CAPITOLATO TECNICO MANUTENZIONE ORDINARIA E PROGRAMMATA DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE ANNO 2019 - Difesa

Pagina creata da Giacomo Negro
 
CONTINUA A LEGGERE
SCUOLA LINGUE ESTERE DELL’ESERCITO
                        Comando alla Sede
        Largo dell’Ospedale Militare, 4 – 06121 PERUGIA
                   075 57505240 – 075 57505284
             P.E.I.: scuola_lingue@esercito.difesa.it
            P.E.C.: scuola_lingue@postacert.difesa.it

      CAPITOLATO TECNICO

   MANUTENZIONE ORDINARIA E
          PROGRAMMATA
DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE

                   ANNO 2019

                                                          Pag. 1
Generalità

Il presente capitolato disciplina, per gli aspetti tecnici, gli interventi di manutenzione ordinaria e
programmata degli impianti di climatizzazione presso la sede della SCUOLA LINGUE ESTERE
DELL’ESERCITO sita in PERUGIA (PG).
La finalità degli interventi di manutenzione è quella di mantenere gli impianti di cui sopra nello
stato di efficienza e sicurezza per cui sono stati progettati e realizzati.
Non rientra nel presente Contratto la manutenzione straordinaria o l'adeguamento a qualsiasi titolo
degli impianti di cui sopra.

ESTIMATIVO

                                                                                                      Prezzo
 n. Art.           Descrizione Computo                          U.M.           Quantità                             Costo
                                                                                                     Unitario

1 NP       Manutenzione ordinaria e                                 Cad                  1,00            € 900,00      € 900,00
           programmata degli impianti di
           climatizzazione.
           1° SEMESTRE
2 NP       Manutenzione ordinaria e                                 Cad                  1,00            € 900,00      € 900,00
           programmata degli impianti di
           climatizzazione.
           2° SEMESTRE
           TOTALE                                                                                                    € 1.800,00

QUADRO ECONOMICO
Importo soggetto a ribasso                                                                                           € 1.800,00
Costi per la sicurezza                                                                                                      € 0,00
Importo da porre a base di gara                                                                                      € 1.800,00
I.V.A. 22%                                                                                                             € 396,00
TOTALE GENERALE                                                                                                      € 2.196,00

                              SCUOLA LINGUE ESTERE DELL’ESERCITO COMANDO ALLA SEDE
                                      Largo dell’Ospedale Militare, 4 – 06121 PERUGIA
                                  : 07557505240 – 075 57505284 – : 1441240 - 1441284 
                             : scuola_lingue@esercito.difesa.it – uadsede@sclingue.esercito.difesa.it
                                                                                                                            Pag. 2
DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI E DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE
ORDINARIA.
Gli impianti oggetto del presente contratto sono:
      climatizzatori:
          N. 44 unità interne;
          N. 20 unità interne;
      N. 105 ventilconvettori.

Operazioni di manutenzione da intendersi comprese e compensate nei prezzi offerti consistenti in:
CLIMATIZZATORI:
        Operazioni semestrali:
        Unità esterne:
      Controllo visivo dello stato generale, efficienza dello scambiatore, delle tubazioni interne e
       della scheda elettronica.
      Controllo e verifica degli assorbimenti elettrici del compressore e del ventilatore.
      Pulizia dello scambiatore di calore e, se presenti formazioni resistenti, rimozione delle
       stesse.
      Serraggio di tutti i morsetti elettrici, con particolare attenzione ai collegamenti di potenza e
       verifica dei cablaggi elettronici.
      Verifica manometrica delle pressioni di lavoro e dei collegamenti frigoriferi.
      Controllo dell’efficienza dei cuscinetti del motore e dei ventilatori.
      Controllo comunicazione dati tra unità interne ed unità esterne.
      Eventuale ricarica gas.
       Unità interne:
      Pulizia filtri aria.
      Controllo dell’efficienza dello scarico di condensa e pulizia di raccolta.
      Pulizia dello scambiatore di calore e, se presenti formazioni resistenti, rimozione delle
       stesse.
      Serraggio di tutti i morsetti elettrici, con particolare attenzione ai collegamenti di potenza e
       verifica dei cablaggi elettronici.
      Controllo visivo dello stato dello scambiatore e pulizia.
      Controllo di eventuali rumorosità anomale e dell’ efficienza dei cuscinetti del motore.
      Controllo delle temperature di lavoro delle unità interne.

VENTILCONVETTORI:
       Operazioni trimestrali:
      Pulizia filtro dell’unità e/o sostituzione del filtro stesso;
      Verifica del corretto funzionamento di valvole e termostati;
      Controllo integrità delle parti meccaniche dell'apparecchiatura;
      Controllo funzionale scarico acqua di condensa;
      Verifica del corretto funzionamento delle regolazioni e delle relative apparecchiature
       elettriche.

       Operazioni semestrali:
      Pulizia della batteria alettata previo smontaggio del carter, con detergenti idonei;
      Pulizia delle parti arrugginite e ripresa della verniciatura.

                            SCUOLA LINGUE ESTERE DELL’ESERCITO COMANDO ALLA SEDE
                                    Largo dell’Ospedale Militare, 4 – 06121 PERUGIA
                                : 07557505240 – 075 57505284 – : 1441240 - 1441284 
                           : scuola_lingue@esercito.difesa.it – uadsede@sclingue.esercito.difesa.it
                                                                                                       Pag. 3
NORMATIVE PER L'ESECUZIONE DELLE MANUTENZIONI
Per l'esecuzione delle manutenzioni la ditta aggiudicataria dovrà essere in possesso della
certificazione “F GAS” regolamento CE n. 303/2008 del 2 aprile 2008 e successive modificazioni.

PERSONALE PER L'ESPLETAMENTO DEI LAVORI
I lavori saranno eseguiti esclusivamente da personale qualificato, con certificazione “F GAS” e
secondo le norme CEI- 11-27.
Il personale che dovrà accedere presso questo ente dovrà essere esente da precedenti penali o da
procedimenti penali in corso.

LOCALITA' ED AMBIENTE DI LAVORO
I lavori saranno eseguiti presso la sede della SCUOLA LINGUE ESTERE DELL’ESERCITO sita
in PERUGIA (PG).
I locali in cui avrà accesso il personale non presentano rischi diversi da quelli derivanti dalla loro
destinazione d'uso.
I lavori saranno sempre eseguiti in orari in cui sarà minore il disservizio per la struttura e comunque
in maniera programmata tra Committente ed Appaltatore.

OBBLIGO DI SICUREZZA
   (Rife. Let. N° 10/524/AMM/Circ. del 15.05.02 di COMANDO INFRASTRUTTURE CENTRO)
La Ditta appaltatrice, nel termine che sarà comunicato dal Committente e, comunque, prima
dell’atto della consegna dei lavori, è tenuta a fornire l’elenco del personale dipendente (corredato da
fotocopia di documento di riconoscimento in corso di validità) e dei mezzi d’opera (corredato da
fotocopia dei libretti di circolazione) che saranno impiegati nell’esecuzione dell’opera, nonché
copia del permesso di soggiorno se riferito a personale straniero.
Il medesimo personale sarà sottoposto, altresì, all’esame per gli aspetti di sicurezza.
Qualora l’amministrazione militare richiedesse, a proprio insindacabile giudizio, di non impiegare
uno o più di detti dipendenti, la Ditta appaltatrice dovrà immediatamente aderire alla richiesta senza
sollevare alcuna obiezione o pretendere alcun indennizzo.
L’inadempimento a tali obblighi determinerà la risoluzione automatica del contratto a norma
dell’art. 153 del Regolamento.
Comunque, l’amministrazione difesa potrà rifiutarsi di far accedere i dipendenti non graditi
nell’ambito delle infrastrutture militari.

DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE
Presso il cantiere dovrà essere custodita, in materia antinfortunistica, la seguente documentazione:
Documenti relativi al cantiere:
    notifica preliminare lavori da affiggere in luogo ben visibile;
    libro matricola dei dipendenti;
    registro infortuni vidimato all'ASL di competenza territoriale;
    il Piano di Sicurezza e Coordinamento e Piano Generale di Sicurezza se previsto;
    copia iscrizione CCIAA dell’impresa;
    cartello di identificazione del cantiere (ai sensi della Circolare del Ministero dei Lavori
     Pubblici del 01/06/1990)
    progetto esecutivo dell'opera ove richiesto;
    programma lavori.

Documenti relativi ai Lavoratori:
                             SCUOLA LINGUE ESTERE DELL’ESERCITO COMANDO ALLA SEDE
                                     Largo dell’Ospedale Militare, 4 – 06121 PERUGIA
                                 : 07557505240 – 075 57505284 – : 1441240 - 1441284 
                            : scuola_lingue@esercito.difesa.it – uadsede@sclingue.esercito.difesa.it
                                                                                                        Pag. 4
   registro delle visite mediche cui dovranno essere sottoposti i Lavoratori per gli accertamenti
       sanitari preventivi e periodici; esso dovrà sistematicamente contenere il giudizio di idoneità,
       il tipo di accertamento eseguito, le eventuali prescrizioni e le successive scadenze;
      certificati di idoneità per eventuali lavoratori minorenni;

Documenti relativi alle Imprese subappaltatrici:
        1. autorizzazione antimafia rilasciata dalla Prefettura di competenza;
        2. fotocopia denuncia nuovo lavoro Mod. INAIL 66 DL;
        3. libro matricola;
        4. certificati regolarità contributiva INPS, INAIL, Cassa Edile;
        5. nel caso di utilizzo di sistemi di sollevamento: certificati di verifica annuale e della
             fotocopia del libretto;
        6. copia del Piano di Sicurezza e Coordinamento sottoscritto dall'Impresa
             subappaltatrice;
        7. documento sottoscritto dall'Impresa subappaltatrice indicante il Responsabile del
             cantiere e della Sicurezza.

Documenti relativi a macchine, attrezzature ed impianti:
    documentazione relativa agli apparecchi di sollevamento:
      ◦ libretto di omologazione relativo agli apparecchi di sollevamento ad azione non manuale
          e di riomologazione nel caso di utilizzo di un radiocomando su un impianto che ne era
          sprovvisto;
      ◦ copia della denuncia di installazione per gli apparecchi di sollevamento di portata
          superiore ai 200 Kg.;
      ◦ verifica delle funi e delle catene, riportata sul libretto di omologazione (trimestrale);
      ◦ verbale di verifica del funzionamento e dello stato di conservazione per gli apparecchi di
          sollevamento con portata superiore ai 200 Kg. (annuale);
      ◦ libretto di omologazione degli apparecchi a pressione di capacità superiore a 25 l. (art. 4
          del R.D. 824/1927);
    documentazione relativa ai ponteggi metallici:
     ◦ libretto del ponteggio fornito dal fabbricante (copia autorizzazione ministeriale,
        relazione tecnica, istruzioni di montaggio, impiego e smontaggio, schemi di montaggio
        possibile, calcoli di progetto con indicati i sovraccarichi massimi ammissibili);
     ◦ disegno esecutivo, relativo alla realtà specifica in cui si sta operando firmato dal
        Responsabile del cantiere;
     ◦ progetto con disegni e calcoli nel caso in cui il ponteggio superi i 20 metri di altezza, o
        avente configurazioni strutturali particolarmente complesse o composto da elementi di
        ponteggi differenti o non previsti negli schemi tipo;
    documentazione relativa agli impianti elettrici del cantiere:
     ◦ dichiarazione di conformità alle Norme tecniche di sicurezza eseguita dall'Impresa
        installatrice firmata da persona abilitata (Legge 46/1990 Art. 9-12);
     ◦ copia degli avvisi inoltrati agli esercenti le linee elettriche, quando si opera ad una
        distanza inferiore ai 5,00 m. dalle stesse;
     ◦ documentazione relativa agli impianti di messa ai terra e di protezione contro le scariche
        atmosferiche:
     ◦ scheda di denuncia degli impianti di messa a terra, vidimata dagli organi competenti
        (DPR 547/1955 Art. 328);
     ◦ verifica dell'impianto di messa a terra effettuata prima della messa in servizio e ad
        intervalli non superiori ai due anni (DPR 547/1955 Art. 328);
     ◦ scheda di denuncia degli impianti di protezione contro le scariche atmosferiche, vidimata
                            SCUOLA LINGUE ESTERE DELL’ESERCITO COMANDO ALLA SEDE
                                    Largo dell’Ospedale Militare, 4 – 06121 PERUGIA
                                : 07557505240 – 075 57505284 – : 1441240 - 1441284 
                           : scuola_lingue@esercito.difesa.it – uadsede@sclingue.esercito.difesa.it
                                                                                                       Pag. 5
dagli organi competenti (DPR 547/1955 Art. 39);
       ◦ copia dei documenti e libretti di istruzione e manutenzione (con annotazione delle
          manutenzioni effettuate), di tutte le attrezzature e macchine presenti nel cantiere.
      Tutti i documenti e i verbali relativi a verifiche, visite ispezioni, effettuate dagli organi
       competenti preposti ai controlli.

OSSERVANZA DEL CAPITOLATO GENERALE E DI PARTICOLARI DISPOSIZIONI
DI LEGGE.
Nell’esecuzione delle prestazioni previste nel presente capitolato sono osservati:
a. il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 - di seguito denominato “Codice” e s.m.i. e abrogazioni;
b. il R.D. 18 novembre 1923 n. 2440 e il R.D. 23 maggio 1924 n. 827 e successive modificazioni
    e abrogazioni;
c. il D.P.R. 15 novembre 2012 n. 236 - di seguito denominato “Regolamento” e s.m.i. e
    abrogazioni;
d. il D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207 “Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto
    legislativo 12 aprile 2006 n°163” e s.m.i. e abrogazioni;
e. il D.M. 14 aprile 2000 n. 200 e s.m.i. e abrogazioni;
f. il D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81;
g. il D.M. 19 aprile 2000 n. 145 e successive modificazioni, per quanto non diversamente stabilito
    nelle presenti condizioni e/o convenuto nel contratto e sempre compatibilmente con le
    disposizioni del citato Regolamento.

DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO A BASE D’APPALTO.
Fanno parte integrante del contratto d’appalto, oltre al presente Capitolato speciale, i seguenti
elaborati di progetto, anche se non materialmente allegati:
 1) Estimativo;
 2) DUVRI.
L’Appaltatore dei lavori dovrà, inoltre, ottemperare a tutte le leggi, disposizioni e regolamenti che
dovessero entrare in vigore durante l’esecuzione dei lavori.

OBBLIGO DI SOPRALLUOGO
La ditta interessata all’esecuzione dell’appalto dovrà effettuare un sopralluogo ricognitivo per
prendere visione dei luoghi ove eseguire i lavori compilando l’apposito modello che sarà reperibile
presso il Comando alla Sede. Contatti diretti con l’Ufficiale alla Sede e/o con il Sottufficiale addetto
al Comando alla Sede per concordare tempi e modalità di esecuzione del sopralluogo: Ufficiale alla
Sede tel. 075 57505284 – e-mail uadsede@sclingue.esercito.difesa.it – Sottufficiale addetto al
Comando alla Sede: tel. 075 57505263 – e-mail: suadsede@sclingue.esercito.difesa.it.
Si precisa che il sopralluogo è obbligatorio, pena esclusione dalle operazioni di aggiudicazione.
Copia dell’attestato di sopralluogo dovrà essere allegata alla documentazione di gara.

DURATA DEI LAVORI
L’appalto avrà la durata di un anno (anni 1) e le operazioni di controllo/ricarica/collaudi,
avverranno con cadenza semestrale dalla data del verbale di consegna. Tra i giorni utili sono
compresi:
  i giorni festivi e semifestivi;
  i giorni necessari per l’impianto di cantiere, inclusa la bonifica da ordigni bellici se prevista, per
   eventuali indagini tecniche e per ogni altra prestazione e apprestamento propedeutici all’inizio
   dei lavori veri e propri.
  i periodi di inattività ed i rallentamenti lavorativi derivanti da avverse condizioni meteorologiche
                             SCUOLA LINGUE ESTERE DELL’ESERCITO COMANDO ALLA SEDE
                                     Largo dell’Ospedale Militare, 4 – 06121 PERUGIA
                                 : 07557505240 – 075 57505284 – : 1441240 - 1441284 
                            : scuola_lingue@esercito.difesa.it – uadsede@sclingue.esercito.difesa.it
                                                                                                        Pag. 6
o per andamento stagionale sfavorevole, previsti in complessive 0 (zero) giornate.
Sono, invece, esclusi i giorni in cui saranno redatti i verbali di consegna, di eventuali sospensioni,
riprese e compimento dei lavori.
Qualora le giornate di avverse condizioni meteorologiche o climatiche risultassero, dalle
verbalizzazioni reali, in numero maggiore di quelle come sopra previste, la scadenza del termine
utile sarà protratta per un numero di giorni pari alla eccedenza rispetto alla previsione. Nel caso in
cui le giornate di avverse condizioni meteorologiche o climatiche risultassero, dalle verbalizzazioni
reali, in numero minore di quelle come sopra previste, la scadenza del termine utile contrattuale
onnicomprensivo resterà immutata.
Si precisa, inoltre, che non saranno considerati tra i giorni utili quelli di sciopero di categoria a
carattere nazionale o regionale; saranno invece considerati “giorni utili” le eventuali giornate di
sospensione per scioperi a carattere aziendale. Nel caso di sospensione o di ritardo dei lavori per
fatti imputabili all’appaltatore, resta fermo lo sviluppo esecutivo risultante dal cronoprogramma.
E’ ammessa la sospensione dei lavori nei casi e secondo le modalità di cui agli artt. 107 del Codice
e 41 del Regolamento.
Gli effetti e le conseguenze delle sospensioni sono disciplinati in conformità a quanto previsto
dall’art. 107 del Codice.

ACCETTAZIONE DEI MATERIALI
Si stabilisce che per tutti i materiali impiegati dovranno essere presentati, alla Stazione Appaltante
per la preventiva approvazione, campionature e depliants illustrativi.
I materiali dei quali sono stati richiesti campioni non potranno essere posti in opera che dopo
l'accettazione da parte dell'Amministrazione.
Questa dovrà dare il proprio responso entro quindici giorni dalla presentazione dei campioni, in
difetto di che il ritardo graverà sui termini di consegna delle opere.
Le parti si accorderanno per l'adozione, per i prezzi e per la consegna, qualora nel corso dei lavori si
dovessero usare materiali non contemplati nel contratto.
La Ditta non dovrà porre in opera i materiali rifiutati dall'Amministrazione, provvedendo, quindi, ad
allontanarli dal cantiere.

ORDINE DA TENERSI NELL'ANDAMENTO DEI LAVORI.
Prima dell’inizio effettivo delle opere la ditta dovrà presentare al Committente, per la preventiva
approvazione, il cronoprogramma delle lavorazioni.
In genere l'Appaltatore avrà facoltà di sviluppare i lavori nel modo che crederà più conveniente per
darli perfettamente compiuti nel termine contrattuale, purché questi non siano in contrasto con il
cronoprogramma o, a giudizio del Committente e del Coordinatore della Sicurezza in fase di
esecuzione (quest’ultimo ove previsto secondo legge), non riesca pregiudizievole alla buona
riuscita delle opere ed agli interessi dell’Amministrazione Militare.
Il Committente si riserva in ogni modo il diritto di ordinare l'esecuzione di un determinato lavoro
entro un prestabilito termine di tempo o di disporre l'ordine di esecuzione dei lavori nel modo che
riterrà più conveniente, specialmente in relazione alle esigenze dipendenti dalla esecuzione di opere
ed alla consegna delle forniture escluse dall'appalto, senza che l'Appaltatore possa rifiutarsi o farne
oggetto di richiesta di speciali compensi.

VARIAZIONI AI LAVORI IN CORSO D'OPERA.
Nessuna variazione o addizione al progetto approvato può essere introdotta dall’appaltatore se non è
disposta dal Responsabile del procedimento e preventivamente approvata dalla stazione appaltante
nel rispetto delle condizioni e dei limiti indicati all’art. 106 del Codice.
Il mancato rispetto di tale disposizione non dà titolo al pagamento dei lavori non autorizzati e
comporta la rimessa in pristino, a carico dell'appaltatore, dei lavori e delle opere nella situazione
originaria secondo le disposizioni del Committente.
                             SCUOLA LINGUE ESTERE DELL’ESERCITO COMANDO ALLA SEDE
                                     Largo dell’Ospedale Militare, 4 – 06121 PERUGIA
                                 : 07557505240 – 075 57505284 – : 1441240 - 1441284 
                            : scuola_lingue@esercito.difesa.it – uadsede@sclingue.esercito.difesa.it
                                                                                                        Pag. 7
L’appaltatore ha l’obbligo di eseguire tutte le variazioni ritenute opportune dalla stazione appaltante
e che il direttore lavori gli abbia ordinato purché non mutino sostanzialmente la natura dei lavori
compresi nell’appalto.

PENALITÀ
In caso di ritardo nell’esecuzione dell’opera imputabile a fatto dell’appaltatore, la penale sarà pari al
1,00‰ dell'ammontare netto contrattuale per lavori per ogni giorno di ritardo e comunque non
superiore il 10% dello stesso importo netto. Ai sensi dell’art.16 del Regolamento, le penali sono
applicate dal responsabile del procedimento per la fase di esecuzione in sede di conto liquidazione
finale ai fini della relativa verifica da parte dell’organo di collaudo o in sede di conferma, da parte
del predetto responsabile, del certificato di buona esecuzione. L'appaltatore non ha diritto allo
scioglimento del contratto né ad alcuna indennità qualora i lavori, per qualsiasi causa non
imputabile alla stazione appaltante, non siano ultimati nel termine contrattuale e qualunque sia il
maggior tempo impiegato.

ORGANIZZAZIONE E SICUREZZA DEL CANTIERE
L’appaltatore è tenuto, durante l’allestimento del cantiere, all’esecuzione dei lavori ed al
ripiegamento del cantiere stesso, alla osservanza delle norme sulla prevenzione degli infortuni ed
igiene del lavoro di cui al D.P.R. 27.04.1955, n.547, al D.P.R. 07.01.1956, n.164, al D.P.R.
19.03.1956, n.303, al D. Lgs. 81/08 e s.m. e i. e disposizioni successive ancorché emanate durante
il corso dei lavori. Prima dell’inizio dei lavori la ditta appaltatrice dovrà completare e
integrare il DUVRI allegato alla documentazione di gara.
Il documento dovrà essere redatto in duplice esemplare, firmato e riconsegnato al Comando
alla     Sede     (una      copia     in     formato     digitale      dovrà     essere    inviata     a:
uadsede@sclingue.esercito.difesa.it – suadsede@sclingue.esercito.difesa.it).
L’appaltatore dovrà inoltre redigere e proporre al Committente, nei modi stabiliti dal suddetto D.
Lgs. 81/08, un Piano Operativo di Sicurezza che tenga conto della realtà organizzativa, tecnica,
procedurale e tecnologica dell’impresa stessa. Nell’ipotesi di associazione temporanea di imprese o
di consorzio, quanto sopra vale per l’impresa mandataria o designata quale capogruppo. Nel caso in
cui la redazione del piano di sicurezza e coordinamento non sia prevista l’appaltatore deve redigere
e consegnare all Committente un proprio Piano di Sicurezza Sostitutivo. Si precisa che l'importo
degli oneri derivanti dall'attuazione di quanto disposto dai suddetti elaborati in materia di sicurezza
di cantiere, espressamente indicati nel capitolato, si intendono compensati e compresi nei prezzi
unitari e/o a corpo dei vari articoli di estimativo. Stabilito che l'incidenza percentuale degli oneri di
sicurezza per ogni singolo articolo di estimativo viene convenzionalmente assunta pari al rapporto
tra gli oneri globali di sicurezza e l'importo lordo dei lavori, la quota parte di importo da non
assoggettare al ribasso sarà pari al prodotto della predetta incidenza per l'importo lordo allibrato.
E’ fatto obbligo all’appaltatore di adeguare l’orario di lavoro alle esigenze dell’Utente
dell’immobile, presso il quale dovranno essere preventivamente assunte le necessarie informazioni.
Ove disposto dal Committente, l’appaltatore dovrà tenere aggiornato in cantiere un registro, da
esibire al visto di controllo del Ufficiale alla Sede medesimo o di chi per lui, nel quale dovranno
essere giornalmente annotati i materiali affluenti in cantiere per essere impiegati nei lavori, quelli
impiegati nell’esecuzione dei lavori stessi e quelli allontanati dal cantiere, con la risultante
consistenza dei materiali ivi giacenti.
E’ fatto divieto assoluto di accesso al cantiere al personale dell’impresa che, ove richiesto, rifiuti di
sottoporsi a controllo personale o delle cose al seguito. La stazione appaltante declina qualsiasi
responsabilità qualora il rifiuto di cui al presente comma comporti ritardi, intralci o anche
l’impossibilità di eseguire il contratto.
L'appaltatore deve mantenere la disciplina nei cantieri ed è obbligato di osservare e far osservare dai
suoi agenti ed operai i regolamenti e le disposizioni in genere emanati dalla stazione appaltante e
                             SCUOLA LINGUE ESTERE DELL’ESERCITO COMANDO ALLA SEDE
                                     Largo dell’Ospedale Militare, 4 – 06121 PERUGIA
                                 : 07557505240 – 075 57505284 – : 1441240 - 1441284 
                            : scuola_lingue@esercito.difesa.it – uadsede@sclingue.esercito.difesa.it
                                                                                                        Pag. 8
dalle competenti autorità per il buon ordine e la disciplina dei lavori.
L'appaltatore deve assumere per i suoi agenti, capi di officina ed operai, persone idonee. Il
Committente ha facoltà di ordinare il cambiamento di attribuzioni nel personale dell'appaltatore nei
casi di inettitudine e l’allontanamento del personale dai lavori nei casi di insubordinazione e
malafede.
L'appaltatore in ogni caso rimane responsabile dei danni causati dall'imperizia, negligenza o
malafede del personale stesso.
Per assicurare l'osservanza dei patti contrattuali, la stazione appaltante ha facoltà di far sorvegliare
dai suoi delegati l’esecuzione dei lavori, mantenere personale di sorveglianza in tutti i cantieri,
anche se esterni ai luoghi dei lavori, su tutti i mezzi di cui l'appaltatore si serva, nonché nelle
officine di produzione e di lavorazione dei materiali. Quando ciò sia stabilito dai regolamenti, dal
capitolato e dal contratto e quando la stazione appaltante, indipendentemente da ogni prescrizione
regolamentare o contrattuale, significhi all'assuntore di volersi valere di tale facoltà, l’assuntore
stesso ha l'obbligo di avvertire in tempo utile la stazione appaltante dell'inizio delle lavorazioni di
oggetti attinenti ai lavori e di darle tutte le notizie che essa riterrà necessarie per l'esercizio della
vigilanza. Dovrà pure indicare, se richiesto, gli stabilimenti ai quali intende ordinare i materiali
necessari per la esecuzione del contratto.
Tutti gli oneri generali e specifici comunque connessi agli obblighi sopra elencati sono a completo
carico e spesa dell’appaltatore, essendosene tenuto debito conto nella determinazione dei singoli
prezzi unitari, a misura od a corpo del capitolato d’appalto.

DIRETTORE TECNICO DELL’APPALTATORE
L’appaltatore è tenuto a designare in sede di stipula del contratto un proprio “Direttore Tecnico o
altro tecnico” per l’esercizio delle attività necessarie per l’esecuzione dei lavori a norma del
contratto ai sensi dell’art. 4 del D.M. n. 145/2000. Qualora, nel corso delle opere, l’appaltatore
intendesse variare la persona di cui sopra dovrà darne comunicazione per iscritto al Committente
per il necessario assenso del responsabile del procedimento della fase di esecuzione. L’appaltatore
è altresì tenuto a comunicare al Committente, prima dell’inizio dei lavori stessi, i nominativi dei
propri Organi della sicurezza aziendale, con particolare riferimento al costituendo cantiere delle
opere in parola, ai sensi del D. Lgs. n.81/08. L’Ente Appaltante ha il diritto, previa motivata
comunicazione all’appaltatore, di esigere il cambiamento del direttore di cantiere e del personale
per indisciplina, incapacità e grave negligenza

TUTELA DEI LAVORATORI E RITENUTA PER INADEMPIMENTO
L’appaltatore deve osservare le norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei
regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione e assistenza dei lavoratori.
In caso di inottemperanza agli obblighi di cui sopra, accertata dal Committente o ad essa segnalata
dall’Ispettorato del lavoro, il Committente stesso comunicherà all’appaltatore l’inadempienza
accertata e procederà all’applicazione dell’art. 30, commi 5 e 6, del Codice-intervento della
stazione appaltante.
Il pagamento all’appaltatore delle somme accantonate non sarà effettuato fino a quando non sia
stato accertato l’integrale adempimento agli obblighi predetti, senza che l’impresa stessa possa
opporre eccezioni alla stazione appaltante per risarcimento danni o per qualsiasi altro titolo.
L’appaltatore deve trasmettere al Committente, prima dell’inizio dei lavori, la documentazione
attestante l’avvenuta denunzia dell’appalto, o subappalto, agli enti previdenziali, inclusa la cassa
edile, assicurativi ed antinfortunistici, anche relativamente alle imprese subappaltatrici.
L’appaltatore deve, altresì, trasmettere al predetto Committente copia dei versamenti contributivi,
previdenziali, assicurativi nonché quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione
collettiva, anche relativamente alle imprese subappaltatrici.

ONERI E OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL'APPALTATORE - RESPONSABILITÀ
                             SCUOLA LINGUE ESTERE DELL’ESERCITO COMANDO ALLA SEDE
                                     Largo dell’Ospedale Militare, 4 – 06121 PERUGIA
                                 : 07557505240 – 075 57505284 – : 1441240 - 1441284 
                            : scuola_lingue@esercito.difesa.it – uadsede@sclingue.esercito.difesa.it
                                                                                                        Pag. 9
DELL'APPALTATORE.
Prima dell’inizio effettivo dei lavori l’Appaltatore dovrà inviare al Comando alla Sede
(scuola_lingue@esercito.difesa.it          -           uadsede@sclingue.esercito.difesa.it       -
suadsede@sclingue.esercito.difesa.it):
     elenco nominativo delle maestranza da impiegare nel corso dei lavori corredato da fotocopia
       del documento di identità in corso di validità;
     elenco dei mezzi d’opera da utilizzare corredato da fotocopia del libretto di circolazione e
       del contratto di assicurazione RCA.

TRASPORTI E PESATURA DI MATERIALI
Tutti i trasporti da effettuare sia all’interno del cantiere sia all’esterno per l’affluenza del personale
dell’appaltatore e per l’approvvigionamento dei materiali, a qualsiasi distanza, comprese le
operazioni di carico e scarico, sono a totale carico dell’appaltatore.

DANNI
Sono a carico dell’appaltatore tutte le misure, comprese le opere provvisionali e tutti gli
adempimenti per evitare il verificarsi di danni alle opere, all’ambiente, alle persone e alle cose
nell’esecuzione dell’appalto ai sensi dell’art. 14 del D.M. n. 145/2000. Qualora si verifichino danni
ai lavori causati da forza maggiore l’appaltatore matura il diritto all’indennizzo nei limiti ed alle
condizioni di cui all’art. 20 del D.M. n. 145/2000. L’indennizzo è calcolato secondo le disposizioni
di cui ai commi 2 e ss. del citato art. 20. Nessun compenso è dovuto per i danni prodotti da cause di
forza maggiore alle opere provvisionali, ai ponteggi o ai mezzi ed attrezzature di cantiere.

CONTROVERSIE
Le controversie concernenti l’esecuzione del presente contratto sono deferite ad arbitri ai sensi degli
artt. 209 e 210 del Codice. La parte attrice ha la facoltà, a sua volta, di escludere la competenza
arbitrale proponendo la domanda al Giudice competente a norma del Codice di procedura civile. La
parte convenuta nel giudizio ha facoltà, a sua volta, di escludere la competenza arbitrale notificando
la sua determinazione all’altra parte, entro 60 giorni dalla notifica della domanda di arbitrato. Ove
intenda proseguire il giudizio, l’altra parte proporrà domanda al Giudice competente a norma del
Codice di procedura civile.

TUTELA DEL SEGRETO MILITARE
E’ fatto divieto all’appaltatore che ne prende atto a tutti gli effetti ed, in particolare, a quelli penali e
di tutela del segreto militare - di effettuare, esporre o diffondere riproduzioni fotografiche o di
qualsiasi altro genere, relative alle opere appaltate e, così pure, di divulgare con qualsiasi mezzo
notizie o dati di cui sia venuta a conoscenza per effetto dei rapporti intercorsi con la stazione
appaltante. L’appaltatore è altresì tenuto ad adottare, nell’ambito della sua organizzazione, le
necessarie cautele affinché il divieto di cui sopra sia scrupolosamente fatto osservare e osservato dai
propri collaboratori, dipendenti e prestatori d’opera, nonché dai terzi estranei.

IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO E IMPOSTA DI REGISTRO
L’I.V.A. sarà a carico della stazione appaltante con aliquota del 22,00%, trattandosi di lavori di
ordinaria e straordinaria manutenzione di immobili militari. La registrazione fiscale dell’atto
contrattuale, se obbligatoria nei termini o, diversamente, in caso d’uso, sarà effettuata a tassa fissa,
ai sensi del D.P.R. 26.04.1986 n. 131 e s.m.i.

RECESSO DAL CONTRATTO
La stazione appaltante ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto ai sensi e per gli
effetti di cui all’art. 109 del Codice.

CERTIFICATO DI BUONA ESECUZIONE
                              SCUOLA LINGUE ESTERE DELL’ESERCITO COMANDO ALLA SEDE
                                      Largo dell’Ospedale Militare, 4 – 06121 PERUGIA
                                  : 07557505240 – 075 57505284 – : 1441240 - 1441284 
                             : scuola_lingue@esercito.difesa.it – uadsede@sclingue.esercito.difesa.it
                                                                                                         Pag. 10
Il Certificato di Buona Esecuzione dovrà essere emesso dal Committente ai sensi degli artt. 102,
comma 2, del Codice e 58 del Regolamento entro tre mesi dalla data di ultimazione dei lavori stessi,
vistato dal Responsabile del procedimento per la fase di esecuzione ed approvato dalla stazione
appaltante nei successivi due mesi.
ONERI A CARICO APPALTATORE
Saranno a carico dell'Appaltatore tutti i materiali di consumo, le attrezzature, gli strumenti ed il
personale e quant'altro necessario alla perfetta esecuzione a regola d'arte degli interventi, inoltre é
compreso il diritto di chiamata per la diagnosi dei problemi.
 Tutti gli oneri si intendono compresi nel prezzo offerto.

REQUISITI
Certificazione “ FGAS “ regolamento CE 303/2008 DPR 43/2012 ( categoria 1).

Perugia, lì …………………………………

             Il Sottufficiale addetto
            al minuto Mantenimento
       Serg. Magg. Michele CECCOTTI
                                                                                 L’Ufficiale alla Sede
                                                                      1° Lgt. g. (p) AT Luigi Daniele GROSSI
                                                                         (originale firmato e custodito agli atti
                                                                                del Comando alla Sede)

                             SCUOLA LINGUE ESTERE DELL’ESERCITO COMANDO ALLA SEDE
                                     Largo dell’Ospedale Militare, 4 – 06121 PERUGIA
                                 : 07557505240 – 075 57505284 – : 1441240 - 1441284 
                            : scuola_lingue@esercito.difesa.it – uadsede@sclingue.esercito.difesa.it
                                                                                                              Pag. 11
Puoi anche leggere