Installazione Java e Tomcat 8 Rev. 10 - Lodi, 13/05/2019 - Zucchetti
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Installazione Java 8 e Tomcat 8 per IAF Modalità di installazione e configurazione delle componentistiche SW necessarie al funzionamento degli applicativi basati su tecnologia IAF Ambito Windows Java JDK 1.8.144 Quella di seguito descritta interesserà l’installazione della Java di Oracle/SUN versione 1.8 upd 144 con Modulo JDK su un S.O. Microsoft Windows Server 2016 Prelevare il file dal sito della Oracle/SUN regolandosi sulla versione certificata con gli applicativi da utilizzare http://www.oracle.com/technetwork/java/javase/downloads/jdk8-downloads-2133151.html Avviare l’installazione e scegliere l’opzione NEXT alla prima maschera
Selezionare l’opzione CHANGE per indicare l’eventuale percorso di installazione alternativo in base a quello proposto. Lo standard Zucchetti prevede l’installazione nel percorso: unità:\Zucchetti\Java relativamente al mondo HR o AGO Compilare il campo Folder Name con il percorso desiderato. Successivamente confermare e proseguire con l’installazione Comincerà la copia dei file, al termine chiederà se proseguire con l’installazione della parte JRE Tale aspetto è totalmente facoltativo. Verrà comunque riportata la procedura di installazione anche di tale componente che di default propone il percorso di installazione C:\Program Files\Java\jre1.8.0_144. E’ possibile lasciare questo percorso invariato.
Selezionare NEXT per proseguire con l’installazione Dopo la copia dei file verrà presentata la maschera di “Fine Installazione” selezionare Close e l’installazione sarà terminata.
Apache Tomcat Prelevare il file dal sito dell’Apache Org. regolandosi sulla versione certificata con gli applicativi da utilizzare. https://archive.apache.org/dist/tomcat/tomcat-8/v8.5.16/bin/ (versione per applicazioni HR) https://archive.apache.org/dist/tomcat/tomcat-8/v8.5.23/bin/ (versione per le sole applicazioni AGO/AGO_fui) Quella di seguito descritta interesserà l’installazione di Apache Tomcat versione 8.5.16 su un S.O. Microsoft Windows Server 2016 Avviare l’installazione e scegliere l’opzione NEXT alla prima maschera, alla successiva selezionare I AGREE per continuare Scegliere il Tipo di installazione “Normal” e selezionare nelle opzioni sottostanti il campo “Service Startup” all’interno della voce “Tomcat” al fine di attivare lo startup automatico del servizio in caso di riavvio del server
Proseguire l’installazione selezionando l’opzione NEXT Nella schermata successiva devono essere compilati i valori in base alla configurazione del server ospitante utilizzando porte TCP/IP libere. Denominare il servizio con il riferimento all’ambito ed inserire i valori relativi all’utente manager del tomcat (user e password)
Nella voce relativa al percorso della Java da indirizzare riportare interamente il percorso dell’installazione indicata precedentemente, sostituendo quello riportato di default. Selezionare NEXT per proseguire
Nella successiva schermata compilare il percorso di installazione del Tomcat seguendo lo standard Zucchetti: unità:\Zucchetti\TomcatA relativamente al mondo HR o AGO In presenza di più nodi Tomcat, creare delle nuove directory di installazione Es. TomcatB, configurando porte TCP/IP diverse rispetto al servizio Tomcat già installato. Al termine selezionare la voce INSTALL, seguirà la copia dei file fino alla schermata di chiusura dell’installazione
Rimuovere la selezione da entrambe le opzioni riportate e selezionare FINISH per completare l’installazione Nella console dei servizi di Windows verrà riportato il nuovo componente relativo al Tomcat: Impostare l’utente che gestisce il servizio interagendo con la sezione relativa alla Connessione In questa sezione è possibile avviare il servizio per verificarne la corretta funzionalità Successivamente avviare un browser Internet e digitare il percorso: http://localhost:8080 All’apparire della seguente schermata si avrà la certezza del funzionamento del servizio installato
Una volta verificato il corretto funzionamento passare alla configurazione delle impostazioni Portarsi all’interno del percorso C:\Zucchetti\TomcatA\bin e selezionare le proprietà del file TomcatA_w.exe Nella voce “Compatibilità”, attivare l’opzione “Esegui questo programma come amministratore”
Portarsi all’interno del percorso C:\Zucchetti\TomcatA\conf ed editare il file “server.xml” aggiungendo il valore maxThreads=”800” nelle seguenti sezioni del file ed Questo valore definisce il numero massimo di thread di elaborazione delle richieste create da questo connettore, determinando pertanto il numero massimo di richieste simultanee che possono essere gestite. Se non configurato il valore di default è pari a 200 Portarsi all’interno del percorso C:\Zucchetti\TomcatA\conf ed editare il file “catalina.properties” Sostituendo tutto il blocco tomcat.util.scan.StandardJarScanFilter.jarsToSkip=\ con la sola riga tomcat.util.scan.StandardJarScanFilter.jarsToSkip=*.jar In aggiunta individuare nello stesso file il parametro tomcat.util.scan.StandardJarScanFilter.jarsToScan=\ log4j-web*.jar,log4j-taglib*.jar,log4javascript*.jar,slf4j-taglib*.jar sostituendolo con il seguente tomcat.util.scan.StandardJarScanFilter.jarsToScan=\ log4j-web*.jar,log4j-taglib*.jar,log4javascript*.jar,slf4j-taglib*.jar,standard.jar
Il filtro Jar Scan rappresenta il componente che filtra i risultati dello scanner Jar prima di essere passati all'applicazione. Di solito viene utilizzato per ignorare la scansione di JAR che sono noti per non essere rilevanti per alcuni o tutti i tipi di scansione Portarsi all’interno del percorso C:\Zucchetti\TomcatA\conf ed editare il file “context.xml “ aggiungendo la seguente opzione prima della chiusura del tag : Dal menù Start-Programmi, nella cartella di installazione di Apache Tomcat 8.5.16 eseguire il “Monitor Tomcat”
Nel tab JAVA, aggiungere nel campo Java Options i seguenti parametri: JAVA_OPTS per HR -XX:MaxMetaspaceSize=768m -Xss768m JAVA_OPTS per AGO -Xss2m -XX:MaxJavaStackTraceDepth=50000 -XX:MetaspaceSize=384m -XX:MaxMetaspaceSize=512m -XX:MaxMetaspaceFreeRatio=75 -XX:ReservedCodeCacheSize=256m -Dorg.apache.catalina.STRICT_SERVLET_COMPLIANCE=false -Djava.awt.headless=true -Djsse.enableSNIExtension=false -XX:+PrintGCDetails -XX:+PrintGCDateStamps -XX:+PrintAdaptiveSizePolicy -Xloggc:C:\Zucchetti\tomcat_x\logs\gc-%t.log (se necessario modificare il percorso) -XX:+DisableExplicitGC -XX:+HeapDumpOnOutOfMemoryError -XX:HeapDumpPath=C:\Zucchetti\tomcat_x\logs\gcdump (se necessario modificare il percorso) -XX:+UseG1GC -XX:MaxGCPauseMillis=500 -XX:+UseStringDeduplication -XX:StringDeduplicationAgeThreshold=3 -XX:+UnlockExperimentalVMOptions -XX:G1NewSizePercent=10 -XX:G1MaxNewSizePercent=70 -Dsun.zip.disableMemoryMapping=true In JDK 8, i metadati di classi sono ora memorizzati in un blocco nativo e questo spazio è chiamato Metaspace
Sempre nella stessa schermata settare i parametri Initial memory pool e Maximum memory pool (quest'ultimo circa il 75% dell'Inizial memory pool) Per la quantità di memoria RAM utilizzata dal servizio, in base alla memoria RAM totale installata sul server Per accedere al Tomcat Manager è necessario per ragioni di sicurezza autorizzare in modo esplicito quali IP abilitare modificando il file TomcatA/webapps/manager/META-INF/context.xml Gli IP localhost sono già abilitati
Aggiungere l’IP desiderato nel parametro “allow” come evidenziato allow="192\.168\.1\.100|127\.\d+\.\d+\.\d+|::1|0:0:0:0:0:0:0:1" /> permette l'accesso da 192.168.1.100 (oltre che da localhost) in alternativa usare allow="192\.168\.\d+\.\d+|127\.\d+\.\d+\.\d+|::1|0:0:0:0:0:0:0:1" /> permette l'accesso da 192.168.* (oltre che da localhost) oppure (sconsigliato) allow=".*" /> alternativo allow="\d+\.\d+\.\d+\.\d+|127\.\d+\.\d+\.\d+|::1|0:0:0:0:0:0:0:1" /> per consentire l’accesso al Tomcat Manager da qualsiasi IP Riavviare il servizio Apache Tomcat per rendere effettive le modifiche
Schedulare lo script di riavvio notturno in modo che venga eseguito indipendentemente dalla connessione utenti e con privilegi elevati: Interrompere la schedulazione se in esecuzione per oltre un'ora:
Puoi anche leggere