Il coinvolgimento dei giovani europei nel futuro della cooperazione territoriale europea

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Il coinvolgimento dei giovani europei nel futuro della cooperazione territoriale europea
Manifesto dei giovani per i
giovani per dar forma alla
politica di cooperazione europea
Il coinvolgimento dei giovani europei nel futuro della cooperazione territoriale europea

                                          Politica regionale
                                          e urbana
Il coinvolgimento dei giovani europei nel futuro della cooperazione territoriale europea
-3     Perché questo manifesto, e perché ora?
>>
INDICE   -4     Cosa pensano i giovani della cooperazione territoriale
                europea/di Interreg?

         -6     Quali dovrebbero essere in futuro le priorità della
                cooperazione territoriale europea/di Interreg secondo i
                giovani?
                      1. Migliorare le competenze dei giovani e incrementare
                      l’accesso alle opportunità di formazione (pag. 7)
                      2. Favorire l’occupazione dei giovani in Europa (pag. 8)
                      3. Semplificare le regole e comunicare meglio tramite
                      gli strumenti digitali (pag. 9)
                      4. Affrontare le questioni legate ai cambiamenti
                      climatici per un futuro migliore (pag. 10)
                      5. Stimolare il coinvolgimento dei cittadini nella
                      definizione e nell’attuazione delle politiche (pag. 10)

         - 11   12 raccomandazioni formulate dai giovani per favorire
                il loro coinvolgimento nella cooperazione territoriale
                europea/in Interreg di modo che sia più in linea con le
                loro esigenze
                       - {FAVORIRE GLI SCAMBI TRA I FUNZIONARI DELL’UE E
                      I GIOVANI} (pag. 11)
                      - {FAVORIRE LA COMUNICAZIONE DIRETTA AI GIOVANI
                      TRAMITE PROGRAMMI EDUCATIVI} (pag. 12)
                      - {CONSENTIRE AI GIOVANI DI ATTIVARSI NELL’AMBITO DEI
                      PROGRAMMI E DEI PROGETTI INTERREG} (pag. 13)
Il coinvolgimento dei giovani europei nel futuro della cooperazione territoriale europea
>>
Perché questo
manifesto e perché
ora?                                                   Il manifesto presenta le idee dei giovani su Interreg
                                                       e soprattutto su come rendere il programma più in
Il 2020 segna i 30 anni di Interreg, il programma linea con le loro aspettative. Il manifesto si rivolge
faro di cooperazione dell’UE. Sono tre i principali principalmente ai responsabili delle politiche a livello
temi legati alla celebrazione dei 30 anni di traguardi dell’UE, nazionale, regionale e locale, come pure
raggiunti nel trasformare in opportunità i confini alle autorità di gestione di Interreg, ai beneficiari
europei, grazie a uno spirito di cooperazione: paesi dei progetti e alle organizzazioni interessate alla
vicini, ambiente e giovani.                            definizione delle politiche di coesione dell’UE (e in
                                                       particolare di Interreg), ai giovani, al coinvolgimento
                                                       dei cittadini e alla partecipazione democratica.

I
   l tema dei giovani, uno dei tre principali della
   campagna per i 30 anni di Interreg, mira a Le idee presentate nel manifesto sono state raccolte
   dimostrare che benché questi siano già coinvolti dal personale della Commissione europea tramite
nella cooperazione territoriale europea (CTE), si può indagini mirate, sondaggi e discussioni di gruppo
e si deve fare molto di più. Come? Raccogliendo le online con giovani di tutta Europa (ossia dell’UE,
idee e i desideri dei giovani su come migliorare la delle regioni ultraperiferiche e dei paesi vicini).
cooperazione territoriale in futuro, di modo che le La commissaria europea per la Coesione e le riforme
nuove generazioni si sentano ascoltate dai decisori Elisa Ferreira e la presidenza tedesca del Consiglio
dell’UE al più alto livello.                           dell’UE riceveranno il manifesto il 15 ottobre 2020
                                                       in occasione dell’evento annuale Interreg, durante il
Questo esercizio democratico orientato ai giovani dialogo riservato ai giovani e alla presenza di alcuni
è di attualità nel 2020 non solo nell’ambito della dei giovani che vi hanno contribuito. L’obiettivo
campagna celebrativa dei 30 anni di Interreg, ma è dar vita a un dibattito e ascoltare le reazioni al
anche perché il 2020 è un anno di cambiamenti manifesto dei decisori dell’UE al più alto livello.
politici, a cavallo tra i due periodi di bilancio
dell’UE 2014-2020 e 2021-2027. Il 2020 è quindi
il momento migliore per esprimere opinioni per
influenzare la definizione delle politiche di Interreg
e la loro attuazione basata sui progetti.

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Il coinvolgimento dei giovani europei nel futuro della cooperazione territoriale europea
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Che cosa pensano
i giovani della
cooperazione
territoriale europea/di
Interreg?
Alle domande «Come vivi la cooperazione europea?»       Interreg è vista come il quadro riconosciuto e            (come «Interreg Reporter», ossia contribuendo alle
e «Qual è il valore aggiunto della cooperazione         pertinente a livello regionale che consente «di           azioni di comunicazione di una determinata zona
europea per te?», la maggior parte dei giovani,         cambiare la mentalità delle persone, aiutandole a         transfrontaliera, interregionale o transnazionale).
provenienti da contesti diversi (studenti, giovani      sviluppare le proprie capacità personali e
professionisti, volontari), ha risposto che             professionali attraverso l’interculturalità e la          Interrogati su quali ritengono che siano i principali
                                                        cooperazione».                                            punti di forza della cooperazione europea, i volontari
la cooperazione territoriale europea/Interreg è la                                                                IVY rispondono che Interreg è:
chiave per abbattere le barriere tra i confini e Infine Interreg è significativa per le giovani
aumentare la fiducia e la comprensione comune generazioni perché interessa l’intera Unione                        - uno strumento per creare fiducia reciproca e
delle azioni congiunte,                                 europea (comprese le regioni ultraperiferiche) e si       unire persone che provengono da contesti culturali
                                                        estende anche oltre i suoi confini, con diversi livelli   diversi e hanno esperienze di varia natura, ma
«risolvendo insieme i problemi e restando uniti di cooperazione, attraverso i programmi di Interreg               condividono gli stessi obiettivi e interessi. Senza di
per pianificare le soluzioni». Sembra che l’impatto e le strategie macroregionali.                                essa, gli amministratori pubblici potrebbero sentirsi
maggiore riguardi i valori, che rappresentano                                                                     «scollegati»;
l’essenza del progetto europeo, con lo scopo di I giovani che hanno partecipato (o stanno ancora                  - caratterizzata da un approccio globale: Interreg
rendere l’UE sostenibile e «in armonia». Le giovani partecipando) all’iniziativa di volontariato giovanile        non è solo un programma amministrativo o
generazioni ritengono che l’importanza di Interreg «Interreg Volunteer Youth» (IVY) hanno risposto                economico, ma anche un’iniziativa che promuove la
risieda nel suo contributo alla costruzione di a un’indagine anonima ad hoc. Questi giovani                       cooperazione socio-culturale;
un sentimento di comunità europea grazie al conoscono particolarmente bene il funzionamento                       - incentrata su una varietà di progetti, da progetti
«multiculturalismo collegato alla solidarietà». Inoltre di Interreg in termini pratici, avendo prestato           interpersonali su piccola scala alla risposta alle
                                                        volontariato per un periodo da 2 a 6 mesi                 emergenze (ad esempio ospedali e incendi);
                                                        nell’ambito di uno specifico progetto Interreg (come
                                                        partner di progetto Interreg, ossia contribuendo          - essenziale per trasformare i confini da ostacoli
                                                        all’attuazione del progetto) o a livello di programma     a opportunità (ad esempio maggiori o diverse
4-
Il coinvolgimento dei giovani europei nel futuro della cooperazione territoriale europea
opportunità di lavoro, servizi ecc.);                    impatto in termini di CO2, soprattutto perché ciò
- caratterizzata dal sostegno alle aree remote,          contraddice il principio di Interreg relativo alla
periferiche e meno sviluppate, mettendo in comune        protezione dell’ambiente;
le risorse per trovare soluzioni a sfide comuni, anche
nei paesi non appartenenti all’UE.                       - c’è una mancanza di interazione e coordinamento
                                                         tra progetti simili, con il rischio di ripetere progetti
Interrogati su quali ritengono che siano le principali   analoghi all’interno della stessa area geografica;
sfide della cooperazione europea, i partecipanti a
IVY rispondono che:                                    - l’impatto a lungo termine e il sostegno politico
                                                       sono carenti.
- Interreg è troppo tecnica e burocratica e
attribuisce troppa poca importanza all’aspetto della
comunicazione, che risulta spesso sottovalutato in
quanto Interreg non è un tema facile da spiegare al
pubblico e, anche a causa delle barriere linguistiche
e culturali, non è facilmente accessibile alle persone
esterne. Ciò comporta una generale mancanza di
consapevolezza su questo argomento;

- si dovrebbe potenziare la comunicazione esterna
e interna rendendola maggiormente digitale,
moderna e agile;
- si dovrebbero evitare le riunioni in presenza che
richiedono spostamenti in aereo con un elevato
                                                                                                                    -5
Il coinvolgimento dei giovani europei nel futuro della cooperazione territoriale europea
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Quali dovrebbero essere in futuro le priorità
della cooperazione territoriale europea/di
Interreg secondo i giovani?

Sebbene si occupi oggi di un gran numero di questioni
trasversali, chiaramente i giovani vorrebbero che
Interreg fosse maggiormente orientata a soddisfare
le loro esigenze a lungo termine.

Alla domanda «Qual è l’argomento/la sfida più
importante che la cooperazione dell’UE dovrebbe
affrontare?», i giovani che hanno partecipato al
dibattito online il 23 giugno 2020 hanno risposto
identificando cinque campi di azione in cui Interreg
potrebbe sostenerli meglio:

1. migliorare le competenze dei giovani e incrementare
l’accesso alle opportunità di formazione

2. favorire l’occupazione dei giovani in Europa

3. semplificare le regole e comunicare meglio tramite
gli strumenti digitali

4. affrontare le questioni legate ai cambiamenti
climatici per un futuro migliore

5. stimolare il coinvolgimento dei cittadini nella
definizione e nell’attuazione delle politiche

6-
Il coinvolgimento dei giovani europei nel futuro della cooperazione territoriale europea
1.
Migliorare le competenze dei giovani e
incrementare l’accesso alle opportunità di
formazione
I giovani desiderano avere pari opportunità,               dovrebbero garantire un corretto riconoscimento
soprattutto per quanto riguarda l’apprendimento            delle competenze, allineandole a certificazioni già
di nuove competenze e l’accesso alla formazione            esistenti come APM e PRINCE. Ciò accrescerebbe il
professionale. Interreg dovrebbe pertanto offrire          valore dei progetti Interreg e garantirebbe la qualità
opportunità di apprendimento interculturale e              della formazione in un contesto più ampio.
contribuire al superamento delle barriere linguistiche
per facilitare l’inclusione sociale dei giovani. La
maggior parte di loro ritiene che l’istruzione sia         Anche i volontari IVY hanno parlato di questo
la chiave per assicurare che i giovani in Europa           aspetto nelle loro risposte all’indagine, in particolare
conoscano meglio l’UE e Interreg e contribuiscano          sostenendo la necessità di offrire maggiore
a dar loro forma. Da un lato Interreg potrebbe             assistenza specializzata ai soggetti locali e di
finanziare corsi di lingua, e non solo di inglese. I       promuovere un accesso facile o gratuito ai servizi di
corsi si dovrebbero tenere anche nelle scuole, per         apprendimento delle lingue.
sensibilizzare i ragazzi sull’impatto dell’UE nelle loro
regioni, specialmente in quelle di confine. A tal fine i
progetti Interreg dovrebbero essere accessibili
tramite piattaforma digitale e corsi digitali. Sebbene
alcuni progetti Interreg stiano attuando questo tipo
di azioni transfrontaliere, sembra che ciò non sia
sufficiente e che i giovani non sappiano che tali
progetti sono associati a Interreg, ovvero che hanno
una dimensione europea. Uno dei suggerimenti
potrebbe essere di «integrare ERASMUS+
promuovendo scambi a livello transfrontaliero
locale e tra studenti». Quando i progetti Interreg
sono pronti a finanziare questo tipo di formazione
collegata a Interreg, i responsabili dei progetti
                                                                                                                      -7
Il coinvolgimento dei giovani europei nel futuro della cooperazione territoriale europea
2.
Favorire l’occupazione
dei giovani in Europa

La crisi finanziaria del 2008 e l’attuale pandemia          Inoltre i volontari IVY sostengono che, per
di coronavirus hanno un forte impatto sul mercato           garantire un buon approccio intergenerazionale
del lavoro, in particolare sull’occupazione giovanile.      durante l’attuazione dei progetti, è necessario il
Le giovani generazioni si sentono sovraqualificate          coinvolgimento dei giovani, in perfetta coerenza
e incapaci di trovare lavoro nella loro regione, o          con il progetto IVY. Per questo motivo l’iniziativa
persino in Europa. Interreg dovrebbe svolgere un            IVY dovrebbe diventare una parte integrante e
ruolo più significativo in termini di coordinamento         permanente di Interreg ed essere maggiormente
delle opportunità di lavoro e migliore comunicazione        valorizzata come impulso all’occupazione giovanile.
su progetti a sostegno dell’occupazione giovanile. A
tal fine l’utilizzo di strumenti digitali può contribuire
all’incontro tra domanda e offerta di lavoro in tutte
le regioni. Inoltre i programmi Interreg e le strategie
macroregionali dispongono non solo di capacità ma
anche di reti di aziende e PMI che potrebbero
offrire opportunità di lavoro per i giovani. Una
possibile soluzione potrebbe essere di aumentare
«il coinvolgimento delle aziende e assicurare il
dialogo tra le aziende e i partner locali». In questo
modo Interreg darebbe un impulso concreto
all’occupazione giovanile.

8-
Il coinvolgimento dei giovani europei nel futuro della cooperazione territoriale europea
3.
Semplificare le regole
e comunicare meglio
tramite gli strumenti
digitali

Se i giovani sentono di non essere abbastanza              giovani dovrebbero beneficiare di regole semplificate    che si dovrebbe prestare maggiore attenzione alla
interessati a Interreg e coinvolti nei relativi            (ad esempio, meno oneri amministrativi dalla fase        selezione dei progetti nell’ambito degli inviti a
programmi, è soprattutto perché non conoscono              di candidatura a quella di audit). Inoltre Interreg      presentare proposte per Interreg. Dovrebbero essere
l’iniziativa. La Commissione europea e i programmi         dovrebbe essere divulgata su scala regionale e           messi a disposizione maggiori finanziamenti diretti
Interreg, insieme ai soggetti principali coinvolti         locale nelle lingue nazionali/regionali. A titolo di     e dovrebbe essere incentivata l’inclusione sociale,
nelle strategie macroregionali, dovrebbero pertanto        esempio, la rete di cooperazione subregionale degli      ad esempio coinvolgendo le persone con disabilità.
utilizzare un linguaggio semplice e accattivante.          Stati del Mar Baltico (BSSSC) coinvolge i giovani per    Sarebbe inoltre opportuno sfruttare al meglio i
Le regole per aderire ai programmi Interreg sono           incoraggiarli a essere attivi e partecipativi            risultati dei progetti di successo, andando oltre
percepite come troppo complicate; di conseguenza           soprattutto relativamente alle questioni climatiche,     l’area Interreg specifica di volta in volta interessata
la maggioranza dei giovani interessati a Interreg o        sulle quali la solidarietà intergenerazionale è ancora   per far sì che i risultati conseguiti portino benefici
che conoscono il programma non è rappresentativa           più evidente; alcuni articoli e post nei social media    anche per il resto del continente.
della più ampia popolazione giovanile europea.             sul coinvolgimento dei giovani nell’area baltica sono
Per muovere i giovani è necessario usare gli               diffusi nelle diverse lingue baltiche, per assicurarne
strumenti digitali e i social media appropriati (come      la comprensione da parte del maggior numero di
Instagram, TikTok e altri) e smettere di utilizzare        lettori possibile. I giovani ritengono inoltre che
l’asettica comunicazione istituzionale e i suoi infiniti   si potrebbe costituire un organo istituzionale
discorsi politici. Una soluzione potrebbe prevedere        indipendente per monitorare e persino motivare la
la creazione di partenariati con scuole e università,      loro regolare partecipazione.
consentendo ai giovani di redigere articoli nei loro
blog o giornali universitari su argomenti relativi a
Interreg. Inoltre gli inviti a presentare proposte per     I volontari IVY ritengono che sia necessario
Interreg dovrebbero risultare accessibili alle giovani     aumentare la visibilità di Interreg nei media e varare
generazioni e avere regole semplici. Ad esempio,           meno progetti, ma di maggiore durata e impatto,
se desiderassero mettere in campo un progetto, i           piuttosto che tanti progetti brevi. Inoltre sostengono
                                                                                                                                                                       -9
Il coinvolgimento dei giovani europei nel futuro della cooperazione territoriale europea
4.
Affrontare le questioni
legate ai cambiamenti 5.
climatici per un futuro Stimolare il
migliore                                             coinvolgimento dei
                                                     cittadini nella
I giovani ritengono che affrontare le questioni
legate ai cambiamenti climatici dovrebbe essere
                                                     definizione e
una priorità di Interreg. L’attuale crisi ambientale
dovrebbe essere fronteggiata su scala dell’UE,
                                                     nell’attuazione delle
sfruttando al meglio le azioni messe in atto nelle
regioni e armonizzandole.
                                                     politiche
Anche i partecipanti a IVY hanno sottolineato questo
punto e hanno sostenuto la necessità di diminuire      I partecipanti a IVY ritengono che i progetti
l’uso di mezzi di trasporto inquinanti per recarsi     interpersonali (di più piccola scala) rappresentino
alle riunioni relative ai progetti, organizzando       una soluzione importante per coinvolgere le
riunioni di persona che siano meno frequenti ma        associazioni più piccole e i cittadini. Tutti i progetti
di maggiore durata. Inoltre si dovrebbe richiedere     Interreg dovrebbero integrare questo tipo di
a ogni progetto Interreg di tenere traccia della       finanziamenti nel proprio bilancio generale per dare
propria impronta di carbonio e, se possibile, di       una più ampia visibilità alle azioni di Interreg. Inoltre
trovare modi per compensarla, ad esempio con           dovrebbe essere garantito un dialogo più regolare
donazioni ad associazioni pertinenti o incoraggiando   tra i giovani e il personale dell’UE. I giovani vogliono
comportamenti rispettosi dell’ambiente sul posto di    infatti vedere i volti, le persone che stanno dietro
lavoro.                                                ai documenti e alle regole. Pertanto è necessario
                                                       organizzare con maggiore regolarità scambi
                                                       trasparenti tra i giovani e il personale dell’UE, ad
                                                       esempio attraverso colloqui bilaterali durante le
                                                       riunioni periodiche (come l’evento annuale Interreg
                                                       o i forum annuali delle strategie macroregionali), a
                                                       cui i giovani potrebbero essere invitati.
10 -
>>
12 raccomandazioni dei giovani per favorire
il loro coinvolgimento nella cooperazione
territoriale europea/in Interreg di modo che sia
più in linea con le loro esigenze
Sulla base delle discussioni e dell’analisi dei risultati presentati in questo manifesto, è possibile formulare alcune
raccomandazioni per allineare Interreg alle aspettative della prossima generazione.

{PROMUOVERE GLI SCAMBI TRA I FUNZIONARI                     annuali di Interreg, la rete dei responsabili della
DELL’UE E I GIOVANI}                                        comunicazione di Interreg e INFORM.

Dovrebbe essere creato un ciclo più regolare di
consultazioni e dialoghi tra il personale dell’UE e i
                                                            4.Consentire ai giovani di incoraggiare la propria
                                                        regione a presentare domanda di partecipazione al
giovani attraverso le seguenti azioni:
                                                        concorso REGIOSTARS e valutare la possibilità di
                                                        riservare ogni anno una categoria ai giovani.
1.    Aumentare il numero di eventi e riunioni online
tramite piattaforme digitali, con un calendario
chiaro e un programma prestabilito per facilitare
                                                            5.  Promuovere ulteriormente scambi regolari
                                                        all’interno delle strutture di governance esistenti,
il coinvolgimento delle organizzazioni della società
                                                        come le strategie macroregionali, a livello regionale
civile e dei giovani.
                                                        (ad esempio, attraverso un dialogo più regolare con
                                                        i giovani durante i forum annuali, consentendo loro
2.     Pianificare riunioni tematiche periodiche (ad di partecipare alle riunioni B2B ecc.) e assicurare
esempio due all’anno) su questioni relative a Interreg, che anche le ONG partecipino a tali scambi.
con i giovani e con il personale della Commissione
europea specializzato nella cooperazione territoriale.

3.   Coinvolgere i giovani nelle riunioni di gruppi
e reti pertinenti a livello di UE, come le riunioni
                                                                                                                         - 11
{FAVORIRE LA COMUNICAZIONE DIRETTA AI
       GIOVANI TRAMITE PROGRAMMI EDUCATIVI}

       Le modalità di funzionamento di Interreg e le
       opportunità ad essa collegate dovrebbero essere
       meglio illustrate e promosse tra i giovani attraverso
       le seguenti azioni:

       6.     Aumentare la conoscenza di Interreg nelle
       scuole e nelle università: i programmi Interreg
       (autorità di gestione) dovrebbero creare partenariati
       con le scuole e le università locali al fine di parlare
       di Interreg e sensibilizzare i giovani.

       7.    Incoraggiare il personale della Commissione
       europea a partecipare di più all’iniziativa «Back to
       School/ University» e gli studenti a contattare in
       modo proattivo il personale dell’UE invitandolo a
       visitare la loro scuola/università.

       8. Creare e diffondere programmi di «edutainment»
       dedicati in materia di cooperazione territoriale
       tramite progetti Interreg o corsi online aperti e di
       massa (MOOC) che possano interessare studenti e
       insegnanti.
12 -
{CONSENTIRE AI GIOVANI DI ATTIVARSI
NELL’AMBITO DEI PROGRAMMI E DEI PROGETTI
INTERREG}

Interreg dovrebbe offrire opportunità per coinvolgere
maggiormente i giovani attraverso le azioni seguenti:

9.    Incoraggiare ogni programma Interreg a
pianificare un numero maggiore di inviti a presentare
proposte più facilmente accessibili ai giovani, con
regole più semplici e una dotazione di bilancio
dedicata.

10.    Invitare i giovani alle riunioni e consentire
loro di partecipare attivamente ai comitati di
monitoraggio.

11.     Mobilitare le risorse per l’obiettivo prioritario
di Interreg relativo all’incremento delle competenze
e alla lotta alla disoccupazione giovanile.

12.         Favorire relazioni, azioni e dialoghi
interistituzionali e di governance multilivello dell’UE
sul ruolo e sulle esigenze dei giovani in relazione a
Interreg.                                                   - 13
10
                                                                                  «Anche se lo stanziamento economico era generoso, le soluzioni              15
                                                                                                                                                                   Come il progetto «A scuola di OpenCoesione» (ASOC).
                                                                               auspicate sono state di natura «teorica» - pubblicazioni, tabelle di
1
   La cooperazione territoriale europea (CTE), meglio nota come                marcia, opuscoli - e non sono stati destinati fondi alle organizzazioni        16
                                                                                                                                                                Il programma «Youth4Regions» per aspiranti giornalisti potrebbe
Interreg, fa parte della politica di coesione e sostiene l’attuazione di       giovanili o ai comuni che potrebbero attuare le politiche giovanili            essere un buon punto di partenza a tale scopo.
azioni comuni e scambi a livello di politiche fra soggetti di diversi Stati    progettate» (volontario IVY tramite indagine dell’UE, 2020).
membri a livello nazionale, regionale e locale. L’obiettivo generale è                                                                                        17
                                                                                                                                                                 «Non siamo ingenui. Molte persone creano progetti inutili ma
promuovere uno sviluppo economico, sociale e territoriale armonioso            11
                                                                                  «Interreg riunisce partner di eccellenza provenienti da diversi paesi       che ben calzano gli inviti a presentare proposte perché creati
nell’insieme dell’Unione.                                                      per affrontare sfide condivise in modi innovativi e potenzialmente             appositamente per rispondere a tali inviti e ottenere fondi, non per
                                                                               rivoluzionari. Tuttavia la maggior parte di questi progetti di successo        portare qualcosa di nuovo. Tuttavia molte persone esperte del settore
2
 Nell’ambito delle attività di Interreg relative ai giovani, la politica di    non ha il sostegno politico a lungo termine degli Stati membri e delle         hanno idee eccellenti, innovative e creative, ma non adatte ad alcun
coesione sostiene già il progetto «Interreg Volunteer Youth» (IVY) e           autorità regionali. Solo un simile sostegno politico manterrebbe in            invito a presentare proposte... O magari le idee sono adatte ma i capi
altri progetti relativi ai giovani e presentati su keep.eu.                    vita i progetti e i relativi contenuti dopo che il flusso di denaro del        progetto, non essendo integrati nelle reti dell’UE, non conoscono i
                                                                               programma si interrompe. Se le autorità pubbliche non sfruttano al             termini e le regole informali propri dell’UE e perdono le opportunità
3
  Dialogo online con i giovani (23.6.2020), chiamate di follow-up con          meglio i progetti pilota di successo e non li ampliano, i progetti più         di ottenere di finanziamenti dell’UE... Allora perché non creare inviti
circa 20 giovani il 17.7.2020 e il 25.9.2020, indagine dell’UE rivolta         rivoluzionari rimarranno un’esperienza una tantum» (volontario IVY             aperti? Inviti a presentare idee? Con meno linee guida e requisiti per
ai partecipanti a IVY.                                                         tramite indagine dell’UE, 2020).                                               poter finanziare idee fuori dagli schemi ma utili, degne di diventare
                                                                                                                                                              progetti UE» (volontario IVY tramite indagine dell’UE, 2020).

                                                                                                                                                              18
                                                                                                                                                                 «Dare la possibilità alle autorità regionali e locali di semplificare
4
  «Bene, ora molti eventi sono digitali. Abbattere le barriere tra i
                                                                               12
                                                                                  “«Creerei uno o più team europei che possano fare ricerche sulle            le procedure di programmazione per le piccole organizzazioni»
confini per migliorare la fiducia e la comprensione comune per agire           possibili necessità di progetti Interreg: tali team potrebbero proporre        (volontario IVY tramite indagine dell’UE, 2020).
insieme». Partecipante al dialogo online con i giovani tramite Sli.do          a possibili partner di avviare un progetto Interreg in zone in cui non
(23.6.2020).                                                                   ci sono iniziative sufficienti, fornendo orientamenti. Interreg infatti        19
                                                                                                                                                                 «Sarebbe interessante cooperare a livello dell’UE su questioni
                                                                               non è ancora molto conosciuta dalla maggioranza delle persone ed               relative a Interreg, senza confinare solo a una regione specifica
5
    Partecipante al dialogo online con i giovani tramite Sli.do (23.6.2020).   è probabile che molte associazioni private/istituzioni pubbliche non           progetti forieri di idee innovative e utili. A tal fine penso che la DG
                                                                               varino progetti semplicemente perché non sono a conoscenza di                  REGIO [la direzione generale della Politica regionale e urbana della
6
    Idem                                                                       questa iniziativa» (volontario IVY tramite indagine dell’UE, 2020).            Commissione europea] dovrebbe sfruttare al meglio i risultati
                                                                                                                                                              ottenuti, contribuendo ai programmi con idee e orientamenti specifici»
7
    idem
                                                                               13
                                                                                  «Suggerirei di migliorare la comunicazione relativa ai progetti, sul        (volontario IVY tramite indagine dell’UE, 2020).
                                                                               territorio e a livello di piccole comunità nelle regioni di confine, in modo
8
  L’indagine anonima rivolta solo ai partecipanti a IVY si è svolta da         che le persone possano apprezzare e conoscere i progetti Interreg
febbraio a giugno 2020 e ha raccolto un totale di 115 contributi.              locali e scoprire in che modo trarne beneficio. Suggerirei inoltre di
                                                                               migliorare l’apprendimento delle lingue nelle regioni transfrontaliere
9
  «Capacità di raccogliere fondi e fare rete per finanziare progetti           in modo da facilitare la comunicazione e il lavoro tra le comunità
di ricerca ed esperienze territoriali, il che sarebbe stato impossibile        su entrambi i versanti della frontiera. A questo scopo si potrebbero
senza sussidi e reti professionali diversificate di vari paesi». «Interreg     magari prevedere delle ore di compresenza tra gli alunni delle scuole
riunisce i migliori partner a livello transnazionale per affrontare            su entrambi i versanti della frontiera, come pure la promozione di
le sfide comuni in modi innovativi. Facendosi carico di una parte              scambi studenteschi» (volontario IVY tramite indagine dell’UE, 2020).
dell’elevato rischio finanziario legato a progetti realmente innovativi,
i programmi Interreg rivestono un ruolo a mio avviso fondamentale
                                                                               14
                                                                                  I partecipanti all’Assemblea delle regioni d’Europa (ARE) hanno
per orientare i progressi [verso il raggiungimento di obiettivi chiave         proposto di mettere a disposizione dei giovani la loro piattaforma
come il rafforzamento della ricerca e dell’innovazione] e promuovere il        di incontro tra domanda e offerta di lavoro, incentrata su ciascuna
passaggio a un’economia a basse emissioni di carbonio, all’efficienza          regione (Eurodissey). I programmi o i progetti Interreg potrebbero
delle risorse e all’adattamento ai cambiamenti climatici, o per                utilizzare questa rete per promuovere le opportunità di occupazione
preservare la biodiversità» (volontari IVY tramite indagine dell’UE,           giovanile.
2020).
© European Union, 2020
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EU copyright, permission must be sought directly from the copyright holders.
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PDF
ISBN 978-92-76-35873-2
doi:10.2776/341382
KN-02-20-795-IT-N
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