IL COMPORTAMENTO ED IL LINGUAGGIO DEL CANE' - GUARDIEZOOFILEAMBIENTALI,MEDICINAFORENSENORSAA - Guardia Zoofila Ambientale NORSAA
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GUARDIE ZOOFILE AMBIENTALI, MEDICINA FORENSE NORSAA II° CORSO DI GUARDIE ZOOFILE REGIONALIpratio Reati Sugli Animali e l’Ambiente ROMA ‘IL COMPORTAMENTO ED IL LINGUAGGIO DEL CANE’ Pomezia (RM) 12 Novembre 2017
DOMESTICAZIONE: selezione dell’uomo degli ISTINTI e delle QUALITA’ NATURALI del lupo Entrambi si basano sull’ORGANIZZAZIONE SOCIALE, ma i diversi percorsi evolutivi hanno profondamente modificato entrambe le specie L’uomo = specie dominante, quindi ha abbandonato il suo comportamento «istintivo-emotivo» Il lupo/cane: evoluzione profondamente legata ad un ambiente selvatico e ostile linguaggio e comportamenti estremamente semplici e concreti, basati su AZIONE REAZIONE = INFORMAZIONE APPRESA Introduzione
PREMESSA: OGNI CANE E’ DIFFERENTE!!! Linguaggio del cane = «ISTINTIVO-EMOTIVO» Composto da ATTEGGIAMENTI MIMICI, POSTURE, SGUARDI, RIGIDITA’ e MOVIMENTI DEL CORPO, della CODA e delle ORECCHIE Il linguaggio del cane
L’uomo ha voluto minare la tipica SICUREZZA del lupo per ottenere un essere insicuro e completamente dipendente dall’uomo continua ricerca di sicurezza e tranquillità che può essere colmata solamente dal LEADER del branco LEADER opera sempre con AUTOREVOLEZZA , ma MAI con AUTORITA’ Lo scopo principale del branco è la SOPRAVIVVENZA COLLETTIVA NON permette l’evoluzione di sentimenti astratti o programmazioni troppo lontane IL CANE VIVE L’AZIONE SOLAMENTE NEL MOMENTO IN CUI LA STA COMPIENDO OSSERVA ATTENTAMENTE I RISULTATI per poterli RIPETERE o NON RIPETERE In natura non è concesso commettere un errore perché potrebbe costargli la vita e minare l’integrità del branco Il linguaggio del cane
La teoria Neotenica NEOTENIA = permanenza nel soggetto adulto di caratteri fisici e mentali più o meno infantili Konrad Lorenz fu il primo ad intuire questa teoria Lorna e Coppinger la applicarono alle razze canine in relazione agli stadi di crescita del lupo creazione delle razze cinofile, cristallizzando nel genoma del cane uno specifico stadio di crescita del lupo La teoria neotenica
1° stadio: neo-natale Morfologico: • Cranio tondeggiante • Occhi molto tondi • Muso corto e molto rugoso • Orecchie piccole che cadono in avanti • Corpo tozzo • Andatura del passo goffa Psicologico: • Combattivo nello spintonare i fratelli per raggiungere il latte, passando sopra a tutto e a tutti • Non ha ancora scoperto il freno inibitore del rispetto • Necessità di un continuo contatto a pelle • Conosce solo ciò che è a tiro di naso, tutto il resto non lo interessa
Vi appartengono tutti i CANI DA GREMBO e da COMPAGNIA
2° stadio: ludico Morfologico: • Aspetto fisico meno infantile • Muso inizia ad allungarsi, ma rimane tozzo • Rughe iniziano a stirarsi • Orecchie rimangono pendenti, ma iniziano ad ingrandirsi • Testa più quadrata • Occhi meno tondi • Maggiore stabilità nella camminata Psicologico: • Cucciolo prende coraggio, cresce la curiosità di ciò che è al di fuori della tana (zona rendez-vous) • Inizia a conoscere gli oggetti • Iniziano i giochi le prime misurazioni con i fratelli • Prendono consapevolezza del freno inibitore
CANI DA GUARDIA LABRADOR E ALLE GREGGI CANI DA PRESA GOLDEN RETRIVER
3° stadio: parata Morfologico: • Dentizione completa • Pelo folto • Caratteristiche simili a quelle di un adulto molto snello • Orecchie semi erette • Muso allungato • Nessuna ruga • Testa più quadrata • Occhi con taglio più triangolare, colore tendente al chiaro Psicologico: • Giovane in forze fa gavetta nel branco • Corre dietro a tutto ciò che si muove • Si esalta in prestazioni fisiche sempre crescenti • Osa e spazia, ma torna sempre alla sicurezza del branco • Elabora, sperimenta e affina osservando l’esterno
CONDUTTORI DI CANI DA TANA CANI DA CACCIA GREGGI
4° stadio: tallonatore Morfologico: • Orecchie ben dritte • Fisicamente possenti e forti • Occhi più adulti e duri • Definiti e distinti nei colori del manto Psicologico: • Lupo ha il proprio ruolo nel branco • Accetta e rispetta il livello gerarchico e le regole • Perfettamente integrato nel branco, ma ne dipende ancora fortemente • Non risponde ancora allo stimolo sessuale, quindi non ha ancora bisogni di affermarsi per creare un proprio branco
CANI NORDICI CANI ASIATICI CANI PRIMITIVI
5° stadio: completa maturità del lupo QUESTO STADIO NON POTRA’ MAI ESSERE RAGGIUNTO DA UN CANE!!!
MA………..
Esistono delle ibridazioni che possono essere inserite tra il 4° e il 5° stadio CANE LUPO CECOSLOVACCO CANE LUPO DI SAARLOOS
Comportamenti Primari Elementari, Istinti e Qualità Naturali I Comportamenti Primari Elementari (CPE) = comportamenti primari che permettono il manifestarsi degli Istinti
La Suzione
L’imposizione
La sottomissione Completa Funzionale
Gli Istinti = particolare abilità INNATA che permette di agire senza rifletterci. • Un intuito innato nel fare o rispondere in maniera corretta con lo scopo della SALVAGUARDIA DELLA SPECIE. • Non è modificabile o eliminabile, solo indirizzabile e canalizzabile. • Uguali per tutte le razze. • Si manifesta sempre in presenza di uno STIMOLO CHIAVE
• Istinto predatorio (le 5 fasi sono visibili nel gioco del cane moderno) Stimolo chiave: movimento della fuga della preda Il cane moderno preda per il POSSESSSO non più per cibarsi • Istinto alla difesa Stimolo chiave: aggressione o minaccia Si attiva per l’autodifesa o del branco di appartenenza • Istinto alla guardia Stimolo chiave: invasione del territorio Ha lo scopo di gestione/protezione del territorio di competenza/appartenenza
Le Qualità Naturali = attitudini o capacità INNATE. • Sono delle vere e proprie predisposizioni a saper fare qualcosa meglio di altro. • Possono essere modificate infatti sono migliorabili con l’esercizio o possono essere inibite. • Caratterizzano i comportamenti soggettivi e l’insieme determina il carattere del cane • Fondamentali per determinare gli STANDARD DI RAZZA.
• Aggressività = capacità di reagire ad una MINACCIA diretta o indiretta Può essere ATTIVA o PASSIVA • Soglia di reazione = limite oltre il quale il cane ha una risposta nervosa ad uno STIMOLO ESTERNO IMPROVVISO (rumore/movimento) o ad un CONTATTO IMPROVVISO • Tempra = capacità di sopportare PRESSIONI FISICHE o PSICOLOGICHE
• Combattività = piacere nell’utilizzo delle varie parti del corpo nelle fasi della lotta. Il cane esprime il proprio modo di ‘combattere’ in base al ceppo di appartenenza • Possessività = attitudine del cane a proteggere o difendere • Docilità = capacità di riconoscere l’uomo come suo NATURALE SUPERIORE • Indocilità = incapacità di riconoscere l’uomo come suo NATURALE SUPERIORE si manifesta quando il cane reagisce in maniera esagerata ad una semplice richiesta
La Prossemica = uso dello spazio L’uso dello spazio per i cani ha un elevatissimo IMPORTANZA SOCIALE ed è fondamentale nella COMUNICAZIONE 4 distanze: 1. PUBBLICA: è possibile notare e OSSERVARE il soggetto; NESSUNA INTERAZIONE DIRETTA 2. SOCIALE: inizia l’INTERAZIONE, ma senza contatto fisico 3. INDIVIDUALE/PERSONALE: primi approcci di CONTATTO 4. INTIMA: CONTATTO (solo chi è confidente è autorizzato ad addentrarsi in questo spazio!!)
Per approcciare un cane è fondamentale che sia la persona a cambiare, mettendosi seriamente in discussione, abbandonando gli schemi umani per entrare nella mente di un animale molo complesso, estremamente sensibile e insicuro per quanto grande possa essere la sua mole. Il cane osserva e agisce in conseguenza a quello che la persona esprime con i suoi comportamenti, valutando con coerenza le cose che fa, come e quando le fa. Un disagio o un comportamento maleducato o aggressivo del cane, rappresentano - SEMPRE E COMUNQUE – una esplicita richiesta di essere gestito e trattato nel rispetto della sua differente etologia e forma di comunicazione, guidandolo con calma in un mondo umano che è completamente diverso dal suo concetto istintivo di vita in natura. Conclusione
GRAZIE!
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