Il racconto del femminicidio nella cronaca nera - UniBo

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Il racconto del femminicidio nella cronaca nera - UniBo
21/11/19

                                Il racconto del femminicidio
                                      nella cronaca nera
                                   L’assassinio della partner: quali
                                    rappresentazioni nei media?

                                           Bologna 7 novembre 2019

                              Pina Lalli e Chiara Gius
                              Dipartimento Scienze Politiche e Sociali

ANALOGIE E DIFFERENZE FRA DUE RICERCHE: 2012 / 2015-2017

                 2012 3 giornali a stampa (Repubblica, Il Corriere della Sera, La Stampa)

                 2 articoli reperibili sul web:
                 Gius & Lalli
                 • I loved her so much but I killed her. Romantic love as a representational
                    frame for intimate partner femicide in three Italian newspapers.
                    ESSACHESS. Journal for Communication Studies, vol. 7, no. 2(14), 2014
                 • Raccontare il femminicidio: semplice cronaca o nuove responsabilità?
                    Comunicazionepuntodoc, n. 15, 2016, pp. 82-102.

                 Una ricerca più recente: 3 anni (2015, 2016, 2017) sui siti online 4 quotidiani
                 (Repubblica, Il Corriere della Sera, Il Giornale, Il Resto del Carlino)
                 Volume in corso di pubblicazione
                 Sito web: https://site.unibo.it/osservatorio-femminicidio/it

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Il racconto del femminicidio nella cronaca nera - UniBo
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PERCHÉ È IMPORTANTE OSSERVARE GLI OMICIDI FEMMINILI?

4,5

 4
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3,5
                                                                                                                                                                                 NUMEROSE MA….
 3
                                                                                                                                                                                 IL TASSO DI OMICIDI
2,5
                                                                                                                                                                                 MASCHILI DIMINUISCE
 2
                                                                                                                                                                                 PROGRESSIVAMENTE
1,5
                                                                                                                                                                                 DAI PRIMI ANNI 1990
 1

0,5

 0
                                                                                                                                                                                 LO STESSO NON ACCADE
      1992   1993   1994   1995   1996   1997   1998   1999   2000   2001   2002   2003    2004   2005   2006   2007   2008   2009   2010   2011   2012   2013   2014 2015 (b)
                                                                                                                                                                                 PER GLI OMICIDI
                                                              Maschi                      Totale                Femmine
                                                                                                                                                                                 FEMMINILI: IL TASSO
                                                                                                                                                                                 RIMANE PER LO PIÙ
      VITTIME
      VICTIMSDIOFOMICIDIO
                    MURDERSPERIN100.000 ABITANTI
                                 ITALY BY        IN ITALIA DAL
                                           SEX 1999-2005   PER 1992 AL 2005
                                                               100.000  CITIZENS                                                                                                 COSTANTE
      (fonte: ISTAT, 2017)

                                                                                                                                                                                 (fonte: Barbagli-Minello 2017)

                                                                                                                                                                                                                  2
Il racconto del femminicidio nella cronaca nera - UniBo
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LE DIFFERENZE RIGUARDANO SOPRATTUTTO LE VITTIME STRANIERE (sia F sia M)

                                                               (Barbagli e Minello2017)

                           straniere

            italiane

LA PECULIARITÀ DELL’OMICIDIO FEMMINILE È… LA RELAZIONE VITTIMA-ASSASSINO

                                                         (Barbagli e Minello2017)

                                                                                                3
Il racconto del femminicidio nella cronaca nera - UniBo
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  2015 – 2016 – 2017 i nostri dati

Ministero degli Interni: 413 donne vittima di omicidio volontario
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                                                                                                uomo              donna
La nostra rilevazione ne ha rintracciate e seguite sui media nell’iter delle
                                                                                                     394                15
indagini 409
                                                                                                    (96%)

  Relazione omicida uomo      N. A.            %
  con la vittima
  Partner/ex partner/         210             53,3
  amante                                                                                                     ( fonte: Istat 2018)

  Figlio                       46             11,7           74,9                   2017                           %
  Altro familiare              39             9,9                         VITTIME MASCHILI RELAZIONE               (N= 294)
                                                                                 CON OMICIDA
  Conoscente                   52             13,2
                                                                       Ignoto (101)                                43,2
  Sconosciuto alla             13             3.3
  vittima                                                              Sconosciuto alla vittima (75)               32,0
  Ignoto                       20             5,1                      Altro familiare (29)                        12,4
  Cliente di sex worker        14             3,5                      Partner o ex partner (8)                      3,4
                              (394)          (100)                     Conoscente (21)                               9,0

  NAZIONALITÀ VITTIME E TASSI SUL TERRITORIO – triennio 2015-2017

                                                              TASSO vittime femminili di omicidio volontario su 100.000
                                                                abitanti suddiviso per area territoriale anni 2015-2017
23% delle vittime è donne straniere
                                                                          0,5
TASSO medio annuo su 100.000 donne straniere
1,21                                                                    0,45

                                                                          0,4
Tasso medio annuo vittime italiane su 100.000
donne italiane 0,35                                                     0,35

                                                                          0,3
Tasso medio annuo complessivo Italia su
                                                                        0,25
100.000 abitanti:
0,43                                                                      0,2

                                                                        0,15

                                                                          0,1

                                                                        0,05

                                                                            0
                                                                                     Nord           Centro                 Sud
                                                      tassi su 100.000 abitanti   0,396300412     0,357778486          0,466364392

                                                                                                                                          4
Il racconto del femminicidio nella cronaca nera - UniBo
21/11/19

L’ASSASSINIO PER MANO DEL PARTNER (o ex partner)
il racconto giornalistico nel 2012 - 72 casi
(53 coperti da stampa cartacea nazionale) FONTE : Gius, Lalli 2014; 2016

DUE SONO LE CORNICI INTERPRETATIVE                        L’AMORE ROMANTICO
UTILIZZATE IN MODO PREVALENTE                             LA MANCANZA DI CONTROLLO

               «L’amavo così tanto che l’ho ammazzata»

    IL RACCONTO RAPPRESENTA IL FEMMINICIDIO COME ATTO INDIVIDUALE
    SCATURITO DALL’AMORE E DALL’INTENTO DI PRESERVARLO O COME ATTO
    IMPREVEDIBILE FRUTTO DI RABBIA EMOTIVA INCONTROLLABILE

FEMMINICIDI DI « ALTO PROFILO » : IL « RACCONTO GIALLO »
                                    ENTRAMBE LE RICERCHE RILEVANO UN PICCOLO NUMERO DI
                                    FEMMINICIDI CHE ATTIRA MOLTA ATTENZIONE DA PARTE DEI MEDIA
                                                                êêê
                                           ALTA COPERTURA SU VARI MEDIA PER VARI GIORNI
                                                                êêê
                                              MOLTI DETTAGLI E RACCONTO COMPLESSO

                                                                 VITTIME E
                                                                                  RICERCA
                                        EFFERATO                 ASSASSINI
                                                                               COMPLESSA DEL
                                      PLURIOMICIDIO               MOLTO
                                                                                 COLPEVOLE
                                                                 GIOVANI

                                                                                                       5
Il racconto del femminicidio nella cronaca nera - UniBo
21/11/19

  «LA STRAGE DI BRESCIA » - 2012

                                                          Mario Albanese uccide la ex moglie e altre tre persone
                                                          Fonte CdS - foto: Ph. LaPresse

                                  LE VITTIME

GIOVANISSIMA VITTIMA GIOVANISSIMO ASSASSINO – 2017

«Lecce, trovato il cadavere della 16enne Noemi Durini»

                                                 « Noemi Durini, le violenze e le denunce inascoltate. E il
                                                 ministro Orlando invia gli ispettori
                                                 Il 17enne che ha confessato di aver ucciso l’ex fidanzata di 16
                                                 anni getta accuse su di lei: «Voleva sterminare la mia
«Il fidanzatino 17enne di Noemi                  famiglia» e poi rischia il linciaggio. Reduce da tre Tso e
Durini ha confessato di aver ucciso              trasferito in una comunità protetta, ripete: «Se mi uccidevo
la 16enne di Specchia (Lecce)                    era meglio» (CdS 14-9-2017)
scomparsa il 3 settembre. E ha
indicato dove cercarne il cadavere»

                                                                                                                         6
Il racconto del femminicidio nella cronaca nera - UniBo
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    IL RACCONTO DEL GIALLO - 2015

    « Giallo delle Piagge i jeans sul cadavere uguali
    a quelli di Irene                                                 «Il luogo dove è stato ritrovato il cadavere»
    Oggi le ultime conferme dall'esame del Dna I
    controlli su Di Martino. La pista dei cellulari »

«Un amore malato, alcolizzato, fatto di botte, di addii e
di ritorni. Le urla raccontate dai vicini, i bicchieri rotti, i
mobili della cucina consumati e la solitudine che danno i
muri della periferia». (Repubblica, marzo 2015)                          «Arrestato l'ex compagno di Irene Focardi,
                                                                         un testimone lo vide trascinare il sacco”

    IL GIALLO INTRICATO E SCABROSO – 2016                           «affiora un particolare importante: nel
                                                                    settembre 2015 l’insegnante aveva presentato
                                                                    una denuncia per truffa nei confronti di un ex
                                                                    studente oggi 22enne, Gabriele Defilippi. Il
    « Gloria Rosboch: un delitto agghiacciante »
                                                                    giovane, promettendole un futuro insieme in
    « La ricostruzione del caso dalla scomparsa                     Costa Azzurra, si era fatto consegnare 187
    dell’insegnante»                                                mila euro»

«Nei giorni seguenti la vicenda si arricchisce di altri
personaggi. C’è una giovane marocchina, fidanzata di              «Qualche ora dopo si scopre che dietro il
Gabriele, che lo descrive come un ragazzo affascinante,           ritrovamento del corpo c’è la confessione di un uomo
abile nella parlantina. Ma, soprattutto, una donna di 45 anni,    (…). Si chiama Roberto Obert, ha 53 anni (...) L’uomo,
Efisia Rossignoli, che in passato aveva avuto una relazione       che dice ai carabinieri di essere l’amante di Gabriele»
con Gabriele ». (La Stampa, 2016)

                                                                                                                            7
Il racconto del femminicidio nella cronaca nera - UniBo
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LA « TRAGEDIA DELLA SOLITUDINE »

                       DONNE ANZIANE MALATE O INVALIDE UCCISE DA MARITI ANZIANI

                       NON SI EVOCA IL GIALLO NÉ IL GENERE NÉ LA CARENZA DI
                       POLITICHE DI WELFARE

                       ATTI INDIVIDUALI                 DISPERAZIONE

                          Uccide la moglie: "Non potevo vederla soffrire"
                          Convinto che la moglie fosse malata, un anno fa aveva già
                          tentato di toglierle la vita (Il Giornale, 2015)

                          «I gravi problemi di salute di Paolina emersero dopo due anni di
                          matrimonio. Un verdetto duro da accettare ma che Parisi ha
                          sopportato per quattro decenni.
                          (…) Sembrava che Paolina fosse tornata ad essere tranquilla ma, dopo
                          qualche ora, intorno alle 5, la donna si è svegliata ed ha ricominciato
                          a scalciare e ad urlare. Ed è finita in tragedia».

LA « TRAGEDIA DELLA SOLITUDINE»

                         « È stata una tragedia familiare, quella accaduta nel Varesotto,
                         frutto della disperazione di un uomo, malato anche lui, tra l'altro,
                         e che assieme alla sua consorte aveva vissuto in passato il
                         dramma della scomparsa di una figlia, morta per un male
                         incurabile» (Il Mattino, 30-5-2015).

                         Carpi, anziano spara e uccide la moglie malata: "Non ce la facevo più”
                         «Lei era affetta da tempo di Alzheimer. I coniugi erano sposati da oltre
                         sessant'anni
                         Ha sparato alla moglie, uccidendola. Forse per porre fine alla sua
                         sofferenza. Dramma familiare questa mattina a Carpi, nel
                         Modenese. Un uomo di 85 anni, Pierino Corradini, ha sparato alla
                         moglie di 83, Maddalena Pavesi, da tempo malata di Alzheimer, con
                         la quale era sposato da oltre sessant'anni ». (Repubblica, 22
                         agosto 2016).

                                                                                                          8
Il racconto del femminicidio nella cronaca nera - UniBo
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TUTTAVIA SEMPRE SU REPUBBLICA ALTROVE SI LEGGE…

                                         IL FIGLIO MARK DOCUMENTA CON LA
                                         FOTOGRAFIA I 4 ANNI DI “LOTTA” DEL
                                         PADRE CON L’ALZHEIMER… È DEFINITA
                                         UNA GRANDE STORIA D’AMORE… (del
                                         figlio verso il padre)
                                         (Repubblica, 15 luglio 2015 – Foto Iberpress)

                                         E la foto illustra una moglie impegnata
                                         nel care… come dato scontato e
                                         tacitamente invisibile

LA « TIPICA » CRONACA DI FEMMINICIDIO

                        ANCHE NEL TRIENNIO 2015-2017 LA MAGGIOR PARTE DELLA
                        CRONACA GIORNALISTICA SEGUE UN QUADRO INTERPRETATIVO
                        SIMILE A QUELLO DEL 2012

                        MANCANZA DI CONTROLLO è CATEGORIA FONDAMENTALE
                        UTILIZZATA PER CERCARE UNA ”SPIEGAZIONE” DEL CRIMINE

                        L’AMORE ROMANTICO SERVE SOPRATTUTTO PER “SPIEGARE” LE
                        STORIE IN CUI INTERVIENE L’ABBANDONO OPPURE IL TIMORE DI
                        ESSERE ABBANDONATO

                                                                                               9
Il racconto del femminicidio nella cronaca nera - UniBo
21/11/19

LA « TIPICA » CRONACA DI FEMMINICIDIO

                          L’UCCISIONE DELLA PARTNER È PRESENTATA QUASI SEMPRE COME
                          EVENTO LEGATO A VICENDE INDIVIDUALI E NON COME RISULTATO
                          DI RAPPORTI ASIMMETRICI

                          SI TENDE TUTTAVIA A RIPORTARE NOTIZIA EVENTUALE DI
                          PRECEDENTI ABUSI O MALTRATTAMENTI

                                               TACITA STIGMATIZZAZIONE

                                                            ê          ê

                                                  DELLA VITTIMA      DELLE ISTITUZIONI

LA « TIPICA » CRONACA DI FEMMINICIDIO

                     «Un'ira controllabile, forse scatenata da una forte gelosia. Così gli
                     inquirenti si spiegano la morte di Omayma Benghaloum, 33enne mediatrice
                     culturale tunisina, uccisa a bastonate dal marito. (…) L'uomo, 52enne, ha
                     aspettato che varcasse la soglia dell'abitazione per aggredirla con un
                     bastone, colpendola fino alla morte» (Il Giornale,10-4-2015)

                     «Secondo una prima ricostruzione fatta dei carabinieri, tra marito e moglie
                     ci sarebbe stato l’ennesimo litigio per questioni familiari, al culmine del
                     quale l’uomo ha preso un fucile calibro 12 caricato a pallini ed ha sparato
                     contro la moglie Annamaria Luci, uccidendola »(QN, 22-2-2016)

                     «Tragedia della gelosia a Sestri Ponente, in provincia di Genova. (…). A
                     scatenare la furia dell'uomo l'ennesima lite durante la quale la donna aveva
                     detto di volere il divorzio (…). "Voleva lasciarmi", ha confidato agli agenti
                     arrivati sul posto aggiungendo di aver perso la testa» (QN, 23-3-2016)

                                                                                                     10
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    È CAMBIATO QUALCOSA IN 5 ANNI?
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                                                                      Ø IN ANNI RECENTI LA PAROLA
                                                                        FEMMINICIDIO SEMBRA AVER FATTO IL
                                                                        SUO INGRESSO NELLA CRONACA,
                                                                        SEBBENE NON SIA AMATA DA TUTTI I
                                                                        GIORNALISTI
                                                                      Ø LA CRONACA TENDE A “NOTIZIARE”
                                                                        DI PIÙ L’OMICIDIO DELLE DONNE
«Femminicidio: a Miss Italia Vera Squatrito, madre di                   UCCISE DA PARTNER O EX
Giordana Di Stefano, uccisa dall’ex                                     SEGNALANDO IL RICONOSCIMENTO
Vera Squartito, madre di Giordana Di Stefano, la 20enne
siciliana uccisa dall’ex Luca Priolo, nel 2015, salirà sul palco di     DELLA SUA DIMENSIONE DI FATTO
Miss Italia come testimonial dell’impegno sociale contro la             PUBBLICO E NON SOLO PRIVATO
violenza sulle donne » (fanpage, 6-9-2019)

   È CAMBIATO QUALCOSA IN 5 ANNI?

  “ROUTINIZZATO” E “NORMALIZZATO” NELLA
  CRONACA COME MERITEVOLE DI SPECIFICA
  ATTENZIONE PUBBLICA, PERMANGONO PER IL
  FEMMINICIDIO ASPETTI TIPICI DELLO STORYTELLING
  DI CRONACA NERA COME ANCHE ASPETTI TIPICI
  DELLA DIMENSIONE PRIVATA INDIVIDUALE-
  FAMILIARE SU CUI LA CRONACA SI ATTARDA PER
  CATTURARE INTERESSE

   CRONACA NERA: LE FONTI PRINCIPALI SONO GLI INVESTIGATORI E LE FORZE DELL’ORDINE
   QUANDO L’EVENTO MERITA MAGGIORE SPAZIO : SI CERCANO ANCHE I CONOSCENTI O I VICINI E
   QUEI RARI FAMILIARI CHE RILASCIANO DICHIARAZIONI
   I SOCIAL MEDIA COMINCIANO A COSTITUIRE FONTI SECONDARIE PER NOTIZIE O FOTO PERSONALI
   NOVITA’: LE NOTIZIE SU PRECEDENTI ABUSI O MALTRATTAMENTI DIVENTANO UN ARGOMENTO
   SPECIFICO QUASI INESISTENTE NEL 2012

                                                                                                                11
21/11/19

È CAMBIATO QUALCOSA IN 5 ANNI?

« Non riusciva ad accettare che la "sua" Janira lo avesse lasciato. Sulla
sua pagina Facebook la ragazza aveva cambiato il profilo. "Single. Vivo a
Finale.” (..) Secondo il racconto di alcuni amici della coppia, all'origine
del gesto potrebbe esserci la gelosia. Sulla sua pagina Facebook Alessio
qualche giorno fa ha scritto: "La gelosia nasce quando a quella persona
tieni veramente” » (Repubblica, 7-4-2017)

«Il 3 ottobre 2013 aveva denunciato Luca (…). Sul suo profilo Facebook
appare bella e sorridente (…). Ma Giordana era turbata: “Uno degli
errori più grandi che si possano fare è tenere vicino chi sgretola la tua
autostima, piano, con gesti apparentemente inconsapevoli”. E poi:
“Bisogna fare attenzione alle parole che si dicono. Sono armi senza
scampo. Affilate”. Come il coltello con cui Luca l'ha uccisa» (Il Giornale,
8-10-2015)

                                                             ROUTINIZZAZIONE DEL FEMMINICIDIO COME
                                                             FATTO DI CRONACA è RICOSTRUZIONE DELLA
                                                             STORIA NEI SUOI DETTAGLI PER FORNIRE UNA
                                                             SPIEGAZIONE ACCETTABILE E RASSICURANTE

                                                             LO STILE ASSOMIGLIA AL RACCONTO
                                                             LETTERARIO è LE PARTICOLARITÀ DI QUELLA
                                                             DETERMINATA STORIA

                                                             DI RADO SI MOBILITANO INDIZI E RESOCONTI
                                                             CHE FACCIANO PENSARE AD UN PROBLEMA
                                                             SOCIALE DI CUI QUELLA STORIA È ESPRESSIONE

                                                             LA CRONACA TENDE A INDIVIDUALIZZARE E
                                                             PSICOLOGIZZARE è RICERCA DI COLPE O
                                                             RAGIONI “INTERIORI” O COMUNQUE INTERNE A
                                                             QUELLO SPERICIFICO RAPPORTO DI COPPIA

                                                             LE ISTITUZIONI SONO TALORA CHIAMATE IN
                                                             GIOCO SOLO NEI CASI IN CUI – A SEGUITO DI
                                                             DENUNCE - NON SI SIA RIUSCITI A EVITARE
                                                             L’ASSASSINIO

                                                                                                              12
21/11/19

4 TIPI DI UOMO PER RAPPRESENTARE LA «MANCANZA DI CONTROLLO»

             ASSASSINIO EFFERATO,                     IL CLASSICO “DELITTO PASSIONALE»
 L’UOMO      CON FORTI SOSPETTI DI       L’UOMO       SCATTO D’IRA GENERATO DALL’ABBANDONO O
VIOLENTO     PREMEDITAZIONE                           DALLA MINACCIA DI MINARE LA STABILITÀ DELLA
                                         GELOSO
             UOMINI CHE SPESSO                        COPPIA
             HANNO PRECEDENTI
             PENALI OPPURE
             ABUSANO DI ALCOL O                                            ATTO DI DISPERAZIONE PER
             DROGA                                             L’UOMO      PROBLEMI FINANZIARI, DI
                                                               FALLITO     SALUTE, DI PERSONALE
                                                                           DEPRESSIONE O DI COPPIA

               L’ASSASSINO ADDUCE PAROLE OFFENSIVE O                       INCAPACE DI SOPPORTARE
   L’UOMO      ATTEGGIAMENTI CRITICI DA PARTE DELLA VITTIMA                UN FALLIMENTO O
  UMILIATO                                                                 AFFRONTARE UNA
               LO SCATTO D’IRA GENERATO DA NON POTER PIÙ                   SEPARAZIONE
               SOPPORTARE L’UMILIAZIONE

 4 TIPI DI VITTIMA: I PRESUPPOSTI TACITI CON CUI SI DIPINGONO LE DONNE

                     LA DONNA                          INCAPACE DI COMPRENDERE APPIENO
LA DONNA      INTRAPPOLATA IN UNA       LA DONNA
                 “TELA DI RAGNO”                       L’AMORE DEL COMPAGNO E LE CONSEGUENZE
DOMINATA                                TRADITRICE     DI ABBANDONO O TRADIMENTO
             INCAPACE DI LASCIARE
               UN UOMO VIOLENTO
                      IMPLICITA
                  VITTIMIZZAZIONE
                   SECONDARIA                                              NON COMPRENSIVA
                (VICTIM BLAMING)                              LA DONNA
                                                              INCAPACE     INADEGUATA NEL
                                                                           SUPPORTO A
                                                                           FAMIGLIA E MARITO
 LA DONNA      ILLUDE E DISILLUDE

 DISPOTICA     INSULTA IN MODO ARROGANTE
               OFFENDENDO LA DIGNITÀ DEL MARITO

                                                                                                           13
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                       GRAZIE PER L’ATTENZIONE!

chiara.gius@unibo.it                              pina.lalli@unibo.it

                            @OFemminicidio

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