Imparare a giocolare con garanzia di successo - FQL Publishing
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Imparare a giocolare
con garanzia di successoL'autore Stephan Ehlers
Dopo aver conseguito la qualifica
professionale di bancario e quella di
agente pubblicitario Stephan Ehlers
(nato nel 1961), grazie ad impieghi
presso agenzie pubblicitarie e case
editrici, ha imparato il mestiere della comunicazione con la "merce"
informazione. In qualità di direttore dell'Online-Anbietervereinigung
e. V. e di capo progetto presso l'Istituto per videotel e telematica si è
dedicato all’analisi della crescente importanza della
telecomunicazione e di internet per la "merce" informazione. Come
direttore alle vendite dell'Istituto Hohenstein Scuola Management ed
in qualità di trainer motivazionale, Stephan Ehlers ha poi focalizzato
la sua attenzione sullo scambio di informazioni tra persone e sulla
loro molteplice influenza sui modi comportamentali. Nel 1995 ha
fondato la sua impresa FQL-Fröhlich Qualität Liefern ed è impegnato
come trainer, consulente, relatore e moderatore per rinomate
imprese (Deutsche Telekom, Kommerzbank, McKinsey, Siemens,
Nestlé, Sport 2000, Fujitsu, British Telekom, T-Mobile, Ernst &
Young). Ha vinto, tra l'altro, il Mangement-Business-Award ed il
concorso di retorica del TAGESSPIEGEL.
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Il sistema d'apprendimento della giocoleria REHORULI è stato
sviluppato da Stephan Ehlers nel 1995 ed è stato pubblicato per la
prima volta nel 1999, tra l'altro anche in rete (www. rehoruli.de). Da
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allora la popolarità di REHORULI sta crescendo. Numerosi premi
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fanno di REHORULI il sistema d'apprendimento della giocoleria di
maggior successo. Nel luglio del 2003 Stephan Ehlers ha stabilito a
®
Berlino il suo primo record mondiale. Con REHORULI 54
principianti in giocoleria hanno imparato contemporaneamente a
giocolare in soli 60 minuti. Due anni più tardi, il primato mondiale è
stato migliorato a Weimar. 64 turingi sono riusciti ad imparare il
lancio e la presa a tre palline in soli 55 minuti (www.rehoruli.eu).
Numerosi personaggi noti, anche appartenenti al mondo della
politica e dello sport, hanno imparato a giocolare da Stephan Ehlers.L'illustratore Marvin Clifford
Marvin Clifford (nato nel 1983) ha
riconosciuto prestissimo la sua
predilezione per il disegno e si è
prefisso la meta di diventare fumettista.
Ha conseguito il diploma di maturità
come il migliore del corso di approfondimento in "Arti figurative". È
stato presto notato dall'illustratore e fumettista francese Emmanuel
"Manu" Murzeau, che è diventato suo mentore. Più tardi, Marvin
stesso ha tenuto workshops di disegno al Forum Wannsee ed ha poi
presto seguito l'esempio del suo mentore Murzeau, diventando
docente di fumettistica.
Nel settembre 2005 Marvin ha completato i suoi studi alla BTK-
Istituto d'arte di Berlino con punteggio massimo. I fumetti ed il film
ideati come lavoro conclusivo "Molps & Murphy" sono cliccatissimi in
rete (www.molps.de). Accanto ad incarichi minori, ad es. per Opel e
per la Deutsche Bank, Marvin è membro di "Stenarts - The Creative
Team" (www.stenarts.com), un gruppo di fumettisti ed artisti
indipendenti che elaborano i progetti più diversi. Per la più grande
community tedesca in rete ha disegnato una serie di fumetti in 20
puntate per il videogioco online "World of Warcraft". Sono seguite
elaborazioni di storyboards per diversi corti, il design di JONGLORO
per questo libro, così come contatti con il caporedattore del MAD
Magazine Deutschland. Da settembre Marvin è l'illustratore capo di
FQL - Agenzia per management e comunicazione (www.fql.de).
JONGLORO presenta gli esercizi REHORULI
JONGLORO ha origine dalla matita di Marvin
Clifford. JONGLORO La accompagnerà passo
dopo passo. Ogni esercizio di lancio e di presa
del sistema d'apprendimento della giocoleria
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REHORULI viene presentato passo a passo da
JONGLORO in modo divertente.
Nell'era della digitalizzazione e del computer
vogliamo sottolineare il fatto che, senza
eccezion fatta, tutte le illustrazioni di questo libro
sono state disegnate a mano (!).REHORULI® - Imparare a giocolare con
garanzia di successo
Autore: Stephan Ehlers, Monaco di Baviera
www.rehoruli.eu – eMail: stephan@rehoruli.eu
Illustrazioni: Marvin Clifford, Berlin
www.rehoruli.eu – eMail: marvin@rehoruli.eu
Traduzione: Sabrina Biordi Dierzenger; Monaco di Baviera
www.rehoruli.eu – eMail: Sabrina@rehoruli.eu
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REHORULI è un marchio registrato
Ufficio tedesco brevetti e marchi, numero di registrazione 301 13 102Impressum
Editore ed autore: Stephan Ehlers, Monaco di Baviera
Illustrazioni: Marvin Clifford, Berlino
Traduzione: Sabrina Biordi Dierzenger; Monaco di Baviera
®
© Copyright Stephan Ehlers, REHORULI - www.rehoruli.eu
Casa editrice:
FQL Publishing, www.fql-publishing.com
Produzione ed vendita:
Books on Demand GmbH, Norderstedt/Deutschland
Monaco di Baviera 2009
ISBN 978-3-9400965-07-3
La presente opera è protetta dalla normativa concernente il diritto d’autore
sulle opere letterarie. Tutti diritti riservati. L’utilizzo di testi e grafiche è
permesso esclusivamente previo consenso scritto dell’editore.
In questo libro vengono, tra altro, utilizzati marchi depositati, denominazioni
commerciali e denominazioni d’uso alle quali, anche quando non
contrassegnate come tali, è applicabile la normativa vigente di tutela
cautelare.
Tutte le informazioni contenute in questo libro sono state controllate con la
massima cura possibile. Autori e/o casa editrice non saranno tenuti a
rispondere in ordine di eventuali danni derivanti dall’utilizzo di questo libro.
Persone fisiche e/o giuridiche intenzionate a fare un uso commerciale di
REHORULI® (REchts/destra HOch/su RUnter/giù LInks/sinistra) senza
previo consenso dell’autore verranno perseguite penalmente!
REHORULI® è un marchio registrato e gode pertanto di una particolare tutela
(Ufficio tedesco brevetti e marchi, numero di registrazione 301131023)Indice
Qualche parola d'introduzione 10
RFiP - Rendere Fattibile il Possibile 15
Condizioni per imparare a giocolare 18
Prima di iniziare! - Considerazioni importanti 20
Esercizio 1 – Reli 23
Esercizio 2 - ShowThe8 26
Esercizio 3 - TakeThe8-overhead 30
Esercizio 4 - TakeThe8-downunder 32
Esercizio 5 - FallingDown_MoveUp 34
Esercizio 6 - FallingDown_MoveUp 36
Esercizio 7 – JumpMoveTouch 38
Esercizio 8 – Reli 40
Esercizio 9 – TwinChange 42
Esercizio 10 - TwinChange’n’Jump 44
Esercizio 11 - Twin’Jump 46
Esercizio 12 - Jump’Touch’Back –sinistra 48
Esercizio 13 - Jump’Touch’Back – destra 50
Esercizio 14 - Jump’n’Cross – sinistra 52
Esercizio 15 - Jump’n’Cross – destra 54
Esercizio 16 - TwinJump’n’Change 55
Esercizio 17 - FallDown’Move 58
Esercizio 18 - FollowTheBall 1 - sinistra 61
7Indice
Esercizio 19 - FollowTheBall 1 - destra 63
Esercizio 20 - FollowTheBall 2 - sinistra 64
Esercizio 21 - FollowTheBall 2 - destra 66
Esame intermedio - Esercizio 20-21
68
sinistra/destra in sequenza
Esercizio 22 - Jump’n’TakeOver - destra 70
Esercizio 23 - Jump’n’TakeOver - sinistra 72
Esercizio 24 - Jump’n’TakeOver - cambio
74
sinistra/destra
Esercizio 25 - Jump’n’TakeOver - verso l'alto 76
Esercizio 26 - Jump’n’TakeOver - verso il basso 78
Esercizio 27 - Jump’n’ChangeTheSide - sinistra 80
Esercizio 28 - Jump’n’ChangeTheSide - destra 81
Esercizio 29 - MoonJumper - sinistra 82
Esercizio 30 - MoonJumper - destra 84
Esercizio 31 - ChangeToChange 86
Esercizio 32 - ChangeToChange - cambio
90
sinistra/destra
Esercizio 33 - FirstStepsOfThree 92
Esercizio 34 - KingOfThree 96
Errori nel sistema?
97
Trucchi e consigli per un giocolare "pulito"
Regole per un giocolare "pulito"? 101
8Indice
Perché la giocoleria ha effetti sul "mondo interiore" 103
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REHORULI ha dato ottimi risultati pratici 105
Test di manualità 113
Gli aspetti salutari della giocoleria 118
Esercitarsi a giocolare accresce le competenze 121
cerebrali
101 buoni motivi per imparare a giocolare 124
Dichiarazione di garanzia – Soddisfatti o rimborsati! 128
È fatta!? (Conclusioni) 130Qualche parola d’introduzione
Non importa in che modo ti è arrivato questo libro
REHORULI®, comunque grazie mille e complimenti!
Sono felice che tu voglia imparare a giocolare. Imparerai ad
apprezzarlo e ad amarlo come hanno fatto molte altre migliaia
di persone, e così come per caso, puoi imparare molto sulla
tua forza interiore e sulle tue capacità fisiche. E il bello è che
con REHORULI® avrai sicuramente successo. I motivi di
questo successo garantito e del fatto che io ne sia così sicuro,
li spiegherò in seguito. Spero che Lei mi scuserà questo
darLe del "tu", ma Lei ci si dovrà/tu ti ci dovrai abituare. È
meglio spiegare REHORULI® in modo diretto e "personale", ed
è questa la motivazione del mio rivolgervi a voi con il "tu". 9 E
®
REHORULI ha effetti anche sulla tua persona, dunque sulle
tue caratteristiche caratteriali e fisiche, sui tuoi pensieri e sui
tuoi sentimenti.
Giocolando si attivano più sensi contemporaneamente. Il
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sistema di giocoleria REHORULI ti fa vivere successi,
stimola l'attività simultanea dell'emisfero sinistro e
dell'emisfero destro del cervello e ti farà provare sensazioni di
felicità e vivere delle sorprese. Oltre a questo, rafforzi
percezione e sicurezza in te stesso. Dunque sono numerosi i
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fattori in gioco. Ma REHORULI è soprattutto un metodo
sistematico per l'apprendimento della giocoleria con tre
palline. Inizialmente, con gli esercizi di lancio e presa
®
REHORULI , migliorerai passo dopo passo la coordinazione
occhi-lancio-presa .... poi sarai in grado di giocolare
perfettamente con tre palline.
®
Come è nato il nome REHORULI ?
Alla ricerca di un nome da dare a questo sistema
d'apprendimento della giocoleria volevo trovare un termine
strano, qualcosa di "pazzo", questo è stato un fattore
importante per me. Trovare una parola alla quale reagisse
solamente l'emisfero sinistro del cervello, perché in un primo
10momento non si ha la minima idea di quale possa esserne il
significato. Quando ho raccontato ad un giornalista
economico della mia idea e dell'importanza di trovare un
®
nome particolare, lui mi ha detto: "con REHORULI , Le è
riuscito perfettamente". Ovviamente il suo commento è stato
fatto in senso spregiativo, perché lui - probabilmente proprio
®
come te adesso - del termine REHORULI non se ne faceva
proprio niente. E va proprio bene così, dato che la mia
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intenzione era questa. REHORULI ha tanto "senso" quanto
l'idea di far girare con due mani tre palline. Tutte e due le
cose sembrano "pazze", ma non lo sono se si spiegano sia la
®
parola REHORULI che i segreti della giocoleria passo per
passo!
Chi non è in grado di giocolare con tre palline o con altri tre
oggetti inizialmente non ha idea di come sia possibile far
girare tre oggetti su due mani e non ha neppure il senso del
movimento fisico necessario a farlo. Anche per me e per tutti
gli altri giocolieri è stato così. È qualcosa che va al di là della
nostra immaginazione e se ci si prova senza averne imparato
prima la metodica, il senso di frustrazione si farà sentire
anche fisicamente.
E qui siamo arrivati all’unica condizione che si pone per
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procedere con REHORULI : chi vuole imparare a giocolare
®
con REHORULI deve avere il coraggio di voler imparare
qualcosa di nuovo. Questa è l’unica esigenza da soddisfare.
Coraggio e un po’ di pazienza. Non funzionerà tutto subito ed
a volte si farà addirittura qualche passo indietro. Confrontati
con la novità. È tutto ciò che devi fare. L’accento è sul “fare” –
provate spesso, non datevi per vinti. Tutti possono imparare a
giocolare, tutti possono avere successo. Senza nessuna
eccezione!
®
REHORULI descrive in una parola la complessità, il
raggiungimento di una meta ed il saper giocolare, il “tutto”
funziona solo se ogni singola parte funziona. Chi non sa
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giocolare non è in grado di capirne il significato. REHORULI
è dunque un azzeccato tentativo di spiegazione, perché
11descrive qualcosa difficile da immaginare, qualcosa di
inspiegabile, che è però allo stesso tempo visibile e semplice
da “eseguire”. Se non riesci ad aspettare e vuoi sapere subito
®
cosa significa esattamente REHORULI , puoi sfogliare le
pagine alla fine del libro, lì si risponde alla domanda. Io penso
però che trovare la soluzione senza l’aiuto di nessuno sia più
avvincente. Certo è che ti sarà più facile trovare la risposta,
se sei capace a giocolare con tre palline, di questo io ne sono
®
convinto. Il termine REHORULI è molto complicato solo in un
primo momento, la risposta è molto facile (e molto “logica”) …
così come l’arte della giocoleria! Per i “non giocolieri”
veramente sbalorditiva e d’effetto, per gli “insider” davvero
semplice.
®
REHORULI & giocolare – entrambi complicati e allo
stesso tempo semplici!
®
Con REHORULI dunque non impari solo a giocolare, ma
impari molto anche sulla tua maniera di affrontare la
®
leggerezza ed il successo immediato. REHORULI inizia con
20 semplici esercizi di lancio e di presa che aiutano a
migliorare gradualmente la coordinazione occhio – mano, ma
anche ad aumentare il benessere ed i momenti di successo
personale. Gli esercizi sembrano facili, ma non è detto che lo
siano davvero. È questo lo stimolo … superare i limiti e voler
conoscere qualcosa di insolito. Affinare le proprie percezioni
ed apprendere qualcosa di nuovo. Quando sarai in grado di
giocolare con tre palline, noterai gli effetti positivi che ha
quest’arte sulla fiducia che nutri in te stesso. Avrai più
coraggio e più fiducia in te stesso. Garantito.
Per me è importante la relazione tra successo e giocoleria, o
tra giocoleria e successo, perché è una combinazione che
esiste veramente e che si può sperimentare personalmente.
Io e migliaia di altre persone nel mondo abbiamo vissuto
queste esperienze di grande valore.
Nel corso della stesura di questo libro sono stato aiutato da
tante persone. Per prima mia moglie Gabriele, che mi ha
12sostenuto con molte proposte ed idee e che è sempre stata
fonte di grande ispirazione.
Devo inoltre ringraziare Boris Ehlers, Tina Peitz, Nadine
Seiler e Wolfgang Gutowski che, con il loro impegno e la loro
professionalità, hanno aiutato mia moglie e me a stabilire un
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nuovo record mondiale REHORULI : il 24 giugno 2005 a
Weimar, 64 impiegati di un’assicurazione hanno imparato con
®
il metodo REHORULI in 55 minuti a giocolare con tre palline!
Mi diverte sempre molto insegnare agli altri l’arte della
giocoleria. La prossima meta sarà quella di riuscire ad
insegnare contemporaneamente a 100 principianti a giocolare
con tre palline in 60 minuti. Non importa se gli studenti di
giocoleria sono 400, 200 o solo 2, per me sono importanti il
piacere e il divertimento di esercitare quest’arte e di
insegnarla ad altre persone. Per questa ragione continuerò a
tenere corsi accelerati di giocoleria (“Imparate a giocolare in
60 minuti, con garanzia di successo!”). Se hai dei
suggerimenti su come illustrare meglio questi esercizi
REHORULI o se hai un buon esercizio di lancio e di presa,
®
non esitare a scrivermi. Il sistema REHORULI esistente va
sviluppato continuamente, quindi ogni suggerimento è
benvenuto. Scrivimi:
®
REHORULI Stephan Ehlers, eMail: stephan@rehoruli.eu
Adesso ti auguro buon divertimento e tanto successo con
®
REHORULI e sono sicuro che sarai in grado di fare lanci e
prese con tre palline. Devi crederci fortemente, proprio come
me, e naturalmente anche “lavorarci sopra” … così ci riuscirai.
Garantito!
Stephan Ehlers
Monaco di Baviera, luglio 2009
13Prima di iniziare! -
Considerazioni importanti
La testa disturba! Sì, parlo
seriamente. Per imparare a
giocolare e per riuscire a
giocolare, la cosa più importante
è avere la mente “libera”… e
questa è una cosa difficile per
noi esseri umani. Con
l’aumentare dell’età, ci è sempre
più difficile “disconnettere il
cervello”. Anzi diventa proprio
difficilissimo. Ma questo è
normale e non deve
preoccuparci. Con “testa” intendo le nostre disposizioni, le
valutazioni, i pregiudizi e tutto ciò che è “comodo”. Si deve
motivare se stessi con forza per imparare a giocolare con tre
palline. È scomodo … soprattutto per la nostra testa.
Comprare un libro su un sistema per imparare a giocolare è
una cosa, iniziare con i primi lanci e le prime prese è un’altra.
È qualcosa di diverso dal solito ed è faticoso. Interessarsi alla
giocoleria è una cosa completamente diversa dall’essere noi
stessi a giocolare! Diversissima! Prima di iniziare con gli
®
esercizi REHORULI dovresti …
- … essere fermamente convinto di voler imparare a
giocolare.
- … credere altrettanto fermamente in te stesso e al fatto
che ci riuscirai.
- … durante il processo di apprendimento, vedere gli
insuccessi come una sfida e una chance.
- … sviluppare meno l’orgoglio e più la leggerezza.
- … dire più volte a te stesso “ce la faccio”, “lo so fare”
prima di partire.
È anche importante motivare se stessi soprattutto quando i
tuoi lanci e le tue prese (ancora) non sembrano tali! Lo dico
seriamente!
21La fiducia in se stessi viene sempre da dentro – mai
dall’esterno. La giocoleria dimostra che il superamento
graduale di limiti accresce passo dopo passo la coscienza di
sé. È qualcosa di personale, niente e nessuno può dare un
aiuto dall’esterno.
Tempi di apprendimento e ordine degli esercizi non sono
prefissati!
®
Anche se tutti gli esercizi di lancio e presa REHORULI sono
numerati, non è obbligatorio eseguire gli esercizi in questo
ordine! Non ti deve rendere insicuro, al contrario, deve
®
rafforzarti e lo farà! Scopri quali esercizi REHORULI ti sono
d’aiuto per imparare a giocolare con tre palline. Di sicuro sarà
sensato iniziare dagli esercizi con 1 pallina, prima di passare
a lanciare e a fare prese con due palline, ma l’ordine non è
veramente importante.
Molti studenti di giocoleria hanno imparato velocemente a
giocolare con tre palline, e con successo, grazie alla seguente
successione di esercizi : esercizi REHORULI 9, 10, 11, 5, 6,
7, 11, 12, 13, 14, 15, 20, 21, 17, 31, 32, 33. Tutti gli esercizi
aiutano a prepararsi alla giocoleria con tre palline. La velocità
d’apprendimento la decidi tu. Nella pratica, 10 minuti hanno
dato buoni risultati, in nessun caso più di un’ora.
Perché “l’auto motivazione attiva” aiuta.
Credere in se stessi, “pensare positivo” o
comunque si voglia definire questo
atteggiamento, aiuta enormemente se si
vuol imparare a giocolare ed aver
successo. “L’auto motivazione attiva”
non è garante di riuscita immediata, ma
in cambio ti posso però garantire che
non farai assolutamente nessun
progresso se continui dirti: “Non lo so
fare”, e se addirittura inizi ad imprecare.
A volte serve un po’ più di tempo di quanto avevamo sperato
22o desiderato per riuscire a fare una cosa, di certo lo hai già
potuto costatare nella vita di ogni giorno ...!
Imparando a giocolare sperimenti la complessità del tuo
corpo, è un percorso che dovrai fare per intero passandone
tutte le fasi. Io paragono sempre l’imparare a giocolare con
l’imparare ad andare in bicicletta. Qui succede esattamente la
stessa cosa. Il corpo impara! Non puoi imparare ad andare in
bicicletta facendone uno schizzo e ascoltandone la
spiegazione, lo devi FARE! Il senso dell’equilibrio, l’attività
contemporanea dell’emisfero destro e di quello sinistro del
cervello sono necessari. Ed è faticoso. Quando vai in
bicicletta sei tu a cadere, giocolando cadono le palline …
quando ancora non funziona bene.
Ma tralasciamo il “pensare positivo”. Molti credono che da
bambini non si sapesse nulla di “pensiero positivo” e che,
anche o proprio per questo, nuove sfide (come, ad esempio,
imparare ad andare in bicicletta) potessero essere vinte.
Da bambini lo abbiamo vissuto inconsciamente, ma sono stati
l’irrefrenabile volontà (in senso positivo) e lo stimolo a
superare dei limiti, che ci hanno affascinato e portato ad
imparare a guidare una bicicletta. Questa volontà ed il
desiderio di farcela, così come il “provare e riprovare”, sono
stati i fattori che ci hanno portato al successo. Ed è la stessa
cosa con la giocoleria! Cerca di rendere positivo il tuo
atteggiamento, o ancor meglio: ripeti ad alta voce a te stesso
“Io so giocolare”, “Io ce la faccio” o qualcosa di simile. Evita il
congiuntivo “Ammesso che io riesca a giocolare…”! Formula
le tue frasi intenzionalmente come
se tu fossi già in grado di giocolare.
Alla pagina successiva
finalmente si parte!
23Esercizio 3: TakeThe8-overhead
Il benessere offusca l’animo,
le difficoltà lo educano e lo fortificano. Francesco Petrarca
®
L’esercizio REHORULI 3 funziona come il numero 2 … ma
con la pallina. È la pallina che ora disegna l’”otto disteso” in
aria. Qui è importante che la pallina venga lanciata in alto e
verso l’esterno, in modo che le braccia si muovano verso l’alto
e verso l’esterno durante la presa della pallina, per poi
portarla al centro e da lì fare il lancio nell’altra direzione.
La pallina dovrebbe raggiungere al massimo l’altezza
della fronte.
Fai attenzione a non lanciare la pallina al di sopra dei tuoi
occhi. Come già detto per l’esercizio 1, questo vale per tutti gli
®
esercizi REHORULI !
Lanciare la pallina fino all’altezza degli occhi è molto
importante!
C`è un motivo ben preciso, per il quale non è bene lanciare la
pallina più in alto della testa. Rileggilo nella spiegazione
“all’altezza degli occhi” a pagina 23.
La pallina va toccata/presa esclusivamente da sopra.
Fai attenzione a “prendere” la pallina dall’alto. Prima la pallina
viene lanciata verso l’alto (altezza degli occhi al massimo) e
poi verso l’esterno, solo allora l’altra mano segue la pallina e
la prende dall’alto.
Lanci e prese fluidi – Fluidità dei movimenti.
Non serve formare purchessia un “otto disteso” con la pallina.
Se lo stai provando per la prima volta, è probabile che ti
riesca stentato o non fluido. Ma è proprio questa la cosa
importante: la fluidità dei movimenti durante le prese e i lanci.
Prendere e lanciare devono costituire un movimento fluido. Il
disegno dell’”otto disteso” sarà valido anche più avanti per
giocolare con tre palline. Dunque, più sciolto è adesso il
movimento, meglio funzionerà più tardi con due e tre palline.
Tempo di volo della pallina e movimento del braccio hanno la
stessa velocità.
32File video su questo esercizio REHORULI gratis su:
www.rehoruli.eu > REHORULI-Video < REHORULI-Übung 03
33Esercizio 10: TwinChange’n’Jump
Anche con i sassi che vengono messi ad ostacolarci il cammino possiamo
costruire qualcosa di bello. Johann Wolfgang von Goethe
®
L’esercizio REHORULI 10 ci porta un passo in avanti.
®
Adesso, come nell’esercizio REHORULI 9, vengono
incrociate le mani e la pallina viene lanciata in alto
alternativamente una volta a destra e una volta a sinistra.
Le mani vanno tenute incrociate …
in ogni fase dell’esercizio.
Anche qui vale l’indicazione: “Polso su polso”.
Movimenti sciolti (il più possibile).
La rotazione delle mani in avanti e all’indietro dovrebbe
essere rilassata. Le braccia NON sono tese ma rilassate e
leggermente piegate.
L’altezza della pallina al momento del lancio
… non è decisiva. Solo un tocco veloce della punta delle dita
… un lancio di 10-15 cm è del tutto sufficiente. L’unica cosa
importante è che la pallina lasci la mano e vi ritorni in maniera
pulita, per poi iniziare subito durante la presa la rotazione di
ritorno. Cioè durante la presa si molleggia la velocità della
pallina.
Se adesso ti concentri sul lancio, la “rotazione” delle mani
funziona automaticamente. A questo (spero che) non dovrai
più pensarci. Non “pensare” ma “fare” è il motto della
giocoleria. Anche qui, per questi esercizi.
46File video su questo esercizio REHORULI gratis su:
www.rehoruli.eu > REHORULI-Video < REHORULI-Übung 10
Test di percezione visiva
Anche qui gli occhi ci ingannano:
le ombre grigie ai
punti di incrocio delle linee bianche
sono un’illusione!
47Esercizio 15: Jump’n’Cross - destra
In ogni crisi c‘è la possibilità di imparare qualcosa. Anneliese Fuchs
®
Esattamente come l’esercizio REHORULI 14 – ma al
contrario!
La mano destra lancia verticalmente verso l’alto e effettua
anche la presa.
Quando la pallina lanciata ha raggiunto il punto più alto,
la mano sinistra si muove tra pallina e mano destra
oltrepassando la linea centrale del corpo e rimane là.
La mano destra lancia di nuovo
e la mano sinistra si muove tornando indietro
Di nuovo tra palmo della mano (che ha appena effettuato il
lancio) e pallina (che è in alto).
File video su questo esercizio REHORULI gratis su:
www.rehoruli.eu > REHORULI-Video < REHORULI-Übung 15
56Esercizio 16: TwinJump’n’Change
Il grande è così raro, perché il piccolo è così difficile. Elfriede Hablé
®
Questo esercizio è simile all’esercizio REHORULI 11, nel
quale le due palline vengono lanciate e riprese in traiettorie
parallele. Anche qui entrambe le palline sono lanciate in aria
parallelamente – però in questo esercizio devi fare la presa
con le braccia incrociate!
Solo le braccia vengono incrociate, NON le palline!
Fate attenzione all’altezza delle palline: altezza degli
occhi al massimo!
Ammortizza la velocità della pallina durante la presa …
e sposta le mani leggermente verso il basso appena senti il
contatto con la pallina. Non andare assolutamente incontro
alle palline durante le prese.
Le mani rimangono in basso
… e sono al massimo in posizione orizzontale durante il
lancio. Al più tardi quando le braccia sono in posizione
orizzontale, si dovrebbero rilasciare le palline.
Più le palline sono vicine, più facile è fare le prese.
La cosa migliore che puoi fare, è provare a lanciare le palline
in alto il più vicino possibile, in modo che ogni pallina
raggiunga esattamente davanti ai tuoi occhi l’altezza
massima.
Più “ aria” possibile tra mani e palline.
Incrociare/muovere le mani quando le palline sono già in
alto.
È così difficile incrociare le mani perché gli occhi vedono che
le palline volano parallele. Questo richiede l’atteggiamento
calmo di entrambi gli emisferi cerebrali, un atteggiamento che
va coltivato ed esercitato. Spesso le palline sono lanciate
incrociate, ti prego di fare attenzione a questo inizialmente. Le
palline devono volare parallelamente, il più vicino a possibile
57l’una all’altra. Non lasciar spazio al nervosismo. Prima, viene
il lancio pulito e parallelo poi, quando vedi le palline in alto,
puoi incrociare le braccia e le palline cadono
automaticamente nell’altra mano.
JONGLORO ti mostra come funziona questo esercizio nei
disegni da 1 a 3 (pag. 59). Nel disegno 2 puoi già riconoscere
che le braccia sono ancora parallele quando le palline hanno
raggiunto l’altezza massima (altezza degli occhi). Solo in
seguito le braccia vengono incrociate!
Nei disegni 4 e 5 JONGLORO ti mostra già un’altra,
DIVERSA posizione delle braccia per il lancio. Qui le palline
vengono lanciate parallelamente a braccia incrociate (!) (fig.
4). Dopo il lancio, le braccia tornano parallele per effettuare la
presa.
Test di percezione visiva
Vedi anche tu le ombre circolari?
Grazie all’ordine dei raggi ai nostri
occhi si formano ombre circolari che
in realtà non esistono affatto
58File video su questo esercizio REHORULI gratis su:
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59Esercizio 17: FallDown’Move
Io non so se migliorerà dopo il cambiamento.
Ma si deve cambiare se si vuole migliorare.
Georg Christoph Lichtenberg
®
Per prepararci all’esercizio REHORULI 17 prendiamo una
pallina in ogni mano, portiamo una mano all’altezza della
fronte e lasciamo cadere la pallina (nel disegno la mano
sinistra) per poi riprenderla con la stessa mano. Come si vede
sotto con JONGLORO, l’altro braccio (destro) non fa niente.
Prova ora a farlo da entrambe le parti. A sinistra porta il
braccio in alto, pallina davanti all’occhio – al massimo
all’altezza della fronte – e lascia cadere la pallina per poi
prenderla in basso con la stessa mano. Il braccio si muove
esternamente passando la pallina che cade. La pallina cade
nella mano aperta che aspetta in basso. Prova un paio di
volte con la mano destra e un paio di volte con la mano
sinistra. È così che la mano “impara” i tempi delle palline.
60Adesso aumenti la difficoltà portando l’altra mano (con la
pallina) verso l’alto, nello stesso momento in cui la pallina
cade! Ora entrambe le braccia si muovono. Fai attenzione a
muovere le braccia in un movimento “semicircolare”. La
spiegazione dell’esercizio e la dimostrazione di JONGLORO ti
sembreranno più semplici di quanto sia per te l’esecuzione
dell’esercizio. Se tieni d’occhio sempre la pallina e la lasci
cadere “dritta come un fuso” (contatto visivo continuo),
l’esercizio diventa più facile.
Un altro modo per accrescere la difficoltà, è quello di
aumentare la velocità di esecuzione dell’esercizio: servirà un
po’ di tempo per far “abituare” il corpo a questo movimento“.
File video su questo esercizio REHORULI gratis su:
www.rehoruli.eu > REHORULI-Video < REHORULI-Übung 17
61®
REHORULI ha dato ottimi risultati pratici
Non so se le cose migliorano dopo un cambiamento. Ma le cose devono
cambiare, se si vuole migliorare. Georg Christoph Lichtenberg
®
Il sistema di apprendimento della giocoleria REHORULI da
anni dà buoni risultati nella pratica. Sia nei corsi intensivi, sia
nelle grandi manifestazioni dedicate alla giocoleria, che tengo
regolarmente.
2001 - Presentazione ufficiale di REHORULI al raduno
giocolieri europeo, Rotterdam.
Anche se avevo iniziato a tenere corsi intensivi di giocoleria
®
con il sistema di apprendimento REHORULI già nel 1999, il
raduno di Rotterdam del 2001 ha contrassegnato il momento
®
della “nascita” di REHORULI . Questi incontri si tengono una
volta l’anno, sempre in una città europea differente, 2000-
3000 giocolieri provenienti da tutti gli stati europei e da altri
continenti si incontrano per una settimana, si divertono e
rivelano i loro trucchi (www.eja.net).
Per alcuni giorni consecutivi, sono stato in grado di
comprovare con successo il mio metodo con principianti e
professionisti. In quell’occasione, ho costatato che alcuni
giocolieri professionisti (tre, quattro e cinque palline) avevano
addirittura difficoltà con alcune variazioni a due palline del
®
programma REHORULI . Nella pratica si è dimostrato che
ogni giocoliere - come ogni persona - ha una sua impronta
individuale. Gli esercizi con due palline del sistema di
®
apprendimento della giocoleria REHORULI sono davvero
complessi e hanno creato problemi ad alcuni dei giocolieri
professionisti. Lo stupore, dovuto al non essere in grado di
fare immediatamente un semplice esercizio con due palline,
ha sciolto il blocco maggiore. Anche combinazioni e
abbinamenti tra “semplici“ esercizi di presa e di lancio diversi
vengono esercitati assieme.
106Come “effetto secondario” è nata la costatazione che gli
®
esercizi REHORULI sono adatti a correggere il giocolare
“sporco”. Ci sono diverse forme del giocolare ”sporco”: le
palline sono troppo in alto e/o lo sono le braccia, oppure non
si giocola “con calma e regolarità” (vedi: Errori nel sistema?
Stratagemmi e strategie per giocolare “pulito”, pagina 99).
2001 - La rivista Zitty di Berlino testa REHORULI.
“A prova di idiota - giocolare con garanzia di successo”.
Estratto dal resoconto del test (ZITTY, numero del 18 agosto
2001).
Stephan Ehlers ha sviluppato REHORULI, uno speciale
sistema di giocoleria pratico e a prova di idiota. Nei suoi corsi
tutti dovrebbero essere in grado di imparare a giocolare con
tre palline e il tutto in non più di un’ora - con garanzia
incondizionata dei soldi-indietro. Abbiamo verificato la
promessa di Ehlers e abbiamo partecipato al suo corso in un
parco a Berlino-Wedding.
I partecipanti, tra i 10 e i 50 anni, iniziano con esercizi con
una pallina. Semplice. Anche i venti, trenta minuti successivi
già con due palline non sono troppo duri. Mentre le palline
volano su tangenti sempre più difficoltose, Ehlers - che ha già
insegnato a giocolare al boss della Telekom Ron Sommer -
racconta della dissociazione tra emisfero cerebrale sinistro e
destro e consiglia di non riflettere per niente (non sappiamo
se ha consigliato la stessa cosa a Ron Sommer). Poco prima
della fine arriva la terza pallina, complicato ma fattibile.
Della decina di partecipanti, una sola ha considerato la cosa
impossibile e ha preteso i soldi indietro. Il coraggioso resto
alla fine è riuscito a tenere le palline tre, quattro, cinque volte
in aria prima di farle volare in tutte le direzioni. Niente miracoli
dunque, ma il primo passo è fatto. Per il voto al portamento, si
lavora poi a casa. Martin Kaluza (www.zitty.de)
107®
2005 - 5° record mondiale con REHORULI (24 giugno 2005,
Weimar).
64 principianti imparano contemporaneamente a
giocolare con tre palline in 55 minuti.
Tutti i tentativi di stabilire un
record hanno mostrato che i
partecipanti sono in grado di
dare prestazioni straordinarie.
Per i primi tentativi, sono stati
necessari in media dai 60 a
100 minuti per riuscire a fare
lanci e prese con tre palline.
Per il record del mondo
attuale, siamo scesi per la
prima volta al di sotto del
“confine dei 60 minuti”. Il 24
giugno 2005 a Weimar, a 64 „Record mondiale in Turingia“,
dal quotidiano Freies Wort del
turingi contemporaneamente
25 giugno 2005, pag. 2
è riuscito il pezzo di bravura
in soli 55 minuti. Che
corrispondono ad una media di 51,5 minuti!!!
“Rehoruli - e giocolare non è un problema”, dalla Thüringer
Allgemeine, 25 giugno 2005.
Dato che tu non hai intenzione di stabilire un record mondiale,
puoi rilassarti! I record provano solo che il “sistema di
apprendimento” funziona.
111Test di manualità Le barriere e le difficoltà nella nostra vita esteriore sono presenti solo per far sì che la nostra anima possa dimostrare la propria forza e, superando gli impedimenti, possa creare la sua vera essenza. Sir Rabindranath Tagore Credi di essere destrimano solo perché scrivi con la destra? In realtà la questione della manualità non è così facile. Per essere più sicuri su quale “mano” sei tu veramente, qui a seguire sono proposte 16 domande sul tema “Con quale mano fai quale azione?”. Semplicemente, rispondi ad ogni domanda e alla fine riceverai un’analisi del test che ti porterà un po’ più vicino alla risposta alla domanda “Che tipo di mano sono io?”! Per fare il test giusta maniera, non è necessario manipolare gli oggetti veri e propri. Basta immaginare di eseguire l’azione o simularla con altri oggetti. Qui voglio ringraziare la dott.ssa Johanna Barbara Sattler del centro d’informazione e consulenza per mancini e mancini rieducati. È lei che ha sviluppato questo test. 1° domanda Con quale mano tieni lo spazzolino quando ti lavi i denti? mano sinistra indifferente mano destra 2° domanda Quale mano usi per estrarre un oggetto da un contenitore? mano sinistra indifferente mano destra 3° domanda Quale mano usi per innaffiare i fiori? mano sinistra indifferente mano destra 114
4° domanda
Con quale mano afferri un oggetto?
mano sinistra indifferente mano destra
5° domanda
Ti limi le unghie, con quale mano tieni la limetta?
mano sinistra indifferente mano destra
6° domanda
Prendi in mano scopa e paletta. In quale mano tieni la
paletta?
mano sinistra indifferente mano destra
7° domanda
Togli il coperchio (non a vite) a un contenitore. In quale mano
tieni il coperchio?
mano sinistra indifferente mano destra
8° domanda
Accendi un fiammifero. In quale mano tieni la scatola?
mano sinistra indifferente mano destra
9° domanda
Con quale mano apponi la tua firma?
mano sinistra indifferente mano destra
10° domanda
In quale mano tieni una racchetta da tennis da tavolo?
mano sinistra indifferente mano destra
11° domanda
Con quale mano tieni il pane quando spalmi il burro?
mano sinistra indifferente mano destra
11512° domanda In quale mano tieni il cucchiaio? mano sinistra indifferente mano destra 13° domanda In quale tieni le forbici? mano sinistra indifferente mano destra 14° domanda In quale mano tieni la patata quando la sbucci? mano sinistra indifferente mano destra 15° domanda In quale mano tieni un cacciavite? mano sinistra indifferente mano destra 16° domanda Con quale mano tieni il ferro da stiro? mano sinistra indifferente mano destra Analisi del test Se hai risposto a meno di 12 domande a favore di „una mano“, non si può dire con sicurezza se sei mancino o destrimano. Da: dr. Johanna Barbara Sattler, Centro d’informazione e consulenza per mancini e mancini rieducati, Sendlinger Str. 17, D-80331 Monaco di Baviera, Tel.: +49 (0)89 26 86 14, www.lefthander-consulting.org I fattori che portano all’uso non netto di una mano sono molteplici. Fino a qualche tempo fa si usava rieducare i mancini in età giovanissima, soprattutto a scrivere e a mangiare. Spesso i bambini rieducano loro stessi ad usare la mano destra tramite imitazione. Oggetti asimmetrici prodotti per l’uso con la mano destra o sinistra, come ad esempio una 116
forbice, possono portare ad azioni automatizzate con la mano
non dominante e confondere così l’autovalutazione.
Le 16 domande possono essere suddivise in quattro ambiti:
le prime 4 domande sono attribuibili al campo “azioni
spontanee che possono essere fatte con una mano e che
non sono influenzate, o lo sono minimamente,
dall’educazione ricevuta o dall’ambiente circostante”.
Le domande da 5 a 8 si occupano di “azioni estremamente
spontanee che possono essere fatte con due mani. Anche
queste azioni non sono influenzate, o lo sono minimamente,
dall’educazione ricevuta o dall’ambiente circostante”.
Le domande da 9 a 12 si occupano di “azioni che sono
influenzate dall’educazione ricevuta o impresse tramite
imitazione”.
Nelle domande da 13 a 16 si parla esclusivamente di “azioni
che sono influenzate da attrezzature o dalla mancanza di
attrezzi o prodotti fabbricati per mancini”.
117Il libro, l’ho
… studiato senza interruzione, fino a quando sono
riuscito a lanciare + predere 3 palline.
Durata complessiva: ___________
Ho fatto uso del libro più volte, fino a quando sono stato
in grado di fare lanci e prese con tre palline.
Fino a 5 volte
Fino a 10 volte
Fino a 15 volte
Fino a 20 volte
Più di venti volte
Più di 50 volte
Quali esercizi secondo te sono
i più facili: _________________
Nome o nr. dell’esercizio
i più difficili: _________________
Nome o nr. dell’esercizio
®
In media, quanti minuti per ogni esercizio REHORULI ti
sono serviti, o quanto tempo ti sei esercitato, prima di
passare all’esercizio successivo?
Ca. 1 minuto
1-2 min.
2-3 min.
3-4 min.
4-5 min.
5-6 min.
Più di 6 minuti per esercizio
Ti faccio i miei complimenti per il successo ottenuto. Hai avuto
il coraggio di imparare qualcosa di nuovo e al contempo hai
132vissuto l’esperienza di avere successo ed hai avuto
l’occasione di provare sensazioni di felicità. Tutto ciò dà
coraggio per affrontare compiti nuovi e diversi. Forse, grazie
®
al lavoro con REHORULI , hai anche avvertito la possibilità di
vivere quello stato definito dell’ “oneness” (lo stato di
Coscienza di Unità in cui l'uomo vive costantemente in
®
Armonia con se stesso e con l'intero Universo). REHORULI ,
o l’arte della giocoleria, possono aiutare il libero scorrimento
del flusso di energia, che in questa maniera rimane
costantemente a nostra disposizione, aiutandoci così a
raggiungere le mete che ci prefiggiamo. Per questo
®
REHORULI è uno strumento adatto sia alla giocoleria sia a
situazioni di successo (nell’apprendimento). Grazie per
avermi accompagnato nel percorso fatto con il sistema per
®
l’apprendimento della giocoleria REHORULI , che è anche un
sistema per ottenere successo.
Una domanda in conclusione!
E proprio alla fine un indovinello: in questo libro, io non ho
®
ancora fatto menzione di cosa significhi REHORULI . Se
concentri tutti i tuoi sensi e rifletti bene su cosa potrebbe
®
significare REHORULI , forse ci arrivi da solo. Ma non è
assolutamente grave non sapere da dove viene la parola
®
REHORULI , se è una composizione di parole o una
traduzione. Di certo adesso ci starai pensando o ci sarai già
arrivato. Se lo hai già scoperto, ti prego di essere gentile e di
farmi il favore di non rivelarlo ad altri, a quelli che stanno
®
imparando adesso a giocolare con REHORULI .
È meglio e molto più efficace se ognuno fa prima le sue
riflessioni sull’argomento. Se sveli il segreto, privi gli altri della
possibilità di provare personalmente la sensazione che dà il
successo di averlo scoperto da soli. È una bella sensazione
scoprirlo personalmente, senza l’aiuto di terzi. Il potere dei
pensieri è sempre sorprendente. Ma se non riesci più ad
aspettare e vuoi sapere cosa significhi questo REHORULI,
allora prova a immaginarti come lanci una pallina con la
destra (in tedesco REchts), in su (in tedesco HOch), e come
133la pallina torna giù (in tedesco RUnter) e cade nella tua sinistra (in tedesco LInks). Ed è tutto qui! Questo è REHORULI. Immaginalo. La pallina va dallamano destra verso l’alto e cade giù nella mano sinistra. Ancora nessuna idea? OK. Allora non voglio torturarti a lungo. Guarda il colofone a pagina 6 (la pagina dell’impressum). Lì ho nascosto la soluzione tra due parentesi. Ti faccio ancora i complimenti per la tua tenacia e per il successo ottenuto … altri lanci con 2, 3 e 4 palline, li trovi, tra l’altro, sul mio sito www. jonglierschule.eu. Tanto divertimento e tanti successi con la giocoleria ti augura Stephan Ehlers info@rehoruli.eu www.rehoruli.eu 134
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