INFLUENZA AVIARIA QUALCOSA DI CUI PREOCCUPARSI? - IL VIRUS TRASMISSIONE E SINTOMI - Christeyns
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INFLUENZA AVIARIA
QUALCOSA DI CUI PREOCCUPARSI?
IL VIRUS
TRASMISSIONE E SINTOMI
PRECAUZIONI E IGIENE
INFLUENZA AVIARIA
L’influenza aviaria è una malattia virale altamente contagiosa che
colpisce principalmente il pollame e gli uccelli acquatici selvatici.
I primi casi sono stati segnalati in Cina nel 1997 con il ceppo altamente
patogeno (H5N1), in grado di uccidere il pollame domestico in meno
di 48 ore. Da quando nel 2020 è stato individuato un focolaio in Russia e
Kazakistan, il virus si è diffuso rapidamente in tutta Europa. Tra ottobre 2021 e settembre 2022 l’Europa
ha subito la più devastante epidemia di influenza aviaria ad alta patogenicità (HPAI), con 37 Paesi europei
colpiti e 50 milioni di volatili abbattuti negli stabilimenti interessati.
Il pubblico non ha motivo di temere: la maggior parte dei virus dell’influenza aviaria non causa malattie
nell’uomo. La trasmissione del virus all’uomo avviene solo in rarissime occasioni e solo attraverso il
contatto ravvicinato con volatili infetti. La carne e le uova di pollame possono essere consumate senza
alcun pericolo, a condizione che siano cotte correttamente.
IL VIRUS SINTOMI
• Virus influenzale di tipo A. La malattia può essere da lieve a rapidamente
• Vari ceppi, da quelli a bassa patogenicità (LPAI) fatale per tutte le specie di uccelli. La mortalità
a quelli ad alta patogenicità (HPAI). degli uccelli con il ceppo H5N1 altamente patogeno
• Due sottotipi: può raggiungere il 100%. I sintomi sono:
» Ceppi trasmissibili all’uomo: H5N1, H7N9,
Febbre alta
H9N2. Comportamento
letargico
» Ceppi non trasmissibili all’uomo: H5N8. Edema della testa e del collo
• Rimane infettivo per lunghi periodi di tempo. aree neCrotiChe bianCastre
CUTANEE
• Viene eliminato dai disinfettanti ad ampio
Perdita di
spettro (EN14476) e dalle alte temperature appetito
(cottura dell’alimento > 70°C).
Ridotta produzione di uova
TRASMISSIONE Sanguinamento dal naso
o dalle gengive
Tosse
Vomito
NEL POLLO Febbre ( ≥ 38 °C)
La malattia si diffonde attraverso: Mal di gola
DIFFICOLTA' RESPIRATORIE
Contatto diretto tra volatili infetti
Dolore
Contatto con le secrezioni di volatili contaminati al petto
Contatto con attrezzature, veicoli, gabbie,
indumenti, roditori, ...
Dolore addominale
NEGLI UOMINI
Come già detto, i virus dell’influenza aviaria non
causano normalmente malattie in specie diverse Sintomi frequenti
dagli uccelli. I rari casi di malattia nell’uomo sono Meno frequenti
stati associati al contatto diretto e intenso con
uccelli vivi. Il virus penetra nell’organismo attraverso Il periodo di incubazione dell’influenza aviaria va da
la bocca, il naso e gli occhi. 1 a 10 giorni fino a 17 giorni dopo l’esposizione.
PRECAUZIONI E IGIENE
Il modo migliore per prevenire l’infezione da virus dell’influenza aviaria è evitare, quando possibile, le
fonti di esposizione. La maggior parte delle infezioni umane causate dal virus dell’influenza aviaria si
verifica in seguito a contatto diretto, ravvicinato o prolungato con pollame infetto malato o morto.
In caso di contaminazione:
• Gli allevamenti infetti devono essere messi in quarantena.
• L’allevamento di volatili infetti o potenzialmente esposti deve essere abbattuto.
• Le stalle, i veicoli, gli indumenti, gli stivali ecc. devono essere adeguatamente puliti e
disinfettati, seguendo le linee guida delle autorità sanitarie nazionali.
• I lavoratori di un ambiente avicolo che hanno contatti diretti o indiretti con pollame/uccelli
contaminati devono seguire le procedure di sicurezza, le raccomandazioni dell’OMS, della FAO
e delle rispettive autorità sanitarie nazionali.
IGIENE DELLE MANI E DELLA PELLE
Lavarsi le mani con acqua e sapone.
Rimuovere tutto lo sporco visibile.
Disinfettare le mani per 30 secondi con un disinfettante conforme alla
norma EN 14476 (vedi elenco allegato).
SUPERFICI
Pulire le superfici/gabbie e rimuovere tutto lo sporco visibile.
Lasciare agire il detergente seguendo le modalità di impiego
consigliate.
Disinfettare le superfici/gabbie con un disinfettante conforme
alla norma EN 14476 (vedi elenco allegato).
TESSUTI
Gli indumenti da lavoro delle persone che lavorano nel settore
avicolo (o in altre aziende correlate) devono essere lavati e
disinfettati dopo essere stati esposti all’influenza aviaria.
La disinfezione degli indumenti da lavoro deve essere effettuata
con un detergente disinfettante conforme alla norma EN14476 (vedi
elenco allegato).
RACCOMANDAZIONI GENERALI
Evitare il contatto tra animali domestici e uccelli selvatici.
Evitare il contatto con animali contaminati/gabbie per animali.
Seguire le buone pratiche di sicurezza alimentare (cucinare correttamente
gli alimenti) e di igiene alimentare.
Sospetto caso di influenza aviaria?
Non toccate gli animali o le gabbie, consultate le autorità sanitarie locali
e seguire scrupolosamente tutte le procedure necessarie.
INFLUENZA
AVIARIA
MISURE IGIENICHE PER
CONTROLLO E PREVENZIONE
IGIENE DELLE MANI
Christeyns offre prodotti per l’igiene delle mani approvati dalla
norma EN14476.
Phago'Rub Gel SPS
Gel idroalcolico per la disinfezione delle mani.
PMC 20707
Phago'Rub Solution SPS
Disinfettante liquido idroalcolico per le mani.
PMC 20708
IGIENE DEI PAVIMENTI E DELLE SUPERFICI
Christeyns offre prodotti per la disinfezione di pavimenti e superfici approvati dalla normativa
EN14476 adatti per ambienti alimentari e zootecnici.
Chriox 5 PMC 20163 Disinfettante a base di acido peracetico.
Detergente universale ad attività disinfettante.
Actisept PMC 19422 A base di una associazione di alchilammina e
solventi glicolici.
Mida San 311 KZ Biocida idroalcolico senza risciacquo.
Salviette alcoliche disinfettanti
Mida San 311 KZ Wipes
in tessuto-non-tessuto.
Detergenti per ambienti alimentari e zootecnici.
Prodotto ad elevata alcalinità specifico
Mida Net 013
per il lavaggio meccanico dei pavimenti
Prodotto igienizzante a base
Mida Chriox F2
di acido peracetico
Prodotto schiumogeno ad elevata
Mida Foam 160 AT
attività igienizzante
CONCETTI DI IGIENE E LAVAGGIO DEI TESSUTI
Christeyns offre prodotti a base di acido peracetico approvati dalla norma EN14476 per le
lavanderie e i processi di lavaggio elencati dalla RKI.
Disinfettante a base di acido
Chriox 5 PMC 20163
peracetico.
Disinfettante concentrato a base di acido
Chriox 15 PMC 20161
peracetico.
Detergenti per il lavaggio dei tessuti.
Detergente a schiuma controllata indicato per
Mida Matic - PLV la rimozione dello sporco organico, grasso e
proteico, anche particolarmente pesante.
ATTREZZATURE PER L’IGIENE
Christeyns offre anche un’ampia gamma di attrezzature che consentono l’accesso nelle aree di
lavoro in totale igiene e sicurezza.
MAGGIORI INFORMAZIONI
Questa panoramica mostra solo una parte della nostra gamma di prodotti. Contattate
il vostro esperto Christeyns per ulteriori informazioni, consigli o soluzioni sui biocidi
e la disinfezione. Utilizzate i biocidi in modo sicuro. Leggere sempre l’etichetta e le
informazioni sul prodotto prima dell’uso.
CHRISTEYNS ITALIA Srl •
Via Aldo Moro, 30 • 20042 - Pessano con Bornago (MI) • T +39.02.99765.220 •
E info.fhitalia@christeyns.com WWW.CHRISTEYNS.COM
FONTI
1. Organizzazione Mondiale della Sanità
http://www.who.int/mediacentre/factsheets/avian_influenza/en/
http://www.who.int/influenza/human_animal_interface/about/en/
http://www.who.int/influenza/human_animal_interface/avian_influenza/riskassessment_AH5N8_201611/en/
2. Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie
http://ecdc.europa.eu/en/healthtopics/avian_influenza/pages/index.aspx
http://ecdc.europa.eu/en/publications/Publications/risk-assessment-avian-influenza-H5N8-europe.pdf
3. Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie - USA
https://www.cdc.gov/flu/avianflu/avian-in-humans.htm#searchTarget
https://wwwnc.cdc.gov/eid/article/14/11/08-0509_article
https://www.cdc.gov/flu/pdf/avianflu/avian-flu-transmission.pdf
4. Organizzazione mondiale della sanità animale
http://www.oie.int/en/animal-health-in-the-world/web-portal-on-avian-influenza/about-ai/
http://www.oie.int/fileadmin/Home/eng/Media_Center/docs/pdf/OIE%20Q%26A/H5N8/QA%20H5N8%20Nov%202014.pdf
5. Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura
http://www.fao.org/avianflu/en/disinfection.html
http://www.fao.org/avianflu/en/qanda.html
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