Il curricolo - 4 19 dicembre - CREMIT

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Il curricolo - 4 19 dicembre - CREMIT
ISSN 2611-3635
Un cammino
da costruire

                         4
giorno per giorno
                          dicembre

                         19

                                     Rivista di aggiornamento professionale per il Primo Ciclo di Istruzione
Condividere scritture,
individuare traguardi

La scuola come
comunità professionale

il curricolo
e essere a scuola
a
s
          Rivista di aggiornamento professionale per il Primo Ciclo di Istruzione
          ISSN 2611-3635
        Editoriale
                                                    Il curricolo
 Direttore: Pier Cesare Rivoltella                  di Pier Cesare Rivoltella, p. 1
 Segretaria di redazione: Silvia Faini
 Comitato Scientifico: Giovanni Biondi              Immaginiascuola
 (INDIRE), Fabio Bocci (Università                  Monumenti paleocristiani di Ravenna, p. 6
 di RomaTre), Giovanni Buonaiuti
 (Università di Cagliari), Iole Caponata
 (Docenti virtuali), Giuseppe Corsaro
 (Insegnanti 2.0), Luigi Guerra                     Essere professionisti a scuola
 (Università di Bologna), Pierpaolo                 Per un curricolo verticale di cittadinanza
 Limone (Università di Foggia), Daniela             di Luisa Treccani, p. 8
 Maccario (Università di Torino),
 Elisabetta Nanni (Insegnanti 2.0),
 Elisabetta Nigris (Università di Milano            Sviluppo professionale
 Bicocca), Loredana Perla (Università di            Progettare un curricolo verticale
 Bari), Federica Pilotti (Docenti virtuali),        di Elena Mosa, p. 12
 Pier Giuseppe Rossi (Università di
 Macerata), Maurizio Sibilio (Università            Organizzare il curricolo per un proficuo esercizio della cittadinanza attiva
 di Salerno), Davide Zoletto (Università            di Daniela Mercante, p. 13
 di Udine).
 Comitato di Redazione: Paola Amarelli,             Ricerca
 Asteria Bramati, Enrica Bricchetto,                I media non sono solo strumenti
 Gianna Cannì, Alessandra Carenzio,                 di Alessandra Carenzio,p. 19
 Letizia Cinganotto, Emanuele Contu,
 Greta Lacchini, Vincenza Leone,                    Integrare l’educazione civica digitale nel curricolo verticale della
 Silvia Maggiolini, Laura Montagnoli,               scuola del primo ciclo
 Elena Mosa, Ennio Pasinetti, Stefano               a cura di Alessandra Carenzio, Livia Petti e Serena Triacca, p. 20
 Pasta, Elena Piritore, Marco Roncalli,
 Raffaella Rozzi, Alessandro Sacchella,
 Luisa Treccani, Elena Valgolio.
                                                    Didattica delle discipline
 Coordinamento referee: Sara Lo Jacono              Curricolo e discipline                           Macroprogettare in una
 (per le sezioni: Essere professionisti a scuola,   di Pier Cesare Rivoltella, p. 26                 dimensione europea
 Sviluppo professionale, Ricerca, Didattica delle                                                    di Letizia Cinganotto e Vincenza Leone, p. 31
                                                    Agire sul curricolo per sviluppare
 discipline, Fare scuola, Dirigere scuole e buone
                                                    il pensiero scientifico                          Indicazioni per il curricolo
 pratiche di sistema)                                                                                di italiano e storia
                                                    di Francesca Rovetta, p. 27
 Autori in redazione: Elena Amodio,                                                                  di Enrica Bricchetto e Gianna Cannì, p. 35
 Monica Arrighi, Angelo Bertolone,
 Stefano Bertora, Caterina Bruzzone,
 Claudia Canesi, Ornella Castellano,
                                                    Fare scuola
 Silvia Cattaneo, Laura Comaschi,                   La competenza emotiva e sociale                  Parlami di te
 Manuela Delfino, Chiara Friso, Angela              nella didattica d’aula                           di Elena Alberti, p. 45
 Fumasoni, Paolo Gallese, Pamela                    di Alessandro Sacchella, p. 39                   Sviluppare la competenza
 Giorgi, Claudio Lazzeri, Michele
 Marangi, Rita Marchignoli, Paola                   Un’idea di scuola                                emotiva a scuola
 Martini, Paola Massalin, Antonella                 di Alessandro Sacchella, p. 40                   di Anna Pastore, p. 49
 Mazzoni, Isabella Ongarelli, Francesca
 Panzica, Maila Pentucci, Livia Petti,
 Eva Pigliapoco, Francesca Davida
                                                    Dirigere scuole e buone pratiche di sistema
 Pizzigoni, Sofia Poeta, Jenny Poletti
                                                    I fondamenti della programmazione e della progettazione
                                                    di Emanuele Contu ed Ennio Pasinetti, p. 58
 Riz, Giuseppina Rizzi, Ivan Sciapeconi,
 Anna Soldavini, Isa Sozzi, Elena                   Occasioni di confronto, di approfondimento, di partecipazione
 Valdameri, Pietro Zacchi.                          di Annamaria Rosaria Rambone, p. 59

eas                                                                        4                                                   n. 4 – dicembre 2019
Dossier materiali e strumenti
   Valutare per misurare, conoscere,                Valutare in modo costante
   apprezzare                                       e continuo
   di Elena Valgolio, p. 64                         di Elena Valgolio, p. 65
                                                                                   Progetto grafico di copertina
   Sullo scaffale                                                                  Monica Frassine

   Uno Scaffale “progettato”                        Google Expeditions             Impaginazione
   di Stefano Pasta, p. 72                          di Rita Marchignoli, p. 76     Overtime di Olivia Ruggeri
   Progettare con LearningApps                      Poll Everywhere
   di Anna Soldavini, p. 74                         di Bruno Maria Minini, p. 78   Quote di abbonamento
                                                    Il Glossario, p. 80            Abbonamento annuale 2019/2020
                                                                                   (10 fascicoli)
                                                                                   Italia: € 60,00
                                                                                   Europa e bacino del Mediterraneo:

   Comunicare la scuola                                                            € 105,00
                                                                                   Paesi extraeuropei: € 129,00
   La comunicazione come chiave dell’autonomia                                     Fascicoli singoli: € 8,00
   di Daniela Di Biase, Mirella Moretta e Mina Giuseppina Bruno, p. 82
                                                                                   Abbonamento digitale:
                                                                                   € 39,00 (iva incl.)
   Inquadrature di Media Education                                                 Istruzioni per il download
   Nuovi modelli culturali per la ME                                               dei materiali sul sito
   di Iole Galbusera ed Eleonora Mazzotti, p. 84                                   www.morcelliana.it

                                                                                   Modalità di pagamento
   Storie della scuola                                                             Abbonamento Italia
   L’importanza delle cianfrusaglie                                                – Versamento su ccp n. 385252
                                                                                   – Bonifico: UBI Banca spa -
   di Francesca Davida Pizzigoni, p. 87
                                                                                   Iban
                                                                                   IT94W0311111205000000003761
   Nello zaino dell’insegnante                                                     Causale: Abbonamento “Essere
                                                                                   A Scuola” anno …
   Un caffè didattico                                                              – Ordine tramite sito web:
   di Cosimo Laneve, p. 89
                                                                                   www.morcelliana.it
                                                                                   – Addebito su Carta del Docente
   Pratiche inclusive                                                              International Subscription
   Best Practices Institute on Differentiation                                     – Sales Office: tel. +39 030 46451 -
   di Anna Monauni, p. 91                                                          Fax +39 030 2400605
                                                                                   e-mail:
   Pratiche 0-6                                                                    abbonamenti@morcelliana.it
                                                                                   – Online Catalogue:
   A come accoglienza                                                              www.morcelliana.it
   di Elisabetta Musi e Laura Sesenna, p. 94

   Mente, corpo, cervello                                                          PER INFORMAZIONI

   Come Scilla e Cariddi                                                           Editrice Morcelliana srl
   di Asteria Bramati, p. 97                                                       Via G. Rosa, 71
                                                                                   25121 Brescia, Italia

   Fare community                                                                  Tel. +39 030 46451
                                                                                   Fax +39 030 2400605
   Il diritto di parola                                                            e-mail:
   di Jole Caponata, Elisabetta Nanni e Federica Pilotti, p. 99                    abbonamenti@morcelliana.it

n. 4 – dicembre 2019                                                      5                                         eas
Integrare l’educazione civica digitale
  nel curricolo verticale della scuola del
  primo ciclo
  Primi passi di una ricerca-azione in Lombardia e Molise
  a cura di Alessandra Carenzio, ricercatrice in Didattica presso l’Università Cattolica di
  Milano e membro del CREMIT, Livia Petti, ricercatrice in Didattica presso l’Università degli
  Studi del Molise, e Serena Triacca, assegnista di ricerca in Didattica presso l’Università
  Cattolica di Milano e membro del CREMIT
  alessandra.carenzio@unicatt.it; livia.petti@unimol.it; serena.triacca@unicatt.it

  L’articolo prova a descrivere i primi passi di un progetto di ricerca-azione biennale che il centro di ricerca CREMIT
  dell’Università Cattolica del Sacro Cuore sta conducendo insieme all’Università degli Studi del Molise per la pro-
  gettazione di curricoli verticali per lo sviluppo delle competenze civiche digitali, insieme a 13 Istituti Comprensivi
  lombardi e a 5 Istituti Comprensivi molisani. Oltre all’impianto, verrà ricostruita la cornice teorica della ricerca.

  Il Sillabo per                                        • educazione ai media;
                                                        • educazione all’informazione;
                                                                                                vuole proporre e sollecitare, an-
                                                                                                che perché sarà utile per capire
  l’educazione civica                                   • quantificazione e computazio-         il senso del documento nell’am-
  digitale                                              ne: dati e intelligenza artificiale;    bito della ricerca-intervento,
  Il Sillabo per l’educazione civi-                     cultura e creatività digitale.          avendo chiesto ai docenti e ai
  ca digitale, documento rilascia-                      Il Sillabo, come specificato dai re-    dirigenti di confrontarsi formal-
  to dal MIUR come integrazio-                          dattori del documento, non so-          mente ed esplicitamente con le
  ne delle Indicazioni Nazionali                        stituisce le Indicazioni Nazionali,     indicazioni del Sillabo (fig. 1).
  (scaricabile dal sito Generazioni                     ma si propone come integrazione.        Ma facciamo un passo indietro.
  Connesse a questo link: https://                      Riportiamo in formato grafico           Cosa si intende, nel documen-
  tinyurl.com/y96uvyg4.), com-                          le aree, per comprendere a pie-         to, per educazione civica di-
  prende cinque aree o sezioni e                        no le logiche che il documento          gitale? Citiamo dal sito: «Per
  rappresenta uno dei riferimen-
  ti teorici della ricerca-azione in                    Figura 1 - Le cinque aree del Sillabo
  oggetto, che presenteremo nel
  prossimo paragrafo:
  • internet e il cambiamento in
  corso;

  *
    Le autrici condividono l’impostazione
  dell’articolo e condividono le conclusioni.
  Nello specifico Alessandra Carenzio ha
  redatto il paragrafo Il Sillabo per l’Educazione
  Civica Digitale, Livia Petti (che del lavoro
  è anche project manager) ha redatto il
  paragrafo Impianto della ricerca e strumenti
  e Serena Triacca ha scritto i restanti
  paragrafi (Una ricerca-intervento per lo sviluppo
  delle competenze digitali: premessa e obiettivi, Le
  scuole coinvolte).

eas                                                                      20                                         n. 4 – dicembre 2019
educazione civica digitale non        sponsabilità. Ma da quando? In        la nostra presenza nei media) e di
      si intende [...] una riconversione    estrema sintesi da quando i di-       tempo (o tempi: quelli dei media
      dell’educazione civica ai tem-        spositivi – miniaturizzati, diffu-    e dei diversi dispositivi che insie-
      pi della rivoluzione digitale. Le     si, portabili, sociali, relazionali   me concretizzano la nostra dieta
      competenze di cittadinanza, e         e presenti nel nostro quotidiano      mediale). Tempo, spazi e iden-
      con esse l’educazione civica in-      da quando ci alziamo a quando         tità sono elementi chiave che ri-
      tesa in senso lato, sono ancora       andiamo a dormire – sono di-          corrono anche nelle aree succes-
      profondamente necessarie. Per         ventati parte delle nostre azio-      sive: pensiamo alla traccia perso-
      educazione civica digitale inten-     ni non solo in senso strumenta-       nale che l’area dedicata alla cre-
      diamo piuttosto una nuova di-         le. Ce lo ricorda in maniera im-      atività suggerisce di lasciare (ba-
      mensione che aggiorna ed inte-        portante Pier Cesare Rivoltella       nalmente diventando capaci di
      gra l’educazione civica, finaliz-     quando dice: «[...] i media non       “uscire dal coro” e di usare i me-
      zata a consolidare ulteriormen-       sono solo strumenti funzionali,       dia in maniera divergente, oltre
      te il ruolo della scuola nella for-   ma soprattutto oggetti cultura-       lo “script”). Ma anche al lavoro
      mazione di cittadini in grado di      li. La televisione non è solo un      descritto nell’area dedicata all’in-
      partecipare attivamente alla vita     linguaggio o un apparato tecni-       formazione (qui il nesso è dato
      democratica».                         co, ma un’arena simbolica nel-        dalla responsabilità di condivisio-
      Si tratta nello specifico di pro-     la quale lo spettatore-bambino o      ne dei dati e delle informazioni
      muovere due aspetti essenziali,       ragazzo negozia significati, vive     che circolano sui nostri schermi).
      su cui la Media Education in-         parte della sua socializzazione,      Un ulteriore aspetto di valo-
      siste sin dalle sue origini (alme-    costruisce il suo sapere» (Rivol-     re del Sillabo è quello di conse-
      no per la prima), ovvero spirito      tella, 2017, p. 97).                  gnare alla scuola stimoli e spunti
      critico e responsabilità (Master-     Lo stesso Sillabo si esprime in       didattici di grandissimo valore:
      man, 1997, Silverstone, 2009).        maniera molto chiara su que-          certamente, in una classe quin-
      Il primo, come dicevamo carat-        sto punto: «[...] i media digitali,   ta della scuola primaria lavore-
      teristico di ogni sforzo di lettu-    nella loro caratteristica di dispo-   rò con strategie spesso unplug-
      ra della medialità (anche nelle       sitivi non solo di fruizione ma       ged (soprattutto immaginando
      classiche visioni più caute, tipi-    anche di produzione e di pub-         di affrontare il tempo dello spa-
      che delle teorie “protettive” ri-     blicazione dei messaggi, richia-      zio pubblico e privato nei so-
      spetto all’impatto dei media), fa     mano chi li usa a considerare gli     cial), fornendo esempi adegua-
      leva sulla necessità di consape-      effetti di quanto attraverso di es-   ti all’età, mentre in una classe
      volezza critica, di analisi e let-    si vanno facendo» (cfr. https://      terza della scuola secondaria di
      tura profonda delle dinamiche         tinyurl.com/y96uvyg4).                primo grado utilizzerò anche i
      mediali, così come di compren-        L’idea è sfidante e consentireb-      materiali “vivi”, cioè tratti dal-
      sione delle dimensioni socia-         be di superare i limiti di molti      la loro attualità, andando anche
      li, culturali ed etiche dei media     interventi sui media digitali, in     in affondo su alcuni nodi che i
      (Rivoltella, 2015). «Lo spirito       quanto renderebbe possibile col-      ragazzi vivono più dei bambini.
      critico è condizione necessaria       locare il proprio intervento nel-
      per “governare” il cambiamen-
      to tecnologico e per orientar-
                                            lo spazio ampio di tecniche, tec-
                                            nologie, creatività, informazioni
                                                                                  Una ricerca-
      lo verso obiettivi sostenibili per    e cultura, costruendo un profi-       intervento
      la nostra società» (cfr. https://
      tinyurl.com/y96uvyg4).
                                            lo di competenza in divenire ba-
                                            sato su diverse aree interrelate e
                                                                                  per lo sviluppo
      Un lavoro educativo sui media         in una certa misura progressive.      delle competenze
      non può accontentarsi di legge-
      re i media e produrre compe-
                                            Per fare un esempio, se prendia-
                                            mo come oggetto l’ambito della
                                                                                  digitali: premessa
      tenze di analisi (pur essenziali),    Media Education, avremo modo          e obiettivi
      pena la riduzione del suo por-        di affrontare tematiche come pri-     Se pensiamo a quanto lo stes-
      tato educativo; serve anche re-       vacy e riservatezza (gli spazi del-   so Rivoltella ci ricorda facendo

n. 4 – dicembre 2019                                        21                                                      eas
riferimento a un approccio che
  includa i media nel curricolo,
                                        Sono tre gli obiettivi della ri-
                                        cerca:
                                                                                Impianto della
  il rischio che spesso si corre a      1) elaborare, nell’ambito di un         ricerca e strumenti
  scuola è quello di una focaliz-       gruppo di Istituti Comprensi-           Il progetto di ricerca è articola-
  zazione quasi esclusiva sull’asse     vi della Lombardia e del Moli-          to su due anni: un primo anno
  linguistico-semiotico: «nel caso      se, ipotesi di curricolo vertica-       dedicato alla progettazione del
  dei media e delle tecnologie è        le e trasversale di media educa-        curricolo verticale e un secon-
  importante lavorare anche sul-        tion, ovvero di educazione alle         do anno alla sperimentazione di
  le rappresentazioni sociali, sul-     competenze digitali per l’eserci-       percorsi di educazione civica di-
  le modalità di appropriazione         zio pieno – e quindi critico, con-      gitale, in linea con le indicazioni
  dei significati da parte dei ra-      sapevole, attivo e responsabile –       del Sillabo.
  gazzi, sulle culture e le sub-cul-    della cittadinanza;                     A ogni Istituto Comprensivo è
  ture prodotte dai media, sulle        2) in una dimensione “micro”,           stato abbinato un coach, che per
  routines quotidiane di cui essi       progettare e sperimentare per-          il primo anno ha avuto il compi-
  sono protagonisti», insieme al-       corsi di educazione civica digi-        to di facilitare il processo di ela-
  la problematizzazione dei me-         tale, in linea con la cornice cur-      borazione del curricolo e delle
  dia in chiave etica (Rivoltella,      ricolare ideata, al fine di rilevar-    attività, mettendosi a disposizio-
  2017, p. 97).                         ne la sostenibilità;                    ne della scuola sia in presenza
  Il Sillabo, ci pare, non corre        3) documentare, validare e dif-         che online.
  questo rischio, poiché le cinque      fondere modelli e buone prati-          Ogni annualità prevede almeno
  aree sono pensate per affrontare      che, anche al fine di fornire in-       un incontro plenario, per la con-
  i media in modo estremamen-           dicazioni esemplari per la cer-         divisione del quadro concettua-
  te ampio e complesso. Pensia-         tificazione delle “Competenze           le legato alla Media Education e
  mo ad esempio ai temi del tem-        digitali” al termine della scuola       di sintesi e rilancio delle attività
  po, dell’identità e delle sue rap-    primaria e secondaria di I grado        svolte.
  presentazioni nell’area dedicata      (D.M. 742/17).                          In dettaglio, il primo anno ha
  all’educazione ai media, ma an-       Ecco che il formato della ricer-        previsto tre incontri in presen-
  che alla dimensione etica pro-        ca-azione si adatta perfettamen-        za, tenuti presso le scuole, aventi
  pria della sezione che si focaliz-    te a questi obiettivi, consenten-       come obiettivo la creazione del
  za su Internet e il cambiamento       do il coinvolgimento diretto dei        curricolo verticale:
  in corso (il cui sottotitolo, non a   docenti e dei dirigenti a partire       incontro 1: è servito per attivare
  caso, ricorre al concetto dei “di-    dalla progettazione dei docu-           un primo confronto sulle aree
  ritti”) e allo stare in rete come     menti (il primo anno di lavoro          del Sillabo e su quanto già pre-
  atto culturale, nell’area legata      si è concluso nel mese di giugno        sente nelle Indicazioni Nazio-
  alla Cultura e creatività digitale.   2019 in tutte le scuole), dalla re-     nali relativamente al tema; a se-
  Questo è il quadro che ispira la      visione comune, dalla sperimen-         guire, è stato avviato un lavo-
  ricerca-azione, che descriviamo       tazione in classe dotandosi di          ro di mappatura delle pratiche
  di seguito con dettagli relativi a    strumenti di accompagnamen-             esistenti in merito allo sviluppo
  obiettivi, impianto e strumenti.      to e la diffusione dopo aver do-        della competenza digitale, al fi-
  Il Progetto biennale, all’inter-      cumentato le pratiche e valuta-         ne di valorizzarle e tenerle in
  no del quale la ricerca-azione        to gli esiti del lavoro nelle classi.   considerazione per la successiva
  si colloca, nasce con l’obietti-      Per un approfondimento sulla            elaborazione del curricolo;
  vo di progettare, sperimentare,       ricerca-azione rimandiamo agli          incontro 2: successivamente,
  documentare e diffondere so-          articoli pubblicati la scorsa an-       commentato il lavoro di map-
  luzioni didattiche, organizzate       nata nella rubrica dedicata alla        patura, i docenti sono stati ac-
  in curricoli verticali, funzional-    Ricerca.                                compagnati a riflettere su di-
  mente finalizzate a sviluppare        Vediamo di seguito la descri-           mensioni, criteri e indicatori ri-
  negli studenti competenza civi-       zione dell’impianto e degli stru-       feriti alla competenza digitale,
  ca digitale.                          menti previsti dalla ricerca.           in modo da facilitare il compito

eas                                                      22                                           n. 4 – dicembre 2019
di declinazione ed elaborazio-           mo e critico (ad es. “Riconosce         l’Animatore Digitale, i membri
      ne del curricolo, focus di que-          e suddivide le parti costitutive di     della Commissione Tecnologie
      sto secondo incontro. Per fare           un testo mediale”). L’ultima di-        e PTOF, i referenti cyberbulli-
      questa operazione, ci si è avval-        mensione, quella espressiva, fa         smo e altre figure direttamente
      si di uno strumento redatto da           riferimento alla capacità di uti-       implicate nella costruzione del
      CREMIT, che nella declinazio-            lizzare i media in maniera cre-         curricolo) (tab. 1). L’ambiente di
      ne della competenza digitale fa          ativa, al fine di favorire l’espres-    lavoro scelto è Google Drive.
      esplicito riferimento alla Rac-          sione originale, con particolare        Le domande di ricerca che gui-
      comandazione dell’agosto 2009            attenzione allo sviluppo di con-        dano la seconda annualità sono
      sull’alfabetizzazione mediatica          sapevolezza circa ciò che è lecito      da un lato comprendere quale o
      nell’ambiente digitale per un’in-        o non lecito fare in Rete (ad es.       quali approcci alla media edu-
      dustria audiovisiva e dei conte-         “Sa unire linguaggi verbali, ico-       cation sono stati maggiormente
      nuti più competitiva e per una           nici e sonori”; “Presta attenzio-       adottati dalle scuole e, dall’altro,
      società della conoscenza inclu-          ne a utilizzare immagini, audio         cercare di comprendere la soste-
      siva (in Internet, URL: http://          e musiche libere da copyright”);        nibilità nel tempo del curricolo
      tinyurl.com/y2b447ot). Ripren-           incontro 3: l’ultimo incontro           di educazione civica digitale im-
      dendo tale documento, la com-            dell’anno è stato dedicato per          plementato. Dal punto di vista
      petenza digitale viene articola-         una parte alla revisione del cur-       “micro”, verranno individuate
      ta in tre dimensioni: alfabetica,        ricolo, ben consapevoli che si ri-      buone pratiche trasferibili an-
      critica, espressiva. La dimensio-        tornerà in maniera ricorsiva su         che in altri contesti.
      ne alfabetica fa riferimento alla        di esso solo dopo la sperimenta-        Oltre ai tre incontri in presenza,
      conoscenza strutturale dei lin-          zione; infine, è stato condiviso        tenuti dal coach presso le scuo-
      guaggi mediali. È, in sostanza, la       un format per la progettazione          le, con l’obiettivo di sostenere
      prima condizione di accesso (ad          di percorsi e/o attività di edu-        il processo di sperimentazione,
      es. “Riconosce i formati digita-         cazione civica digitale, chieden-       sono previste specifiche azioni
      li (pdf, png, jpg…)”; “Conosce           do agli insegnanti di lavorarci in      di ricerca: redazione di diari di
      e interagisce con il quadro d’u-         prospettiva dell’anno scolastico        bordo da parte degli insegnan-
      so (caratteristiche tecniche)”).         2019/20.                                ti sperimentatori per la docu-
      La dimensione critica riguarda           Tra un incontro e l’altro, il coach     mentazione delle pratiche; fo-
      l’analisi dei testi mediali, al fine     ha supervisionato l’avanzamen-          cus group con un campione di
      di sviluppare nel soggetto capa-         to dei lavori degli insegnanti          studenti; interviste in profondità
      cità di lettura, pensiero autono-        coinvolti (il Dirigente Scolastico,     agli insegnanti.
      Tabella 1 - L’impianto della prima annualità

                                                     Prima annualità a.s. 2018/19
           N.
                                  Oggetto dell’incontro                                 Strumento di lavoro
        incontro
                    • Primo confronto sulle aree del Sillabo e sulle      • Sillabo.
                    Indicazioni Nazionali relativamente al tema.          • Indicazioni Nazionali per il curricolo.
           1
                    • Mappatura delle pratiche esistenti in tema di       • Griglia mappatura pratiche.
                    sviluppo della competenza digitale.
                    • Commento al lavoro di mappatura.                    • Griglia analisi competenza digitale.
                    • Riflessione su dimensioni, criteri e indicatori
           2
                    riferiti alla competenza digitale.
                    • Elaborazione del curricolo.
                    • Revisione del curricolo.                            • Griglia piano di lavoro.
           3        • Avvio attività di progettazione di percorsi e/o
                    attività di educazione civica digitale.

n. 4 – dicembre 2019                                             23                                                      eas
Si specifica che saranno soggetti            cerca sono coinvolti tredici Isti-   ze pregresse nel campo dell’uti-
  attivi della sperimentazione tre             tuti Comprensivi lombardi e          lizzo dei media nella didattica.
  classi per Istituto Comprensivo,             cinque Istituti Comprensivi mo-      Inoltre, si sono coinvolti sia Isti-
  una per ordine; tre insegnanti               lisani.                              tuti Comprensivi e Omnicom-
  sperimentatori si faranno cari-              Nella selezione delle scuole, si     prensivi statali (15) e, seppure
  co del coinvolgimento degli altri            è avuta l’accortezza di tenere       in misura minore, anche Istituti
  colleghi del collegio (tab. 2).              conto sia della collocazione ge-     paritari (3).
                                               ografica, in modo che fossero        Come si evince dalle tabelle 3
  Le scuole coinvolte                          rappresentate tutte le province      e 4, ogni Istituto Comprensi-
  Come già anticipato all’inizio               delle regioni coinvolte, sia del-    vo è stato affidato a uno o più
  dell’articolo, nel progetto di ri-           la significatività delle esperien-   coach.

  Tabella 2 - L’impianto della seconda annualità

                                               Seconda annualità a.s. 2019/20
      N. incontro                   Oggetto dell’incontro                             Strumento di lavoro
                                                                          • Griglia piano di lavoro.
            1         • Ripresa delle attività e rilancio.
                                                                          • Diario di bordo.
            2         • Bilancio intermedio sperimentazione.              • Analisi SWOT.
            3         • Bilancio finale sperimentazione.                  • Analisi SWOT.

  Tabella 3 - L’elenco delle scuole lombarde e dei rispettivi coach

                                                              Lombardia

      Istituto Comprensivo                        Comune                              Coach

      IC via Via Anna Botto                       Vigevano (Pv)                       Alessandra Carenzio

      IC Benedetto Croce                          Ferno (Va)                          Alessandra Carenzio

      IC di Fara D’Adda                           Fara d’Adda (Bg)                    Salvatore Messina

      IC di Fino Mornasco                         Fino Mornasco (Co)                  Elena Valgolio

      Istituto Giovanni Paolo II (paritaria)      Melegnano (Mi)                      Salvatore Messina

      IC Lecco III                                Lecco (Lc)                          Elena Valgolio

      IC Lodi III                                 Lodi (Lo)                           Laura Comaschi

      Istituto Maria Immacolata (paritaria)       Gorgonzola (Mi)                     Alessandra Carenzio

      IC Monteorfano+IC Brescia Nord              Cologne (Bs)                        Gloria Sinini

      IC Paesi Orobici                            Sondrio (So)                        Serena Triacca

      IC di Porto Mantovano                       Porto Mantovano (Mn)                Gloria Sinini

      IC Umberto Eco                              Milano (Mi)                         Alessandra Carenzio

      IC Visconteo                                Pandino (Cr)                        Elena Valgolio

eas                                                              24                                         n. 4 – dicembre 2019
Tabella 4 - L’elenco delle scuole molisane e dei rispettivi coach

                                                                Molise

        Istituto Comprensivo                                            Comune                     Coach

        Istituto Omnicomprensivo "G.N. D'Agnillo"                       Agnone (Is)                Filippo Bruni, Livia Petti

        IC Colozza                                                      Campobasso (Cb)            Filippo Bruni, Livia Petti

        IC Amatuzio-Pallotta                                            Bojano (Cb)                Filippo Bruni, Livia Petti

        Istituto Omnicomprensivo di Guglionesi                          Guglionesi (Cb)            Filippo Bruni, Livia Petti

        Infanzia Campolieti + Primaria Campolieti (paritarie)           Termoli (Cb)               Filippo Bruni, Livia Petti

      Conclusioni                               Riferimenti                               un’industria audiovisiva e dei
                                                                                          contenuti più competitiva e per una
      Per concludere, la ricerca ci
      sembra particolarmente interes-
                                                bibliografici                             società della conoscenza inclusiva.
      sante perché intende indagare             e sitografia                              In Internet, URL: http://
      se e a che condizioni sia possi-          Bruni F., Garavaglia A., Petti L.         tinyurl.com/y2b447ot.
      bile inserire l’educazione civica         (2019). Media Education in Italia,        MIUR (2018). Educazione
      digitale all’interno del curricolo        in F. Bruni, A. Garavaglia, L.            civica digitale. In Internet,
      del primo ciclo d’istruzione.             Petti, Media Education in Italia.         URL: https://tinyurl.com/
      Ci si propone di innescare un             Oggetti e ambiti della formazione.        y96uvyg4.
      cambiamento laddove le tecno-             FrancoAngeli, Milano.                     Petti L., Triacca S. (2019). L’uso
      logie siano solitamente utilizza-         Carenzio A. (2019). La media              dei Mobile Instant Messaging
      te come meri strumenti didatti-           education in classe, in P.C.              nell’higher education. Verso una
      ci e non come oggetti di riflessio-       Rivoltella, P.G. Rossi, Tecnologie        proposta orientativa-formativa di
      ne educativa. Anche nelle scuo-           per l’educazione. Pearson, Milano.        sviluppo della competenza mediale,
      le più sensibili al tema educativo,       Carenzio A. (2012).                       in F. Bruni, A. Garavaglia, L.
      tendenzialmente la media edu-             Responsabilità, in P.C.                   Petti, Media Education in Italia.
      cation ancora non entra a pieno           Rivoltella, E. Bricchetto,                Oggetti e ambiti della formazione.
      titolo nella didattica curricolare,       F. Fiore, Media, storia e                 FrancoAngeli, Milano.
      ma viene inserita in progetti di-         cittadinanza. La Scuola, Brescia.         Masterman L. (1997). A scuola
      dattici specifici, che le conferisco-     Carenzio A. (2012). Cittadinanza
                                                                                          di media. Educazione, media e
      no un’aurea di straordinarietà.           digitale. Un modello di ricerca-
                                                                                          democrazia nell’Europa degli anni
      Sarà quindi particolare motivo            intervento nella scuola, in P.
                                                                                          ’90. La Scuola, Brescia.
      di interesse osservare i risulta-         Limone, Media, Tecnologie
      ti delle sperimentazioni attuate          e Scuola. Per una Nuova                   Rivoltella P.C. (2017). Media
      nei singoli contesti, dal momento         Cittadinanza Digitale. Progedit,          Education. Idea, metodo, ricerca.
      che la maggioranza delle scuole           Bari.                                     La Scuola, Brescia.
      ha scelto un approccio trasversa-         Castoldi M. (2013). Curricolo per         Rivoltella P.C. (2015). Le virtù
      le alla media education, che im-          competenze: percorsi e strumenti.         del digitale. Per un’etica dei media.
      plica la presa in carico dello svi-       Carocci, Roma.                            Morcelliana, Brescia.
      luppo delle competenze legate             Commissione Europea                       Silverstone R. (2009).
      alla cittadinanza civica digitale         (2009). Raccomandazione                   Mediapolis. La responsabilità dei
      da parte di tutti i docenti del col-      sull’alfabetizzazione mediatica           media nella civiltà globale. Vita e
      legio. Ci attende una bella sfida.        nell’ambiente digitale per                Pensiero, Milano.

n. 4 – dicembre 2019                                               25                                                           eas
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