Il Report EU Agricultural Outlook 2020-2030 - Mercoledì 17 febbraio 2021 Maria Stella Scarpinella - Gruppo di lavoro Agricoltura e Foreste di ...
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Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Il Report EU Agricultural Outlook 2020-2030 Mercoledì 17 febbraio 2021 Maria Stella Scarpinella – Gruppo di lavoro Agricoltura e Foreste di Kyoto Club Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea • Il 16 e 17 dicembre 2020 si è tenuta la conferenza 2020 EU Agricultural Outlook. • Titolo “Next Generation EU Agriculture, dalla crisi del Covid-19 alla ripresa green” lezioni apprese dalla crisi del Covid-19 esaminato i percorsi per una ripresa green. • Dal 2014, le conferenze EU Agricultural Outlook sono eventi organizzati annualmente durante i quali vengono presentate le previsioni dello sviluppo del settore agricolo per i successivi 10 anni. • Durante ogni conferenza annuale viene pubblicato l’“Agricultural Outlook Report”, ovvero il rapporto annuale sulle prospettive di mercato dell’agri-food. Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea • Il Commissario europeo per l'agricoltura e lo sviluppo rurale, dopo aver ringraziato tutti gli agricoltori che hanno tenuto il cibo sulla nostra tavola durante la crisi COVID19, ha riconosciuto la difficile situazione del settore quando si parla di rinnovamento generazionale. • è fondamentale sostenere i giovani agricoltori uomini e donne e fornire loro gli strumenti giusti per svolgere il lavoro che amano e garantire loro una vita dignitosa. • È altresì necessario supportare lo sviluppo rurale soprattutto attraverso la digitalizzazione. • La Commissione europea farà sì che la nostra agricoltura sarà più sostenibile verso l’ambiente, clima e benessere degli animali e la nostra politica agricola più sostenibile per gli agricoltori. Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea 1. Introduzione 2. Seminativi 3. Latte e prodotti lattiero-caseari 4. Prodotti a base di carne 5. Colture specializzate EU AGRICULTURAL 6. Reddito e lavoro agricolo OUTLOOK 7. Aspetti ambientali FOR MARKETS, INCOME AND ENVIRONMENT2020 -2030 8. Annessi Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Presupposti principali Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea • Definisce le variabili del mercato: a livello globale ed europeo, che sono state considerate per la definizione dello scenario al 2030. • Il periodo della prospettiva: dal 2020 al 2030 e riflette sulle attuali politiche agricole e commerciali. Le proiezioni si basano sulle ultime prospettive agricole OCSE-FAO aggiornate con i più recenti dati macroeconomici e di mercato globali. Ipotesi macroeconomiche: • L'economia globale si riprenderà nel 2021-2022 e si stabilizzerà con una crescita media annua del 3% entro il 2030. • L'economia dell’UE tornerà al livello precedente al COVID-19 entro il 2023. Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Ipotesi di base sulle variabili macroeconomiche chiave • Crescita della popolazione (UE-27 e mondiale) • Crescita del PIL reale (UE-27 e mondiale) • Inflazione (indice dei prezzi al consumo) • Tasso di cambio (USD / EUR) • Prezzo del petrolio (USD per barile Brent) Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Gli scenari – il caso del latte Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Lo sviluppo delle analisi: il caso del latte Cambiamenti nella raccolta del latte dell'UE, negli Sviluppo e distribuzione della produzione di latte dell'UE negli Stati membri dell'UE (kg per vacca) usi in azienda e vendite dirette (2010 = 100) Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Lo sviluppo delle analisi: il caso del latte dell'UE, disponibilità di grassi e senza grassi di solidi Tassi di crescita annuale della produzione di latte Variazione della produzione mondiale di latte (milioni di t) e crescita annuale (%) nel 2020-2030 in regioni selezionate del latte (%) Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Lo sviluppo delle analisi: il caso del latte Importazioni mondiali di prodotti lattiero-caseari Quote commerciali dei principali esportatori selezionati (milioni di t di equivalente latte) di prodotti lattiero-caseari in prodotti lattiero-caseari selezionati (%) Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Previsione per i prodotti Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Seminativi La superficie agricola totale dell'UE dovrebbe ridursi leggermente, principalmente a causa della: • Riduzione della superficie coltivata a cereali e semi oleosi. • Aumento dell'uso della terra per pascoli, foraggi e colture proteiche. • L'area dedicata alla produzione biologica dovrebbe aumentare e raggiungere il 10% della superficie agricola totale entro il 2030. Questa previsione non include le misure derivanti dalla riforma della PAC (attualmente in fase di negoziazione) e gli obiettivi del Green Deal europeo. Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Gli insetti • L'allevamento di insetti potrebbe contribuire a realizzare una catena alimentare più sostenibile, trasformando le perdite e gli sprechi alimentari in mangimi proteici per suini o pollame, a condizione che ciò sia considerato sicuro. • Nell'UE, circa 1/5 della produzione alimentare per il consumo umano viene perso o sprecato, raggiungendo 129 milioni di t di spreco alimentare all'anno. • Il contesto normativo dell'UE limita l'uso di ex derrate alimentari o rifiuti di cucina come cibo per gli insetti per la produzione di mangimi per suini o pollame. • La transizione verso una catena alimentare sostenibile è fondamentale per la strategia Farm to Fork, che prevede un'economia bio-based circolare. Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Gli insetti • Anche se l'industria degli allevamenti di insetti non compete direttamente per le risorse del suolo, ha un impatto sui prezzi dei raccolti e sull'allocazione dei terreni all'interno dell'UE, riducendo i costi dei mangimi e sostenendo la produzione di bestiame, con un conseguente leggero aumento delle emissioni di gas serra. Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Latte e prodotti lattiero-caseari • Gli obiettivi di sostenibilità potrebbero tradursi in una crescita annuale più moderata della produzione di latte dell'UE (0,6%). • Il settore migliorerà le pratiche agricole, concentrandosi in particolare sul benessere degli animali attraverso misure per prevenire malattie e lesioni. • La quota di produzione di latte biologico dovrebbe raggiungere il 10% nel 2030 (3,5% nel 2018). • Una maggiore durata della vita degli animali, un maggiore sequestro di carbonio e una migliore gestione del letame sono tra i fattori che probabilmente ridurranno le emissioni di gas serra (GHG) per kg di latte prodotto entro il 2030. • L'UE rimarrà il più grande esportatore di prodotti lattiero-caseari del mondo (crescita della popolazione, del reddito e l'urbanizzazione in espansione). • La quota maggiore dell'aumento della produzione di latte dell’UE dipenderà dal domanda interna e globale del formaggio. Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Prodotti a base di carne • La sostenibilità assumerà un ruolo più importante nei mercati della carne dell'UE, sia tra i produttori che tra i consumatori. • A breve termine, la situazione globale della malattia, come i focolai e il successivo recupero della peste suina africana (PSA) in Asia o l'attuale pandemia COVID-19, creano molte incertezze per quanto riguarda la domanda globale di carne, in particolare quella suina. • Il consumo di carne nell'UE dovrebbe diminuire da 68,7 kg a 67,6 kg peso al dettaglio pro capite entro il 2030 (modelli dietetici dei consumatori, le considerazioni sulla salute). • Sulle esportazioni, l'UE dovrebbe continuare a essere un fornitore dominante, ma non ai livelli record del 2019-2020. • Diminuzione della carne bovina • Si prevede che la domanda dell'UE di carne di pollame crescerà costantemente poiché i consumatori la considerano un prodotto sano e sostenibile. Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Colture specializzate • La produzione di olio d'oliva dell'UE è destinata a crescere, guidata dall'aumento dei raccolti (per sostenibilità e consapevolezza della salute in generale e dai paesi non produttori in particolare). • Aumento delle esportazioni dell’UE a livello globale (per la forte domanda alimentata dalla ripresa economica post COVID-19). • Il settore vitivinicolo dell'UE si sta adattando al cambiamento degli stili di vita e delle preferenze dei consumatori. Rallentamento del calo del consumo, mentre altri usi (ad esempio la distillazione) dovrebbero aumentare leggermente. • Le esportazioni dell’UE saranno guidate da una forte domanda di vino con indicazione geografica (IG) e spumanti. • Queste tendenze si tradurranno in un leggero calo della produzione di vino dell’UE. Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Colture specializzate • Si prevede che la produzione di mele dell'UE rimarrà stabile grazie all'aumento dei raccolti nonostante le dimensioni della sua area si restringano. • La consapevolezza della salute tra i consumatori e le nuove varietà di mele dovrebbero contribuire ad aumentare il consumo di mele fresche. • le esportazioni dovrebbero stabilizzarsi dopo una diminuzione a breve termine. Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Colture specializzate • Il consumo dell'UE nettarine dovrebbe diminuire a causa della produzione stabile e della concorrenza di altri frutti estivi o tropicali. • Aumenteranno i prodotti trasformati per la crescente richiesta a livello mondiale. • La produzione di arance nell'UE dovrebbe aumentare leggermente. • L'aumento delle preferenze dei consumatori per arance fresche e succhi freschi rispetto ai concentrati. • Le importazioni dell’UE aumenteranno per coprire il divario della domanda. • La produzione dell'UE di pomodori freschi dovrebbe diminuire leggermente a causa della forte concorrenza estera e della crescente domanda di varietà più piccole e più redditizie. • Il consumo di pomodori trasformati dovrebbe rimanere stabile. Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Reddito e lavoro agricolo • Il reddito agricolo dell'UE dovrebbe aumentare soprattutto per l'aumento del volume di produzione. • Crescita più rapida della produzione agricola (1,9% all'anno) rispetto alla produzione animale (0,9% all'anno). • Il calo della forza lavoro agricola dovrebbe rallentare fino all'1% all'anno e deriverà principalmente dal progresso tecnologico nei macchinari e nelle attrezzature. • Il reddito reale per lavoratore dovrebbe aumentare dello 0,5% all'anno. Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Aspetti ambientali del settore agricolo dell’UE • Emissioni di gas effetto serra GHG: Biossido di carbonio (CO2), vapore acqueo (H2O), ossido nitroso (N2O), metano (CH4) ed ozono (O3) • Rimozione di CO2 dall'atmosfera Emissioni di GHG • Dal 1990 al 2018, le emissioni GHG del settore agricolo dell'UE sono diminuite del 21%. • Per il 2030 si prevedono invariate le emissioni di GHG dall'agricoltura dell'UE rispetto ai livelli attuali perché: La prevista diminuzione della mandria di bestiame sarà bilanciata da un aumento delle emissioni di protossido di azoto dovuto a rese più elevate delle colture. Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Aspetti ambientali del settore agricolo dell’UE Rimozione di CO2 dall'atmosfera Potenziale delle pratiche agricole più promettenti di sequestrare il carbonio: • i terreni organici incolti • la produzione di colture di copertura invernale (grano duro, avena, ravanello, ecc.) • l’aumento della quota di leguminose (piselli, fagioli, fave, ceci, ecc.) sui prati temporanei https://www.ur.ch/_docn/172109/Faktenblatt_Boden_und_Klimawandel_Cercle_Sol_2019-03_it.pdf Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Annessi Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Superficie dell'UE coltivata a seminativi (milioni di ettari) Semi oleosi barbabietola Radici- tuberi legumi Altri seminativi foraggio Area seminativa utilizzata terreni messi a riposo e incolti quota di terreno incolto Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Bilancia del mercato dei cereali dell'UE (milioni di t) di cui alimentare e industriale di cui mangimi di cui bioenergia magazzino iniziale magazzino finale Rapporto stock / consumo Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Previsioni di altri prodotti dell’UE: • carne di manzo e vitello • Cereali • carne di pecora e capra • riso • carne di maiale • Zuccheri • carne di pollame • Biocarburanti • Uova • Latte • Olio di oliva • Prodotti lattiero-caseari freschi • Vino • Formaggio • Mele • Burro • Pomodori • Siero • Pesche e nettarine • Arance Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Report: EU Agricultural Outlook 2020-30 Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Per maggiori informazioni Link al Report: EU Agricultural Outlook 2020-2030 https://ec.europa.eu/info/sites/info/files/food- farming-fisheries/farming/documents/agricultural- outlook-2020-report_en.pdf Twitter: @EUAgri https://ec.europa.eu/agri-outlook EU AGRICULTURAL #AgriOutlook OUTLOOK FOR MARKETS, INCOME AND ENVIRONMENT2020 -2030 Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
Finanziato dal programma IMCAP dell’Unione europea Grazie per l’attenzione! Maria Stella Scarpinella – Gruppo di Lavoro Agricoltura e Foreste di Kyoto Club ms.scarpinella@kyotoclub.org Le opinioni espresse nel presente documento sono quelle dell’autore/autrice che ne assume la responsabilità esclusiva. La Commissione europea non è responsabile dell’eventuale uso delle informazioni in esso contenute.
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