IN APERTURA NUOVI BANDI PSR SUI FONDI DI TRANSIZIONE 2021-2022 AGRICOLTURA 4.0, TECNOLOGIE PER IL PRESENTE E IL FUTURO COSA PUÒ FARE L'AGRICOLTURA ...
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QUADERNI DELLA REGIONE PIEMONTE • Anno XXIV • n. 100 - Luglio 2021 IN APERTURA NUOVI BANDI PSR SUI FONDI DI TRANSIZIONE 2021-2022 AGRICOLTURA 4.0, TECNOLOGIE PER IL PRESENTE E IL FUTURO COSA PUÒ FARE L'AGRICOLTURA PER LA QUALITÀ DELL'ARIA
Agricoltura > 100 Agricoltura > 100 PRONTI ALLE NUOVE SFIDE SOMMARIO N el 2021 l’Assessorato regionale all’Agricoltura rivolge la massi- ma attenzione alla pianificazione dei due anni di transizione del Programma NOTIZIE DAL PSR 2014-2022 AGRICOLTURA SOSTENIBILE 2 di sviluppo rurale 2014-2020, strumento principale di governance dell’intero com- PER LA QUALITÀ DELL'ARIA Innovazione gestionale e nuove tecnologie 8 parto agricolo piemontese per l’importan- Quaderni della Regione Piemonte Direttore Responsabile: Hanno collaborato a questo numero: AGRICOLTURA 100 Valentina Archimede PER I TESTI: za strategica ed economica che ricopre. Organo istituzionale di informazione della Paolo Aceto, Lorenzo Albry, Dopo mesi di attesa in cui abbiamo solle- AGRICOLTURA 4.0 Regione Piemonte - Direzione Agricoltura In redazione: Valentina Archimede, Monica Bassanino, Marco Bergero, Alessandro Biglia, citato il governo a definire in tempi brevi la Nuove opportunità tecnologiche tra presente e futuro 14 Iscrizione registro SICID 3924/2017 Andrea Marelli ripartizioni alle Regioni dei fondi europei n. 24/2017 - 06/04/2017 Matteo Bontà, Enrico Borgogno-Mondino, > Marco Protopapa Assessore Registro stampa (già n. 4184) Vittorio Bosser-Peverelli, Giancarlo Bourlot, all’Agricoltura, Cibo, Caccia e Pesca assegnati all’Italia, finalmente nel mese Segreteria: Spedizione in abbonamento postale Gianluca Cantamessa, Stefano Cavaletto, di giugno è stata raggiunta un’intesa e il COLLABORARE PER L’INNOVAZIONE PT/Magazine NAZ/205/2008 Ester Lavina Monica Clemente, Lorenzo Comba, Elisa Deidda, Samuele De Petris, Ministero delle Politiche Agricole ha destinato al Piemonte 379 milioni di euro L’operazione 16.1.1 del PSR e i Gruppi Operativi 22 Attività di informazione realizzata Grafica e impaginazione: Enrico Ercole, Paolo Gay, Marco Grella, per gli anni 2021-2022. Nonostante il periodo iniziale di incertezza la Regione nell’ambito del piano di comunicazione Gianfranco Latino, Marco Manzone, del Programma TUGHRA S.r.l. - Comunicazione & Immagine è andata avanti nella pianificazione del Psr e si è attivata a sostegno delle info.tughra@gmail.com Andrea Marelli, Francesco Matera, aziende agricole che presentano la necessità di rispettare gli impegni presi, IL CIBO NEL FUTURO di sviluppo rurale 2014-2020. Redazione: Stampa: Chiara Pialorsi, Maria Rosaria Romano, Filippo Sarvia, Igli Signori, aprendo i bandi sulle misure agroambientali, in agricoltura biologica e nella Nuovi prodotti, salute, tipicità 28 Regione Piemonte Stamperia Artistica Nazionale S.p.A. Francesca Toffetti, Elena Xausa partecipazione ai regimi di qualità. Ora con l’assegnazione ufficiale dei fondi c.so Stati Uniti, 21 - 10128 Torino Feasr si può proseguire nell’attivazione di tutte le misure del Psr entro il 2021. PANDEMIA E CONSUMI Tel. 011/432.4722 e-mail: Tiratura: PER LE IMMAGINI: Sabrina Gazzola, Università di Torino Al tempo stesso la Regione ha raggiunto l’obiettivo di pagare entro il mese di Dall’emergenza alle nuove prospettive 32 52.000 copie DISAFA (copertina), Aspromiele, Paolo Cornale, 2 quaderni.agricoltura@regione.piemonte.it Questo numero giugno il 95% degli importi richiesti nel 2020 per le misure a superficie del 1 PEC: foto archivio RARE psr.agrisostenibile@cert.regione.piemonte.it è stato chiuso il 19 luglio 2021 Adobe Stock, Freepik, Pixabay Psr 2014-2020, garantendo così liquidità alle aziende che hanno scelto l’agri- IL MONITORAGGIO AMBIENTALE coltura sostenibile e biologica. La salvaguardia dell’ambiente e delle biodiver- sità sono strategiche a livello nazionale ed europeo in cui vengono proposte CON LE API Sentinelle naturali e supporto alle decisioni 36 nella nuova Pac e nel Green Deal, e risultano efficaci le nuove tecniche di coltivazione e di allevamento, con ricadute positive per la qualità dell’aria e ANIMALI DA ALLEVAMENTO nell’attenuazione dei fenomeni climatici calamitosi. Proprio le avversità climatiche, classificabili come calamità naturali per i danni A RISCHIO ESTINZIONE Azioni per la tutela e il recupero 40 ingenti che hanno causato in tutti i settori e sull’intero territorio piemontese a CONTATTI causa delle gelate anomale in primavera e delle continue grandinate nei mesi AGRICOLTURA NEWS 43 estivi, richiamano alla necessità di provvedimenti a livello nazionale. Intanto Area Tematica Agricoltura: La Giunta del Piemonte ha disposto uno stanziamento finanziario di 4,5 milioni > www.regione.piemonte.it/web/temi/agricoltura per sostenere i produttori nelle spese per gli interventi di prevenzione dei danni in agricoltura causati dal maltempo, come l’uso delle reti antigrandine RICORDO DI MORENO SOSTER 48 Area tematica PSR 2014-2020: e i sistemi anti gelo. > www.regione.piemonte.it/svilupporurale Proseguono inoltre le azioni dell’Assessorato su altri fronti non meno impor- Rivista “Agricoltura on-line”: tanti: il contrasto alle emergenze fitosanitarie che colpiscono le nostre colture, > quaderniagricoltura.regione.piemonte.it/ viti e piante da frutto; il sostegno agli allevatori, in particolare al pascolo, che subiscono perdite del bestiame a causa degli attacchi dai lupi; le azioni di va- E-mail: L'indirizzario della rivista Agricoltura è stato > infoagricoltura@regione.piemonte.it lorizzazione delle produzioni agroalimentari e dei vini di qualità. Sono riprese aggiornato e da questo numero verrà inviato > quaderni.agricoltura@regione.piemonte.it sagre e fiere, nazionali e regionali, che rianimano i borghi e ridanno visibilità alle aziende/enti/soggetti con fascicolo azien- ai nostri produttori e dal mese di settembre il Piemonte ritorna protagonista a dale validato nell'anno in corso. Newsletter “Agricoltura news”: livello internazionale con i grandi eventi a partire da Cheese a Bra, proseguen- È possibile richiedere di essere inseriti nell'indirizzario > https://www.regione.piemonte.it/servizi/newsletter_agricoltura.shtml do a Torino con gli appuntamenti dedicati al tennis, occasioni eccezionali per scrivendo una mail a: valentina.archimede@regione.piemonte.it Contact Center: i nostri Consorzi di tutela, Enoteche regionali, produttori per promuovere il vino andrea.marelli@regione.piemonte.it > 800/333444 Agricoltura è prodotta rispettando l’ambiente. e il cibo di qualità made in Piemonte.
Agricoltura > 100 TRANSIZIONE PSR 2014-2022 (estensione) – NUOVI BANDI (aggiornamento luglio 2021) E PROROGA AL 2022: Codice misura Descrizione Bandi aperti/in apertura OLTRE 379 MILIONI 1.1 Formazione professionale in campo agricolo e forestale in apertura (agricoltura e foreste) 3.1 Partecipazione ai regimi di qualità già aperto SOTTO CONDIZIONE PER I NUOVI BANDI 3.2 4.1.1 Informazione e promozione dei prodotti agricoli e alimentari di qualità Miglioramento del rendimento globale e della sostenibilità delle aziende agricole in apertura in apertura Miglioramento del rendimento globale e della sostenibilità 4.1.2 in apertura (integrato con insediamento giovani) delle aziende agricole dei giovani agricoltori modo al Piemonte vengono destinati in spesa pubbli- 4.1.3 Riduzione delle emissioni di gas serra e ammoniaca in atmosfera in apertura ca circa 379 milioni di euro per il periodo 2021-2022, fondi con i quali verranno aperti – in gran parte en- 4.2.1 Trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli in apertura tro la fine del 2021, eventualmente anche nel 2022 – 4.4.1 Elementi naturaliformi dell’agroecosistema in apertura bandi su quasi tutte le misure già previste all’interno 5.1.1 Prevenzione dei danni da calamità naturali di tipo biotico APERTO del Programma. 5.1.2 Prevenzione dei danni da calamità naturali di tipo abiotico in apertura Si veda la tabella, nella quale sono indicate le misure > A cura di: Francesca Toffetti, Valentina Archimede e le operazioni che apriranno nei prossimi mesi e dove 6.1 Premio per l'insediamento di giovani agricoltori in apertura (integrato con investimenti) Regione Piemonte, Direzione Agricoltura sono evidenziati i bandi già aperti “sotto condizione” 6.4 Creazione e sviluppo di attività extra-agricole in apertura – ovvero prima della presentazione ufficiale alla Com- Investimenti per incrementare il potenziale economico missione europea delle proposte di modifica e vincola- 8.6 APERTO Nel quadro del percorso che porterà dall’attuale pe- delle foreste e dei prodotti forestali riodo di programmazione 2014-2022 al prossimo ci- ti alla loro approvazione formale definitiva – ma le cui Produzione integrata clo di programmazione dei Fondi europei destinati caratteristiche richiedono una continuità di attuazione all’agricoltura e al mondo rurale, l’Unione Europea (ad es. gli impegni agroambientali, il sostegno ai costi Interventi a favore della biodiversità nelle risaie ha deciso, sin dal 2020, di adottare un regolamento di certificazione per i sistemi di qualità ecc.). Tecniche di agricoltura conservativa transitorio di durata biennale (2021-2022). Con il re- I PROSSIMI PASSI Sistemi colturali ecocompatibili 2 golamento di transizione n. 2220 del 2020, si è infatti 3 operazioni già aperte e/o prorogate stabilita l’estensione per due anni degli attuali PSR, L’effettiva prosecuzione del PSR con l’apertura dei 10.1 Tecniche per la riduzione delle emissioni di ammoniaca e gas serra in atmosfera SOTTO CONDIZIONE che porterà nuovi fondi gestiti e applicati con le regole nuovi bandi richiede, in applicazione dei regolamenti, Difesa del bestiame dalla predazione da canidi sui pascoli collinari e montani attuali, salvo alcuni adeguamenti, riguardanti essen- l’approvazione delle modifiche sia di tipo finanziario, Gestione di elementi naturaliformi dell'agroecosistema zialmente la durata limitata degli impegni che i bene- per la ripartizione dei fondi aggiuntivi tra le diverse ficiari possono assumere partecipando ai bandi sulle misure e operazioni, sia di tipo testuale, al fine di ren- Allevamento di razze autoctone minacciate di abbandono misure a superficie. dere maggiormente efficace l’attuazione del program- Gestione ecosostenibile dei pascoli La decisione nasce dall’esigenza di garantire conti- ma negli ultimi anni. Sostegno per la conservazione, l'uso e lo sviluppo sostenibili nuità nelle politiche e nel sostegno al settore, mentre Le proposte di modifica, numerose e complesse, dopo 10.2 in apertura delle risorse genetiche vegetali in agricoltura l'entrata in vigore della nuova PAC con il Piano stra- un intenso confronto informale con la Commissione tegico nazionale è stata rinviata al 1° gennaio 2023. europea, sono attualmente in fase di rifinitura e do- 11.1 Conversione agli impegni dell’agricoltura biologica aperto sotto condizione I motivi del rinvio e del ricorso a questa fase transi- vranno essere sottoposte quanto prima all’esame del 11.2 Mantenimento degli impegni dell’agricoltura biologica aperto SOTTO CONDIZIONE toria sono dovuti in parte alla pandemia da Covid 19 Comitato di sorveglianza per la consultazione di tutto Compensazione del mancato reddito e dei costi aggiuntivi che ha rallentato le tempistiche e aperto scenari inedi- il partenariato, che dovrà esprimersi anche sui criteri 12.2 da vincoli ambientali nelle aree forestali dei siti Natura 2000 aperto ti, ma anche ai ritardi già precedentemente maturati di selezione di diverse misure; successivamente, pre- 13.1 Indennità compensativa aperto SOTTO CONDIZIONE nel negoziato comunitario sui nuovi regolamenti e alle via autorizzazione della Giunta regionale, si potrà pro- difficoltà nel trovare un accordo finanziario e politico cedere alla loro trasmissione ufficiale alla Commissio- 16.2 Attuazione di progetti pilota in apertura (foreste) sul bilancio unionale. ne per l’approvazione. 16.4 Creazione di filiere corte, mercati locali e attività promozionali in apertura A seguito del regolamento di transizione varato in sede Il termine ultimo per completare i pagamenti del PSR Preparazione delle Strategie di Sviluppo Locale europea, dopo una lunga fase negoziale in Conferen- 2014-2022 è formalmente il 31 dicembre 2025, tutta- za Stato – Regioni in merito ai criteri di riparto tra le via – al fine di scongiurare la perdita di eventuali fon- Attuazione delle Strategie di Sviluppo Locale Regioni delle risorse finanziarie destinate all’Italia, di non spesi entro tale data – occorrerà concludere le 19 Cooperazione tra gruppi di azione locale bandi GAL in apertura il Ministero delle Politiche Agricole ha adottato una liquidazioni sulle misure strutturali entro la fine del Costi di gestione soluzione di sintesi, ufficializzata con la Delibera del 2023, così da poterne riutilizzare le eventuali econo- Consiglio dei Ministri del 17 giugno 2021. In questo Costi di animazione mie su altre misure con rapida capacità di spesa.
Agricoltura > 100 Nuova PAC 2023-2027 LE PRINCIPALI NOVITÀ NELLA NUOVA PAC Importanti risultati per domande presentate sono state oltre 15.000 (molte ope- razioni della misura 10 sono compatibili anche con la Accordo raggiunto le misure a tutela Ma veniamo, in estrema sintesi, alle novità di maggior peso. misura 13) ma la cifra raggiunge quasi le 16.000 doman- È chiaro che la competitività del settore potrà essere sostenuta solo a condizione che l'agricoltura si faccia dell’ambiente de se consideriamo che molte sono multioperazione. Intenso è stato l’impegno degli uffici regionali per assi- curare alle aziende il sostegno in tempi brevi: 57 funzio- carico di sfide ambientali ben precise, tant'è che è stata nari coinvolti, con una media di 326 operazioni istruite > A cura di: Gianfranco Latino coniata la definizione di "architettura verde della PAC". > A cura di: Vittorio Bosser-Peverelli, Chiara Pialorsi, per singolo funzionario; 40 giorni in media la durata del Regione Piemonte, Direzione Agricoltura Nel concreto ciò si traduce in: Igli Signori, Maria Rosaria Romano procedimento istruttorio; 517 controlli in loco. regole di condizionalità più incisive (“condizionalità Regione Piemonte, Direzione Agricoltura rafforzata”) che rappresenteranno un prerequisito La misura 10, inoltre, mediante l’operazione 10.1.8 tute- per l'accesso a tutte le tipologie di aiuto; la le razze animali originarie del Piemonte considerate Accanto alla decisione di estendere il PSR per ulterio- La Regione Piemonte nel mese di giugno 2021 ha rag- a rischio di abbandono: ammesse alla liquidazione 567 ri due anni, destinando nuove risorse per l’apertura dei utilizzo di una parte consistenete degli aiuti diretti giunto l’obiettivo prioritario di pagare il 95% degli im- domande per un totale di circa 4,1 milioni di euro. bandi con le “vecchie regole”, prosegue in parallelo l’iter per finanziare nuove misure agroclimaticoambienta- porti richiesti nel 2020 per le misure a superficie 10, che porterà al varo della nuova programmazione 2023- li chiamate "Ecoschemi", che dovranno coinvolgere 2027, che è tuttora in corso. un numero di aziende molto elevato e, quindi, avere 11, 13 del PSR 2014-2022, ovvero le misure a più forte MISURA 11 AGRICOLTURA BIOLOGICA valenza ecologica finalizzate alla salvaguardia dell’am- Poco più di un terzo delle superfici regionali oggetto Da fine 2020 sono stati avviati i cosidetti “triloghi” ne- ricadute positive su superfici coltivate molto estese; biente, del territorio e della biodiversità. In collaborazio- di impegno della misura 11 sono utilizzate come prati. goziali tra le tre istituzioni unionali – Consiglio, Parla- obbligo per gli Stati membri di destinare almeno il ne con l’Agenzia regionale piemontese per le erogazioni A seguire, le classi colturali più praticate risultano per il mento e Commissione – che dovrebbero consentire un 30% delle risorse disponibili per lo sviluppo rurale in agricoltura (Arpea), ha predisposto la liquidazione di 27,5% la vite e i fruttiferi minori (kiwi, albicocco, cilie- più rapido ed efficace raggiungimento di un accordo alle misure per l'ambiente e il clima. 22 milioni di euro di contributi, a seguito dell’istrutto- gio, piccoli frutti,ecc) e per il 22,1% i seminativi (per lo all’interno della procedura legislativa ordinaria. Dopo il A ciò si aggiunga che il 40% dei fondi della PAC nel suo ria svolta dagli uffici regionali. All’importo citato vanno nulla di fatto emerso dal “supertrilogo” di fine maggio, più cereali e leguminose). complesso dovranno contribuire all'azione climatica. aggiunti circa 41,35 milioni di euro liquidati a titolo di e un nuovo tentativo realizzato nel mese di giugno sotto Il 30% della superficie regionale oggetto della misura 11 Su queste percentuali, che costituiscono il cosiddetto anticipo nel mese di novembre 2020. L’importanza del la guida della Presidenza portoghese, è stato finalmente nel 2020, in totale circa 7.135 ettari, ricade nella provin- "ring fencing", si è molto dibattuto e la conclusione a risultato è testimoniata dal fatto che se la performance raggiunto l'accordo di massima e nelle prossime setti- cia di Alessandria, all’incirca il 50% cumulato si concen- cui si è giunti rappresenta una svolta nella direzione da non fosse stata raggiunta, sarebbe scattato il “disim- mane il Parlamento e il Consiglio dovrebbero approvare tra nell’ordine nelle province di Cuneo, Torino e Biella. molti auspicata, che mira a giustificare le importanti pegno”, cioè la restituzione all’Unione Europea di una i regolamenti di base che disciplineranno la nuova PAC a risorse destinate alla PAC con obiettivi di carattere am- quota di risorse non spese entro i termini. partire dal 1° gennaio 2023. bientale. MISURA 4.4.1 INVESTIMENTI Tra le misure interessate spiccano gli interventi che sosten- NON PRODUTTIVI Gli altri elementi chiave sono i seguenti: gono pratiche agricole virtuose o compatibili con la tute- Vale la pena evidenziare l’operazione 4.4.1 “Elemen- 4 LE PRIME BOZZE DEL PIANO STRATEGICO la delle risorse naturali e del paesaggio, o atte a mitigare 5 degressività e capping (riduzione degli aiuti ai gran- ti naturaliformi dell’agroecosistema”. Sostiene investi- NAZIONALE di percettori) obbligatorio ed esteso a tutti i paga- i cambiamenti climatici. Si tratta della misura 10.1 “Paga- menti non produttivi: formazioni arbustive e arboree, Nonostate il "cantiere" delle norme sia dunque ancora menti diretti; menti agro-climatico-ambientali”, della misura 11 “Agricol- aree umide e altri elementi atti a favorire la biodiversi- aperto, la Commissione chiederà a tutti gli Stati membri tura biologica”, della misura 13 “Indennità compensativa tà, il miglioramento del paesaggio, anche nella prospet- conferma dell'obbligo di destinare il 2% dei paga- di inviare una prima bozza del Piano Strategico Nazio- per gli agricoltori in attività delle zone montane” e dell’ope- tiva di una fruizione pubblica del territorio. Sono stati menti diretti ai giovani agricoltori; nale entro la fine del 2021. Da questo Piano dovranno razione 4.4.1 “Elementi naturaliformi dell’agroecosistema”. emessi 2 bandi e gli investimenti sono ancora in corso. conferma della possibilità di utilizzare parte del emergere le strategie che il nostro Paese intende mettere Le aziende titolari di domande ai sensi delle misure 10, La dotazione finanziaria iniziale, di circa 1,9 milioni di massimale per i pagamenti diretti; in campo per spendere al meglio tutti i fondi della PAC 11 e/o 13 per la campagna 2020 sono in totale 12.721; le euro, è in corso di ampliamento con ulteriori 800.000 euro. (pagamenti diretti, OCM unica e Sviluppo Rurale), te- possibilità di trasferire il 15% delle risorse tra il pri- nendo ben presenti gli obiettivi che l'Unione Europea ha mo e il secondo pilastro; già da tempo individuato, in particolare quanto ripor- possibilità di redistribuire parte dei pagamenti di- tato nel Green Deal europeo (un piano strategico multi- retti in favore delle piccole aziende. settoriale con lo scopo di raggiungere forti obiettivi am- La PAC continua quindi ad essere una delle politiche più bientali e climatici entro il 2050) e nelle strategie che ne importanti dell'Unione Europea, innanzitutto per le ri- sono seguite, prima fra tutte Farm to Fork (una strategia sorse messe in campo. Riforma dopo riforma gli obietti- per rendere sostenibile il sistema alimentare). vi prefissati sono però diventati sempre più ambiziosi e Si tratta quindi di una sfida tutt'altro che semplice da stringenti. L'attenzione all'ambiente continua ad essere affrontare in termini di contenuti e non solo. Ministero massima, ma vengono introdotti o rafforzati altri temi, delle Politiche agricole e Regioni dovranno infatti fare i quali il benessere animale e la correttezza nei rapporti conti con un nuovo modello di “governance” (gestione di lavoro piuttosto che tra i soggetti della filiera. dei fondi e della loro attuazione), il cui funzionamento A ciò si aggiunga un nuovo modello di governance che ancor oggi non è per nulla chiaro. Questo lavoro è ini- potrebbe creare non poche complicazioni e la volontà ziato da tempo e i diversi gruppi di lavoro hanno già della Commissione di liquidare i pagamenti solo in base messo a punto documenti che cosituiscono l'analisi del ai risultati raggiunti. Le sfide che attendono l'agricoltu- contesto da cui dovremo partire, nonchè le priorità d'in- ra sono quindi tutt'altro che semplici e potranno essere tervento. vinte solo con l'impegno di tutti gli operatori del settore. Figura 1: Importo erogato (€), per provincia, campagna 2020 misure 10, 11, e 13.
Agricoltura > 100 I frutti del PSR PSR 2014-2020 Figura 2: Superfici (ha) per coltura interessate agli impegni della misura 10.1.1 . IL PERIODO DI TRANSIZIONE iscono contenendo le emissioni di ammoniaca. Le emis- IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 È UNA PIANTA MATURA CHE HA DATO I SUOI FRUTTI sioni di gas serra, prodotte ad esempio dalle superfici A seguito del prolungamento del periodo di program- mazione fino al 2022 e delle risorse aggiuntive asse- coltivate a riso, possono essere fortemente ridotte dalle La Direzione Agricoltura e Cibo desidera raccogliere “buone pratiche” realizzate da aziende agricole, tecniche agronomiche alternative. gnate, le dotazioni finanziarie delle misure e delle ope- forestali e altri soggetti del mondo rurale grazie al supporto del PSR. razioni sono in corso di modifica (tabella 1). Risulta inoltre rilevante l’apporto alla biodiversità (iner- bimenti, nidi..). Il ripristino di siepi e filari, i prati stabili RICADUTE SULL’AMBIENTE e le coltivazioni con spazi naturali portano a migliorare CHE COS’È UNA BUONA PRATICA? COME E COSA VALUTEREMO? Le tecniche adottate sulle superfici aderenti alle mi- la situazione per molte specie di uccelli. Le risaie sono l’ambiente “naturale” di un gran numero di uccelli e Per “buona pratica” intendiamo investimenti, pratiche agronomiche, Le esperienze ricevute verranno valutate e analizzate in relazione a: sure 10 e 11 (pari a circa il 9% della superficie agricola 6 punto di sosta nella rotta degli uccelli migratori. iniziative promozionali e progetti, finanziati dal Programma, che abbiano , risultati raggiunti; 7 regionale utilizzata) contribuiscono alle ricadute sui fattori ambientali con una tendenza migliorativa o di Anche il buon “governo” delle superfici pascolate in dato risultati positivi per i beneficiari e per il territorio. , trasversalità e trasferibilità delle iniziative; attenuazione che va misurata nell’arco di più anni. montagna, nonché il presidio in queste zone garantito Non cerchiamo esclusivamente progetti innovativi ma progetti “fatti , innovazione nei prodotti e nei processi; Dalla relazione 2021 sullo stato dell’ambiente in dalla misura 13 hanno impatti importanti. Piemonte risulta confermato il trend in decrescita del bene”, in linea con gli obiettivi del PSR, con vantaggi significativi per la , cooperazione, formazione, ricerca, giovani. Un buon risultato per le tecniche consolidate, come la consumo di agrofarmaci; dal 2015 il surplus di azoto produzione integrata, è la riconferma delle adesioni collettività e che abbiano rappresentato una svolta per chi li ha realizzati. Un gruppo di lavoro selezionerà le esperienze più significative, che saranno e di anidride fosforica distribuito è in evidente calo, a ulteriormente approfondite con gli interessati. alla scadenza del quinquennio obbligatorio, mentre è dimostrazione degli effetti positivi derivanti dall’evolu- incoraggiante il cambio di approccio degli imprenditori QUAL È L’OBIETTIVO DI QUESTO PROGETTO? zione delle norme tecniche e dall’incentivazione all’uso Le buone pratiche selezionate saranno protagoniste di eventi e progetti di agricoli che hanno adottato nuove tecniche che meri- L’obiettivo è valorizzare e raccontare che cosa il PSR ci ha permesso razionale dei mezzi di produzione. tano di essere portate avanti nel tempo, al di là degli comunicazione realizzati da Regione Piemonte (video, interviste, eventi sul di realizzare, il ruolo che le politiche dell’Unione Europea, nazionali e In merito alla qualità dell’aria, ma anche ai fenomeni incentivi, per un’agricoltura più moderna e attenta ai territorio, pubblicazioni, social media). climateralteranti, le nuove tecniche gestionali contribu- valori ambientali. regionali svolgono sui territori, le ricadute positive, la qualità dei prodotti agroalimentari della nostra regione. PARTECIPA ANCHE TU! % e valori Dotazione Se la tua azienda o ente ha beneficiato del PSR e ritieni che possa essere una La raccolta termina il 15 settembre 2021, compila la scheda e inviaci il Misure Dotazione totale (€) importi pagati al % importi pagati 10/06/21 aggiuntiva (€) “buona pratica”, puoi candidarla, attraverso la scheda di partecipazione. tuo “frutto del PSR”! Misura 10 284.359.763 253.273.599 89,07 113.645.000,00 PER COMPILARE LA SCHEDA DI PARTECIPAZIONE Misura 11 42.096.580 37.358.764 88,75 31.780.000,00 VAI SUL SITO O INQUADRA IL QR CODE Misura 13 72.280.000 71.737.900 99,25 49.500.000,00 www.regione.piemonte.it/ Totale 398.736.343 362.370.262 90,88 194.925.000,00 svilupporurale Tabella 1. Dotazioni finanziarie delle Operazioni e dotazioni aggiuntive.
Agricoltura > 100 AGRICOLTURA le acque di pioggia), con materiali flottanti (es. elementi di materia- le plastico, teli galleggianti, argilla SOSTENIBILE PER espansa, ecc.) o con strutture per il recupero del biogas. L’abbattimento delle emissioni è significativo: dal LA QUALITÀ DELL'ARIA 60 all'80% in meno, in funzione del- la tecnica adottata. Nella fase di spandimento in cam- po dei reflui e dei digestati sono Innovazione gestionale e nuove tecnologie efficaci tutti i sistemi di distribu- zione che non polverizzano il get- to: va quindi abbandonato l’uso del piatto deviatore, a favore della di- stribuzione localizzata in bande ra- soterra (40-60 % di riduzione delle > Monica Bassanino IL RUOLO Per tutelare sia la sostanza organica perdite), la distribuzione sottoco- Regione Piemonte DELL'AGRICOLTURA del suolo sia la qualità dell’aria, la bru- tico o l’interramento immediato Con riferimento alle attività agri- ciatura è una pratica oggi in via di ab- del refluo (fino al 97 % di riduzio- Direzione Agricoltura e Cibo cole, si genera particolato prima- bandono, limitata in Piemonte a meno ne delle perdite, in funzione della > Francesco Matera del 5% delle superfici coltivate a riso. tecnica adottata). Un’efficace tecni- rio nei processi di combustione dei Regione Piemonte residui colturali, che in Piemonte Il particolato secondario è invece è ca di abbattimento delle emissioni Direzione Ambiente Energia e Territorio riguarda soprattutto le paglie del connesso alla presenza di ammonia- ammoniacali, ancora poco diffusa riso, che trovano difficilmente un ca nell’aria, insieme ad altri precur- in Italia, è inoltre l’acidificazione > Monica Clemente dei reflui (durante lo stoccaggio o ARPA Piemonte riutilizzo in zootecnia o nelle ener- sori ed in funzione delle condizioni gie rinnovabili. meteo. la distribuzione), che agisce modi- ficandone il pH. Anche nella concimazione azota- Ogni anno in Europa l’inquinamen- L’ammoniaca (NH4) è di fonte agri- elementi fertilizzanti, che quando ta minerale è importante operare 8 9 to atmosferico causa più di 430.000 cola per il 96% del totale, pari a circa derivano dall’attività zootecnica sono con tecniche basso-emissive, non morti premature e riduce di 7 mesi 32.000 tonnellate l’anno in Piemonte. a costo zero per l'azienda agricola; lasciando i granuli in superficie: si l'aspettativa media di vita dei citta- L’80% di tale gas si perde lungo la fi- essi andranno ripristinati alle coltu- può procedere all’interramento im- dini (UE, 2021). Gli studi epidemio- liera di gestione dei reflui zootecnici re con ulteriori concimazioni azotate. mediato, intervenire alla semina con logici ne mostrano una chiara cor- e dei digestati, sia in stalla che du- Adottare le corrette soluzioni gestio- concimazioni localizzate o, in coper- relazione con la presenza di polveri rante lo stoccaggio e la distribuzione nali e strutturali permette un efficace tura, abbinare l’adacquata alla con- sottili nell'aria; il rischio sanitario in campo, mentre il restante 20% si ed immediato contenimento delle per- cimazione. dipende non solo dalla concentra- perde nel corso delle operazioni di dite ammoniacali: l’obiettivo primario Tutti gli interventi descritti sono fi- zione, ma anche dalla dimensione concimazione minerale. Dal punto deve essere sempre rivolto alla massi- nanziabili tramite il PSR 2014-2022. delle particelle (es. sotto i 5 micron di vista chimico, il rischio di perdi- ma riduzione possibile della superfi- di diametro, esse possono raggiun- ta è più alto con le matrici a maggior cie emittente a contatto con l’aria. gere gli alveoli polmonari e passare contenuto di ammoniaca (es. alcuni All’interno dei ricoveri zootecnici è nel flusso sanguigno). digestati presentano fino al 70% di importante ridurre il tempo di per- Nella UE, il bacino padano rappre- azoto ammoniacale sul totale) e nel- manenza delle deiezioni, mantenere senta una delle aree dove l’inquina- le condizioni operative caratterizza- una corretta climatizzazione (con LE ATTIVITÀ te da polverizzazione del getto (es. effetti positivi anche sul benessere mento atmosferico è più rilevante. AGRICOLE GENERANO Nel 2019 il 46% della popolazione spandimento con piatto deviatore), degli animali) e ridurre la diluizione piemontese è stato esposto a valori vento o alte temperature. dei reflui (modificando le modalità PARTICOLATO PRIMARIO di particolato nell'aria superiori ai di lavaggio, deviando le acque piova- NEI PROCESSI DI limiti ammessi per la tutela della BUONE STRATEGIE ne, gestendo separatamente le acque COMBUSTIONE salute umana; tale condizione di ri- GESTIONALI della sala di mungitura, ecc). E PARTICOLATO schio non si verifica solo nelle aree L’ammoniaca è una forma di azoto Nella fase di stoccaggio dei reflui e urbane, ma coinvolge in Piemonte prontamente disponibile per le pian- dei digestati è possibile interveni- SECONDARIO CON l’intero areale della pianura e della te, quindi dal punto di vista agro- re coprendo le vasche con struttu- L’EMISSIONE DI collina. nomico perderla significa sprecare re fisse (efficaci anche per deviare AMMONIACA NELL'ARIA
Agricoltura > 100 LA STAGIONE INVERNALE nenti azoto (reflui e digestati, sia pala- In ambito agricolo, il PRQA da un È LA PIÙ CRITICA bili che non palabili, concimi minerali, lato sostiene l’implementazione vo- In Pianura Padana nel periodo inver- ammendanti e correttivi) è ammessa lontaria di tecniche agronomiche e nale ci sono condizioni particolarmen- solo tramite iniezione diretta (con gestionali per ridurre le emissioni di ➠PER SAPERNE DI PIÙ te sfavorevoli per la qualità dell’aria: macchine interratrici o sottocotico) o ammoniaca, tra cui quelle previste COS'É IL PARTICOLATO? elevata stabilità atmosferica, prolun- interramento immediato, contestuale dal Programma di Sviluppo Rurale gata inversione termica, ventilazione alla distribuzione (cioè una distribu- 2014-2022, dall’altro introdurrà, a debole e scarse precipitazioni limitano zione seguita da erpicatura/aratura, partire dal 1/1/2023, alcuni vincoli Il particolato (o PM) è costituito da materiale non gassoso sospeso in aria, originato sia direttamente dalle varie sorgenti molto la dispersione degli inquinan- svolta con macchine combinate o con gestionali e strutturali per le tipolo- (in Piemonte, soprattutto riscaldamento e traffico) sia indirettamente, dalla trasformazione di composti gassosi detti pre- ti, determinando così valori di fondo macchine separate che operano in gie di aziende agricole più impattan- cursori. Mentre il particolato primario è composto da particelle formatesi direttamente, da processi naturali o antropici, il delle polveri sottili molto elevati, sia modo consequenziale nel minor las- ti, che saranno definite nel dettaglio particolato secondario è costituito da aerosol generati dalle reazioni di ossidoriduzione degli inquinanti presenti in atmosfera in ambito urbano sia nelle aree rurali. so di tempo possibile). Sulle superfici dal Piano Stralcio Agricoltura (in (ad es. ossidi di azoto, ossidi di zolfo, ammoniaca) oppure da reazioni fotochimiche (ad es. a partire da composti organici). In tutte le regioni del bacino padano inerbite è ammessa la distribuzione corso di stesura). Le dimensioni delle particelle di particolato sono variabili da 0.002 a 100µm (1µm = 1 milionesimo di metro), da cui il d'inverno sono pertanto necessarie rasoterra in bande. In conclusione, l’agricoltura del fu- nome di “polveri sottili”. I valori limite ammessi dalla normativa vigente a protezione della salute umana sono 40 µg/m3 misure temporanee, di tipo emergen- turo dovrà essere sempre più soste- come media annua, e 50 µg/m3 come valore giornaliero da non superare più di 35 volte l’anno. ziale, rivolte a tutti i comparti coinvol- LE SFIDE DEL nibile, per rispondere alla richiesta, Vista la complessa dinamica d’origine del particolato, e tenendo conto che il settore agricolo, fonte del principale pre- ti: riscaldamento, traffico, agricoltura. PROSSIMO FUTURO da parte dei cittadini europei, di cursore del PM secondario, è rimasto operativo durante il lockdown del 2020, le concentrazioni di particolato hanno I dati raccolti dalla rete di monitorag- Su scala europea, la strategia “Un prodotti agricoli di qualità rispettosi registrato una riduzione inferiore ad altri inquinanti, e nei periodi di meteo stabile si sono verificati anche superamenti dei gio e gli strumenti modellistici per- programma Aria pulita per l’Euro- dell’ambiente. limiti giornalieri ammessi. mettono di seguire giornalmente la pa” (COM, 2013) ha posto l’obiettivo situazione della qualità dell’aria tra- di rientrare entro il 2030 nei livelli mite un semaforo, che ha l’obiettivo di di inquinamento atmosferico rac- Maggiori informazioni http://relazione.ambiente.piemonte.it/ 2020/it/aria ridurre il rischio di superare le soglie comandati dall’OMS. In agricoltura di concentrazione dei PM nell’aria, e zootecnia, nei prossimi anni sarà IN PIEMONTE IL PIANO violando così la normativa europea e prioritaria l’attenzione alle diverse REGIONALE DI QUALITÀ incidendo negativamente sulla salute componenti ambientali (aria, acqua, DELL'ARIA PREVEDE UNA di tutti. In Piemonte il semaforo, gesti- to da ARPA, è attivo nel periodo 15/9- suolo), come richiamato anche dalla strategia europea “Farm to Fork” del SERIE DI MISURE PER CHI MONITORA LA QUALITÀ DELL'ARIA? 15/4, si aggiorna 3 volte a settimane Green Deal. LA RIDUZIONE DELLE In Piemonte il Sistema Regionale di Rilevamento per la misura della qualità dell’aria, gestito da ARPA Piemonte, è costituito 10 da 58 stazioni fisse (per il monitoraggio in continuo di parametri chimici), 6 laboratori mobili e un centro operativo regionale, 11 ed è consultabile sul sito web (vedere In Piemonte, il Piano Regionale di EMISSIONI INQUINANTI dove i dati rilevati sono sottoposti ad una validazione di primo livello. Le stazioni fisse sono dislocate sul territorio in modo scheda di approfondimento). Nei gior- Qualità dell’Aria (PRQA) prevede ni in cui il semaforo è arancione o ros- sin dal 2000 misure per la riduzione IN ATMOSFERA PER da rappresentare le diverse situazioni: di fondo, di traffico e industriali. I dati puntuali raccolti dalla rete di rilevamento e le so, in ambito agricolo la distribuzione delle emissioni inquinanti in atmo- CIASCUN SETTORE stime modellistiche disponibili su tutto il territorio regionale sono consultabili alla pagina https://aria.ambiente.piemonte.it di tutte le matrici fertilizzanti conte- sfera per ciascun settore produttivo. PRODUTTIVO accessibile anche tramite il QR code sottostante. Maggiori informazioni
Agricoltura > 100 ➠PER SAPERNE DI PIÙ ➠PER SAPERNE DI PIÙ IL PSR 2014-2022 SOSTIENE LE AZIENDE AGRICOLE L'AMMONIACA È UN GAS AD EFFETTO SERRA? NEL RIDURRE L'AMMONIACA L’ammoniaca, pur essendo un inquinante dell'aria, non ha un ef- fetto climalterante. I gas detti “ad effetto serra”, perchè concor- L'Operazione 4.1.3 “Riduzione delle emissioni in atmosfera” so- rono al processo di surriscaldamento del nostro pianeta, di fonte stiene la modernizzazione delle stalle, delle strutture di stoccaggio agricola sono il metano (CH4 ) e il protossido di azoto (N2O); a pari- degli effluenti zootecnici e delle attrezzature agricole per lo span- tà di quantità emessa, il metano ha un effetto serra circa 28 volte dimento al fine di ridurre le perdite di ammoniaca di fonte agricola; superiore a quello dell’anidride carbonica, il protossido oltre 300 sono già stati stanziati 16 milioni di euro a fronte delle richieste di volte superiore. Secondo ISPRA (2021), le emissioni di gas serra circa 700 aziende; ulteriori fondi, sia europei che nazionali, saranno dal settore agricolo costituiscono il 7,1% delle emissioni totali, cir- disponibili per nuovi bandi nel biennio 2021-2022. ca 30 milioni di tonnellate di CO2 equivalente in Italia; il comparto L’Operazione 10.1.5 “Tecniche per la riduzione delle emissioni in agricolo contribuisce al 44% delle emissioni di metano (derivanti atmosfera” eroga un premio a superficie per svolgere la distribu- dalla fisiologia degli animali ruminanti, dalla filiera di gestione dei zione dei reflui con interramenti immediati e, sui prati, distribuzioni reflui zootecnici e dalle condizioni di anaerobiosi dell’ambiente rasoterra in bande; sono già stati erogati 15 milioni di euro in 5 anni sommerso di risaia) e al 59% delle emissioni di protossido di azo- per circa 10.500 ettari di superfici sotto impegno, ed un ulteriore to (legate perlopiù all’uso di fertilizzanti, sia minerali che organici). bando triennale è stato appena attivato. Negli ultimi trent'anni in Italia le emissioni di gas serra sono scese globalmente del 19%, nello specifico il metano del 15% e il pro- tossido del 22%. Tali riduzioni sono dovute principalmente al calo dei capi allevati e delle superfici coltivate, ad una diversa gestio- Maggiori informazioni ne dei reflui, tra cui il maggior ricorso alla digestione anaerobica Maggiori informazioni per la produzione di biogas, e solo marginalmente ad un minor impiego di fertilizzanti azotati di sintesi. 12 13 LA PROCEDURA D'INFRAZIONE EUROPEA Con sentenza del 10 novembre 2020 (causa C-644/18), la Corte VALUTARE LE EMISSIONI DAGLI ALLEVAMENTI di Giustizia europea ha dichiarato che l'Italia è venuta meno agli obblighi imposti dalla direttiva 2008/50/CE avendo superato, CON IL MODELLO BAT-TOOL in maniera sistematica e continuata sin dal 2008, i valori limite Il progetto LIFE PrepAir, di cui anche il Piemonte fa parte, met- giornalieri e annuali previsti per le concentrazioni di PM10 e te in campo una serie di azioni per il miglioramento della qualità non avendo adottato misure appropriate. Ai sensi dell’art. dell’aria nel bacino padano, intervenendo su diversi settori (agri- 43, comma 1, della legge 234/2012, l'Italia è ora chiamata coltura, riscaldamento, traffico). ad adottare ogni misura necessaria a porre tempestivamente In ambito agricolo, uno dei prodotti del progetto è un modello infor- rimedio alle violazioni, anche per scongiurare il rischio di una matico (BAT-Tool) per la valutazione delle emissioni gassose derivan- sanzione pecuniaria, che verrebbe trattenuta dai Fondi europei ti dall'allevamento di bovini, suini e avicoli. Pensato come supporto (tra cui il FEASR-PSR). nei procedimenti di revisione delle Autorizzazioni Integrate Ambien- Le zone interessate dalla Procedura di infrazione 2014/2147 sono tali (AIA), BAT-tool costituisce un utile strumento per tutti gli impren- 27 in tutta Italia, tra cui l'intera Pianura Padana. In Piemonte, i ditori agricoli nel valutare l'effetto delle scelte gestionali e strutturali valori di concentrazione di PM10 sono stati sistematicamente sulle emissioni ammoniacali dell'azienda. BAT-Tool è fruibile libe- superati nell’Agglomerato di Torino (IT0118), che comprende ramente e gratuitamente, previa iscrizione, alla pagina https://bat- Torino e altri 32 comuni, nella Zona di Pianura (IT0119), con 268 comuni, e nella Zona di Collina (IT0120), con 646 comuni. tools.datamb.eu accessibile anche tramite il QR code sottostante. Maggiori informazioni Maggiori informazioni
Agricoltura > 100 TRATTAMENTI FITOSANITARI DA DRONE AGRICOLTURA 4.0 Sebbene in Europa l’applicazione di prodotti fitosanitari da droni aerei sia ancora consi- derata una tecnica sperimentale, in Asia è praticata da oltre 20 anni. In Giappone, ad Nuove opportunità tecnologiche esempio, oltre il 40% delle colture erbacee sono abitualmente trattate utilizzando droni. tra presente e futuro Nonostante l’applicazione dei prodotti fitosa- nitari con droni sia infatti nata originariamen- te per trattamenti su colture erbacee come riso e grano, recentemente l’attenzione si sta focalizzando anche sull’applicazione alle colture 3D, ossia caratterizzate dallo sviluppo della chioma in verticale, come alberi da frut- Lo sviluppo tecnologico sta portan- biandosi le informazioni acquisite, to in generale, agrumeti, oliveti e vigneti. Ad > A cura di Alessandro Biglia, do all’introduzione di nuovi concetti, memorizzate e/o elaborate. Nell’am- oggi è disponibile la tecnologia necessaria Lorenzo Comba, per effettuare il trattamento di un intero ap- Paolo Gay, strumenti, modalità di lavoro al fine bito dell’agricoltura, gli oggetti pezzamento in maniera completamente au- Marco Grella, di migliorare l’efficienza produttiva, possono essere sensori installati in tonoma, seguendo con precisione rotte pre- Marco Manzone la sostenibilità e la sicurezza. campo, centraline meteo, satelliti, definite. Questo è un aspetto molto impor- dovuto all’esposizione ai prodotti quando si e tipologia degli ugelli (inclusi quelli a “bassa Università degli Studi di Torino Con il termine Internet of Things droni, ma anche trattori e macchine tante quando si prevede l’impiego di volumi utilizzano irroratrici di tipo spalleggiato. Per deriva”) e pressione di esercizio. In attesa di Dipartimento di Scienze Agrarie (IoT) si intende un percorso di svi- agricole evolute. In una visione più limitare tali rischi, ad esempio, in Francia è sta- prodotti fitosanitari appositamente sviluppati di applicazione ultra-bassi, con conseguente Forestali e Alimentari (DiSAFA) to recentemente concesso in via sperimentale per la distribuzione da drone, l’obiettivo per luppo tecnologico dove gli oggetti ampia, questi oggetti possono di- elevata concentrazione di principio attivo da distribuire: minimizzare le sovrapposizioni o l’utilizzo dei droni per l’applicazione dei pro- ottenere un trattamento efficace ed efficiente (letteralmente Things) acquistano ventare smart (o intelligenti), ovvero vuoti tra le passate permette di evitare fe- dotti fitosanitari in vigneti caratterizzati da una rimane la distribuzione uniforme della misce- La digitalizzazione giocherà un ruolo una propria identità digitale e, at- acquisire una propria capacità indi- pendenza del terreno superiore al 30%. la irrorata in tutte le porzioni di chioma, dalle nomeni di fitotossicità o di limitata efficacia. chiave per rendere l’agricoltura più traverso la rete internet, entrano in pendente di elaborazione ed even- Gli attuali sistemi, dotati di radar prossimali, più interne alle più esterne, cercando inoltre Dal punto di vista normativo, fintanto i droni competitiva, sostenibile e resiliente. comunicazione tra di loro, scam- tualmente azione. In questo schema, permettono di volare a bassa quota e molto continueranno ad essere assimilati ai mezzi un buon bilanciamento di copertura tra le due vicini rispetto alla chioma della coltura, man- aerei tradizionali, l’applicazione di prodotti fi- pagine della foglia. Pertanto la sfida sarà quel- tenendo il drone ad una distanza verticale e tosanitari continuerà ad essere vietata, salvo la di raggiungere copertura ed omogeneità di velocità di avanzamento costanti per l’intero alcune limitate deroghe. Lo sforzo che sia i le- distribuzione che garantiscano un’efficacia trattamento. Inoltre, nuovi sistemi di rilevazio- gislatori sia gli enti normativi e di certificazione del trattamento comparabile a quella ottenuta con macchine convenzionali, minimizzando al 14 ne della densità della vegetazione, integrati stanno compiendo è quello di definire norme 15 con sistemi di applicazione variabile quali specifiche. Alla luce della risoluzione del Par- contempo le perdite al suolo. PWM (Pulse Width Modulation), permettono lamento Europeo del 12/02/2019, che ricono- Un altro punto importante per la diffusione di di modulare in tempo reale le quantità di pro- sce le potenzialità legate all’impiego dell’intelli- questi strumenti è rappresentato dall’autono- dotto irrorato in funzione della vegetazione. genza artificiale e dell’agricoltura di precisione mia di volo e, quindi, dalla superficie gestibile Queste funzionalità rendono possibili i tratta- per gestire meglio i prodotti fitosanitari, la boz- con una singola missione, mentre sono attese menti anche in aree marginali e/o di difficile za di revisione del Piano d’Azione Nazionale anche norme che definiscano i requisiti dei accesso e in contesti di agricoltura eroica, per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari serbatoi e di tutti i componenti a contatto con in cui il ridotto livello di meccanizzazione è (PAN) aprirà il campo alla sperimentazione. il prodotto, così come le procedure operative conseguenza dell’inaccessibilità dei luoghi. Questo contesto sarà quindi un’opportunità per evitare contaminazioni puntuali. In questi contesti, dove in Italia la viticoltura e per sciogliere i nodi ancora esistenti. Infine, dal punto di vista della compatibilità l’olivicoltura la fanno da padroni, gli agricoltori In particolare, se per le colture erbacee sono ambientale dei trattamenti, occorre caratte- sono soggetti a elevati rischi nell’applicazione già stati ampiamente evidenziati gli elementi rizzare e misurare l’effetto della deriva, che dei prodotti fitosanitari: rischio fisico di inciden- di forza, per le colture 3D, caratterizzate da comunque ci si attende contenuta rispetto te legato alle condizioni morfologiche dell’a- chiome espanse e dense, occorre individua- ad applicazioni aeree tradizionali per effetto rea quando si utilizzano irroratrici collegate a re le migliori strategie operative in termini di della ridotta distanza tra drone e coltura du- trattrici, così come rischio di contaminazione modalità di volo, disposizione, dimensione rante il volo. le informazioni sono memorizzate possono prevedere anche l’eroga- precisione, unita a quella di sistemi tipicamente su cloud, ovvero su reti zione di servizi di elaborazione dati, smart, in grado di acquisire, condivi- di server remoti, di cui l’utente non con applicativi – ad esempio sistemi dere ed elaborare informazioni pro- conosce l’esatta ubicazione, ma ne per il supporto alle decisioni (DSS) venienti da più sorgenti nel campo o usufruisce i servizi attraverso una – accessibili direttamente dalla rete. in azienda, porta al moderno concet- normale connessione ad internet. La disponibilità di macchine agri- to di Agricoltura 4.0. Sensori, dro- I servizi di cloud, oltre alla memo- cole evolute, predisposte per lavo- ni, satelliti e macchine agricole, se rizzazione e condivisione di dati, rare in un contesto di agricoltura di prese singolarmente, non avrebbero
Agricoltura > 100 modo di sviluppare a fondo le pro- prie potenzialità, che viceversa pos- quanto ottenuto a partire da fine mil- lennio con l’agricoltura di precisione. I droni terrestri rappresenteranno nel prossimo futuro l’evoluzione del SISTEMI PER IL SUPPORTO ALLE DECISIONI (DSS) sono esprimersi quando tutti questi Tra queste figurano quelle relative trattore a guida automatica, dotato L’introduzione dell’IoT ha portato all’acquisizione oggetti condividono informazioni e alla connessione, con i protocolli di dei necessari sistemi di sicurezza di grandi quantità di dati, diversamente struttu- rati, comunemente riferiti come big data. Questi risorse in uno schema collaborativo trasmissione 4G (e a breve 5G) e le per la navigazione e controllo della sono sempre più eterogenei (misure, immagini, generale. Molti si chiedono perché reti wireless in campo, l’intelligenza macchina agricola associata. Nella mappe, indici, profili temporali di variazione) si sia entrati proprio oggi nell’era artificiale, le nuove potenze di calco- normativa europea, i droni aerei, ed estremamente densi (sia temporalmente sia dell’Agricoltura 4.0. La risposta ri- lo, i nuovi sensori, tra cui la visione detti anche APR (aeromobili a pi- spazialmente). Tali dati vengono solitamente me- morizzati su servizi cloud, dove potenti sistemi di siede nelle specifiche tecnologie abi- artificiale, e non ultimi i droni. lotaggio remoto), sono inclusi nel calcolo ne processano il flusso al fine di estrar- litanti che sono diventate ora dispo- I droni sono veicoli o velivoli privi di gruppo degli aeromobili senza equi- ne informazioni utili. Oggigiorno, grazie anche nibili, e che stanno permettendo un pilota, in grado di spostarsi e com- paggio, devono essere radiocoman- all’introduzione di tecniche di calcolo basate su ulteriore passo in avanti rispetto a piere delle operazioni in autonomia. dati da terra da un tecnico abilitato, intelligenza artificiale (AI), è in crescita l’offerta sul mercato di sistemi per il supporto alle decisioni (DSS), i quali aiutano gli agricoltori nella gestione delle colture, dell’irrigazione, della fertilizzazione o della protezione da malattie e parassiti. Tali si- stemi forniscono indicazioni precise su modalità, MONITORAGGIO DELLE COLTURE DA DRONE intensità e tempistiche degli interventi in campo, Chioma senza rete Interfila senza rete Ombra senza rete Rete raccolta spesso basandosi su modelli previsionali che Chioma con rete Interfila con rete Ombra con rete L’osservazione del suolo e delle colture parcella e non solo, come fatto tradizio- sensori possono essere suddividi in diver- cercano di anticipare le necessità della coltura. dall’alto mediante opportuni sensori per- nalmente, in modo puntuale. se tipologie: L’agronomo può quindi disporre di uno strumen- Figura 3: esempio di applicazione di algoritmi di intelligenza artificiale (convolutional neural mette una valutazione estensiva in modo Le preziose informazioni fornite dal mo- camere RGB: operano nel campo del- to in grado di segnalare tempestivamente, sulla networks – CNN) per il riconoscimento automatico di elementi in un frutteto all’interno dell’im- rapido e automatico, e con un elevato nitoraggio da drone sono solitamen- la luce visibile, tipicamente rappresen- base di una numerosa serie di rilievi in campo magine aerea: a sinistra l’acquisizione da drone (banda Near InfraRed, in toni di grigio), a livello di dettaglio. Le informazioni che i te rappresentate sotto forma di indici, tata dalle bande del rosso, verde e blu e/o da drone, possibili criticità e suggerire even- destra il risultato dell’elaborazione, in falsi colori, in cui sono evidenziate le zone riportate in droni possono fornire, grazie ai senso- eventualmente organizzati in mappe (RGB). Economiche, raggiungono riso- tuali interventi. legenda. ri aviotrasportati, sono molteplici: dallo che, a differenza di quelle fornite in ge- luzioni millimetriche quando utilizzate in voli a bassa quota; Grazie alla realizzazione di specifici applicativi per stato della coltura (es. vigoria, occorren- nere dai satelliti, possono raggiungere dispositivi mobili, quali tablet e smartphone, sarà za di malattie, stress idrico ecc.) e del un’altissima risoluzione a terra, permet- camere multispettrali: lavorano in alcune possibile fruire delle elaborazioni fornite dai DSS terreno, alle stime di produzione ed alle tendo di estrarre informazioni a livello di bande spettrali (tipicamente in numero in modo nuovo, immediato ed efficace. In questo ricostruzioni tridimensionali della coltu- singola pianta. da 5 a 10) nell’intervallo di lunghezza contesto, si prevede nel prossimo futuro anche ra per valutazioni morfologiche. Inoltre, I sensori oggi disponibili per le operazioni d’onda 400 – 1000 nm. Sono compat- lo sviluppo di strumenti di realtà aumentata e grazie alla possibilità di pianificare con di monitoraggio da drone sono di tipo ot- te e leggere (inferiori al chilogrammo), virtuale. Come evoluzione di quanto sviluppato 16 versatilità più campagne di volo durante tico, in grado di rilevare porzioni di spettro perfettamente compatibili con droni di in ambito militare, le informazioni provenienti dai 17 l’intero ciclo di crescita della coltura, è della radiazione elettromagnetica riflessa piccola e media taglia, con costi che sensori in campo potranno essere visualizzate possibile valutare l’evoluzione degli stadi o emessa dalla coltura. Sulla base della oscillano tra i 3.000 ed i 20.000 euro; in tempo reale sul cockpit del trattore oppure fenologici e l’accrescimento, su tutta la porzione di spettro (banda) rilevabile, i camere iperspettrali: acquisiscono il li- in streaming video usando opportuni visori/oc- vello di riflettanza della coltura in centi- chiali da indossare. L’operatore percepirà, sotto naia di bande spettrali. Per il loro prezzo forma di immagini sovrapposte a quanto natu- (fino a 200.000 euro), sono solitamente ralmente nella sua visuale, informazioni specifi- impiegate per attività di ricerca scienti- che, indicatori e messaggi contestuali. In questa fica. Forniscono la firma spettrale della maniera sarà più facile quindi addestrare il per- coltura, o di sue parti, in maniera molto sonale, condurre in maniera guidata operazioni dettagliata, permettendo di individuare di manutenzione ordinaria e straordinaria delle componenti dello spettro non visibile macchine agricole, gestire operazioni in campo, all’occhio umano in grado di discrimina- anche in remoto. Analogamente, un sopralluo- re le caratteristiche indagate (ad esem- go in campo potrà essere reso naturalmente più pio l’insorgenza di una malattia); efficace, rendendo disponibili all’operatore tutte le informazioni raccolte o elaborate, riportandole le termocamere: lavorano nell’infra- sovrapposte alle immagini percepite dai suoi oc- rosso termico (lunghezze d’onda tra Figura 4: esempio di realtà aumentata e virtuale (VR) per la fruizione ottimizzata delle in- chi. Si stabilirà quindi un ponte diretto tra i dati 7.500 – 13.500 nm), sono in grado di formazioni ottenute attraverso monitoraggio da drone aereo e per la guida di veicoli auto- acquisiti dai sistemi IoT e dai droni, dai risultati nomi. Sulla sinistra ricostruzione 3D della chioma, a destra rappresentazione dell’indice di mappare gradienti di temperatura, ge- delle eventuali elaborazioni e dei sistemi di sup- area fogliare (LAI), sovrapposto direttamente alla visione della coltura. Il veicolo è un drone nerando delle immagini in cui il valore porto alle decisioni, con l’operatore in campo, in- terrestre, a trazione elettrica, utilizzato per rilievi in campo sviluppato dal DiSAFA. (Fonte: di ogni pixel è correlabile alla tempe- tegrando queste informazioni con la sua naturale YouTube® video “New technical and operative solutions for the use of drones in Agriculture ratura dell’oggetto osservato. Sono esperienza sensoriale visiva. 4.0”, DiSAFA, 2020) utilizzate, ad esempio, per individuare eventuali anomalie nei processi di eva- potraspirazione della coltura, per stress di tipo idrico, salino e/o tossico. Ana- e possono svolgere in autonomia plicazione di questi sistemi in agri- ti, sia per la conduzione di specifiche Figura 2: drone equipaggiato con camera multispettrale e termica per il monitoraggio delle colture. logamente, la termografia permette di individuare possibili disomogeneità nella delle missioni programmate. coltura, sia per quanto riguarda il operazioni in campo, introducendo A titolo di esempio, con una quota di volo di 35 metri rispetto al suolo, è possibile raggiungere una risoluzione spaziale a terra di 14 millimetri. Il drone è dotato di ulteriori 12 telecamere e sensori di distanza distribuzione dell’acqua nel terreno, per Vi è un crescente interesse e inve- monitoraggio delle colture grazie quindi un nuovo paradigma di mac- ad infrarossi per l’individuazione di possibili ostacoli fino alla distanza di 40 metri (Fonte: DiSAFA, 2021) possibili accumuli e ristagni. stimento a livello globale per l’ap- all’impiego di sensori aviotrasporta- china agricola. Tra le operazioni,
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