In 21 anni abbiamo proiettato135 film. Tante pellicole restaurate per raccontare l'Italia, la sua storia, il suo costume, la sua cultura.
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In 21 anni abbiamo proiettato135 film. Tante pellicole restaurate per raccontare l’Italia, la sua storia, il suo costume, la sua cultura.
In 21 anni abbiamo 1
proiettato135 film.
Tante pellicole restaurate
per raccontare l’Italia,
la sua storia, il suo costume,
la sua cultura.
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Segreteria organizzativa Il restauro di un film
Comune di Narni
Piazza dei Priori, 1
05035 Narni (TR)
Telefono 0744 747282 135 film proiettati dal 1995 al 2015
leviedelcinema@comune.narni.tr.it
www.leviedelcinema.it
tità
a Narni come progetto d’iden
Direttore artistico
Le vie del Cinema nascono
Alberto Crespi
Progetto grafico
Bonifacio Pontonio
Comunicazione
Francesca De Spirito
Ufficio Stampa
Lucrezia Viti & Livia Delle Fratte
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© ANDREA BELLINELLI
L’idea nasce grazie al sindaco di Narni Luigi Annesi e, con passione ed entusiasmo,
2013. Giuliano Montaldo racconta: sostenuta da Stefano Bigaroni e dall’attuale Sindaco Francesco
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De Rebotti. L’idea di restaurare e conservare i tanti capolavori del nostro Cinema
La strada principale che attraversa Narni Scalo l’aveva lanciata Walter Veltroni e Narni è stata protagonista di un prezioso
è rumorosa per l’intenso traffico ma dopo lavoro: salvare dal degrado i mitici film “La presa del potere da parte di Luigi
un centinaio di metri, al lato di questa strada, XIV” di Roberto Rossellini e “Ladri di biciclette” di Vittorio De Sica. Affascinato
si arriva in un vasto parco alberato, da questa iniziativa ho cercato di contribuire anch’io nella ricerca delle opere
“Il Parco dei Pini” accolti da un magico silenzio. da programmare e, fondamentale, è stato sempre il contributo della Cineteca
Nazionale. Vedere quello spazio gremito da tanti spettatori seduti davanti
Appena entrati –sul lato destro- c’è un vasto prato al grande schermo, sentire gli applausi e i commenti alla fine delle proiezioni
ed è in quello spazio pianeggiante che, ormai da ventanni, delle opere dei grandi Maestri, salvate da un sicuro degrado, è una forte emozione.
un pubblico sempre più numeroso assiste al festival
dei film restaurati: “Le vie del Cinema”. Quasi sempre brillano le stelle nelle serate della rassegna… Quasi sempre…
Un ricordo di qualche pioggia, un paio di temporali e allora ci si ricorda
di una frase del grande Arturo Toscanini:”all’aperto si gioca solo a bocce!”.
Ma nel Parco dei Pini ha vinto la luna. Il successo crescente di questa
manifestazione è anche il risultato dell’impegno, dell’appassionato lavoro
di Mirella Pioli e, per molti anni, dell’infaticabile attività di Paolo Zuccolo.
Da diversi anni la Direzione Artistica è stata affidata ad Alberto Crespi, critico
e storico del Cinema. Con Alberto, con il suo impegno e la sua competenza,
sono maturate tante nuove iniziative: una serie di incontri con gli autori
e i collaboratori dei tanti film in programma; una rassegna – in uno spazio
del parco – con dei cartoni aminati o delle storie per i ragazzi; l’idea
del “ Il cinema di papà” dei giovani autori scelgono i film che più hanno amato.
E per questa idea Crespi ha curato la pubblicazione di un volume
dove si racconta come e perché “quarantuno classici restaurati sono
stati scelti da registi di oggi”.
Malgrado il contributo degli sponsor le difficoltà sono tante! Ma Narni vuole
continuare ad offrire serate “da sogno” con nuove proiezioni
per quel pubblico che ama il cinema. Grazie per le forti emozioni che mi avete
regalato e che continuate a regalare.
> Giuliano Montaldo con la moglie Vera Pescarolo
e con Gianfrancesco Favino
durante le riprese del film “L’industriale”.
E grazie per il più bel regalo: il restauro di un mio film “Sacco e Vanzetti”.
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Sono più di venti estati che i cittadini
2014. Ce l’abbiamo fatta.
LOGO DELLA XX EDIZIONE DI ALICJA PYTLEWSKA
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di Narni hanno trascorso al parco, a
vedere film restaurati in copie perfette,
Abbiamo compiuto vent’anni proiettati su uno schermo enorme
che in Europa ha un solo eguale (lo
E siamo andati oltre... schermo della piazza grande di Locarno
in Svizzera).
“Le vie del cinema”, il festival nato
nella cittadina umbra da quel lontano
1995 non si è mai fermato.
Mi occupo di questo festival da più
di dieci anni, grazie al coinvolgimento
voluto dal precedente direttore
Giuliano Montaldo, e con la Francesco Munzi, Daniele Vicari,
collaborazione preziosa del Comune Costanza Quatriglio, Ferzan Ozpetek,
> Alberto Crespi, di Narni e soprattutto dei dipendenti Rocco Papaleo, Gianni Di Gregorio,
direttore artistico di “Le vie del Cinema”. e dei volontari che da sempre dedicano Sergio Rubini, Giovanni Veronesi,
alla rassegna tempo, competenza e Ascanio Celestini, Susanna Nicchiarelli,
passione. È con malcelato orgoglio Maurizio Ponzi, Pietro Marcello,
che ricordo alcuni nomi che abbiamo Saverio Costanzo, Stefano Sollima,
portato a Narni a presentare i loro Marco e Claudio Risi, Francesca e
film: Ettore Scola, Mario Monicelli, Cristina Comencini e, ultimo ma
Dario Argento, Nanni Moretti, Carlo non ultimo, Gianni Amelio, credo
Verdone, Gigi Proietti, Vincenzo l’unico a essere insieme “restauratore”e
Cerami, Florestano Vancini, Carlo “restaurato” .
Lizzani, Giovanna Ralli, Francesco Non è un’esagerazione affermare
Rosi, Luigi Magni, Maurizio Nichetti. che abbiamo rimesso in circolo la
E vorrei ringraziare i registi di memoria del nostro cinema, non solo
oggi, giovani giovanissimi e meno riproponendo i film al pubblico –
giovani, che sono generosamente sempre numeroso – ma anche facendo
venuti a presentare dei classici a cui parlare i film di ieri con i registi di
erano particolarmente legati: Alice oggi. E rileggendo l’elenco degli ospiti,
Rohrwacher, Vincenzo Marra, confesso di rimanere felice e stupito:
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abbiamo ospitato veramente le quinte” e le paradossali, spesso restauri digitali importantissimi, perché e il cinema, inteso come 5
il meglio del nostro cinema tragicomiche avventure legate alla finalizzati alla commercializzazione spettacolo pubblico, come rito
contemporaneo, a volte l’abbiamo lavorazione dei suoi film. Ripubblicato di oggetti (dvd e Blu-ray) che tutti collettivo, continuerà.
quasi tenuto a battesimo grazie al Comune di Narni, assieme possiamo acquistare e conservare nelle Un’altra cosa che abbiamo imparato
Questo dialogo fra i classici e il cinema agli Editori Laterza, è un testo nostre case. Io credo che, nel nostro a Narni in questi anni è che il cinema
di oggi ci ha consentito anche di bellissimo, di godibilissima lettura. piccolo, lì a Narni stiamo facendo non ha affatto perso la sua «aura»:
pubblicare – assieme alla Cineteca Da tre anni abbiamo aperto nel Parco qualcosa di grande: stiamo allevando la magia della visione collettiva, in
Nazionale – un libro di interviste dei Pini di Narni Scalo un secondo il pubblico («un» pubblico, una nicchia questo caso all’aperto, assieme a tante
intitolato “Il cinema di papà”, in cui schermo dove vengono proiettati film di pubblico) di domani. Per questo oso persone è ancora intatta.
numerosi registi di oggi adottano d’animazione, anch’essi restaurati: affermare che Narni non finirà mai: Diciamo che Narni resiste,
un film del passato. Ma abbiamo si tratta delle ripuliture digitali alle quei bambini, almeno alcuni di loro consegnando al rito i capolavori
contribuito al “restauro” di un libro quali la Walt Disney sottopone (speriamo parecchi), stanno imparando del nostro cinema e non solo: in questi
magnifico, le “Lettere dal set” periodicamente i propri classici, in vista ad amare il cinema, magari chiederanno anni abbiamo proiettato restauri
che De Sica scrisse a sua figlia Emi del mercato homevideo.Non si tratta di ai genitori di portarli a vedere altri film, digitali di «La stangata», «Lo squalo»,
durante la lavorazione di alcuni film restauri nel senso classico del termine, e quando avranno figli a loro volta li «Schindler’s List», «Porco rosso» e altri
degli anni ’60 raccontando i “dietro in cui si lavora sulla pellicola: sono però porteranno al cinema con loro… film stranieri. (Alberto Crespi)
FOTO MARTINA ROTINI
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6 Il restauro di un film Naturalmente anche l’arte del restauro è assai più deperibile dell’analogico,
Il restauro da un punto è cambiata. Per i film più antichi, il checché ci abbiano raccontato in
punto di partenza continua ad essere questi anni. Una pellicola conservata
di un film di vista culturale
e tecnologico la pellicola ma la lavorazione e l’esito alla giusta temperatura, e con le giuste
del restauro sono entrati nel regno del precauzioni, dura cent’anni e anche
nell’era del web
digitale. Il risultato non è più la stampa più; un file digitale può scomparire in
e del digitale...
di una copia ma la realizzazione di un qualsiasi momento.
Chi se ne occupa. DCP, ovvero di un file digitale (che
Le strutture in Italia ha più o meno l’aspetto di un vecchio Anche per questo Narni non finirà
VHS, ma è molto più sofisticato) che mai: perché un film restaurato è salvo
va collegato a un proiettore anch’esso «per il momento», non per sempre,
digitale. La moda del momento è il e ci sarà sempre bisogno di risorse
restauro in 4K, ovvero in un file digitale (economiche ed umane) perché
che contiene esattamente il doppio i film continuino a essere fruibili.
> Immagini da “Sacco e Vanzetti” delle informazioni del 2K. La salvezza della cultura è un work
il film di Giuliano Montaldo restaurato Il motivo per cui alcuni film vengono in progress. E noi, a Narni
dal Comune di Narni nel 2005 continuamente ri-restaurati, se ci – sempre nel nostro piccolo –
passate il brutto termine, è proprio ci stiamo “lavorando”.
questo: i vecchi restauri in pellicola
vengono trasferiti in digitale, e poi
dal 2K al 4K nell’attesa che qualche
nuovo procedimento renda obsoleto
anche quest’ultimo formato.
Il guaio dell’elettronica – lo dicono Ecco alcuni link di riferimento
tutti gli esperti, a cominciare dai grandi per esplorare le strutture che operano
nel campo del restauro.
direttori della fotografia – è duplice: in
primis, quando evolve si taglia i ponti Fondazione Centro Sperimentale
alle spalle, per cui tutti i vecchi formati di Cinematografia
www.fondazionecsc.it
diventano periodicamente inutilizzabili
(è l’esperienza che tutti abbiamo fatto Cineteca di Bologna
quando abbiamo dovuto buttare le www.cinetecadibologna.it
vecchie videocassette per far posto Fondazione Cineteca Italiana
ai dischetti dvd). In secondo luogo, www.cinetecamilano.it
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8 Le Vie del Cinema La scelta dell’intitolazione è stata
nascono a Narni compiuta per delineare per la periferia
come progetto d’identità. urbana di Narni Scalo
un’identità forte e vivace.
- Dal 1995 ventuno L’identità della Narni storica
vie e piazze di Narni Scalo si armonizza attraverso le mura
sono state intitolate castellane, le strette vie, le piazze,
ai protagonisti le torri, i nobili palazzi, e si manifesta
del cinema italiano: con simboli primari, come la Rocca che
sovrasta la città, e il Ponte d’Augusto.
Sergio Amidei Narni Scalo è cresciuta e si è assestata
Alessandro Blasetti intorno alle fabbriche e lungo le vie di
Mario Camerini comunicazione. Un insediamento, come
Luigi Comencini tutti quelli industriali, fatto di persone
Vittorio De Sica di diversa provenienza geografica. Sono
Eduardo De Filippo anche le generazioni che, con la caduta
Aldo Fabrizi velocissima del tasso di occupazione,
Federico Fellini si sono trasformate
Vittorio Gassman in cittadini dall’identità debole
Pietro Germi e a volte inesistente.
Anna Magnani
Giulietta Masina Da qui la provocazione e la proposta
Pier Paolo Pasolini di piantare, attraverso il cinema, un seme
Elio Petri per promuovere un’altra identità.
Antonio Pietrangeli Oltre ai piani urbanistici, i parchi,
Dino Risi le scuole, le strutture sportive,
Roberto Rossellini c’è bisogno di valori che resistano
Ugo Tognazzi al tempo e alle sue vicende.
Totò, Antonio de Curtis Il cinema e il suo linguaggio possono
Luchino Visconti fare la loro parte, e diventare stimolatori
Cesare Zavattini di creatività e di sogni.
.....................................................................................................................................Luigi Comencini Pietro Germi Dino Risi
Molte vie di Narni Scalo (1900-1916) (1914-1974 (1916-2008)
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evocano scene Regista Regista, sceneggiatore,
attore, produttore
Regista, sceneggiatore
di famosi film italiani.
Attori e attrici protagonisti di episodi
che ancora oggi regalano sorrisi ed Vittorio De Sica Anna Magnani Roberto Rossellini
(1901-1974) (1908-1973) (1922-1990)
emozioni. Musiche, poesia, dialoghi Attore, regista Attrice Attore, regista, sceneggiatore
e fotografia che ci hanno formato sceneggiatore
al “bel gusto” italiano.
Vogliamo mantenere questa tradizione.
Eduardo De Filippo Giulietta Masina Ugo Tognazzi
Lo abbiamo già fatto non solo (1900-1984) (1904-1981) (1922-1990)
Drammaturgo, attore, regista, Attrice Attore, regista, sceneggiatore
intitolando vie e piazze, ma anche
poeta, senatore
dedicando il rinato cinema di Narni
a Mario Monicelli.
Sergio Amidei Aldo Fabrizi Pier Paolo Pasolini Totò
(1904-1981) (1905-1990 (1922-1975) (1898-1967)
Sceneggiatore e produttore Regista, sceneggiatore, Poeta, scrittore, regista, Attore, autore, sceneggiatore
produttore sceneggiatore
Alessandro Blasetti Federico Fellini Elio Petri Luchino Visconti
(1900-1987) (1920-1993) (1929-1982) (1906-1976)
Regista, sceneggiatore, Regista, sceneggiatore Regista, sceneggiatore Regista, sceneggiatore
montatore e attore
Mario Camerini Vittorio Gassman Antonio Pietrangeli Cesare Zavattini
(1895-1981) (1922-1974 (1919-1968) (1902-1979)
Regista Attore, regista, Regista, sceneggiatore Commediografo, scrittore,
sceneggiatore, scrittore poeta, pittore
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Le vie del Cinema a Narni
1995 I 1996 II 1997 III 11
In oltre 21 anni abbiamo proiettato Debuttano “Le vie del cinema”. È primavera Omaggio a Vittorio De Sica
135 film restaurati italiani e stranieri. A Narni Scalo 17 vie e piazze di Renato Castellani
Abbiamo raccontato soprattutto sono dedicate ai protagonisti Le ragazze di San Frediano Il giardino dei Finzi Contini
l’Italia, la sua storia, il suo costume e alle protagoniste eccellenti di Valerio Zurlini Umberto D
e la sua cultura. del cinema italiano. Le signore 04 Ieri, oggi e domani
L’Italia è per tradizione il paese Paisà di Gianni Franciolini L’oro di Napoli
della cultura, dell’arte e della creatività. di Roberto Rossellini Le ragazze di Piazza di Spagna Il giudizio universale
Caccia tragica di Luciano Emmer Buongiorno elefante
L’Italia restaurata è una formula di Giuseppe De Santis I vitelloni Sciuscià
per testimoniare tale creatività In nome della legge di Federico Fellini
e collocarla nella storia. di Pietro Germi Poveri ma belli La presa del potere
È un modo per raccontare Bellissima di Dino Risi da parte di Luigi XIV
un paese attraverso le sue opere. di Luchino Visconti Per grazia ricevuta di Roberto Rossellini
Miracolo a Milano di Nino Manfredi Restaurato con il contributo
di Vittorio De Sica del Comune di Narni
> Paisà > Bellissima. > Le ragazze di San Frediano > Poveri ma belli. Ladri di biciclette
di Vittorio De Sica
Restaurato con il contributo
del Comune di Narni
> Ieri oggi e domani.
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1998 IV 1999 V 2000 VI 2001 VII
Con la IV Edizione Prova d’orchestra La notte insonne di Topolino L’ immorale
della rassegna inizia la proiezione di Federico Fellini di Goffredo Alessandrini di Pietro Germi
dei film restaurati. Novecento Atto I Lo scopone scientifico Ricomincio da tre
di Bernardo Bertolucci di Luigi Comencini di Massimo Troisi
Il conformista Tempi Moderni Il cammino della speranza Il vedovo
di Bernardo Bertolucci di Charlie Chaplin di Pietro Germi di Dino Risi
Amarcord con l’accompagnamento Piccola posta La famiglia Passaguai fa fortuna
di Federico Fellini di Vinicio Capossela di Steno di Aldo Fabrizi
Signore e signori Lo sceicco bianco La corona di ferro La ragazza con la pistola
di Pietro Germi di Federico Fellini di Alessandro Blasetti di Mario Monicelli
Senso I soliti ignoti Riso amaro Boccaccio ‘70
di Luchino Visconti di Mario Monicelli di Giuseppe De Santis di Vittorio De Sica, Federico Fellini,
Dov’ è la libertà La battaglia di Algeri I clowns Luchino Visconti, Mario Monicelli
di Roberto Rossellini di Gillo Pontecorvo di Federico Fellini
Giù la testa
di Sergio Leone
> Senso > Amarcord > Il cammino della speranza > Riso amaro > Ricomincio da tre > La ragazza con la pistola
> Novecento
.....................................................................................................................................2002 VIII 2003 IX 2004 X 2005 XI 13
Pane amore e fantasia Riusciranno i nostri eroi a A ciascuno il suo Totò al giro d’Italia
di Luigi Comencini ritrovare l’amico misteriosamente di Elio Petri di Mario Mattoli
Il disco volante scomparso in Africa? In nome della legge Paolo e Francesca
di Tinto Brass di Ettore Scola di Pietro Germi di Raffaello Matarazzo
L’onorevole Angelina Al diavolo la celebrità Bronte, cronache di un massacro Il magnifico cornuto
di Luigi Zampa di Mario Monicelli di Florestano Vancini di Antonio Pietrangeli
La ciociara La donna della domenica Il deserto dei tartari Le legioni di Cleopatra
di Vittorio De Sica di Luigi Comencini di Valerio Zurlini di Vittorio Cottafavi
Io la conoscevo bene Le miserie del Signor Travet Le quattro giornate di Napoli Totò e Carolina
di Antonio Pietrangeli di Mario Soldati di Nanni Loy di Mario Monicelli
C’eravamo tanto amati I pompieri di Viggiù Guardia, guardia scelta, Sacco e Vanzetti
di Ettore Scola di Mario Mattoli brigadiere e maresciallo di Giuliano Montaldo
Il postino di Mauro Bolognini (Restaurato con il contributo
di Michael Radford del Comune di Narni)
> Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico... > Bronte, cronache di un massacro
> Pane amore e fantasia > Io la conoscevo bene > La donna della domenica > Le quattro giornate di Napoli > Totò al giro d’Italia > Sacco e Vanzetti
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2006 XII 2007 XIII 2008 XIV 2009 XV
Il buono il brutto e il cattivo Risate di gioia I magliari La classe operaia va in paradiso
di Sergio Leone di Mario Monicelli di Francesco Rosi di Elio Petri
Mamma Roma Un giorno di pretura Leoni al sole Un eroe dei nostri tempi
di Pier Paolo Pasolini di Steno di Vittorio Caprioli di Mario Monicelli
La vita agra Il gatto a nove code Achtung! Banditi! Colpire al cuore
di Carlo Lizzani di Dario Argento di Carlo Lizzani di Gianni Amelio
Le avventure di Giacomo Casanova I complessi Il posto I mostri
di Steno di Dino Risi, Franco Rossi, di Ermanno Olmi di Dino Risi
Una giornata particolare Luigi Filippo D’Amico Accattone Rocco e i suoi fratelli
di Ettore Scola Non si sevizia un paperino di Pier Paolo Pasolini di Luchino Visconti
L’armata Brancaleone di Lucio Fulci I pugni in tasca Tutti a casa
di Mario Monicelli Bianco rosso e Verdone di Marco Bellocchio di Luigi Comencini
di Carlo Verdone
Ecco bombo
di Nanni Moretti
> Il buono il brutto e il cattivo Charlot e la sonnambula > La classe operaia va in paradiso
> L’armata Brancaleone Charlot dentista, > Achtung! Banditi! > I pugni in tasca > I Mostri
Charlot e il manichino
Charlot e Fatty al caffè
Charlot facchino
di Charlie Chaplin
> Bianco rosso e Verdone
.....................................................................................................................................2010 XVI 2011 XVII 2012 XVIII 2013 XIX 15
Una storia moderna: l’ape regina Vaghe stelle dell’Orsa Per un pugno di dollari Con la XIX Edizione della rassegna
di Marco Ferreri di Luchino Visconti di Sergio Leone inizia la proiezione
Brutti sporchi e cattivi La grande guerra Il bandito dei film restaurati per bambini.
di Ettore Scola di Mario Monicelli di Alberto Lattuada La rosa di Bagdad
Il mattatore L’onorevole Angelina La ragazza in vetrina di Anton Gino Domeneghini
di Dino Risi di Luigi Zampa di Luciano Emmer Roma città aperta
La Tosca Sogni d’oro La notte di San Lorenzo di Roberto Rossellini
di Luigi Magni di Nanni Moretti di Paolo e Vittorio Taviani La gazza ladra,
Allonsanfan Grazie zia La stangata L’italiana in Algeri, Pulcinella
di Paolo e Vittorio Taviani di Salvatore Samperi di George Roy Hill di Giulio Gianini e Emanuele Luzzati
Detenuto in attesa di giudizio Diario di un maestro La regina d’Africa Nel blu dipinto di blu
di Nanni Loy di Vittorio De Seta di John Huston di Piero Tellini
Tosca La macchina ammazzacattivi Roma ore 11
di Carlo Koch di Roberto Rossellini di Giuseppe De Santis
La dolce vita
di Federico Fellini
> Brutti, sporchi e cattivi > Allonsanfan > Vaghe stelle dell’Orsa > Diario di un maestro > Il bandito > La ragazza in vetrina Un burattino di nome Pinocchio
di Giuliano Cenci
Lo squalo
di Steven Spielberg
Il flauto magico
di Giulio Gianini e Emanuele Luzzati
Ladri di saponette
di Maurizio Nichetti
> La dolce vita
.....................................................................................................................................Lunga vita al cinema Appossianati di cinema
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2014 XX 2015 XXI
Prendersi cura del destino del cinema Da anni il lavoro volontario è
Film restaurati Film restaurati è valore ed un impegno che possono l’espressione del contributo costruttivo
Walt Disney Walt Disney essere sostenuti anche con un piccolo della comunità civile allo sviluppo
contributo: lo chiamano crowfunding, dell’iniziativa Narni, le vie del cinema.
La ciociara Porco Rosso a noi piace chiamarlo Grazie al lavoro volontario è stata
Vittorio De Sica Hayao Miyazaki un contributo per la bellezza. realizzata la sezione del cinema animato
Le mani sulla città Uomini contro restaurato, è stato promosso e gestito
Francesco Rosi Francesco Rosi Se vuoi aiutarci a mantenere viva il laboratorio fotografico, è stato curato
Notte italiana Senza pietà la memoria del cinema italiano, l’allestimento degli spazi espositivi.
Carlo Mazzacurati Alberto Lattuada fai una donazione.
La proprietà non è più un furto Schindler’s list Non sono previsti limiti di età
Elio Petri Steven Spielberg Sul conto corrente bancario intestato a o condizioni particolari per mettere a
Satyricon Guardie e ladri Comune di Narni Servizio Tesoreria disposizione il proprio tempo,
Federico Fellini Steno e Mario Monicelli presso Casse di Risparmio dell’Umbria i propri interessi, le proprie competenze
Una giornata particolare Filiale di Narni, IBAN per l’organizzazione e la gestione
Ettore Scola IT 40 G 06315 72711 000080000325 dell’edizione 2016 di “Le vie del cinema”.
Causale: Sostieni il cinema.
> Notte italiana > La proprietà non è più un furto > Porco Rosso > Uomini contro Chi è interessato può segnalarlo
Oppure sul conto corrente postale alla segreteria organizzativa della
10253052 intestato alla Tesoreria manifestazione, telefonando al
Comunale di Narni. numero 0744 747282, o scrivendo a
Causale: Sostieni il cinema. leviedelcinema@comune.narni.tr.it .
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www.leviedelcinema.it
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