Impatto della pandemia di coronavirus sui limiti e sulle risorse della popolazione in materia di salute - Foglio di lavoro 52
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Gennaio 2021 Foglio di lavoro 52 Impatto della pandemia di coronavirus sui limiti e sulle risorse della popolazione in materia di salute Una selezione dei risultati dei progetti di ricerca nel 2020 per la Svizzera Con il sostegno di:
Promozione Salute Svizzera è una fondazione sostenuta da cantoni e assicuratori. Su incarico della Confederazione essa avvia, coordina e valuta le misure volte a promuovere la salute (art. 19 della legge federale sull’assicurazione malattie). La fondazione sottostà alla vigilanza della Confederazione. L’organo decisionale supremo è il Consiglio di fondazione. Promozione Salute Svizzera ha due sedi operative, situate negli uffici di Berna e Losanna. Ogni persona residente in Svizzera versa un contri- buto annuo di CHF 4.80 a favore di Promozione Salute Svizzera che viene prelevato dalle casse malati. Ulteriori informazioni: www.promozionesalute.ch Nell’ambito della serie «Foglio di lavoro Promozione Salute Svizzera» vengono pubblicate informa- zioni di fondo, redatte o commissionate da Promozione Salute Svizzera, allo scopo di sostenere esperte ed esperti nell’attuazione di misure nel campo della promozione della salute e della preven- zione. Responsabili della redazione dei contenuti dei fogli di lavoro sono le/i rispettive/i autrici/ autori. I fogli di lavoro di Promozione Salute Svizzera sono disponibili generalmente in formato elet- tronico (PDF). Impressum Editori Promozione Salute Svizzera e Ufficio federale della sanità pubblica UFSP Autrici – Claudia Kessler, Public Health Services (PHS) (autrice principale) – Lisa Guggenbühl (Promozione Salute Svizzera) Direzione del progetto Promozione Salute Svizzera Lisa Guggenbühl, Responsabile Gestione degli impatti Gruppo d’accompagnamento Le esperte e gli esperti citati qui di seguito hanno contribuito alla realizzazione del presente foglio di lavoro in qualità di membri del gruppo d’accompagnamento (in ordine alfabetico secondo il cognome): – Prof. Dr. Dr. Thomas Abel, Istituto di Medicina Sociale e Preventiva (IMSP), Università di Berna – Prof. Dr. Dominique J.-F. de Quervain, Università di Basilea / Facoltà di psicologia – Catherine Favre Kruit, Promozione Salute Svizzera – Dr. Alexia Fournier Fall, CLASS/ CPPS – Commission de Prévention et de Promotion de la santé du GRSP – Karin Gasser, Ufficio federale della sanità pubblica – Dr. Marc Höglinger, Università di scienze applicate di Zurigo (ZHAW) – Dr. Claudio Peter, Osservatorio svizzero della salute – René Rüegg, Scuola universitaria professionale di Berna / Lavoro sociale – Dr. Corina Salis Gross, Public Health Services – Silvia Steiner, Direttrice dell’Associazione dei responsabili cantonali per la promozione della salute (ARPS) Cogliamo l’occasione per porgere un sentito ringraziamento a tutti i membri del gruppo d’accompagnamento. Serie e numero Promozione Salute Svizzera, Foglio di lavoro 52 Citazioni Kessler, C. & Guggenbühl, L. (2021). Impatto della pandemia di coronavirus sui limiti e sulle risorse della popolazione in materia di salute. Una selezione dei risultati dei progetti di ricerca nel 2020 per la Svizzera. Foglio di lavoro 52. Berna e Losanna: Promozione Salute Svizzera. Foto di copertina © iStock Informazioni Promozione Salute Svizzera, Wankdorfallee 5, CH-3014 Berna, tel. +41 31 350 04 04, office.bern@promotionsante.ch, www.promozionesalute.ch Testo originale Tedesco Numero d’ordinazione 01.0349.IT 01.2021 La presente pubblicazione è disponibile anche in francese e in tedesco (numeri d’ordinazione 01.0349.FR 01.2021 e 01.0349.DE 01.2021). Scarica PDF www.promozionesalute.ch/pubblicazioni © Promozione Salute Svizzera, gennaio 2021
Impatto della pandemia di coronavirus sui limiti e sulle risorse della popolazione in materia di salute 3 Sommario Executive Summary 4 1 Introduzione 6 1.1 Focus dell’analisi 6 2 Qualità generale della vita 8 2.1 Impatto del lockdown sulla vita familiare 9 2.2 Impatto del lockdown sull’equilibrio tra lavoro e vita privata 9 2.3 Impatto della pandemia di coronavirus sulle relazioni intergenerazionali 9 2.4 Impatto della pandemia sui comuni svizzeri 10 3 Salute psichica 11 3.1 Salute psichica e senso di solitudine della popolazione generale 11 3.2 Gruppi di popolazione particolarmente sollecitati psicologicamente 14 3.3 Fattori di rischio e di protezione in tempi di coronavirus 15 3.4 Sviluppo di dipendenze 15 4 Alimentazione e attività fisica 17 4.1 Comportamento motorio 17 4.2 Comportamento alimentare 18 5 Gruppi di popolazione socialmente svantaggiati e altre categorie vulnerabili 19 5.1 Impatto sulle famiglie con difficoltà particolari 19 5.2 Impatto del lockdown sui familiari curanti e sui giovani caregiver 20 6 Conclusione e prospettive 22 7 Indice delle fonti 23 Indice delle figure Figura 1 Fasi dell’emergenza coronavirus nel 2020 rilevanti per l’analisi 7 Figura 2 Salute generale e qualità della vita 8 Figura 3 Effetti negativi e positivi del coronavirus nei comuni 10 Figura 4 Qualità della vita, stress e stress psicologico in base a diagnosi psichiatrica 13 Figura 5 Inattività fisica 18 Figura 6 Familiari curanti: percezione dell’emergenza coronavirus e dell’isolamento durante il lockdown 21
4 Impatto della pandemia di coronavirus sui limiti e sulle risorse della popolazione in materia di salute Executive Summary Il presente foglio di lavoro fornisce una panoramica no da sole, le famiglie monoparentali, le persone dei risultati delle ricerche disponibili alla fine del socialmente isolate e quelle svantaggiate sul piano 2020 relativi all’impatto della pandemia di corona socioeconomico. virus sul benessere, sulla salute psichica, sull’atti- vità fisica e sul comportamento alimentare della Selezione di alcuni risultati chiave in cifre: popolazione in Svizzera. L’analisi si concentra sui • Durante il lockdown e nella seconda ondata seguenti gruppi target: bambini e adolescenti, per- all’inizio di novembre, almeno l’85 % delle perso- sone anziane, gruppi di popolazione svantaggiati sul ne intervistate ha valutato come buona o molto piano socioeconomico e altre categorie vulnerabili. buona la propria qualità della vita e il «benessere Questi studi consentono di ricostruire l’evoluzione attuale». Il 15 % della popolazione si sentiva da della pandemia fino alla fine dell’autunno 2020 circa. «male» a «molto male». Questi valori differiscono Non vi sono ancora molte pubblicazioni disponibili solo leggermente dai valori analoghi rilevati nel che trattano gli ultimi mesi dell’anno. periodo precedente l’avvento del coronavirus. Dalle ricerche è emerso che fino all’autunno 2020 • Nello Swiss Corona Stress Study condotto a no- la maggior parte della popolazione residente in vembre, lo stress percepito rispetto alla situazione Svizzera ha saputo gestire bene l’impatto dell’emer- antecedente la seconda ondata di settembre è genza coronavirus sulla salute generale. Occorre aumentato per il 47 % circa delle persone intervi- comunque sottolineare che la pandemia e le misure state, mentre è diminuito per il 12 %. Secondo correlate hanno avuto un impatto molto diverso sui lo stesso studio, l’aumento dello stress è stato differenti gruppi della popolazione. Da un lato, la accompagnato da un incremento dei sintomi nuova situazione creatasi con il coronavirus ha gene depressivi. rato maggiore stress in molte persone. Dall’altro, • Come lo Swiss Corona Stress Study, anche il molte persone sono riuscite a trarre da questa situa COVID-19 Social Monitor ha evidenziato che zione anche alcuni spunti positivi, grazie alla capaci- la pandemia ha colpito in modo molto più marcato tà di adattamento e alla mobilitazione delle risorse. le persone intervistate con diagnosi psichiatriche Verso la fine dell’anno, tuttavia, si è osservata una pregresse. All’inizio di novembre, il 21 % delle riduzione della resilienza psicologica. Un fenome- persone intervistate con e il 6 % senza diagnosi no riscontrato soprattutto presso i gruppi particolar psichiatrica ha dichiarato di aver subito un mente vulnerabili, come le persone con malattie «elevato stress psicologico». psichiatriche pregresse, le persone con problemi • Secondo uno studio condotto in Germania, il 15 % finanziari o i familiari curanti. I giovani adulti sotto delle persone che assistono e curano i propri i 30 anni e gli adolescenti percepiscono maggior- congiunti ha segnalato sintomi depressivi all’ini- mente l’impatto della pandemia a livello psicologico zio dell’estate 2020, ossia più del doppio rispetto rispetto alle persone anziane sopra i 65 anni. al 2017. Le donne sono state particolarmente Altri gruppi di popolazione che hanno dovuto affron- colpite perché durante il lockdown sono princi- tare grosse difficoltà, soprattutto durante il lock- palmente loro che hanno dovuto assumersi down1, e che, in parte, si sentono particolarmente l’onere dell’assistenza e delle cure informali sollecitati ancora adesso, sono le persone che vivo- supplementari. 1 Per «lockdown» nel presente foglio di lavoro s’intende la fase della situazione straordinaria (da metà marzo a inizio maggio 2020).
Impatto della pandemia di coronavirus sui limiti e sulle risorse della popolazione in materia di salute 5 • Durante il lockdown, hanno dichiarato di aver L’analisi dell’impatto sulla maggior parte della sofferto di solitudine soprattutto le persone gio- popolazione va messa a confronto con un’analisi vani (sotto i 30 anni) e le persone anziane (over differenziata per sottogruppi di popolazione. La crisi 65). Nelle persone anziane il senso di solitudine del coronavirus agisce come una «lente d’ingrandi- perdura tuttora: a novembre, oltre la metà delle mento» perché rafforza le attuali tendenze alla persone intervistate ha dichiarato di soffrire a disuguaglianza e al pregiudizio. In questo contesto, causa della mancanza di rapporti sociali. Quasi le condizioni di vita specifiche (p. es. la situazione il 40 % si sente isolato. familiare o abitativa e la situazione finanziaria) sem- • Il 22 % delle persone adulte intervistate ha rife- brano essere più importanti degli effettivi fattori rito che all’inizio del lockdown faceva meno atti sociodemografici (come l’età o il genere). vità fisica, così come i loro figli; il 7 %, invece, Molti degli effetti della pandemia sulla salute si ha dichiar ato di aver praticato più movimento in faranno sentire solo a medio e a lungo termine. Per questo periodo. Già durante il lockdown e nel quanto riguarda la promozione della salute, bisogna corso dell’estate, tuttavia, i valori relativi alle abi- chiedersi come sarà possibile mantenere e raffor- tudini di movimento sono rapidamente tornati zare l’elevata resilienza, finora constatata in tutti a quelli del periodo antecedente la comparsa del i gruppi di popolazione, per tutta la durata della coronavirus. pandemia e negli anni a venire. • Non vi sono indicazioni che suggeriscano un cambiamento significativo delle abitudini alimen- tari della popolazione durante o dopo il lock- down. Metodologia I fatti illustrati nel presente documento sono il mazioni più significative sulle diverse questioni frutto dell’analisi degli studi e delle pubblica- analizzate. Allo stesso modo, si è tentato di privi- zioni disponibili a fine 2020 (raccolta dati e ricer- legiare le fonti con pertinenza nazionale oppure che effettuate nel periodo tra il 30 novembre e gli studi provenienti da diverse regioni della Sviz- il 27 dicembre 2020). Le pubblicazioni pertinenti zera. Ove opportuno, per consolidare le prove, sono state fornite all’autrice dagli enti promotori sono stati consultati anche studi internazionali. e dalle esperte e dagli esperti coinvolti nel pro- Il presente foglio di lavoro non ha pretese di com- cesso. Conformemente al mandato assegnatole, pletezza e non è da considerarsi esaustivo. Esi- l’autrice ha integrato le fonti all’occorrenza (tra- stono molti altri risultati di ricerche che non sono mite ricerche su Internet o consultando le fonti stati presi in considerazione. Le pubblicazioni citate negli studi presi in esame), senza effettuare prese in esame sono state selezionate in base alla una ricerca bibliografica sistematica. valutazione della loro pertinenza per le attrici Ove possibile è stata effettuata una triangolazione e gli attori della prevenzione e della promozione tra diverse fonti e periodi, per ottenere delle infor- della salute.
6 Impatto della pandemia di coronavirus sui limiti e sulle risorse della popolazione in materia di salute 1 Introduzione Il 25 febbraio 2020 l’Ufficio federale della sanità Il presente foglio di lavoro è stato elaborato per con- pubblica (UFSP) ha confermato il primo caso di infe- to della Fondazione Promozione Salute Svizzera e zione da SARS-CoV-2 in Svizzera. Da allora molte dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) cose sono cambiate: per le persone, la società, il si- per le attrici e gli attori impegnati nella promozione stema sanitario, l’economia e molti altri ambiti della della salute e nella prevenzione. vita. Le attrici e gli attori impegnati nella promozio- ne della salute e nella prevenzione sono pertanto chiamati a offrire nuovi accessi ai gruppi target e a 1.1 Focus dell’analisi proseguire il proprio lavoro con soluzioni creative. Dalla primavera scorsa è stato fatto tanto e con Il focus dell’analisi è stato circoscritto in base alle molto impegno. L’esperienza acquisita su nuovi ap- aree d’intervento della Fondazione Promozione procci risolutivi e sulle necessità d’intervento nel Salute Svizzera. È stato analizzato l’impatto della campo della promozione della salute in età avanzata pandemia di coronavirus 2 nelle seguenti aree: è stata pubblicata in un rapporto separato. [1] Nel • Qualità generale della vita (Capitolo 2) corso del 2020 sono stati pubblicati moltissimi risul- • Salute psichica (Capitolo 3) tati emersi dalle ricerche empiriche. Sta diventando • Attività fisica e alimentazione (Capitolo 4) sempre più difficile ottenere una visione d’insieme • Gruppi della popolazione socialmente svantag- dei molteplici studi disponibili. giati e altre categorie vulnerabili (Capitolo 5) L’obiettivo del presente foglio di lavoro è fornire alle lettrici e ai lettori un quadro ben documentato dei I risultati delle ricerche che trattano nello specifico principali risultati della ricerca nel campo della pro- la pandemia di coronavirus, vale a dire le incidenze, mozione della salute e della prevenzione, con una la morbilità, la mortalità e la protezione della popo- particolare attenzione per i risultati delle opere lazione, sono stati pubblicati in altri documenti e non pubblicate in Svizzera in relazione al 2020. Per col- sono menzionati nel presente foglio di lavoro. mare lacune nella ricerca si è ricorso occasional- L’analisi si concentra sui gruppi target della promo- mente ad alcune pubblicazioni estere. Molti studi zione della salute e della prevenzione primaria, vale saranno pubblicati solo nei prossimi mesi e anni. a dire la «popolazione generale» e vari gruppi di Vista la situazione attuale, caratterizzata da incer- popolazione rilevanti in questo contesto. tezza e da cambiamenti repentini, questo foglio di Fino a dicembre 2020 è stato possibile suddividere lavoro non pretende di fornire un’analisi onnicom- l’andamento della pandemia di coronavirus in Sviz- prensiva. Le pubblicazioni analizzate consentono zera in diverse fasi rilevanti per l’analisi (figura 1). tuttavia di tracciare un primo quadro generale delle questioni sollevate. 2 Per designare la pandemia vengono usati termini differenti. Per rendere più agevole la lettura, nel presente documento si useranno i termini «pandemia di coronavirus» o semplicemente «pandemia». Il termine COVID-19 sarà utilizzato in riferimento alla malattia.
Impatto della pandemia di coronavirus sui limiti e sulle risorse della popolazione in materia di salute 7 FIGURA 1 Fasi dell’emergenza coronavirus nel 2020 rilevanti per l’analisi Periodo di valutazione dei risultati di ricerca «1a ondata» «2a ondata» Vaccinazioni … Prima del Lockdown Allentamento delle misure Inasprimento delle misure regionali coronavirus in estate e nazionali 2019 2020 2021 25.2. 16.3. 11.5. Ottobre Primo caso di COVID-19 in Svizzera Rappresentazione interna Poiché gli studi di solito forniscono informazioni essere consapevoli dei limiti dei risultati degli retrospettive, i risultati delle ricerche disponibili studi. Una scheda informativa dell’UFSP sottolinea alla fine del 2020 non coprono ancora tutte le fasi per esempio che le persone con problemi fisici o dell’andamento della pandemia. Il presente foglio di psichici – probabilmente accentuati dall’emergenza lavoro rispecchia principalmente la situazione tra coronavirus – spesso non hanno energia sufficiente marzo e inizio novembre 2020. I risultati si possono per partecipare ai sondaggi. [2] Al tempo stesso, al- in parte confrontare con il periodo «prima del corona cuni studi sono stati condotti con una procedura di virus». Verso la fine dell’anno la crisi del corona autoregistrazione dei partecipanti e non sono quindi virus in Svizzera e in altri Paesi si è nuovamente rappresentativi da un punto di vista statistico. aggravata. Nell’analisi sono stati inclusi i primi rap- Va inoltre tenuto presente che questo foglio di lavoro porti di ricerca che studiano questi cambiamenti. riporta le medie statistiche e che questi valori, come Molti degli studi riflettono i risultati di vari sondaggi di consueto, non si applicano in maniera generica a condotti tra la popolazione. I dati dei sondaggi pos- tutti i membri del rispettivo gruppo. Nei limiti del sono mostrare un’immagine distorta: a volte sono possibile si è quindi tentato di creare un’immagine troppo positivi, a volte troppo negativi. È importante differenziata.
8 Impatto della pandemia di coronavirus sui limiti e sulle risorse della popolazione in materia di salute 2 Qualità generale della vita La salute e la qualità della vita della popolazione il clima e la stagione, fattori che influenzano la vul- sono influenzate da molteplici fattori determinanti. nerabilità e le risorse nell’affrontare le sollecita- Nel contesto della pandemia si aggiungono fattori zioni legate alla pandemia. specifici, come la minaccia della diffusione del virus La maggior parte degli studi arriva alla conclusione percepita dalla popolazione e la gravità delle malat- che la nuova situazione creatasi con il coronavirus tie da COVID-19 o gli effetti delle misure imposte dal ha generato maggiore stress in molte persone, le governo. Durante la pandemia, la situazione di vita quali hanno però potuto trarre anche spunti positivi. individuale e le risorse personali e sociali hanno un I fattori di stress e di sgravio possono variare note- forte impatto sul benessere delle persone. Basan- volmente a seconda delle caratteristiche individuali dosi su alcuni aspetti selezionati, questo capitolo di una persona. La gamma e la varietà degli effetti illustra come la pandemia di coronavirus abbia avuto sono indicati di seguito sulla base di alcuni esempi un impatto differenziato sulla qualità di vita delle selezionati. persone intervistate. Secondo il COVID-19 Social Monitor, per la maggior parte delle persone adulte intervistate la qualità FIGURA 2 della vita è rimasta finora a livelli elevati (figura 2) nonostante l’emergenza coronavirus. Durante il Salute generale e qualità della vita, da inizio aprile lockdown e nella seconda ondata all’inizio di novem- a inizio novembre 2020 bre, almeno l’85 % delle persone intervistate ha 88,1 valutato come (molto) buono lo stato generale della 6 aprile 85,8 propria salute e come buona o molto buona la quali- tà della vita. Dopo che questa percentuale è salita a 89,6 6 maggio circa il 90 % in estate, si è osservato un leggero calo 87,2 della tendenza nella percezione soggettiva della 87,9 qualità della vita a partire dalla fine di settembre. [3] 22 luglio 89,7 A titolo di confronto, nell’Indagine sulla salute in 88,7 Svizzera (ISS) condotta nel 2017, circa il 90 % delle 27 agosto 89,9 persone intervistate ha stimato la qualità della pro- pria vita da buona a molto buona. [4] 84,7 19 novembre Nel contempo, per un gruppo più piccolo ma non 84,7 trascurabile (circa il 15 % nel sondaggio di novem- 0% 20 % 40 % 60 % 80 % 100 % bre) la qualità della vita è meno buona o persino scarsa. Oltre ai valori analoghi antecedenti alla delle persone intervistate con condizioni di salute % pandemia, occorre tuttavia tener presente anche generali (molto) buoni % delle persone intervistate con qualità della vita l’importanza dei fattori che non dipendono dalla attualmente (molto) bene pandemia, come le malattie psichiche o fisiche, l’età o il genere, la situazione finanziaria, il livello Fonte: COVID-19 Social Monitor [5] di istruzione, la categoria professionale, ma anche
Impatto della pandemia di coronavirus sui limiti e sulle risorse della popolazione in materia di salute 9 2.1 Impatto del lockdown sulla vita familiare ralizzazione per tutti i gruppi della popolazione. Al termine del lockdown i valori sono nuovamente Nell’ambito del COVID-19 Social Monitor sono state diminuiti pur rimanendo al di sopra dei valori iniziali. intervistate persone di età superiore ai 18 anni in [7] Diversi settori sono stati colpiti da fattori di stress merito all’impatto che il lockdown ha avuto sulla e di sgravio in misura differenziata. Tra i gruppi di loro vita familiare. [6] Durante il lockdown, il 15 % persone con un’attività professionale che hanno delle persone intervistate ha percepito la convivenza percepito principalmente effetti negativi sull’equili- in famiglia o con il/la partner come una situazione brio tra vita professionale e vita privata, figurano in difficile o molto difficile. Per il 35 % è stato difficile particolare le persone con compiti assistenziali mantenere i rapporti sociali. Nel complesso, l’11 % all’interno della famiglia, come le famiglie con figli ha dichiarato di aver sofferto di solitudine durante piccoli o familiari da assistere, oltre alle famiglie il lockdown. Per le persone intervistate con figli in monoparentali. Durante il lockdown queste persone casa, la custodia dei figli ha rappresentato una diffi- sono state infatti esposte a molteplici carichi di coltà nel 35 % dei casi, mentre l’insegnamento a di- lavoro. [8, 9] stanza è stato una sfida per il 40 % delle persone intervistate. Per il 21 % delle persone intervistate che svolgono un’attività lucrativa è stato difficile 2.3 Impatto della pandemia di coronavirus conciliare la vita professionale e quella privata. Ad sulle relazioni intergenerazionali esclusione del senso di solitudine, che da allora è diminuito solo lievemente, al termine del lockdown, L’attuale edizione dello studio «Barometro genera- già all’inizio dell’estate, si è osservata una netta di- zionale» si basa su un sondaggio condotto a livello minuzione dei fattori di stress menzionati. Gli altri nazionale all’inizio di settembre 2020. [10] capitoli contengono informazioni in merito all’im- I risultati relativi alla soddisfazione per la propria vita patto positivo sulle famiglie durante il lockdown. sono congruenti con quelli di altri studi antecedenti la comparsa del coronavirus: le persone che oggi superano i 75 anni, la cosiddetta generazione del 2.2 Impatto del lockdown sull’equilibrio baby boom, hanno espresso il maggior livello di tra lavoro e vita privata soddisfazione per la propria vita rispetto a tutte le altre fasce di età. L’attuale Barometro generazio Uno studio longitudinale che confronta i dati raccolti nale mostra una mancanza di speranza tra i giovani con quelli di sondaggi precedenti, condotti nel 2019, adulti: il 42 % ha dichiarato a settembre 2020 di ha rilevato che durante il lockdown sono migliorati non avere speranza e fiducia nella vita. La pandemia sia l’equilibrio tra lavoro e vita privata in generale non è tuttavia l’unica causa di questo stato d’animo sia gli aspetti relativi all’impegno professionale e ma funge, secondo le persone intervistate, da molti- alla soddisfazione sul lavoro, e questo non solo per plicatore. le persone che hanno lavorato in home office, bensì L’impatto della pandemia sulle relazioni intergene- a livello complessivo. Fattori di stress sul lavoro razionali è valutato in modo differenziato. Un terzo come la fretta o le eccessive aspettative sono dimi- (32 %) delle persone intervistate si aspettava che la nuiti in molti casi, mentre si sono rafforzate le risor- pandemia avesse un impatto piuttosto negativo sulle se lavorative come l’autonomia, il sostegno sociale relazioni intergenerazionali, il 16 % ha visto nella e le opportunità di sviluppo. Tuttavia, lo studio sotto- pandemia soprattutto effetti positivi sulle relazioni linea che questi dati corrispondono a una rappre- tra le generazioni mentre il 26 % non ha riscontrato sentazione istantanea e non si può fare una gene nessun impatto. [10]
10 Impatto della pandemia di coronavirus sui limiti e sulle risorse della popolazione in materia di salute 2.4 Impatto della pandemia sui nota è il risultato del parametro «Più solidarietà nel comuni svizzeri Comune» nei primi mesi della pandemia. Per alcuni comuni l’«assalto alla natura» rappresenta un ri- Nell’agosto 2020, la rivista «Comune Svizzero» ha schio di assembramenti indesiderati e ha un impatto posto a tutti i comuni del Paese alcune domande negativo sull’ambiente locale. Al contempo, questo sugli effetti della pandemia di coronavirus. Dalle ol- sviluppo ha anche un lato positivo perché significa tre mille risposte ricevute, risultano sia difficoltà sia più attività fisica e incontri all’aria aperta. effetti positivi (figura 3). Particolarmente degno di FIGURA 3 Effetti negativi e positivi del coronavirus nei comuni Nel Suo comune, in quale settore il coronavirus ha generato degli effetti negativi? Più disoccupazione/più beneficiari dell’aiuto sociale Fallimenti (imprese locali) Aumento della violenza domestica Altri conflitti di quartiere Più pressione umana sulla natura Più rifiuti/littering Altro 0% 20 % 40 % 60 % 80 % 100 % I comuni più piccoli, in particolare, si lamentano dell’assalto alla natura e del littering. Anche la disoccupazione e gli aiuti sociali sono in aumento (918 partecipanti). Nel Suo comune, in quale settore il coronavirus ha generato degli effetti positivi? Più vicinanza alla popolazione Maggior grado di soddisfazione della popolazione Più solidarietà nel Comune Più tranquillità Meno inquinamento ambientale Meno rifiuti/littering Altro 0% 20 % 40 % 60 % 80 % 100 % Valori come una maggiore solidarietà nei comuni e una maggiore vicinanza alla popolazione sono considerati positivamente (956 partecipanti). Fonte: «Comune Svizzero 10/2020» [10]
Impatto della pandemia di coronavirus sui limiti e sulle risorse della popolazione in materia di salute 11 3 Salute psichica Nel contesto attuale, si pone la questione centrale elevata. Non esiste tuttavia un modello uniforme di relativa all’impatto della pandemia sulla salute psi- risposta psicologica alla crisi. Come spiegato più chica della popolazione. In Svizzera sono già stati avanti nel capitolo 3.2, gli indicatori della salute psi- pubblicati molti studi sull’argomento. Questo tema chica variano a seconda del gruppo di persone. Per chiave della promozione della salute e della preven- esempio, nel contesto della pandemia le donne o le zione riveste una grande importanza anche nel pre- persone con un passato migratorio hanno in media sente foglio di lavoro. Qui di seguito viene dapprima una maggiore sensazione di stress, mentre le per- discusso l’impatto della pandemia sulla salute psi- sone che vivono da sole hanno una qualità della vita chica della popolazione in generale. Poi, sulla base inferiore. [8] dei risultati delle ricerche attuali, si analizza quali Oltre all’importanza delle cifre assolute/relative in gruppi di popolazione soffrono maggiormente di un dato momento, sono particolarmente interes- stress psicologico. Seguono informazioni sui fattori santi le tendenze nel tempo, soprattutto se si ri- di rischio e di protezione ai tempi del coronavirus e scontrano all’interno di studi che vengono ripetuti infine una selezione di alcuni risultati delle ricerche, periodicamente con le stesse domande. relativi allo sviluppo di dipendenze nel contesto della Prima ondata della pandemia: un sondaggio nazio- pandemia. nale condotto nell’ambito dello Swiss Corona Stress Study ha rivelato che quasi la metà delle persone intervistate si sentiva più stressata durante il lock- 3.1 Salute psichica e senso di solitudine down rispetto a prima dell’emergenza coronavirus. della popolazione generale I principali fattori che hanno determinato l’aumento dello stress sono stati i cambiamenti sul lavoro o a Dati sulla popolazione prima del coronavirus: seb- scuola nonché le limitazioni della vita sociale e la bene non sia possibile fare un confronto diretto a custodia dei figli. Contemporaneamente, il 26 % de- causa dei diversi metodi di indagine, i dati raccolti gli intervistati si è sentito meno stressato durante il durante la pandemia dovrebbero essere messi in lockdown rispetto al periodo prima della crisi. [12] relazione con i dati raccolti prima del 2020. Nel 2017, Seconda ondata della pandemia: secondo un altro per esempio, nell’ambito dell’Indagine sulla salute sondaggio tra la popolazione, nel corso della secon- in Svizzera circa il 15 % della popolazione ha dichia- da ondata della pandemia i partecipanti hanno valu- rato di soffrire di stress psicologico da moderato a tato con una media di 6,4, su una scala da 1 a 10, il grave. Alle domande specifiche sui sintomi depres- proprio «stato d’animo in relazione alla situazione sivi, nello stesso anno più di un terzo della popola- attuale». Circa il 15 % degli intervistati si sentiva zione ha risposto di aver riportato tali sintomi: sinto- male o molto male alla fine di ottobre. Dopo un mi (piuttosto) gravi per circa il 3 %, moderati per il miglioramento durante i mesi estivi, l’umore è tor- 6 % e lievi per il 26 %. Il 5 % delle persone intervistate nato quindi a un livello simile a quello riscontrato ha anche dichiarato di aver sofferto di solitudine all’inizio della pandemia nel marzo 2020. [13] «piuttosto spesso o molto spesso». Prima del corona L’ultimo sondaggio dello Swiss Corona Stress Study virus i giovani soffrivano maggiormente di solitudine del novembre 2020 mostra anche che la resilienza rispetto alle persone anziane. [4] psicologica della maggior parte della popolazione è Nel contesto del coronavirus: un rapporto di sintesi rimasta a un livello elevato nel corso della pande- pubblicato a novembre in merito all’impatto della mia, ma si è indebolita verso la fine dell’anno. Rispet- pandemia sulla salute psichica della popolazione to alla situazione antecedente la seconda ondata di conclude che la maggior parte della popolazione in settembre, per il 47 % circa degli intervistati lo Svizzera sembra affrontare finora bene la crisi e che stress percepito è aumentato, mentre per il 12 % è la soddisfazione per la propria vita è nel complesso diminuito. La percentuale di coloro che hanno valu-
12 Impatto della pandemia di coronavirus sui limiti e sulle risorse della popolazione in materia di salute tato il proprio livello di stress come «molto alto» è novembre, nelle persone con e senza diagnosi psi- quasi raddoppiata tra gli intervistati di questo studio chiatrica. Per le persone con diagnosi psichiatrica, rispetto al lockdown (dall’11 % in aprile al 20 % in no- gli indicatori sulla salute psichica sono peggiori per vembre). Al tempo stesso, poco meno di un quarto tutta la durata della pandemia e la tendenza verso la degli intervistati a novembre ha dichiarato di non fine dell’anno è più marcata. Nella prima metà di accusare stress o di percepire un livello di stress novembre, in seguito all’imposizione di misure più scarso (livello 1) 3 durante la seconda ondata della rigorose il 29 ottobre, il 26 % degli intervistati con pandemia. Questa quota è diminuita rispetto ai diagnosi psichiatrica ha riferito di essere (molto) valori registrati durante il lockdown in primavera. spesso stressato, rispetto al 9 % degli intervistati Secondo questo studio, ai fattori di stress della prima senza diagnosi psichiatrica. Il 21 % delle persone ondata, nella seconda ondata si aggiungono l’au- intervistate con e il 6 % delle persone senza diagnosi mento dei conflitti in casa e le ansie per il futuro. [14] psichiatrica hanno riferito di avere un elevato stress In merito all’evoluzione della pandemia una percen- psicologico. [3] tuale crescente di persone intervistate ha dichia- La solitudine è considerata un fattore di rischio per rato di aver accusato sintomi depressivi gravi (da la salute psichica. Come menzionato all’inizio del «moderately severe» a «severe»: 9 % ad aprile, 18 % capitolo, la solitudine rappresenta un problema a novembre). Tuttavia, questa percentuale non è di- anche in condizioni di vita normali. Durante la pande stribuita in modo omogeneo in tutta la popolazione. mia è aumentato il senso di solitudine, che è forte- L’aumento è imputabile in particolare al peggiora- mente correlato con la portata delle restrizioni in mento della salute psichica per i seguenti sotto- vigore e con le situazioni di vita individuali. In tempi di gruppi: persone con malattie psichiatriche pregres- lockdown, più dell’8 % delle persone intervistate ha se; giovani di età compresa tra i 14 e i 24 anni in riferito di sentirsi (molto) spesso solo. Nei mesi estivi cui è stata rilevata la massima prevalenza di tutte questa percentuale è scesa al 3 %. Secondo i risultati le fasce di età; persone con riserve finanziarie limi- del COVID-19 Social Monitor, in autunno la quota è tate o che hanno subito gravi perdite finanziarie a risalita al 7 %. [3] La maggior parte delle persone, causa delle misure ordinate dalle autorità; persone tuttavia, ha una persona di fiducia con cui può parla- residenti in Svizzera romanda, regione che all’inizio re durante la crisi. Inoltre, la stragrande maggio- della seconda ondata della pandemia è stata più ranza ne parlerebbe con una persona del proprio colpita rispetto al resto del Paese [14] (cfr. anche il entourage se dovesse percepire che questa persona capitolo 5.2 con informazioni sui familiari curanti). è disperata. [2] Queste cifre generali sono tuttavia I risultati del sondaggio del COVID-19 Social Monitor poco significative soprattutto riguardo al senso di confermano l’influenza dei disturbi psicologici pre- solitudine. I valori rilevati sono influenzati anche da gressi, osservati anche nello Swiss Corona Stress fattori che non dipendono dalla pandemia, come gli Study. La figura 4 illustra l’andamento dei fattori effetti stagionali, e la solitudine colpisce in misura qualità della vita, stress e alto stress psicologico per differenziata i diversi gruppi della popolazione. tutta la durata della pandemia, tra aprile e metà 3 Conformemente alla figura 2a, «Stress levels before and during each pandemic wave», p. 22 in [14].
Impatto della pandemia di coronavirus sui limiti e sulle risorse della popolazione in materia di salute 13 FIGURA 4 Qualità della vita, stress e stress psicologico in base a diagnosi psichiatrica secondo i risultati dell’indagine del COVID-19 Social Monitor tra inizio aprile e metà novembre 2020 Qualità della vita (molto) elevata 92 92 91 92 90 91 90 90 89 90 87 87 % delle persone intervistate 80 76 73 73 70 71 71 71 69 70 69 65 64 60 50 14 15 16 18 20 22 25 29 34 40 46 Settimana (Molto) Spesso in stato di stress 40 % delle persone intervistate 30 28 24 26 21 22 20 21 17 18 16 11 14 13 10 8 9 7 6 6 7 7 7 6 6 0 14 15 16 18 20 22 25 29 34 40 46 Settimana Elevato stress psicologico (MHI-5) 30 24 % delle persone intervistate 21 21 21 21 20 20 20 19 17 17 16 10 6 5 5 5 5 4 4 5 4 4 4 0 14 15 16 18 20 22 25 29 34 40 46 Settimana Senza diagnosi psichiatrica (N = 1778) Riapertura delle scuole/dei negozi l’11 maggio Con diagnosi psichiatrica (N = 212) Inasprimento delle misure il 29 ottobre Fonte: COVID-19 Social Monitor [3]
14 Impatto della pandemia di coronavirus sui limiti e sulle risorse della popolazione in materia di salute 3.2 Gruppi di popolazione particolarmente sono ripercosse anche sulla famiglia. Sono emersi sollecitati psicologicamente due risultati principali: da un lato, sembra che i bambini più grandi (di età superiore ai 9 anni) Diversi studi sono giunti a conclusioni simili sulla abbiano avuto maggiori difficoltà; dall’altro, nei questione dei gruppi di popolazione la cui salute bambini sono stati riscontrati difficoltà e disturbi psichica è particolarmente vulnerabile in tempi di comportamentali soprattutto poco dopo il lock- pandemia. down. Nel complesso, le autrici dello studio con- cludono tuttavia che la maggior parte dei bambini Gruppi di popolazione particolarmente stressati ha saputo affrontare bene la situazione durante psicologicamente l’emergenza coronavirus. [16] • Le persone appartenenti a gruppi di popolazione svantaggiati e ad altre categorie vulnerabili Da diversi sondaggi risulta che l’impatto psicologico soffrono di stress in misura superiore alla media della pandemia sia stato maggiore sulle persone più (ulteriori informazioni nel capitolo 5). giovani (specialmente quelle sotto i 30 anni) rispetto • In generale, si riscontrano un livello maggiore di alle persone più anziane (over 65). [8, 14, 15, 17] stress e un aumento dello stress psicologico in • Adolescenti e giovani adulti: diversi studi dimo- persone con diagnosi psichiatriche pregresse strano che le misure imposte dalle autorità hanno (ulteriori informazioni nel capitolo 3.1 e nella avuto un forte impatto sul benessere psichico figura 4). delle persone più giovani. Tra i vari motivi citiamo, • Le persone che vivono da sole e le persone ad esempio, la chiusura delle scuole, le restri socialmente isolate soffrono maggiormente di zioni a uscire di casa, la mancanza di contatti con stress psicologico in tempi di pandemia. Le per- gli amici durante il lockdown o l’incertezza delle sone che vivono da sole hanno fortemente sofferto prospettive scolastiche e professionali. Secondo i di solitudine durante il lockdown: il 19 % ha riferi- risultati del COVID-19 Social Monitor, i problemi to di sentirsi (molto) spesso solo, rispetto al 5 % emotivi sono stati più marcati negli adolescenti, delle persone che non vivono da sole. [3] soprattutto durante il lockdown: il 16 % dei giovani • Familiari curanti e giovani caregiver (ulteriori adulti tra i 18 e i 29 anni ha sofferto particolar- informazioni nel capitolo 5.2). mente spesso di solitudine. [3] Nel sondaggio di • Non sono ancora disponibili risultati empirici in novembre dello Swiss Corona Stress Study, un Svizzera per gli altri gruppi di popolazione numero superiore alla media di alunni, studenti e con potenziale aumento dello stress psicologico. apprendisti di età superiore ai 14 anni ha accu- Nella letteratura scientifica le esperte e gli sato un livello di stress «molto elevato», con ten- esperti menzionano, tra gli altri, i seguenti gruppi denza in aumento dopo il lockdown. [14] Va no- di popolazione: «persone particolarmente vulne- tato che in questa fascia di età, secondo uno stu- rabili» al COVID-19, persone in quarantena, fami- dio non ancora pubblicato, quasi la metà (45 %) liari di persone malate di C OVID-19, persone delle persone tra i 15 e 25 anni non conosce nes- con disabilità, senzatetto o persone che vivono sun servizio di sostegno a cui potersi rivolgere in alloggi per rifugiati, persone in case di cura in caso di emergenza. [18] Secondo uno studio del o prigioni, ecc. [8] Canton Zurigo, i giovani intervistati hanno dichia- rato che il lockdown non ha generato solo stress Stress per fascia di età ma anche effetti positivi: i genitori hanno mo • Bambini: i genitori intervistati hanno riferito di strato maggiore attenzione nei loro confronti e aver notato nei bambini un aumento dell’irrequie- hanno intrapreso più iniziative insieme alla tezza e dell’iperattività, come anche scatti d’ira famiglia. [19] più frequenti e irritabilità durante il lockdown. [15] • Persone anziane: per le persone molto anziane, Dallo studio «Kinderleben zu Corona-Zeiten» (la i fattori che rivestono un ruolo importante nella vita dei bambini ai tempi del coronavirus) è risul- percezione dello stress psicologico sono le condi- tato che durante il lockdown una percentuale zioni di salute pregresse, la mancanza di inclu- significativa dei bambini ha avuto difficoltà che si sione sociale e l’isolamento, nonché il timore di
Impatto della pandemia di coronavirus sui limiti e sulle risorse della popolazione in materia di salute 15 ottenere cure di scarsa qualità a causa di un hanno messo in evidenza i seguenti fattori in rela- sovraccarico del sistema sanitario. Le persone zione alla pandemia e in particolare alla situazione anziane sotto i 75 anni, invece, hanno risentito durante il lockdown. in particolare del fatto che all’inizio della pande- mia tutte le persone di età superiore ai 65 anni Fattori di rischio individuali per la salute psichica venivano solitamente classificate nel «gruppo a durante la pandemia [8, 12, 17]: rischio», a loro avviso in modo indifferenziato. • paura del virus; [8] Il 39 % delle persone di età compresa tra 65 • situazione finanziaria precaria; e 74 anni intervistate in occasione dello studio • incertezze relative al posto di lavoro; Barometro intergenerazionale si è sentito discri- • problemi a conciliare famiglia e lavoro durante minato durante la prima ondata della pande- il lockdown; mia a causa delle misure imposte in funzione • assenza dei fattori di protezione indicati qui di della loro età. [10] Il COVID-19 Social Monitor seguito. mostra che nelle persone anziane la solitudine è stato un problema importante non solo du- Fattori di protezione individuali per la salute psichi- rante il lockdown, ma anche verso la fine dell’an- ca durante la pandemia [8, 12, 17]: no. I risultati del ciclo d’indagine di inizio no • attività fisica; vembre mostrano quanto segue4: oltre il 50 % ha • pensiero positivo, senso di autoefficacia, auto dichiarato che manca loro la compagnia, circa nomia, elevato locus of control; il 25 % aveva la sensazione di essere escluso e • elevata adattabilità/flessibilità mentale; quasi il 40 % si sentiva isolato. [5] • percezione del sostegno (sociale) da parte di famiglia, amici, organizzazioni e autorità; Stress differenziato nelle diverse regioni • pratica di hobby o realizzazione di progetti propri; linguistiche • fiducia nelle istituzioni statali. I risultati degli studi disponibili non consentono di trarre conclusioni univoche o rilevare differenze si- gnificative rispetto allo stress psicologico durante la 3.4 Sviluppo di dipendenze pandemia tra le varie regioni linguistiche. Mentre alcuni studi hanno riscontrato determinate differenze Navigazione su Internet, videogiochi e giochi [13, 14], si sottolinea ripetutamente il fatto che lo d’azzardo online stress psicologico è correlato anche al numero di Alla domanda relativa a un cambiamento comporta- persone contagiate nella regione. Inoltre, anche in mentale durante il lockdown rispetto al tempo ante- tempi normali sussistono differenze relative allo cedente il coronavirus, circa un quinto delle persone stress psicologico percepito a seconda della regione intervistate nel quadro del COVID-19 Social Monitor linguistica. [4] ha dichiarato di aver fatto un consumo significati vamente più elevato dei mezzi di informazione, e un decimo delle persone intervistate ha riferito di 3.3 Fattori di rischio e di protezione in tempi un maggiore consumo di mezzi di intrattenimento. di coronavirus L’aumento è riconducibile all’aumentata necessità di informazione e alla ridotta mobilità. Secondo A livello individuale la salute psichica si trova in un i genitori, durante il lockdown un quarto dei bambini equilibrio dinamico tra i fattori di stress da un lato e ha consumato più mezzi di intrattenimento. Tuttavia, le risorse interne ed esterne dall’altro. [20] Oltre ai la maggior parte degli intervistati non ha segnalato fattori di rischio e di protezione per una buona salute cambiamenti significativi nei settori della navigazio- psichica, che sono già stati analizzati a fondo [4], e ai ne su Internet, dei videogiochi e del gioco d’azzardo fattori di stress delineati nel capitolo 3.2, gli studi online. Il 10 % degli adulti ha dichiarato di aver navi- 4 I criteri delle risposte «talvolta» e «spesso» sono stati sommati.
16 Impatto della pandemia di coronavirus sui limiti e sulle risorse della popolazione in materia di salute gato nettamente di più su Internet durante il lock- le altre cose, alla soppressione di moltissime attivi- down; questo cambiamento è stato più pronunciato tà sociali e manifestazioni. Anche un sondaggio rea- nella fascia di età sotto i 30 anni. [3, 6, 21] Tra la fine lizzato tra i giovani del Canton Zurigo è giunto a una di maggio e l’inizio di ottobre si è registrata una ten- conclusione simile. Lo studio in questione ha asso- denza relativamente costante nei valori relativi alla ciato il minor consumo di alcol e droghe da parte «navigazione su Internet» e ai «videogiochi» più vol- delle persone intervistate con il fatto che durante te al giorno, nonché nei valori per il «gioco d’azzardo il lockdown le persone giovani hanno trascorso online» più volte alla settimana. Si osserva tuttavia meno tempo con i coetanei e che in questo periodo una correlazione tra il netto aumento dell’uso dei il controllo parentale era maggiore. [19] Lo studio videogiochi e un elevato stress psicologico [21], ma di M.I.S. Trend ha riscontrato un aumento del con non è possibile evincere nessuna indicazione sulla sumo di sigarette da parte delle fumatrici e dei direzione dell’azione. fumatori adulti durante il lockdown. [22] Al termine del lockdown le persone intervistate nel quadro del Consumo di sostanze che creano dipendenza COVID-19 Social Monitor hanno riferito che la ten- Secondo i risultati del COVID-19 Social Monitor, du- denza a un consumo ridotto di sostanze si è raffor- rante il lockdown il consumo di sostanze che creano zata ulteriormente. [6] Secondo i risultati più recenti dipendenza (tabacco, alcol e «altri») è diminuito per di questo studio non vi è alcuna evidenza che la pan- il 18 % delle persone adulte intervistate, mentre è demia abbia prodotto un aumento dell’assunzione aumentato solo per il 2 % delle persone intervistate. regolare di sonniferi e tranquillanti. [21] [6] Questo risultato potrebbe essere imputabile, tra
Impatto della pandemia di coronavirus sui limiti e sulle risorse della popolazione in materia di salute 17 4 Alimentazione e attività fisica Oltre alla salute psichica, i principali argomenti che E la percentuale di persone fisicamente inattive 5 in interessano la promozione della salute sono l’atti quella fase è salita al 19 %. [3] La chiusura dei centri vità fisica e l’alimentazione. Finora i risultati delle fitness e delle attività delle associazioni sportive ha ricerche disponibili in Svizzera riguardano princi- contribuito al calo osservato delle attività sportive. palmente il tema dell’attività fisica per la fascia di [15] Il comportamento motorio dei bambini durante età oltre i 18 anni e per il periodo del lockdown. il lockdown è cambiato in modo analogo a quello Lo studio di M.I.S. Trend ha analizzato il comporta- degli adulti. Secondo le valutazioni dei genitori, l’at- mento della popolazione durante il lockdown. In tività fisica è diminuita nettamente per il 22 % dei questa fase sono stati osservati cambiamenti nel bambini, mentre è aumentata nettamente per il 7 % campo dell’attività fisica e delle abitudini alimentari, rispetto al periodo prima del lockdown. [6] in particolare nelle persone di età inferiore a 45 anni. Tuttavia, la situazione si è rapidamente ripresa nel Secondo questo studio, la popolazione anziana (in corso del lockdown e soprattutto dopo l’allentamen- questo studio gli over 60) ha cambiato relativamente to delle misure alla fine di maggio. [3] Nella seconda poco le proprie abitudini di vita. Non sono state inol- ondata della pandemia in autunno, l’inattività fisica tre riscontrate differenze significative tra le varie è aumentata di nuovo leggermente (fino al 16 % regioni linguistiche, ma sono emerse disparità tra circa), a causa però anche di effetti stagionali [3] città e campagna. Secondo le informazioni fornite (figura 5). dalle persone intervistate, l’impatto negativo della Un sondaggio online tra persone anziane di età com- pandemia sullo stile di vita è stato molto più marcato presa tra i 65 e gli 87 anni ha studiato il tempo nei centri urbani che in campagna, soprattutto per passato all’aria aperta e negli spazi verdi durante quanto riguarda le abitudini alimentari, la riduzione il lockdown. Circa il 35 % delle persone intervistate dell’attività fisica e lo stress percepito. [22] ha trascorso meno tempo all’aperto o nel verde con- tro il 29 % che vi ha passato più tempo. Per quanto riguarda la mobilità, alle popolari gite in destina 4.1 Comportamento motorio zioni lontane le persone hanno preferito luoghi più vicini alla propria abitazione. Il sondaggio ha dimo- Secondo l’Ufficio federale di statistica, circa l’8 % strato che per la popolazione anziana la chiusura della popolazione era fisicamente inattivo prima dei locali di ristoro in luoghi di escursione è stata della comparsa del coronavirus. [23] Nel COVID-19 vissuta come una delle restrizioni più gravi. Le per- Social Monitor, il 22 % delle persone adulte inter sone intervistate hanno anche sottolineato il fatto vistate ha dichiarato di aver praticato meno attività che trascorrere tempo all’aria aperta e nel verde fisica durante il lockdown rispetto al periodo prima le aiuta ad avere sensazioni positive e a rendere più del coronavirus. Il 7 % ha invece dichiarato di aver varia la propria giornata. L’intensità dell’esperienza praticato più attività fisica di prima. [6] Una piccola a contatto con la natura come la percezione degli ma rilevante percentuale della popolazione (circa odori, oppure la ritrovata tranquillità e la migliore il 3 %) non ha mai lasciato il proprio appartamento qualità dell’aria durante il lockdown sono state nell’arco di una settimana all’inizio del lockdown. spesso menzionate come effetti positivi. [24] 5 Persone fisicamente inattive: persone che in nessun giorno della settimana praticano «attività fisiche per un totale di 30 minuti o più, in modo da dover per lo meno respirare più intensamente».
18 Impatto della pandemia di coronavirus sui limiti e sulle risorse della popolazione in materia di salute FIGURA 5 Inattività fisica negli ultimi 7 giorni tra inizio aprile e metà novembre 2020, intervista a persone adulte Inattività fisica (ultimi 7 giorni) 20 19 % delle persone intervistate 16 16 15 14 13 14 13 13 12 11 11 10 14 15 16 18 20 22 25 29 34 40 46 Settimana Riapertura delle scuole/dei negozi l’11 maggio Inasprimento delle misure il 29 ottobre Fonte: COVID-19 Social Monitor [15] 4.2 Comportamento alimentare M.I.S. Trend, questa tendenza è stata la causa dell’aumento di peso effettivo o percepito delle per- Durante il lockdown, secondo le valutazioni delle sone intervistate durante il lockdown. Lo studio persone intervistate nel COVID-19 Social Monitor il menziona come risvolto positivo il fatto che durante comportamento alimentare sia delle persone adulte il lockdown molte persone hanno scoperto o messo che dei loro figli non ha subito cambiamenti signi a frutto maggiormente le proprie «abilità culinarie». ficativi. La maggioranza ha mantenuto le proprie Le persone intervistate hanno cucinato spesso a abitudini alimentari. [6] In un altro studio sono stati casa e dedicato più tempo alla preparazione dei osservati cambiamenti minori che riguardano, per pasti. Secondo il sondaggio, durante il lockdown è esempio, la tendenza a consumare porzioni più aumentato il consumo di cibi sani come frutta e ver- grandi e spuntini più frequenti tra i pasti, o lo spo- dura, così come di snack dolci e salati, o del pane stamento degli orari dei pasti. Secondo lo studio di fatto in casa. [22]
Impatto della pandemia di coronavirus sui limiti e sulle risorse della popolazione in materia di salute 19 5 Gruppi di popolazione socialmente svantaggiati e altre categorie vulnerabili Vari studi condotti in Svizzera e all’estero indicano una sorveglianza meno attenta e un aiuto minore che la pandemia si ripercuote in modo particolar- nel fare i compiti, l’impossibilità di incontrare mente negativo sui sottogruppi vulnerabili della l’altro genitore oppure a causa di una maggiore popolazione. Al tempo stesso si segnalano però casi esposizione ai rischi nel caso in cui il genitore isolati in cui l’impatto su questi gruppi di popolazione con cui vive si ammala di COVID-19. è stato positivo. Questo capitolo si concentra su due • Impatto sui bambini collocati presso terzi e con di questi gruppi: sulle famiglie svantaggiate dal bisogni educativi speciali: la pandemia ha un punto di vista socioeconomico – con o senza passato impatto notevole sui bambini collocati presso terzi migratorio – e sul gruppo dei familiari curanti e dei e con bisogni educativi speciali. I cambiamenti cosiddetti giovani caregiver. Molte informazioni si nella vita quotidiana e l’attuale incertezza possono riferiscono alla fase del lockdown, poiché per il pe- avere gravi conseguenze per i giovani e generare riodo successivo è stato pubblicato ancora poco. Sul tensioni [27], sia nelle strutture di accoglienza che tema dei familiari curanti sono stati integrati studi con i genitori. Gli esperti lamentano che le mi- condotti all’estero, perché non sono ancora disponi- sure adottate per proteggere la popolazione dalle bili risultati di ricerche svizzere. infezioni da coronavirus non hanno tenuto suf ficientemente conto delle conseguenze sul piano sociale e psicologico. In tale contesto, uno dei 5.1 Impatto sulle famiglie con difficoltà punti considerati problematici è il divieto di visita- particolari re le persone con disabilità nelle strutture di accoglienza. [8] Poiché molte strutture diurne e Le famiglie socialmente svantaggiate sono partico- di sostegno sono state chiuse durante il lock- larmente esposte a fattori di stress come la preca- down, molti bambini con disabilità che vivono a rietà delle proprie condizioni di vita e lavorative, casa sono stati esclusi dal sostegno scolastico una situazione finanziaria difficile, la mancanza di a cui erano abituati. sostegno sociale e spazi abitativi ristretti. Bambini • Bambini di famiglie in povertà: nel 2014, circa e adolescenti di famiglie svantaggiate sono quindi 70 000 bambini e adolescenti in Svizzera erano tendenzialmente più colpiti dalla pandemia e dai suoi colpiti da povertà assoluta. [26] I bambini di fami- effetti negativi. [8] In questo contesto, un rapporto glie in povertà vivono spesso in spazi ristretti del Servizio per la lotta al razzismo segnala poten- e i loro genitori lavorano per lo più in condizioni ziali casi di discriminazione nel contesto della pan- di lavoro instabili. Molte famiglie in povertà hanno demia. [25] un accesso ridotto alle tecnologie della comunica Situazioni familiari con difficoltà particolari durante zione elettronica, il che può creare svantaggi la pandemia: per l’apprendimento scolastico. Nel capitolo 3 è • Famiglie monoparentali: in Svizzera, il 14 % dei stato evidenziato che una situazione finanziaria bambini vive in una famiglia monoparentale. precaria nel contesto della pandemia è uno dei La maggior parte (12 %) vive con la madre, men- fattori di stress più gravi per la salute psichica. tre il 2 % con il padre. [26] Questi bambini pos • Famiglie della popolazione migrante: gli effetti sono essere particolarmente svantaggiati duran- descritti per le famiglie in povertà si applicano te i periodi di lockdown, per esempio a causa di anche a una parte della popolazione migrante. un maggiore rischio di povertà per le famiglie Nel 2018, il tasso di rischio di povertà per le per- monoparentali, un maggiore potenziale di conflit- sone con un passato migratorio della prima to e livello di stress dei membri della famiglia, generazione era significativamente più elevato
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