I tablet Samsung protagonisti della didattica innovativa all'Istituto Enrico Mattei di Recanati
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I tablet Samsung protagonisti della didattica innovativa all’Istituto Enrico Mattei di Recanati L’istituto di Istruzione Superiore “Enrico Mattei" di Recanati conta oggi complessivamente 970 studenti iscritti, divisi nei tre indirizzi dell’Istituto Tecnico, Chimica, Meccanica, Informatica e nell’ Istituto professionale. Nell’anno scolastico 2015/2016, lo staff di dirigenza diede avvio ad un progetto finalizzato a dotare gli studenti di dispositivi informatici, con l’ obiettivo di creare una sezione sperimentale di classe prima in cui fosse utilizzata una metodologia didattica innoativa In particolare, L’istituto voleva promuovere un uso consapevole delle nuove tecnologie, favorire l’integrazione di alcuni studenti che avessero bisogno di supporti specifici e, inoltre sviluppare nuovi percorsi
scolastici e stimolare il lavoro di gruppo. In questo modo l’uso delle tecnologie non restava legato esclusivamente all’ indirizzo di informatica ma era condiviso in modo trasversale tra tutte le discipline. Gli studenti hanno risposto con entusiasmo e interesse, aderendo numerosi, così sono nate tre sezioni digitali nell’anno scolastico 2016/2017, che attualmente stanno frequentando il quinto anno di studi. Oggi la scuola conta quarantadue classi digitali e una strumentazione che ha permesso anche di rispondere rapidamente alle esigenze imposte dalla sospensione delle lezioni dovuta all’ emergenza sanitaria da Coronavirus. I bisogni della scuola e i vantaggi forniti scelta da Samsung All’inizio la scuola decise di lasciar scegliere ai genitori di acquistare i dispositivi digitali per i propri figli. Questo creò molti problemi in termini di disparità e, soprattutto di gestione dei diversi device. Pertanto, già dall’ anno successivo, la scuola decise di fornire a tutti gli studenti lo stesso modello di dispositivo mobile, individuando, dopo diversi test, il tablet Samsung, grazie a una serie di caratteristiche quali: l’affidabilità del marchio, la nitidezza dello schermo, la semplicità d’uso e il rapporto qualità prezzo. E’stato fondamentale l’uso di Samsung Knox poiché si è rilevato “uno strumento utile soprattutto per mantenere la nostra piattaforma efficiente”, ha affermato la professoressa Margherita Cesaroni, Animatrice Digitale dell’Istituto.
Più in dettaglio, la professoressa evidenzia l’utilità e la facilità con la quale è possibile controllare i tablet tramite Samsung Knox, per esempio precisando: “Attraverso Samsung Knox si può definire quali app è consentito scaricare e quali no”. Anche gli insegnanti sono stati invitati a utilizzare i tablet Samsung, garantendo un’omogeneità a vantaggio dei tecnici della suola per la gestione dei dispositivi. Sempre grazie a Samsung Knox è stato possibile disattivare la camera, che non occorre per le attività didattiche e che rappresenta un problema per la privacy. Invece molto utile è la possibilità di individuare l’ubicazione del tablet univocamente assegnato a ciascun utente. A supportare l’istituto Mattei per l’implementazione tecnica sono stati gli esperti dell’azienda MR Digital srl, Premium Partner di Samsung, che ha fornito i dispositivi Samsung e una consulenza utile per organizzare la struttura digitale di partenza. Mattei Digital con Samsung I tablet Samsung sono dunque al centro del progetto Mattei Digital per l’uso consapevole della tecnologia digitale. Sui tablet vengono anche scaricati i libri di testo, evitando che gli studenti debbano portarsi zaini pesanti. Resta comunque la possibilità, per chi lo preferisce, di utilizzare I testi in format cartaceo, magari nel lavoro a casa. L‘ Istitituto ha verificato l’usufruibilità delle diverse piattaforme di libri digitali e gli insegnanti hanno collaborato con le case editrici, affinché si arrivasse a utilizzare al meglio le app per la lettura dei testi in digitale. L’istituto Mattei, inoltre, dispone di 42 monitor Samsung eBoard da 65 o 75 pollici, che studenti e docenti usano come lavagne digitali. Queste permettono di arricchire l’esperienza didattica, consentendo, per esempio, di inviare tutto ciò che viene scritto e visualizzato sulla lavagna direttamente sul tablet dei
ragazzi, semplificando le modalità del prendere appunti
durante la lezione. È altresì possibile per un alunno
condividere sulla lavagna lo schermo del suo tablet. Le
schermate possono essere inviate con pochi clic a tutti via
mail, quindi anche agli alunni assenti. In questo modo
anche gli student assenti possono ricevere I materiali
prodotti durante la lezione in classe.
La digitalizzazione, inoltre, permette di sfruttare le
funzionalità di varie piattaforme di e-learning e di
utilizzare i numerosi laboratory anche in remoto.
Gli student hanno infatti la possibilità di accedere ai
device presenti nei laboratori della scuola e dotati
di software professionali direttamente dal proprio
tablet
Gli student possono così sostenere gli esami
necessary al conseguimento della Certificazione
ECDL anche a distanza(la cosiddetta (cosiddetta
“patente europea del computer”), sostenendo un
esame da remoto.
Nell’anno scolastico 2020/2021 anche gli student dell’
Istituto Professionale sono stati doati di un tablet
Samsung che utilizzano sia a scuola che in azienda,
essendo stato attivato per il loro il Sistema di Formazione Samsung Electronics
Duale. Sul tablet verranno caricati tutti I libri di testo che Samsung Electronics delinea il futuro
attraverso idee e tecnologie rivoluzio-
utilizzeranno per le ore di lavoro in azienda.
narie, trasformando il mondo dei TV,
Nell’anno scolastico 2021/2022 tutte le classi dell’Istituto smartphone, tecnologie indossabili,
“E.Mattei saranno “digitali” e quindi dotadte di tablet. Ma la tablet, fotocamere, elettrodomestici,
stampanti, apparecchiature medicali,
scuola pensa già a nuovi traguardi che prevedano
sistemi di rete e semiconduttori. Alla
l’introduzione di ulteriori innovazioni digitali a support guida dell’Internet delle Cose, grazie
della didattica “tradizionale”. alle iniziative in ambito Digital Healthe
Smart Home, Samsung conta 307.000
dipendenti in 84 Paesi
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