Il terremoto dell'Aquila del 2009 - gestione della catastrofe ed insegnamenti tratti
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Il terremoto dell’Aquila del 2009 gestione della catastrofe ed insegnamenti tratti Marco Agnoloni, Seminario sui terremoti, 24 gennaio 2012
Il sistema italiano di www.protezionecivile.gov.it protezione civile La protezione civile è materia di legislazione concorrente fra Stato e Regioni. Sono individuati tre livelli di competenze/responsabilità in emergenza: a) livello comunale Utilizzo delle risorse comunali alla gestione dell’emergenza nel Comune b) livello provinciale/regionale Concorso delle risorse provinciali/regionali alla gestione dell’emergenza c) livello nazionale Concorso delle risorse statuali necessarie alla gestione dell’emergenza attraverso l’attivazione degli Enti/Amministrazioni/Organizzazioni coinvolte Marco Agnoloni, Seminario sui terremoti, 24 gennaio 2012 1/12
Il terremoto www.protezionecivile.gov.it del 6 aprile 2009 Ore 3.32 Magnitudo: 5.8 ML 308 vittime Territorio colpito: Provincia dell’Aquila Comuni Coinvolti: 57 (il più esteso L’Aquila con 70.000 abitanti) Persone rimaste senza tetto: 67.000 Marco Agnoloni, Seminario sui terremoti, 24 gennaio 2012 2/12
I soccorsi www.protezionecivile.gov.it Prime 48 ore Valore massimo raggiunto Vigili del Fuoco 2.400 2.471 Forze Armate 1.825 1.825 Forze di polizia 1.586 3.487 Croce Rossa Internazionale 816 835 Volontari 4.300 9.000 TOTALE 10.927 17.618 Marco Agnoloni, Seminario sui terremoti, 24 gennaio 2012 3/12
La catena di www.protezionecivile.gov.it coordinamento Commissione COMITATO OPERATIVO NAZIONALE Grandi Rischi Comitato Operativo in loco DICOMAC COM 1 COM 2 COM 3 COM 4 COM 5 COM 6 COM 7 COM 8 L’Aquila San Pizzoli Pianola Paganica Navelli Sulmona Montorio al Demetrio Vomano 1 12 12 9 8 10 14 20 15 COMUNE COMUNI COMUNI COMUNI COMUNI Frazioni AQ COMUNI COMUNI COMUNI Marco Agnoloni, Seminario sui terremoti, 24 gennaio 2012 4/12
La catena di www.protezionecivile.gov.it coordinamento DI.COMA.C. SQUADRE MISTE Rilevamento danni agli edifici F1 Tecnica di valutazione e censimento danni F9 Comunicazione RILEVAMENTO F2 Sanità, assistenza sociale e veterinaria F10 Salvaguardia beni culturali MACROSISMICO Gruppo Tecnico di F3 Volontariato F11 Infrastrutture e strutture post emergenza Sostegno - GTS F4 Strutture operative viabilità F12 Coordinamento Enti locali Unità di Controllo Veloce - UCV F5 Logistica, materiali e mezzi F13 Relazioni internazionali F6 Coordinamento concorso delle Regioni F14 Assistenza alla popolazione, scuola, uni. F7 Telecomunicazioni e supporto informatico F15 Tutela ambiente F8 Servizi essenziali F16 Supporto Giuridico Amministrativo La Direzione di COMAndo e Controllo è stata strutturata con 16 funzioni di supporto Marco Agnoloni, Seminario sui terremoti, 24 gennaio 2012 5/12
I danni www.protezionecivile.gov.it circa 75.500 verifiche effettuate su edifici 1.500 tecnici impiegati 1.000 verifiche giornaliere di media edifici edifici patrimonio ESITO privati pubblici culturale Agibile (A) 52% 53,6% 24,1% Parzialmente o temporaneamente inagibile 15,90% 25,20% 22,20% (B, C) Totalmente inagibile (E) o inagibile per rischio 32,1% 21,2% 53,7% esterno (F) Esiti definitivi di agibilità 71.302 2.219 1.800 Marco Agnoloni, Seminario sui terremoti, 24 gennaio 2012 6/12
I beni culturali www.protezionecivile.gov.it Circa 1.800 sopralluoghi su beni culturali, dei quali solo il 24% è risultato agibile. 1.045 rilievi nelle chiese 700 rilievi nei palazzi storici 4.997 beni artistici mobili recuperati 400.000 beni librari recuperati Marco Agnoloni, Seminario sui terremoti, 24 gennaio 2012 7/12
L’assistenza www.protezionecivile.gov.it alla popolazione prime 48 h valore massimo Il dato al 29 gennaio 2010 raggiunto Popolazione assistita 27.772 67.459 10.028 Tendopoli 17.772 Tendopoli 35.690 Tendopoli 0 Hotel 10.000 Hotel 31.769 Alberghi/caserma 7.652 Case private 2.376 Aree di ricovero 30 171 0 Tende 2.962 5.957 0 Cucine da campo 10 107 0 PMA – presidi sanitari 13 47 0 Marco Agnoloni, Seminario sui terremoti, 24 gennaio 2012 8/12
Le aree di accoglienza www.protezionecivile.gov.it Alcuni numeri La più grande Piazza d’Armi (1.200 persone) La più piccola 171 aree di accoglienza Cansano (20 persone) c.a. 40.000 persone assistite 2010 • 107 cucine da campo La prima a chiudere • 47 PMA/presidi sanitari Pettorano sul Gizio (9 maggio) • 5.957 tende L’ultima a chiudere • 343 tende sociali Casentino (1 dicembre) • 44.842 posti letto completi Il giorno con più presenze • 1.753 sacchi a pelo 18 aprile (39.610 persone) • 35.000 piumoni • 50.000 coperte • 3.300 bagni chimici • 192 moduli bagno • 150 moduli doccia • 262 moduli bagno/doccia • 1.627 estintori • 5.303 stufe ad olio • 3.680 condizionatori tende • 152 condizionatori tende sociali • 3.500 teli ombreggianti • 1.600 tavoli / 3.200 panche • 1.030 lavatrici Marco Agnoloni, Seminario sui terremoti, 24 gennaio 2012 9/12
La ricostruzione www.protezionecivile.gov.it “leggera” Comune di L’Aquila Progetto CASE Sono stati realizzati Complessi Antisismici Sostenibili ed Ecocompatibili in 19 aree, rispettando invece l’identità del capoluogo abruzzese ed evitando la creazione di un’unica grande nuova città. Marco Agnoloni, Seminario sui terremoti, 24 gennaio 2012 10/12
La ricostruzione www.protezionecivile.gov.it “leggera” Altri Comuni e frazioni di L’Aquila Progetto MAP – Villette di legno Sono state realizzate villette di legno in 141 aree, 21 nelle frazioni del Comune dell’Aquila e 119 in aree situate negli altri comuni Comune di L’Aquila Progetto MUSP – Scuole prefabbricate Marco Agnoloni, Seminario sui terremoti, 24 gennaio 2012 11/12
Attività per la ripresa www.protezionecivile.gov.it Contributi per la ricostruzione Informazione alla popolazione Rassegna “Campi sonori” Le Nazionali a L’Aquila Marco Agnoloni, Seminario sui terremoti, 24 gennaio 2012 12/12
- FINE - marco.agnoloni@protezionecivile.it Il terremoto dell’Aquila del 2009 gestione della catastrofe e insegnamenti tratti Marco Agnoloni, Seminario sui terremoti, 24 gennaio 2012
Puoi anche leggere