI HA PAGATO IL DIVIDENDO? CHI LO HA TAGLIATO?
PER SETTORE
                                                        Dividendo tagliato in         Dividendo pagato in                     Taglio in %      % di società che hanno
Industria                                                   miliardi di dollari          miliardi di dollari           del totale pagato            tagliato i dividendi
Materiali di base                                                       $12,6                         $78,7                         16%                            32%
Beni di consumo                                                          $7,5                        $115,7                          6%                            21%
Beni voluttuari                                                        $33,2                         $56,3                          59%                            63%
Finanziari                                                             $89,4                         $261,1                         34%                            36%
Sanitario e farmaceutico                                                 $1,9                       $115,5                           2%                             11%
Industriali                                                             $21,7                        $82,2                          26%                            37%
Petrolio, gas ed energia                                               $34,2                        $109,6                          31%                            48%
Tecnologia                                                               $4,8                       $120,7                           4%                            16%
Telecomunicazioni e media                                               $10,4                        $90,4                          12%                            40%
Servizi di pubblica utilità                                              $3,6                        $58,0                           6%                            18%
Totale                                                                $246,9                      $1 222,8                          20%                            34%

Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 31 marzo 2021. Nulla di quanto contenuto nel presente documento
va inteso o interpretato come una consulenza.
I rendimenti passati non sono garanzia dei risultati futuri. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi
comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche
sfavorevoli sul fronte politico e legale.
Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma
originariamente investita.

                                                                                                                                                                      15
UN ANNO DI COVID-19
SUL FRONTE DEI DIVIDENDI (CONTINUA)

PER SETTORE –
DA APRILE 2020 A MARZO 2021,
IN BASE AL VALORE IN MLD DI DOLLARI

                                                                               Trasporti
Distribuito
                                               Apparecchi
                                                elettrici
                                                                                                           Aerospaziale
                                                               Bevande                                       e difesa
                                                                                        Alimentari

                 Beni di                                                                                                             Gas e petrolio -
                consumo                                                                                                                impianti e
                durevoli e       Assicurazione                                                                                        distribuzione
              abbigliamento                                                                               Immobiliare
                                                                   Metalli e minerario

               Prodotti per
               la casa e la
              cura personale                                                                                                        Tabacco

  Veicoli e
 componenti                                     Banche
                                                                                 PAID

                                                                                              Farmaceutico
                                                                                                                                                        Sanitario -
                                                                                                                                                         impianti
                                                                                                                                                                                                                  Industriali
                                                                                                                                                                                                                                                             Tagliato
                                                                                                                                                         e servizi
                                                                                             e biotecnologie                                                                                        Alimentari
                                                                                                                                                                                                                  - generale
                                                                                                                                                                                                                                           Grande
                                                                                                                                                                                                                                Bevande distribuzione

                                                                                                                                                                                           Trasporti      Tempo libero

              Finanziari                                                                                                            Industriali                                 Prodotti                                                     Aerospaziale
                                                                                                                                    - generale                                  chimici
                                                                                                                                                                                                                           Metalli e           e difesa
              - generale                                                                                                                                                 Tabacco                                           minerario                             Beni di
                                                                                                                                                                                                                                                                consumo
                                                                                                                                                                                                                                                                durevoli e
                                                                                                                                                                                                                                                              abbigliamento

                                                                                                          Prodotti chimici           Costruzione,
              Tempo             Hardware IT
                               ed elettronica
                                                                                                                                      ingegneria                                             Banche                                    Gas e petrolio
               libero                                                  Gas e petrolio                                                 e materiali                                                                                       - produttori
                                                                        - produttori
                                                                                                                                                                                                                                                                 Sanitario
                                                                                                                                                                                                                                                                - impianti
                                                                                                                        Carta e                                       Alimentari
                                                                                                                                                                      e farmacie
                                                                                                                                                                                                                                                                 e servizi
                                                                                                                       imballaggi                                     al dettaglio

                                   Energia -
                                    petrolio                                                            Alimentari e                                                      Gas e petrolio
                                                                                                                                                                           - impianti e
                                                                                                                                                                          distribuzione                                                          Immobiliare
                                   escluso
                                                                                                        farmacie al                                                                                                        Veicoli e
                                                  Grande                                                                                                                               Finanziari                         componenti
                                               distribuzione                                             dettaglio                                                                     - generale
                                                                                                                                                                                                                                               Hardware
                                                                Materiali da
                                                                                           Servizi di                                                                                                Assicurazione                                IT ed
                                                                costruzione                                                                                                                                                                    elettronica
                                                                                           supporto
                                                                                                                                                                                                                 Costruzione,
                                                                                                                                                                                                                  ingegneria
                                                                                                                                                                                                                  e materiali

Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 31 marzo 2021. Nulla di quanto contenuto nel presente documento
va inteso o interpretato come una consulenza.
I rendimenti passati non sono garanzia dei risultati futuri. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi
comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche
sfavorevoli sul fronte politico e legale.
Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma
originariamente investita.

16
UN ANNO DI COVID-19
SUL FRONTE DEI DIVIDENDI (CONTINUA)

PER PAESE –
DA APRILE 2020 A MARZO 2021,
IN BASE AL VALORE IN MLD DI DOLLARI

                                                                        Arabia
                                                                        Saudita
Distribuito                                     Belgio                                    Tailandia

                                                         Australia
                                       Taiwan                                                         Russia           Indonesia
                                                                             Hong Kong
                        Corea
                       del Sud                                                                                   Brasile

              Norvegia
                                                                                                  Canada
         Colombia
                                                                                                                                 Germania
      Portogallo

    Austria

                                                                                                                                      Singapore

                                                                                                                                       Cile

                                             Stati Uniti                     PAID

                                                                                                        Giappone                                                                                Messico
                                                                                                                                                                                                                              Tagliato
                                                                                                                                                                                     P…
                                                                                                                                                                                          Messico   Tailandia   Hong
                                                                                                                                                                                                                Kong   Luss
                                                                                                                                       Emirati
                                                                                                                                        Arabi
                                                                                                                                                                  Austria    Russia                                Giappone
                                                                                                                                                                                                                                 Malesia

   Repubblica
                                                                                                                                                                                               Australia
     ceca
                                                                                                                                                          Germania                                                               Spagna
     Qatar
                                                                                                                                  Francia                Canada
         Messico                                                                                                                                                                                                                           Singapore

                                                                                                   Regno
                                                                                                   Unito                                            Finlandia                 Regno                              Stati Uniti                   Corea
                                                                                                                                                                                                                                              del Sud
                   Svezia                                                                                                                         Cina                        Unito
                                                                                                                                                          Sud                                                                                Taiwan
                                                                                                                       Danimarca                         Africa

                            Italia
                                                                                                                       Irlanda                           Paesi Bassi                                                              Brasile
                                                                                                           Finlandia
                                Perù
                                        India                                Svizzera                                                                                                                                   Italia
                                                                                                                                                                            Svezia             Francia                            Svizzera

                                                                                                  Spagna
                                                         Cina
                                            Sud                                                                                                                                 Norvegia                            India
                                           Africa                                       Malesia

                                                                     Paesi Bassi

Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 31 marzo 2021. Nulla di quanto contenuto nel presente documento
va inteso o interpretato come una consulenza.
I rendimenti passati non sono garanzia dei risultati futuri. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi
comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche
sfavorevoli sul fronte politico e legale.
Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma
originariamente investita.

                                                                                                                                                                                                                                                        17
METODOLOGIA                                                   GLOSSARIO

Ogni anno Janus Henderson analizza i dividendi                MATERIE PRIME                         –    Una materia prima o un prodotto agricolo di
distribuiti da 1.200 società ad ampia                                                                    base che possono essere acquistati o venduti,
capitalizzazione (al 31/12 prima dell’inizio di ogni                                                     come il rame o il petrolio.
anno). I dividendi vengono inseriti nel modello alla
data del relativo pagamento. I dividendi vengono              RENDIMENTO DA                         –    Un indicatore finanziario che evidenzia in che
calcolati al lordo utilizzando il conteggio delle             DIVIDENDI AZIONARI                         modo una società distribuisce i dividendi ogni
azioni alla data del pagamento (si tratta di                                                             anno rispetto alla quotazione del titolo.
un’approssimazione, poiché nella pratica le
società stabiliscono il tasso di cambio                       FLOTTANTE                             –    Un metodo che calcola la capitalizzazione di
leggermente in anticipo rispetto alla data del                                                           mercato di una società sottostante nell’indice.
pagamento) e convertiti in dollari (USD) al tasso
di cambio prevalente. Quando viene offerto uno                RENDIMENTO DEI                        –    Il tasso di rendimento dei titoli di Stato.
scrip dividend* si presuppone che gli investitori             TITOLI DI STATO
optino per ricevere il 100% come liquidità.
Questo sovrastima leggermente la liquidità                    DIVIDENDI                             –    La somma di tutti i dividendi ricevuti.
distribuita ma riteniamo che sia l’approccio più              COMPLESSIVI
proattivo per gestire gli scrip dividend*. Nella
maggior parte dei mercati tale approccio non                  CRESCITA                              –    La variazione dei dividendi lordi complessivi.
produce differenze sostanziali anche se in alcuni,            COMPLESSIVA
in particolare nei mercati europei, l’effetto è
maggiore. La Spagna è uno di questi. Il modello               PUNTI PERCENTUALI                     –    Un punto percentuale equivale a 1/100.
non tiene in considerazione il flottante*, dal
momento che mira a rilevare la capacità delle                 SCRIP DIVIDEND                        –    La distribuzione del dividendo avviene attraverso
principali aziende quotate del mondo di versare                                                          l’emissione di azioni aggiuntive agli investitori in
dividendi, indipendentemente dalla relativa base                                                         percentuale delle azioni già in loro possesso.
azionaria. I dividendi relativi ai titoli che non
rientrano tra i maggiori 1.200 sono stati stimati             DIVIDENDI                             –    In genere si riferiscono a distribuzioni una tantum
utilizzando il valore medio di questi pagamenti               STRAORDINARI                               erogate dalle società agli azionisti che vengono
rispetto ai dividendi delle large cap per il periodo                                                     dichiarate separatamente dal ciclo di dividendi
quinquennale (utilizzando come fonte i dati dei                                                          regolare.
rendimenti indicati). Questo significa che sono
stimati a una percentuale fissa del 12,7% dei                 CRESCITA DEI                          –    La crescita dei dividendi complessivi rettificati
dividendi globali totali delle principali 1.200               DIVIDENDI                                  per i dividendi straordinari, la variazione della
aziende; pertanto, nel nostro modello, hanno il               SOTTOSTANTI                                valuta, gli effetti temporali e le variazioni
medesimo tasso di crescita. Non è dunque                                                                 dell’indice.
necessario effettuare ipotesi infondate circa il
tasso di crescita dei dividendi delle società                 DIVIDENDI                             –    Dividendi complessivi rettificati per i dividendi
minori. Tutti i dati grezzi sono stati forniti da             SOTTOSTANTI                                straordinari, la variazione della valuta, gli effetti
Exchange Data International e l’analisi è stata                                                          temporali e le variazioni dell’indice.
condotta da Janus Henderson Investors.
                                                              VOLATILITÀ                            –    Misura il ritmo e la portata delle oscillazioni con
                                                                                                         cui il prezzo di un titolo o indice sale e scende.
                                                                                                         Se le oscillazioni del prezzo sono ampie, la
                                                                                                         volatilità è alta. Se il prezzo varia più lentamente
                                                                                                         e in misura minore, la sua volatilità è più
                                                                                                         contenuta. Viene utilizzata per misurare il rischio.

* Si rimanda al precedente glossario delle definizioni.
Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 31 marzo 2021. Nulla di quanto contenuto nel presente
documento va inteso o interpretato come una consulenza.
I rendimenti passati non sono garanzia dei risultati futuri. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali
rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le
dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale.
Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera
somma originariamente investita.

18
Puoi anche leggere